ITBG20110009A1 - Dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati - Google Patents

Dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati Download PDF

Info

Publication number
ITBG20110009A1
ITBG20110009A1 IT000009A ITBG20110009A ITBG20110009A1 IT BG20110009 A1 ITBG20110009 A1 IT BG20110009A1 IT 000009 A IT000009 A IT 000009A IT BG20110009 A ITBG20110009 A IT BG20110009A IT BG20110009 A1 ITBG20110009 A1 IT BG20110009A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
expandable support
dilators
yarns
mercerization
dyeing
Prior art date
Application number
IT000009A
Other languages
English (en)
Inventor
Enea Pressato
Original Assignee
Enea Pressato
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Enea Pressato filed Critical Enea Pressato
Priority to IT000009A priority Critical patent/ITBG20110009A1/it
Publication of ITBG20110009A1 publication Critical patent/ITBG20110009A1/it

Links

Classifications

    • DTEXTILES; PAPER
    • D06TREATMENT OF TEXTILES OR THE LIKE; LAUNDERING; FLEXIBLE MATERIALS NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • D06BTREATING TEXTILE MATERIALS USING LIQUIDS, GASES OR VAPOURS
    • D06B23/00Component parts, details, or accessories of apparatus or machines, specially adapted for the treating of textile materials, not restricted to a particular kind of apparatus, provided for in groups D06B1/00 - D06B21/00
    • D06B23/04Carriers or supports for textile materials to be treated
    • D06B23/042Perforated supports
    • D06B23/045Perforated supports radially collapsible
    • DTEXTILES; PAPER
    • D06TREATMENT OF TEXTILES OR THE LIKE; LAUNDERING; FLEXIBLE MATERIALS NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • D06BTREATING TEXTILE MATERIALS USING LIQUIDS, GASES OR VAPOURS
    • D06B5/00Forcing liquids, gases or vapours through textile materials to effect treatment, e.g. washing, dyeing, bleaching, sizing impregnating
    • D06B5/12Forcing liquids, gases or vapours through textile materials to effect treatment, e.g. washing, dyeing, bleaching, sizing impregnating through materials of definite length
    • D06B5/16Forcing liquids, gases or vapours through textile materials to effect treatment, e.g. washing, dyeing, bleaching, sizing impregnating through materials of definite length through yarns, threads or filaments

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Textile Engineering (AREA)
  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Materials Engineering (AREA)
  • Treatment Of Fiber Materials (AREA)
  • Chemical Or Physical Treatment Of Fibers (AREA)

