IT202100032189A1 - Apparato per la formazione di contenitori riempiti di un liquido e sigillati - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

dell?invenzione industriale dal titolo:

"APPARATO PER LA FORMAZIONE DI CONTENITORI RIEMPITI DI

UN LIQUIDO E SIGILLATI"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Campo dell'invenzione

La presente invenzione riguarda un apparato per la formazione di contenitori riempiti di un liquido e sigillati, a partire da un foglio di materiale di confezionamento.

In particolare, l'apparato qui descritto ? del tipo comprendente:

- una unit? di formatura e riempimento, per avvolgere il foglio attorno ad un asse principale per ottenere un tubo, sigillare lungo tale asse principale il foglio avvolto a tubo, riempire il tubo di un liquido, realizzare sul tubo, in successione, strisce di sigillatura trasversali all'asse principale che definiscono sul tubo singoli contenitori semilavorati, sigillati e riempiti del liquido, e separare i singoli contenitori semilavorati dal tubo;

- una linea di alimentazione del liquido per riempire il tubo del liquido, e

- un'unit? di iniezione per iniettare un gas nella linea di alimentazione del liquido. Il suddetto gas, che viene iniettato nel prodotto liquido, ha la funzione di generare nel singolo contenitore chiuso uno spazio superiore privo di liquido, utile ad esempio allo scopo di consentire di agitare il prodotto liquido prima di essere consumato per effettuare un miscelamento dei suoi composti, nei casi in cui questi tendano a stratificarsi, oppure di regolare il volume del contenitore.

La suddetta unit? di iniezione comprende un ugello dotato di un foro di diametro fisso non superiore a qualche decimo di millimetro e il gas impiegato ? un gas inerte, ad esempio azoto. La dimensione ? scelta opportunamente per permettere il passaggio in uscita delle particelle di gas ma impedire il passaggio in ingresso di particelle di liquido di dimensioni maggiori dei decimi di millimetro. In particolare, la dimensione del foro dell'ugello varia in funzione della quantit? di gas prevista nel singolo contenitore, quantit? che dipende dalla specifica applicazione.

Nella presente descrizione e nelle rivendicazioni ad essa allegate, alcuni termini ed espressioni sono ritenuti assumere, a meno di diverse esplicite indicazioni, il significato dato nelle definizioni che seguono.

Con l?espressione "via di flusso" si intende un passaggio attraversabile da un fluido, indipendentemente dalla sua geometria e/o dimensioni.

Con l?espressione ?sezione di efflusso? si intende una sezione di flusso attraverso cui un fluido esce da una data via di flusso.

Con il termine ?sezione trasversale? di un dato corpo o di una data porzione di corpo si intende la sezione ottenuta su un piano ortogonale ad un asse di riferimento del dato corpo o della data porzione di corpo.

Con il termine "parallelo" si intende un parallelismo sostanziale tra due elementi, comprendendo sia il caso ideale in cui tali elementi sono disposti l?uno rispetto all?altro in modo da formare un angolo nullo, sia casi pi? frequenti in cui i due elementi sono disposti l?uno rispetto all?altro in modo da formare un angolo non nullo ma comunque trascurabile o non rilevante ai fini del funzionamento della presente soluzione.

Generalmente la linea di alimentazione del liquido, inclusa l?unit? di iniezione di gas, ? soggetta a frequenti lavaggi al fine di garantire condizioni igieniche ottimali. In tale contesto la Richiedente ha percepito l'esigenza di semplificare il pi? possibile l?operazione di lavaggio della linea di alimentazione del liquido, riducendo anche la durata dell?operazione in s? e di conseguenza i tempi di fermo macchina.

A tal proposito, la Richiedente ha rilevato che le unit? di iniezione di gas della tecnica nota complicano in modo sensibile l?operazione di lavaggio della linea di alimentazione del liquido, in quanto ? necessario smontare il relativo ugello per poterlo lavare e la pulitura dell'ugello in s? risulta alquanto laboriosa. In particolare, i fori molto piccoli dell?ugello rappresentano punti in cui sono solite formarsi incrostazioni e per rimuoverle ? necessario un intervento manuale.

In tale contesto, la Richiedente ? riuscita a realizzare una unit? di iniezione di gas presentante una configurazione completamente nuova che ? in grado di risolvere uno o pi? dei suddetti inconvenienti.

In un primo aspetto la presente invenzione concerne un apparato per la formazione di contenitori riempiti di un liquido e sigillati, a partire da un foglio di materiale di confezionamento.

