IT9022468A1 - Procedimento per la realizzazione di cassette, vassoi e contenitori in cartone, impermeabili e utilizzabili all'aperto e contenitori cosi' ottenuti - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un procedimento per la produzione di contenitori impermeabili quali cassette, vassoi e contenitori similari in cartone, sia a foglia singolo che multistrato, ondulato o a strati tali da poter essere utilizzati anche all'aperta o in ambienti ad elevato indice di umidità.

Rientrano poi nell'ambito del presente trovato tutti i tipi di cassette, vassoi e contenitori in cartone esternamente ed internamente impermeabilizzati, in modo da risultare utilizzabili in qualsiasi condizione ambientale .

Come è noto, per l'imballaggio, il trasporta e lo stoccaggio di moltissimi prodotti e articoli sia quelli alimentari, quali ortofrutticoli, pesce e simili, sia quelli deperibili o comunque di difficile e limitata durata di conservazione nel tempo, vengono impiegati dei contenitori a forma di cassette, vassoi e simili, realizzati in cartone sotto forma di fogli singoli o multistrato e, in certi casi, anche in cartone ondulato o in cartone multistrato con interposizione fra gli strati sovrapposti di uno o più fogli di materiale impermeabile, quali ad esempio, fogli di polietilene o pellicole varie di materiale plastico o anche in alluminio e simili.

La tecnica attuale per produrre vassoi, cassette o contenitori simili costituiti da cartone in genere prevede l'iniziale taglio di un foglio base di cartone in modo da realizzare un elemento piano sostanzialmente quadrangolare avente le dimensioni desiderate, indi la tranciatura dello stesso secondo un disegno prefissata mediante una operazione di fustellatura che, per asportazione di parti periferiche e settori del foglio base, crea una pluralità di linguette sporgenti dai quattro lati di una parte centrale destinata a costituire il fondo della cassetta, nonché una pluralità di fessure, fori e aperture varie da utilizzare per l'aereazione del prodotto contenuto nelle cassette e come sedi per l'incastro e l'impilaggio delle cassette stesse tra loro; le linguette, dopo piegamento intorno a linee di cordonatura praticate congiuntamente alla fustellatura, 5i incastrano tra loro in modo da dar luogo ad una cassetta o vassoio a tre dimensioni.

Le cassette o vassoi ottenuti a partire da questi tipi di fogli-base di cartone, generalmente noti come "fustellati ", non sono utilizzabili per impieghi all'aperto o in ambienti umidi in quanto l'eventuale acqua piovana e l'umidità dell'aria, oltreché venire assorbita dalle pareti della cassetta, penetra attraverso le facce lasciate in vista dai tagli effetuati perifericamente al foglio base e attraverso le facce di taglio dei fori o aperture, generalmente previsti sul fondo e/o sulle pareti, per consentire l'aereazione del prodotto.

Per ovviare a questo inconveniente, che ovviamente limita in modo rilevante il mercato delle cassette per frutta, verdura e prodotti simili, sono già stati proposti dei metodi per impermeabilizzare le pareti del fustellato in sede di produzione dello stesso; cosi, ad esempio, sono stati realizzati dei fustellati multistrato o di tipo ondulato incorporanti, tra uno o più strati, un foglio di materiale plastico o rivestiti sulle opposte facce, da un sottile foglio di plastica, in pratica, questa tecnica di impermeabilizzazione non elimina totalmente l'inconveniente dell'assorbimento di acqua e umidità in quanto l’operazione di taglio periferico del fustellato e i tagli per realizzare i fori di aereazione o simili lasciano in vista, cioè non protette, le aree scoperte dei tagli stessi e, attraverso queste, l'umidità o l'acqua riesce sempre ad infiltrarsi.

Anche la tecnica che prevede una spalmatura con sostanze impermeabilizzanti delle superfici create dai tagli periferici del fustellato e da quelli per creare i fori in pratica risulta, oltreché di difficile realizzazione, anche notevolmente costosa, e impermeabilizza solo le superfici corrispondenti ai tagli e non tutte le facce o pareti della cassetta o vassoio.

