IT9067305A1 - Dispositivo spargitore di materiali granulari o in polvere atto ad essere montato su un veicolo - Google Patents

Description

La presente invenzione invenzione si riferisce ad un

dispositivo spargitore per un veicolo, particolarmente

per. lo spargimento sulle strade di materiali granulari o

in polvere quali sali, sabbia, ghiaia e simili.

Come è noto, nel periodo invernale e particolarmente a

seguito di nevicate, è frequente la formazione di a pericolosi strati di ghiaccio sulle strade; allo scopo

di evitare tale fenomeno o di porvi rimedio, vengono

solitamente sparsi sulle strade sali solubili, quali

cloruro di sodio o di magnesio, atti a formare soluzioni

acquose a bassa temperatura di congelamento, oppure

sabbia o ghiaia.

Sono noti dispositivi spargitori del tipo comprendente

un cassone atto ad essere vincolato su un veicolo ed a

contenere il materiale da spargere, mezzi trasportatori

a tappeto o a catena disposti sul fondo del cassone ed

atti a trasportare il materiale verso una zona

posteriore del cassone, nella quale sono presenti mezzi distributori, e mezzi spargitori del materiale sul terreno .

Nella loro forma più semplice, tali mezzi distributori, aventi lo scopo di garantire una distribuzione costante e regolare del materiale, sono costituiti da una paratia, definente la parete posteriore della zona del cassone adibita al caricamento del materiale, la quale è sollevata rispetto al trasportatore in modo da definire una luce di passaggio del materiale di altezza ridotta. Questa soluzione, particolarmente nel caso in cui il materiale impiegato sia sale, presenta notevoli inconvenienti. Il sale, soprattutto in caso di elevata umidità, tende a formare grumi o blocchi compatti, i quali possono ostruire la luce di passaggio, incastrandosi tra la paratia ed il trasportatore: ne risulta una dosatura irregolare, ed un'usura precoce del trasportatore .

Sono altresì noti dispositivi spargitori provvisti di un rullo frantumatore-distributore rotante ad asse orizzontale, provvisto di pale radiali e disposto immediatamente a valle della luce di passaggio del materiale; quest'ultima può essere convenientemente di maggiori dimensioni, in quanto la distribuzione vera e propria viene effettuata dal rullo. Poiché le pale del rullo non possono strisciare a contatto con il trasportatore, una certa quantità di materiale "sfugge" al rullo e perviene in modo incontrollato ai mezzi spargitori, determinando una certa irregolarità della distribuzione .

Scopo della presente invenzione è la realizzazione di un dispositivo spargitore per un veicolo, il quale sia privo degli inconvenienti connessi con i dispositivi noti e sopra specificati.

Il suddetto scopo è raggiunto dalla presente invenzione, in quanto essa è relativa ad un dispositivo spargitore del tipo comprendente un cassone atto ad essere vincolato su un veicolo e definente una camera di carico di almeno un materiale granulare o in polvere, quale un sale, sabbia o ghiaia, atto ad essere sparso sul terreno, mezzi trasportatori disposti sul fondo del detto cassone ed atti a convogliare detto materiale dalla detta camera di carico verso una zona posteriore del detto cassone attraverso una luce di passaggio del materiale stesso, mezzi distributori disposti nella detta zona posteriore del detto cassone e mezzi spargitori atti a ricevere detto materiale da detti mezzi distributori ed a spargerlo sul terreno, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi distributori comprendono almeno un rullo a spazzola avente asse orizzontale ortogonale alla direzione di trasporto dei detti mezzi trasportatori e rotante intorno a tale asse per cooperare con una porzione terminale superiore di detti mezzi trasportatori in senso contrario al verso di trasporto dei detti mezzi trasportatori.

Per una migliore comprensione della presente invenzione viene descritta nel seguito una forma preferita di attuazione, a puro titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

la figura 1 è una vista laterale parziale ed in parziale sezione di un dispositivo spargitore realizzata secondo i dettami della presente invenzione;

la figura 2 è una vista prospettica ed in scala ingrandita di una parte del dispositivo di figura 1; e

la figura 3 è una vista schematica, in elevazione posteriore, del dispositivo di figura 1.

