IT202200000680A1

IT202200000680A1 - Erogatore di bevande

Info

Publication number: IT202200000680A1
Application number: IT102022000000680A
Authority: IT
Inventors: Marco Piovano; Andrea Tononi; Daniele Ceccarini; Giovanni Razzani
Original assignee: Celli Spa
Priority date: 2022-01-18
Filing date: 2022-01-18
Publication date: 2023-07-18
Also published as: EP4212474A1; US20230227303A1

Description

Erogatore di bevande

La presente invenzione riguarda un erogatore di bevande.

Campo dell?invenzione

Pi? dettagliatamente l?invenzione concerne un erogatore di bevande del tipo detto, studiato e realizzato in particolare per consentire ad un utente di controllare e regolare l?erogazione di una o pi? bevande come, ad esempio, acqua, birra, bibite gassate, bibite non gasate, e simili, in modo ottimale.

Nel seguito la descrizione sar? rivolta ad un erogatore o distributore di bevande adatto al settore della ristorazione (cosiddetto settore ?HORECA?), ma ? ben evidente come la stessa non debba essere considerata limitata a questo impiego specifico.

Tecnica nota

Com?? ben noto, attualmente sono diffusi erogatori o distributori di bevande all?interno di locali come, ad esempio, bar, gelaterie, ristoranti di tipo Fast-Food o self-service e simili. Tali erogatori sono azionabili manualmente dagli utenti, per erogare in autonomia una o pi? bevande.

In particolare, tali erogatori di bevande comprendono generalmente uno o pi? pulsanti di attivazione/interruzione per azionare o interrompere l?erogazione delle rispettive bevande eventualmente scelte dall?utente.

Pi? dettagliatamente, quando occorre erogare una bevanda, l?utente pu? tenere premuto il pulsante di attivazione/interruzione associato ad una rispettiva bevanda per attivare l?erogazione della medesima, riempiendo il recipiente come, ad esempio, un bicchiere, posizionato in corrispondenza di un rispettivo ugello di erogazione, fino al raggiungimento di un livello di riempimento desiderato. In questo caso l?erogazione viene interrotta rilasciando il pulsante di attivazione/interruzione.

In alternativa, alcuni erogatori di bevande sono progettati per riempire automaticamente il bicchiere con la rispettiva bevanda selezionata e secondo una quantit? predefinita (c.d. taglia), a fronte di una singola pressione del pulsante di attivazione/interruzione da parte dell?utente. In questi casi, normalmente, durante l?erogazione automatica della bevanda l?utente pu?, comunque, premere una seconda volta il medesimo pulsante di attivazione/interruzione per interrompere l?erogazione della bevanda.

Inoltre, le soluzioni note comprendono anche leve disposte inferiormente a rispettivi ugelli di erogazione, per ciascuna bevanda.

In particolare, ciascuna leva ? azionabile dall?utente esercitando una pressione, mediante il rispettivo bicchiere, sulla medesima leva, per avviare l?erogazione della bevanda desiderata. Quando tale pressione non ? pi? presente, l?erogazione della bevanda si interrompe.

Tuttavia, un inconveniente di tali soluzioni note consiste nel fatto che esse non consentono all?utente di controllare in modo preciso ed efficace l?erogazione della specifica bevanda. Infatti, come detto, tali soluzioni prevedono solamente la possibilit? di azionare o interrompere l?erogazione di una o pi? bevande mediante l?utilizzo di uno o pi? pulsanti oppure leve non azionabili direttamente dall?utente, ovvero, pensate per essere azionate tramite il bicchiere tenuto dall?utente.

In aggiunta, l?uso di pulsanti non restituisce un piacevole sensazione all?utente durante l?atto di erogazione, come quella che si ottiene utilizzando leve disposte in corrispondenza di rispettivi ugelli, e azionati tramite la spinta del bicchiere, rendono poco piacevole all?utente l?atto di erogazione stesso, oltre che poco pratico e controllabile, come gi? detto sopra.

Scopo dell?invenzione

Alla luce di quanto sopra, ?, pertanto, scopo della presente invenzione quello di fornire un erogatore di bevande che possa ovviare ai limiti delle soluzioni secondo la tecnica nota.

Un altro scopo dell?invenzione ? quello di fornire un erogatore di bevande che sia di elevata affidabilit?, di relativamente semplice realizzazione, ed a costi competitivi se paragonato alla tecnica nota.

Oggetto dell?invenzione

Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione un erogatore di bevande come birra, bevande gassata, bevande non gassate e simili, comprendente: un?unit? di regolazione per regolare la portata di almeno una bevanda, in cui detta unit? di regolazione comprende almeno un gruppo di regolazione avente almeno una leva azionabile da un utente tra una posizione di riposo, in cui detta almeno una bevanda non viene erogata, ed almeno una posizione operativa, in cui detta almeno una bevanda viene erogata con una predeterminata portata, ed un?unit? di erogazione, connessa operativamente a detta unit? di regolazione, per erogare detta almeno una bevanda, in cui detta unit? di erogazione comprende almeno una prima valvola mobile tra una posizione chiusa ed una posizione aperta per consentire l?erogazione di detta almeno una bevanda con detta predeterminata portata; e almeno un?unit? logica di controllo collegata rispettivamente a detto almeno un gruppo di regolazione e a detta almeno una prima valvola, in cui ciascun gruppo di regolazione comprende una rispettiva unit? di elaborazione configurata per inviare rispettivamente un segnale elettrico a detta almeno un?unit? logica di controllo, quando detta almeno una leva ? in detta posizione operativa, ed in cui detta almeno un?unit? logica di controllo ? configurata per: ricevere detto segnale elettrico da detta unit? di elaborazione, ed attivare l?apertura di detta almeno una prima valvola per l?erogazione di detta almeno una bevanda.

