IT202200000302A1 - Apparecchiatura di stiratura - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"APPARECCHIATURA DI STIRATURA"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad una apparecchiatura di stiratura, ad esempio di tipo industriale o professionale, idonea ad erogare un?elevata portata di vapore variabile in modo selettivo.

STATO DELLA TECNICA

Nel settore della stiratura industriale o professionale, ma non solo, ? nota la crescente richiesta di ferri da stiro capaci di erogare un?elevata portata di vapore selettivamente variabile da un utente.

Una soluzione nota consiste nel dotare il ferro da stiro di due pompe, aventi entrambe l?aspirazione collegata ad un unico tubo uscente da un serbatoio e la mandata collegata a rispettivi mezzi di generazione del vapore a loro volta collegati, o integrati, al ferro da stiro.

In particolare, in tale soluzione nota una prima pompa fornisce la portata di vapore erogata in condizioni di utilizzo normale del ferro da stiro e una seconda pompa fornisce, su richiesta dell?utilizzatore, una portata ?extra? di vapore, da sommare alla portata erogata dalla prima pompa quando richiesto.

Tale soluzione, seppur capace di aumentare la portata di vapore erogabile dal ferro da stiro, presenta alcuni inconvenienti.

In particolare, quando la prima pompa ? in funzione e la seconda pompa ? spenta, le onde di pressione generate dalla prima pompa in funzione si propagano nell?acqua gi? presente nel circuito idraulico, fino a raggiungere anche l?aspirazione della seconda pompa.

Tale effetto, noto nel settore con il nome di ?colpo d?ariete?, porta ad aumentare la pressione dell?acqua in corrispondenza dell?aspirazione della seconda pompa per cui l?acqua presente nel circuito idraulico riesce ad oltrepassare la seconda pompa e ad uscire dalla stessa raggiungendo anche il ferro da stiro, causando cos? un?indesiderata perdita d?acqua da quest?ultimo.

Una soluzione nota, che tenta di superare tale inconveniente, prevede di installare in corrispondenza dell?aspirazione della seconda pompa, una scatola rigida avente una sezione interna molto maggiore rispetto a quella dei condotti del circuito idraulico.

Seppur efficace, tale soluzione ? ingombrante e particolarmente costosa complicando la realizzazione e l?assemblaggio dell?apparecchiatura di stiratura.

Esiste pertanto la necessit? di perfezionare un?apparecchiatura di stiratura che possa superare gli inconvenienti della tecnica anteriore. In particolare, uno scopo del presente trovato ? quello di realizzare un?apparecchiatura di stiratura che permetta di erogare in modo selettivo un?elevata quantit? di vapore acqueo.

Un altro scopo del presente trovato ? quello di realizzare un?apparecchiatura di stiratura che sia economica, semplice e facile da realizzare ed affidabile.

Un altro scopo del presente trovato ? quello di realizzare un?apparecchiatura di stiratura che abbia una ridotta, se non nulla, probabilit? di guasto al circuito idraulico.

Un altro scopo del presente trovato ? quello di realizzare un?apparecchiatura di stiratura che sia compatta e abbia ingombri ridotti. Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato ? espresso e caratterizzato nella rivendicazione indipendente. Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato o varianti dell?idea di soluzione principale.

In accordo con detti scopi un?apparecchiatura di stiratura secondo il presente trovato comprende almeno un gruppo di generazione del vapore provvisto di un serbatoio avente un?apertura di uscita, una prima pompa collegata a detta apertura d?uscita mediante un primo condotto, una seconda pompa collegata a detta apertura d?uscita mediante un secondo condotto ed almeno un organo di compensazione configurato per smorzare le onde di pressione che, in uso, si propagano in almeno uno tra detto primo e detto secondo condotto.

Nel caso di un?apparecchiatura di stiratura avente una prima pompa che ha la funzione di fornire il vapore nelle condizioni di utilizzo normale e una seconda pompa che ha la funzione di fornire una quantit? di vapore aggiuntiva, l?organo di compensazione ? preferibilmente collegato a monte della pompa secondaria.

