ITBO20000700A1 - Unita' di controllo remoto per apparecchiature elettroniche - Google Patents

Unita' di controllo remoto per apparecchiature elettroniche Download PDF

Info

Publication number
ITBO20000700A1
ITBO20000700A1 IT2000BO000700A ITBO20000700A ITBO20000700A1 IT BO20000700 A1 ITBO20000700 A1 IT BO20000700A1 IT 2000BO000700 A IT2000BO000700 A IT 2000BO000700A IT BO20000700 A ITBO20000700 A IT BO20000700A IT BO20000700 A1 ITBO20000700 A1 IT BO20000700A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
unit
keys
relative
auxiliary
unit according
Prior art date
Application number
IT2000BO000700A
Other languages
English (en)
Inventor
Loris Meliconi
Original Assignee
Meliconi Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Meliconi Spa filed Critical Meliconi Spa
Priority to IT2000BO000700A priority Critical patent/ITBO20000700A1/it
Publication of ITBO20000700A0 publication Critical patent/ITBO20000700A0/it
Priority to AT01830463T priority patent/ATE232010T1/de
Priority to ES01830463T priority patent/ES2191004T3/es
Priority to EP01830463A priority patent/EP1211703B1/en
Priority to DE60100097T priority patent/DE60100097T2/de
Publication of ITBO20000700A1 publication Critical patent/ITBO20000700A1/it

Links

Classifications

    • HELECTRICITY
    • H01ELECTRIC ELEMENTS
    • H01HELECTRIC SWITCHES; RELAYS; SELECTORS; EMERGENCY PROTECTIVE DEVICES
    • H01H9/00Details of switching devices, not covered by groups H01H1/00 - H01H7/00
    • H01H9/02Bases, casings, or covers
    • H01H9/0214Hand-held casings
    • H01H9/0235Hand-held casings specially adapted for remote control, e.g. of audio or video apparatus
    • HELECTRICITY
    • H01ELECTRIC ELEMENTS
    • H01HELECTRIC SWITCHES; RELAYS; SELECTORS; EMERGENCY PROTECTIVE DEVICES
    • H01H2219/00Legends
    • H01H2219/002Legends replaceable; adaptable
    • H01H2219/008Adhesive
    • HELECTRICITY
    • H01ELECTRIC ELEMENTS
    • H01HELECTRIC SWITCHES; RELAYS; SELECTORS; EMERGENCY PROTECTIVE DEVICES
    • H01H2239/00Miscellaneous
    • H01H2239/056Keyboard or overlay identification features

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Multimedia (AREA)
  • Selective Calling Equipment (AREA)
  • Brushes (AREA)
  • Details Of Television Systems (AREA)

