IT8246894A1 - Tampone con cuscinetto liquido per la omogenea compattazione delle piastrelle in ceramica - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

di Brevetto di Invenzione Industriale dal titolo: "TAMPO-NE CON CUSCINETTO LIQUIDO PER LA OMOGENEA COMPATTAZIONE DELLE PIASTRELLE IN CERAMICA"

R I A S S U N T O

Tampone con cuscinetto liquido per la omogenea compattazione delle piastrelle in ceramica, che comprende un blocchetto metallico (1) dotato, sulla propria faccia attiva, di una impronta concentrica che ? chiusa da una lastra elastica e flessibile (12) in modo da rendere disponibile una intercapedine (14) completamente riempita con un fluido incomprimibile.

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il presente brevetto per Invenzione industriale concerne un tampone la cui superficie di formatura ? atta ad adeguarsi ai diversi addensamenti della terra soffice caricata nella corrispondente cavit? di formatura, per compattare in modo omogeneo le tessere ceramiche.

Come ? noto, le piastrelle in ceramica vengono ottenute mediante dei convenienti stampi che sono impostati su adatte presse, le quali possono essere a frizione o di tipo idraulico

Gli stampi noti comprendono una matrice, dotata di una serie di cavit? passanti aventi la forma delle tessere ceramiche, la quale ? compresa tra due piastre rispettivamente superiore e inferiore che presentano ognuna, sulla faccia rivolta verso la matrice, un corrispondente numero di tamponi metallici atti a compattare la terra soffice che viene caricata in dette cavit?. Pertanto una serie di tamponi metallici ? preposta a coniare la superficie di esposizione delle piastrelle mentre l?altra serie conia la loro superficie di posa.

Uno dei maggiori problemi che si riscontra per ottenere un prodotto pregiato ? quello della regolare ed omogenea compattazione delle tessere, causa prima dello svergolamento delle stesse dopo la cottura. Infatti le piastrelle in uscita dagli stampi sono praticamente perfettamente piane mentre dopo la cottura, a causa dei ritiri differenziati che esse subiscono nelle zone .diversamente compattate, perdono sia la planarit? del corpo piatto, che la linearit? dei bordi perimetrali.

Si ? quindi tentato, a pi? riprese ed in modi diversi, di risolvere il su esposto problema senza peraltro raggiungere dei risultati soddisfacenti. Da un lato si ? sottoposta la terra a dei complessi e costosi processi di trasformazione tesi a rendere il pi? possibile uniforme la granulometria della stessa terra, ma cip si ? dimostrato inefficace a causa del diverso grado di caricamento e distribuzione della terra che si viene ad avere dentro alle cavit? di formatura degli stampi. Quindi si ? cercato, anche con 1*impiego di adatti dispositivi vibranti, di rendere praticamente uguale il grado di caricamento e distribuzione della terra in dette cavit?, senza peraltro ottenere risultati apprez zabili poich? il caricamento varia da cavit? a cavit? nell'ambito di una stessa passata, poich? i caricamenti si differenziano l'uno dall'altro, ed anche perch? il grado di caricamento ed il tipo di distribuzione della terra variano al variare della cadenza operativa della pressa.

Sono anche stati proposti dei tamponi di formatura sulla cui superficie attiva ? tenacemente incollato uno strato elastico, normalmente costituito di gomma vulcanizzata.

Grazie alla presenza di detto strato elastico, questi tamponi noti presentano un certo grado di adattamento al caricamento differenziato di terra soffice nelle rispettive cavit? di formatura, adattamento che risulta accettabile per le piastrelle di piccolo formato ma che ? insufficiente per i nuovi tipi di materiale verso cui ? attualmente orientata, in modo massiccio, l ?industria ceramica.

E' infatti noto che i nuovi prodotti ceramici si caratterizzano per il presentare, rispetto ai materiali usuali, dei formati di notevoli dimensioni ed uno spessore relativamerite piccolo, il che evidenzia considerevolmente, nel materiale in uscita dal forno di cottura, i suddetti difetti di planarit? e linearit? dovuti ad una compattazione irregolare della terra soffice di partenza.

Il presente brevetto rende disponibile e tutela un tampone che ? atto ad ovviare a quanto sopra esposto nel conte?^-sto di una semplice e razionale soluzione costruttiva.

