IT202200004785U1 - Salvagocce da tavolo particolarmente pratico - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per modello d?utilit? avente per titolo:

?SALVAGOCCE DA TAVOLO PARTICOLARMENTE PRATICO"

DESCRIZIONE

SETTORE TECNICO DEL TROVATO

[001] Il presente trovato si riferisce ad un salvagocce da tavolo particolarmente pratico e, pi? nello specifico, ad un sottobicchiere o sottobottiglia da tavolo versatile e funzionale, facile da manipolare su qualsiasi superficie da proteggere.

STATO DELLA TECNICA ANTERIORE

[002] Salvagocce da tavolo sono noti da molto tempo e realizzati in svariate forme e materiali. Generalmente, si presentano sotto forma di sottobicchieri o sottobottiglia rotondi in cartone stampato o tessuto quale feltro con disegni, scritte o loghi variamente colorati. Questa tipologia di salvagocce da tavolo ? molto diffusa soprattutto nei locali ove vengono servite bevande ai banconi o ai tavoli, quali bar, pub, osterie, sia per evitare di sporcare le superfici di appoggio dei bicchieri o bottiglie sia per scopo pubblicitario.

[003] Alternativamente, soprattutto in ristoranti raffinati o per uso privato, i salvagocce da tavolo possono essere in metallo quale acciaio inossidabile con un leggero bordo rialzato di contenimento delle gocce o in materiali preziosi quale argento, eventualmente decorati con lavorazioni convenzionali.

[004] Ulteriori materiali impiegati sono legno, sughero, porcellana, ceramica, plastica in svariate forme e colori a seconda della fantasia o delle preferenze.

[005] Ognuno dei salvagocce da tavolo presenti in commercio assolve la funzione con risultati pi? o meno soddisfacenti e con vantaggi differenti in base soprattutto al materiale ed alle forme; per esempio quelli in cartone sono facili, economici da produrre e riciclabili, mentre quelli in plastica, legno, tessuto, e altri materiali sono pi? costosi ma sono riutilizzabili. In ogni caso, indipendentemente dal materiale, i salvagocce da tavolo sono generalmente pratici da manipolare grazie alla loro semplicit? costruttiva. Ciononostante, ogni tipologia ha limiti di comodit? d?uso soprattutto in situazioni particolari come la necessit? di smaltimento per quelli in materiale cellulosico, lavaggio per quelli in tessuto, peso e ingombro per quelli in materiali metallici, ceramici e legnosi, e in generale una relativa difficolt? di manipolazione per quelli in fogli sottili di plastica o tessuto.

RIASSUNTO DEL TROVATO

[006] Il problema tecnico alla base del presente trovato ? quello di mettere a disposizione un salvagocce da tavolo che sia versatile, comodo all?uso, facile da pulire e durevole.

[007] Tale problema ? risolto da un salvagocce da tavolo dotato di una struttura molto semplice ma pratica e comoda per facilitarne la manipolazione durante l?uso, nonch? lo stoccaggio e la pronta disponibilit?.

[008] Un primo oggetto della presente invenzione ? quindi un salvagocce da tavolo facile da usare su praticamente ogni superficie.

[009] Un secondo oggetto ? un salvagocce da tavolo dotato di mezzi di presa rapidi.

[0010] Un terzo oggetto ? un salvagocce da tavolo dotato di mezzi di riposizionamento versatili.

[0011] Un ulteriore oggetto ? un salvagocce da tavolo facile da produrre e, quindi, economicamente vantaggioso.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

[0012] Ulteriori caratteristiche e i vantaggi del salvagocce da tavolo secondo il presente trovato diverranno pi? evidenti dalla seguente descrizione di alcune realizzazioni date a puro titolo di esempio non limitativo con riferimento alle seguenti figure, in cui:

- le figure 1A-1D rappresentano rispettivamente una vista schematica in pianta dall?alto, una vista prospettica dall?alto, una vista laterale, una vista in pianta dal basso del salvagocce da tavolo secondo il presente trovato;

- la figura 2 rappresenta una vista in pianta di una modalit? di impiego del salvagocce da tavolo di figura 1;

- le figure 3A-3B rappresentano rispettivamente una vista prospettica dall?alto del salvagocce da tavolo di figura 1 con una tazza con bevanda in appoggio ed una vista di una successiva fase di utilizzo dello stesso salvagocce con tazza; - la figura 4 rappresenta una vista schematica assonometrica in esploso del salvagocce da tavolo del trovato in una forma di realizzazione;