Vantaggiosamente secondo l?invenzione, detta almeno una leva pu? essere azionabile da detto utente tra detta posizione di riposo ed una pluralit? di posizioni operative, in cui a ciascuna posizione operativa di detta pluralit? di posizioni operative ? associata una rispettiva portata predefinibile ed una tipologia di bevanda anche differente rispetto a ciascuna posizione operativa di una medesima leva, in modo tale che, quando detta almeno una leva ? in una di dette posizioni operative, venga erogata la rispettiva tipologia di bevanda con detta portata predefinibile.

Convenientemente secondo l?invenzione, detta almeno una leva pu? essere azionabile da detto utente tra detta posizione di riposo ed una pluralit? di posizioni operative, in cui a ciascuna posizione operativa di detta pluralit? di posizioni operative ? associata una rispettiva portata di almeno una tipologia di bevanda anche differente rispetto a ciascuna posizione operativa di una medesima leva, in modo tale che, quando detta almeno una leva ? in una di dette posizioni operative, venga erogata la rispettiva tipologia di bevanda con detta rispettiva portata.

Ancora secondo l?invenzione, detta unit? di erogazione pu? comprendere almeno una seconda valvola, collegata a detta almeno un?unit? logica di controllo e mobile anch?essa tra una posizione chiusa ed una posizione aperta per consentire l?erogazione di almeno una ulteriore bevanda, in modo tale che, quando detta almeno una leva viene azionata da detto utente da detta posizione di riposo ad una posizione operativa di detta pluralit? di posizioni operative, detta almeno una seconda valvola passa da detta posizione chiusa a detta posizione aperta, consentendo l?erogazione di detta almeno una ulteriore bevanda.

Sempre secondo l?invenzione, ciascuna unit? di elaborazione pu? essere configurata per inviare rispettivamente una pluralit? di segnali elettrici a detta almeno un?unit? logica di controllo, quando detta almeno una leva ? in una posizione operativa di detta pluralit? di posizioni operative, in modo tale che detta almeno un?unit? logica di controllo sia in grado di attivare l?apertura di ciascuna valvola per l?erogazione di detta almeno una bevanda con detta portata predefinibile e/o detta rispettiva portata.

Vantaggiosamente secondo l?invenzione, ciascuna unit? di elaborazione pu? comprendere un trasduttore configurato per convertire ciascuna posizione operativa di detta almeno una leva in un rispettivo segnale elettrico.

Ancora secondo l?invenzione, detto trasduttore pu? essere selezionabile tra: un organo di selezione, un potenziometro, un sensore magnetico, un sensore di posizione ad ultrasuoni ed un sensore induttivo.

Convenientemente secondo l?invenzione, detto almeno un gruppo di regolazione pu? comprendere un primo organo di selezione accoppiato a detta leva, ed un primo dispositivo di commutazione azionabile da detto primo organo di selezione, in cui quando detta leva passa da detta posizione di riposo ad una posizione operativa relativa ad una di dette posizioni operative, detto primo organo di selezione interferisce con detto primo dispositivo di commutazione cos? da commutarne lo stato.

Sempre secondo l?invenzione, detto almeno un gruppo di regolazione pu? comprendere un secondo organo di selezione accoppiato anch?esso a detta leva, in cui detto secondo organo di selezione ? ruotato di un angolo predeterminato rispetto a detto rispettivo primo organo di selezione, ed un secondo dispositivo di commutazione azionabile da un rispettivo secondo organo di selezione di un rispettivo gruppo di regolazione, in modo tale che quando una di dette leve ruota da detta posizione di riposo ad un?ulteriore posizione operativa relativa ad una di dette posizioni operative, detto secondo organo di selezione interferisce con detto secondo dispositivo di commutazione cos? da commutarne lo stato.

Vantaggiosamente secondo l?invenzione, ciascun dispositivo di commutazione pu? essere azionabile da un rispettivo organo di selezione.

Convenientemente secondo l?invenzione, detta leva pu? essere in grado di ruotare secondo un primo verso di rotazione oppure un secondo verso di rotazione, opposto a detto primo verso di rotazione.

Sempre secondo l?invenzione, ciascuna leva pu? comprendere almeno un dispositivo aptico per fornire feedback aptici, come vibrazioni e simili, ad un utente quando aziona la rispettiva leva per l?erogazione di almeno una di dette bevande.

Ancora secondo l?invenzione, detto almeno un dispositivo aptico pu? essere in grado di fornire un diverso feedback aptico in funzione di detta portata predefinibile e/o di detta tipologia di bevanda.

