IT202200000959A1 - Macchina rullatrice per realizzare impronte su corpi cilindrici e procedimento per sostituire un rullo formatore di detta macchina rullatrice - Google Patents

Description

MACCHINA RULLATRICE PER REALIZZARE IMPRONTE SU CORPI

CILINDRICI E PROCEDIMENTO PER SOSTITUIRE UN RULLO

FORMATORE DI DETTA MACCHINA RULLATRICE

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

La presente invenzione concerne una macchina rullatrice ed un metodo per sostituire un rullo formatore di tale macchina formatrice, secondo il preambolo delle rispettive rivendicazioni indipendenti.

La macchina rullatrice ed il metodo di cui trattasi si inseriscono nel settore industriale delle lavorazioni meccaniche di precisione realizzate mediante deformazione plastica a freddo ed in grado di conferire ai componenti metallici lavorati elevate prestazioni meccaniche in particolare di tenacit? e di resistenza alla fatica.

La macchina ed il metodo oggetto dell'invenzione sono vantaggiosamente destinati ad essere impiegati per rullare a tuffo o in passata realizzando filettature, dentature, anelli o altre lavorazioni, su corpi cilindrici metallici quali alberi, barre, aste ecc.

Stato della tecnica

Le macchine rullatrici di tipo noto ed attualmente disponibili sul mercato, comprendono solitamente due o pi? rulli formatori montati su una struttura di supporto, ciascuno dei quali ? dotato di un profilo sagomato, quale ad esempio una filettatura, per realizzare un?impronta sul corpo cilindrico da formare. Le lavorazioni superficiali dei rulli cooperano tra loro in successione per deformare plasticamente la superficie del corpo cilindrico posto lungo un asse centrale di lavoro e per realizzare su di esso il profilo desiderato.

Nel seguito verr? indicata con l?espressione ?corpo cilindrico? il pezzo od organo meccanico da formare, sia esso un albero, una barra, un?asta od un altro corpo metallico cilindrico su cui si vuole realizzare l?impronta mediante deformazione plastica a freddo. Come ? noto la formatura mediante deformazione plastica a freddo consente di ottenere corpi cilindrici lavorati meccanicamente particolarmente resistenti in quanto le fibre metalliche del corpo sottoposto a lavorazione non vengono tagliate come in un normale processo di fresatura.

Durante il processo di rullatura la lavorazione desiderata riceve propriet? di incrudimento che contribuiscono ad aumentare notevolmente la resistenza a fatica del materiale.

Pi? in dettaglio, ciascun rullo formatore ? montato su un albero portautensile o mandrino ed ? azionato a ruotare da un corrispondente motore; inoltre ciascun rullo formatore ? altres? comandato a spostarsi da un corrispondente attuatore lungo un asse trasversale sostanzialmente perpendicolare all'asse di lavoro, per imprimere, mediante compressione l?impronta desiderata sul corpo metallico da formare.

Il corpo cilindrico da formare ? supportato al centro dell'asse di lavoro da un apposito supporto ed ? deformato a freddo dalle lavorazioni superficiali dei rulli formatori che vi agiscono in compressione ruotando sopra di esso.

I singoli rulli formatori sono atti a formare in successione il trattamento desiderato sul corpo metallico da lavorare ed allo scopo il profilo sagomato di ciascun rullo deve riprendere in maniera estremamente precisa l?impronta effettuata sul corpo metallico dal profilo sagomato del precedente rullo formatore.

Le operazioni di formazione vengono controllate tramite un?unit? di controllo logico preferibilmente del tipo a controllo numerico diretto da un computer esterno (CNC). L'unit? di controllo logico riceve le istruzioni dall?operatore tramite un programma di lavoro che utilizza ad esempio un linguaggio standardizzato di codice ISO.

Poich? gli sforzi radiali di compressione e gli sforzi assiali di taglio che interessano sia il corpo cilindrico sia il profilo sagomato del rullo formatore sono molto elevati, generalmente vengono utilizzati due o pi? rulli formatori in modo tale da distribuire equamente gli sforzi e scongiurare rischi di rottura.

Come ? noto gli attuatori idraulici sono azionati attraverso un impianto idraulico ad olio a spostarsi in avvicinamento ed in allontanamento rispetto al corpo cilindrico da formare.

Pi? in dettaglio, ? prevista una prima corsa di spostamento in avvicinamento o allontanamento, in cui gli attuatori idraulici spostano i rulli formatori rispetto al corpo cilindrico senza tuttavia sottoporlo a lavorazione, ed una seconda corsa di lavoro, in cui gli attuatori idraulici spostano i rulli formatori sul corpo cilindrico da formare esercitando la pressione necessaria a realizzare la deformazione a freddo del corpo cilindrico.

In particolare, la prima corsa di avvicinamento/allontanamento presenta una lunghezza maggiore della seconda corsa di lavoro.

La formatura dei corpi cilindrici da lavorare ottenuta attraverso le operazioni sopra riportate ? ovviamente studiata in funzione del tipo di impronta che si desidera ottenere e delle dimensioni dei corpi cilindrici da lavorare.

Ne consegue che per variare tipologia di impronta o anche per realizzare una stessa tipologia di impronta ma con parametri geometrici differenti, come ad esempio il passo di una filettatura, ? necessario sostituire il rullo in uso con un rullo formatore avente il profilo sagomato desiderato.

Inoltre, ad esempio volendo imprimere la stessa impronta su corpi cilindrici di dimensioni differenti ? necessario comunque sostituire i rulli formatori affinch? la lavorazione di un rullo formatore riprenda perfettamente la lavorazione compiuta dal rullo formatore contiguo.

Pertanto, a seconda dell?impronta che si desidera imprimere sul corpo cilindrico, come ad esempio filettature di differente forma o passo, ovvero dentature, anelli o altre lavorazioni ancora, ? necessario utilizzare rulli formatori differenti.

Inoltre, ogni volta che si deve cambiare il formato dei corpi cilindrici da lavorare o la tipologia di corpo cilindrico (ad esempio a corpo pieno o tubolare) o spesso anche solo il materiale (non tutti gli acciai hanno risposta meccanica uguale alle deformazioni) ? necessario sostituire il set di rulli formatori con altri di diverse caratteristiche.

L?esigenza di sostituire un set di rulli formatori con altro di nuovo ricorre anche in caso di normale usura dei rulli.

Tali rulli formatori sono realizzati in metallo e hanno dimensioni e masse considerevoli, atte a reggere la spinta di reazione esercitata dal pezzo sul rullo stesso durante la lavorazione. Le operazioni di sostituzione dei rulli formatori nelle macchine rullatrici presenti attualmente in commercio sono pertanto lunghe e laboriose.

Infatti, le macchine rullatrici di tipo noto consentono questa operazione di sostituzione solo smontando manualmente una pluralit? di componenti meccanici per liberare il rullo formatore e poterlo estrarre dall?albero. Una volta sostituito il rullo formatore con altro di differenti caratteristiche, gli stessi componenti meccanici devono essere rimontati a serraggio del nuovo rullo formatore.

Generalmente, tali componenti meccanici comprendono una cuffia frontale, la quale ? fissata mediante un tirante in testa all?albero portautensile grazie ad una boccola calettata sulla testa dell?albero portautensili medesimo. Quest?ultimo ? supportato da due supporti sul corrispondente attuatore idraulico mediante una pluralit? di cuscinetti. Il supporto anteriore deve essere completamente smontato per sfilare il rullo formatore. Infine sono montati sull?albero, tre i due supporti, una serie di distanziali che grazie al tirante tengono a pacco l?insieme dei componenti sopra descritti impedendone spostamenti assiali.