In accordo con un aspetto del presente trovato detto organo di compensazione comprende almeno un tubo parzialmente riempito d?aria interposto fra detta apertura d?uscita e detta seconda pompa e comprendente una prima estremit? fluidicamente collegata a detto secondo condotto ed una seconda estremit? fluidicamente chiusa.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, in corrispondenza della suddetta prima estremit? l?organo di compensazione comprende un tratto di collegamento che si sviluppa in direzione trasversale rispetto al resto di detto tubo, il quale ? provvisto di due aperture configurate per essere collegate a detto secondo condotto.

In tal modo, il tubo dell?organo di compensazione pu? presentare vantaggiosamente una forma a ?T? o a ?Y?.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, detta seconda estremit? di detto tubo comprende una porzione di chiusura che si estende in corpo unico con il resto di detto primo tubo.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, detta seconda estremit? di detto tubo ? aperta e detto organo di compensazione comprende, inoltre, un elemento di chiusura autonomo rispetto a detto primo tubo ed inserito in detta seconda estremit? per chiuderla fluidicamente.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, detto gruppo di generazione del vapore comprende una scocca che contiene almeno detta prima pompa, detta seconda pompa, detto primo condotto e detto secondo condotto.

Secondo forme di realizzazione, detto elemento di chiusura pu? essere definito da una protuberanza che si estende da detta scocca. In questo modo ? possibile vincolare in una posizione stabile l?organo di compensazione.

Secondo possibili varianti di realizzazione, pu? anche essere previsto che la seconda estremit? del tubo dell?organo di compensazione sia fluidicamente chiusa e sia presente una cavit? aperta idonea ad impegnarsi con un elemento di vincolo che pu? essere anche esso definito da una protuberanza sporgente dalla scocca o da un altro componente.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, detta seconda estremit? di detto tubo ? disposta ad una quota maggiore rispetto a detta prima estremit? di detto tubo.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, detto tubo ? realizzato in un materiale selezionato in un gruppo che comprende: materiali elastomerici e silicone.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, il rapporto fra il diametro interno del suddetto primo o secondo condotto ed il diametro interno del suddetto tubo ha un valore compreso fra circa 0,8 e circa 1,2. Inoltre, la distanza che separa la suddetta prima estremit? dalla suddetta seconda estremit? ha un valore compreso fra circa 80 mm e circa 120 mm. In accordo con un altro aspetto del presente trovato, detta apparecchiatura di stiratura comprende due organi di compensazione, ciascuno disposto a monte di una rispettiva pompa e configurato per smorzare le onde di pressione che, in uso, si propagano nel rispettivo condotto al quale sono collegati.

I due organi di compensazione possono presentare una conformazione simile uno all?altro, o anche leggermente differente.

Secondo forme di realizzazione, il secondo organo di compensazione comprende anche esso un tubo, parzialmente riempito d?aria, interposto fra detta apertura d?uscita e la suddetta prima pompa, avente una prima estremit? fluidicamente collegata a detto primo condotto ed una seconda estremit? fluidicamente chiusa.

In accordo con un ulteriore aspetto del presente trovato, l?apparecchiatura di stiratura comprende anche un ferro da stiro provvisto di una camera di evaporazione ed una caldaia fluidicamente collegata a detta camera di evaporazione, le quali formano parte di detto gruppo di generazione del vapore. Inoltre, la mandata di detta prima pompa ? collegata fluidicamente a detta caldaia e la mandata di detta seconda pompa ? collegata fluidicamente a detta camera di evaporazione.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Questi ed altri aspetti, caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno chiari dalla seguente descrizione di alcune forme di realizzazione, fomite a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- le figure 1, 2 e 3 sono viste schematiche di tre rispettive forme di realizzazione di un?apparecchiatura di stiratura secondo il presente trovato;

- le figure 4 e 5 sono viste schematiche, in sezione, di una parte dell? apparecchiatura di stiratura in accordo con il presente trovato.

Si precisa che nella presente descrizione la fraseologia e la terminologia utilizzata, nonch? le figure dei disegni allegati anche per come descritti hanno la sola funzione di illustrare e spiegare meglio il presente trovato avendo una funzione esemplificativa non limitativa del trovato stesso, essendo l?ambito di protezione definito dalle rivendicazioni.