Scopo pertanto del presente trovato è quello di realizzare un procedimento di semplice e rapida attuazione in grado di impermeabilizzare totalmente un fustellato per cassette, vassoi e simili, costituito da un foglio di cartone di qualsiasi tipo e struttura e cioè formato da un cartone sotto forma di foglio singolo, da un cartone ondulato e anche da un cartone multistrato incorporante o meno tra i suoi strati anche uno o più sottili fogli di materiale plastico.

Altro scopo del trovato è quello di realizzare un procedimento di produzione di cassette, vassoi e contenitori similari in qualsiasi tipo di cartone, in grado di consentire la completa impermeabilizzazione anche delle superfici di taglio risultanti dalla creazione di fori di aereazione e di altre aperture contemporaneamente alla operazione di impermeabilizzazione del bordo della,zona periferica del fustellato.

Ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un procedimento di produzione di cassette e simili in cartone di qualsiasi tipo, impermeabili e utilizzabili all'aperto, in grado anche di conferire al contenitore cosi ottenuto una rigidità maggiore di quella offerta dal cartone di cui è costituito e, conseguentemente, di permettere una riduzione dello spessore della struttura del fustellato e di conferire, in certi casi, al contenitore cosi impermeabilizzato migliori caratteristiche termoisolanti, con evidenti vantaggi per quanto riguarda i costi e le possibilità di impiego.

Questi ed altri scopi ancora, che più chiaramente potranno essere evidenziati dalla descrizione che segue, vengono raggiunti da un procedimento per la produzione di cassette, vassoi e simili, costituiti da cartone di qualsiasi tipo e struttura, totalmente impermeabili, il quale procedimento comprende le seguenti fasi:

- predisporre un nastro o foglio piano di cartone del tipo e struttura desiderato, eventualmente già provvisto di foglio superiore di carta stampabile, di colori, decorazioni e iscrizioni,

- tagliare, mediante fustellatura, una parte di detto nastro o foglio di cartone in modo da ottenere un fustellato-base sostanzialmente quadrangolare , provvisto dì alette ripieghevoli sporgenti dai latii di eventuali fori di aereazione e di linee di cordonatura formanti inviti per il ripiegamento delle parti destinate a formare le sponde della cassetta; indi - interporre detto fustellato tra due pellicole di materiale termoplastico di dimensioni tali da sporgere almeno in parte da tutti i lati del fustellato, poi - ancorare fra loro i lembi delle due pellìcole sporgenti da tutta la periferia del fustellato nonché in corrispondenza di detti fori, delle fessure e delle aperture varie, mediante termosaldatura, incollaggio o simile, in modo da creare un cordone continuo sostanzialmente a contatto col bordo periferico esterno del fustellato stesso e un cordone di saldatura all'interno di detti fori, e infine

- effettuare una seconda fustellatura del fustellato cosi rivestito in modo da asportare i lembi emergenti all'esterno. di detto cordone di saldatura e da asportare le zone centrali saldate all'interno di detti fori e cosi consentire la formazione della cassetta mediante ripiegamento delle pareti rispetto al fondo e loro ancoraggio stabile mediante incastro, incollaggio o simile, di dette linguette fra loro.

Più particolarmente, dette pellicole di materiale plastico formanti un involucro sigillato attorno al fustellato sono fatte aderire alle superfici sia interne che esterne della cassetta mediante incollaggio delle stesse su tutta o parte delle loro superfici. Inoltre, sempre secondo il trovato, dette pellicole impermeabilizzanti sono costituite da film plastico termoretraibi le in modo da consentire, dopo detta seconda fustellatura , di far aderire le pellicole al cartone mediante un trattamento di termoretrazione in forno.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno più chiaramente dalla seguente dettagliata descrizione di una sua forma preferita e non esclusiva di pratica realizzazione, descrizione che viene fatta con riferimento alla allegata tavola di disegno, data a solo titolo indicativo, nella quale: la figura 1 mostra un tratto di cartone onduLato, quale esempio di struttura di cartone utilizzabile per realizzare cassette e vassoi impermeabili secondo il procedimento oggetto del trovato;

la figura 2 mostra un fustellato-base tranciato dal faglio di cartone di figura 1 secondo le dimensioni richieste dalle cassette;

la figura 3 mostra il fustellato di figura 2 liberamente inserito tra due fogli o pellicole di materiale plastico;

la figura 4 mostra una sezione trasversale in scala ingrandita, secondo la linea V-V di figura 3, del fustetlato nella condizione di pellicole termosaldanti ai bordi periferici dello stesso fustellato e pronto per la successiva fase di fustellatura per eliminare i lembi sporgenti perifericamente dai bordi del fustellato e per asportare le pellicole sporgenti delle superfici di taglio dei fori praticati nel fustellato stesso, mentre

la figura 5 mostra, la stessa sezione trasversale di figura 4 dopo fustellatura per eliminare i lembi e le pellicole sporgenti e cioè mostra il fustellato impermeabilizzato e pronto per essere piegato lungo le linee di cordonatura (non mostrate) e assemblato a formare il vassoio o cassetta.