In seguito alla rimozione dei suddetti componenti, l?albero portautensili ? accessibile ad un operatore che ? in grado di sfilare attraverso l?estremit? libera dell?albero il rullo formatore in uso e calettare un nuovo rullo formatore necessario per la lavorazione seguente.

Come anticipato, le masse dei rulli formatori sono notevoli, arrivando in alcuni casi a superare le centinaia di chili di peso, rendendo necessario l?intervento di un carro ponte per il sollevamento e per la movimentazione dei rulli formatori medesimi.

Come risulta evidente dalla breve descrizione precedente, queste macchine rullatrici presentano una serie di inconvenienti.

Un primo inconveniente ? il tempo richiesto per eseguire l'operazione di sostituzione di un rullo formatore con altro di nuovo o di diverse caratteristiche. Infatti, come detto in precedenza, il supporto anteriore ed il rullo formatore medesimo sono generalmente di dimensioni e massa elevati, e dunque l?operazione di sostituzione del rullo formatore richiede l?utilizzo di attrezzature specifiche e risulta essere notevolmente difficoltosa per l?operatore, allungando di conseguenza il tempo necessario alla sostituzione. Inoltre, nelle macchine rullatrici dotate di pi? rulli formatori, l?operatore non ha la possibilit? di rimuovere il supporto anteriore di ciascuna testa operativa ?in parallelo?, ma ? costretto a procedere in modo sequenziale, aumentando conseguentemente il tempo necessario alla sostituzione dei rulli formatori, e quindi il tempo di fermo macchina.

Un secondo inconveniente ? la manodopera specializzata richiesta per smontare e rimontare i componenti della macchina ad ogni cambio rullo formatore.

Un terzo inconveniente ? che l?operazione di fissaggio della cuffia all?albero portautensile per garantire il calettamento del rullo formatore all?albero portautensile medesimo ? effettuata manualmente dall?operatore, il che potrebbe portare a delle imprecisioni di fissaggio, le quali si possono tradurre in imprecisioni nella lavorazione del corpo cilindrico

Un quarto inconveniente ? l?elevato costo di produzione connesso al basso rendimento della macchina dovuto ai fermi macchina per le sostituzioni dei rulli formatori.

Presentazione dell?invenzione

In questa situazione il problema alla base della presente invenzione ? pertanto quello di ovviare agli inconvenienti manifestati dalle soluzioni di tipo noto sopra citate mettendo a disposizione una macchina rullatrice ed un metodo per la sostituzione di rulli formatori per macchine formatrici, i quali consentano di ridurre il tempo di sostituzione di ciascun rullo formatore.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una macchina rullatrice, la quale consenta di ridurre i costi legati alla sostituzione di ciascun rullo formatore.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una macchina rullatrice, la quale consenta di ridurre la manodopera necessaria per la sostituzione di ciascun rullo formatore.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una macchina rullatrice, la quale consenta la sostituzione di ciascun rullo formatore senza richiedere lo smontaggio manuale da parte di un operatore di alcun componente della macchina rullatrice.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una macchina rullatrice, la quale sia semplice ed economica da realizzare.

Questi ed altri scopi ancora vengono tutti raggiunti dalla macchina e dal metodo oggetto della presente invenzione secondo le rivendicazioni allegate.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche tecniche dell?invenzione, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi della stessa risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento agli uniti disegni, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificative e non limitative, in cui:

? la figura 1 mostra una vista prospettica di una macchina rullatrice oggetto della presente invenzione;

? la figura 2 mostra una vista laterale di una testa operativa della macchina rullatrice di figura 1 con un supporto mobile in una posizione di bloccaggio;

? la figura 3a mostra una vista in sezione laterale della testa operativa della macchina rullatrice di figura 1;

? la figura 3b mostra una vista in sezione laterale di un dettaglio di un supporto mobile e di un gruppo di trattenimento della testa operativa della macchina rullatrice di figura 1;

? la figura 4 mostra una vista laterale della testa operativa della macchina rullatrice di figura 1 con un elemento di azionamento in una prima posizione;

? la figura 5 mostra una vista laterale della testa operativa della macchina rullatrice di figura 1 con un elemento basculante in una posizione di allineamento;

? la figura 6 mostra una vista laterale della testa operativa della macchina rullatrice di figura 1 con un supporto mobile in una posizione intermedia;

? la figura 7 mostra una vista laterale della testa operativa della macchina rullatrice di figura 1 con un supporto mobile in una posizione di sbloccaggio;

? la figura 8 mostra una vista prospettica della testa operativa della macchina rullatrice di figura 1;

? la figura 9 mostra una vista in sezione frontale di un dettaglio di un gruppo di trattenimento della testa operativa della macchina rullatrice di figura 1.

Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferita Con riferimento agli uniti disegni ? stata indicata nel suo complesso con 1 una macchina rullatrice per realizzare un?impronta su corpi cilindrici da formare in accordo con la presente invenzione.

Essa ? vantaggiosamente destinata ad essere impiegata per realizzare operazioni di filettatura, dentatura, anelli o altre impronte su corpi cilindrici di organi meccanici quali alberi, barre, aste, ecc. per le pi? svariate applicazioni.

Le suddette operazioni sono eseguite, in modo di per s? noto e tradizionale, mediante deformazione plastica a freddo della superficie del corpo cilindrico da formare ponendolo in compressione tra pi? rulli formatori posti perifericamente rispetto al corpo cilindrico stesso.

La macchina rullatrice 1 oggetto della presente invenzione comprende una struttura di supporto 3, la quale ? in particolare destinata ad essere appoggiata a terra.

Preferibilmente la struttura di supporto 3 ? ottenuta mediante una intelaiatura metallica, chiusa con pannellature che le conferiscono un aspetto di forma scatolare. In tale struttura di supporto 3 si pu? individuare uno sviluppo longitudinale parallelo ad un asse centrale di lavoro A in corrispondenza del quale ? predisposto coassialmente il corpo cilindrico da formare.

La macchina rullatrice 1 comprende, inoltre, due o pi? teste operative 2, le quali sono vantaggiosamente meccanicamente connesse alla struttura di supporto.

Ciascuna delle suddette teste operative 2 comprende un telaio di sostegno 21 ed un supporto mobile 22, il quale ? scorrevolmente associato al telaio di sostegno 21.

Ciascuna testa operativa 2 comprende, inoltre, un albero portautensile 23 meccanicamente connesso al telaio di sostegno 21 ed al supporto mobile 22 e azionabile a ruotare attorno ad un primo asse di rotazione X.

Inoltre, ciascuna testa operativa 2 comprende un rullo formatore 24, il quale ? montato sull?albero portautensile 23, ? interposto tra il supporto mobile 22 ed il telaio di sostegno 21 ed ? dotato di un profilo sagomato suscettibile di ruotare su di un corpo cilindrico da formare, il quale corpo cilindrico ? collocabile lungo l?asse centrale di lavoro A della macchina rullatrice 1.

Vantaggiosamente, sul rullo formatore 24 ? realizzato un foro passante sagomato all?interno del quale ? posto ad attraversamento l?albero portautensile 23. Pi? in particolare, il rullo formatore 24 ? calettato, in maniera di per s? nota, sul suddetto albero portautensile 23.