Per facilitare la comprensione, numeri di riferimento identici sono stati utilizzati, ove possibile, per identificare elementi comuni identici nelle figure. Va inteso che elementi e caratteristiche di una forma di realizzazione possono essere convenientemente combinati o incorporati in altre forme di realizzazione senza ulteriori precisazioni.

DESCRIZIONE DI ALCUNE FORME DI REALIZZAZIONE DEL

PRESENTE TROVATO

Con riferimento alle figure 1, 2 e 3, un?apparecchiatura di stiratura 10 secondo il presente trovato, comprende un ferro da stiro 30 ed un gruppo di generazione del vapore 11 provvisto di una scocca 12 contenente un serbatoio 13 ed una caldaia 14 di tipo di per s? noto.

Il serbatoio 13 ha un?apertura di uscita 15 alla quale ? collegato fluidamente un condotto d?uscita 16 il quale, a valle dell?apertura di uscita 15, si sdoppia formando due rami 18, 19.

Ad un primo ramo 18 ? collegato fluidicamente un primo condotto 21 a sua volta collegato al lato di aspirazione di una prima pompa 20 la cui mandata ? collegata alla caldaia 14.

Detta prima pompa 20 ? configurata per alimentare acqua alla caldaia 14, nella quale viene riscaldata per produrre vapore. Detta caldaia 14 ? collegata a detto ferro da stiro 30, preferibilmente ad una camera di evaporazione 27 o ad una camera di vaporizzazione disposta al di sopra della piastra 28 del ferro da stiro 30.

Al secondo ramo 19 ? collegato fluidicamente un secondo condotto 23 a sua volta collegato al lato di aspirazione di una seconda pompa 25 la cui mandata ? collegata direttamente a detta camera di evaporazione 27.

Secondo forme di realizzazione, almeno la prima pompa 20 e preferibilmente entrambe le due pompe 20, 25 sono pompe a vibrazione o pompe solenoidali, provviste di un pistone mobile 22. A titolo esemplificativo, dette pompe 20, 25 possono avere una pressione di lavoro compresa tra 1 e 30 bar e una portata compresa tra 50 e 1000 g/min.

Inoltre, lungo il primo 21 e il secondo condotto 23 possono essere previste una o pi? valvole di non ritorno 26 configurate per consentire il transito dell?acqua proveniente dal serbatoio 13 verso la caldaia 14 o rispettivamente verso la camera di evaporazione 27 al raggiungimento di una certa pressione, e impedirne il transito nella direzione opposta.

Secondo forme di realizzazione, ? prevista almeno una valvola di non ritorno 26 disposta a valle di una rispettiva pompa 20, 25.

Secondo ulteriori varianti, le valvole di non ritorno 26 possono essere direttamente integrate aH?intemo di ciascuna pompa 20, 25.

In accordo con un aspetto del presente trovato, detta apparecchiatura 10 comprende anche almeno un organo di compensazione 31 configurato per smorzare le onde di pressione che, in uso, si propagano in almeno uno tra il primo condotto 21 e il secondo condotto 23.

Nella forma di realizzazione illustrata in fig. 1, l?organo di compensazione 31 ? in particolare configurato per smorzare le onde di pressione nel secondo condotto 23, ovvero nel condotto a monte della seconda pompa 25.

Secondo tale forma di realizzazione, la prima pompa 20 ha la funzione di fornire alla caldaia 14 e al ferro da stiro 30 l?acqua necessaria per generare il vapore necessario durante le normali operazioni di stiratura, mentre la seconda pompa 25 pu? essere selettivamente azionata quando viene chiesta una quantit? o una portata ?extra? di vapore ed ? pertanto normalmente non attiva per cui risente maggiormente delle onde di pressione generate dal funzionamento della prima pompa 20.

In alcune forme di realizzazione, una delle quali ? rappresentata in figura 2, detta apparecchiatura 10 comprende due organi di compensazione 31, ciascuno configurato per smorzare le onde di pressione che, in uso, si propagano rispettivamente nel primo condotto 21 e nel secondo condotto 23.