Description

Descrizione di un brevetto d’invenzione avente per titolo: “Dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccatiâ€
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati e ad un metodo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati.
Da tempo à ̈ nota l’influenza subita dalle fibre cellulosiche quando vengono sottoposte all'azione degli agenti alcalini di determinate concentrazioni ed in determinate condizioni il cui prodotto à ̈ definito “mercerizzazione†.
Su questo argomento vi sono fiumi di letteratura riguardante i molti sistemi in uso con le relative attrezzature già da moltissimi anni applicate e giunte ormai a livelli qualitativi massimi che non consentono ulteriori progressi.
E’ risaputo che attualmente i filati vengono tinti su corpi avvolti o rocche, eccettuati quelli che devono essere mercerizzati, i quali, dovendo subire una tensione, necessitano di essere conformati a matassa, la cui apertura consente l’applicazione all’interno del suo diametro di dispositivi (meccanici ed oleodinamici) che, tenendo in trazione il filato, consentono, applicando le liscive, di ottenere la setificazione del cotone o, nel sistema lasco, quella che si può definire la sua lanificazione.
La matassa ha non solo il pregio di disporre della grande apertura indispensabile, come più sopra detto, all’introduzione dei dispositivi atti ad erogare la tensione necessaria ma ha pure quello di avere pochissimo spessore, da cui deriva l'immediata ed omogenea tensione di tutto il filato, non lasciando, come ben si può intuire, spazio di sofficità derivanti dagli strati sovrapposti perché roccati coassialmente.
Questi due pregi essenziali ed irrinunciabili, portano come conseguenza diversi handicap che influenzano e condizionano notevolmente e negativamente il costo di tutta l’operazione.
Esaminando ora la rocca, la cui conformazione non può adattarsi al procedimento di mercerizzo in quanto non dispone di una sufficiente apertura che consenta l’applicazione di dispositivi dilatatori e poiché, per essere produttiva commercialmente, necessita di grossi spessori di filato che impediscono (perché roccata coassialmente) une tensione omogenea tra interno ed esterno della rocca, originando diversità di contrazione e conseguenti diversità di titolo nonché di tintura, si dovrebbe ragionevolmente escludere la possibile utilità di questo tipo di confezione.
A parità di peso la matassa occupa uno spazio molto più voluminoso della rocca, da cui ne conseguono maggiori spazi di magazzinato, maggiore manodopera, circa due terzi in più, maggiori trasporti, rapporti bagno doppi, maggiori perdite o cali di filato, minore produzione dovuta alla minore velocità di stracannatura ecc. ecc.
L’attrezzatura, assai costosa, necessaria per mercerizzare la matassa, à ̈ utilizzabile solo per quello scopo ed à ̈ impossibilitata, data la sua struttura ed il suo modus operandi, ad essere posta sotto vuoto à ̈ priva anche della pressione di circolazione esistente nelle autoclavi delle rocche, inoltre produce piccole quantità di filati per volta, sicché per ottenere un bagno di tintura si dovranno assemblare tante piccole quantità che attendono via via, sino a raggiungere il totale desiderato.
Quindi montate sul porta matasse vengono immesse in una apparecchiatura (armadio) e tinte in R:b circa doppio di quello necessario alle rocche nelle autoclavi.
I tecnici del ramo non avranno difficoltà a comprendere l’enorme differenza esistente fra la tintura in armadi, con personale sempre immerso in un ambiente umidissimo e sempre maneggiante manualmente filati grondanti acqua nei suoi vari spostamenti e la tintura in rocche ove, avendo un minore R:b, in differente livello di lavorazione fra bagni scaricati e calpestio manodopera, con filato su porta rocche ove à ̈ possibile, mediante aspirazione, asportare il grosso del bagno prima della centrifugazione, perché qui si debba dilungare la spiegazione.
Nel brevetto IT1304515 a nome dello stesso Richiedente si descrive un dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati, meccanicamente complesso e che utilizza una quantità di liquido inferiore rispetto al passato ma comunque notevole.
Scopo della presente invenzione à ̈ quello di provvedere ad un dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati che permetta di ridurre drasticamente la quantità di liquidi utilizzati.
Altro scopo à ̈ quello di provvedere ad un dispositivo che sia meccanicamente semplice.
In accordo con la presente invenzione, tali scopi ed altri ancora vengono raggiunti da un dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati comprendente un supporto dilatabile di forma sostanzialmente cilindrica; due dilatatori di forma sostanzialmente tronco conica posti alle due basi di detto supporto dilatabile, contrapposti tra loro; mezzi per far avvicinare tra loro detti due dilatatori in modo che detto supporto dilatabile aumenti il suo diametro e determini, ad espansione avvenuta, uno stiro regolabile ed omogeneo di detti filati; detto supporto dilatabile à ̈ disposto in detto dispositivo; in detto dispositivo vengono posti i liquidi necessari per la mercerizzazione.
