IT9020920U1 - Dispositivo perfezionato per l'azionamento delle sicurezze delle porte di un autoveicolo per sistemi centralizzati di comando - Google Patents

Description

seconda coppia di superfici operative (31, 32) cooperanti con una molla a balestra (26) disposta fra il nottolino stesso (20) ed una sede (25) di detta slitta (12). Quando l'asta (13) è in posizione sollevata, la superficie (30) del cursore (19) si trova impegnata con la superficie (28) del nottolino (20) che ha la sua superficie (31) impegnata alla balestra (26) per consentire il moto dell'asta (13), sia manuale che motorizzato, nella posizione abbassata ove la superficie (29) del cursore si trova impegnata con la superficie (27) del nottolino (20), che ha la sua superficie (32) impegnata alla balestra (26) per consentire il sollevamento dell'asta, sia manuale che motorizzato, con detto cursore e con detta slitta cooperando mezzi terminali di arresto.

Il presente trovato si riferise ad un dispositivo perfezionato per l'azionamento delle sicurezze delle porte di un autoveicolo in cui, alla chiusura di una delle sicurezze, generalmente anteriore, corrisponde automaticamente anche la chiusura di tutte le altre.

Dispositivi di questo genere sono ad esempio noti dalla DOS 2.541.675 e dalla domanda italiana 52970 B/81 e devono soddisfare diversi requisiti.

Innanzitutto tutti i comandi apertura-chiusura sicurezze devono essere azionabili anche manualmente, indipendentemente dal sistema di comando centralizzato.

Poi essi devono presentare dimensioni di ingombro le più ridotte possibili, ed essere poco rumorosi nel funzionamento. Per soddisfare i suddetti requisiti è già stato proposto un dispositivo che ha formato oggetto della domanda italiana 21741 B/84.

Detto dispositivo comprende un'asta di azionamento della serratura della porta che sporge da un corpo scatolare ed è mobile fra una posizione sollevata ed una posizione abbassata. Il moto di detta asta è comandato da un motore elettrico aUraverso una catena cinematica comprendente un nottolino elastico, di collegamento scioglibile all'asta stessa, che è imperniato ad una slitta solidale a detta aBta e coopera con un cursone attraverso due superfici operative coagenti con una rispettiva coppia di superfici di detto cursore ed una terza superficie coagente con due superfici di detta slitta. Quando l'asta è in posizione sollevata, cursore e nottolino si trovano impegnati con una prima coppia di superfici per consentirne il moto, sia manuale che motorizzato, nella posizione abbassata ove cursore e nottolino si trovano impegnati con una seconda coppia di superfici per consentire il sollevamento dell'asta, sia manuale che motorizzato. Con detto cursore e con detta slitta cooperano mezzi terminali di arresto.

Un dispositivo di questo tipo si è dimostrato essere di funzionamento pienamente soddisfacente.

Tuttavia, le case automobilistiche hanno nel frattempo richiesto ulteriori progressi, sia per quanto riguarda la silenziosità che la compattezza.

Ciò ha comportato l'esecuzione di nuovi studi volti ad eliminare il più possibile dal dispositivo le fonti di rumore ed eventualmente anche quei componenti che potevano portare, non solo ad una riduzione di ingombro, ma anche ad una semplificazione costruttiva, quindi ad un minor costo di fabbricazione .

Scopo generale del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo capace di soddisfare le ulteriori necessità sopra citate e, in vista di tale scopo, secondo il trovato si è pensato di realizzare un dispositivo di azionamento per sistema centralizzato di chiusura delle sicurezze delle porte di un autoveicolo del tipo comprendente un'asta (13) di azionamento della serratura della porta sporgente da un corpo scatolare (11) e mobile fra una posizione sollevata ed una posizione abbassata, un motore elettrico (16) comandante il moto di detta asta (13) attraverso una catena cinematica comprendente un nottolino elastico (20) di collegamento scioglibile all'asta (13) stessa, caratterizzato dal fatto che detto nottolino (20) è imperniato ad una slitta (12) solidale a detta asta (13) e coopera con un cursore (19) attraverso una prima coppia di superfici operative (27, 28) coagenti con una rispettiva coppia di superfici (29, 30) di detto cursore, detto nottolino (20) essendo inoltre provvisto di una seconda coppia di superfici operative (31, 32) cooperanti con una molla a balestra (26) disposta fra il nottolino (20) ed una sede (25) di detta slitta (12), per cui, con l'asta (13) in posizione sollevata, la superficie (30) del cursore (19) si trova impegnata con la superficie (28) del nottolino (20), che ha la sua superficie (31) impegnata alla balestra (26) per consentire il moto dell'asta (13), sia manuale che motorizzato, nella posizione abbassata ove la superficie (29) del cursore si trova impegnata con la superficie (27) del nottolino (20), che ha la sua superficie (32) impegnata alla balestra (26) per consentire il sollevamento dell'asta, sia manuale che motorizzato, con detto cursore e con detta slitta cooperando mezzi terminali di arresto.

Le caratteristiche strutturali e funzionali del trovato ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica nota appariranno ancora più evidenti da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che mostrano un esempio di realizzazione del trovano medesimo. Nei disegni:

- le figure 1, 2 e 3 sono sezioni illustranti rispettivamente le diverse condizioni operative di un dispositivo realizzato secondo il trovato;

- la figura 4 è una sezione secondo la traccia IV-IV di figura 1; e

- la figura 5 è una sezione secondo la traccia V-V di figura Con riferimento ai disegni, il dispositivo di azionamento in oggetto è complessivamente indicato con 10 ed è strutturalmente formato da una scatola 11 all<1 >interno della quale è montata una slitta 12 solidale ad un'asta 13 di comando, che fuoriesce attraverso un cannotto di guida 14, e che è collegata in maniera nota alla serratura della porta. Internamente alla scatola 11 è inoltre supportata in maniera girevole una vite 15 la cui rotazione è comandata a mezzo di un motore elettrico 16 attraverso una coppia di ingranaggi 17, 18. Preferibilmente (figura 3), la vite 15 e l'ingranaggio 18 sono stampati in un unico pezzo di materia plastica a vantaggio della precisione e dei costi ed inoltre, grazie alla previsione di un'anima metallica 36, il diametro della vite può essere particolarmente contenuto a vantaggio del rendimento del sistema che può sviluppare un elevato carico di spinta.