Breve descrizione delle figure

La presente invenzione verr? ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo le sue preferite forme di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 mostra, in vista prospettica, un erogatore di bevande, secondo la presente invenzione; la figura 2A mostra, in vista prospettica, un primo gruppo di regolazione del flusso di almeno una bevanda, in una prima posizione operativa;

la figura 2B mostra, in vista prospettica, un secondo gruppo di regolazione del flusso di detta almeno una bevanda, in una posizione di riposo;

la figura 2C mostra, in vista prospettica, un terzo gruppo di regolazione del flusso di detta almeno una bevanda, in detta posizione di riposo;

la figura 2D mostra, in vista prospettica, un gruppo di regolazione del flusso di detta almeno una bevanda, in una seconda posizione operativa;

la figura 3A mostra, in vista dall?alto, il primo gruppo di regolazione del flusso di detta almeno una bevanda di figura 2A;

la figura 3B mostra, in vista dall?alto, il secondo gruppo di regolazione del flusso di detta almeno una bevanda di figura 2B;

la figura 3C mostra, in vista dall?alto, il terzo gruppo di regolazione del flusso di detta almeno una bevanda di figura 2C;

la figura 3D mostra, in vista dall?alto, il quarto gruppo di regolazione del flusso di detta almeno una bevanda di figura 2D;

la figura 4A mostra, in vista frontale, il primo gruppo di regolazione del flusso di detta almeno una bevanda di figura 2A;

la figura 4B mostra, in vista frontale, il secondo gruppo di regolazione del flusso di detta almeno una bevanda di figura 2B;

la figura 4C mostra, in vista frontale, il terzo gruppo di regolazione del flusso di detta almeno una bevanda di figura 2C;

la figura 4D mostra, in vista frontale, il quarto gruppo di regolazione del flusso di detta almeno una bevanda di figura 2D;

la figura 5 mostra, in vista laterale e in dettaglio, i gruppi di regolazione del flusso di detta almeno una bevanda, installati nell?erogatore di bevande, secondo la presente invenzione; e

la figura 6 mostra, in vista schematica, un collegamento tra un?unit? di regolazione ed un?unit? di erogazione, secondo la presente invenzione.

Nelle varie figure le parti simili verranno indicate con gli stessi riferimenti numerici.

Descrizione dettagliata

Con riferimento alla figura 1, l?erogatore di bevande come acqua, birra, bibite gassate e simili, indicato complessivamente con il numero di riferimento 1, comprende una base raccogligocce 10, una colonna di supporto 11 fissata a detta base 10, un?unit? di regolazione 2 per regolare l?erogazione di almeno una di dette bevande ed un?unit? di erogazione 3, connessa operativamente a detta unit? di regolazione 2, per erogare almeno una di dette bevande.

Va notato come, al fine della presente invenzione, la colonna di supporto 11 potrebbe non essere fissata a detta base 10, ma semplicemente disposta in prossimit? di detta base 10. In questo caso, detta colonna di supporto 10 pu? essere fissata direttamente al piano di supporto 10 tramite mezzi di fissaggio quali, ad esempio, morsetti.

La base raccogligocce 10, avente una forma sostanzialmente rettangolare, presenta una superficie 100 su cui vengono posizionati i recipienti o contenitori (non mostrati nel le figure) come, ad esempio, bicchieri e simili, da riempire con le rispettive bevande erogate da detta unit? di erogazione 3.

Nella forma di realizzazione che si descrive, detta base 10 si sviluppa su un piano XY di un sistema di riferimento cartesiano XYZ. Tuttavia, in altre forme di realizzazione, la base 10 pu? avere una diversa forma, senza per questo uscire dall?ambito di protezione della presente invenzione.

La colonna di supporto 11 presenta un?estremit? 11A fissata a detta base 10 ed un?altra estremit? 11B fissata a detta unit? di regolazione 2.

In particolare, come si osserva dalla figura 1, la colonna di supporto 11 si sviluppa in altezza, sostanzialmente nella direzione di un asse Z, perpendicolare al piano XY del sistema di riferimento cartesiano XYZ.

Con particolare riferimento alle figure 2A-2D, 3A-3D, 4A-4D e 5, detta unit? di regolazione 2 comprende una struttura di contenimento 2? ed una pluralit? di gruppi di regolazione 20, 21, 22 e 23, disposti all?interno detta struttura di contenimento 12, in cui ciascuno gruppo di regolazione 20, 21, 22 e 23 ? configurato per regolare la portata del flusso di ciascuna bevanda. Con il termine ?regolare? si intende sia una regolazione continua del flusso, sia una regolazione discreta del flusso, sia una semplice regolazione on-off, ovvero, di generazione e interruzione del flusso.

In particolare, nella presente forma di realizzazione, detta unit? di regolazione 2 comprende un primo gruppo di regolazione 20 disposto in prossimit? di un primo lato di detta struttura di contenimento 2?, un secondo gruppo di regolazione 21 disposto affiancato a detto primo gruppo di regolazione 20, un terzo gruppo di regolazione 22 disposto affiancato a detto secondo gruppo di regolazione 21, ed un quarto gruppo di regolazione 23 disposto in prossimit? di un secondo lato di detta struttura di contenimento 2?, in cui detto secondo lato ? opposto a detto primo lato.