Secondo ulteriori forme di realizzazione, una delle quali ? rappresentata in figura 3, detta apparecchiatura 10 comprende un singolo organo di compensazione 31, disposto lungo il condotto di uscita 16, a monte del primo 21 e del secondo condotto 23, configurato per smorzare le onde di pressione che, in uso, si propagano sia nel primo condotto 21 sia nel secondo condotto 23.

Secondo ulteriori varianti, non illustrate, pu? essere presente un organo di compensazione 31 per ciascun condotto 16, 21, 23, o anche due organi di compensazione 31, di cui uno disposto lungo il condotto d?uscita 16 e un altro disposto lungo uno tra il primo 21 e il secondo condotto 23.

Ciascuno di detti organi di compensazione 31 rispettivamente comprende almeno un tubo 32 parzialmente riempito d?aria ed interposto fra l?apertura d?uscita 15 del serbatoio 13 e la rispettiva prima pompa 20 e/o seconda pompa 25.

In particolare, ciascun tubo 32 comprende una prima estremit? 33 fluidicamente collegata al rispettivo condotto 16, 21, 23 ed una seconda estremit? 35 fluidicamente chiusa.

In una prima forma di realizzazione di detta apparecchiatura 10, la prima estremit? 33 del tubo 32 ? fluidicamente collegata al secondo condotto 23 (fig. 1).

Nella forma di realizzazione di fig. 2 in cui sono presenti due organi di compensazione 31, la prima estremit? 33 di un tubo 32 ? fluidicamente collegata al primo condotto 21 e la prima estremit? 33 di un altro tubo 32 ? fluidicamente collegata al secondo condotto 23 (fig. 2).

Nella forma di realizzazione in cui ? presente un unico organo di compensazione 3 1 configurato per smorzare le onde di pressione che, in uso, si propagano nel primo condotto 21 e nel secondo condotto 23 la prima estremit? 33 di un tubo 32 ? fluidicamente collegata al condotto d?uscita 16 (fig. 3).

In una forma di realizzazione dell?organo di compensazione 31, la seconda estremit? 35 del tubo 32 comprende una porzione di chiusura 36, come in figura 4, che si estende in corpo unico con il resto del corpo del tubo 32 per chiudere completamente la sezione trasversale dello stesso in corrispondenza della seconda estremit? 35.

In accordo con un?altra forma di realizzazione dell?organo di compensazione 3 1 , rappresentata schematicamente in figura 5, la seconda estremit? 35 del tubo 32 ? aperta e l?organo di compensazione 31 comprende, inoltre, un elemento di chiusura 37 autonomo rispetto al tubo 32 e configurato per tappare la seconda estremit? 35.

In questo esempio, l?elemento di chiusura 37 comprende una protuberanza, ad esempio di forma sostanzialmente troncoconica, che si estende in corpo unico dalla scocca 12 del gruppo di generazione del vapore 11. Questo consente di vincolare il tubo 32 e quindi l?organo di compensazione 31 per mantenerlo stabilmente, in uso, in una posizione definita.

In un altro esempio, non rappresentato nelle figure, l?elemento di chiusura 37 pu? estendersi da un qualsiasi altro componente interno al gruppo di generazione del vapore 11.

Secondo possibili varianti di realizzazione, non illustrate, pu? anche essere previsto che la seconda estremit? 35 del tubo 32 di uno o di ciascun organo di compensazione 31 sia fluidicamente chiusa e sia presente una cavit? aperta idonea ad impegnarsi con un elemento di vincolo che pu? essere anche esso definito da una protuberanza sporgente dalla scocca o da un altro componente.

Questo al fine di garantire che il tubo 32 sia sempre fluidicamente chiuso alla seconda estremit? 35 ma nel contempo consentire di vincolarlo alla scocca 12 o altro componente per mantenerlo in una posizione stabile. Ciascun tubo 32 ?, preferibilmente, rivolto verso l?alto, ossia la sua seconda estremit? 35 si trova ad una quota maggiore rispetto alla prima estremit? 33 cos? da forzare l?aria gi? presente nel tubo 32 a stazionare in corrispondenza della parte superiore dello stesso.

