ITBA970064A1 - Gabbiotto con servizi igienici per cani. - Google Patents

Description

Il ritrovato consiste in una latrina per cani, da installare all'esterno.

Più in particolare consiste in uno speciale gabbiotto munito di tutti i servizi necessari per il suo lavaggio e la sua disinfezione, ove i cani possano essere condizionati ad espellere le feci.

Com'è noto, un problema grave per le pericolose condizioni di anti-igienicità cui dà luogo e molto difficile da risolvere è quello dell'imbrattamento del suolo causato dalle feci dei cani.

La maggior parte dei mezzi studiati per evitare tale inconveniente sono dei dispositivi quali pinze, palette che permettono di raccogliere le feci dopo che sono cadute al suolo, infilandole in involucri da scaricare in un cassonetto dei rifiuti.

Altri mezzi consistono in speciali sacchetti che si applicano all'animale in modo che possano raccogliere le feci durante la loro espulsione, impedendo che cadano al suolo.

Il ritrovato è descritto nel dettaglio nel seguito con riferimento alle figure delle tre tavole di disegni allegate che illustrano rispettivamente:

fig. 1: una vista d'insieme del gabbiotto;

fig. 2: una sua sezione verticale nella quale sono evidenziati la base e gli spruzzatori di acqua;

fig. 3: un particolare del piattello di chiusura del foro di scarico;

fig. 4: una vista dall'alto della sezione A-A di figura 3 nella quale si notano gli spruzzatori in funzione; fig. 5: l'interno del gabbiotto quando funziona la doccia alimentata da un serbatoio di riserva, per supplire all'interruzione del servizio idrico;

fig. 6: uno schema a blocchi dell'impianto idraulico/elettrico per l'azionamento automatico dei servizi installato nel gabbiotto.

Il ritrovato si basa sul fatto che i cani depositano le loro feci in posti ove la deiezione da parte di altri cani si è già verificata.

A tale scopo, nel gabbiotto è prevista l'installazione di un dispositivo che spruzza dei fluidi, ovvero degli idonei preparati chimici, che generano odori similari a quelli emanati dalle feci dei cani, sulla base 12 del gabbiotto destinato ad accoglierli.

Il gabbiotto formato da pannelli 2 verticali e da un tetto di copertura 3, è montato su una base 1 da rendere solidale al suolo, la cui superficie anteriore 1.1 è inclinata verso il centro.

Il vano di entrata 5 nel gabbiotto è chiuso da fasce di gomma 4 sospese verticalmente ad altezza tale da permetterne l'apertura e la richiusura anche al passaggio di cani di grossa taglia, sia in entrata che in uscita senza ricevere urti.

La base 12 del gabbiotto sulla quale i cani devono defecare è similare ad un piatto-doccia formante un imbuto al centro del quale vi è un foro di scarico chiuso da un piattello circolare 13 il quale può essere azionato automaticamente.

La pulizia del fondo del gabbiotto è effettuata mediante getti d'acqua fuoriuscenti da ugelli 11 disposti in modo da creare un getto d'acqua vorticoso che lavi sia il foro di scarico che le pareti interne del gabbiotto.

Quando la rete idrica non può erogare acqua, la pulizia del fondo e delle pareti del gabbiotto è effettuata mediante una doccia 9 alimentata con acqua in pressione da un serbatoio 6 d'acqua supplementare.

L'avviamento del ciclo automatico di pulizia del gabbiotto è effettuato mediante un pulsante 7 che, tramite un timer 18, regola il tempo di erogazione dell'acqua di lavaggio dagli spruzzatori 11 mediante un'elettrovalvola 19 o, in mancanza di acqua della rete idrica, mediante l'elettrovalvola 15, dalla doccia 9 alimentata, con acqua in pressione, dal serbatoio 6.

In mancanza di tensione nella rete elettrica e di acqua nella rete idrica, l'erogazione dell'acqua attraverso la doccia 9 viene realizzata mediante una valvola 23 azionata da una leva 8 ubicata in prossimità del pulsante 7, che attiva il by-pass 27.

L'inserimento della valvola 15, in mancanza di acqua nella rete idrica, è causato dal pressostato 16; nella tubazione idraulica di alimentazióne del serbatoio 6 è inserita una valvola di non-ritorno 17.

L'acqua perviene agli spruzzatori 11 attraverso la tubazione 10 nella quale è altresì inserito un serbatoio di disinfettante 20.

L'azionamento del pulsante 7 causa altresì l'inserimento di un timer 21 che inserisce immediatamente un dispositivo 22 che causa l'apertura del piattello 13 di scarico e lo disinserisce, alla fine del ciclo di lavaggio, con un comando.

Il consenso all'uso del pulsante 7 è fornito da un dispositivo 28 che chiude il circuito del pulsante quando viene segnalata la fuoriuscita del cane dal gabbiotto, per esempio mediante delle fotocellule che controllano il passaggio attraverso il vano di ingresso, o dispositivi elettronici volumetrici.

