ITAN20100119A1 - Innovativa cartuccia monouso per la preparazione di bevande calde - Google Patents

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ITAN20100119A1
ITAN20100119A1 IT000119A ITAN20100119A ITAN20100119A1 IT AN20100119 A1 ITAN20100119 A1 IT AN20100119A1 IT 000119 A IT000119 A IT 000119A IT AN20100119 A ITAN20100119 A IT AN20100119A IT AN20100119 A1 ITAN20100119 A1 IT AN20100119A1
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Italy
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compartment
cartridge
liquid
coffee
disposable
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IT000119A
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English (en)
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Sauro Bianchelli
Massimo Ruggeri
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Sauro Bianchelli
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    • AHUMAN NECESSITIES
    • A47FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
    • A47JKITCHEN EQUIPMENT; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; APPARATUS FOR MAKING BEVERAGES
    • A47J31/00Apparatus for making beverages
    • A47J31/24Coffee-making apparatus in which hot water is passed through the filter under pressure, i.e. in which the coffee grounds are extracted under pressure
    • A47J31/34Coffee-making apparatus in which hot water is passed through the filter under pressure, i.e. in which the coffee grounds are extracted under pressure with hot water under liquid pressure
    • A47J31/36Coffee-making apparatus in which hot water is passed through the filter under pressure, i.e. in which the coffee grounds are extracted under pressure with hot water under liquid pressure with mechanical pressure-producing means
    • A47J31/3666Coffee-making apparatus in which hot water is passed through the filter under pressure, i.e. in which the coffee grounds are extracted under pressure with hot water under liquid pressure with mechanical pressure-producing means whereby the loading of the brewing chamber with the brewing material is performed by the user
    • A47J31/3676Cartridges being employed
    • A47J31/369Impermeable cartridges being employed
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65DCONTAINERS FOR STORAGE OR TRANSPORT OF ARTICLES OR MATERIALS, e.g. BAGS, BARRELS, BOTTLES, BOXES, CANS, CARTONS, CRATES, DRUMS, JARS, TANKS, HOPPERS, FORWARDING CONTAINERS; ACCESSORIES, CLOSURES, OR FITTINGS THEREFOR; PACKAGING ELEMENTS; PACKAGES
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Description

INNOVATIVA CARTUCCIA MONOUSO PER LA PREPARAZIONE DI BEVANDE CALDE
DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE
A) Motivazioni, finalità e stato anteriore della tecnica
La finalità della presente invenzione à ̈ quella di realizzare una innovativa cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1), da inserire in nuove macchine per la preparazione del caffé espresso ed altre eventuali bevande calde (come caffà ̈-latte, cioccolato, tà ̈, camomilla, tisane o atro), che consentirà di ottenere i seguenti vantaggi, che, ad oggi, nessuno à ̈ mai riuscito ad ottenere:
- utilizzare tutto (o quasi) il liquido (acqua, latte o altro) contenuto all’interno della cartuccia monouso (1), evitando così inutili sprechi;
- la struttura ed il funzionamento della cartuccia monouso (1) deve essere tale da ridurre al massimo gli ingombri e i volumi, una volta che detta cartuccia (1) sia stata utilizzata e debba poi essere smaltita come rifiuto; - risparmiare in costi per riparazioni ed assistenza tecnica (grazie al fatto che all’interno della macchina ora non passerà più alcun liquido, non vi saranno più occlusioni di tubi, problemi alle pompe, alle caldaie, ai termoblocchi, incrostazioni, calcare, ecc.);
- ottenere una maggiore igiene durante la preparazione delle bevande (grazie al fatto che ora non esisterà più, all’interno della macchina, il recipiente di acqua, tra l’altro da controllare, riempire e pulire periodicamente, e grazie al fatto che la cartuccia monouso (1) risulterà completamente sigillata e quindi protetta dall’ambiente esterno);
- evitare, all’utente finale, inutili e costose manutenzioni periodiche obbligatorie alla macchina da caffé (decalcificazioni, ecc.);
- possibilità di preparare molteplici bevande calde con un’unica macchina (tutto ciò sarà possibile grazie al fatto di poter utilizzare una cartuccia (1) di tipo monouso/usa e getta che contenga, al suo interno, tutti i componenti necessari per preparare la bevanda calda).