- la figura 5 rappresenta una vista in pianta del salvagocce da tavolo del trovato in accordo con una prima variante di realizzazione;

- la figura 6 rappresenta una vista in pianta del salvagocce da tavolo del trovato in accordo con una seconda variante di realizzazione;

- la figura 7 rappresenta una vista in pianta del salvagocce da tavolo del trovato in accordo con una terza variante di realizzazione;

- la figura 8 rappresenta una vista prospettica dall?alto del salvagocce da tavolo del trovato in accordo con una quarta variante di realizzazione;

- la figura 9 rappresenta una vista del salvagocce di figura 8 in una condizione di utilizzo;

- la figura 10A rappresenta una vista prospettica dall?alto del salvagocce da tavolo secondo una quinta variante di realizzazione del trovato;

- la figura 10B rappresenta una vista laterale in parziale sezione della quinta variante di figura 10A del trovato, con un particolare ingrandito;

- la figura 11 rappresenta una vista laterale di una pluralit? di salvagocce di figura 10A impilati;

- la figura 12 rappresenta una vista prospettica dall?alto di una sesta variante del salvagocce del trovato in una condizione operativa;

- le figure 13A e 13B rappresentano due viste laterali di un particolare di un bordo del salvagocce di figura 12, rispettivamente in una prima condizione ed una seconda condizione operativa.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL TROVATO

[0013] Con riferimento alle figure 1A-1D, il salvagocce da tavolo del trovato ? indicato in generale con il numero di riferimento 1 ed ? costituito da un foglio di plastica 2 comprendente almeno una sede 3 di accoglimento di una porzione di un dito, ricavata in prossimit? del bordo 20 di detto foglio.

[0014] In particolare, il foglio 2 di plastica pu? essere di qualsiasi forma, colore e materiale plastico. Preferibilmente, ? un materiale plastico rigido ma flessibile come ad esempio un foglio di polipropilene, PVC, silicone, pi? preferibilmente ? in polipropilene. Gli spessori possono variare a seconda di specifiche esigenze o preferenze e normalmente sono compresi tra 0,5 mm e 2,0 mm, cos? da formare un bordo perimetrale 20 che separa due facce contrapposte prima 21 e seconda 22, generalmente piane. Inoltre, in accordo con una forma di realizzazione mostrata nelle figure, il foglio ha una forma quadrata con angoli 23 arrotondati e, di conseguenza, la sede 3 ? ricavata in corrispondenza di uno degli angoli 23 in modo da formare un punto di impegno con il dito di una mano (figura 2) che consente il trascinamento del foglio 2 su una superficie su cui ? appoggiato.

[0015] Secondo una forma di realizzazione, la sede 3 ? formata da un bordo 30 rialzato rispetto alla superficie della prima faccia 21 (figura 1C) del foglio cos? da accogliere comodamente una porzione del dito, ad esempio la sua punta o il suo polpastrello. Tale bordo pu? essere preferibilmente anulare, applicato sul foglio, saldato o stampato, costampato anche con dello stesso materiale plastico del foglio, formandone un ispessimento.

[0016] Alternativamente, quando lo spessore del foglio lo consente, la sede pu? essere semplicemente ricavata realizzando un ribassamento dello spessore stesso o un foro passante. Infatti, con spessore adeguato, il ribassamento o il foro passante consentono di accogliere agevolmente la punta o il polpastrello di un dito.

[0017] Il trascinamento cos? ottenuto permette di spostare facilmente il salvagocce 1 su qualsiasi superficie senza la necessit? di sollevarlo, dato che normalmente ? di spessore sottile e quindi la presa pu? risultare poco agevole. Inoltre, come mostrato nelle figure 3A e 3B, qualora una tazza venga poggiata sul salvagocce con manico rivolto opposto rispetto all?utilizzatore, ? possibile con un semplice gesto del dito di una mano ruotare il salvagocce 1 per posizionare il manico correttamente.

[0018] In accordo con una forma di realizzazione mostrata in figura 4, la sede 3 ? formata da un foro 4 passante ricavato vicino al bordo 20 del foglio 2 e da un corrispondente occhiello 50, 51 di ricopertura del foro. Convenzionalmente, l?occhiello ? costituito da un corpo 50 e da una rondella 51 piana di fissaggio del corpo attorno a detto foro 4. Il corpo 50 comprende una testa 52 anulare a fungo che crea la vera e propria sede del foro ed un gambo 53 cilindrico. La testa 52 va in appoggio sul bordo del foro 4 del foglio 2 della prima faccia 21 (figura 4) mentre il gambo 53 attraversa il foro 4 sporgendo dalla seconda faccia 22 opposta in modo da essere calzato dalla rondella di fissaggio 51. La testa 52 anulare essendo a fungo sporge dalla prima faccia 21 del foglio 2 delimitando la suddetta sede 3 per l?impegno con il dito di una mano.