Tuttavia, in altre forme di realizzazione, il numero e la disposizione di detti gruppi di regolazione 20, 21, 22 e 23 possono essere diversi da quanto descritto.

Ciascun gruppo di regolazione 20, 21, 22 e 23 comprende una leva rispettivamente indicata con i riferimenti numerici 200, 210, 220 e 230, azionabile manualmente da un utente, un primo organo di selezione 201, 211, 221 e 231 accoppiato a detta leva 200, 210, 220 e 230, un secondo organo di selezione 202, 212, 222 e 232, accoppiato anch?esso a detta leva 200, 210, 220 e 230, ed almeno un primo dispositivo di commutazione 204, 214, 224 e 234 in grado di commutare da una posizione chiusa o non operativa ad una posizione aperta od operativa e viceversa.

Come si osserva dalla figura 1, ciascuna leva 200, 210, 220 e 230 fuoriesce da una rispettiva apertura 120, 121, 122 e 123 ricavata in detta struttura di contenimento 2?, in modo da essere facilmente impugnabile ed azionabile dall?utente. Questa caratteristica rende piacevole all?utente l?atto di erogazione.

In particolare, ciascuna leva 200, 210, 220 e 230 pu? passare da una posizione di riposo, in cui l?erogazione della bevanda non ? attiva, ad almeno una posizione operativa, in cui viene erogata detta almeno una bevanda con una rispettiva portata e pressione.

Pi? dettagliatamente, nella presente forma di realizzazione, ciascuna leva 200, 210, 220 e 230 ? azionabile dall?utente simulando di fatto il funzionamento di uno spillatore per birra e simili, in grado di erogare birra e simili controllando, mediante l?azionamento della rispettiva leva 200, 210, 220 e 230, il flusso del liquido e della anidride carbonica. Negli spillatori la regolazione del rubinetto di erogazione ? meccanica e l?azionamento della leva permette la sensazione del fluido che viene erogato. L?erogatore 1 secondo la presente invenzione tale sensazione viene di fatto simulata.

In altre forme di realizzazione della presente invenzione, a ciascuna posizione operativa di detta leva 200, 210, 220 e 230 possono corrispondere rispettive funzioni.

In una forma di realizzazione della presente invenzione, quando detta leva 200, 210, 220 e 230 ? in una posizione operativa, l?erogazione della bevanda pu? essere temporizzata mediante, ad esempio, un rel? configurato per aprire o chiudere i contatti elettrici, una volta trascorso un intervallo temporale prefissato.

In una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, quando detta leva 200, 210, 220 e 230 ? in una posizione operativa, la portata della bevanda erogata pu? essere predeterminata sulla base alla grandezza, o taglia, del recipiente da riempire.

In un?altra forma di realizzazione della presente invenzione, a ciascuna posizione operativa di detta leva 200, 210, 220 e 230 pu? essere associata una rispettiva tipologia di bevanda erogata.

Ancora, in una forma di realizzazione, ciascuna leva 200, 210, 220, 230 ? azionabile tra detta posizione di riposo ed una pluralit? di posizioni operative, in cui a ciascuna posizione operativa di detta pluralit? di posizioni operative ? associata una rispettiva portata predefinibile ed una tipologia di bevanda anche differente rispetto a ciascuna posizione operativa di una medesima leva 200, 210, 220, 230.

Pertanto, quando detta leva 200, 210, 220, 230 ? in una di dette posizioni operative, viene erogata la rispettiva tipologia di bevanda con detta portata predefinibile. A titolo esemplificativo, per ciascuna posizione operativa di detta leva 200, 210, 220, 230 pu? essere erogata la medesima tipologia di bevanda con una differente portata.

In un?altra forma di realizzazione, ciascuna leva 200, 210, 220, 230 ? azionabile tra detta posizione di riposo ed una pluralit? di posizioni operative, in cui a ciascuna posizione operativa di detta pluralit? di posizioni operative ? associata una rispettiva portata di almeno una tipologia di bevanda anche differente rispetto a ciascuna posizione operativa di una medesima leva 200, 210, 220, 230.

Pertanto, quando detta almeno una leva 200, 210, 220, 230 ? in una di dette posizioni operative, viene erogata la rispettiva tipologia di bevanda con detta rispettiva portata. A titolo esemplificativo, per ciascuna posizione operativa di detta leva 200, 210, 220, 230 pu? essere erogata una diversa tipologia di bevanda con la medesima portata.

In un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, ciascuna leva 200, 210, 220 e 230 pu? comprendere uno o pi? dispositivi aptici (non mostrati nelle figure) per fornire dei feedback aptici come, ad esempio vibrazioni e simili, all?utente quando quest?ultimo utilizza la rispettiva leva 200, 210, 220 e 230 per l?erogazione di una bevanda. In tal modo, infatti, l?utente pu? percepire, attraverso il tatto, il livello di pressione e di portata associato alla specifica bevanda erogata.

In altre parole, ciascuna leva 200, 210, 220 e 230 pu? comprendere almeno un dispositivo aptico per fornire feedback aptici, come vibrazioni e simili, ad un utente quando aziona la rispettiva leva 200, 210, 220, 230 per l?erogazione di almeno una di dette bevande.

