IT9067210A1

IT9067210A1 - Sistema di ricarica della batteria di un autoveicolo

Info

Publication number: IT9067210A1
Application number: IT067210A
Authority: IT
Inventors: Roberto Bettini; Roberto Vercesi
Original assignee: Marelli Autronica
Priority date: 1990-03-22
Filing date: 1990-03-22
Publication date: 1991-09-22
Also published as: EP0448065A1; US5151646A; ES2086428T3; IT1240145B; JPH04222426A; JP2954374B2; DE69119129D1; DE69119129T2; IT9067210A0; EP0448065B1

Description

collegamento tra il generatore e la batteria. (Figura 1)

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un sistema di ricarica della batteria di un autoveicolo, comprendente

un generatore di corrente includente un alternatore comprendente un avvolgimento di statore, un avvolgimento di campo ed un raddrizzatore; l'uscita di detto generatore essendo collegata mediante un cavo ad un terminale della batteria;

un interruttore collegato a detto terminale della batteria;

una lampada di segnalazione collegata in serie a detto interruttore e destinata ad essere attivata quando il generatore non eroga corrente; e

un regolatore di tensione avente un primo ed un secondo ingresso collegati all'uscita del generatore e, rispettivamente, a detta lampada; detto regolatore essendo inoltre collegato all1avvolgimento di campo del generatore e predisposto per modulare secondo modalità prestabilite la corrente fornita all'avvolgimento di campo in funzione della tensione erogata da detto generatore.

Un sistema di carica della batteria di un autoveicolo del tipo sopra specificato è descritta ad esempio nella domanda di brevetto inglese 2.164.508.

In tale sistema noto un eventuale disaccoppiamento fra l'uscita del generatore e la batteria non può essere segnalato. con il rischio che la batteria possa scaricarsi senza che ciò venga segnalato.

La presente invenzione ha lo scopo di realizzare un sistema di ricarica della batteria di un autoveicolo, che consenta di ovviare a tale inconveniente.

Tale scopo viene realizzato secondo l'invenzione mediante un sistema del tipo sopra specificato, la caratteristica principale del quale risiede nel fatto che il suddetto regolatore di tensione comprende mezzi circuitali di comando atti a rilevare la differenza di potenziale fra i suddetti primo e secondo ingresso di tale regolatore ed a determinare l'attivazione della lampada quando, con il generatore in funzione, detta differenza di potenziale è inferiore ad un valore di riferimento prefissato.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione appariranno della descrizione dettagliata che segue, effettuata con riferimento ai disegni allegati, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nei quali:

la figura<' >1 è uno schema di un sistema secondo l'invenzione, e

la figura 2 è uno schema che mostra un modo di realizzazione più dettagliato di un circuito compreso nel sistema secondo la figura 1.

Con riferimento alla figura 1, per la ricarica della batteria 1 di un autoveicolo un sistema secondo l’invenzione comprende un generatore di corrente 2 ed un regolatore di tensione complessivamente indicato con 3, preferibilmente realizzato in forma di circuito integrato.

Il generatore 2 comprende, in modo per sé noto, un alternatore 4, con un avvolgimento trifase di indotto 5 (con connessione a stella nella realizzazione esemplificativa illustrata) ed un avvolgimento di campo 6. L'avvolgimento di indotto 5 dell'alternatore è collegato ad un raddrizzatore trifase 7 del tipo a doppia semionda, realizzato con diodi 8 a semiconduttore. L'uscita del raddrizzatore 7, che costituisce l'uscita del generatore 2 nel suo complesso, è connessa ad un polo della batteria 1 tramite un cavo di collegamento 9.

Con 10 è indicato un interruttore connesso al polo positivo della batteria 1, ed azionabile manualmente ad esempio mediante una chiave. Tale interruttore può essere incorporato ad esempio nel commutatore di accensione ed avviamento dell'autoveicolo. All'interruttore 10 è collegato un terminale di una lampada di segnalazione 11, l'altro terminale della quale è collegato ad un ingresso L del regolatore di tensione 3. L'interruttore 10 e la lampada 11 risultano pertanto connessi in serie fra loro, fra la batteria 1 e l'ingresso L del regolatore 3.