Allo stato attuale non risulta esistere alcunché di simile noto e/o in commercio.
B) Descrizione e funzionamento
La presente invenzione (vedi figure da 1 a 4) si propone di realizzare una innovativa cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1), utilizzata per la preparazione (in apposite e nuove macchine da caffé e/o in speciali forni a microonde in grado di utilizzare dette cartucce (1) per preparare il caffé espresso) del caffé espresso ed altre eventuali bevande calde (come caffà ̈latte, cioccolato, tà ̈, camomilla, tisane o altro); tale cartuccia (1), divisa in 3 scompartimenti tra loro rigidamente connessi ed integrati, contiene tutti i componenti necessari per preparare la bevanda, ovvero il liquido (acqua, latte o altro) e il prodotto in polvere o in granuli (caffé, cacao, tà ̈, camomilla, tisane o altro). Detta innovativa cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1) (vedi figure 1, 2, 3, 4) comprende almeno i seguenti componenti:
- un primo scompartimento (2), comprimibile, contenente il liquido (acqua, latte o altro) ed avente, nella sua parte superiore (21), una sorta di tasca interna (22) (di incavo, di rientranza -vedi figure 1, 2 e 4-), preferibilmente di forma cilindrica, che consente di utilizzare, evitando sprechi, tutto (o quasi) il liquido contenuto all’interno della cartuccia (1), durante la preparazione della bevanda, ed essendo inoltre dotata la sua parte inferiore (23) di almeno una valvola a labbro (24);
- un secondo scompartimento (3), contenente il prodotto in polvere o in granuli (caffé o altro) ed avente la sua parte superiore (31) strettamente connessa ed integrata con la parte inferiore (23) di detto primo scompartimento (2), il quale risulta quindi posizionato al di sopra di detto secondo scompartimento (3);
- un terzo scompartimento (4), strettamente connesso ed integrato con la parte inferiore (32) di detto secondo scompartimento (3) il quale risulta quindi posizionato al di sopra di detto terzo scompartimento (4); questo terzo scompartimento (4), di forma sostanzialmente piramidale o conica (o di altra similare forma -vedi figure da 1 a 4-), à ̈ quasi vuoto al suo interno, con il vertice (del cono, piramide o altro) diretto verso il basso e dotato di adeguato foro (41) di uscita bevanda e con la base, chiusa, sigillata da una valvola a labbro (42) la quale potrà essere aperta (facendo così defluire, attraverso detto foro (41), la bevanda calda ottenuta in un sottostante bicchiere o tazza) solamente mediante una forza di pressione di alcune atmosfere, ed essendo inoltre utilizzato, detto terzo scompartimento (4), oltre che per raccogliere e convogliare la bevanda calda ottenuta, anche per contenere e/o far sfiatare l’eventuale gas creato, ad esempio durante la fase di immagazzinamento e stoccaggio della cartuccia (1), dalla miscela di prodotto (caffé o altro); in questo modo si potrà evitare l’obbligo di “imbustare†la cartuccia monouso (1) (ad es. mediante apposito involucro di plastica o di altro materiale) sotto atmosfera inerte (azoto, ecc.), poiché, infatti, detta cartuccia (1) sarà completamente sigillata e protetta dall’ambiente esterno (soprattutto il prodotto contenuto al suo interno).
La valvola a labbro (24), appartenente a detto primo scompartimento (2), consente il deflusso del liquido (in precedenza riscaldato dalla macchina da caffé) verso il secondo scompartimento (3), nel solo caso in cui venga applicata a detto primo scompartimento (2) una forza di compressione di almeno alcune atmosfere (ad esempio, un’infusione ottimale del caffé espresso solitamente si ottiene con pressioni di circa 8-9 atmosfere).
