IT9019942A1 - Struttura di distributore di sigarette accese in particolare per autoveicoli - Google Patents

Description

"STRUTTURA DI DISTRIBUTORE DI SIGARETTE ACCESE IN PARTICOLARE PER AUTOVEICOLI" .

RIASSUNTO

E' descritta una struttura di distributore di sigarette accese o accendisigarette automatico, in particolare per autoveicoli comprendente, alloggiati in un corpo scatolare suscettibile di contenere una pluralità di sigarette, un pulsante azionabile da un utente per selezionare una sigaretta che deve essere accesa, mezzi di alimentazione per alimentare la sigaretta che deve essere accesa di una zona prefissata del corpo scato<1 >lare, un rullino di trascinamento per fare avanzare l’estremità di detta sigaretta che deve essere accesa contro mezzi di accensione e per erogare la sigarette all'utente dopo la sua accensione, e circuiteria di controllo per controllare le menzionate funzioni operative.

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda una struttura di accendisigarette automatico, in particolare per autoveicoli.

Un'esigenza molto sentita da parte dei fumatori, in particolare di un fumatore impegnato nella guida di un autoveicolo, è quella di poter ricevere una sigaretta già accesa, il che consentirebbe al guidatore stesso di non distrarsi assolutamente dalla guida per l’accensione mannale della sigaretta.

Il compito del presente trovato è appunto quello di soddisfare tale esigenza mettendo a disposizione una struttura di accendisigarette automatico, in particolare per autoveicoli, la quale sia estremamente semplice e funzionale.

Nell'ambito di tale compito, uno scopo principale del presente trovato è quello di realizzare una struttura di accendisigarette automatico, in particolare per autoveicoli, la quale possa essere facilmente e rapidamente installata a bordo di un qualsiasi autoveicolo, direttamente da parte dell'utente stesso dell'autoveicolo.

Un altro scopo del presente trovato è quello di realizzare una struttura di accendisigarette automatico la quale possa anche essere utilmente impiegata come utile accessorio domestico.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare unà struttura di accendisigarette automatico che possa essere facilmente prodotta, a partire da elementi e materiali facilmente commercialmente reperibili, ad un costo estremamente contenuto.

Secondo un aspetto del presente trovato, il compito e gli scopi di sopra menzionati, nonché altri scopi, che potranno eventualmente apparire più chiari in seguito, sono raggiunti da una struttura di accendisigarette automatico, in particolare per autoveicoli, avente le caratteristiche indicate nella prima rivendicazione.

Ulteriori caratteristiche della struttura di accendisigarette automatico del trovato sono definite nelle rivendicazioni dipendenti.

Altre peculiarità e vantaggi della struttura di accendisigarette autornatico, in particolare per autoveicoli, secondo il presente trovato, risulteranno pili evidenti dalla seguente descrizione particolareggiata di una forma di realizzazione attualmente preferita di essa, illustrata, a titolo indicativo, ma non limitativo,negli acclusi disegni schematici in cui;

la figura 1 è una vista prospettica della struttura di accendisigarette automatico secondo il trovato;

la figura 2 è una vista dall'alto di figura 1;

la figura 3 è una vista dall'alto della struttura di accendisigarette automatico, con il coperchio di protezione superiore rimosso;

le figure 4 e 5 sono viste in sezione trasversale schematiche della struttura di accendisigarette automatico in oggetto, utili per la comprensione del suo funzionamento; e

la figura 6 rappresenta la struttura di portasigarette del trovato vantaggiosamente associata ad una lampada da tavolo e suscettibile di essere impiegata come accessorio domestico.

Facendo ora riferimento alle citate figure, ed in particolare alle figure da a 1 a 3, in esse la struttura di accendisigarette automatico secondo il trovato è stata indicata generalmente dal numero di riferimento 1.

Tale struttura comprende un corpo scatolare 2, avente preferibilmente dimensioni leggermente maggiori di quelle di un comune pacchetto di sigarette e ottenuto ad esempio tramite stampaggio di idonee materie plastiche, il corpo scatolare 2 essendo superiormente chiuso da un elemento a coperchio 3 il quale può essere rimosso a scorrimento per introdurre all'interno del corpo scatolare 3 una prefissata quantità di sigarette S, come è meglio rappresentato nelle figure 4 e 5.

In una zona prefissata di una faccia 4 del corpo scatolare 2 è previsto un elemento a pulsante 5 per la selezione delle singole sigarette, come sarà descritto piti dettagliatamente in seguito.

Secondo un aspetto peculiare del trovato, lungo una faccia maggiore del corpo scatolare 2 è definito un canale 6 di ricezione della sigaretta da accendere, :i3 quale canale, come si nota, è aperto in corrispondenza di una estremità ed è chiuso in corrispondenza dell’altra.

