ITBI20110003A1 - Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo: accessorio da applicare ad una qualsiasi linea di stampa per la realizzazione di un disegno univovo tramite la dispersione a pioggia di glitter, microgocce pigmenti o altri materiali di diversi colo - Google Patents

Description

PROSPETTO MODULO A

DOMANDA DI BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE

C . TITOLO

ACCESSORIO DA APPLICARE AD UNA QUALSIASI LINEA DI STAMPA PER LA REALIZZAZIONE DI UN DISEGNO UNIVOCO TRAMITE LA DISPERSIONE A PIOGGIA DI GLITTER, MICROGOCCE PIGMENTI O ALTRI MATERIALI DI DIVERSI COLORI E DIMENSIONI.

O. RIASSUNTO

L'accessorio serve per creare in continuo sulla linea di stampa (FIG,1 A) e direttamente sullo stampato (FIG.l B) dei disegni univoci o identificativi. Un cilindro centrale serve da serbatoio per il contenimento del prodotto da spargere(FIG.1 L, è rivestito da una serie di anelli esterni (FIG.l M) perforati (FIG.l N) che regolano il flusso e la dispersione del materiale. Un martelletto (FIG.l J) livella il prodotto all'interno del serbatoio. Sotto al cilindro è posizionata una piramide con canalina centrale (FIG.l Q - P), che serve per dosare e dirigere, tramite lo scivolo, il materiale da spargere sul quadrato (FIG.l B). Segue una piastra aspirante(FIG.1 S) completa di una barriera d'aria (FIG.l U) per asportare l'eccedenza, del prodotto sparso al di fuori del quadrato (FIG.l C) Segue una serie di rulli (FIG.l V) con racla raccoglitrice (FIG.l W) per lo schiacciamento .

ACCESSORIO DA APPLICARE AD UNA QUALSIASI LINEA DI STAMPA PER LA REALIZZAZIONE DI UN DISEGNO UNIVOCO TRAMITE LA DISPERSIONE A PIOGGIA DI GLITTER, MICROGOCCE O ALTRI MATERIALI DI DIVERSI COLORI E DIMENSIONI.