Con riferimento alle figure, è indicato nel suo complesso con 1 un dispositivo spargitore per un veicolo, non illustrato.

Il dispositivo 1 comprende un cassone 2 atto ad essere fissato sul telaio del veicolo stesso e comprendente una coppia di pareti laterali 3 definenti al loro interno una camera di carico 4 atta a contenere un materiale granulare o in polvere, quale cloruro di sodio o di magnesio, sabbia o ghiaia.

Poiché i materiali di impiego più frequente sono sabi sopra citati, la descrizione che segue si riferisce per semplicità ad uno di tali materiali, denominato per brevità "il sale" ed indicato con il numero 5, pur essendo evidente che l'impiego specificato non deve essere inteso in senso limitativo.

La camera 4 è delimitata posteriormente, con riferimento al senso di marcia del veicolo indicato con una freccia in figura 1, da una parete 6 verticale trasversale fissata a rispettive guide laterali 7 solidali alle rispettive pareti laterali 3 del cassone 2. Ad un'estremità posteriore del cassone 2 è fissato un gruppo motore 8 di tipo convenzionale, descritto nel seguito, il quale delimita con le pareti laterali 2 e la parete trasversale 6 una zona posteriore 9 del cassone, o camera di distribuzione.

Sul fondo del cassone 2 sono alloggiati due trasportatori a catena 10, disposti longitudinalmente ed affiancati tra loro, i quali hanno lo scopo di trasportare il sale dalla camera di carico 4 alla camera di distribuzione 9. Allo scopo, la parete trasversale 6 è sollevata rispetto al piano superiore dei trasportatori, definendo pertanto una luce 14 di altezza prefissata per il passaggio del sale.

Ciascuno dei trasportatori 10 comprende una coppia di catene laterali 15 che sopportano tra loro una pluralità di traverse 16, aventi sezione sostanzialmente a C, in modo da farle scorrere sul fondo 17 della camera di carico 4 nella corsa di trasporto verso la camera di distribuzione 9, e al di sotto di quest'ultimo nella corsa di ritorno.

Più in particolare, il fondo 17 della camera di carico 4 presenta un risalto mediano longitudinale 18, avente profilo a V rovesciato, ed una coppia di piani di trasporto 19 laterali, sui quali scorrono le traverse 16 dei due trasportatori 10; tali piani 19 si prolungano all'interno della camera di distribuzione 9.

Le catene 15 dei trasportatori 10 sono azionate da rispettive ruote dentate 20 conduttrici calettate su rispettivi alberi 24 sopportati all'interno della camera di distribuzione 9 tra un supporto centrale 25 ed una rispettiva parete laterale 3, ed impegnano rispettive ruote di rinvio non illustrate, situate all'estremità anteriore del cassone 2.

Il dispositivo 1 comprende due rulli 26 frantumatori-distributori coassiali ed angolarmente solidali tra loro, di forma cilindrica allungata, montati girevoli intorno ad un asse orizzontale trasversale al cassone 2, e disposti al di sopra dei trasportatori 10 stessi ed in prossimità della parete trasversale 6, all'interno della camera di distribuzione Tali rulli 26, montati tra un supporto 27 centrale e rispettivi supporti 28 fissati alle pareti laterali 3, presentano una pluralità di pale 29 radiali adiacenti tra loro in senso assiale ed angolarmente sfasate tra loro, in modo da lambire tutta la larghezza dei trasportatori 10 ma in fasi successive durante ciascun giro dei rulli 26; tali pale 29 presentano sezione a C e sono orientate in modo da rivolgere la concavità verso la luce 14 di passaggio del sale durante il semigiro inferiore. Durante la rotazione dei rulli 26, le pale 29 si mantengono necessariamente ad una certa distanza dai trasportatori 10, per evitare interferenza meccanica con le traverse 16.