Description

DESCRIZIQNE
annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal tìtolo:
UNITA* DI CONTROLLO REMOTO PER APPAREC-CHIATURE ELETTRONICHE.
il presente trovato concerne una unità di controllo remoto per apparecchiature elettroniche.
Com'è noto, molti elettrodomestici (quali televisori, impianti hi-fi, videoregistratori, impianti satellitari, lettori CD-ROM e DVD, ecc.) ed alcuni macchinari per uso industriale possono essere comandati a distanza tramite opportune unità di controllo remoto o, più semplicemente, telecomandi.
Questi, generalmente, sono costituiti da un corpo scatolare contenente tutta la circuiteria necessaria per la generazione dei segnali da inviare ad un ricevitore che provvede alla trasformazione dei segnali in comandi. Per consentire ad un utilizzatore di inviare comandi differenti al dispositivo destinatario, il corpo scatolare è provvisto di una pluralità di tasti che sono collegati con il circuito interno. Premendo, quindi, tasti diversi (eventualmente secondo particolari successioni) è possibile all'operatore ottenere dai dispositivo destinatario il funzionamento desiderato.
il continuo e rapido aumento dei modelli di apparecchi (in particolare dei televisori) per ogni marca che produce tali apparecchi ha portato ad un conseguente aumento dei modelli di telecomandi presenti sul mercato, sempre più evoluti e variati nelle loro funzioni.
Tale situazione ha però evidenziato delle difficoltà nel momento in cui l'utente ha necessità di sostituire il suo telecomando, perché difettoso o non funzionante, con un nuovo telecomando analogo al precedente.
Per ovviare a questo problema, le case produttrici di telecomandi hanno intrapreso due filosofie operative tra loro differenti: la prima è quella di produrre telecomandi "dedicati”, cioè sostanzialmente analoghi ai modelli originali con tasti disposti in modo simile, i quali abbiamo le stesse icone e le stesse funzioni; la seconda strada è quella di realizzare modelli cosiddetti “universali", cioè telecomandi con circuitene elettroniche e tasti standardizzati, i quali, grazie ad una unità a microprocessore opportunamente programmata con una pluralità di sequenze di comandi per tasto riferiti ai modelli presenti sul mercato, possano essere settati dall’utente finale in funzione del tipo e della marca del suo apparecchio.
La prima di queste soluzioni, da un lato risulta più semplice e preferibile per l'utente finale che non deve far altro che acquistare il prodotto, dall’altro lato si è dimostrata, nel tempo, estremamente costosa e poco pratica sia per i produttori, visto l’elevato numero di modelli, sia per gli esercizi commerciali che, non sempre, possono permettersi scorte di magazzino così elevate.
La seconda soluzione è, invece, quella che attualmente si è dimostrata la più seguita, grazie alle maggiori capacità di memoria dei microprocessori unite alle sempre più piccole dimensioni sia del microprocessore, sia dei circuiti elettronici ausiliari.
Attualmente i telecomandi universali si suddividono, sostanzialmente, in due famiglie: i telecomandi pre-programmati o programmabili ed i cosiddetti telecomandi ad auto apprendimento o “learning".
Nei telecomandi preprogrammati o programmabili esiste una prima soluzione, vedi brevetto US - 4,841 ,368, in cui è possibile programmare il nuovo telecomando tramite l’ausilio di segnali di riconoscimento ed attivazione da parte dell’apparecchio televisivo in modo da permettere la memorizzazione delle equivalenti frequenze da parte del microprocessore del nuovo telecomando.
Una seconda soluzione più evoluta, vedi domanda di brevetto Europeo EP - 907.156, prevede l'utilizzo di una cosiddetta “Smart Card” in cui è memorizzabile un certo numero di informazioni da parte del costruttore (come ad esempio le funzione di un modello di apparecchiatura di una determinata marca, oppure di una famiglia di modelli della stessa marca), la quale è associabile, tramite apposita sede, ad un telecomando universale provvisto di una CPU di lettura/scrittura dei dati memorizzati nella Smart Card. Questo tipi di telecomandi universale, però, presentano alcuni inconvenienti dati, in primo luogo, dalla necessaria programmazione finale dell’utente, il quale è obbligato ad eseguire una serie di operazioni davanti all'apparecchio seguendo una serie di fasi, usualmente spiegate sul libretto di istruzioni, per permettere al microprocessore di individuare il modello e la marca dell’apparecchio e settarsi di conseguenza: ciò con risultati non sempre precisi e dati dalla precaria preparazione dell'utente a questo tipo di operazione.
