IT8909544A1 - Dispositivo per modificare la fase di un bilanciere o di una punteria rispetto alla fase della camma di comando - Google Patents

Description

Descrizione dell'Invenzione Industriale dal titolo: "DISPOSITIVO PER MODIFICARE LA FASE DI UN BILANCIERE 0 DI UNA PUNTERIA RISPETTO ALLA FASE DELLA CAMMA DI COMANDO"

RIASSUNTO

Il dispositivo per variare la fase del moto di un bilanciere (9; 11; 13) o di una punteria rispetto al moto di rotazione della camma di comando (3; 5; 7) calettata su di un albero primario (1), prevede un elemento (19) vincolato con un grado di libert? a detto bilanciere (9; 13; 15) o a detta punteria, portante l'organo (21) di contatto con detta camma di comando (3; 5; 7), ed un sistema articolato (25, 35) associato a detto elemento articolato, che provoca lo spostamento dell'organo di contatto rispetto all'asse di rotazione della camma di comando (3; 5; 7); modificando la posizione dell'organo di contatto varia la fase del bilanciere o della punteria rispetto alla fase della camma di comando.

DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda un dispositivo a camma e bilanciere, od a camma e punteria.

I dispositivi a camme vengono usati in molteplici applicazioni tecniche per il comando di organi di vario tipo tramite bilancieri, punterie od altri elementi meccanici presentanti un mezzo di contatto cooperante con la camma, la quale provoca il movimento dei bilancieri, delle punterie o simili. I moviment? delle punterie o dei bilancieri sono rigidamente determinati dal movimento dell'albero su cui sono calettate le rispettive camme. In particolare, la fase del movimento delle punterie ? fissa rispetto alla fase delle camme. Questo impedisce l'impiego di questi dispositivi in alcuni tipi di applicazioni, nei quali ? necessario variare la fase del movimento di un organo rispetto alla fase del movimento dell'albero di comando.

Forma oggetto del trovato un dispositivo che consente di variare, secondo una legge prestabilita, la fase del movimento di un bilanciere, di una punteria o slmile rispetto al movimento della rispettiva camma di comando.

Sostanzialmente, il dispositivo secondo il trovato per variare la fase del moto di un bilanciere o di una pianteria rispetto al moto di rotazione della camma di comando calettata su di un albero primario, ? caratterizzato da un elemento vincolato con un grado di libert? a detto bilanciere o a detta punteria, porteulte l'organo di contatto con detta camma di comando, e da un sistema articolato associato a detto elemento vincolato, che provoca lo spostamento dell'organo di contatto rispetto all'asse di rotazione della camma di comando. Il grado di libert? dell'elemento portante l'organo di contatto consente di modificare la posizione di quest'ultimo rispetto alla camma di comando, cos? che la fase del moto del bilanciere o della punteria viene modificata rispetto alla fase del moto della camma di comando.

In una pratica forma di attuazione, il sistema articolato ? azionato da una camma o da un eccentrico calettato su di un albero secondario cinematicamente collegato all'albero primario. Il collegamento cinematico tra l'albero primario e l'albero secondario pu? essere realizzato per mezzo di un manovellismo di spinta associato ad una ruota libera, la manovella del quale pu? essere formata da un eccentrico composto ad eccentricit? regolabile, cos? da poter variare la legge di moto dell'albero secondario rispetto al moto dell'albero primario.

In una possibile forma di attuazione, detto elemento vincolato con un grado di libert? al bilanciere od alla punteria ? un biscottino incernierato a detto bilanciere o punteria.

Il sistema articolato pu? comprendere una leva incernierata ad una bielletta a sua volta incernierata a detto elemento vincolato con un grado di libert? al bilanciere od alla punteria, l'oscillazione di detta leva determinando lo spostamento dell'organo di contatto. La leva pu? portare una punteria cooperante con la camma od eccentrico calettato sull'albero secondario.

Il punto di vincolo della bielletta alla leva e la posizione della punteria cooperante con la camma od eccentrico dell'albero secondario possono essere regolabili.

Il trovato verr? meglio compreso seguendo la descrizione e l'unito disegno, il quale mostra una pratica esemplificazione non limitativa del trovato stesso. Nel disegno: la

Fig.l mostra il dispositivo secondo il trovato in una sezione perpendicolare all'albero di comando delle camme; la

Fig.2 mostra una sezione locale secondo II-II di Fig.l; e la

Fig.3 mostra una sezione secondo III-III di Fig.l. Secondo l'esempio di realizzazione illustrato nel disegno annesso, su un albero primario 1 sono calettate camme 3, 5, 7 per il comando di altrettanti bilancieri 9, 11, 13 portati da un albero 15. In Fig.l ? mostrata la sola camma 3 ed il relativo bilanciere 9; nel seguito verr? fatto riferimento a questa figura, in quanto gli altri sistemi camma-bilanciere 5, 11 e 7, 13 sono uguali. Il bilanciere 9 presenta due bracci 9A e 9B, dei quali il secondo comanda un organo genericamente indicato con 10, che pu? essere una punteria od un altro organo meccanico qualsiasi. Al braccio 9A del bilanciere 9 ? articolato in 17 un biscotto 19 portante un rullino 21 di contatto con la camma 3 portato da un asse 23. Sullo stesso asse 23 del rullino 21 ? articolata una bielletta 25, ulteriormente vincolata in 27 alla testa 29A di un perno filettato 29.

Il perno filettato 29 ? alloggiato in un foro passante di una boccola 31 filettata esternamente, e bloccato in essa tramite un dado 33. La boccola filettata 31 ? a sua volta avvitata in un foro filettato di una leva 35 portata da un albero 37 ed oscillante intorno ad esso. Il perno filettato 29 e la boccola filettata 31 consentono di regolare la posizione della testa 29A rispetto alla leva 35.