Secondo il trovato il tampone proposto prevede, in corrispondenza della faccia attiva di un blocchetto metallico destinato a penetrare in una corrispondente cavit? di formatura di uno stampo ceramico, una impronta concentrica che ? ermeticamente chiusa da una lastra elastica e flessibile, a cos?.rendere disponibile una intercapedine dentro cui si trova un fluido incomprimibile come dell'olio idraulico. A questo punto ? facile comprendere che detta lastra pu? adeguarsi a qualsiasi distribuzione della terra soffice da agglomerare, ed al retrostante cuscinetto liquido viene demandato di uniformemente distribuire lo sforz? di pressatura in guisa che la tessera risultante ? uniformemente compattata.

Inoltre, conformemente al trovato, detta impronta ? lateralmente definita da una cornice metallica, fissata a tenuta su detto blocchetto metallico, e sul cui bordo perimetrale anteriore ? perifericamente incollato uno strato di gomma vulcanizzata

Infine, per il riempimento della intercapedine compresa tra lo strato di gomma ed il blocchetto metallico ? previsto almeno un condotto che attraversa quest'ultimo, e che ? destinato ad essere chiuso a riempimento avvenuto.

Le caratteristiche e i pregi costruttivi del trovato verranno meglio chiariti nel corso della particolareggiata descrizione che segue, fatta con riferimento alle figure delle allegate tavole-disegni che ne illustrano, a titolo puramente esemplificativo e non limitativo, una particolare e preferita forma di realizzazione.

La FIG. 1 mostra il trovato secondo una vista in piano, dal lato di formatura.

La FIG. 2 ? la sezione II - II segnata in FIG. 1.

La FIG. 3 ? la sezione III - III di FIG. 1.

La FIG. 4 ? la sezione IV - IV di FIG. 1.

Dalle citate figure si rileva come il trovato comprenda un robusto blocchetto metallico (1.) che ? destinato ad essere fissato ad una corrispondente piastra di un usuale stampo ceramico, pi? precisamente alla piastra di quest'ultimo che ? destinata a ricevere i tamponi preposti a coniare la faccia posteriore o di posa delle piastrelle ceramiche. Pertanto il tampone mostrato ? un tampone del tipo suddetto anche se, come verr? chiarito pi? avanti, lo stesso pu? essere impiegato per coniare la superficie di esposizione delle piastrelle.

Il fissaggio del blocchetto (1) alla rispettiva piastra dello stampo viene effettuato in modo di per s? noto, vale a dire tramite viti (non mostrate) che si immaschiano, dal di sotto, in corrispondenti fori filettati di cui ? posteriormente provvisto il blocchetto.

Quest'ultimo presenta una forma quadrata (FIG. 1) ma lo stesso pu? assumere qualsiasi sagoma adatta per una piastrel Come ? chiaramente mostrato nelle FIGG. da 2 a 4, la faccia anteriore del blocchetto (1) presenta un bordo perimetrale piano (2) ed un ribassamento centrale (3) al quale fa capo, attraverso due canali ortogonali (5), un condotto (4).

Detto condotto termina su una faccia laterale del blocchetto (1) (FIGG. 1 e 2) dove risulta ermeticamente chiuso da un tappo filettato (6) con rispettiva guarnizione (7).

Il numero dei condotti (4) e dei canali (5) pu? comunque variare. Inoltre, lungo il margine interno di detto bordo perimetrale piano (2) si trova una scanalatura perimetrale dove ? ricevuta una guarnizione di tenuta (8) contro cui si adagia una cornice metallica (9). Quest'ultima ? serrata contro il bordo perimetrale piano (2) da parte di una serie di viti (10) che sono inserite, dal di sotto, in rispettivi fori passanti previsti sul blocch?tto (1) (FIG. 3).

Le viti di bloccaggio (10) sono distribuite come ? mostrato in FIG. 1 e alle stesse sono intercalate delle spine di centraggio (11) (FIGG.1 e 4).

Come ? chiaramente mostrato, la cornice metallica (9) oltrepassa leggermente la sagoma del blocchetto (1), ad assumere delle dimensioni che corrispondono esattamente a quelle della cavit? di formatura che ? prevista sulla matrice dello stampo ceramico di appartenenza. Inoltre, la faccia anteriore della cornice (9) presenta.una sagoma a scalino su cui ? tenacemente incollata, in leggero sottopiano, una lastra elastica e flessibile (12) che ? costi^ tuita di gomma vulcanizzata. L'applicazione della lastra di gomma (12) alla cornice (9) viene effettuata in modo di per s? noto per mezzo di una pressa termica. .

