IT8319984A1 - Procedimento per marcare contemporaneamente dei componenti industriali la loro radiografia; componenti e radiografia ottenuti - Google Patents

Procedimento per marcare contemporaneamente dei componenti industriali la loro radiografia; componenti e radiografia ottenuti Download PDF

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Description

DESCRIZIONE
a corredo di una domanda di brevetto d'invenzione dal titolo:
"Procedimento per marcare contemporaneamente dei componenti industriali e la loro radiografia; componenti e radiografia cos? ottenuti "
Riassunto dell'invenzione
L'invenzione riguarda la numerazione di componenti indu-Striali realizzati in materiale trasparente ai raggi
Sul componente (l) viene applicata una foglia di piombo (2), poi la marcatura viene impressa mediante un punzone (3) i cui caratteri previsti a doppio tratto, sono definiti da due risalti (7) e (?). Procedendo in tal modo, il segno di marcatura viene impresso in incavo nel componente 1), mentre nella relativa impronta viene incastrato un cosiddetto 'coriandolo' staccato dalla foglia di piombo (2). L'impronta rimane perci? visibile ad occhio nudo, nonch? alla radiografia quando si passa il componente (1) ai raggi X.
Applicazioni: identificazione automatica delle radiografie, in particolare per ruote di automobili in lega leggera o per pneumatici. (Fig. 2).
Descrizione dell'Invenzione
La.presente.invenzione si riferisce adun nuovo procedimento per la marcatura e.l'identificazione decomponenti industriali e al tempo stesso della loro radiografia.
E' infatti noto che taluni componenti industriali devono essere verificati mediante operazioni radiografiche. In particolare ci? avviene:- per le ruote di autoveicoli fuse in lega leggera; per i pneumatici) per i componenti di impianti industriali ad alta sicurezza, ecc..
Ciascun componente reca un numero di fabbricazione che gli viene impartito ad esempio durante la formatura, oppure per stampigliatura a freddo dopo la sformatura. Il pezzo oosi numerato viene allora radiografato ai raggi X, per individuare ogni eventuale difetto interno del materiale. La radiografia va contrassegnata col medesimo numero di fabbricazione del pezzo, dopo di che viene archiviata. Nel caso di guasto nel corso della successiva utilizzazione del pezzo,? sufficiente fare capo alla rispettiva radi?grafia per stabilire se esso presentava o no un difetto interno correiabile col guasto.
L'esecuzione di tale procedura presenta un inconveniente per quanto riguarda l'identificazione delle radiografie. In effetti, avviene di frequente che il materiale costituente il pezzo sia trasparente ai raggi X (in particolare trattandosi delle ruote d'automobile in lega leggera e dei pneumatici) . In questo caso . bench? il pezzo sia gi? marcato, il rispettivo numero non appare in radiografia, per cui occorre provvedere ad una seconda operazione di numerazione, questa volta per contrassegnare le pellicole radiografiche. Ne consegue, da un lato una perdita di tempo, e dall'altro il pericolo di errori in quella che deve invece essere una perfetta corrispondenza fra i numeri che identificano le radiografie e i relativi pezzi.
Lo scopo della presente invenzione e di ovviare a tali inconvenienti proponendo un nuovo procedimento per la marcatua di pezzi i quali, pur essendo trasparenti ai raggi X, si presentino col loro numero di identificazione rilevabile per lettura diretta nella rispettiva radiografia, potendo quindi quest'ultima essere direttamente archiviata senza ulteriori procedure di numerazione.
Il procedimento secondo l'invenzione per la numerazione dcomponenti industriali, ? caratterizzato dal fatto che viene utilizzato un foglio sottile e flessibile in un materiale opaco ai raggi X, detto foglio venendo ritagliato e applicato sul pezzo col contorno del segno di identificazione desiderato, in modo tale che radiografando il pezzo, il numero del medesimo risulti direttamente leggibile sulla immagine radiografica.
Secondo un'altra ca.ratteristica dell'invenzione, il mateopaco ai raggi X ? un semplice foglio di piombo Secondo una ulteriore caratteristica dell'invenzione, il foglio di piombo viene fissato al pezzo applicandovelo mediante una sostanza adesiva.
Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione, il foglio di piombo piazzato sul componente, ? interposto fra quest' ultimo,e'un punzone destinato ad imprimere in incavo nel materiale del pezzo, il.segno recato dal punzone stesso. In questo caso, il segno sul punzone ? preferibilmente disegnato a doppio tratto, in modo che, in battuta, il punzone eserciti una triplice azione che consiste:- nell'imprimere un segno in incavo nel materiale del pezzo5 nel tranciare a guisa di una fustella il foglio di piombo secondo il contorno del segno desiderato; e nell'applicare , e incassare sul fondo dell'impronta scavata nel materiale del pezzo, i cosiddetti "coriandoli" ritagliati nel piombo. In tal modo, i 'coriandoli' risultano pi? o meno incastrati nel materiale del pezzo, senza l'interposizione di alcuna sostanza adesiva; tale fissaggio ? sufficiente per mantenere il piombo nelle impronte durante le operazioni radiografiche, le quali sono generalmente brevissime (una trentina di secondi per una ruota d'automobile in lega leggera).
Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione, il tracciato del segno di marcatura viene tagliato a contorno, o punzonato in 'punteggiati' nel foglio di piombo il quale ' costituisce allorauna specie di etichetta,applicabilecon tro una.parete interna della forma o stampo prima dellaco lata o stampaggio del componente industriale. Durante le operazioni diformatura.il materiale del pezzo circonda i bordi,dell'etichetta e penetra in detti intagli o zone punteggiate. Si ha cos? lo svolgimento di una doppia funzione fissaggio dell'etichetta di piombo per semplice,azione meccanica..del materiale stampato che la trattiene; marcatura dei .pezzo stampato.il cui materiale riempie i trafori del foglio di piombo, in modo che anche dopo l'estrazione di quest'ultimo,.il segno di marcatura resta visibile sul pezzo. Anche in questo caso, dopo sformatura del pezzo (ad esempio un pneumatico), l'etichetta flessibile di piombo vi rimane vincolata sufficientemente a lungo per consentire le operazioni radiografiche. Poco importa se, subito dopo, l'etichetta di piombo viene eliminata: la marcatura o numerazione rimane visibile sul pezzo mediante i caratteri in rilievo.
Ovviamente la foglia di piombo si pu? eventualmente rivestire di alluminio o di acciaio; perforare o tranciare, e incollare o no nella forma prima di colare o stampare il pezzo. Le caratteristiche dell'invenzione saranno comprese pi? chiaramente nel corso della seguente descrizione fatta con riferimento al disegno esemplificativo allegato, nel quale:
-Le figg.1,2,3 e 4 rappresentano in successione le fasi di.realizzazione del.procedimentosecondo l'invenzione, applicato per imprimere una lettera o un numeroin un.componente metallico.,ad esempio di alluminio.
- La fig. 5 rappresenta in scala ingrandita un particolare della,fig. 4?
La.f?g..6 rappresenta schematicamente un sistema di marnatura.,ottenuta..secondo l'invenzione.
- La fig. 7 rappresenta.una .variante facente uso di un foglio composito.
- La fig? 8 rappresenta un'altra variante riguardante il.foglio.di piombo impiegato.
-La fig.9 rappresenta echematicamenteun.pneumatico marcato secondo l'invenzione..
- La. fig. 10 rappres.enta una ruota, di autovettura in lega leggera con marcatura ottenuta anch'essa col procedimento dell?invenzione.
Le figg. 1 a 5 riguardano,la marcatura di un componente 1 il cui materiale ? trasparente ai raggi X. Si pu? trattare ad esempio di un elemento in materiale plastico o in una.lega di alluminio.Sull'elemento 1 viene disposto un sottile foglio flessibile di piombo 2. Al disopra del gruppo si predispone un punzone di marcatura 3 (fig. 2) sul dorso del quale si agisce poi in percussione, come schematizzato in fig,.3? nella direzione della freccia 4.
Procedendo .in tal modo,il.punzone 3 imprime in incavo nel pezzo .1 una impronta sul fondo della quale risulta appl icato in "coriandolo" o frammento di piombo 5? ritagliato nel foglio 2...In altri termini, quando si ritira il punzo, n. 3 e il foglio.2, rimane il pezzo 1 (fig. 4) che reca in.incavo.una impronta di marcatura 6 leggibile ad occhio nudo,.con un frammento 5 incassato in tutta la parte in incavo di detta marcatura 6.
Per facilitare tale operazione, e vantaggioso sagomare l' estremit? di marcatura del punzone 3, prevedendovi due creste 7.e 8 fra loro parallele. Pi? specificamente, quando il punzone 3 viene impresso sulla zona di marcatura 1 2, esso vi pratica per taglio una impronta 6 a tratto doppio, eesendo pertanto il frammento 5 costituito da una stretta striscia di piombo ritagliata e incassata fra i due tratti del carattere.
Infine, si ottiene una marcatura del tipo illustrato in fig. 6, costituita dai caratteri " P 7 ".