I rulli 26 prendono il moto, tramite una catena 30 esterna ad una parete laterale 3 del cassone 2, da un motore idraulico 31 alloggiato nel gruppo motore 8, nel seguito descritto in maggiore dettaglio; i rulli 26 ruotano nel senso (orario) indicato con una freccia in figura 1, in modo da raccogliere con le pale il sale nella porzione inferiore della corsa, sollevarlo e lanciarlo all 'indietro, come schematizzato in figura 1. Secondo la presente invenzione, il dispositivo 1 comprende inoltre una coppia di rulli 32 a spazzola, coassiali ed angolarmente solidali tra loro, montati girevoli intorno ad un asse orizzontale parallelo all'asse dei rulli 26 frantumatori-distributori ed immediatamente a valle di questi ultimi con riferimento al verso di trasporto dei trasportatori 10. Più in particolare, tali rulli 32 sono montati su rispettivi supporti 33 centrali rispetto al cassone 2 e rispettivi supporti 34 laterali fissati alle pareti laterali 3, e presentano quattro spazzole radiali 35 angolarmente spaziate tra loro, estendentesi per tutta la lunghezza dei rulli stessi, ed aventi sezione sostanzialmente conformata a settore circolare di ridotta ampiezza angolare .

I rulli 32 a spazzola sono angolarmente accoppiati ai rulli 26 mediante una catena 36 (fig.2) che coopera con rispettive ruote 37,38 calettate Bulle estremità dei rulli 26,32 stessi, all'esterno della parete laterale 3 sul lato opposto a quello della catena 30.

Pertanto, le spazzole 35 ruotano nello stesso senso di rotazione dei rulli 26 e sono atte a cooperare con la porzione terminale dei trasportatori 10 in senso contrario al verso di trasporto di questi ultimi, in modo da spazzolare il sale sfuggito al di sotto delle pale 29 dei rulli 26 e respingerlo verso tali rulli 26. Al di sotto della camera di distribuzione 9, in corrispondenza del termine dei trasportatori 10, è fissata una tramoggia 40 estendentesi trasversalmente per tutta la larghezza del cassone 2 e delimitata da una parete anteriore 41 inclinata a scivolo verso il basso e verso l'estremità posteriore del cassone 2, da una parete posteriore 42 sostanzialmente verticale e piana e da una coppia di pareti laterali 43. Le pareti anteriore 41 e posteriore 42 sono raccordate in basso da una parete di fondo 44 arrotondata, presentante un'apertura centrale 45 di forma quadrangolare, per lo scarico del sale .

In prossimità di tale parete di fondo 44 è montato, girevole intorno ad un asse orizzontale trasversale, un convogliatore a coclea 46 comprendente due coclee 47 laterali, aventi opposta inclinazione dell'elica, ed un rotore centrale 48 con quattro pale 49 radiali disposto affacciato all'apertura 45.

Tale convogliatore 46 viene fatto ruotare da un motore idraulico 50 disposto all'esterno della parete anteriore 41 della tramoggia 40, tramite una catena 54 di trasmissione. Il senso di rotazione del convogliatore 46 è tale per cui le due coclee 47 convoglino il sale verso il rotore centrale 48. Nell'esempio illustrato, la coclea destra è ad elica sinistrorsa, la coclea sinistra è ad elica destrorsa; pertanto, il senso di rotazione è quello indicato in figura 1 (antiorario guardando il dispositivo dal lato sinistro).

La tramoggia 40 è provvista di uno scivolo 55 vincolato in corrispondenza dell'apertura 45 ed orientabile intorno ad un asse orizzontale parallelo all'asse del convogliatore 46 in modo da variare l'angolo di scarico del sale.

Nella parte superiore della tramoggia 40 è trasversalmente alloggiato, lungo la parete anteriore 41 della stessa, un tubo 56 chiuso alle estremità e provvisto di una pluralità di ugelli 57 rivolti verso l'interno della tramoggia 40. Tale tubo è collegato ad una pompa 58 di alimentazione di una soluzione salina per l'umidificazione del sale 5, facente parte del gruppo motore 8 nel seguito descritto.