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

In un mondo sempre più globale, nella produzione, commercializzazione e circolazione dei beni di consumo di ogni tipologia merceologica, si fa sempre più sentire l'esigenza di difendere il proprio prodotto o il marchio da casi di imitazioni, contraffazione e triangolazioni extraterritoriali. Da qui nasce l'esigenza di difesa, marchiando ogni singolo prodotto con una "impronta digitale" irriproducibile e facilmente individuabile, che permetta al cliente finale o ad enti proposti di controllare,-con assoluta certezza, l'originalità di ogni singolo prodotto. L'accessorio che andiamo a descrivere, si può applicare sulla totalità delle macchine da stampa alimentate a bobina e serve realizzare in continuo un disegno univoco e personalizzato direttamente sul packaging, sull'etichetta o qualsiasi altro stampato. Presentiamo ora la descrizione dettagliata delle singoli parti del trovato e delle loro funzioni e come esempio esemplificativo ma non vincolante agli effetti del trovato, il processo e i diversi passaggi dell'accessorio, per la creazione di un segno univoco realizzato tramite microgocce di colore, direttamente in linea di stampa e sulla bobina in lavorazione di una macchina flexografica. L'accessorio è composto da una base inferiore (FIG.l Z) e unita con cerniere a una parte superiore (FIG.l S). Aprendolo a libro viene posizionato sulla carta tesa della bobina in lavorazione, (FIG.l A), e serve per realizzare una serie di quadrati di alcuni cm., ognuno con un disegno univoco. Questi differenti disegni vengono realizzati tramite la dispersione, l'aspirazione e lo schiacciamento di microgocce di diversi colori incapsulate. L'invenzione consiste in un cilindro centrale, per la stivazione di microgocce di diversi colore. Il cilindro può essere di diametro variabile in base all'esigenza dell'immagazzinamento del prodotto e alla durata di alimentazione in continuo per la stampa. La lunghezza del cilindro è proporzionale alla larghezza della carta sulla linea di stampa. Il cilindro è chiuso da un lato mentre dall'altro un tappo di chiusura permette di alimentarlo inizialmente, versando internamente le microgocce di diversi colori da spargere su quadrato precedentemente stampato con vernice trasparente di forte adesività {FIG.l B). Sul fondo del cilindro centrale, corre per tutta la lunghezza, una fessura di alcuni mm. per la fuoriuscita del prodotto stivato all'interno dello stesso (FIG.l O) . La fessura, per tutta la lunghezza è ricoperto da una serie di anelli di larghezza variàbile (FIG.l M) con ognuno una feritoia di alcuni cm.(FIG.l N), che servono a regolare l'uscita e indirizzare le microgocce di diversi colori, in modo che cadano direttamente sulla sottostante piramide con canalina centrale di tracimazione e di conseguenza tramite lo scivolo sul quadrato con vernice trasparente adesiva. Ruotando gli anelli (FIG.3 M-N) in senso orario (FIG.3 X) e posizionado le feritoie sulla fessura di uscita del cilindro centrale di contenimento (FIG.3 Y) si regola e si dosa il flusso e la larghezza di uscita delle microgocce di colore, in base alla posizione del quadrato, con vernice adesiva sottostante e la velocità di avanzamento della carta sulla linea di stampa. Le microgocce cadono a pioggia sopra la vernice adesiva del quadrato e al di fuori di esso (FIG.4 B), quindi avanzando passano sotto una piastra (FIG.l S) che tramite aspirazione asporta le microgocce in eccedenza, sparse al di fuori del quadrato, mentre quelle cadute entro il quadrato restano ancorate per via della vernice adesiva. Le microgocce aspirate, tramite un collettore (FIG.l F H), vengono convogliate direttamente al cilindro centrale di aspersione. Una barriera verticale d'aria, chiude la piastra di aspirazione, a garanzia di sicurezza, che. nessuna microgoccia sia rimasta sparsa fuori dal quadrato con vernice adesiva. Nell'avanzamento successivo il quadrato con sopra le microgocce, che hanno aderito alla vernice adesiva passano attraverso un rullo di rilsan che tramite un controrullo schiaccia le microgocce facendo fuoriuscire i diversi colori, creando un disegno univoco multicolore. L'accessorio è alimentato e funziona tramite semplice immissione di aria compressa che nella figura n.2 illustriamo in dettaglio. Da una centralina (FIG.2 M) partono tre sezioni d'aria compressa :la prima sezione tramite tubi è collegata a cinque bocche alla piastra aspirante (FIG.2 B) che dopo aver api rato le microgocce di colore in eccedenza posizionate al di fuori del quadrato con vernice adesiva, li convoglia al cilindro centrale tramite il collettore (FIG.2 F).

Nella seconda sezione parte un tubo collegato alla bocca di aspirazione della piramide, posizionata nel lato rivolto verso il senso di avanzamento della carta, essa aspira le microgocce di colore (FIG.2 C) e li convoglia al cilindro centrale tramite il collettore (FIG2 E). Infine dalla terza sezione parte un tubo che va ad alimentare un martelletto collocato sul cilindro centrale, che serve per la livellazione delle microgocce di colore internamente stivate (FIG.2 D).Un prefiltro a ciclone per l'uscita dell'aria aspirante (FIG.2 G) completa il ciclo dell'aria compressa. Nella stampa grafica nell'avviamento macchina, la carta inizia con una velocità minima per poi raggiungere una velocità standard che si aggira sui 60-80 metri al minuto quindi è inportante la regolazione di quantità dosaggio e spartizione delle microgocce di colore a seconda della velocità di avanzamento della carta. Nella figura n.4, la piramide con canalina centrale di tracimazione {FIG.4 Q), è posizionata sotto il cilindro centrale e la fuoriuscita delle microgocce di colore cadono su entrambi gli scivoli (FIG.4 L). Spostando a destra o a sinistra {FIG.4 X) i scivoli laterali (FIG.4 Q) si regola il dosaggio e la quantità di microgocce di colore da spargere (FIG.4 Ql), in base alla velocità di avanzamento carta. Q uesta regolazione permette di avere sempre una costante numerica di microgocce colorate all'interno del quadrato con vernice adesiva (FIG.4 B). Nella figura n.5 si riassumono, schematicamente e linearmente, le diverse fasi del procedimento per creare un disegno univoco con l'accessorio sopradescritto. Si stampa con una vernice trasparente un quadrato di 2cm . x 2cm. (FIG.5 Al) il quadrato avanza e passa sotto il cilindro centrale di aspersione che lo ricopre di microgocce di colore, che aderiscono alla vernice adesiva (FIG.5 A2) quindi avanzando, passa sotto una piastra di aspirazione che aspira l'eccedenza di microgocce di colore posizionate all'esterno del quadrato con vernice adesiva (FIG.5 A3). Sempre procedendo passa attraverso una serie di rulli che schiacciano le microgocce di colore creando un disegno unico originale e irriproducibile (FIG.5 A4) infine il disegno univoco passa sotto una lampada UV per l'asciugatura (FIG.5 A5). L'accessorio sopradescritto, per la sua semplicità e applicazione industriale, si colloca come elemento innovativo e complementare nel settore della stampa grafica, apportando valore aggiunto e rispondendo ad esigenze anticontraffattive o di marketing, su ogni singolo stampato o packaging. In pratica alcuni particolari del trovato e del procedimento che abbiamo descritto, potranno variare a seconda dell'esigenza di applicazione e di ingombro di ogni singola macchina da stampa e della loro operatività, senza uscire quindi stesso