Tali scopi vengono inoltre raggiunti da un metodo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati comprendente le fasi di inserire in un contenitore un supporto dilatabile di forma sostanzialmente cilindrica; porre due dilatatori di forma sostanzialmente tronco conica sulle due basi di detto supporto dilatabile, contrapposti tra loro; avvicinare tra loro detti due dilatatori in modo che detto supporto dilatabile aumenti il suo diametro e determini, ad espansione avvenuta, uno stiro regolabile ed omogeneo di detti filati; inserire in detto contenitore i liquidi necessari per la mercerizzazione.
Ulteriori caratteristiche dell’invenzione sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.
I vantaggi di questa soluzione rispetto alle soluzioni dell’arte nota sono diversi.
II sistema in accordo alla presente invenzione si estrania da ogni precedente metodologia, percorrendo una strada nuova, che, utilizzando gli impianti già esistenti per rocche, dotandoli di tipi adeguati di porta rocche ed un tipo nuovo di tubetto, espansibile sui cui si trasferisce una confezione avvolta radialmente, può raggiungere il massimo dei risultati con notevoli risparmi di tempo, di spazio, di manodopera, nonché di prodotti e di acque con l'impiego del nuovo tipo di espansore/riduttore influendo così economicamente sui trattamenti di depurazione e recupero delle acque, datane la drastica riduzione di impiego, in questo allineandosi con le direttive moderne indirizzate al minor inquinamento possibile.
Per ottenere al massimo le riduzione di rapporto bagno, il presente brevetto accomuna il nuovo tipo di supporto illustrato e di un dilatatore esteso all’interno del supporto vuoto, tale da ridurre drasticamente il vuoto ed il conseguente minore spazio disponibile per i liquidi.
Dunque ipotizzando una rocca che presenti le caratteristiche irrinunciabili al fine di un corretto procedimento mercerizzante cioà ̈ che abbia un’apertura interna in cui sia possibile introdurre un supporto dilatabile, che presenti un ridotto spessore di filato, tale che si possa omogeneamente e contemporaneamente mettere in tensione, sia l’esterno che contemporaneamente l’interno, conseguenza del tipo particolare di avvolgimento radiale, ad abbia ciononostante un peso rilevante, comunque non inferiore a quelle in uso attualmente, si potrebbe affermare, senza paura di smentire, che un’operazione fattibile e di gran lunga più economica.
Precedentemente si à ̈ accennato che la mercerizzazione su matasse non può sfruttare la proprietà del vuoto, mentre à ̈ necessario evidenziare per la rocca che, rendendola tecnicamente possibile, faciliterà enormemente la penetrazione in profondità delle liscive mercerizzanti, inoltre non dimentichiamo che la rocca dispone in ausilio al vuoto della spinta di circolazione attraverso il filato stesso.
Non à ̈ di interesse della presente idea modificare i procedimenti riguardanti i tessuti, ma bensì di modificare totalmente la mercerizzazione dei filati.
Le caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di una sua forma di realizzazione pratica, illustrata a titolo di esempio non limitativo negli uniti disegni, nei quali:
la figura 1 mostra schematicamente un contenitore in cui si intravede in trasparenza un supporto dilatabile, visto in prospettiva, in accordo alla presente invenzione: la figura 2 mostra schematicamente un contenitore in cui si intravede un supporto dilatabile, visto in dall'alto, in accordo alla presente invenzione:
la figura 3 mostra schematicamente un supporto dilatabile, visto in prospettiva, in accordo alla presente invenzione;
la figura 4 mostra schematicamente un supporto dilatabile, visto dall'alto, in accordo alla presente invenzione;
la figura 5 mostra schematicamente una coppia di dilatatori, visti in sezione, in accordo alla presente invenzione;
la figura 6 mostra schematicamente un dilatatore, visto in prospettiva e parzialmente in sezione, in accordo alla presente invenzione;
la figura 7 mostra schematicamente una struttura atta a sostenere una pluralità di contenitori di figura 1 , visti in sezione, in accordo alla presente invenzione;
la figura 8 mostra schematicamente un particolare di figura 7, in accordo alla presente invenzione;
la figura 9 mostra schematicamente un contenitore, visto in prospettiva ed in trasparenza, in accordo alla presente invenzione;
la figura 10 mostra schematicamente un supporto dilatabile, visto in prospettiva, in accordo ad una variante della presente invenzione;
la figura 11 mostra schematicamente un supporto dilatabile, visto dall'alto, in accordo ad una variante della presente invenzione;
la figura 12 mostra schematicamente un dilatatore, visto in prospettiva, in accordo ad una variante della presente invenzione.
Riferendosi alle figure allegate, un dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati, in accordo alla presente invenzione, comprende una struttura 10 (porta rocche) atta a sostenere una pluralità di contenitori 11. Nei contenitori 11 viene posto un supporto dilatabile 12. a forma sostanzialmente cilindrica, e due dilatatori 13 (espansori/riduttori) posti sulle due basi del supporto dilatabile 12 e contrapposti tra loro.
I dilatatori 13 hanno una prima parte cilindrica ed una seconda parte tronco conica che si inserisce nei dilatatori 13. Sono realizzati di materiale adatto allo scopo ed impermeabile ai liquidi e di dimensione la più ampia possibile in modo che tolga spazio al liquido.