Al di sotto dello scivolo 55 della tramoggia 40 è sospeso un disco spargitore 59 di tipo noto, mediante una struttura di supporto 60. Il disco spargitore 59 è accoppiato ad un motore idraulico 61 atto a trascinarlo in rotazione intorno ad un asse verticale ed è provvisto di una pluralità di palette 62 sostanzialmente radiali aventi lo scopo di imprimere al sale la spinta necessaria per lo spargimento sul terreno. Una parete cilindrica 63 avvolge le porzioni anteriore e laterali del disco 59, limitando la diffusione del sale alla sola direzione posteriore, secondo un angolo di ampiezza prefissata.

In figura 3 è illustrato schematicamente il gruppo motore 8. Tale gruppo comprende una carrozzeria 64 costituita da una parete di fondo 65, una coppia di pareti laterali 66 sostanzialmente complanari alle pareti laterali 3 del cassone 2, una parete superiore 67 spiovente ed un portellone 68 posteriore apribile (illustrato in posizione aperta in figura 3).

Il gruppo motore 8 comprende un motore diesel 70, il quale trascina una prima pompa 71 ed una seconda pompa 72, collegate ad un serbatoio di fluido idraulico 73. La prima pompa 71 alimenta un primo gruppo valvolare 74 al quale sono collegati un motore idraulico 75 atto ad azionare, tramite un riduttore 76, gli alberi 24 dei trasportatori 10, il motore idraulico 50 per l'azionamento del convogliatore 46 ed un terzo motore idraulico 77 per il trascinamento della pompa 58. Quest' ultima è collegata ad un serbatoio 78 della soluzione salina.

Tale gruppo valvolare 74 è di tipo convenzionale e non viene quindi descritto in dettaglio; convenientemente, esso è realizzato in modo da connettere in serie i motori idraulici 75,50 e 77 citati, con possibilità di escludere l'ultimo nel caso in cui non sia necessaria l'umidificazione del sale.

La seconda pompa 72 alimenta un secondo gruppo valvolare 69, al quale sono collegati il motore 31 di azionamento dei rulli 26 e 32, ed il motore 61 del disco spargitore 59.

Il funzionamento del dispositivo 1, già in parte esposto nel corso della precedente descrizione, è il seguente. Il sale 5 viene gradualmente trasferito dai trasportatori 10 dalla camera di carico 4 alla camera di distribuzione 9 attraverso la luce 14; i rulli frantumatori-distributori 26 prelevano il sale con le proprie pale 29, frantumando eventuali blocchi compatti, lo sollevano e lo lanciano all'indietro nella tramoggia 40. Poiché, come si è detto, le palette 29 dei rulli 26 si mantengono a distanza dai trasportatori 10, è inevitabile il trafilamento di una certa quantità di sale al di sotto dei rulli 26. Tale quantità viene tuttavia intercettata dai rulli a spazzola 32, i quali "spazzano" i trasportatori 10 a valle dei rulli 26, e respinta nella zona di azione di questi ultimi.

La tramoggia 40 riceve pertanto una portata sostanzialmente costante di sale, il quale si accumula sul fondo e viene condotto verso il rotore 48 dalle coclee 47. Qualora le condizioni ambientali lo richiedano, ed in particolare in climi molto secc quali lo spargimento di sale in forma crist risulta assai poco efficace a causa della bassa tendenza all'innesco della formazione di soluzioni liquide a contatto con il ghiaccio, viene attivato il motore 77 che trascina la pompa 58 di erogazione della soluzione salina. Quest'ultima viene spruzzata sul sale in caduta nella tramoggia dagli ugelli 57; le coclee 47 realizzano una completa miscelazione del sale con la soluzione salina. Il sale secco, o la miscela di sale e soluzione salina, viene spinto dalle pale 49 del rotore 48 attraverso l'apertura 45 e lo scivolo 55 sul disco spargitore 59, le cui pale 62 lo espellono sul terreno. Da un esame delle caratteristiche del dispositivo realizzato secondo la presente invenzione sono evidenti i vantaggi che esso consente di ottenere. particolare, grazie ai rulli a spazzola 32, si evita che il trafilamento del sale al di sotto dei rulli frantumatori-distributori produca un'irregolare distribuzione del sale stesso. Inoltre, l'impiego del convogliatore a coclea 46 nella tramoggia 40 incrementa ulteriormente la precisione di distribuzione, e realizza una miscelazione ottimale del sale con la soluzione salina di umidificazione, nel caso in cui se ne renda necessario l'impiego.

