IT9012482A1

IT9012482A1 - Sacca per autotrasfusione

Info

Publication number: IT9012482A1
Application number: IT012482A
Authority: IT
Inventors: Robert J Kurtz; Joseph Licausi
Original assignee: Biores Inc
Priority date: 1989-10-06
Filing date: 1990-07-04
Publication date: 1992-01-04
Also published as: JPH0582219B2; US4955877A; AU5681890A; IT1241868B; AU623267B2; JPH03126459A; CA2020653C; DE4025894A1; GB2236520A; GB2236520B; FR2652739A1; GB9012546D0; IT9012482A0; CA2020653A1

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: "Sacca per autotrasfusione",

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce a sacche per autotrasfusione e più particolarmente ad una sacca avente bracci estensibili atti a mantenere la sacca in posizione aperta mentre la sacca viene riempita, caratterizzata dal fatto che dopa che la sacca si è riempita, i bracci estensibili vengano prontamente estratti per permettere alla sacca di chiudersi, una volta vuotata.

Precedenti dell'invenzione

Durante i trattamenti chirurgici è desiderabile formire mezzi per la raccolta del sangue del paziente nel punto dell'operazione, raccogliendo il sangue in una sacca e iniettando nuovamente al paziente il suo stesso sangue al termine dell'operazione. Recentemente, gli sviluppi nel campo dei dispositivi per autotrasfusiane sono stati numerosi, con sacche fornite di un tubo di ingresso per raccogliere il sangue dal punto dell'operazione e depositarlo in una sacca insieme a mezzi di aspirazione per creare aspirazione all'interno della sacca per portare il sangue dal punto dell'operazione nella sacca. Al fine di ottenere aspirazione dentro la sacca, è necessario che la sacca venga mantenuta in posizione aperta. Tuttavia, quando il sangue nella sacca piena deve essere iniettato al paziente, è necessario che la sacca sia chiudibile in modo da impedire che nella sacca entri dell'aria.

Ci sono stati alcuni brevetti aventi lo scopo di fornire sacche per autotrasfusione aventi mezzi atti a mantenere la sacca in posizione aperta e a permettere alla sacca di chiudersi quando il sangue ivi contenuto deve essere trasfuso al paziente. Il brevetto Hauer n. 4.443.2H0 fornisce una sacca flessibile che viene mantenuta in posizione aperta per mezzo di una stuttura di sostegno esterna che impegna delie tasche praticate sulla superficie esterna della sacca, quando la sacca deve essere svuotata, essa viene semplicemente rimossa dalla struttura in maniera tale da permettere alla sacca di chiudersi.

Il brevetta Sherlack n. 4.838.87H descrive un dispositivo per autotrasfusione comprendente pareti laterali semirigide collegate fra loro in maniera flessitile, comprendente un cilindro rigido esterno che ritiene i bordi laterali delle pareti laterali semirigide della sacca in posizione compressa, in maniera tale da forzare le pareti laterali verso l'esterno in una posizione sostanzialmente cilindrica. In questo modo, la sacca viene mantenuta in posizione aperta mediante un cilindro rigido esterno e quando la sacca deve essere svuotata, il cilindro esterno viene rimosso per permettere alla sacca di chiudersi.

Un ulteriore tipo di apparecchiatura per autotrasfusione è illustrato nel brevetta di Gunter n. 4.642.088 in cui viene fornita una struttura a sacca a fisarmonica che viene mantenuta in condizione espansa mediante elementi a molla fissati alle pareti di estremità che spingano verso l’esterno la struttura a sacca a fisarmonica.

Mentre i dispositivi come quelli sopra descritti sono efficaci nel mantenere la sacca di autotrasfusione in posizione espansa quando il sangue viene fatto fluire dentro la sacca e nel permettere alla sacca di chiudersi quando il sangue deve essere fatto defluire dalla sacca, tali dispositivi dello stato precedente della tecnica sono relativamente complessi e di realizzazione costosa. La presente invenzione fornisce una struttura semplificata che soddisfa tulli i requisiti di un dispositivo per autotrasfusione composto di poche parti relativamente economiche.