A titolo esemplificativo, detto dispositivo aptico pu? comprendere un motore, un attuatore o un sensore piezoelettrico. Tuttavia, in altre forme di realizzazione, il numero e la tipologia di detti dispositivi aptici pu? essere diverso senza per questo uscire dall?ambito di protezione della presente invenzione.

In particolare, ciascun dispositivo aptico ? in grado di fornire un diverso feedback aptico in funzione di detta portata predefinibile e/o di detta tipologia di bevanda da erogare.

Con riferimento alle figure 2A-2D, ciascun gruppo di regolazione 20, 21, 22 e 23 comprende una rispettiva barra 203, 213, 223 e 233, avente una sezione cilindrica, che si sviluppa lungo la direzione di un asse Y, perpendicolare a detto asse Z del sistema di riferimento cartesiano XYZ. In particolare, le estremit? di ciascuna barra 203, 213, 223 e 233 sono fissabili ai lati di rispettive strutture (non mostrate nelle figure) per garantire la stabilit? dei gruppi di regolazione 20, 21, 22 e 23.

Nella forma di realizzazione che si descrive, ciascun organo di selezione 201, 202, 211, 212, 221, 222, 231 e 232 ? una camma, tale che, quando viene ruotata la leva 200, 210, 220 e 230, la camma 201, 202, 211, 212, 221, 222, 231 e 232 rispettivamente associata interferisce con un rispettivo dispositivo di commutazione 204, 214, 224 o 234 e consentire l?erogazione della bevanda.

Tuttavia, in altre forme di realizzazione, la tipologia di detto organo di selezione 201, 202, 211, 212, 221, 222 e 232 pu? essere diversa da quanto descritto.

Inoltre, come verr? spiegato meglio in seguito, ciascuna leva 200, 210, 220 e 230 ? in grado di ruotare attorno alla rispettiva barra 203, 213, 223 e 233 secondo un primo verso di rotazione R1 oppure secondo un secondo verso di rotazione R2, opposto a detto primo verso di rotazione R1.

In aggiunta, ciascuna prima camma 201, 211, 221 e 231 presenta un?estremit? fissata rispettivamente a detta leva 200, 210, 220 e 230 ed un?altra estremit? libera di muoversi e di contattare detto primo dispositivo di commutazione 204, 214, 224 e 234 come, ad esempio, un interruttore e simili, cos? da commutare il suo stato.

Analogamente, ciascuna seconda camma 202, 212, 222 e 232 presenta un?estremit? fissata rispettivamente a detta leva 200, 210, 220 e 230 ed un?altra estremit? libera di muoversi e di contattare un secondo dispositivo di commutazione 205, 235 come, ad esempio, un interruttore e simili, cos? da commutarne lo stato.

Pi? dettagliatamente, con riferimento alle figure 2A-2D, ciascuna prima camma 201, 211, 221 e 231 ? ruotata rispetto alla rispettiva seconda camma 202, 212, 222 e 232 (i.e., ? eccentrica rispetto ad essa) di un angolo predeterminato, in modo tale da interferire in momenti diversi rispettivamente con detto primo dispositivo di commutazione 204, 214, 224 e 234 e con detto secondo dispositivo di commutazione 205, 235, azionando l?erogazione di una specifica bevanda, come descritto meglio in seguito.

Nella presente forma di realizzazione, detto primo gruppo di regolazione 20 e detto quarto gruppo di regolazione 23 comprendono rispettivamente due dispositivi di commutazione 204, 205 e 234, 235, mentre detto secondo gruppo di regolazione 21 e detto terzo gruppo di regolazione 22 comprendono rispettivamente un dispositivo di commutazione 214 e 224.

Tuttavia, in altre forme di realizzazione, il numero e la tipologia di detti dispositivi di commutazione 204, 205, 214, 224, 234 e 235, pu? essere diversa da quanto descritto.

In altre forme di realizzazione della presente invenzione, ciascun gruppo di regolazione 20, 21, 22 e 23 pu? comprendere in aggiunta o in sostituzione di detti dispositivi di commutazione 204, 205, 214, 224, 234 e 235, uno o pi? sensori di prossimit? (non mostrati nelle figure) come, ad esempio, sensori magnetici e simili, per rilevare la posizione di detta leva 200, 210, 220 e 230, uno o pi? encoder (non mostrati nelle figure), oppure uno o pi? resistori (non mostrati nelle figure).

Ciascun gruppo di regolazione 20, 21, 22 e 23 comprende una rispettiva unit? di elaborazione E0, E1, E2, E3 configurata per inviare rispettivamente un segnale elettrico ad almeno un?unit? logica di controllo U0, U1, U2, U3, quando almeno una leva 200, 210, 220, 230 ? nella posizione operativa.

Inoltre, ciascun gruppo di regolazione 20, 21, 22 e 23 comprende una pluralit? mezzi di collegamento elettrici 206, 207, 216, 226, 236 e 237 come, ad esempio pin e simili, per connettere ciascun dispositivo di commutazione 204, 205, 214, 224, 234, 235 ad una rispettiva unit? logica di controllo U0, U1, U2, U3. Ciascuna unit? logica di controllo come, ad esempio, una scheda elettronica, un computer o una pluralit? di computer, ? configurata per ricevere segnali elettrici da ciascuna unit? di elaborazione E0, E1, E2, E3 del rispettivo gruppo di regolazione 20, 21, 22 e 23 quando detti dispositivi di commutazione 204, 205, 214, 224, 234, 235 sono in detta posizione operativa e per attivare, di conseguenza, detta unit? di erogazione 3 per l?erogazione di bevande.