La macchina rullatrice 1 oggetto della presente invenzione comprende due o pi? attuatori idraulici, ciascuno dei quali ? meccanicamente collegato alla struttura di supporto 3 e supporta una corrispondente testa operativa 2 per spostare il rullo formatore 24 lungo un rispettivo asse trasversale R perpendicolare all?asse centrale di lavoro A.

Vantaggiosamente, gli attuatori idraulici sono atti a spostare ciascun rullo formatore 24 lungo l?asse trasversale R per imprimere, mediante compressione, l?impronta desiderata sul corpo metallico da formare.

Pi? in dettaglio, nella macchina rullatrice 1 ? prevista una prima corsa di spostamento in avvicinamento o allontanamento, in cui gli attuatori idraulici spostano i rulli formatori 24 rispetto al corpo cilindrico senza tuttavia sottoporre quest?ultimo a lavorazione, ed una seconda corsa di lavoro, in cui gli attuatori idraulici spostano i rulli formatori 24 sul corpo cilindrico da formare esercitando la pressione necessaria a realizzare la deformazione a freddo del corpo cilindrico medesimo.

Inoltre, la macchina rullatrice 1 comprende vantaggiosamente due o pi? motori, ciascuno dei quali ? meccanicamente collegato ad un corrispondente albero portautensile 23 per azionare il corrispondente rullo formatore 24 in rotazione attorno al primo asse di rotazione X.

Secondo l?idea alla base della presente invenzione, ciascuna testa operativa 2 comprende primi mezzi di movimentazione 25, montati sul telaio di sostegno 21 e meccanicamente connessi al supporto mobile 22 per movimentare il supporto mobile 22 stesso almeno lungo una direzione di movimentazione Z sostanzialmente parallela al primo asse di rotazione X tra almeno una posizione di bloccaggio ed almeno una posizione di sbloccaggio.

Pi? in dettaglio, nella posizione di bloccaggio il supporto mobile 22 trattiene in posizione di lavoro, rispetto ad uno scorrimento assiale lungo l?albero portautensile 23, il rullo formatore 24 tra il telaio di sostegno 21 ed il supporto mobile 22 medesimo. Inoltre, nella posizione di sbloccaggio il supporto mobile 22 libera lo scorrimento del rullo formatore 24 lungo l?albero portautensile 23 per rimuovere il rullo formatore 24 dall?albero portautensile 23.

Con il supporto mobile 22 nella posizione di bloccaggio, il rullo formatore 24 ? vantaggiosamente mantenuto nella posizione di lavoro, in particolare rispetto ad uno spostamento assiale lungo l?albero portautensile 23, permettendo una lavorazione precisa ed efficace del corpo cilindrico.

Operativamente, nel caso in cui sia necessario sostituire il rullo formatore 24, ad esempio per la normale usura oppure per variare i parametri geometrici della lavorazione da effettuare sul corpo cilindrico, i primi mezzi di movimentazione 25 movimentano il supporto mobile 22 lungo la direzione di movimentazione Z, in modo tale che quest?ultimo sia completamente sfilato dall?albero portautensile 23. Pi? in dettaglio, lo sfilamento del supporto mobile 22 dall?albero portautensile 23 libera lo scorrimento del rullo formatore 24 medesimo lungo l?albero portautensile 23.

In questo modo, un operatore, utilizzando un?apposita attrezzatura come ad esempio un carroponte, pu? sfilare il rullo formatore 24 da sostituire dall?albero portautensile 23, e pu? similmente installare un nuovo rullo formatore 24 sull?albero portautensile 23. Pi? in dettaglio, lo spostamento del supporto mobile 22 mediante i primi mezzi di movimentazione 25 consente una considerevole diminuzione del tempo totale necessario per la sostituzione del rullo formatore 24 di ciascuna testa operativa 2 della macchina rullatrice 1. Infatti, con la macchina rullatrice 1 oggetto della presente invenzione un operatore pu? liberare contemporaneamente tutti i rulli formatori 24 di cui ? dotata la macchina rullatrice 1 medesima. Inoltre, la movimentazione del supporto mobile 22 non richiede l?utilizzo di attrezzature apposite esterne alla macchina rullatrice 1, il che riduce ulteriormente i tempi dell?operazione di sostituzione.

In particolare, la riduzione complessiva dei tempi di sostituzione dei rulli formatori 24 comporta una conseguente aumento dell?efficienza produttiva della macchina stessa, riducendo sensibilmente i tempi di fermo macchina.

Oltre alla riduzione dei tempi necessari alla sostituzione dei rulli formatori 24, la macchina rullatrice 1 oggetto della presente invenzione ? vantaggiosamente in grado di garantire un livello di sicurezza pi? elevato per l?operatore. Infatti, quest?ultimo non movimenta pi? manualmente, in particolare con l?ausilio di attrezzature specifiche, il supporto mobile 22, e dunque ? notevolmente ridotta la probabilit? di un incidente durante tale operazione.

In accordo con la forma realizzativa preferenziale, illustrata nelle allegate figure, i primi mezzi di movimentazione 25 comprendono almeno un primo attuatore 251 fissato al telaio di sostegno 21 e meccanicamente connesso al supporto mobile 22.

Secondo la forma realizzativa rappresentata nelle allegate figure, i primi mezzi di movimentazione 25 comprendono due primi attuatori 251, ciascuno dei quali ? fissato al telaio di sostegno 21, vantaggiosamente su lati opposti di quest?ultimo, e meccanicamente connesso al supporto mobile 22.

Pi? in dettaglio, ciascun primo attuatore 251 comprende una prima camicia 252, la quale ? meccanicamente connessa al telaio di sostegno 21 ed un primo pistone 253, il quale ? scorrevolmente inserito all?interno della prima camicia 252 ed ? meccanicamente connesso al supporto mobile 22.

Vantaggiosamente, la macchina rullatrice 1 oggetto della presente invenzione comprende un gruppo di trattenimento 6 per ciascuna testa operativa 2 per fissare il supporto mobile 22 al suddetto albero portautensile 23 ed impedire lo spostamento lungo la direzione di movimentazione Z del rullo formatore 24 medesimo.

Vantaggiosamente, il gruppo di trattenimento 6 pu? assumere una configurazione di bloccaggio, nella quale vincola il supporto mobile 22 rispetto al telaio di sostegno 21, in particolare impedendone lo spostamento lungo la direzione di movimentazione Z, ed una configurazione di sbloccaggio, nella quale libera il supporto mobile 22 a muoversi lungo la direzione di movimentazione Z.

Pi? in dettaglio, con il supporto mobile 22 nella suddetta posizione di bloccaggio, il gruppo di trattenimento 6 assume la configurazione di bloccaggio, contribuendo a mantenere il rullo formatore 24 in posizione di lavoro. Al fine di procedere alla sostituzione del rullo formatore 24, il gruppo di trattenimento 6 assume la configurazione di sbloccaggio, permettendo di conseguenza ai primi mezzi di movimentazione 25 di muovere il supporto mobile 22 dalla posizione di bloccaggio alla posizione di sbloccaggio.

Secondo la forma realizzativa rappresentata nelle allegate figure, il gruppo di trattenimento 6 comprende un dispositivo di bloccaggio 64 meccanicamente connesso al telaio di sostegno 21, il quale pu? assumere una configurazione di trattenimento, nella quale vincola il supporto mobile 22 al telaio di sostegno 21, in particolare impedendone uno spostamento lungo la direzione di movimentazione Z, ed una configurazione di rilascio, nella quale permette lo scorrimento del supporto mobile 22 lungo la direzione di movimentazione Z.