La valvola a labbro (42), appartenente a detto terzo scompartimento (4) ed anch’essa apribile solo mediante forza di pressione di almeno alcune atmosfere, serve sia per creare una migliore infusione della bevanda (maggiore cremosità, ecc.) ed anche per tenere sigillata (cioà ̈ a tenuta stagna, protetta dall’ambiente esterno) la cartuccia (1) sia quando questa à ̈ ancora nuova, integra (ovvero ancora da utilizzare), proteggendola così da agenti atmosferici e da contaminazioni esterne, sia quando detta cartuccia (1) à ̈ ormai esaurita, usata, evitando così che eventuali gocce di bevanda residua fuoriescano dalla cartuccia (1) stessa, sporcando l’ambiente esterno. Il sistema di compressione (5), appartenente alla macchina per la preparazione del caffé espresso ed altre eventuali bevande calde, à ̈ preferibilmente composto da un pistone (azionato elettricamente da un piccolo motore) con lo stesso profilo e forma della tasca interna cilindrica (22), ottenendosi in tal modo una perfetta adesione con le pareti esterne di detta tasca interna (22) e quindi un minor ingombro complessivo.
Il primo scompartimento (2) à ̈ fatto in modo tale da essere completamente comprimibile, ovvero compresso verso il basso, grazie ad una struttura e forma preferibilmente di tipo “a soffietto†, la quale consente di ottenere un minor ingombro e un minor volume della cartuccia (1), una volta che questa sia stata utilizzata e debba poi essere smaltita come rifiuto. Riepilogando, detto primo scompartimento (2) possiede le seguenti caratteristiche:
- la sua parete di base superiore (21) e la sua parete laterale (25) vengono compresse, spinte verso il basso, mediante specifico sistema di compressione (5) appartenente alla macchina da caffé espresso, ottenendosi in tal modo la miscelazione ed infusione del liquido (in precedenza riscaldato) con il prodotto (caffé o altro) contenuto all’interno di detto secondo scompartimento (3), ed ottenendosi inoltre, grazie allo schiacciamento totale (o quasi) dello scompartimento (2), una riduzione di ingombri e volumi, una volta che la cartuccia (1) sia stata rimossa dalla macchina da caffé in quanto ormai usata, esaurita;
- nella sua parte superiore (21) à ̈ presente detta tasca interna (22), preferibilmente di forma cilindrica, utilizzata per alloggiare, a stretto contatto con la parete esterna della cartuccia (1), il sistema di compressione (5) appartenente alla macchina da caffé espresso, ottenendosi in tal modo, grazie alla presenza di detta tasca interna (22), un maggior sfruttamento del liquido contenuto nello scompartimento (2) (si eviteranno così inutili sprechi di liquido residuo) ed un minor ingombro complessivo;
- la sua parte inferiore (23) à ̈ dotata di almeno una valvola a labbro (24) utilizzata, durante la fase di preparazione della bevanda, per far fuoriuscire il liquido, contenuto all’interno del primo scompartimento (2), solamente mediante opportuna pressione, confluendo poi detto liquido (in precedenza riscaldato), una volta aperta la valvola (24), all’interno del sottostante secondo scompartimento (3) contenente il prodotto (caffé o altro);
- il primo scompartimento (2) à ̈ dimensionato per contenere una quantità di liquido (acqua, latte o altro) per preparare una o al massimo due dosi di bevanda calda (caffé espresso o altro).
L’altezza interna, la profondità, della tasca interna cilindrica (22) à ̈ calcolata in funzione dello spessore, dell’altezza finale, che il primo scompartimento comprimibile (2), con forma “a soffietto†, avrà in condizioni di sua massima compressione, ovvero di suo massimo schiacciamento (durante la fase di “compressione†del liquido avvenente all’interno della macchina da caffé), ottenendosi in tal modo il massimo utilizzo del liquido (acqua, latte o altro) contenuto all’interno di detto primo scompartimento (2) ed anche una maggiore riduzione di ingombri una volta che la cartuccia (1) sia stata consumata, utilizzata.