I contenitori 11 comprendono una asta 14 filettata agli estremi e fissata da un lato alla struttura 10 e dall'altra à ̈ utilizzata per poter fissare in capo al contenitore 11 un coperchio 16 mediante un dado 17. I dilatatori 13 hanno un foro centrale lungo il loro asse principale. Quando vengono inseriti nel contenitore 11 , l’asta 17 si infila in detto foro. Stringendo il dado 17 si spingono tra loro dilatatori 13 che dilatano/allargano il supporto dilatabile 12.
II supporto dilatabile 12 à ̈ sostanzialmente un foglio di lamiera, di spessore di 2-3 mm, parzialmente avvolto su se stesso che si va a sormontare nel punto 20 per alcuni centimetri. Inoltre. Il supporto dilatabile 12 comprende sulla sua superficie una pluralità di fori 21 per il passaggio dei liquidi.
In particolare il procedimento, secondo la presente invenzione, prevede che il filato roccato in una forma modificata di fusone su un supporto cilindrico di plastica, venga trasferito sull’apposito supporto espansibile 12 e qui, messo in tensione tramite il dado 17 che comprime i dilatatori 13 venga mercerizzato e tinto mediante i conosciuti e già esistenti sistemi di tintura in rocche.
Sull’asta diffusore 14 ancorata al porta rocche 10, si infila in sequenza: un primo dilatatore 13 con la parte cilindrica rivolta verso l'alto, il supporto espansibile 12 provvisto di opportuna foratura 21 , un ulteriore dilatatore 13 identico ed intercambiabile con primo ma capovolto e così via sino al completamento dell’asta diffusore 14 (si possono mettere più supporti dilatabili 12 sovrapposti tra loro). Quindi si intuba il tutto con il contenitore 11 non forato, e chiuso superiormente da un coperchio fluttante 16. La camicia, nella parte inferiore, aderendo alla piastra del porta rocche crea uno spazio adatto alla circolazione dei bagni di trattamento. Il tutto verrà espanso mediante la pressione esercitata dal dado 17 con conseguente apertura della congiunzione al punto 20 che aumentando la circonferenza metterà in tensione il filato posto sui supporti espansibili in contatto con la superficie interna del filato avvolto esercitando così una opportuna pressione e relativa tensione del filato stesso.
Successivamente l’autoclave contenente il porta rocche completo verrà messa sotto vuoto allo scopo di facilitare la penetrazione nel filato delle liscive.
Questa operazione verrà ripetuta per tutte le aste necessarie al completamento del porta rocche e verranno montate su di esso nel modo usuale tale da ottenere tante colonne da completare la partita di filato.
Il funzionamento dell’apparecchiatura ed il metodo di operatività secondo l’invenzione, può essere così sostanzialmente descritto: il filato, roccato in modo radiale in forma di cops simile a focaccia, ma con diametri interni assai maggiorati e spessori di filato assai ridotti, viene sfilato dal supporto sul quale si à ̈ ottenuto l’avvolgimento, per espulsione del medesimo venendo infilato sul supporto dilatabile con i dilatatori in posizione di non stiro.
Completato il caricamento del porta rocche, con tutte le aste completate, il quale porta rocche à ̈ costruito nel modo usuale ma con le modifiche atte ad alloggiare il nuovo tipo di rocca, questo viene immesso in autoclave, collegata ad un dispositivo atto a mettere il tutto in depressione, ove viene introdotto, attraverso dispositivi usuali di pompaggio, i bagni mercerizzanti e successivi trattamenti per i passaggi dell’asta diffusore e dell’espansore/riduttore preveniente da un serbatoio, fatto circolare nello scambiatore di calore, opportunamente tenuto raffreddato.
Trascorso il tempo necessario, dettato dall’esperienza, dopo i lavaggi del caso, si provvederà, prima di immettere il porta rocche nell’autoclave di tintura, ad allentare la tensione interna, ruotando in senso inverso al precedente il dado 17, in modo da facilitare ogni trattamento successivo.
Benché sia stata descritta una sola forma di realizzazione dell’invenzione, non limitativa, sarà ora facile ad un esperto del ramo prevedere numerose modifiche e varianti che devono ritenersi tutte comprese nell’anribito del presente trovato.
Ad esempio, le confezioni a cui vengono tolti i supporti di roccatura, vengono infilate una sull’altra su un unico supporto dilatabile posizionato su un espansore/riduttore ancorato sul porta rocche, e messe in dilatazione contemporaneamente tutte insieme tramite il contro espansore/riduttore.
Ancora ad esempio, le rocche private, per espulsione, dei supporti di roccatura, questi vengono sostituiti da tubetti a molle spiraliformi dilatabili mediante intermedi conici, con prolungamento riduttore e sovrapposti uno sull’altro al modo delle rocche, in cui con la pressione esercitata dalla vite di testa in chiusura, si ottiene la contemporanea dilatazione di tutti i tubetti spiraliformi.
In alternativa, le rocche private, per espulsione, dei supporti di roccatura, vengono infilate sui tubetti esemplificati nel presente brevetto, dilatabili meccanicamente in proprio singolarmente e quindi infilati uno sull’altro sull’asta di ancoraggio al porta rocche, dopo espansione singola.
In una altra variante della presente invenzione le confezioni private per espulsione dei supporti di roccatura, vengono infilate su supporti forati armonici 30 (dilatatori), che hanno una struttura sostanzialmente cilindrica con una superficie ondulata.
La superficie ondulata, agendo in proprio, e sfruttando la propria elasticità ed espansione in analogia con il sistema in precedenza illustrato con un espansore/riduttore 31 adatto alla sua conformazione.