In corrispondenza delle estremità chiusa è vantaggiosamente previsto un elemento 7 di accensione delle sigarette, costituito ad esempio da una particolare resistenza elettrica a piattina di un qualsiasi materiale idoneo, la cui scelta risulterà peraltro familiare all'esperto del ramo.

Al di sopra dell'elemento a canale 6 la medesima faccia maggiore del corpo scatolare presenta una fessura longitudinale 8 (meglio visibile in figura 5), estendent.esj sostanzialmente lungo tutta la lunghezza del canale 6 e chiusa da un elemento a sportello 8.

La fessura 6, in particolare, ha dimensioni tali da consentire il passaggio attraverso di essa di una sigaretta S che deve essere accesa, e suscettibile di cadere, per effetto di gravità, dall'interno del corpo scatolare 2,nell'elemento a canale 6.

In corrispondenza di una porzione prefissata dell'elemento a canale 6, è inoltre previsto un rullino motorizzato di trascinamento zigrinato 9 atto a trascinare bidirezionalmente la sigaretta, dapprima in una direzione contro l'elemento a resistenza 7 per l'accensione, e quindi, dopo l'accensione, nella direzione opposta per l'estrazione della sigaretta accesa S dal canale 6 e l'erogazione all'utente.

L’elemento a sportello 8 presenta esternamente una linguetta 10 di presa manuale suscettibile di essere afferrata dall'utente per aprire lo sportello 8 per rimuovere una eventuale sigaretta rimasta incagliata.

Facendo ora specifico riferimento alle figure da 3 a 5, in esse è rappresentata la configurazione interna dell'accendisigarett.e secondo il trovato, e sono mostrati gli elementi interni principali di esso.

Pii! specificatamente, all'interno di tale corpo scatolare è previsto un elemento divisorio 11, definente sostanzialmente un piano inclinato e su cui le sigarette sono ricevute in un numero predeterminato. Al di sot-to dell'elemento divisorio 11, come è chiaramente rappresentato in figura 3, sono disposti i componenti operativi principali dell'accendisigarett.e.

Oltre al menzionato pulsante 5, di tipo sostanzialmente convenziona-le, tali componenti principali comprendono un complesso a relè, indicato generalmente dal numero di riferimento 12, includente in modo convenzionale, un avvolgimento di eccitazione 13, un nucleo 14 ed una molla 15 di richiamo del nucleo alla posizione diseccitata del relè.

Secondo il trovato, il nucleo 14 del relè è solidale, in corrispondenza della sua estremità 16, con il menzionato sportello 8 che, come risulterà peraltro chiaro, presenta la faccia verticale di chiusura 8 vera e propria, solidale con una porzione sostanzialmente lastriforme 8‘ con cui è resa appunto solidale l'estremità 16 del nucleo 14 del relè 12, la porzione lastriforme 8 presentando, in prossimità di detta faccia di chiusura 8,un'apertura a giacitura orizzontale 8" attraverso la quale la sigaretta può cadere dal menzionato piano inclinato 11.

Secondo un ulteriore aspetto del trovato, all'interno del corpo scatolare 2 dell'accendisigarette, al di sotto del menzionato elemento divisorio 11, è pure previsto un motorino elettrico reversibile 17 presentante un alberino sostanzialmente flessibile 18 operativamente impegnato con il menzionato rullino 9 per la rotazione di esso nei due sensi, e, più specificatamente, in senso orario per portare la sigaretta S ad attestar-si con la sua estremità che deve essere accesa contro il menzionato elemento a resistenza 7 e in senso antiorario per rimuovere la sigaretta accesa dal canale 6 e erogarla all’utente.

L‘accendisigarette del trovato comprende infine circuiteria elettronica di comando, indicata generalmente dal numero di riferimento 19, e prevista, in particolare, per comandare le funzioni principali dell'accendisigarette, ossia la temporizzazione di eccitazione-diseccitazione del relè 12 e l'eccitazione per un tempo prefissato del motorino 17 nonché della resistenza riscaldante 7.

Tale circuiteria non costituisce peraltro parte del presente trovato e potrà essere facilmente progettata da un esperto elettronico alla luce degli insegnamenti qui forniti.

La descrizione precedente consentirà di comprendere come 1'accendisigarette del trovato funziona.

In particolare, quando l'utente desidera fumare, egli dovrà semplicemente premere il pulsante 5. In tal modo, la circuiteria 19 prowederà ad eccitare,per un tempo prefissato, il relè 12 il cui nucleo si sposte-rà verso destra, come mostrato nella figura, per spostare pure verso destra lo sportello 8 e consentire ad una sigaretta di cadere nel canale 6. Dopo la caduta il relè sarà Immediatamente diseccitato per cui la molla 15 riporterà lo sportello 8 nella posizione chiusa.