Con riferimento alle sopra citate figure, il procedimento oggetto del trovato prevede l'iniziale predisposizione di un nastro o foglio 1 di cartone, disteso in piano, che può essere costituito da un foglio singolo, da un foglio di cartone ondulato del tipo noto, da un normale cartone pressato o anche da un cartone multistrato includente fra gli strati, piani o ondulat.i, una o più sottili pellicole di materiale impermeabile, ad esempio dei fìlms di polietilene, alluminio o simili.

Il foglio o nastro 1 può essere già provvisto di colorazioni, figure e iscrizioni varie nonché di fogli di carta stampabile, posizionati in modo da risultare in vista quando la cassetta o vassoio sarà stata utilizzata.

Da questo nastro o foglio di cartone 1 viene tranciato, mediante fustellatura, uno spezzone la (fig.2) di dimensioni corrispondenti a quella delle pareti laterali e di fondo della cassetta desiderata e munita di fori passanti 2 per consentire l'aereazione del prodotto o come mezzi per il trattenimento di cassette impilate. Lo spezzone 1a, noto col termine comune di "fustellato", ,risulta provvisto di coppie di linguette di estremità 3-3a assialmente sporgenti e secondo un particolare disegno prefissato, di tratti rettangolari 4 destinati a costituire le sponde laterali della cassetta e di tratti 5 per la formazione delle sponde di testa. Sia le linguette che le zone costituenti le sponde sono provviste di linee di cordonatura 6 costituenti degli inviti per il piegamento delle sponde e delle linguette attorno al fondo centrale 7, per la formazione del corpo scatolare costituente la cassetta. Il fustellato 1a, cosi ottenuto, viene poi introdotto tra due sottili pellicole 8-8a di materiale plastico, sostanziaimente polietilene (fig.3); le pellicole sono previste di area tale da sporgere dal bordo periferico del fustellato .

Le due pellicole vengono poi stabilmente ancorate fra loro mediante termosaldatura utilizzante utensili adatti a realizzare la saldatura sia lungo i lati rettilinei che lungo i lati circolari od ovali o anche quadrangolari dei fori esistenti nel fustellato. L'attrezzatura di saldatura, provvista di utensili posizionati in relazione alla posizione dei fori, delle linguette e dei lati rettilinei periferici del fustellato, mentre viene abbassata sulla pellicola superiore 6, costringe la stessa pellicola a piegarsi sui bordi periferici e a penetrare nei fori finché si porta a contatto con la pellicola sottostante òa; dopo il contatto avviene la termosaidatura che opererà la riunione delle due pellicole perifericamente al fustellato, racchiudendolo sostanzialmente in un involucro a tenuta. Le zone di saldatura costituiscono un cordone 9 periferico e, all'interno dei fori (fig.4), delle zone saldate 10 che si ritrovano sostanzialmente, all'interno dei fori e che otturano i fori stessi.

Il fustellato cosi racchiuso tra dette .pellicole viene poi sottoposto ad una seconda operazione di fustellatura in modo da tagliare ed eliminare i lembi che sporgono perifericamente dal fustellato e nello stesso tempo a tranciare le zone di saldatura 10, lasciando aperto il foro ma mantenendo fra loro saldati i lembi delle due pellicole che rivestono la parete del foro stesso (Figura 5).

Il fustellato risulta cosi impermeabilizzato su tutta la sua superficie interna ed esterna e sul bordo periferico nonché sulle pareti cilindriche od ovali dei fori per cui la cassetta ottenuta con questo fustellato può essere utilizzata anche all'aperto, ad esempio vicino a piante da frutta, uva o simili, senza pericolo di assorbimento di umidità o acqua da parte della struttura in cartone (fig.B).