Per quanto riguarda i telecomandi ad auto apprendimento, esistono soluzioni, vedi in particolare il brevetto US - 4.626.848, dove il telecomando viene abilitato ad immagazzinare, memorizzare e ripetere dati o comandi e funzioni da un'altra unità remota (modem, PC o altro) provvisto di un appropriato trasmettitore, ad esempio ad infrarossi.
Tale soluzione comporta svantaggi dati dalla necessità dell’utente di dover possedere una unità remota con un trasmettitore che copra le bande emesse dal telecomando e dal fatto che non sempre il microprocessore può cancellare vecchi settaggi per poter inserire nuovi dati in arrivo dall’esterno.
Tutte queste soluzioni partono, inoltre, dal fatto che è aumentato considerevolmente il numero delle funzioni nelle apparecchiature di ultima generazione con conseguente aumento del numero di comandi per le relative regolazioni: ciò ha determinato, inizialmente, un aumento di tasti sui telecomandi fino ad una "saturazione” fisica del telecomando stesso, per poi passare alla associazione di più funzioni per ciascun tasto presente, ad esempio, in un determinato raggruppamento di tasti secondari ed azionabili da un predefinito tasto di scelta sui livelli di funzione dei tasti secondari.
Ora, visto che in corrispondenza di ciascun tasto è, usualmente, prevista una dicitura od una icona che rappresenta la funzione del tasto, la sopra indicata soluzione fa sì che per ogni tasto vi siano anche due o tre simboli diversi spesso difficilmente identificabili daH'utilizzatore. Spesso, infatti, alcune funzioni sono rilevabili solo attraverso la lettura del libretto di istruzioni.
Per cercare di ovviare a questo inconveniente è stato realizzato un telecomando, vedi brevetto IT - 1.258.345, provvisto di un dispositivo di visualizzazione di un simbolo direttamente collegato, in modo univoco, al tasto di funzione multipla in quel momento selezionata. E’ presente, inoltre, un gruppo di comando e commutazione che, variando il settaggio di funzioni del telecomando in funzione del tipo o modello di apparecchiatura a cui è asservito, permette al dispositivo di visualizzazione di variare il tipo di simbolo collegato al tasto di funzione.
Tale soluzione, però, presenta sostanzialmente le limitazioni prima elencate per quanto riguarda la famiglia di telecomandi preprogrammati ed è comunque limitato nella presentazione e visualizzazione delle icone dei comandi dalle dimensioni del dispositivo di visualizzazione.
Lo scopo del presente trovato è pertanto quello di eliminare gli inconvenienti ora menzionati attraverso la realizzazione di una unità di controllo remoto per apparecchiature elettroniche che si avvicini alle caratteristiche positive di una unità dedicata all'apparecchiatura, ma continui ad avere anche le peculiarità di una unità di controllo remoto di tipo universale.
Lo scopo viene raggiunto attraverso una unità a controllo remoto per apparecchiature elettroni comprendente: una prima pluralità di tasti di comando di funzioni principali per l'apparecchiatura provvisti di una relativo simbolo di funzione; una seconda pluralità di tasti di comando di funzioni ausiliarie od accessorie per l’apparecchiatura; una unità a microprocessore agente sulla prima e seconda pluralità di tasti e provvista di una pluralità di banchi memoria di corrispondenti settaggi almeno dei comandi ausiliari o accessori, riferiti a relative apparecchiature elettroniche, diverse tra loro; dei mezzi di selezione dei settaggi agiscono sull’unità a microprocessore, mentre almeno una parte della seconda pluralità di tasti ausiliari è raggruppata su una porzione circoscritta di una superfice dell’unità; quest'ultima è provvista, inoltre di una pluralità di maschere provviste di simboli funzione, riferiti ad ogni tasto, ed associabili, singolarmente e risolvibilmente mediante relativi mezzi, sulla porzione circoscritta in corrispondenza della selezione della relativa apparecchiatura da comandare da parte dell'unità a microprocessore tramite i mezzi di selezione.
Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:
la figura 1 illustra una unità di controllo remota per apparecchiature elettroniche, conformemente al presente trovato, in una vista in pianta dall’alto;
la figura 2 illustra una parte dell’unità di controllo remoto ed il relativo schema di selezione attuabile da una unità a microprocessore facente parte dell’unità di controllo remoto;
la figura 3 illustra una parte dell’unità di controllo remota in una vista frontale schematica con alcune parti asportate per meglio evidenziarne altre.