Quindi, la circuiteria 19 provvederà ad eccitare il motore elettrico Π e l'elemento di accensione resistivo 7.

Con il motorino 17 eccitato, il rullino 9, ruotando in senso orario, porterà l'estremità che deve essere accesa della sigaretta in attestatura contro la resistenza riscaldante 7.

Dopo un tempo di accensione prefissato ed impostato nella cireniferia 19, quest'ultima provvederà ad invertire il senso di rotazione del motorino 17 per cui il rullino trascinatore 9 sarà fatto ruotare in senso antiorario per un tempo prefissato e la sigaretta sarà estratta dal canale 6 e potrà essere facilmente prelevata dall'utente in condizione già accesa.

Nel frattempo, la circuiteria 19 avrà pure provveduto a diseeeltare l'alimentazione all’elemento di accensione 7, per cui quest'ultimo si "spegnerà”.

Il funzionamento descritto si ripeterà identicamente ogni qual volta l'utente desidererà fumare una nuova sigaretta.

In figura 61’accendisigarette automatico del trovato è mostrato associato ad una lampada, ad esempio di tipo alogeno, e ciò per evidenziare il fatto che tale accendisigarette potrà anche essere usato in ambienti diversi da un'automobile, ad esempio in una abitazione.

L'alimentazione in energia elettrica dell'accendisigarette è garan-tita tramite un opportuno cavo elettrico C da collegare ad esempio o alla batteria del] 'automobile, oppure ad una sorgente di alimentazione domestica .

Da quanto precede si nota come il trovato risulta pienamente il compito e gli scopi proposti .

Benché il trovato sia stato descritto e illustrato f acendo specifico riferimento ad una sua forma di realizzazione attualmente preferita, si deve tener presente che la forma di realizzazione descritta è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nel l 'ambito del concetto inventivo.

Nell ' attuazione pratica del trovato in materiali impiegati , nonché le dimensioni e forme contingenti potranno essere qual siasi a seconda delle esigenze.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura di accendisigarette automatico, in particolare per autoveicoli, caratterizzata dal fatto di comprendere, alloggiati in un corpo scatolare suscettibile di contenere una pluralità di sigarette, a) mezzi azionabili da un utente per selezionare una sigaretta che deve essere accesa, b) mezzi per alimentare detta sigaretta che deve essere accesa in una zona prefissata di detto corpo scatolare; c) mezzi per far variare l'estremità di detta sigaretta che deve essere accesa contro detti mezzi di accensione e per erogare detta sigaretta all'utente dopo la sua accensione, detti mezzi da a) a c) essendo operativamente controllati da circuiteria elettronica di comando anch'essa alloggiata in detto corpo scatolare.
2. 2. Struttura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal tatto che detto corpo scatolare comprende un elemento divisorio interno inclinato dividente detto corpo scatolare in due scompartì inferiore e superiore, detta zona prefissata di detto corpo scatolare a cui detta sigaretta è alimentata essendo una 2ona a canale allungata definita esternamente lungo una parete di detto corpo scatolare.
3. 3. Struttura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che superiormente a detta zona a canale detto corpo scatolare include, su una sua parete, una fessura di erogazione di detta sigaretta, estendentesi sostanzialmente lungo tutta detta zona a canale, detta fessura essendo chiudibile da un elemento a sportellino presentante una faccia laterale di chiusura di detta fessura ed un'apertura di fondo longitudinale allungata attraverso la quale detta sigaretta è suscettibile di passare.
4. 4. Struttura secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detti mezzi di alimentazione di detta sigaretta comprendono un rel3⁄4 atto ad essere comandato da detti mezzi di selezione avente il proprio nucleo solidale con detto elemento a sportellino ed elasticamente richiamato da mezzi a molla nella sua posizione diseccitata in cui detto elemento a sportellino chiude detta fessura di erogazione di detta sigaretta.
5. 5. Struttura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di selezione di detta sigaretta includono un pulsante elettrico. 6. Struttura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi per far avanzare l’estremità di detta sigaretta contro detti mezzi di accensione e per erogare detta sigaretta accesa all'utente includono un rullino zigrinato, posizionato in una zona prefissata di detto elemento a canale e fatto ruotare nei due sensi da un motorino elettrico bidirezionale disposto entro detto corpo scatolare.
6. 6. Struttura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di accensione includono una resistenza elettrica sostanzialmente piatta.
7. 7. Struttura secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta circuiteria elettronica di comando include mezzi temporizzatori per detto relè, per detto motorino elettrico e per detti mezzi di accensione.
8. 8. Struttura di accendisigarette automatico, in particolare per autoveicoli, secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti e sostanzialmente secondo quanto è stato descritto ed illustrato per gli sco'-pi specificati.