Sulla leva 35 ? prevista un'ulteriore boccola filettata 39 in cui ? alloggiato un perno filettato 41 con una testa 41A portante un rullino 43 di contatto con una corrispondente camma od eccentrico 45 calettato su di un albero secondario 47.

L'albero primario 1 e l'albero secondarlo 47 sono tra loro cinematicamente collegati, in modo tale che l'albero secondario 47 compie,un giro completo per un determinato numero di giri dell'albero primario 1. Nell'esempio illustrato l'accoppiamento cinematico tra i due alberi 1 e 47 ? ottenuto tramite un manovellismo di spinta costituito da un eccentrico composto 49A, 49B (Fig.3) ad eccentricit? variabile, calettato sull'albero primario 1, sul quale ? investita la testa di una biella 51. La biella 51 ? vincolata, all'estremo opposto, in 51 ad una ruota libera 53 calettata sull'albero secondario 47. La rotazione continua dell'albero primario 1 provoca cos? un movimento rotatorio intermittente dell'albero secondario 47 grazie al manovellismo 49A, 49B, 51.

Con la disposizione descritta, quando l'eccentrico 45 dell'albero secondario ruota, esso provoca una limitata oscillazione della leva 35 attorno all'asse dell'albero 37. Questa limitata oscillazione provoca, tramite la bielletta 25, uno spostamento del rullino di contatto 21 attorno all'asse 17 del biscottino 19. Questo leggero spostamento del rullino 21 ? tale da non influenzare sostanzialmente la legge di moto del bilanciere 9, ma ? sufficiente a modificare la fase di detto moto rispetto alla fase del moto della camma di comando 3. Infatti, spostando il rullino 21 in un verso o nell'altro si anticipa o si ritarda l'istante in cui detto rullino entra in contatto con la zona attiva della camma 3, che in questo caso ? stata genericamente schematizzata con una sfacciatura 3A.

Sull'albero primario 1 possono essere calettate pi? camme 3, 5, 7 per il comando di corrispondenti bilancieri, a ciascun bilanciere essendo associato un biscottino come quello 19 ed un analogo sistema con leva oscillante attorno all'asse 37 per comandare la variazione di fase. Gli eccentrici 45 sull'albero 47 possono essere intercambiabili e la loro posizione angolare sull'albero secondario 47 pu? essere impostata in funzione della legge di variazione della fase del corrispondente bilanciere che si desidera ottenere. Un'ulteriore regolazione ? consentita dall'eccentrico composto 49A, 49B. Nell'esempio illustrato sull'albero secondario 47 sono previsti eccentrici 45; tuttavia, ? evidente che questi possono essere anche sostituiti da camme di profilo opportuno per comandare l'oscillazione della leva 35, eventualmente anche per provocare pi? oscillazioni per ogni giro dell'albero secondario.

E' inteso che il disegno non mostra che una esemplificazione data solo quale dimostrazione pratica del trovato, potendo esso trovato variare nelle forme e disposizionl senza peraltro uscire dall'ambito del concetto che informa il trovato stesso. L'eventuale presenza di numeri di riferimento nelle rivendicazioni accluse ha lo scopo di facilitare la lettura delle rivendicazioni con riferimento alla descrizione ed al disegno, e non limita l'ambito della protezione rappresentata dalle rivendicazioni.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Un dispositivo per variare la fase del moto di un bilanciere (9; 11; 13) o di una punteria rispetto al moto di rotazione della camma di comando (3; 5; 7) calettata su di un albero primario (1), caratterizzato da un elemento (19) vincolato con un grado di libert? a detto bilanciere (9; 13; 15) o a detta punteria, portante l'organo (21) di contatto con detta camma di comando (3; 5; 7), e da un sistema articolato (25, 35) associato a detto elemento (19), che provoca lo spostamento dell'organo di contatto rispetto all'asse di rotazione della camma di comando (3; 5; 7).
2. 2. Un dispositivo come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto sistema articolato ? azionato da una camma o da un eccentrico (45) calettato su di un albero secondario (47) cinematicamente collegato all'albero primario (1).
3. 3. Un dispositivo come da rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che 11 collegamento cinematico tra l'albero primario (1) e l'albero secondario (47) ? realizzato per mezzo di un manovellismo di spinta (49A, 49B, 51) associato ad una ruota libera (53).
4. 4. Un dispositivo come da rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la manovella di detto manovellismo di spinta ? formata da un eccentrico composto (49A, 49B) ad eccentricit? regolabile.
5. 5. Un dispositivo come da una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento (19) vincolato con un grado di libert? al bilanciere od alla punteria ? un biscottino incernierato a detto bilanciere o punteria.
6. 6. Un dispositivo come da una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto sistema articolato comprende una leva (35) incernierata ?ad una bielletta (25) a sua volta incernierata a detto elemento vincolato con un grado di libert? al bilanciere od alla punteria, l'oscillazione di detta leva determinando lo spostamento dell'organo di contatto (21).
7. 7. Un dispositivo come da rivendicazione 2 e 6, caratterizzato dal fatto che detta leva porta una punteria (41, 41A) cooperante con la camma od eccentrico calettato sull'albero secondario (47).
8. 8. Un dispositivo come da rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che il punto di vincolo della bielletta (25) alla leva (35) ? regolabile.
9. 9. Un dispositivo come da rivendicazione 7 od 8, caratterizzato dal fatto che detta punteria (41, 41A) cooperante con la camma od eccentrico calettato sull'albero secondario (47) ? regolabile in posizione.
10. 10. Dispositivo per modificare la fase di un bilan ciere o di una punteria rispetto alla fase della camma di comando; il tutto come descritto e rappresentato per esemplificazione nell'annesso disegno.