Grazie al fatto che il primo scompartimento (2) della cartuccia monouso (1) à ̈ completamente comprimibile (o quasi) e possiede una struttura e forma preferibilmente di tipo “a soffietto†ed à ̈ inoltre dotato, nella sua parte superiore (21), di una tasca interna (22) (preferibilmente cilindrica), di una cavità, si potranno ottenere i seguenti vantaggi, che rappresentano le caratteristiche più innovative della presente invenzione (vedi figura 4):
- massimo utilizzo del liquido contenuto all’interno dello scompartimento (2), evitandosi in tal modo inutili sprechi (il liquido residuo contenuto all’interno della cartuccia “usata†sarà quasi nullo);
- minimo ingombro e minimo volume della cartuccia (1), una volta che, ormai usata, debba essere prima immagazzinata (per un certo periodo di tempo) all’interno della macchina da caffé espresso e poi successivamente smaltita come rifiuto.
Il foro (41), appartenente al terzo scompartimento (4), in fase di iniziale assemblaggio e confezionamento della cartuccia (1), può anche essere temporaneamente chiuso, sigillato, mediante una piccola pellicola, in plastica, carta stagnola o altro, la quale sarà poi rimossa dall’utente prima di inserire la cartuccia (1) all’interno della macchina da caffé, ottenendosi in tal modo la massima igiene possibile e la massima protezione dall’ambiente esterno.
Il primo scompartimento (2) della cartuccia monouso (1) à ̈ preferibilmente realizzato in materiale plastico (oppure in alluminio leggero o altro idoneo materiale), ed à ̈ preferibilmente di forma cilindrica “a soffietto†, cioà ̈ con parete “laterale†(25) mobile/comprimibile (tipo fisarmonica).
Il primo scompartimento (2) (contenente il liquido) à ̈ posizionato al di sopra del secondo scompartimento (3) (contenente il prodotto), ottenendosi in tal modo una migliore e completa infusione della bevanda calda; in tale posizione, infatti, sarà più facile comprimere, alle desiderate pressioni ed anche con eventuali pause (iniziali e/o intermedie), il liquido caldo contenuto all’interno del primo scompartimento (2).
La valvola a labbro (24) (una o più), appartenente al primo scompartimento (2), verrà dimensionata e tarata in modo tale che possa essere aperta solo da una forza di compressione di alcune atmosfere di pressione, ottenendosi in tal modo la giusta miscelazione del liquido caldo con il prodotto (caffé o altro). In alternativa alla valvola a labbro potranno essere utilizzate piccole valvole di ritegno (una o più) o altri similari sistemi.
Il primo scompartimento (2) può anche comprendere (se necessario), preferibilmente, nella sua zona inferiore (23), un piccolo filtro che consente di migliorare ulteriormente le caratteristiche dell’acqua contenuta all’interno di detta cartuccia monouso (1), eliminando possibili impurità (e/o metalli pesanti) durante la preparazione del caffé espresso e/o altre bevande calde; potrà essere utilizzata, come filtro, anche una sorta di sottile membrana osmotica a più strati.
Nel caso in cui sia utilizzata una cartuccia monouso (1) con forma “cilindricarigida†, la parte superiore mobile/comprimibile (21) dello scompartimento (2) potrà essere ad esempio realizzata utilizzando uno stantuffo/un coperchio mobile (circondato da apposita guarnizione), che potrà muoversi verso il basso, lungo le pareti laterali dello scompartimento (2), solo durante la fase di compressione del liquido in precedenza riscaldato.
La struttura dello scompartimento (2) con forma “cilindrica-rigida†, seppur consentendo un eguale (o forse maggior) sfruttamento del liquido presente al suo interno, à ̈ però più voluminosa e più ingombrante della struttura (preferita) di tipo “a soffietto†, soprattutto una volta che la cartuccia monouso (1) sia stata utilizzata e debba poi essere rimossa e smaltita.
Una volta preparata la bevanda calda (versata poi in un bicchiere o tazza) la cartuccia monouso (1) (ormai esaurita, usata) verrà rimossa dalla macchina e gettata via; per preparare una nuova bevanda calda dovrà essere inserita nella macchina una nuova cartuccia (1). La macchina da caffé non avrà alcun passaggio di liquido al suo interno e nessun recipiente da pulire, controllare e riempire periodicamente.