Vantaggiosamente, il dispositivo di bloccaggio 64 assume la configurazione di trattenimento con il gruppo di trattenimento 6 nella configurazione di bloccaggio e assume la configurazione di rilascio con il gruppo di trattenimento 6 nella configurazione di sbloccaggio.

Preferibilmente, il dispositivo di bloccaggio 64 comprende un sistema a vite eccentrica. Vantaggiosamente, il suddetto gruppo di trattenimento 6 comprende una boccola 61 disposta coassialmente all?albero portautensile 23 ed interposta tra l?albero portautensile 23 ed il supporto mobile 22 per permettere la rotazione dell?albero portautensile 23 medesimo attorno al primo asse di rotazione X.

Vantaggiosamente, il telaio di sostegno 21 comprende una piastra porta mandrino 211 ed una porzione di supporto 212 fissata alla piastra porta mandrino 211 medesima. Secondo la forma realizzativa rappresentata nelle allegate figure, in posizione di lavoro il rullo formatore 24 ? interposto tra il supporto mobile 22 e la porzione di supporto 212 del telaio di sostegno 21.

Preferibilmente, l?albero portautensile 23 si estende longitudinalmente lungo il primo asse di rotazione X tra una prima estremit? 231, la quale ? posta in corrispondenza del supporto mobile 22 ed una seconda estremit? 232, la quale ? girevolmente sostenuta dalla porzione di supporto 212 del telaio di sostegno 21.

Vantaggiosamente, con il supporto mobile 22 in posizione di bloccaggio, l?albero portautensile 23 ? supportato sia dalla porzione di supporto 212 che dal supporto mobile 22 stesso. Con il supporto mobile 22 in posizione di sbloccaggio invece, l?albero portautensile 23 ? preferibilmente supportato esclusivamente dalla porzione di supporto 212 del telaio di sostegno 21, in particolare ? supportato a sbalzo come visibile nelle figure 5 e 6.

Secondo la forma realizzativa preferenziale, la seconda estremit? 232 dell?albero portautensile 23 ? meccanicamente collegata ad un motore, in particolare attraverso un albero cardanico, per azionare l?albero portautensile 23 stesso in rotazione attorno al primo asse di rotazione X.

Preferibilmente, il supporto mobile 22 comprende una prima superficie posteriore, rivolta in particolare verso il rullo formatore 24, ed una prima superficie anteriore rivolta in verso opposto alla prima superficie posteriore.

Secondo la forma realizzativa rappresentata nelle allegate figure, il rullo formatore 24 comprende una seconda superficie anteriore 241, la quale ? rivolta verso il supporto mobile 22, ed in particolare ? contraffacciata alla prima superficie posteriore del supporto mobile 22 stesso, ed una seconda superficie posteriore 242, la quale ? rivolta verso la porzione di supporto 212 del telaio di sostegno 21.

Vantaggiosamente, il supporto mobile 22 comprende almeno un cuscinetto 222, il quale definisce un?apertura all?interno della quale, con il supporto mobile 22 nella posizione di bloccaggio, ? posto ad attraversamento l?albero portautensile 23, ed in particolare la sua prima estremit? 231.

Inoltre, la boccola 61 ? posta almeno parzialmente all?interno dell?apertura del supporto mobile 22, in particolare coassialmente all?albero portautensile 23.

Vantaggiosamente, l?apertura ha un diametro interno tale da alloggiare al proprio interno, almeno parzialmente, sostanzialmente a misura l?albero portautensile 23 e la boccola 61, disposta in particolare coassialmente all?albero portautensile 23.

Operativamente, durante le operazioni di rullatura (filettatura, dentatura, ecc.) gli attuatori idraulici sono vantaggiosamente atti a spostare ciascun rullo formatore 24 lungo l?asse trasversale R per imprimere l?impronta desiderata sul corpo metallico da formare. Di conseguenza, si genera sul rullo formatore 24 medesimo, e quindi sul corrispondente albero portautensile 23, uno sforzo di reazione lungo l?asse trasversale R e verso contrario al verso di avanzamento di ciascun rullo formatore 24 lungo l?asse trasversale R medesimo. Tale sforzo viene in particolare trasferito dall?albero portautensile 23 alla piastra porta mandrino 211 del telaio di sostegno 21, in particolare attraverso il supporto mobile 22 e la porzione di supporto 212 del telaio di sostegno 21 medesimo.

In questo modo, con il supporto mobile 22 in posizione di bloccaggio, quest?ultimo supporta il peso dell?albero portautensile 23 e lo sforzo di reazione dovuto alla lavorazione meccanica effettuata sul corpo cilindrico. Inoltre, il cuscinetto 222 permette la rotazione dell?albero portautensile 23 attorno al primo asse di rotazione X anche in presenza di una elevata forza di reazione dovuta alla lavorazione meccanica.

Secondo la forma realizzativa rappresentata nelle allegate figure, la boccola 61 si estende parallelamente al primo asse di rotazione X tra una prima porzione estremale 617, la quale ? in particolare rivolta verso il rullo formatore 24, ed una seconda porzione estremale 618.

Vantaggiosamente, la boccola 61 comprende una superficie di riscontro 616, la quale ? disposta in corrispondenza della prima porzione estremale 617 e sulla quale ? disposto in battuta il rullo formatore 24. In particolare, la seconda superficie anteriore 241 del rullo formatore 24 ? disposta in battuta contro la superficie di riscontro 616 della boccola 61.

Preferibilmente, la boccola 61 comprende una porzione di bloccaggio 613, la quale si estende in aggetto dalla superficie esterna della boccola 61 ed ? posizionata in corrispondenza della seconda porzione estremale 618 della boccola 61 medesima, preferibilmente coincidente con essa. Pi? in dettaglio, la porzione di bloccaggio 613 ? disposta al di fuori dell?apertura del supporto mobile 22 ed ? dotata di un diametro esterno maggiore rispetto al diametro interno dell?apertura medesima.

Vantaggiosamente, il suddetto gruppo di trattenimento 6 comprende almeno una scanalatura di trattenimento 233, la quale ? ricavata in corrispondenza della prima estremit? 231 dell?albero portautensile 23.

Preferibilmente, il gruppo di trattenimento 6 comprende, inoltre, almeno un corpo di trattenimento 611, il quale ? montato sulla suddetta boccola 61 ed ? mobile in direzione perpendicolare al primo asse di rotazione X tra una posizione di impegno ed una posizione di disimpegno.

Vantaggiosamente, nella posizione di impegno il corpo di trattenimento 611 ? impegnato alla scanalatura di trattenimento 233 dell?albero portautensile 23 per impedire la movimentazione della boccola 61 lungo l?albero portautensile 23. Nella posizione di disimpegno, il corpo di trattenimento 611 ? disimpegnato dalla scanalatura di trattenimento 233 dell?albero portautensile 23 per liberare lo scorrimento della boccola 61 lungo l?albero portautensile 23 stesso.

Preferibilmente, come illustrato in figura 8, ciascun corpo di trattenimento 611 ha una forma ad arco di circonferenza. Pi? in dettaglio, il corpo di trattenimento 611 ha un?estensione in direzione parallela al primo asse di rotazione X sostanzialmente a misura con la dimensione della scanalatura di trattenimento 233. In questo modo, nella posizione di impegno, il corpo di trattenimento 611 ? disposto in accoppiamento di forma con la scanalatura di trattenimento 233 e vantaggiosamente almeno parzialmente all?interno di quest?ultima.