L?apparato comprende preferibilmente, una unit? di formatura e riempimento, in particolare per i) avvolgere il foglio attorno ad un asse principale per ottenere un tubo, e/o ii) sigillare lungo tale asse principale il foglio avvolto a tubo, e/o iii) riempire il tubo di un liquido, e/o iv) realizzare sul tubo, in successione, strisce di sigillatura trasversali all?asse principale che definiscono sul tubo singoli contenitori semilavorati, sigillati e riempiti del liquido, e/o v) separare i singoli contenitori semilavorati dal tubo.

L?apparato comprende preferibilmente, una linea di alimentazione del liquido per riempire il tubo del liquido.

L?apparato comprende preferibilmente, un?unit? di iniezione per iniettare un gas nella linea di alimentazione del liquido.

Preferibilmente, l?unit? di iniezione comprende un corpo di ugello. Preferibilmente il corpo di ugello presenta un?apertura attraverso cui ? definita una via di flusso alla linea di alimentazione del liquido. Detta apertura presenta preferibilmente una larghezza almeno pari a 1 mm.

In un secondo aspetto la presente invenzione concerne un procedimento per operare un apparato secondo il suddetto primo aspetto dell?invenzione.

Il procedimento prevede:

preferibilmente, almeno un ciclo di lavoro per la formazione di contenitori riempiti di un liquido e sigillati, a partire da un foglio di materiale di confezionamento svolto da bobina.

Preferibilmente il ciclo di lavoro comprende le fasi di i) avvolgere il foglio attorno ad un asse principale per ottenere un tubo, e/o ii) sigillare lungo detto asse principale detto foglio avvolto a tubo, e/o iii) riempire detto tubo di un liquido, e/o iv) realizzare su detto tubo, in successione, strisce di sigillatura trasversali a detto asse principale che definiscono su detto tubo singoli contenitori semilavorati, sigillati e riempiti del liquido, e/o v) separare detti singoli contenitori semilavorati da detto tubo.

Preferibilmente, riempire detto tubo di un liquido comprende alimentare il liquido a detto tubo attraverso detta linea di alimentazione del liquido. Preferibilmente, riempire detto tubo di un liquido comprende iniettare un gas in pressione all?interno di detta linea di alimentazione attraverso detta apertura di detto corpo di ugello di detta unit? di iniezione.

Grazie alla larghezza maggiore di 1 mm dell?apertura sul corpo di ugello, ? possibile eseguire un?operazione di lavaggio dell?unit? di iniezione del gas senza necessit? di smontare tale unit? di iniezione e in modo completamente automatico, in particolare facendo attraversare l?unit? di iniezione da parte di un liquido di lavaggio, che pu? essere lo stesso liquido di lavaggio utilizzato per lavare la suddetta linea di alimentazione del prodotto liquido da confezionare.

L?operazione di lavaggio della linea di alimentazione del liquido ? quindi notevolmente semplificata, non solo riducendo la durata dell?operazione in s? e di conseguenza i tempi di fermo macchina, ma anche eludendo l?intervento manuale di un operatore e riducendo di conseguenza il rischio di contaminazioni dall?esterno. Tale operazione di lavaggio nell?apparato secondo la presente invenzione risulta quindi altamente ripetibile.

In uno o pi? dei suddetti aspetti, la presente invenzione pu? comprendere una o pi? delle seguenti caratteristiche.

In una o pi? forme di realizzazione, detta unit? di iniezione comprende, inoltre, un otturatore. Preferibilmente detto otturatore ? mobile lungo un asse di riferimento, preferibilmente estendentesi attraverso l?apertura, per aprire o chiudere la via di flusso attraverso l?apertura in funzione della posizione di detto otturatore lungo l?asse di riferimento.

La presenza di un otturatore sull?apertura del corpo di ugello permette di prevedere una condizione completamente chiusa dell?unit? di iniezione. Tale condizione ? particolarmente vantaggiosa per quelle applicazioni dell?apparato in cui non ? richiesta l?iniezione di gas nel prodotto liquido da confezionare, risolvendo il problema di preparare appositamente l?apparato smontando l?unit? di iniezione e chiudendo manualmente il foro di iniezione.

In una o pi? forme di realizzazione, detto corpo di ugello comprende una sede in prossimit? di detta apertura.

In una o pi? forme di realizzazione, detto otturatore comprende una porzione di chiusura ed una porzione di regolazione.