Riassunto dell'invenzione

La presente invenzione si riferisce ad una sacca da utilizzare come dispositivo di autotrasfusione comprendente pareti laterali semirigide collegate fra loro sui bordi laterali e alle estremità mediante una struttura a pareti flessibili. Nelle pareti di estremità della sacca sono previste un’apertura di ingresso per il sangue, un’apertura di aspirazione e un’apertura di uscita per il sangue. Bracci estensibili rigidi impegnano delle cavità montate sulle superfici esterne delle pareti laterali semirigide della sacca. Quando la punta dei bracci estensibili si impegna nelle cavità sulle pareti laterali, la sacca viene mantenuta in posizione estesa e aperta. Al termine dell'operazione di riempimento della sacca, i bracci estensibili possono essere rimassi con facilità dalle cavità sulle pareti laterali della sacca, permettendo così alla sacca di chiudersi man mano che si svuota.

E' scopo della presente invenzione fornire un dispositivo per autotrasfusione che prevede mezzi affidabili e poco costosi per mantenere la sacca per autotrasfusione in posizione aperta.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è fornire una sacca per autotrasfusione flessibile avente pareti laterali semirigide fornite di cavità esterne atte ad impegnare un braccio estensibile lungo una parete di estremità della sacca, al fine di mantenere la sacca in posizione aperta durante le operazioni di riempimento.

Altri scopi della presente invenzione risulteranno più evidenti in considerazione della seguente descrizione più dettagliata e dei disegni allegati, in cui:

Breve descrizione dei disegni

Fig. 1 è una vista in prospettiva di una sacca per autotrasfusione in posizione aperta, illustrante i bracci estensibili e i mezzi di bloccaggio in forma esplosa;

la figura 2 è una vista della sacca in condizione chiusa;

la figura 3 è una vista in prospettiva della sacca in condizioni di apertura completa, sostenuta su un supporto e

la figura 4 è una vista in prospettiva della sacca rimossa dal supporto.

Descrizione dettagliata di una forma costruttiva preferita In Fig. 1 è illustrata una sacca per autotrasfusione secondo la presente invenzione. Mentre la sacca per autotrasfusione può essere realizzata in materiali diversi ed assemblata in maniere diverse, in una forma costruttiva specifica dell’invenzione viene fornita una sacca interna avente una coppia di rivestimenti laminati sulle pareti esterne della stessa in plastica semi-rigida. La sacca interna comprende una coppia di fogli 1 e 2 che possono essere in pellicola di clururo di polivinile aventi parti terminali semicircolari con i bordi dei fogli essendo uniti a calda come illustrata in 3. I rivestimenti di parete esterna semi-rigidi 4 e 5 possono, per esempio, essere realizzati in fogli di tereftalato di polietilene dello spessore si circa 0,094 pollici. I rivestimenti di parete esterna 4 e 5 hanno estremità semicircolari e lunghezza sostanzialmente inferiore alla lunghezza dei fogli 1 e 2 della sacca interna. Per esempio, nella forma costruttiva illustrata, i fogli 1 e 2 possano avere lunghezza 12,15" e larghezza 6,50", mentre i rivestimenti di parete esterna 4 e 5 hanno lunghezza ,75 e larghezza 6". Pertanto, quando i fogli interni 1 e 2 sono saldati lungo i bordi con una giuntura da 0,25" e i rivestimenti di parete esterna 4 e 5 sono saldati centralmente ai fogli Ί e 2, la giuntura da 0,25" si estende lungo ciascun bordo laterale delle pareti laterali della sacca e i fogli 1 e 2 si estendono oltre le estremità dei rivestimenti di parete laterale a ciascuna estremità di 1,45" più la larghezza della giuntura pari a 0,25". Quando i rivestimenti di parete laterale sono distanziati in una forma curva verso l'esterno, le parti dei fogli 1 e 2 della sacca interna che si estendano oltre l'estremità dei rivestimenti di parete laterale formano le pareti superiore ed inferiore della sacca ineterna espansa.

La parete terminale superiore della sacca è provvista di un'apertura di ingresso e di un tubo 6 per ricevere il sangue proveniente dal punto dell'operazione. La perete terminale superiore è inoltre provvista si una seconda apertura e tubo di aspirazione 7 da collegare ad un regolatore di aspirazione per ottenere aspirazione all'interno della sacca in maniera tale da far defluire il sangue dai punto dell'operazione dentro la sacca. La parete terminale inferiore della sacca è provvista di un'apertura di uscita e di un tubo 8 per far defluire il sangue dalla sacca e per re-iniettarlo al paziente.