Vantaggiosamente, il gruppo di trattenimento 6 comprende mezzi elastici 612 i quali agiscono sul corpo di trattenimento 611 per forzarlo verso la scanalatura di trattenimento 233.

Secondo la forma realizzata rappresentata nelle allegate figure, il gruppo di trattenimento 6 comprende due corpi di trattenimento 611 uguali tra loro e disposti in posizione diametralmente opposta rispetto al primo asse di rotazione X.

Preferibilmente, i due corpi di trattenimento 611 sono disposti in corrispondenza della porzione di bloccaggio 613 della boccola 61.

Pi? in dettaglio i mezzi elastici 612 comprendono due molle 615, le quali sono meccanicamente connesse ai due corpi di trattenimento 611, ed in particolare agiscono generando una forza elastica in direzione perpendicolare al primo asse di rotazione X la quale forza tende a portare in avvicinamento reciproco i corpi di trattenimento 611, dunque forzando questi ultimi all?interno della scanalatura di trattenimento 233, in particolare mantenendoli nella posizione di impegno.

Vantaggiosamente, il gruppo di trattenimento 6 comprende un elemento di azionamento 62 scorrevolmente montato sul supporto mobile 22 lungo la direzione di movimentazione Z tra una prima posizione in cui libera il corpo di trattenimento 611 per forzarlo nella posizione di impegno, ed una seconda posizione in cui interferisce con il corpo di trattenimento 611 per forzarlo nella posizione di disimpegno contro la forza dei suddetti mezzi elastici 612.

Preferibilmente, l?albero portautensile 23 comprende almeno una scanalatura longitudinale 234, la quale si estende parallelamente al primo asse di rotazione X a partire della prima estremit? 231 dell?albero portautensile 23 stesso e almeno fino ad intersecare la scanalatura di trattenimento 233.

Secondo la forma realizzativa rappresentata nelle allegate figure, l?albero portautensile 23 comprende quattro scanalature longitudinali 234, disposte a due a due in posizione diametralmente opposta rispetto al primo asse di rotazione X.

Vantaggiosamente, l?elemento di azionamento 62 comprende un corpo di supporto 621, il quale ? scorrevolmente connesso al supporto mobile 22 lungo la direzione di movimentazione Z ed ha forma sostanzialmente piastriforme.

Preferibilmente, l?elemento di azionamento 62 comprende almeno una spina di rilascio 622, la quale ? fissata al corpo di supporto 621 e, con l?elemento di azionamento 62 nella seconda posizione, ? predisposta per interferire con il corpo di trattenimento 611 per forzarlo nella posizione di disimpegno contro la forza dei mezzi elastici 612.

Secondo la forma realizzativa rappresentata nelle allegate figure, il corpo di supporto 621 comprende quattro spine di rilascio 622, le quali si estendono in aggetto dal corpo di supporto 621 medesimo in direzione sostanzialmente parallela al primo asse di rotazione X.

Pi? in dettaglio, con l?elemento di azionamento 62 nella seconda posizione, ciascuna spina di rilascio 622 ? suscettibile di essere disposta all?interno di una corrispondente scanalatura longitudinale 234 dell?albero portautensile 23, interferendo con un corpo di trattenimento 611 per forzarlo nella posizione di disimpegno contro la forza dei mezzi elastici 612.

Preferibilmente, durante la movimentazione dell?elemento di azionamento 62 dalla prima posizione alla seconda posizione, e conseguentemente durante l?inserimento di ciascuna spina di rilascio 622 all?interno della corrispondente scanalatura longitudinale 234, ciascuna spina di rilascio 622 interferisce con un corpo di trattenimento 611 movimentandolo in allontanamento dal primo asse di rotazione X contro la forza delle molle 615 al di fuori della scanalatura di trattenimento 233.

In questo modo, con l?elemento di azionamento 62 nella seconda posizione, i corpi di trattenimento 611 sono disposti completamente al di fuori della scanalatura di trattenimento 233, liberando lo scorrimento della boccola 61 e conseguentemente del supporto mobile 22 lungo la direzione di movimentazione Z.

Vantaggiosamente, il gruppo di trattenimento 6 comprende secondi mezzi di movimentazione 63 per movimentare l?elemento di azionamento 62 lungo la direzione di movimentazione Z tra le suddette posizione di impegno e posizione di disimpegno. Preferibilmente, i secondi mezzi di movimentazione 63 comprendono almeno un secondo attuatore 631 fissato al supporto mobile 22 e meccanicamente connesso all?elemento di azionamento 62.

Secondo la forma realizzativa rappresentata nelle allegate figure, i secondi mezzi di movimentazione 63 comprendono due secondi attuatori 631, ciascuno dei quali ? fissato al supporto mobile 22, in particolare su suoi fianchi opposti, e meccanicamente connesso all?elemento di azionamento 62.

Pi? in dettaglio, ciascun secondo attuatore 631 comprende una seconda camicia 632, la quale ? meccanicamente connessa al supporto mobile 22 ed un secondo pistone 633, il quale ? scorrevolmente inserito all?interno della seconda camicia 632 ed ? meccanicamente connesso al corpo di supporto 621 dell?elemento di azionamento 62. Preferibilmente, l?elemento di azionamento 62 comprende almeno una porzione di fissaggio 623, la quale si estende a partire dal corpo di supporto 621 medesimo e sulla quale ? destinato ad essere meccanicamente il secondo pistone 633 di ciascun secondo attuatore 631.

Vantaggiosamente, ciascuna testa operativa 2 comprende un elemento di accoppiamento assiale 26, il quale ? montato sull?albero portautensile 23 ed ? interposto assialmente tra il telaio di sostegno 21 ed il rullo formatore 24.

Vantaggiosamente, l?elemento di accoppiamento assiale 26 ? interposto assialmente tra il rullo formatore 24 e la porzione di supporto 212 del telaio di sostegno 21.

Inoltre, ciascuna testa operativa 2 comprende mezzi di spinta, fissati al telaio di sostegno 21 e predisposti per esercitare sull?elemento di accoppiamento assiale 26 una forza in direzione parallela al primo asse di rotazione X per spingere l?elemento di accoppiamento assiale 26 verso il rullo formatore 24.

Preferibilmente, l?elemento di accoppiamento assiale 26 comprende almeno un cuscinetto di tipo assiale.

Vantaggiosamente, il rullo formatore 24 ? interposto assialmente tra la suddetta boccola 61 e l?elemento di accoppiamento assiale 26, ed ? mantenuto in battuta contro la boccola 61 e l?elemento di accoppiamento assiale 26 dalla forza esercitata dai mezzi di spinta sull?elemento di accoppiamento assiale 26 medesimo.

Operativamente, durante il normale funzionamento della macchina rullatrice 1 oggetto della presente invenzione, il supporto mobile 22 ? nella posizione di bloccaggio, ed il suddetto gruppo di trattenimento 6 impedisce lo spostamento del supporto mobile 22 rullo formatore 24 lungo la direzione di movimentazione Z, e di conseguenza lo spostamento del rullo formatore 24 lungo l?albero portautensile 23. In questo modo, il rullo formatore 24 ? mantenuto nella posizione di lavoro, garantendo in particolare la precisione e la ripetibilit? della lavorazione sul corpo cilindrico.