Preferibilmente, detta porzione di chiusura presenta una sezione trasversale maggiore di una sezione trasversale di detta sede di detto corpo di ugello. Preferibilmente, detta porzione di chiusura ? predisposta per essere disposta contro detta sede, cos? da chiudere detta via di flusso attraverso detta apertura.

Preferibilmente, detta porzione di regolazione presenta una sezione trasversale minore di una sezione trasversale di detta apertura, in particolare per impegnare detta apertura determinando una via di flusso fra una superficie interna di detta apertura e una superficie esterna di detta porzione di regolazione. Preferibilmente, detta sezione trasversale di detta porzione di regolazione ? variabile lungo detto asse di riferimento, in particolare per determinare una sezione di efflusso di detta via di flusso attraverso detta apertura, in particolare variabile in funzione della posizione di detto otturatore lungo detto asse di riferimento.

La porzione di regolazione a sezione trasversale variabile lungo l?asse di riferimento ? in grado di regolare la portata di gas iniettata nella linea di alimentazione del liquido da confezionare. Tale regolazione della portata ? particolarmente utile nelle applicazioni in cui ? necessario variare la quantit? di gas erogato in funzione dell?applicazione ossia delle dimensioni del contenitore che influenzano la velocit? di produzione e del tipo di prodotto da confezionare. Si supera quindi l'inconveniente di dover sostituite l'unit? di iniezione in funzione della specifica applicazione. L?unit? di iniezione secondo la presente invenzione si mostra quindi completamente versatile.

La richiedente ha inoltre sorprendentemente osservato un notevole incremento del tempo di funzionamento dell?unit? di iniezione secondo la presente invenzione tra due successivi cicli di pulizia. Nel caso in cui residui di prodotto si depositino in prossimit? dell?apertura, tra la superficie interna di quest?ultima e la superficie esterna della porzione di regolazione, la sezione di efflusso viene ridotta. Grazie alla porzione di regolazione descritta, muovendo opportunamente l?otturatore lungo l?asse di riferimento in modo che in prossimit? dell?apertura sulla linea di alimentazione si affacci una sezione trasversale della porzione di regolazione maggiore, la sezione di efflusso pu? essere riportata alle dimensioni desiderate. Il procedimento pu? essere quindi ripetuto pi? volte durante il funzionamento dell?apparato, senza necessit? di avviare un ciclo di pulizia dell?unit? di iniezione. In una o pi? forme di realizzazione, detto otturatore comprende, inoltre, una porzione di massima apertura, che presenta una sezione trasversale minore di detta sezione trasversale di detta porzione di regolazione, per impegnare detta apertura determinando una via di flusso fra detta superficie interna di detta apertura e una superficie esterna di detta porzione di massima apertura, che presenta una sezione di flusso massima.

Grazie alle suddette caratteristiche, viene determinata un?ampia via di flusso che pu? essere facilmente attraversata da un liquido di lavaggio senza necessit? di generare pressioni elevate nella linea di alimentazione del gas e/o del liquido. In una o pi? forme di realizzazione, detta porzione di chiusura ? disposta lungo detto asse di riferimento. In una o pi? forme di realizzazione, detta porzione di regolazione ? disposta lungo detto asse di riferimento. In una o pi? forme di realizzazione, detta porzione di massima apertura ? disposta lungo detto asse di riferimento. Preferibilmente detta porzione di regolazione ? compresa tra dette porzione di chiusura e porzione di massima apertura.

In una o pi? forme di realizzazione, su detta superficie esterna di detta porzione di regolazione ? ricavato almeno un incavo che definisce detta via di flusso fra detta superficie interna di detta apertura e detta superficie esterna di detta porzione di regolazione. Preferibilmente, detto incavo si estende lungo detto asse di riferimento. Preferibilmente, detto incavo presenta una larghezza variabile lungo detto asse di riferimento.

Grazie alle suddette caratteristiche, ? ottenuta una regolazione della portata di gas estremamente precisa.

In una o pi? forme di realizzazione, detta superficie esterna di detta porzione di regolazione ? cilindrica, preferibilmente centrata su detto asse di riferimento. In una o pi? forme di realizzazione, detta porzione di massima apertura presenta una superficie esterna cilindrica, preferibilmente centrata su detto asse di riferimento Preferibilmente il diametro di detta superficie esterna cilindrica ? inferiore al diametro di detta porzione di regolazione.