La sacca per autotrasfusione è fornita di mezzi rilasciabili atti a mantenere la sacca in posizione aperta. Un braccia estensibile 9 si estende lungo la parete terminale superiore della sacca per autotrasfusione mentre un braccio estensibile 10 si estende lunga la parete terminale inferiore della sacca. I bracci estensibili sona forniti di bracci 11 estensibili verso il basso che si estendono in cavità 12 che sono formate in maniera integrale lungo l'asse adiacente alle estremità superiore ed inferiore delle pareti laterali semi—rigide 3 e 4. Cosi, quando i bracci estensibili 9 e 10 impegnano gli elementi a cavità 12 disposti sulle estremità superiore ed inferiore delle pareti laterali semirigide 4 e 5, i rivestimenti di parete laterale 4 e 5 vengono spinti in una configurazione curva in maniera tale da mantenere la sacca in posizione aperta, come illustrato in Fig. 1. Come si vede in Fig. 1, sono previsti cavicchi di bloccaggio 13 che si estendono attraversa aperture nelle cavità 12 e impegnano incavi 14 nei bracci estensibili 9 e 10. Ritirando i bracci estensibili 9 e 10 dagli elementi a cavità 11, la sacca viene prontamente rilasciata in condizione piatta, come illustrato in Fig.2.

Come si vede in Fig. 3 e 4, è previsto un supporto da terra staccabile 15 atto a ricevere in maniera mobile il braccio estensibile 10 dentro una fessura formata negli elementi eretti di ritenzione 16 montati sul supporto a terra 15. In modo alternativo, la sacca pub essere sostenuta mediante un appendisacca 17 fissato all'estremità superiore della sacca impegnando i tubi 5 e 6 come illustrato in Fig.2.

Durante l'utilizzo, la sacca 1 viene estesa in posizione aperta impegnando i bracci estensibili 9 e 10 con le pareti laterali semirigide 4 e 5» Il tuba 7 viene collegato all'aspirazione e il tubo di ingressa 6 ha l'estremità aperta in comunicazione con il punto dell'operazione in maniera tale da portare il sangue dentro la sacca. Quando la sacca è piena, i tubi 6 e 7 vengono chiusi con un fermaglio e i bracci estensibili 9 e 10 vengono rimossi dall'impegno con le cavità 12 sulle pareti laterali 4 e 5 della sacca. Va notato che nei bracci estensibili sono previste aperture per permettere alle dita di impegnarvisi per rimuovere facilmente i bracci estensibili. Quando i bracci estensibili sono stati rimassi dalla sacca, l'uscita 8 sull'estremità inferiore della sacca può essere collegata con un tubo da flebo per reiniettare il sangue contenuta nella sacca al paziente. La sacca si chiuderà non appena il sangue sarà fuoriuscito dalla sacca.

E' evidente che sono passibili modifiche e varianti della presente invenzione alla luce della spiegazione di cui sopra. Ciò che viene rivendicato come innovativo e che si desidera proteggere con brevetto è=

Claims

RIVENDICAZIONI Sacca per autotrasfusione comprendente una coppia di rivestimenti oa parete laterale semirigidi e sostanzialmente piatti aventi bordi superiore, inferiore e laterali, una sacca flessibile, le superfici esterne della sacca essendo fissate alle superfici interne di detti rivestimenti di parete laterale semirigidi, detta sacca flessibile avendo larghezza sostanzialmente eguale alla larghezza dei rivestimenti di parete semirigidi, in maniera tale che i bordi laterali della coppia dei rivestimenti di parete laterale vengano mantenuti a distanza ravvicinata e la sacca flessibile avendo lunghezza sostanzialmente superiore alla lunghezza dei rivestimenti di parete laterale semirigidi, per cui quando i rivestimenti di parete laterale semirigidi sono sostanzialmente piatti, le parti terminali della sacca flessibile si estendono oltre i bordi superiore ed inferiore delle pareti laterali semirigide, e mezzi estendendosi lungo almeno uno di detti bordi superiore ed inferiore di detti rivestimenti di parete laterale semirigidi per ritenere detti rivestimenti di parete laterale in forma curva verso l'esterno per espandere detta sacca flessibile con le parti terminali della sacca flessibile disposte fra i bordi superiore ed inferiore dei rivestimenti di parete laterale semirigidi e con i bordi laterali della coppia di rivestimenti di parete laterale a distanza ravvicinata. Sacca per autotrasfusione secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i mezzi summenzionati comprendono un supporto estensibile avente bracci a ciascuna estremità atti ad impegnarsi con i mezzi di ritenzione montati su dette pareti laterali semirigide. Sacca per autotrasfusiane secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che i mezzi summenzionati comprendono supporti estensibili sull'estremità superiore ed inferiore della sacca, Sacca per autotrasfusione secando la rivendicazione 1, che comprende inoltre un supporto da terra staccabile atto ad impegnarsi con il supporto estensibile al fondo della sacca.