Vantaggiosamente, i mezzi di spinta esercitano sull?elemento di accoppiamento assiale 26 una forza in direzione parallela alla direzione di movimentazione Z e verso dalla porzione di supporto 212 del telaio di sostegno 21 al supporto mobile 22. Dal momento che il rullo formatore 24 ? interposto tra l?elemento di accoppiamento assiale 26 ed il supporto mobile 22, i mezzi di spinta esercitano la suddetta forza almeno indirettamente sul rullo formatore 24, in particolare attraverso l?elemento di accoppiamento assiale 26 stesso, spingendolo in battuta contro la superficie di riscontro 616 della boccola 61.

Preferibilmente, in condizioni operative, i mezzi di spinta esercitano la suddetta forza spingendo l?elemento di accoppiamento assiale 26 in battuta contro la seconda superficie posteriore 242 del rullo formatore 24 e quest?ultimo in battuta contro la boccola 61, in particolare spingendo la seconda superficie anteriore 241 del rullo formatore 24 in battuta contro la superficie di riscontro 616 della boccola 61. Dal momento che in condizioni operative ciascun corpo di trattenimento 611 ? disposto nella posizione di impegno, in particolare essendo impegnato alla scanalatura di trattenimento 233 dell?albero portautensile 23, la boccola 61 ? vincolata all?albero portautensile 23, in particolare rispetto ad un movimento lungo la direzione di movimentazione Z, bloccando dunque in posizione di lavoro il rullo formatore 24.

Vantaggiosamente, durante le operazioni di rimozione e sostituzione del rullo formatore 24, dunque con il gruppo di trattenimento 6 che assume la configurazione di sbloccaggio, i mezzi di spinta non esercitano nessuna forza sul rullo formatore 24. Al termine della fase di sostituzione del rullo formatore 24, con il supporto mobile 22 nella posizione di bloccaggio ed il gruppo di trattenimento 6 in configurazione di bloccaggio, i mezzi di spinta vengono azionati affinch? generino la forza per mantenere in posizione il rullo formatore 24, eliminando tutti gli eventuali giochi meccanici presenti.

In questo modo, il fissaggio in posizione di lavoro del rullo formatore 24 sull?albero portautensile 23 avviene in modo automatico, senza che sia necessario l?intervento manuale di un operatore ad esempio per il serraggio di viti. In particolare, l?indipendenza del fissaggio del rullo formatore 24 dall?intervento manuale di un operatore riduce sensibilmente la possibilit? di errori ed imprecisioni nel posizionamento del rullo formatore 24 stesso, le quali si possono tradurre in imprecisioni nella lavorazione del corpo cilindrico.

Preferibilmente, la piastra porta mandrino 211 comprende una prima guida longitudinale 213, in particolare sostanzialmente parallela alla direzione di movimentazione Z, sulla quale ? scorrevolmente montato il supporto mobile 22 per essere movimentato tra la posizione di bloccaggio e la posizione di sbloccaggio.

Vantaggiosamente, il telaio di sostegno 21 comprende un elemento basculante 214, il quale ? girevolmente connesso alla piastra porta mandrino 211 e sul quale ? ricavata una seconda guida longitudinale 215.

Pi? in dettaglio, l?elemento basculante 214 ? predisposto per ruotare attorno ad un secondo asse di rotazione Y, sostanzialmente perpendicolare al primo asse di rotazione X, tra una posizione di allineamento, nella quale la seconda guida longitudinale 215 ? allineata alla prima guida longitudinale 213 per consentire lo scorrimento del supporto mobile 22 sull?elemento basculante 214, ed una posizione di disallineamento, nella quale la prima guida longitudinale 213 e la seconda guida longitudinale 215 sono disallineate.

Ovviamente, senza per questo uscire dall?ambito di protezione della presente privativa, alla rotazione dell?elemento basculante 214 attorno al secondo asse di rotazione Y potr? essere associata anche una rototraslazione dovuta ad esempio all?impegno di un perno solidale all?elemento basculante 214 in una camma solidale alla piastra porta mandrino 211.

Secondo la forma realizzativa rappresentata nelle allegate figure, la piastra porta mandrino 211 comprende una coppia di prime guide longitudinali 213, sostanzialmente parallele alla direzione di movimentazione Z e disposte affiancate tra loro. Inoltre, l?elemento basculante 214 comprende vantaggiosamente una coppia di seconde guide longitudinali 215 disposte affiancate tra loro.

Preferibilmente, con l?elemento basculante 214 nella posizione di allineamento, le seconde guide longitudinali 215 sono allineate alle prime guide longitudinali 213 della piastra porta mandrino 211 in modo tale da formare un?unica coppia di guide tra loro parallele e affiancate, sulle quali il supporto mobile 22 pu? scorrere parallelamente alla direzione di movimentazione Z.

Vantaggiosamente, i primi mezzi di movimentazione 25 comprendono un dispositivo di ribaltamento 28 fissato al telaio di sostegno 21 e meccanicamente connesso all?elemento basculante 214 per movimentarlo tra la posizione di allineamento e la posizione di disallineamento.

Secondo la forma realizzativa preferenziale rappresentata nelle allegate figure, con l?elemento basculante 214 nella posizione di allineamento, il primo attuatore 251 dei primi mezzi di movimentazione 25 movimenta il supporto mobile 22 lungo la direzione di movimentazione Z dalla posizione di bloccaggio, nella quale in particolare il supporto mobile 22 ? impegnato alla prima guida longitudinale 213 della piastra porta mandrino 211, ad una posizione intermedia, nella quale il supporto mobile 22 medesimo ? completamente sfilato dall?albero portautensile 23 ed ? impegnato alla seconda guida longitudinale 215 dell?elemento basculante 214.

Successivamente, il dispositivo di ribaltamento 28 dei primi mezzi di movimentazione 25 ruota l?elemento basculante 214 attorno al secondo asse di rotazione Y, dalla posizione di allineamento alla posizione di allineamento. Dal momento che, come detto in precedenza, il supporto mobile 22 ? impegnato alla seconda guida longitudinale 215 dell?elemento basculante, anch?esso ruota attorno al secondo asse di rotazione Y, in particolare dalla posizione intermedia alla posizione di sbloccaggio.

Preferibilmente, il supporto mobile 22 comprende almeno un corpo di connessione 225 il quale ? incernierato al corrispondente primo pistone 253 dei primi mezzi di movimentazione 25. In questo modo, il supporto mobile 22 ? libero di ruotare attorno al secondo asse di rotazione Y dalla posizione intermedia alla posizione di sbloccaggio mantenendo la connessione meccanica con il primo attuatore 251.

Secondo la forma realizzativa preferenziale rappresentata nelle allegate figure, il dispositivo di ribaltamento 28 comprende un terzo attuatore 281, il quale ? fissato al telaio di sostegno 21, ed in particolare alla piastra porta mandrino 211, e meccanicamente connesso all?elemento basculante 214.

Pi? in dettaglio, il terzo attuatore 281 comprende una terza camicia 282, la quale ? meccanicamente connessa alla piastra porta mandrino 211 ed un terzo pistone 283, il quale ? scorrevolmente inserito all?interno della terza camicia 282 ed ? meccanicamente connesso all?elemento basculante 214.