Claims (7)

  1. RIVENDICAZIONI 1 . Dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati comprendente un supporto dilatabile di forma sostanzialmente cilindrica; due dilatatori di forma sostanzialmente tronco conica posti alle due basi di detto supporto dilatabile, contrapposti tra loro; mezzi per far avvicinare tra loro detti due dilatatori in modo che detto supporto dilatabile aumenti il suo diametro e determini, ad espansione avvenuta, uno stiro regolabile ed omogeneo di detti filati; detto supporto dilatabile à ̈ disposto in detto dispositivo; in detto dispositivo vengono posti i liquidi necessari per la mercerizzazione.
  2. 2. Dispositivo in accordo alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi per far avvicinare tra loro detti due dilatatori comprendono una barra filettata agli estremi; detti due dilatatori comprendono un foro lungo il loro asse longitudinale; detta barra filettata à ̈ posta all’interno di detto foro; almeno un dado che avvitandolo su un estremo di detta barra avvicini tra loro detti due dilatatori.
  3. 3. Dispositivo in accordo alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto supporto dilatabile comprende un foglio di lamiera parzialmente avvolto su se stesso.
  4. 4. Dispositivo in accordo alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto supporto dilatabile comprende fori passanti lungo tutta la sua superficie.
  5. 5. Dispositivo in accordo alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti due dilatatori sono di dimensioni tali da occupare buona parte dell’area racchiusa da detto supporto dilatabile.
  6. 6. Dispositivo in accordo alla rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto dispositivo à ̈ un contenitore chiuso da un coperchio contenente almeno uno di detto supporto dilatabile e di almeno due dilatatori e di una barra filettata agli estremi che avvitando almeno un dado di detti almeno due dilatatori si avvicinano tra loro e dilatano detto supporto dilatabile.
  7. 7. Metodo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati comprendente le fasi di inserire in un contenitore un supporto dilatabile di forma sostanzialmente cilindrica; porre due dilatatori di forma sostanzialmente tronco conica sulle due basi di detto supporto dilatabile, contrapposti tra loro; avvicinare tra loro detti due dilatatori in modo che detto supporto dilatabile aumenti il suo diametro e determini, ad espansione avvenuta, uno stiro regolabile ed omogeneo di detti filati; inserire in detto contenitore i liquidi necessari per la mercerizzazione.
IT000009A 2011-04-01 2011-04-01 Dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati ITBG20110009A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000009A ITBG20110009A1 (it) 2011-04-01 2011-04-01 Dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000009A ITBG20110009A1 (it) 2011-04-01 2011-04-01 Dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITBG20110009A1 true ITBG20110009A1 (it) 2012-10-02

Family

ID=44146905

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000009A ITBG20110009A1 (it) 2011-04-01 2011-04-01 Dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITBG20110009A1 (it)