Come detto e come si osserva dalla figura 6, l?unit? di erogazione 3 ? connessa operativamente a detta unit? di regolazione 2 e comprende una pluralit? di valvole 30A, 30B, 31A, 31B, 32A, 32B, 33A, 33B mobili tra una posizione chiusa ed una posizione aperta per consentire l?erogazione di almeno una bevanda con una predeterminata portata associate a rispettivi ugelli di erogazione per l?erogazione delle bevande. In una forma di realizzazione della presente invenzione, tali valvole 30A, 30B, 31A, 31B, 32A, 32B, 33A, 33B possono essere delle elettrovalvole del tipo on-off, ovvero, bistabili o monostabili. In questo caso le valvole 30A, 30B, 31A, 31B, 32A, 32B, 33A, 33B permettono solo l?attivazione e l?interruzione del flusso. In altre forme di realizzazione, le valvole 30A, 30B, 31A, 31B, 32A, 32B, 33A, 33B possono essere delle elettrovalvole proporzionali, ovvero, possono regolare la portata in modo continuo, o discreto, del flusso che le attraversa.

Ciascuna unit? logica di controllo U0, U1, U2, U3 ? in grado di attivare l?apertura di una o pi? valvole 30A, 30B, 31A, 31B, 32A, 32B, 33A, 33B per l?erogazione della specifica bevanda attraverso il rispettivo ugello di erogazione.

In una forma di realizzazione, l?unit? di erogazione 3 comprende una rispettiva prima valvola 30A, 31A, 32A, 33A per ciascun gruppo di regolazione 20, 21, 22, 23.

Ciascuna prima valvola 30A, 31A, 32A, 33A ? mobile tra una posizione chiusa ed una posizione aperta per consentire l?erogazione di almeno una bevanda con una predeterminata portata.

In un?altra forma di realizzazione, l?unit? di erogazione 3 comprende anche una rispettiva seconda valvola 30B, 31B, 32B, 33B per ciascun gruppo di regolazione 20, 21, 22, 23.

Ciascuna seconda valvola 30B, 31B, 32B, 33B ? anch?essa mobile tra una posizione chiusa ed una posizione aperta per consentire l?erogazione di almeno una ulteriore bevanda con una predeterminata portata.

Il funzionamento dell?erogatore 1 di bevande sopra descritto si svolge nel modo seguente.

Inizialmente, ciascuna leva 200, 210, 220 e 230 dei rispettivi gruppi di regolazione 20, 21, 22 e 23 ? in detta posizione di riposo, come si osserva dalle figure 2B e 2C. Inoltre, ciascuna prima camma 201, 211, 221 e 231 e ciascuna seconda camma 202, 212, 222 e 232 non interferisce rispettivamente con detto primo dispositivo di commutazione 204, 214, 224 e 234 e con detto secondo dispositivo di commutazione 205, 235, i quali sono in detta posizione non operativa.

Pertanto, in tale stato o configurazione detto erogatore 1 di bevande non eroga alcuna bevanda mediante detti gruppo di regolazione 20, 21, 22 e 23.

In seguito, nel caso in cui l?utente necessiti di una bevanda erogabile dal gruppo di regolazione 20, aziona la leva 200, ruotandola secondo detto primo verso di rotazione R1, da detta posizione di riposo a detta posizione operativa.

Come detto, in una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, ad una rotazione di dette leva 200 secondo detto primo verso di rotazione R1 da detta posizione di riposo ad una posizione operativa di una pluralit? di posizioni operative pu? corrispondere l?erogazione di una tipologia di bevanda con una portata predefinibile.

La rotazione di detta leva 200 secondo detto primo verso di rotazione R1 attorno alla rispettiva barra 203 consente a detta prima camma 201 di contattare detto primo dispositivo di commutazione 204 cos? da commutare il suo stato da non operativo ad operativo.

Invece, a seguito della medesima rotazione della leva 200, come si osserva dalla figura 2A, la seconda camma 202 non interferisce con detto secondo dispositivo di commutazione 205, il quale, quindi, rimane nello stato non operativo.

Infatti, come detto, ciascuna prima camma 201, 211, 221 e 231 ? ruotata, ovvero i rispettivi lobi sono sfasati, rispetto ai lobi della rispettiva seconda camma 202, 212, 222 e 232 di un angolo predeterminato, in modo tale da interferire in momenti diversi rispettivamente con detto primo dispositivo di commutazione 204, 214, 224 e 234 e con detto secondo dispositivo di commutazione 205, 235, azionando l'erogazione di una specifica bevanda.

Pertanto, quando detto primo dispositivo di commutazione 204 ? nello stato operativo, viene trasmesso un segnale elettrico dalla rispettiva unit? di elaborazione E0 di detto gruppo di regolazione 20 a detta unit? logica di controllo U0mediante rispettivi mezzi di collegamento elettrici 206.