Inoltre, in particolare nel caso di fustellato di cartone ondulato, grazie alla presenza alternata di spazi vuoti e pieni tra i fogli esterni, l'aria può rimanere inglobata tra l'involucro impermeabile e detti spazi vuoti, conferendo cosi alla cassetta caratteristiche termoisolanti, vantaggiose, per esempio, per la conservazione di pesce fresco e simili. Per far aderire uniformemente le pellicole 6-6a alle superfici del fustellato e relative alette, può essere applicato un leggero strato di collante fra pellicole e fustellato prima della termosaldatura o incollaggio delle stesse pellicole intorno al bordo periferico del fustellato.

Cosi pure, sempre secondo il trovato, per la realizzazione dell'involucro impermeabile possono essere usate pellicole di film plastico di tipo termoretraibile . In questo caso la termoretrazione, effettuata in forno, conferisce alla struttura della cassetta un maggior grado di rigidità e resistenza meccanica per cui lo spessore del fustellato può essere ridotto rispetto a quello delle cassette note, con evidenti vantaggi di costo e d'ingombro. Le cassette poi possono essere impermeabilizzate anche sull'eventuale coperchio.

In pratica, ovviamente, al trovato come descritto secondo alcune sue forme preferite di attuazione possono essere apportate ulteriori modifiche e varianti strutturalmente e funzionalmente equivalenti, senza uscire dall'ambito di protezione del trovato stesso.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la produzione di cassette, vassoi e contenitori simili costituiti da cartone di qualsiasi tipo e struttura, totalmente impermeabili, caratterizzato dal fatto che comprende le seguenti fasi: - predisporre un nastro o foglio piano di cartone del tipo e struttura desiderato, eventualmente già provvisto di foglio superiore di carta stampabile, di colori, decorazioni e iscrizioni, - tagliare, mediante fustellatura, una parte di detto nastro o foglio di cartone in modo da ottenere un fustellato-base sostanzialmente quadrangolare, provvisto di alette ripieghevoli sporgenti dai lati, di eventuali fori di aereazione e di linee di cordonatura formanti inviti per il ripiegamento delle parti destinate a formare le sponde della cassetta; indi - interporre detto fustellato tra due pellicole di materiale termoplastico di dimensioni tali da sporgere almeno in parte da tutti i lati del fustellato, poi - ancorare fra loro i lembi delle due pellicole sporgenti da tutta la periferia del fustellato nonché in corrispondenza di detti fori, delle fessure e delle aperture varie, mediante termosaldatura, incollaggio o simile, in modo da creare un cordone continuo sostanzialmente a contatto col bordo periferico esterno del fustellato stesso e un cordone di saldatura all'interno di detti fori, e infine - effettuare una seconda fustellatura del fustellato così rivestito in modo da asportare i lembi emergenti all'esterno di detto cordone di saldatura e da asportare le zone centrali saldate all'interno di detti fori e così consentire la formazione della cassetta mediante ripiegamento delle pareti rispetto al fondo e loro ancoraggio stabile mediante incastro, incollaggio o simile, di dette linguette fra loro.
2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette pellicole di materiale impermeabilizzante sono mantenute aderenti alle superfici del fustellato e ai bordi delle varie cavità mediante incollaggio delle stesse pellicole su tutta o parte di dette superfici.
3. 3. Procedimento secando la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che dette pellicole impermeabilizzanti sono costituite da film plastico termoretraibile , atto a consentire, dopo termoretrazione in forno, una perfetta aderenza del film plastico a tutte le superfici, nonché un irrigidimento delle pareti e del fondo della cassetta impermeabilizzata .
4. 4. Contenitori in cartone sotto forma di foglio singolo, ondulato, multistrato e multistrato impermeabilizzato tra i vari strati, caratterizzati dal fatto che sono costituiti da un fustellato-base rivestito da pellicole di materiale impermeabile sia sulle opposte facce delle sue pareti che lungo i bordi periferici dello,stesso.
5. 5. Contenitori in cartone impermeabilizzato sulle facce delle sue pareti, sul fondo e lungo i bordi periferici delle stesse pareti, caratterizzati dal· fatto che sono realizzati a forma di cassette, vassoi e simili utilizzabili all'esterno e in presenza di umidità e/o di acqua.