Risulta infine chiaro che al dispositivo 1 descritto possono essere apportate modifiche e varianti, che non escono dall'ambito di protezione della presente invenzione.

In particolare, il dispositivo 1 può comprendere trasportatori 10 di qualsiasi tipo, oppure un unico trasportatore 10, di qualsiasi tipo, associato ad un solo rullo frantumatore-distributore 26 e ad un solo rullo a spazzola 32 o ad una coppia di tali rulli; i rulli 26 possono essere omessi, affidando pertanto anche la funzione di distribuzione ai (al) rulli (rullo) a spazzola; può inoltre essere omessa la tramoggia 40 ed il relativo convogliatore a coclea 46, prevedendo Uno scivolo per inviare direttamente il sale sul disco spargitore 59; infine, possono essere previsti due o più dischi spargitori, associati a qualsiasi mezzo di adduzione del sale agli stessi: ad esempio, potrebbero essere impiegate due coclee con inclinazione dell'elica inversa a quelle descritte, atte a convogliare il sale verso due aperture disposte alle opposte estremità della tramoggia 40, a ciascuna delle quali sia associato un rispettivo disco spargitore.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Dispositivo spargitore del tipo comprendente un cassone atto ad essere vincolato su un veicolo e definente una camera di carico di almeno un materiale granulare o in polvere, quale un sale, sabbia o ghiaia, atto ad essere sparso sul terreno, mezzi trasportatori disposti sul fondo del detto cassone ed atti a convogliare detto materiale dalla detta camera di carico verso una zona posteriore del detto cassone attraverso una luce di passaggio del materiale stesso, mezzi distributori disposti nella detta zona posteriore del detto cassone e mezzi spargitori atti a ricevere detto materiale da detti mezzi distributori ed a spargerlo sul terreno, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi distributori comprendono almeno un rullo a spazzola (32) avente asse orizzontale ortogonale alla direzione di trasporto dei detti mezzi trasportatori (10) e rotante intorno a tale asse per cooperare con una porzione terminale superiore di detti mezzi trasportatori (10) in senso contrario al verso di trasporto dei detti mezzi trasportatori. 2.- Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto rullo a spazzola (32) comprende una pluralità di spazzole (35) sostanzialmente radiali ed angolarmente spaziate tra loro. 3.- Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi distributori comprendono almeno un rullo frantumatore-distributore (26) provvisto di una pluralità di pale (29) sostanzialmente radiali e disposto con asse orizzontale affacciato alla detta luce (14) di passaggio del detto materiale (5), a valle della stessa, e mezzi motori (31) per la rotazione del detto rullo (26) in modo da permettere alle dette pale (29) di prelevare detto materiale (5) dai detti mezzi trasportatori (10) in senso contrario al verso di trasporto di questi ultimi. 4.- Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto rullo a spazzola (32) è disposto a valle del detto rullo frantumatore-distributore (26). 5.- Dispositivo secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di accoppiamento angolare del detto rullo a spazzola (32) al detto rullo frantumatore-distributore (32). 6.- Dispositivo secondo la rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di accoppiamento angolare comprendono una coppia di ruote dentate (37,38) solidali rispettivamente al detto rullo frantumatore-distributore (26) e al detto rullo a spazzola (32), ed una catena di trasmissione (36) impegnante dette ruote dentate·(37,38). 7.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi spargitori comprendono almeno un disco (59) rotante intorno ad un asse sostanzialmente verticale e provvisto su una propria faccia superiore di una pluralità di pale (62). 8.- Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi distributori comprendono una tramoggia (40) di raccolta del detto materiale a valle dei detti rulli (26,32) provvista di almeno un'apertura di scarico (45) sul detto disco spargitore (59), e mezzi convogliatori a coclea (46) disposti sul fondo della detta tramoggia (40) ed atti a convogliare detto materiale (5) alla detta apertura di scarico {45) . 9.- Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di erogazione (56,57) di una soluzione salina nella detta tramoggia. 10.- Dispositivo spargitore per un veicolo, sostanzialmente come descritto ed illustrato nei disegni allegati .