Di conseguenza, detta unit? logica di controllo U0 avvia l?erogazione della bevanda tramite l?invio di un segnale di comando per l?apertura di una rispettiva valvola 30A,30B dell?unit? di erogazione 3 associata ad una rispettiva prima bevanda. L?apertura della valvola 30A,30B pu? essere completa, oppure pu? essere regolata in funzione del segnale di comando inviato dalla unit? logica di controllo U0.

Nel caso in cui, invece, l?utente necessiti di un?altra bevanda erogabile dal medesimo gruppo di regolazione 20, impugna la leva 200, ruotandola nel secondo verso di rotazione R2, opposto a detto primo verso di rotazione R1, da detta posizione di riposo a detta posizione operativa.

Anche in questo caso, come anticipato, in una ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, ad una rotazione di dette leva 200 secondo detto secondo verso di rotazione R2 da detta posizione di riposo ad una posizione operativa di una pluralit? di posizioni operative pu? corrispondere l?erogazione di una ulteriore tipologia di bevanda con una portata predefinibile.

Come si osserva anche dalla figura 2D riferita al quarto gruppo di regolazione 23, la rotazione di detta leva 200 attorno alla rispettiva barra 203 consente a detta seconda camma 202 di contattare detto secondo dispositivo di commutazione 205, cos? da commutare il suo stato da non operativo ad operativo.

Invece, a seguito della medesima rotazione della leva 200, la prima camma 201 non contatta detto primo dispositivo di commutazione 204, il quale, quindi, rimane nello stato non operativo.

Pertanto, analogamente al caso precedente, quando detto secondo dispositivo di commutazione 205 ? nello stato operativo, viene trasmesso un segnale elettrico dalla rispettiva unit? di elaborazione E0 di detto gruppo di regolazione 20 a detta unit? logica di controllo U0 mediante rispettivi mezzi di collegamento elettrici 207.

Quindi, detta unit? logica di controllo U0 avvia l?erogazione della bevanda tramite l?invio di un segnale di comando per l?apertura di una rispettiva valvola 30A,30B dell?unit? di erogazione 3 associata ad una rispettiva seconda bevanda, diversa dalla prima bevanda. Anche in questo caso, analogamente al precedente, l?apertura della valvola 30A,30B pu? essere completa, oppure pu? essere regolata in funzione del segnale di comando inviato dalla unit? logica di controllo U0.

Vantaggi

Un vantaggio dell?erogatore di bevande secondo la presente invenzione ? quello di consentire all?utente di accedere facilmente alle leve dei gruppi di regolazione, posizionate nella porzione superiore dell?erogatore di bevande, cos? da regolare e gestire manualmente l?erogazione di una o pi? bevande.

La presente invenzione ? stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo le sue forme preferite di realizzazione, ma ? da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti del ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Erogatore (1) di bevande come birra, bevande gassata, bevande non gassate e simili, comprendente: un?unit? di regolazione (2) per regolare la portata di almeno una bevanda, in cui detta unit? di regolazione (2) comprende

almeno un gruppo di regolazione (20, 21, 22, 23) avente almeno una leva (200, 210, 220, 230) azionabile da un utente tra una posizione di riposo, in cui detta almeno una bevanda non viene erogata, ed almeno una posizione operativa, in cui detta almeno una bevanda viene erogata con una predeterminata portata, ed

un?unit? di erogazione (3), connessa operativamente a detta unit? di regolazione (2), per erogare detta almeno una bevanda, in cui detta unit? di erogazione (3) comprende almeno una prima valvola (30A, 31A, 32A, 33A) mobile tra una posizione chiusa ed una posizione aperta per consentire l?erogazione di detta almeno una bevanda con detta predeterminata portata; e

almeno un?unit? logica di controllo (U0, U1, U2, U3) collegata rispettivamente a detto almeno un gruppo di regolazione (20, 21, 22, 23) e a detta almeno una prima valvola (30A, 31A, 32A, 33A),

in cui ciascun gruppo di regolazione (20, 21, 22, 23) comprende una rispettiva unit? di elaborazione (E0, E1, E2, E3) configurata per inviare rispettivamente un segnale elettrico a detta almeno un?unit? logica di controllo (U0, U1, U2, U3), quando detta almeno una leva (200, 210, 220, 230) ? in detta posizione operativa, ed in cui detta almeno un?unit? logica di controllo (U0, U1, U2, U3) ? configurata per:

- ricevere detto segnale elettrico da detta unit? di elaborazione (E0, E1, E2, E3), ed - attivare l?apertura di detta almeno una prima valvola (30A, 31A, 32A, 33A) per l?erogazione di detta almeno una bevanda.

2. Erogatore (1) di bevande secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta almeno una leva (200, 210, 220, 230) ? azionabile da detto utente tra detta posizione di riposo ed una pluralit? di posizioni operative,

in cui a ciascuna posizione operativa di detta pluralit? di posizioni operative ? associata una rispettiva portata predefinibile ed una tipologia di bevanda anche differente rispetto a ciascuna posizione operativa di una medesima leva (200, 210, 220, 230), in modo tale che, quando detta almeno una leva (200, 210, 220, 230) ? in una di dette posizioni operative, venga erogata la rispettiva tipologia di bevanda con detta portata predefinibile.