Secondo forme di realizzazione, in uso, il tubo 32 pu? essere disposto sostanzialmente verticale, o inclinato di un angolo compreso tra 0? e 90? rispetto ad un piano orizzontale, in modo tale che la seconda estremit? 35 rimanga ad una quota superiore alla prima estremit? 33.

Ci? porta alla formazione di un cuscinetto d?aria all?interno del tubo 32 che risulta quindi comprimibile dall?acqua in transito nel condotto 16, 21, 23 al quale il tubo 32 ? associato.

Tale cuscinetto ? idoneo ad assorbire gran parte delle onde di pressione che si propagano nel circuito idraulico quando la prima pompa 20 ? in funzione e la seconda pompa 25 ? disattivata, permettendo cos? di evitare il problema del colpo d?ariete e le perdite d?acqua.

Preferibilmente, il tubo 32 ? realizzato in un materiale selezionato in un gruppo che comprende: gomma e silicone. Ci? lo rende particolarmente facile da installare, economico da produrre e poco ingombrate. Inoltre, essendo realizzato con un materiale flessibile pu? essere facilmente inserito anche all?interno di scocche 12 di apparecchiature di stiratura 10 gi? esistenti.

Secondo forme di realizzazione, l?organo di compensazione 31 ha sostanzialmente la forma di una ?T? o di una ?Y?.

In particolare, in corrispondenza della prima estremit? 33 il tubo 32 ha un tratto di collegamento 38 che si sviluppa in direzione trasversale rispetto ad un asse longitudinale X del tubo 32 fra la sua prima estremit? 33 e la sua seconda estremit? 35.

Detto tratto di collegamento 38 ?, inoltre, provvisto di due aperture 40, 41 configurate per essere collegate al condotto di uscita 16 e/o al primo condotto 21 e/o al secondo condotto 23, provviste di rispettivi raccordi di collegamento.

Secondo forme di realizzazione, detto tratto di collegamento 38 ? sostanzialmente rettilineo e le due aperture 40, 41 sono sostanzialmente coassiali.

Secondo altre varianti, non illustrate, detto tratto di collegamento 38 pu? presentare una forma a ?V?, in cui l?apice ? posto in corrispondenza della prima estremit? 33.

Il rapporto fra il diametro interno D1 del tubo 22 ed il diametro interno D2 del condotto 16, 21, 23 al quale ? collegato ?, preferibilmente, compreso fra circa 0.8 e circa 1.2.

Inoltre, la distanza H che separa la prima estremit? 33 dalla seconda estremit? 35 del tubo 32 ? compresa fra circa 10 mm e 300 mm, preferibilmente tra 50 mm e 250 mm, ancora pi? preferibilmente tra 80 mm e 120 mm.

Secondo forme di realizzazione, la lunghezza L del tratto trasversale tra le due aperture 40, 41 ? compresa tra circa 20 mm e 500 mm, preferibilmente tra 50 mm e 400 mm, ancora pi? preferibilmente tra 100 mm e 200 mm.

Il funzionamento dell? apparecchiatura di stiratura 10 fin qui descritta ? il seguente.

Durante le normali operazioni di stiratura, la prima pompa 20 ? attiva e alimenta acqua alla caldaia 14, mentre la seconda pompa 25 non ? attiva. Il pistone mobile 22 della prima pompa 20 quando si sposta verso la caldaia 14 per alimentare acqua ad essa, genera una depressione nel primo condotto 21 e nel condotto di uscita 16 aspirando acqua dal serbatoio 13 e richiamando anche l?eventuale acqua presente nel secondo condotto 23. L?aria nel tubo 32 si espande verso il secondo condotto 23.

Quando il pistone mobile 22 toma verso sinistra, comprime l?acqua nel primo condotto 21, nel secondo condotto 23 e nel condotto di uscita 16 e l?aria presente in quest?ultimo funge da cuscinetto, proteggendo la seconda pompa 25 ed impedendo che vi siano eventuali trafilamenti, o perdite, d?acqua verso il ferro da stiro 30.

? chiaro che all?apparecchiatura di stiratura 10 fin qui descritta possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall?ambito del presente trovato come definito dalle rivendicazioni.

E anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, un esperto del ramo potr? realizzare altre forme equivalenti di apparecchiatura di stiratura, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell?ambito di protezione da esse definito.