Tutta la cartuccia monouso (1) sarà preferibilmente realizzata in materiale plastico, ad esempio in polipropilene e/o policarbonato (materiali per alimenti resistenti a temperature anche superiori a 110°C), con spessore idoneo per gestire pressioni di alcune atmosfere e temperature intorno ai 90°C. Nulla vieta, comunque, di realizzare la cartuccia (1) in alluminio leggero o altro idoneo materiale che consenta un facile riscaldamento del liquido (nel caso di preparazione del caffé espresso, la temperatura ottimale dell’acqua si aggira sugli 88-92°C).
Il sistema di “compressione†(appartenente alla nuova macchina da caffé espresso e/o ad un nuovo modello di speciale forno a microonde) della cartuccia monouso (1) (contenente al suo interno liquido in precedenza riscaldato mediante sistema a resistenze elettriche o a microonde) può ad esempio essere composto da un pistone azionato elettricamente da un piccolo motore.
Grazie all’innovativa cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1), che evita il passaggio di liquido all’interno della macchina da caffé, si ridurranno notevolmente i volumi e gli ingombri, i costi per le riparazioni e le manutenzioni e non esisteranno più problemi di calcare, incrostazioni, batteri, ecc. (in quanto la macchina non avrà più un “proprio†, ingombrante, recipiente da riempire, controllare e pulire periodicamente); inoltre, essendo la cartuccia (1) di tipo “usa e getta†, non vi saranno problemi (di acidità, depositi dannosi, insalubri, ecc.) quando si vorrà passare da una bevanda ad un’altra.
La cartuccia monouso (1) consentirà anche di ottenere un caffé espresso utilizzando acqua dalle caratteristiche organolettiche ottimali (soprattutto in termini di pH e durezza).
C) Disegni dell’invenzione ed ulteriori spiegazioni
L’invenzione si compone di n.4 disegni.
La figura n.1 mostra, schematicamente e in modo esemplificativo, i vari componenti e dettagli della cartuccia monouso (1), in forma esplosa (non assemblata).
La figura n.2 mostra, schematicamente e in modo esemplificativo, i vari componenti e dettagli della cartuccia monouso (1), in forma assemblata. La struttura e forma del primo scompartimento (2) à ̈ di tipo “a soffietto†.
La figura n.3 mostra, schematicamente, un esempio di compressione (fase avvenente all’interno di una apposita macchina per la preparazione di caffé espresso) del primo scompartimento (2) della cartuccia monouso (1), che consentirà così al liquido (precedentemente riscaldato), contenuto all’interno dello scompartimento (2), di mescolarsi con il prodotto sottostante (contenuto nello scompartimento (3)), ottenendosi in tal modo la bevanda desiderata; nella figura viene rappresentato anche un esempio di sistema di compressione (5) composto da un pistone che aderisce perfettamente all’interno della tasca interna (22) della cartuccia (1).
La figura n.4 mostra, schematicamente, un esempio di cartuccia (1) esaurita, con lo scompartimento (2) (di forma “a soffietto†) completamente compresso, schiacciato, ottenendosi in tal modo una riduzione di ingombri e di volumi da parte della cartuccia (1) esaurita ed il massimo utilizzo di liquido.