Detta vite 15 è operativamente collegata alla slitta 12, in maniera scioglibile come sarà successivamente spiegato, tramite un cursore 19 ed un nottolino 20, i quali sono vincolati rispettivamente alla vite 15 ed alla slitta 12.

Più precisamente, il cursore 19 è accoppiato alla vite 15 mediante una madrevite 21 e la sua traslazione lungo la vite stessa è guidata da una linguetta 22 accoppiata ad una scanalatura 23 (figura 5).

Il nottolino 20 è invece imperniato a cavaliere su perni 24 ricavati di pezzo entro una sede 25 della slitta 12 e la sua rotazione è caratteristicamente contrastata da una molla a balestra 26 agente fra il nottolino stesso e la parete di fondo della sede 25. Il nottolino 20 presenta inoltre due superfici operative 27, 28 destinate a cooperare con una rispettiva coppia di superfici 29, 30 del cursore 19, e due superfici 31, 32, cooperanti con la molla a balestra 26, come sarà spiegato nel seguito, per determinare le due posizioni estreme della slitta 12.

Il funzionamento del dispositivo secondo il trovato è il seguente.

Nella condizione di figura 3 l'asta 13 è sollevata e la porta dell'autoveicolo può essere aperta. Si comanda ora la chiusura centralizzata di tutte le sicurezze delle porte dell'autoveicolo, attraverso la manovra di uno dei dispositivi di azionamento, che è operativamente collegato a quelli identici sulle altre porte da una centralina di controllo (non mostrata). Ciò provoca la messa in moto del motore 16, che attraverso la catena cinematica 17, 18, 15 sposta il cursore 19 dalla posizione di figura 3 a quella di figura 1. Nella sua traslazione il cursore 19 trascina la slitta 12 quindi l'asta 13 che viene abbassata , così da comandare in modo in sè noto la chiusura della sicurezza della serratura della porta. La corsa discendente della slitta 12 termina per prima, mentre il cursore 19 continua la sua corsa per arrestarsi contro la parete 34 dopo aver ruotato il nottolino 20 nella posizione di figura 1, contro l'azione della molla 26. Appare evidente come, in questa condizione, l'asta 13 possa essere riportata nella posizione sollevata di figura 3, sia di nuovo attraverso l'azione del cursore 19, che mediante una semplice trazione manuale. Terminata la corsa ascendente dell'asta 13 il cursore 19, se comandato, prosegue sino a fine corsa (figura 3) provocando l'oscillazione del nottolino 20 per riportarlo nella posizione di inizio ciclo.

Il funzionamento del dispositivo sopra descritto può essere controllato mediante una unità centrale a cui sono collegati tutti i dispositivi delle porte dell’autoveicolo.

Il circuito di controllo può essere di qualsiasi tipo adatto allo scopo.

I vantaggi di un dispositivo realizzato secondo il trovato si possono riassumere in una grande silenziosità di funzionamento, ottenuta grazie alla caratteristica cooperazione fra il nottolino sagomato 20 e la molla a balestra 26, e in una migliorata compattezza grazie alla diversa costruzione e disposizione del nottolino 20 stesso e della relativa molla.

II sistema è anche economico poiché la molla a balestra 26 può essere ricavata da nastro in modo estremamente semplice.

In aggiunta i perni 24 per il nottolino 20 ricavati di pezzo dal corpo del dispositivo eliminano un componente e la relativa operazione di montaggio.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo di azionamento per sistema centralizzato di chiusura delle sicurezze delle porte di un autoveicolo del tipo comprendente un'asta (13) di azionamento della serratura della porta sporgente da un corpo scatolare (11) e mobile fra una posizione sollevata ed una posizione abbassata, un motore elettrico (16) comandante il moto di detta asta (13) attraverso una catena cinematica comprendente un nottolino elastico (20) di collegamento scioglibile all'asta (13) stessa, caratterizzato dal fatto che detto nottolino (20) è imperniato ad una slitta (12) solidale a detta asta (13) e coopera con un cursore (19) attraverso una prima coppia di superfici operative (27, 28) coagenti con una rispettiva coppia di superfici (29, 30) di detto cursore, detto nottolino (20) essendo inoltre provvisto di una seconda coppia di superfici operative (31, 32) cooperanti con una molla a balestra (26) disposta fra il nottolino (20) ed una sede (25) di detta slitta (12), per cui, con l'asta (13) in posizione sollevata, la superficie (30) del cursore (19) si trova impegnata con la superficie (28) del nottolino (20), che ha la sua superficie (31) impegnata alla balestra (26) per consentire il moto dell'asta (13), sia manuale che motorizzato, nella posizione abbassata ove la superficie (29) del cursore si trova impegnata con la superficie (27) del nottolino (20), che ha la sua superficie (32) impegnata alla balestra (26) per consentire il sollevamento dell'asta, sia manuale che motorizzato, con detto cursore e con detta slitta cooperando mezzi terminali di arresto.
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto nottolino (20) è montato su perni (24) ricavati di·pezzo dal corpo (11).
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta catena cinematica comprende una vite (15) ed un ingranaggio (18) stampati di pezzo in materia plastica su di un'anima metallica (36).