Nelle rivendicazioni che seguono, i riferimenti tra parentesi hanno il solo scopo di facilitarne la lettura e non devono essere considerati come fattori limitativi dell?ambito di protezione definito dalle rivendicazioni stesse.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Apparecchiatura di stiratura (10) comprendente almeno un gruppo di generazione del vapore (11) provvisto di un serbatoio (13) con un?apertura di uscita (15) ed un condotto d?uscita (16) a cui ? collegata sia una prima pompa (20) mediante un primo condotto (21), sia una seconda pompa (25) mediante un secondo condotto (23) ed almeno un organo di compensazione (31), caratterizzata dal fatto che detto almeno un organo di compensazione (31) comprende almeno un tubo (32) parzialmente riempito d?aria interposto fra detta apertura d?uscita (15) e almeno una tra detta prima pompa (20) o detta seconda pompa (25) e comprendente una prima estremit? (33) fluidicamente collegata a uno di detti condotti (16, 21, 23) ed una seconda estremit? (35) fluidicamente chiusa.

2. Apparecchiatura (10) come nella rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta prima estremit? (33) comprende un tratto di collegamento (38) che si sviluppa in direzione trasversale rispetto ad un asse longitudinale (X) di detto tubo (32) ed ? provvisto di due aperture (40, 41) configurate per essere collegate a detto condotto (16, 21, 23).

3. Apparecchiatura (10) come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detta seconda estremit? (35) di detto tubo (32) comprende una porzione di chiusura (36) che si estende in corpo unico con il resto di detto almeno un tubo (32).

4. Apparecchiatura (10) come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detta seconda estremit? (35) di detto tubo (32) ? aperta o comprende almeno una cavit? aperta, e detto organo di compensazione (31) comprende un elemento di chiusura (37) autonomo rispetto a detto primo tubo (32) ed inserito in detta seconda estremit? (25) per chiuderla fluidicamente.

5. Apparecchiatura (10) come nella rivendicazione 4 in cui detto gruppo di generazione del vapore (11) comprende una scocca (12) che contiene almeno detta prima pompa (20), detta seconda pompa (25), detto primo condotto (21) e detto secondo condotto (23), caratterizzata dal fatto che detto elemento di chiusura (37) ? definito da una protuberanza che si estende da detta scocca (12).

6. Apparecchiatura (10) come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta seconda estremit? (35) di detto tubo (32), in uso, ? disposta ad una quota maggiore rispetto a detta prima estremit? (33).

7. Apparecchiatura (10) come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto organo di compensazione (3 1) ? realizzato in un materiale selezionato in un gruppo che comprende: materiali elastomerici e silicone.

8. Apparecchiatura (10) come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende due organi di compensazione (31), ciascuno disposto a monte di una rispettiva pompa (20, 25) e ciascuno configurato per smorzare le onde di pressione che, in uso, si propagano nel rispettivo primo o secondo condotto (21, 23).

9. Apparecchiatura (10) come in una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzata dal fatto che comprende un singolo organo di compensazione (31) disposto lungo detto condotto d?uscita (16) e configurato per smorzare le onde di pressione che, in uso, si propagano sia in detto primo condotto (21) sia in detto secondo condotto (23).

10. Apparecchiatura (10) come in una qualsiasi rivendicazione precedente caratterizzata dal fatto che il rapporto fra il diametro interno (DI) di detto tubo (32) ed il diametro interno di detto condotto (21, 23) ha un valore compreso fra circa 0,8 e circa 1,2 e dal fatto che la distanza (H) che separa detta prima estremit? (33) da detta seconda estremit? (35) ha un valore compreso fra circa 80 mm e circa 120 mm.

1 1. Apparecchiatura (10) come in una qualsiasi rivendicazione precedente comprendente un ferro da stiro (30) provvisto di una camera di evaporazione (27) ed una caldaia (14) fluidicamente collegata a detta camera di evaporazione (27), caratterizzata dal fatto che la mandata di detta prima pompa (20) ? collegata fluidicamente a detta caldaia (14) e la mandata di detta seconda pompa (25) ? collegata fluidicamente a detta camera di evaporazione (27).