Conformemente alle figure dei disegni allegati, e con particolare riferimento alla figura 1, l’unità di controllo remoto in oggetto viene utilizzata per comandare a distanza apparecchiature elettroniche, in particolare televisori od altri apparecchi di tipo casalingo.
Questa unità, indicata nella sua totalità con 100, comprende: un corpo di base 2 su cui è ricavata una superfice 1 continua da cui emergono una prima pluralità di tasti 3 di comando di funzioni principali per l’apparecchiatura provvisti di una relativo simbolo 4 di funzione.
Questa prima pluralità di tasti 3 possono comprendere i tasti 3a di selezione canale, i tasti 3b di aumento o diminuzione di funzioni principali (volume, canale precedente o successivo), il tasto 3c di spegnimento - accensione dell’apparecchiatura, ecc.
Sulla superfice 1 è presente anche una seconda pluralità di tasti 5 di comando di funzioni ausiliarie od accessorie per l’apparecchiatura.
Con 6 è indicata, nella figura 2, una unità a microprocessore disposta all’interno del corpo base 2 ed agente sulla prima e sulla seconda pluralità di tasti 3 e 5. Questa unità 6 è provvista di una pluralità di banchi memoria 7, 7a, 7b, 7c...7n di corrispondenti settaggi almeno dei citati comandi ausiliari o accessori, riferiti a relative apparecchiature elettroniche, diverse tra loro o, ad esempio, raggruppate per tipologia di prodotti della stessa casa costruttrice.
L'unità 100 è anche provvista di mezzi 8 di selezione dei citati settaggi agenti direttamente sull’unità 6 a microprocessore.
Come osservabile sempre nelle figure 1 e 2, l’unità 100 comprende almeno una parte della citata seconda pluralità di tasti 5 ausiliari raggruppati su una porzione 9 circoscritta della suddetta superfice 1 ed una pluralità di maschere 11 provviste di simboli 12 funzione, riferiti ad ogni detto tasto 5, ed associabili, singolarmente e risolvibilmente mediante relativi mezzi 10, sulla porzione 9 circoscritta dopo la selezione della relativa apparecchiatura da comandare effettuata dall’unità 6 a microprocessore tramite i citati mezzi 8 di selezione.
L’utilizzo di delle citate maschere 11 fa si che, preferibilmente, la seconda pluralità di tasti 5 ausiliari sia priva, in origine, dei simboli funzione stampati direttamente sulla porzione 9 circoscritta. Ciò non toglie, comunque, che in casi particolare possano già esserci dei simboli base di un modello predeterminato e già preselezionato.
Nei caso illustrato, ed a puro titolo esemplificativo, i citati mezzi 8 di selezione possono comprendere dei codici alfanumerici CA digitabili tramite i citati tasti 3 principali, secondo una predeterminata sequenza, e corrispondenti, ognuno, ad un settaggio presente in un relativo banco memoria 7 che viene attivato dal relativo codice CA ed è riferito ad una specifica apparecchiatura elettronica.
Ovviamente, ogni maschera 11 presente nel kit dell’unità 100 è abbinabile ad un relativo codice alfanumerico CA. Come osservabile nella figura 2, infatti, ogni maschera 11 è provvista del corrispondente codice alfanumerico CA su una sua superfice 11 b A livello strutturale, la sopra citata porzione 9 circoscritta della superfice 1 è costituita da una depressione 9a della superfice stessa 1 al cui interno è uniformemente disposta la parte della seconda pluralità di tasti 5 ausiliari.
Ognuna delle maschere 11 è, a sua volta, composta da un elemento di spessore sottile, ricopiarne il perimetro della porzione 9 circoscritta, e presentante una pluralità di aperture 13 atte ad essere impegnate da un corrispondente tasto 5 ausiliario facente parte della seconda pluralità di tasti 5.
In corrispondenza di ogni apertura 13 (vedi sempre figura 2) è previsto un relativo simbolo 12 o più simboli corrispondenti alla funzione attivabile o attivata per il relativo tasto 5.
Come osservabile anche nella figura 3, ogni elemento 11 è provvisto dei sopra citati mezzi 10 di associazione risolvibile, i quali sono composti da una superfice 11a adesiva dell’elemento 11 e destinata al contatto con la porzione 9 circoscritta.
Questa unità 100 di controllo remoto, quindi, può essere preparata al comando della relativa apparecchiatura in modo semplice e rapido.
Innanzi tutto, l’utente deve ricercare il codice alfanumerico CA riferito alla propria apparecchiatura, quindi attraverso la digitazione dello stesso codice abiliterà l'unità 100 al comando della sua apparecchiatura.
Questo codice CA inviato (vedi freccia F) dai tasti 3 permette all'unità 6 a microprocessore di abilitare il banco memoria 7 per le funzioni principali ed ausiliare o accessorie dei corrispondenti tasti 3 e 5 presenti sull’unità 100.