In modo per sé noto, la lampada 11 è destinata ad essere attivata (accesa) qùando, ad interruttore 10 chiuso, il generatore 2 non eroga corrente.

Il regolatore di tensione comprende un alimentatore di tensione 12 e presenta ulteriori 4 terminali, indicati con A, Ph, DF e GND, rispettivamente.

Il terminale A è collegato all'uscita del generatore 2 e ad un ingresso dell'alimentatore 12.

Il terminale Ph è collegato ad una fase dell'avvolgimento di indotto 5 dell'alternatore 4.

Il terminale DF è collegato ad un capo dell'avvolgimento di campo 6, l'altro capo di tale avvolgimento essendo collegato all'uscita del generatore 2.

Infine, il terminale GND è collegato al terminale a massa del circuito raddrizzatore 7.

Il regolatore integrato comprende in modo per sé noto un circuito 13 di pilotaggio della lampada 11. Tale circuito di pilotaggio 13 ha l'ingresso collegato al terminale Ph, e dunque ad una fase dell'alternatore 4. Tale circuito di pilotaggio comprende inoltre un transistore di uscita 13a che risulta collegato fra il terminale L del regolatore e la massa.

Nel funzionamento, quando l'interruttore 10 è chiuso e l'alternatore 2 è fermo, il transistore 13a in modo per sé noto viene reso conduttivo, e la lampada 11 si accende.

Non appena l'alternatore 4 viene attivato e il segnale all'ingresso Ph del regolatore supera la soglia di un circuito comparatore interno al circuito di pilotaggio 13, il transistore 13a viene interdetto, e la lampada 11 conseguentemente si spegne.

Il regolatore 3 comprende inoltre (sempre in modo per sé noto) un circuito regolatore di tensione 14, con un ingresso collegato al terminale A e dunque all'uscita del generatore, e con l'uscita collegata al terminale DF, e quindi all'avvolgimento di campo 6. In modo per sé noto il circuito 14 regola la corrente nell'avvolgimento di campo 6 dell'alternatore secondo modalità prestabilite in funzione del valore della tensione erogata dal generatore 2.

Il regolatore di tensione 3 comprende infine un circuito di comando 15 con un primo ingresso 15a collegato al terminale A, ed un secondo ingresso 15b collegato al terminale L. Il circuito 15 ha un'uscita collegata al circuito 13 di pilotaggio della lampada 11, ad esempio alla base del transistore finale 13a di tale circuito.

Il circuito di comando 15 nel funzionamento rileva la . differenza di potenziale fra i terminali A e L del regolatore 3: quando, con il generatore 2 in funzione, tale differenza di potenziale supera un valore di riferimento prefissato, il circuito 15 forza il transistore 13a in conduzione, determinando l'accensione della lampada 11.

Ciò consente di rilevare e segnalare una condizione di disaccoppiamento fra l'uscita del generatore 2 e la batteria 1, ad esempio a seguito della sconnessione o dell'interruzione del cavo 9. L1utilizzatore può dunque prendere provvedimenti onde evitare che la batteria del veicolo si scarichi eccessivamente.

Il circuito 15, come si vedrà meglio nel seguito con riferimento alla figura 2, può essere in particolare predisposto per determinare l'accensione intermittente della lampada 11, quando si verifica la condizione in cui la differenza di potenziale fra i terminali A e L supera la soglia.

Con riferimento alla figura 2, il circuito 15 può comprendere ad esempio un partitore resistivo di ingresso, formato da due resistori 16 e 17, fra il terminale 15a e la massa. Tale partitore di tensione è collegato ad un primo ingresso di un amplificatore differenziale 18, realizzato ad esempio con l'impiego di un amplificatore operazionale. L'altro ingresso di tale amplificatore differenziale è collegato all'ingresso 15b del circuito.