ATTENZIONE: s’intende, comunque, che l’invenzione non deve considerarsi limitata alla particolare disposizione fin qui illustrata, che costituisce soltanto una forma di esecuzione esemplificativa di essa, ma che diverse varianti saranno possibili, tutte alla portata di un tecnico del ramo, senza per questo uscire dall’ambito di protezione dell’invenzione stessa, come definito dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (9)

  1. TITOLO dell’INVENZIONE : INNOVATIVA CARTUCCIA MONOUSO PER LA PREPARAZIONE DI BEVANDE CALDE R I V E N D I C A Z I O N I 1) Cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1), utilizzata per la preparazione (in apposite macchine) del caffé espresso ed altre eventuali bevande calde (come caffà ̈-latte, cioccolato, tà ̈, camomilla, tisane o altro), e contenente tutti i componenti necessari per preparare la bevanda, ovvero il liquido (acqua, latte o altro) e il prodotto in polvere o in granuli (caffé, cacao, tà ̈, camomilla, tisane o altro), caratterizzata dal fatto di comprendere, detta innovativa cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1), almeno i seguenti componenti: - un primo scompartimento (2), comprimibile, contenente il liquido (acqua, latte o altro) ed avente, nella sua parte superiore (21), una tasca interna (22), preferibilmente di forma cilindrica, che consente di utilizzare, evitando sprechi, tutto (o quasi) il liquido contenuto all’interno della cartuccia (1) e necessario per la preparazione della bevanda, ed essendo inoltre dotata la sua parte inferiore (23) di almeno una valvola a labbro (24), tarata e dimensionata per essere aperta, facendo così defluire il liquido nello scompartimento sottostante (3), solamente mediante una forza di pressione di almeno alcune atmosfere; - un secondo scompartimento (3), contenente il prodotto in polvere o in granuli (caffé o altro) ed avente la sua parte superiore (31) strettamente connessa ed integrata con la parte inferiore (23) di detto primo scompartimento (2), il quale risulta quindi posizionato al di sopra di detto secondo scompartimento (3); - un terzo scompartimento (4), strettamente connesso ed integrato con la parte inferiore (32) di detto secondo scompartimento (3) il quale risulta quindi posizionato al di sopra di detto terzo scompartimento (4), ed essendo, detto terzo scompartimento (4), vuoto al suo interno, di forma sostanzialmente piramidale o conica, con il vertice diretto verso il basso e dotato di adeguato foro (41) di uscita bevanda, e con la base, chiusa, sigillata da una valvola a labbro (42), la quale potrà essere aperta (facendo così defluire, attraverso detto foro (41), la bevanda calda ottenuta in un sottostante bicchiere o tazza) solamente mediante una forza di pressione di almeno alcune atmosfere, ed essendo inoltre utilizzato, detto terzo scompartimento (4), oltre che per raccogliere e convogliare la bevanda calda ottenuta, anche per contenere e/o far sfiatare l’eventuale gas creato (durante la fase di immagazzinamento e stoccaggio della cartuccia (1)) dalla miscela di prodotto (caffé o altro), evitandosi in tal modo l’obbligo di imbustare la cartuccia (1) sotto atmosfera inerte poiché in questo caso sarà completamente sigillata e protetta dall’ambiente esterno.
  2. 2) Cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1) come definito nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta valvola a labbro (24), appartenente a detto primo scompartimento (2), consente il deflusso del liquido (in precedenza riscaldato) verso il secondo scompartimento (3), nel solo caso in cui venga applicata a detto primo scompartimento (2) una forza di compressione di almeno alcune atmosfere.
  3. 3) Cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1) come definito nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta valvola a labbro (42), appartenente a detto terzo scompartimento (4) ed apribile solo mediante forza di pressione di almeno alcune atmosfere, serve per creare una migliore infusione della bevanda ed anche per tenere sigillata (cioà ̈ a tenuta stagna) la cartuccia (1) sia quando questa à ̈ ancora nuova, integra (ovvero ancora da utilizzare), proteggendola così da agenti atmosferici e da contaminazioni esterne, sia quando detta cartuccia (1) à ̈ ormai esaurita, usata, evitando così che eventuali gocce di bevanda residua fuoriescano dalla cartuccia (1) stessa sporcando l’ambiente esterno.
  4. 4) Cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1) come definito nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il sistema di compressione (5), appartenente alla macchina per la preparazione del caffé espresso ed altre eventuali bevande calde, à ̈ preferibilmente composto da un pistone con lo stesso profilo e forma di detta tasca interna (22), ottenendosi in tal modo una perfetta adesione con le pareti esterne di detta tasca interna (22) e quindi un minor ingombro complessivo.
  5. 5) Cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1) come definito nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto primo scompartimento (2) à ̈ fatto in modo tale da essere completamente comprimibile, ovvero compresso verso il basso, grazie ad una struttura e forma preferibilmente di tipo “a soffietto†, la quale consente di ottenere un minor ingombro e un minor volume della cartuccia (1), una volta che questa sia stata utilizzata e debba poi essere smaltita come rifiuto.