[0019] Alternativamente, la parte sporgente attorno al foro 4 pu? essere costampata con il materiale plastico, incollata o altrimenti fissata e pu? essere dello stesso materiale plastico del foglio oppure di un materiale simile o altro materiale quale stoffa, metallo o legno incollato.

[0020] Con riferimento alla figura 5, viene rappresentato un salvagocce 1 da tavolo in accordo con una prima variante di realizzazione in cui la prima faccia 21 su cui sporge la sede 3 ? ricoperta con uno strato o pellicola 6 di materiale assorbente e/o antiscivolo. La pellicola pu? essere incollata, cucita o applicata con altri mezzi meccanici. I materiali impiegati possono essere naturali o sintetici, come cotone, tessuto-nontessuto.

[0021] In accordo con una seconda variante mostrata in figura 6, la pellicola 6 assorbente/antiscivolo ? stampata direttamente sul foglio 2 a fondo pieno o sotto forma di strisce, segmenti, puntini, variamente sagomati e disposti che possono quindi avere anche un effetto decorativo.

[0022] In figura 7 viene rappresentata una terza variante in cui il foglio 2 comprende due sedi 3 posizionate diametralmente opposte rispetto al bordo 20 perimetrale del foglio stesso. Il vantaggio di questa forma di realizzazione risiede nel fatto che rispetto ad una sola sede come mostrato in figura 3, qualora la tazza venisse poggiata sul salvagocce con il manico dalla parte opposta dell?utilizzatore e l?unica sede 3 fosse da questa parte, l?operazione di rotazione in figura 3 non sarebbe comoda. Invece, con due sedi contrapposte, qualsiasi sia il posizionamento del manico della tazza, vi sarebbe sempre almeno una sede comoda per l?impegno con un dito in modo da girare il salvagocce per portare il manico verso l?utilizzatore.

[0023] Le sedi 3 possono essere anche pi? di due ed essere ricavate lungo il bordo del foglio 2 in posizioni geometriche cos? da avere anche una funzione decorativa.

[0024] In accordo con una quarta variante mostrata nelle figure 8 e 9, il foglio 2 comprende una linguetta 7 sollevata rispetto al piano della prima faccia 21 su cui si apre la sede 3 di impegno con un dito. Preferibilmente, la linguetta ? una porzione di foglio del bordo 20, ripiegata a caldo, pi? preferibilmente di uno spigolo 23 privo di detta sede. Il vantaggio di questa forma di realizzazione ? la possibilit? di facilitare la presa del salvagocce o, come mostrato in figura 9, la possibilit? di premere sulla linguetta per sollevare il salvagocce e poterlo comodamente prendere il tutto utilizzando anche una sola mano.

[0025] In accordo con una quinta variante mostrata nelle figure 10A e 10B, il foglio 2 ? realizzato tramite stampaggio preferibilmente con il foro 4 circondato da un rialzamento 40 del suo bordo. In questo modo, preferibilmente con la linguetta 7 direttamente stampata inclinata, il salvagocce da tavolo pu? essere comodamente impilato, come mostrato in figura 11, in modo da essere messo da parte ordinatamente. Come accennato in precedenza, alternativamente, grazie agli spessori maggiori ottenibili con lo stampaggio, il foglio 2 pu? comprendere la sede 3 semplicemente formata da un ribassamento o assottigliamento dello spessore o con foro passante, perci? senza il suddetto rialzamento del bordo del foro.

[0026] In accordo con una sesta variante mostrata nelle figure 12, 13A e 13B, il foglio 2 comprende una seconda faccia 22 di appoggio su una superficie rastremata cos? da formare una cornice 8 perimetrale piana ed inclinata rispetto al piano della seconda faccia 22. Questa cornice crea un assottigliamento del bordo 20 del foglio e, soprattutto, consente con la pressione di un dito sulla prima faccia 21 opposta di sollevare il salvagocce per poterlo comodamente prendere. La cornice vantaggiosamente corre lungo tutto il perimetro del foglio in modo da facilitare il suddetto sollevamento in un qualsiasi punto del foglio stesso.