Preferibilmente l'amplificatore differenziale 18 ha un comportamento integrativo, così da realizzare vantaggiosamente anche un'azione di filtraggio atta ad eliminare o quantomeno ridurre il ripple dovuto all'alternatore.

L'uscita dell'amplificatore differenziale 18 è collegata ad un primo ingresso di un comparatore a soglia 19, l'altro ingresso del quale è collegato ad una sorgente di tensione di riferimento 20. Quando il segnale in uscita dall'amplificatore differenziale 18 supera il livello del segnale fornito dalla sorgente 20, il comparatore 19 attiva un circuito 21 di comando ad intermittenza, ad esempio un multivibratore astabile, l'uscita del quale è collegata alla base del transistore 13a, il quale conseguentemente determina l'accensione intermittente della lampada 11.

Come si è detto in precedenza, l'uscita del comparatore a soglia 19 potrebbe essere invece anche collegata direttamente alla base del transistore 13a, onde determinare l'attivazione permanente della lampada 11 in caso di disaccoppiamento della batteria 1 dal generatore 2.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, le forme di attuazione e i particolari di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto è stato descritto ed illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sistema di ricarica della batteria (1) di un autoveicolo, comprendente un generatore di corrente (2) includente un alternatore (4) con un avvolgimento di indotto (5) ed un avvolgimento di campo (6), ed un raddrizzatore (7); l'uscita di detto generatore (2) essendo collegata mediante un cavo (9) ad un terminale della batteria (l); un interruttore (10) collegato a detto terminale della batteria (1); una lampada di segnalazione (11) collegata in serie a detto interruttore (10), e destinata ad essere attivata quando il generatore (2) non eroga corrente, mentre detto interruttore (10) è chiuso; e un regolatore di tensione (3) avente un primo ed un secondo ingresso (A; L) collegati all'uscita del generatore (2) e, rispettivamente, a detta lampada (11); detto regolatore (3) essendo inoltre collegato all'avvolgimento di campo (6) del generatore (2) e predisposto per modificare secondo modalità prestabilite la corrente fornita a tale avvolgimento di campo (6) in funzione della tensione erogata dal generatore (2);· caratterizzato dal fatto che detto regolatore di tensione (3) comprende mezzi circuitali di comando (15) atti a rilevare la differenza di potenziale fra detti primo e secondo ingresso (A, L) del regolatore (3), ed a determinare l'attivazione della lampada (11) quando, con il generatore (2) in funzione, detta differenza di potenziale è superiore ad un valore di riferimento prefissato.
2. Sistema di ricarica della batteria di un autoveicolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi circuitali di comando (15) comprendono un amplificatore differenziale (18) con un primo ed un secondo ingresso collegati a detti primo e secondo ingresso (A, L) rispettivamente, del regolatore di tensione (3); un comparatore a soglia (19), collegato all'uscita di detto amplificatore differenziale (18) ed un circuito (21) di comando dell’accensione della lampada (11), destinato ad essere attivato quando il segnale fornito in uscita dall'amplificatore differenziale (18) supera la soglia associata a detto comparatore (19).
3. Sistema per la ricarica della batteria di un autoveicolo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi circuitali di comando (15) comprendono un circuito di comando ad intermittenza (21) attivato da detto comparatore a soglia (21) per determinare l'attivazione intermittente di detta lampada (11) quando il segnale fornito in uscita dall'amplificatore differenziale (18) supera il suddetto livello di soglia prefissato.
4. Sistema per la ricarica della batteria di un autoveicolo secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detto amplificatore differenziale (18) ha un comportamento integrativo.
5. Sistema di ricarica della batteria di un autoveicolo, sostanzialmente secondo quanto descritto ed illustrato, e per gli scopi specificati.