  6. 6) Cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1) come definito nelle rivendicazioni 1 e 5, caratterizzata dal fatto che detto primo scompartimento (2), contenente liquido (acqua, latte o altro), possiede le seguenti caratteristiche: - la sua parete di base superiore (21) e la sua parete laterale (25) possono essere compresse, cioà ̈ spinte verso il basso, mediante specifico sistema di compressione (5) appartenente alla macchina da caffé espresso, ottenendosi in tal modo la miscelazione ed infusione del liquido (in precedenza riscaldato) con il prodotto (caffé o altro) contenuto all’interno del sottostante secondo scompartimento (3), ed ottenendosi inoltre, grazie allo schiacciamento (totale o quasi) dello scompartimento (2), una riduzione di ingombri e volumi, una volta che la cartuccia (1) sia stata rimossa dalla macchina da caffé in quanto ormai usata, esaurita; - nella sua parte superiore (21) à ̈ presente la tasca interna (22), preferibilmente di forma cilindrica, utilizzata per alloggiare, a stretto contatto con la parete esterna della cartuccia (1), il sistema di compressione (5) appartenente alla macchina da caffé espresso, ottenendosi in tal modo, grazie alla presenza di detta tasca interna (22), un maggior sfruttamento (senza sprechi) del liquido contenuto nello scompartimento (2) ed un minor ingombro complessivo; - la sua parte inferiore (23) à ̈ dotata di almeno una valvola a labbro (24), utilizzata, durante la fase di preparazione della bevanda, per far fuoriuscire il liquido (contenuto all’interno del primo scompartimento (2)) solamente mediante pressione di alcune atmosfere, confluendo poi detto liquido (in precedenza riscaldato), una volta aperta detta valvola (24), all’interno del sottostante secondo scompartimento (3) contenente il prodotto (caffé o altro); - il primo scompartimento (2) à ̈ dimensionato per contenere una quantità di liquido (acqua, latte o altro) per preparare una o al massimo due dosi di bevanda calda (caffé espresso o altro).
  7. 7) Cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1) come definito nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che l’altezza interna, la profondità, di detta tasca interna (22), preferibilmente di forma cilindrica, à ̈ calcolata in funzione dello spessore, dell’altezza finale, che detto primo scompartimento (2) (comprimibile e con forma “a soffietto†) avrà in condizioni di massima compressione, ovvero di massimo schiacciamento, ottenendosi in tal modo il massimo utilizzo del liquido (acqua, latte o altro) contenuto all’interno di detto primo scompartimento (2) ed anche una maggiore riduzione di ingombri una volta che la cartuccia (1) sia stata consumata, utilizzata.
  8. 8) Cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1) come definito nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che, poiché detto primo scompartimento (2) à ̈ completamente comprimibile (o quasi) e possiede una struttura preferibilmente di tipo “a soffietto†ed à ̈ inoltre dotato, nella sua parte superiore (21), di una tasca interna (22), si ottengono i seguenti benefici: - massimo utilizzo del liquido contenuto all’interno dello scompartimento (2), evitandosi in tal modo inutili sprechi e residui di liquido; - minimo ingombro e minimo volume della cartuccia (1) “usata†, una volta che debba essere, prima, immagazzinata all’interno della macchina da caffé espresso e poi, successivamente, smaltita come rifiuto.
  9. 9) Cartuccia monouso a 3 scompartimenti (1) come definito nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto foro (41), in fase di assemblaggio iniziale e confezionamento della cartuccia (1), può essere temporaneamente chiuso, sigillato, mediante una piccola pellicola, in plastica, carta stagnola o altro, la quale sarà poi rimossa dall’utente prima di inserire la cartuccia (1) all’interno della macchina da caffé, ottenendosi in tal modo la massima igiene e la massima protezione dall’ambiente esterno.
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Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP1658795A1 (en) * 2004-11-18 2006-05-24 The H.A.P. Group Coffee machine and method for producing a hot drink
US20070261564A1 (en) * 2006-05-12 2007-11-15 Illycaffe' S.P.A. Method for extracting espresso coffee particularly from a cartridge with crema generating septum, and beverage obtainable from the method

Patent Citations (2)

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