Citations (10)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US2011485A (en) * 1930-04-09 1935-08-13 Acme Rayon Corp Apparatus for treating fine filamentous thread in package form
US2086100A (en) * 1935-11-27 1937-07-06 Steiger George William Process and apparatus for treating textile material
FR888952A (fr) * 1942-12-08 1943-12-28 Dispositif de support utilisable pendant le traitement des fils de rayonne ou autrestextiles analogues
GB650269A (en) * 1939-12-19 1951-02-21 Ernest August Stienen Improvements in apparatus for uniformly dyeing rayon cakes
GB714945A (en) * 1952-01-28 1954-09-08 Ernest August Stienen Apparatus for supporting cakes of textile yarn
US3304753A (en) * 1963-08-13 1967-02-21 American Enka Corp Yarn treatment device
DE2239369A1 (de) * 1971-08-17 1973-02-22 Frauchiger Ag Maschinenfabrik Einrichtung zum nassbehandeln von textilware
DE2451829A1 (de) * 1974-10-31 1976-05-06 Jagri Mach & Apparatebau Faerbeanlage
WO2002095113A1 (en) * 2001-05-25 2002-11-28 Master S.A.S Di Ronchi Francesco & C. Dying or bleaching apparatus for yarn wound on reels or similar packages
EP1489215A2 (en) * 2003-06-16 2004-12-22 MASTER s.a.s. di Ronchi Francesco & C. Dyeing or bleaching apparatus for yarn packages

Patent Citations (10)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US2011485A (en) * 1930-04-09 1935-08-13 Acme Rayon Corp Apparatus for treating fine filamentous thread in package form
US2086100A (en) * 1935-11-27 1937-07-06 Steiger George William Process and apparatus for treating textile material
GB650269A (en) * 1939-12-19 1951-02-21 Ernest August Stienen Improvements in apparatus for uniformly dyeing rayon cakes
FR888952A (fr) * 1942-12-08 1943-12-28 Dispositif de support utilisable pendant le traitement des fils de rayonne ou autrestextiles analogues
GB714945A (en) * 1952-01-28 1954-09-08 Ernest August Stienen Apparatus for supporting cakes of textile yarn
US3304753A (en) * 1963-08-13 1967-02-21 American Enka Corp Yarn treatment device
DE2239369A1 (de) * 1971-08-17 1973-02-22 Frauchiger Ag Maschinenfabrik Einrichtung zum nassbehandeln von textilware
DE2451829A1 (de) * 1974-10-31 1976-05-06 Jagri Mach & Apparatebau Faerbeanlage
WO2002095113A1 (en) * 2001-05-25 2002-11-28 Master S.A.S Di Ronchi Francesco & C. Dying or bleaching apparatus for yarn wound on reels or similar packages
EP1489215A2 (en) * 2003-06-16 2004-12-22 MASTER s.a.s. di Ronchi Francesco & C. Dyeing or bleaching apparatus for yarn packages

Similar Documents

Publication Publication Date Title
AU2020220215B2 (en) Preform coating device and preform coating method
US4343668A (en) Method of producing bundles of hollow fibres potted at their ends
CN107636221B (zh) 用于处理纺织基材的方法以及用于执行该方法的装置
US3663134A (en) Apparatus for manufacture of tubular components from plastics material
NO339436B1 (no) Harpiksimpregneringstårn for vulkanisert på stedet kledning
DE20120240U1 (de) Vorrichtung zur Herstellung von Folienrollen
KR100654155B1 (ko) 지사 제조방법
US2586800A (en) Apparatus for the treatment of filamentary materials
ITBG20110009A1 (it) Dispositivo per la mercerizzazione e la tintura di filati roccati
KR101191269B1 (ko) 열수축 튜브 제조장치
US3563490A (en) Yarn tube
US3509746A (en) Method of and apparatus for treating textile material
CN208247511U (zh) 缠绕法管材成型装置
USRE20284E (en) Device for the after treatment of
FI58104B (fi) Foerfarande foer framstaellning av en traodfoerpackning
US1896609A (en) Apparatus for filament treatment
US2499464A (en) Apparatus for fluid treatment of artificial filaments and threads
ES252926A1 (es) Un procedimiento para la fabricaciën de hilos gruesos a partir tereftalato de polimetileno muy polimero
JP6962453B2 (ja) 繊維延伸装置
CN205258735U (zh) 碳纤维整经机溶液展纤装置
CN106743891A (zh) 自动挤料装置
CN210596644U (zh) 一种纱线染色透液量测量装置
GB918348A (en) Manufacture of flexible tubing
GB370430A (en) Improvements in the treatment of filaments, yarns, ribbons, and the like, made of orcontaining cellulose esters or ethers
CN206201504U (zh) 储油罐生产设备