A questo punto, l’utente deve semplicemente selezionare la maschera 11 corrispondente al codice CA appena selezionato 3 ed applicare la stessa maschera 11 sulla citata porzione 9 dell’unità 100: ritrovandosi, di fatto, gli stessi simboli funzione 12 della sua originaria unità di controllo remoto.
Questa unità di controllo remoto raggiunge, quindi, gli scopi prefissati, attraverso una componentistica costruttiva estremamente semplice e razionale, tale da permettere sia al produttore, sia all’utente finale di poter disporre di una unità di controllo estremamente adattabile alle varie esigenze, ma allo stesso tempo ricopiante quasi completamente le caratteristiche ed i comandi deli’unità da sostituire.
Questo risultato finale può essere raggiunto dall'utente con semplici operazioni di digitazione e con la sola applicazione della maschera sulla nuova unità.
Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti neH’ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (8)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Unità di controllo remoto per apparecchiature elettroniche, unità (100) del tipo comprendente: una superfice (1) facente parte di un corpo base (2) di detta unità (100); almeno una prima pluralità di tasti (3) di comando di funzioni principali per detta apparecchiatura provvisti di una relativo simbolo (4) di funzione; una seconda pluralità di tasti (5) di comando di funzioni ausiliarie od accessorie per dette apparecchiatura; una unità (6) a microprocessore agente su detta prima e seconda pluralità di tasti (3, 5) e provvista di una pluralità di banchi memoria (7) di corrispondenti settaggi almeno di detti comandi ausiliari o accessori, riferiti a relative apparecchiature elettroniche, diverse tra loro; mezzi (8) di selezione di detti settaggi essendo previsti ed agenti su detta unità (6) a microprocessore, detta unità (100) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere: almeno una parte di detta seconda pluralità di tasti (5) ausiliari raggruppati su una porzione (9) circoscritta di detta superfice (D; una pluralità di maschere (11) provviste di simboli (12) funzìone, riferiti ad ogni detto tasto (5), ed associabili, singolarmente e risolvibilmente mediante relativi mezzi (10), su detta porzione (9) circoscritta in corrispondenza della selezione della relativa apparecchiatura da comandare da parte di detta unità (6) a microprocessore tramite detti mezzi (8) di selezione.
  2. 2. Unità secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detta almeno una parte della seconda pluralità di tasti (5) ausiliari è priva di simboli funzione.
  3. 3. Unità secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detti mezzi (8) di selezione comprendono codici alfanumerici digitabili tramite dei detti tasti (3) principali e corrispondenti, ognuno, ad un settaggio presente in un relativo detto banco memoria (7) attivabile da detto codice e riferito ad una detta apparecchiatura elettronica; ogni detta maschera (11) essendo abbinabile ad un relativo detto codice alfanumerico.
  4. 4. Unità secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che ogni detta maschera (11) è provvista dei corrispondente detto codice alfanumerico impresso su una propria superfice (11 b).
  5. 5. Unità secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta porzione (9) circoscritta di detta superfice (1) è costituita da una depressione (9a) della superfice stessa (1) al cui interno è disposta detta parte di detta seconda pluralità di tasti (5).
  6. 6. Unità secondo le rivendicazioni 1 e 5, caratterizzata dal fatto che ognuna di dette maschere (11) è composta da un elemento di spessore sottile, ricopiarne il perimetro di detta porzione (9) circoscritta, e presentante una pluralità di aperture (13) atte ad essere impegnate da un corrispondente detto tasto (5) facente parte della detta seconda pluralità di tasti (5); in corrispondenza di ogni detta apertura (13) essendo previsto un relativo simbolo (12) corrispondente alla funzione attivabile o attivata per il relativo detto tasto (5).
  7. 7. Unità secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che ogni detto elemento (11) è provvisto di mezzi (10) adesivi su una sua superfice (11 a) destinata al contatto con detta porzione (9) circoscritta e definenti dei mezzi di associazione risolvibile.
  8. 8. Unità secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.
IT2000BO000700A 2000-11-30 2000-11-30 Unita' di controllo remoto per apparecchiature elettroniche ITBO20000700A1 (it)

