IT9003440A1 - Dispositivo antiabbagliamento, in particolare per autoveicoli. - Google Patents

Description

strutturalmente semplice e quindi di costo accessibile ad un vasto numero di potenziali acquirenti.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo avente una elevata flessibilità d'impiego in relazione al tipo di autoveicolo sul quale deve venire installato ed alla possibilità di poter venire regolato in funzione della statura del conducente.

Tale compito e tali scopi vengono ottenuti con un disoositivo antiabbagliamento, in particolare per autoveicoli, caratterizzato dal fatto che comprende un circuito elettrico sostanzialmente composto da un sensore ottico in grado di fornire un segnale quando viene investito da una luce abbagliante, un circuito logico in grado di elaborare detto segnale e da uno schermo elettrosensibile controllato da detto circuito logico così da passare da una condizione di trasparenza in caso di mancanza di segnale in una condizione di oscuramento graduale, a seconda dell’intensità del raggio incidente, in caso di presenza di segnale, detto schermo elettrosensibile essendo interponibi le fra gli occhi dell’utente e la zona dalla quale proviene la luce abbagliante.

Ulteriori vantaggi e caratterist iche del presente trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione che segue, sulla base degli uniti disegni in cui:

la fig. 1 mostra una vista schematica del dispositivo in posizione operativa davanti all’utente

la fig. 2 mostra una vista schematica del dispositivo come compare alla vista dell'utente;

la fig. 3 mostra una vista schematica simile a quella della fig. 2 relativa ad una variante del trovato.

Facendo riferimento alle figure 1,2 il dispositivo comprende urne schermo elettrosensibile 1 ad es. costituito da uno schermo a cristalli liquidi avente una forma prevalentemente allungata orizzontalmente. Tale schermo 1 consta di due vetrini fra i quali è disposto uno strato di cristalli liquidi che da una normale condizione di perfetta triisparenza può trasformarsi in una condizione di non trasparenza solo quando viene percorso da una corrente elettrica.

Lo schermo 1 si aggetta da un supporto costituito da un braccio 2 al quale é trasversalmente solidale un manicotto 3 scorrevole su un’asta 4 e fissabile su quest’ultimo in modo qualsiasi .

Ad es. il manicotto 3 può venire posizionato sull’asta 4 per mezzo di una vite oppure tramite un impegno di frizione in grado di vincere il peso del braccio 2 e dello schermo 1. L’està 4 ò opportunamente fissata, con le estremità opposte, al montante destro 5 dei due montanti che delimitano lateralmente il parabrezza 6 dell’autoveicolo.

Preferibilmente il braccio 2 ft di tipo telescopico per consentire allo schermo 1 di venire posizionato ad opportuna distanza dal montante 5.

Lo schermo 1 è collegato attraverso un circuito logico con un sensore ottico ubicato in posizione tale da poter venire sensibilizzato dal fascio di luce abbagliante emessa da un autoveicolo proveniente da direzione contrapposta a quella dell’autoveicolo su cui è installato.

Nel disegno nfc il sensore ottico nè il circuito logico sono illustrati potendo questi essere strutturati in modo tradizionale con componenti di comune reperibilità sul mercato.

Il funzionamento del dispositivo descritto apparirai intuitivo dalla descrizione fornita.

Quando l’autoveicolo circola con luce diurna, lo schermo 1 risulta spostato alla sommiti dell’asta 4, in prossimità dell’aletta parasole solitamente ubicata sopra al parabrezza 6, davanti al posto di guida. Eventualmente, se dovesse risultare più comodo per l’utente, lo schermo 1 può venire ruotato lateralmente attorno all’asta 4 per disporsi sopra al finestrino a sinistra rispetto al posto di guida. In questa posizione lo schermo 1 non ostacola in alcun modo la visione all’utente.

Durante la guida nelle ore in cui è prevista l’accensione dei fari, l’utente provvede a ruotare lo schermo 1 davanti al parabrezza in modo che lo stesso risulti all’altezza de<g>li occhi dell’utente in posizione di guida e interposto fra gli occhi dell’utente e la zona dalla quale è da attendersi la provenienza della luce abbagliante da parte di autoveicoli marcienti in direzione contraria.

In pratica la posizione dello schermo 1 risulterà sostanzialmente allineata con la linea visiva che unisce orizzontalmente gli occhi dell’utente con la sorgente della luce abbagliante e quindi leggermente spostato sulla sinistra rispetto al volante di guida 7.

Se con lo schermo cosi posizionato si incrocia un autoveicolo con i fari abbaglianti accesi, il sensore ottico colpito dalla luce abbagliante comanda, attraverso il circuito logico, lo schermo elettrosensibile che commuta il proprio stato passando da una condizione di trasparenza in una di oscuramento graduale atta ad intercettare e quindi a neutralizzare l’effetto abbagliante.

Non appena la luce abbagliante rilevata dal sensore ottico scende al di sotto del valore di soglia del circuito logico, si interrompe l’attivazione dello schermo fotosensibile che ritorna nella sua condizione di trasparenza.

Il trovato descritto raggiunge pertanto gli scopi preposti. In particolare è da osservare che il tempo di oscuramento delio schermo 1 è molto inferiore a quello di reazione dell’occhio umano per cui si ha una minore sol lecitaz ione della pupilla e conseguentemente una notevole riduzione dell'affaticamento degli occhi durante la guida notturna. Il trovato descritto è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell*ambito del concetto inventivo.

La fig. 3 mostra una soluzione in cui lo schermo elettrosensibile 8 è provvisto di un cannotto 9 per il posizionamento su un'asta 10 che, tramite un manicotto 11, è posizionabile su un braccio 12 fissato alla sommità del montante 5. Il braccio 12 e l’asta 10 sono sostanzialmente ortogonali per permettere il posizionamento dello schermo nella traiettoria di intercettazione della luce abbagliante e la sua rotazione fuori dalla traiettoria di intercettazione. In una variante del dispositivo lo schermo è articolato al proprio supporto in modo da poter venire ruotato verso l’alto quando non viene utilizzato.

In una preferita forma di realizzazione lo schermo elettrosensibile è costituito da uno schermo a gas. Infine è prevista la possibilità di incorporare lo schermo elettrosensibile nel parabrezza in corrispondenza della zona giacente nella traiettoria di intercettazione della luce abbagliante.

Claims (5)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo antiabbagliamento, in particolare per autoveicoli caratterizzato dal fatto che comprende un circuito elettrico sostanzialmente composto da un sensore ottico in grado di fornire un segnale quando viene investito da una luce abbagliante, un circuito logico in grado di elaborare detto segnale e da uno schermo elettrosensibile controllato da detto circuito logico cosi da passare da una condizione di trasparenza in caso di mancanza di segnale in una condizione di oscuramento parziale o totale in caso di presenza di segnale, detto schermo elettrosensibile essendo interponibile fra gli occhi dell’utente e la zona dalla quale proviene la luce abbagliante.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto schermo elettrosensibile è montato su un supporto fissato sul montante che fiancheggia il parabrezza dell'autoveicolo, detto supporto essendo atto a permettere lo spostamento di detto schermo secondo due assi ortogonali.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzato dal fatto che detto schermo elettrosensibile è del tipo a cristalli liquidi o a gas.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto schermo elettrosensibile è incorporato nel parabrezza.
5. 5. Dispositivo antiabbagliamento, in particolare per autoveicoli secondo quanto desumibile dalla descrizione e dai disegni allegati.