Per migliorare l'adesione tra detti due elementi, la lastra (12) presenta una costolatura posteriore (13) che ? incollata sia sul bordo perimetrale interno della cornice (9), che dentro ad una gola prevista lungo lo stesso bordo come ? mostrato nelle FIGG. da 2 a 4.

Anche se non ? stato mostrato, si precisa che sulla faccia anteriore o attiva della lastra di gomma (12) sono previste delle impronte o ribassamenti, atti a coniare gli usuali piedini posteriori di una piastrella ceramica.

Infine, l'intercapedine (14) che ? compresa tra gli elementi (1) e (12), e la canalizzazione (4) e (5), sono completamente riempite con un liquido incomprimibile come, ad esempio, olio idraulico, acqua od altro liquido equivalente ancora.

Allorch? si procede ad una operazione di pressatura tramite uno stampo dotato di tamponi conformi al trovato, il bagno liquido presente in (14) consente alla lastra (12) di adeguarsi alla distribuzione o stratificazione differenziata della terra soffice caricata nella corrispondente cavit? di formatura, detto bagno liquido trasmettendo lo stes so sforzo di pressatura su tutte le zone della tessera che risulta cos? compattata in modo omogeneo.

In sostanza il bagno liquido varia la propria geometria iniziale per adattarsi, con un gioco di compensazione dei volumi, alle zone della cavit? di formatura che sono caricate in modo diverso. Inoltre, secondo il trovato, detta compensazione pu? essere globale, cio? interessare tutte le cavit? di formatura di uno stesso stampo, ci? ottenendosi collegando tra loro mediante adatte tubazioni ad al^ ta pressione tutti i condotti (4). Di conseguenza in questo caso si vengono ad avere dei trasferimenti di liquido tra i tamponi che agiscono in cavit? di formatura dove si hanno dei caricamenti differenziati, e tutte le tessere subiscono la medesima compattazione.

Il ribassamento centrale (3) del.blocchetto (1), che ? stato previsto per evitare che nella intercapedine (14) restino delle sacche d'aria dopo che ? stato effettuato il riempimento della stessa con detto liquido, pu? anche essere

Claims (6)

R I V E N D I C A Z I 0 N I

1) Tampone con cuscinetto liquido per la omogenea compattazione delle piastrelle in ceramica, secondo quanto precedenr? temente descritto, caratterizzato dal comprendere un blocchetto metallico (1) destinato ad essere fissato su un usuale stampo ceramico; una stretta cornice perimetrale concentrica (9) che ? bloccata a tenuta sulla faccia attiva (2) di detto blocchetto; nonch? una lastra elastica, flessibile ed impermeabile (12) che ? tenacemente incollata sul lato opposto di detta cornice, a rendere disponibile una intercapedine chiusa (14) che ? completamente riempita con un liquido incomprimibile.

2) Tampone secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti cornice (9) e blocchetto (1) sono serrati tra loro da una serie di viti ortogonali (10), inserite nel blocchetto (1) ed immaschiate in rispettivi fori della cornice (9), le quali sono poste all'esterno di un anello perimetrale di tenuta (8) ed alle quali sono intercalate delle spine di centraggio (11).

3) Tampone secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta lastra elastica e flessibile (12) ? costituita da un foglio di gomma vulcanizzata.

4) Tampone secondo la rivendicazione.1, caratterizzato dal fatto che il liquido incomprimibile presente nella intercarpedine chiusa (14) e olio idraulico.

5) Tampone secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il blocchetto (1) ? attraversato da una canalizzazione (4), (5) per il riempimento della intercapedine (14), e che sbocca su una parete laterale dello stesso blocchetto (1) dove ? previsto un tappo di chiusura a tenuta (6, 7).

6) Tampone secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il blocchetto .(1) ? attraversato da una canalizzazione (4, 5) per il riempimento della intercapedine (14), e che sbocca su una parete laterale dello stesso blocchetto (1) per collegarsi, mediante una conveniente conduttura, con l'intercapedine (14) di un identico tampone appartenente allo stesso stampo ceramico.