Secondo una forma realizzativa alternativa non rappresentata nelle allegate figure, il supporto mobile 22 ? movimentato dalla posizione di bloccaggio alla posizione di sbloccaggio esclusivamente dal primo attuatore 251 dei primi mezzi di movimentazione 25. Pi? in dettaglio, il supporto mobile 22 ? movimentato esclusivamente lungo la direzione di movimentazione Z, in particolare parallelamente al primo asse di rotazione X, dalla posizione di bloccaggio ad una posizione di sbloccaggio nella quale il supporto mobile 22 stesso ? sufficientemente distanziato dalla prima estremit? 231 dell?albero portautensile 23 da permettere lo sfilamento del rullo formatore 24 dall?albero portautensile 23 medesimo.

Forma oggetto della presente invenzione anche un procedimento per la sostituzione di un rullo formatore 24 di una testa operativa 2 per macchina rullatrice 1, preferibilmente del tipo decritto in precedenza, di cui si manterranno gli stessi riferimenti numerici per maggiore chiarezza espositiva.

Il procedimento in oggetto comprende una prima fase di movimentazione nella quale il supporto mobile 22 ? movimentato dalla posizione di bloccaggio alla posizione di sbloccaggio mediante i primi mezzi di movimentazione 25 per consentire la movimentazione del rullo formatore 24 lungo l?albero portautensile 23. Vantaggiosamente, la prima fase di movimentazione prevede uno stadio di sbloccaggio, nella quale il gruppo di trattenimento 6 (che in particolare in condizioni operative ? in configurazione di bloccaggio) assume la configurazione di sbloccaggio, al fine di permettere la movimentazione del supporto mobile 22 lungo la direzione di movimentazione Z.

Pi? in dettaglio, in tale stadio di sbloccaggio l?elemento di azionamento 62 del gruppo di trattenimento 6 ? movimentato dai secondi mezzi di movimentazione 63 dalla prima posizione alla seconda posizione, nella quale forza ciascun corpo di trattenimento 611 nella posizione di disimpegno. In particolare, in tale fase, con l?elemento di azionamento 62 nella seconda posizione ciascun corpo di trattenimento 611 ? disimpegnato dalla scanalatura di trattenimento 233. Inoltre, il suddetto stadio di sbloccaggio prevede che il dispositivo di bloccaggio 64 assuma la configurazione di rilascio al fine di sbloccare la movimentazione del supporto mobile 22 lungo la direzione di movimentazione Z.

In questo modo, al termine del suddetto stadio di sbloccaggio, la boccola 61 ? libera di muoversi lungo l?albero portautensile 23, e di conseguenza anche il supporto mobile 22 ? movimentabile lungo la direzione di movimentazione Z.

Vantaggiosamente, preferibilmente dopo lo stadio di sbloccaggio, la prima fase di movimentazione prevede uno stadio di allineamento, nel quale l?elemento basculante 214 del telaio di sostegno 21 ? ruotato, in particolare attorno al secondo asse di rotazione Y dal dispositivo di ribaltamento 28 dei primi mezzi di movimentazione 25, dalla posizione disallineata alla posizione allineata, in modo tale da allineare vantaggiosamente ciascuna seconda guida longitudinale 215 dell?elemento basculante 214 con la corrispondente prima guida longitudinale 213 della piastra porta mandrino 211. In questo modo, si permette al supporto mobile 22 di scorrere lungo la prima guida longitudinale 213 e la seconda guida longitudinale 215 parallelamente alla direzione di movimentazione Z.

Ovviamente, senza per questo uscire dall?ambito di tutela della presente privativa, i suddetti stadi di sbloccaggio e di allineamento possono anche essere eseguiti in ordine inverso rispetto all?ordine sopra descritto.

Preferibilmente, la prima fase di movimentazione comprende uno stadio di movimentazione lineare, nel quale il supporto mobile 22 ? movimentato dai primi mezzi di movimentazione, parallelamente alla direzione di movimentazione Z, dalla posizione di bloccaggio alla posizione intermedia. Pi? in dettaglio, nella posizione intermedia il supporto mobile 22 ? completamente sfilato dall?albero portautensile 23, ed in particolare ? impegnato a ciascuna seconda guida longitudinale 215 dell?elemento basculante 214.

Vantaggiosamente, successivamente allo stadio di movimentazione lineare, la prima fase di movimentazione comprende uno stadio di ribaltamento, nella quale il dispositivo di ribaltamento 28 ruota l?elemento basculante 214 attorno al secondo asse di rotazione Y dalla posizione allineata alla posizione disallineata. Dal momento che, come detto in precedenza, il supporto mobile 22 ? impegnato a ciascuna seconda guida longitudinale 215 dell?elemento basculante 214, la rotazione di quest?ultimo dalla posizione allineata alla posizione disallineata comporta la rotazione attorno al secondo asse di rotazione Y anche del supporto mobile 22 stesso, in particolare dalla posizione intermedia alla posizione di sbloccaggio.

Il suddetto procedimento comprende, inoltre, una fase di rimozione del rullo formatore 24 dalla testa operativa 2, spostandolo lungo l?albero portautensile 23, per sfilarlo dall?albero portautensile 23 medesimo.

Vantaggiosamente, la fase di rimozione del rullo formatore 24 dalla testa operativa 2 ? effettuata da un operatore mediante un?attrezzatura specifica, come ad esempio un carroponte.

In tale fase, l?operatore vantaggiosamente movimenta il rullo formatore 24 lungo l?albero portautensile 23 in allontanamento dalla porzione di supporto 212 del telaio di sostegno 21 fino a sfilarlo dall?albero portautensile 23 medesimo.

Successivamente alla fase di rimozione del rullo formatore 24, il procedimento oggetto della presente invenzione comprende una fase di installazione di un nuovo rullo formatore 24 sulla testa operativa 2, infilandolo sull?albero portautensile 23.

Vantaggiosamente, anche la fase di installazione di un nuovo rullo formatore 24 sulla testa operativa 2 ? effettuata da un operatore mediante un?attrezzatura specifica, come ad esempio un carroponte.

In tale fase, l?operatore vantaggiosamente movimenta il rullo formatore 24 lungo l?albero portautensile 23 in avvicinamento alla porzione di supporto 212 del telaio di sostegno 21 fino a portarlo in battuta contro l?elemento di accoppiamento assiale 26. Ovviamente, tali fasi di rimozione e di installazione possono essere eseguite in maniera automatizzata ad esempio da una testa robotizzata esterna o appartenente alla stessa macchina rullatrice 1.

Infine, il procedimento comprende una seconda fase di movimentazione nella quale detto supporto mobile 22 ? movimentato dalla posizione di sbloccaggio alla posizione di bloccaggio mediante i primi mezzi di movimentazione 25 per impedire la movimentazione del rullo formatore 24 lungo l?albero portautensile 23.

Vantaggiosamente, la seconda fase di movimentazione prevede gli stessi stadi della prima fase di movimentazione descritte in precedenza, eseguite in ordine inverso.