3. Erogatore (1) di bevande secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta almeno una leva (200, 210, 220, 230) ? azionabile da detto utente tra detta posizione di riposo ed una pluralit? di posizioni operative,

in cui a ciascuna posizione operativa di detta pluralit? di posizioni operative ? associata una rispettiva portata di almeno una tipologia di bevanda anche differente rispetto a ciascuna posizione operativa di una medesima leva (200, 210, 220, 230),

in modo tale che, quando detta almeno una leva (200, 210, 220, 230) ? in una di dette posizioni operative, viene erogata la rispettiva tipologia di bevanda con detta rispettiva portata.

4. Erogatore (1) di bevande secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta unit? di erogazione (3) comprende almeno una seconda valvola (30B, 31B, 32B, 33B), collegata a detta almeno un?unit? logica di controllo (U0, U1, U2, U3) e mobile anch?essa tra una posizione chiusa ed una posizione aperta per consentire l?erogazione di almeno una ulteriore bevanda, in modo tale che, quando detta almeno una leva (200, 210, 220, 230) viene azionata da detto utente da detta posizione di riposo ad una posizione operativa di detta pluralit? di posizioni operative, detta almeno una seconda valvola (30B, 31B, 32B, 33B) passa da detta posizione chiusa a detta posizione aperta, consentendo l?erogazione di detta almeno una ulteriore bevanda.

5. Erogatore (1) di bevande secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuna unit? di elaborazione (E0, E1, E2, E3) ? configurata per inviare rispettivamente una pluralit? di segnali elettrici a detta almeno un?unit? logica di controllo (U0, U1, U2, U3), quando detta almeno una leva (200, 210, 220, 230) ? in una posizione operativa di detta pluralit? di posizioni operative, in modo tale che detta almeno un?unit? logica di controllo (U0, U1, U2, U3) sia in grado di attivare l?apertura di ciascuna valvola (30A, 30B, 31A, 31B, 32A, 32B, 33A, 33B) per l?erogazione di detta almeno una bevanda con detta portata predefinibile e/o detta rispettiva portata.

6. Erogatore (1) di bevande secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuna unit? di elaborazione (E0, E1, E2, E3) comprende un trasduttore configurato per convertire ciascuna posizione operativa di detta almeno una leva (200, 210, 220, 230) in un rispettivo segnale elettrico.

7. Erogatore (1) di bevande secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto trasduttore ? selezionabile tra: un organo di selezione, un potenziometro, un sensore magnetico, un sensore di posizione ad ultrasuoni ed un sensore induttivo.

8. Erogatore (1) di bevande secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un gruppo di regolazione (20, 21, 22, 23) comprende

un primo organo di selezione (201, 211, 221, 231) accoppiato a detta leva (200, 210, 220, 230), ed

un primo dispositivo di commutazione (204, 214, 224, 234) azionabile da detto primo organo di selezione (201, 211, 221, 231),

in cui quando detta leva (200, 210, 220, 230) passa da detta posizione di riposo ad una posizione operativa relativa ad una di dette posizioni operative, detto primo organo di selezione (201, 211, 221, 231) interferisce con detto primo dispositivo di commutazione (204, 214, 224, 234) cos? da commutarne lo stato.

9. Erogatore (1) di bevande secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto almeno un gruppo di regolazione (20, 21, 22, 23) comprende

un secondo organo di selezione (202, 212, 222, 232) accoppiato anch?esso a detta leva (200, 210, 220, 230), in cui detto secondo organo di selezione (202, 212, 222, 232) ? ruotato di un angolo predeterminato rispetto a detto rispettivo primo organo di selezione (201, 211, 221, 231), ed

un secondo dispositivo di commutazione (205, 235) azionabile da un rispettivo secondo organo di selezione (202, 212, 222, 232) di un rispettivo gruppo di regolazione (20, 21, 22, 23),

in modo tale che quando una di dette leve (200, 210, 220, 230) ruota da detta posizione di riposo ad un?ulteriore posizione operativa relativa ad una di dette posizioni operative, detto secondo organo di selezione (202, 212, 222, 232) interferisce con detto secondo dispositivo di commutazione (205, 235) cos? da commutarne lo stato.

10. Erogatore (1) di bevande secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 8 o 9, caratterizzato dal fatto che ciascun dispositivo di commutazione (204, 205, 214, 224, 234, 235) ? azionabile da un rispettivo organo di selezione (201, 202, 211, 212, 221, 222, 231, 232).

11. Erogatore (1) di bevande secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta leva (200, 210, 220, 230) ? in grado di ruotare secondo un primo verso di rotazione (R1) oppure un secondo verso di rotazione (R2), opposto a detto primo verso di rotazione (R1).

12. Erogatore (1) di bevande secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuna leva (200, 210, 220 e 230) comprende almeno un dispositivo aptico per fornire feedback aptici, come vibrazioni e simili, ad un utente quando aziona la rispettiva leva (200, 210, 220, 230) per l?erogazione di almeno una di dette bevande.

13. Erogatore (1) di bevande secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto almeno un dispositivo aptico ? in grado di fornire un diverso feedback aptico in funzione di detta portata predefinibile e/o di detta tipologia di bevanda.