Priority Applications (5)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT2000BO000700A ITBO20000700A1 (it) 2000-11-30 2000-11-30 Unita' di controllo remoto per apparecchiature elettroniche
AT01830463T ATE232010T1 (de) 2000-11-30 2001-07-12 Fernbedieneinheit für elektronische geräte
ES01830463T ES2191004T3 (es) 2000-11-30 2001-07-12 Unidad de control remoto para aparatos electronicos.
EP01830463A EP1211703B1 (en) 2000-11-30 2001-07-12 A remote control unit for electronic apparatus
DE60100097T DE60100097T2 (de) 2000-11-30 2001-07-12 Fernbedieneinheit für elektronische Geräte

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT2000BO000700A ITBO20000700A1 (it) 2000-11-30 2000-11-30 Unita' di controllo remoto per apparecchiature elettroniche

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITBO20000700A0 ITBO20000700A0 (it) 2000-11-30
ITBO20000700A1 true ITBO20000700A1 (it) 2002-05-30

Family

ID=11438890

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT2000BO000700A ITBO20000700A1 (it) 2000-11-30 2000-11-30 Unita' di controllo remoto per apparecchiature elettroniche

Country Status (5)

Country Link
EP (1) EP1211703B1 (it)
AT (1) ATE232010T1 (it)
DE (1) DE60100097T2 (it)
ES (1) ES2191004T3 (it)
IT (1) ITBO20000700A1 (it)

Families Citing this family (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
ITBO20010402A1 (it) * 2001-06-26 2002-12-26 Meliconi Spa Unita' di controllo a distanza per apparecchiature elettriche

Family Cites Families (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3560964A (en) * 1968-12-31 1971-02-02 Philco Ford Corp Keyboard unit
JPS63117243U (it) * 1987-01-26 1988-07-28
JPH0257093A (ja) * 1988-08-23 1990-02-26 Sony Corp コマンダー装置

Also Published As

Publication number Publication date
ES2191004T3 (es) 2003-09-01
ATE232010T1 (de) 2003-02-15
EP1211703A1 (en) 2002-06-05
DE60100097D1 (de) 2003-03-06
EP1211703B1 (en) 2003-01-29
ITBO20000700A0 (it) 2000-11-30
DE60100097T2 (de) 2003-10-30

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP1186694A3 (en) Control of laundry appliance
US7460050B2 (en) Controlling device using cues to convey information
CN102778957B (zh) 键盘
RU2004121217A (ru) Связной терминал
GB2354603B (en) Programmable cooking systems
NZ333067A (en) Anti-theft device for computer component, has memory which stores access password
AU2003204009A1 (en) Adaptation of an operating device to user behaviour
JP2004299047A (ja) 手工具装置
EP0027432A3 (en) Electronic data memorising circuit on a household appliance
US20070052549A1 (en) Apparatus and method for updating encoded signal information stored in a remote control unit through direct key entry
ITBO20000700A1 (it) Unita' di controllo remoto per apparecchiature elettroniche
JP6573113B2 (ja) 遠隔操作装置
EP3631588A1 (en) Modular control device
WO2004043055A3 (en) A consumer electronics device
CA2636341A1 (en) Electrical switching and/or actuating element with a visual display
ATE297596T1 (de) Vorrichtung zm auswählen und bestätigen einer funktion und mit dieser versehenes armaturenbrett
EP3439291A1 (en) Controller
US7170429B2 (en) Keypad indicating arrangement including virtual key
JP5072457B2 (ja) リモートコントローラおよびデジタル放送受信装置
PT1578016E (pt) Telecomando programável, tratando-se nomeadamente de um telecomando programável a infravermelhos, bem como equipamento de programação para programar o telecomando
ITBO20010402A1 (it) Unita' di controllo a distanza per apparecchiature elettriche
US11607609B2 (en) Control console
EP1717716A4 (en) INFORMATION TERMINAL, SCHEDULE INFORMATION DISPLAY PROGRAM AND SCHEDULE INFORMATION DISPLAY PROCEDURE
JP2006340263A (ja) リモートコントローラ及びこのリモートコントローラを用いたリモートコントロールシステム
CN214123131U (zh) 一种提示蓝牙配对的遥控器