L?invenzione cos? concepita raggiunge pertanto gli scopi prefissi.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Macchina rullatrice (1) per realizzare impronte su corpi cilindrici, la quale comprende:

? una struttura di supporto (3);

? due o pi? teste operative (2), ciascuna delle quali comprende:

? un telaio di sostegno (21);

? un supporto mobile (22), scorrevolmente associato a detto telaio di sostegno (21); ? un albero portautensile (23) meccanicamente connesso a detto telaio di sostegno (21) e a detto supporto mobile (22), ed azionabile a ruotare attorno ad un primo asse di rotazione (X);

? un rullo formatore (24), montato su detto albero portautensile (23), interposto tra detto supporto mobile (22) e detto telaio di sostegno (21) e dotato di un profilo sagomato suscettibile di ruotare su di un corpo cilindrico da formare collocabile lungo un asse centrale di lavoro (A) di detta macchina rullatrice (1);

? due o pi? attuatori idraulici, ciascuno dei quali ? meccanicamente collegato a detta struttura di supporto (3) e supporta una corrispondente testa operativa (2) per spostare detto rullo formatore (24) lungo un rispettivo asse trasversale (R) perpendicolare a detto asse centrale di lavoro (A);

detta macchina rullatrice (1) essendo caratterizzata dal fatto che ciascuna detta testa operativa (2) comprende primi mezzi di movimentazione (25), montati su detto telaio di sostegno (21) e meccanicamente connessi a detto supporto mobile (22) per movimentare detto supporto mobile (22) lungo almeno una direzione di movimentazione (Z) sostanzialmente parallela a detto primo asse di rotazione (X) tra:

? almeno una posizione di bloccaggio, nella quale detto supporto mobile (22) trattiene in posizione di lavoro, rispetto ad uno scorrimento assiale lungo detto albero portautensile (23), detto rullo formatore (24) tra detto telaio di sostegno (21) e detto supporto mobile (22) medesimo;

? almeno una posizione di sbloccaggio, nella quale detto supporto mobile (22) libera lo scorrimento di detto rullo formatore (24) lungo detto albero portautensile (23) per rimuovere detto rullo formatore (24) da detto albero portautensile (23).

2. Macchina rullatrice secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un gruppo di trattenimento (6) per ciascuna detta testa operativa (2) per fissare detto supporto mobile (22) a detto albero portautensile (23) ed impedire lo spostamento lungo detta direzione di movimentazione (Z) di detto rullo formatore (24).

3. Macchina rullatrice secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di trattenimento (6) comprende una boccola (61) disposta coassialmente a detto albero portautensile (23) ed interposta tra detto albero portautensile (23) e detto supporto mobile (22) per permettere la rotazione dell?albero portautensile (23) medesimo attorno a detto primo asse di rotazione (X).

4. Macchina rullatrice secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto telaio di sostegno (21) comprende una piastra porta mandrino (211) ed una porzione di supporto (212) fissata a detta piastra porta mandrino (211);

detto albero portautensile (23) estendendosi longitudinalmente lungo detto primo asse di rotazione (X) tra una prima estremit? (231), la quale ? posta in corrispondenza di detto supporto mobile (22) ed una seconda estremit? (232), la quale ? girevolmente sostenuta dalla porzione di supporto (212) di detto telaio di sostegno (21);

detto gruppo di trattenimento (6) comprendendo:

- almeno una scanalatura di trattenimento (233) ricavata in corrispondenza della prima estremit? (231) di detto albero portautensile (23);

- almeno un corpo di trattenimento (611) montato su detta boccola (61), mobile in direzione perpendicolare a detto primo asse di rotazione (X) tra una posizione di impegno, nella quale detto corpo di trattenimento (611) ? impegnato alla scanalatura di trattenimento (233) di detto albero portautensile (23) per impedire la movimentazione di detta boccola (61) lungo detto albero portautensile (23), ed una posizione di disimpegno, nella quale detto corpo di trattenimento (611) ? disimpegnato dalla scanalatura di trattenimento (233) di detto albero portautensile (23) per liberare lo scorrimento di detta boccola (61) lungo detto albero portautensile (23).

5. Macchina rullatrice secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di trattenimento (6) comprende:

? mezzi elastici (612) i quali agiscono su detto corpo di trattenimento (611) per forzarlo verso detta scanalatura di trattenimento (233);

? un elemento di azionamento (62) scorrevolmente montato su detto supporto mobile (22) lungo detta direzione di movimentazione (Z) tra una prima posizione in cui libera detto corpo di trattenimento (611) per forzarlo in detta posizione di impegno, ed una seconda posizione in cui interferisce con detto corpo di trattenimento (611) per forzarlo in detta posizione di disimpegno contro la forza di detti mezzi elastici (612).

6. Macchina rullatrice secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che detto gruppo di trattenimento (6) comprende secondi mezzi di movimentazione (63) per movimentare detto elemento di azionamento (62) lungo detta direzione di movimentazione (Z) tra detta posizione di impegno e detta posizione di disimpegno.

7. Macchina rullatrice secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che ciascuna testa operativa (2) comprende:

? un elemento di accoppiamento assiale (26), montato su detto albero portautensile (23) ed interposto assialmente tra detto telaio di sostegno (21) e detto rullo formatore (24);

? mezzi di spinta, fissati a detto telaio di sostegno (21) e predisposti per esercitare su detto elemento di accoppiamento assiale (26) una forza in direzione parallela a detto primo asse di rotazione (X) per spingere detto elemento di accoppiamento assiale (26) verso detto rullo formatore (24);

detto rullo formatore (24) essendo interposto assialmente tra detta boccola (61) e detto elemento di accoppiamento assiale (26), ed essendo mantenuto in battuta contro detta boccola (61) e detto elemento di accoppiamento assiale (26) dalla forza esercitata da detti mezzi di spinta su detto elemento di accoppiamento assiale (26).

8. Macchina rullatrice secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta piastra porta mandrino (211) comprende una prima guida longitudinale (213) sulla quale ? scorrevolmente montato detto supporto mobile (22) per essere movimentato tra detta posizione di bloccaggio e detta posizione di sbloccaggio;

detto telaio di sostegno (21) comprendendo un elemento basculante (214), girevolmente connesso a detta piastra porta mandrino (211) e sul quale ? ricavata una seconda guida longitudinale (215);

detto elemento basculante (214) essendo predisposto per ruotare attorno ad un secondo asse di rotazione (Y), sostanzialmente perpendicolare a detto primo asse di rotazione (X), tra una posizione di allineamento, nella quale detta seconda guida longitudinale (215) ? allineata a detta prima guida longitudinale (213) per consentire lo scorrimento di detto supporto mobile (22) su detto elemento basculante (214), ed una posizione di disallineamento, nella quale dette prima e seconda guida longitudinali (213, 215) sono disallineate.

9. Macchina rullatrice secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detti primi mezzi di movimentazione (25) comprendono un dispositivo di ribaltamento (28) fissato a detto telaio di sostegno (21) e meccanicamente connesso a detto elemento basculante (214) per movimentarlo tra detta posizione di allineamento e detta posizione di disallineamento.

10. Procedimento per la sostituzione di un rullo formatore (24) di una testa operativa (2) per macchina rullatrice (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente le seguenti fasi:

? una prima fase di movimentazione, nella quale detto supporto mobile (22) ? movimentato da detta posizione di bloccaggio a detta posizione di sbloccaggio mediante detti primi mezzi di movimentazione (25) per consentire la movimentazione di detto rullo formatore (24) lungo detto albero portautensile (23); ? una fase di rimozione di detto rullo formatore (24) da detta testa operativa (2), spostandolo lungo detto albero portautensile (23), per sfilarlo da detto albero portautensile (23) medesimo;

? una fase di installazione di un nuovo rullo formatore (24) su detta testa operativa (2), infilandolo su detto albero portautensile (23);

? una seconda fase di movimentazione nella quale detto supporto mobile (22) ? movimentato da detta posizione di sbloccaggio a detta posizione di bloccaggio mediante detti primi mezzi di movimentazione (25) per impedire la movimentazione di detto rullo formatore (24) lungo detto albero portautensile (23).