Si nota che detta marcatura ? leggibile ad occhio nudo, in quanto impressa in incavo nel materiale del pezzo 1. Essa risulter? presente anche durante la radiografia, giacch? ciascunframmento 5 ? opaco ai raggi X. Alla fine, dopo la radiografia del pezzo 1, poco importa se i frammenti 5 ci staccano e vengono eliminati i la marcatura resta sempre visibile ad occhio nudo.
dell?esempio illustrato in .fig.8,si prevede un foglio di piombo 2 tranciatoinmodo da costituire una specie di etichetta 8 sulla quale sonopunzonati in forma punteggiata dei caratteri di marcatura 7. Detta etichetta 8 viene posta nell'interno di una-forma (con o senza sostanza adesiva), poi si chiude la forma e visi cola il materiale del pezzo.da formare. Tale materiale pu? essere costituito ad esempio da gomma.,per formare il pneumatico 9?
Dopo . sformatura , l'etichetta 8 risulta incastrata nel materiale del pneumatico, materiale che ? penetrato nelle perforazioni 7 in modo da far apparire la marcatura 10. pertanto, detta marcatura ? visibile sia ad occhio nudo sia.alla radiografia ai raggi X. Una volta terminata la radiografia,poco importa se l'etichetta 8 si stacca dal pneumatico 9 : se cos? fosse, la marcatura 10 rimane sempre-visibile, leggermente in rilievo nella gomma.
Nella fig. 7 ? -rappresentata una variante in cui l'etichetta 8 e costituita da unafoglia di piombo 2 interposta a , sandwich fra due fogli 11 e 12. Questi ultimi possono essere in qualsiasi tipo di materiale, in particolare in acciaio, alluminio, o cartaceo. Su di una faccia esterna pu?-essere eventualmente previsto uno strato di adesivo.; In detta variante di fig. 7, la marcatura 10 anzich? essere realizzata mediante perforazioni a tracciato punteggiato, ? ottenuta,intagliando le cifre o lettere con l'uso

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI
    1, Procedimento per la numerazione di un componente industriale, caratterizzato da ci? che prevede l'utilizzazione di un foglio sottile e flessibile (2) in un materiale opaco ai raggi X, detto foglio (2) venendo tranciato e applicato sul componente (l) col contorno del segno di identificazione desiderato, in modo tale che radiografando il pezzo (1), il rispettivo numero risulta direttamente leggibile sulla radiografia.
  2. 2. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato da ci? che il materiale (2) opaco ai raggi X ? una semplice foglia di piombo.
  3. 3. Procedimento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato da oi? che il foglio (2) viene fissato al pezzo (1 )- applicandovelo mediante una sostanza adesiva.
  4. 4. Procedimento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato da ci? che il foglio opaco (2) viene appoggiato sul pezzo (l) in modo da risultare interposto fra-detto pezzo (1) e un punzone (5) il quale imprime il proprio segno (6) in incavo nel materiale del pezzo (1) stesso.
  5. 5* Procedimento secondo la rivendicazione 4* caratterizzato da ci? che il segno presentato dal punzone (3) comprende due risalti fra loro paralleli (7) e (8) i.quali imprimono una impronta (6).a.tratti doppi, con prelievo di un frammento o 'coriandolo' (5) fra i due tratti, staccato dal foglio opaoo (2).
  6. 6. Procedimento.secondo,una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato da ci? che il tracciato del segno di marcatura (10) viene tagliato a traforo (fig. 7) oppure punzonato in forma punteggiata (7) (f'ig. 8) nel foglio di materiale opaco (2) che costituisce allora una etichetta (8) atta ad essere applicata contro una parete interna della forma prima di oolarvi il componente industriale (9) o (13) ?
  7. 7*.Procedimento secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato da ci? ohe prevede l'uso di un'etichetta flessibile (8) realizzata in modo composito, vale a dire, costituita da unafoglia di piombo (2) tratti i nuta a sandwich fra due strati (11) e(l2) di materiale metallico o cartaceo.
  8. 8-Componente industriale (13) realizzato mediante l'applicazione pratica del procedimento secondo una qualsiasi del le.precedenti rivendicazioni, caratterizzato da ci? che presenta un segno di marcatura.(6) impresso al punzone con tracciato .a doppio tratto; fra i tratti doppi di ciascuna impronta essendo incastrato, ai fini radiografici, un.frammento o cosiddetto 'coriandolo' di un materiale (2) opaco,ai.raggi X.
  9. 9. Componente.,industriale (.9) stampato mediante l'applicacione del procedimento secondo una qualsiasi delle rivendi cazioni 1 a 7? caratterizzato da ci? che presenta una marcatura (10) costituita per intrusione del proprio materiale stampato nelle zone ritagliate (10) o nelle perforazioni (7) di una etichetta (8) superficialmente incastrata in detto materiale ai fini delle operazioni radiografiche.
    0, Componente industriale (9) secondo la rivendicazione 9,caratterizzato da ci? che presenta una marcatura (10) realizzata a tratti per lo meno doppi.
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