dell'invenzione .

Claims (5)

1. ACCESSORIO DA APPLICARE AD UNA QUALSIASI LINEA DI STAMPA PER LA REALIZZAZIONE DI UN DISEGNO UNIVOCO TRAMITE LA DISPERSIONE A PIOGGIA DI GLITTER, MICROGOCCE, PIGMENTI 0 ALTRI MATERIALI DI DIVERSI COLORI E DIMENSIONI. RIVENDICAZIONI 1)Accessorio da applicare ad una qualsiasi linea di stampa per la realizzazione di un disegno univoco tramite la dispersione a pioggia di glitter, microgocce, pigmenti o altri materiali di diversi colori e dimensioni come da descrizione precedente caratterizzata dal fatto che il diametro, la lunghezza e la larghezza dei cilindri, degli anelli di avvolgimento, della piastra aspirante e dei rulli possono variare a seconda delle esigenze volumetriche di applicazione, inserimento e adattamen alla tipologia di ogni macchina da stampa.
2. 2) Accessorio da applicare ad una qualsiasi linea di stampa per realizzazione di un disegno univoco tramite la dispersione pioggia di glitter, microgocce, pigmenti o altri materiali di diversi colori e dimensioni come da rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che i cilindrici di dispersione ,la piastra di aspirazione ad aria compressa e i rulli di schiacciamento possono essere assemblati tra loro in una unica compatta di dimensioni appropriate alla esigenza della macchina su cui si deve applicare.
3. 3) Accessorio da applicare ad una qualsiasi linea di stampa per la realizzazione di un disegno univoco tramite la dispersione a pioggia di glitter, microgocce, pigmenti o altri materiali di diversi colori e dimensioni come da rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che la fuoriuscita del prodotto e la piramide con canalina di tracimazione che regola la caduta delle microgocce di colore sul quadrato con vernice possono essere computerizzati e sincronizzati automaticamente con la velocità della carta tramite un motore e una fotocellula.
4. 4) Accessorio da applicare ad una qualsiasi linea di stampa per la realizzazione di un disegno univoco tramite la dispersione a pioggia di glitter, microgocce, pigmenti o altri materiali di diversi colori e dimensioni come da rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che l'accessorio nella sua completezza può essere inserito nelle macchina da stampa con un struttura fissa o mobile a seconda delle diverse esigenze e tipologie di macchina o essere applicata fuori linea stampa su altre macchine accessorie o come macchina singola o inserita in macchine da stampa di nuova produzione, o adattata stramite rotaie di posizionamento anche su macchine di stampa in piano.
5. 5) Accessorio da applicare ad una qualsiasi linea di stampa per la realizzazione di un disegno univoco tramite la dispersione a pioggia di glitter, microgocce, microgranuli di pigmento o altri materiali di diversi colori e dimensioni come da rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che può spargere prodotti plastici ,metallici,o di qualsiasi altro tipo con dimensioni variabili in base all'esigenza grafica e di grandezza del segno univoco .