Il funzionamento del gabbiotto può pure essere reso completamente automatico, mediante dispositivi che segnalano la fuoriuscita del cane dal gabbiotto e ne impediscono l'ingresso durante la fase di lavaggio: in tal caso può essere prevista una chiusura supplementare oltre quella fornita dalla fasce in gomma 4.

Il medesimo timer 21 inserisce, con un contatto a chiusura ritardata, alla fine del ciclo di lavaggio, un timer 25 a chiusura immediata ed apertura ritardata che inserisce per il tempo necessario uno spruzzatore di odori 26 subito dopo la chiusura del portello 13.

La leva 8 comanda altresì, meccanicamente, l'apertura e richiusura del portello 13 in mancanza di tensione.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) "Gabbiotto con servizi igienici per cani" realizzato mediante 1'assemblaggio di pannelli rigidi verticali, di uno o due pannelli di copertura formanti un tetto spiovente, dei mezzi di chiusura del vano di entrata, caratterizzato da una base (12) formante un imbuto, inclinata verso un foro centrale chiusa da un piattello (13), degli ugelli (11) disposti in modo da lavare energicamente la base suddetta e le pareti interne, un serbatoio di riserva (6) con doccia montato nella parte alta del gabbiotto per supplire alle mancanze di acqua nella rete idrica, dei dispositivi per l'inserimento automatico dei mezzi di lavaggio, dei dispositivi (26) per spruzzare, in corrispondenza del piattello di chiusura del foro centrale e nelle zone vicine, dei fluidi, ovvero dei preparati riproducenti gli odori degli escrementi e/o orine dei cani, dei dispositivi per causare l'apertura e la chiusura del foro di scarico.
2. 2) Gabbiotto di cui a rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'area della latrina e l'altezza del gabbiotto sono tali da permettere l'ingresso di cani di piccola e di grossa taglia e che i mezzi di chiusura del vano di entrata sono costituiti da lamelle sospese, in gomma o altro idoneo materiale che permettono il facile passaggio dell'animale.
3. 3) Gabbiotto di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che gli ugelli (11) che spruzzano la base (12) della latrina sono montati in modo da creare un moto vorticoso dell'acqua di lavaggio sulla superficie della base suddetta.
4. 4) Gabbiotto di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato da un serbatoio supplementare di acqua di lavaggio da utilizzare in mancanza di acqua nella pubblica rete idrica, munito di una doccia (9) programmata per il lavaggio così come gli ugelli (11).
5. 5) Gabbiotto di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato da mezzi per mantenere in pressione l'acqua del serbatoio (6).
6. 6) Schema di un impianto elettro-idraulico per permettere il funzionamento di un gabbiotto con servizi igienici per cani, comprendente un dispositivo (7) per esempio un pulsante, per l'avviamento del ciclo automatico di lavaggio, timer 18 che regola la durata dell'apertura di un'elettrovalvola (19) per l'alimentazione di spruzzatori (11) disposti in modo da creare un getto d'acqua vorticoso che causi l'espulsione delle feci attraverso il foro di scarico al centro della base (12) del gabbiotto, un pressostato (16) che entra in funzione quando manca l'acqua nella rete idrica, eccitando un'elettrovalvola (15) che causa l'apertura di una doccia di lavaggio (9), un timer (21) che causa, all'inizio del ciclo di lavaggio, l'apertura del piattello (13) che ostruisce il foro di scarico mediante un dispositivo (22), ed eccita un timer (25) regolato in modo da inserire il dispositivo (26) per la spruzzatura del preparato odorifero alla fine del ciclo di lavaggio, una leva (8) per alimentare la doccia (9), mediante un by-pass (27), in mancanza di acqua nella rete idrica e di tensione di rete, un dispositivo.(20) per l'immissione di un disinfettante, un comando meccanico del piattello (13) azionato dalla medesima leva (8).
7. 7) Schema di cui a rivendicazione 6, caratterizzato da mezzi idonei ad individuare la presenza del cane all'interno del gabbiotto, quali, ad esempio, dispositivi a microonde, a pressione, e cosi via, da mezzi per segnalare l'uscita del cane dal gabbiotto o, in alternativa, il suo ingresso e la sua uscita, e da mezzi per variare il funzionamento del ciclo di lavaggio in funzione dei segnali che pervengono da detti mezzi di rilevamento.
8. 8) Schema di cui a rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il ciclo di lavaggio è inserito dai dispositivi che segnalano automaticamente la fuoriuscita del cane dal gabbiotto, quali dispositivi volumetrici, fotocellule e cosi via.
9. 9) Schema di cui a rivendicazioni 6, 7 e 8, caratterizzato da dispositivi (28) che condizionano il funzionamento del pulsante (7) all'ingresso e alla fuoriuscita del cane dal gabbiotto.