[0027] Da quanto fino ad ora descritto, appare evidente che il salvagocce da tavolo del presente trovato supera gli inconvenienti dei salvagocce della tecnica nota e, in particolare, offre numerosi vantaggi.

[0028] In primo luogo, la comodit? di essere spostato per trascinamento su una superficie per mezzo di un dito grazie alla sede ricavata lungo il bordo ? unica tra i salvagocce da tavolo noti.

[0029] Questa stessa sede, quando prevede un foro passante, consente vantaggiosamente di poter appendere il salvagocce per esempio dopo averlo lavato in modo da lasciarlo asciugare all?aria o, comunque, riporlo in una posizione pi? comoda e pronta all?uso.

[0030] Nel caso in cui la sede o l?occhiello fossero in materiale metallico magnetizzato, ? possibile applicarlo su una superficie metallica quale ad esempio la superficie metallica di un elettrodomestico, come un frigorifero.

[0031] La possibilit? di applicare film o strati di materiale assorbente e/o antiscivolo consente di evitare, da un lato, che gocce di liquido comunque possano accidentalmente per eccesso scivolare fuori dalla superficie di appoggio di un contenitore e, dall?altro lato, che il contenitore stesso scivoli al di fuori del salvagocce.

[0032] Il materiale plastico si presta ad essere stampato con scritte, colori, loghi informazioni di varia natura e poi pu? essere facilmente lavato e riutilizzato. Inoltre, la superficie liscia di contatto con un tavolo, un bancone o simili agevola il suddetto trascinamento.

[0033] La possibilit? di inclinare il salvagocce per facilitare la presa ? un ulteriore vantaggio pratico per la manipolazione.

[0034] Infine, l?economicit? di produzione rende ancora pi? interessante il trovato.

[0035] Numerose varianti al salvagocce da tavolo del presente trovato possono essere realizzate dal tecnico del settore pur tuttavia senza uscire dall?ambito di tutela delle rivendicazioni allegate. Ad esempio, i tipi di plastiche e le forme possono essere scelte a piacimento o secondo specifiche esigenze. Inoltre, tutte le varianti e tutti gli elementi e componenti descritti in precedenza si possono adattare e combinare tra loro.

Claims (12)

Rivendicazioni del brevetto per modello d?utilit? avente per titolo: ?SALVAGOCCE DA TAVOLO PARTICOLARMENTE PRATICO" RIVENDICAZIONI

1. Salvagocce (1) da tavolo costituito da un foglio di plastica (2) comprendente almeno una sede (3) di accoglimento di una porzione di un dito, ricavata in prossimit? del bordo (20) di detto foglio.

2. Salvagocce (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detta sede (3) ? formata da un ribassamento o assottigliamento dello spessore del foglio (2).

3. Salvagocce (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detta sede (3) ? formata da un bordo (30) rialzato rispetto ad una prima faccia (21) di detto foglio (2).

4. Salvagocce (1) secondo la rivendicazione 3, in cui detto bordo (30) ? anulare, applicato, saldato, incollato, stampato o costampato con detto foglio (2).

5. Salvagocce (1) secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui detto bordo (30) pu? essere in plastica, stoffa, metallo o legno.

6. Salvagocce (1) secondo la rivendicazione 1, 3, 4 o 5, in cui detta sede (3) ? formata da un foro (4) passante ricavato vicino al bordo (20) del foglio (2) e da un corrispondente occhiello (50, 51) di ricopertura del foro.

7. Salvagocce (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, in cui la prima faccia (21) su cui ? rivolta la sede (3) ? ricoperta da uno strato (6) di materiale assorbente e/o antiscivolo.

8. Salvagocce (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui detto foglio (2) comprende due sedi (3) posizionate diametralmente opposte rispetto al bordo (20) perimetrale del foglio stesso.

9. Salvagocce (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui detto foglio (2) comprende una pluralit? di sedi (3) posizionate in prossimit? di detto bordo (20).

10. Salvagocce (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, in cui detto foglio (2) comprende una linguetta (7) sollevata rispetto al piano di una prima faccia (21) su cui si apre la sede (3).

11. Salvagocce (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 10, in cui detto foglio (2) ? realizzato tramite stampaggio con un foro (4) circondato da un rialzamento (40) del suo bordo tale da costituire detta sede (3).

12. Salvagocce (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 11, in cui il foglio (2) comprende una seconda faccia di appoggio (22) rastremata cos? da formare una cornice (8) perimetrale piana ed inclinata rispetto al piano di detta seconda faccia.