In una o pi? forme di realizzazione, l?apparato comprende un attuatore elettromeccanico, in particolare per comandare il movimento di detto otturatore lungo detto asse di riferimento.

In una o pi? forme di realizzazione, l?apparato comprende un?unit? di controllo, in particolare per comandare detto attuatore elettro-meccanico in funzione di un segnale, in particolare indicativo della quantit? di gas erogato, preferibilmente a monte di detta apertura di detto corpo di ugello. Preferibilmente detto segnale indicativo ? un valore di pressione del gas erogato. Analogamente preferibilmente detto segnale indicativo ? un valore di portata del gas erogato. Analogamente preferibilmente detto segnale indicativo ? un valore di massa del gas erogato, in particolare nel contenitore.

In una o pi? forme di realizzazione, detta via di flusso definisce una direzione di flusso. Preferibilmente detto asse di riferimento ? parallelo a detta direzione di flusso. Preferibilmente detto otturatore comprende un corpo di otturatore estendentesi lungo detto asse di riferimento.

In una o pi? forme di realizzazione, iniettare un gas in pressione include muovere detto otturatore di detta unit? di iniezione, in particolare per aprire una via di flusso attraverso detta apertura di detto corpo di ugello di detta unit? di iniezione.

In una o pi? forme di realizzazione, il procedimento include regolare il flusso di gas iniettato in detta linea di alimentazione tramite un movimento di detto otturatore lungo detto asse di riferimento. Preferibilmente detto movimento di detto otturatore lungo detto asse di riferimento varia una sezione di efflusso di detta via di flusso attraverso detta apertura di detto corpo di ugello.

In una o pi? forme di realizzazione, il procedimento include un ciclo di lavaggio di detta linea di alimentazione e di detta unit? di iniezione, preferibilmente realizzato tramite un liquido di lavaggio. Preferibilmente, detto ciclo di lavaggio include posizionare detto otturatore di detta unit? di iniezione in una posizione che determina una via di flusso, attraverso detta apertura di detto corpo di ugello di detta unit? di iniezione, presentante una sezione di flusso massima. Preferibilmente, detto ciclo di lavaggio include alimentare detto liquido di lavaggio attraverso detta via di flusso a sezione di flusso massima.

In una o pi? forme di realizzazione, il flusso di gas ? suddiviso in una pluralit? di getti distinti distribuiti attorno a detto asse di riferimento di detto otturatore.

In una o pi? forme di realizzazione, detta sezione di flusso massima presenta una forma anulare estendentesi attorno a detto asse di riferimento di detto otturatore. Si precisa che alcune fasi del procedimento sopra descritto possono essere indipendenti dall?ordine di esecuzione riportato, salvo ove espressamente indicata come necessaria una sequenzialit? o contemporaneit? tra due o pi? fasi. Inoltre, alcune fasi possono essere opzionali. Inoltre, alcune fasi del metodo possono essere eseguite in modo ripetitivo, oppure possono essere eseguite in serie o in parallelo con altre fasi del metodo.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti dalla descrizione che segue con riferimento ai disegni annessi forniti a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

- la figura 1 rappresenta in maniera schematica un esempio di apparato del tipo qui descritto;

- la figura 2 rappresenta una forma di attuazione preferita di un'unit? di iniezione di gas dell'apparato qui descritto;

- la figura 2A illustra un dettaglio dell?unit? di iniezione di figura 2 in una diversa condizione operativa rispetto a quella illustrata in figura 2;

- la figura 3 rappresenta una vista frontale di un componente dell'unit? di iniezione di figura 2.

Nella seguente descrizione sono illustrati vari dettagli specifici finalizzati ad una approfondita comprensione delle forme di attuazione. Le forme di attuazione possono essere realizzate senza uno o pi? dei dettagli specifici, o con altri metodi, componenti o materiali ecc. In altri casi, strutture materiali o operazioni noti non sono mostrati o descritti in dettaglio per evitare di rendere oscuri vari aspetti della forma di attuazione.

I riferimenti qui utilizzati sono soltanto per comodit? e non definiscono dunque l'ambito di tutela o la portata delle forme di attuazione.

Come anticipato sopra, l'apparato qui descritto opera per la formazione di contenitori riempiti di un liquido e sigillati, a partire da un foglio di materiale di confezionamento svolto da bobina.

Con riferimento alla figura 1, l'apparato comprende una unit? di formatura e riempimento 100 per:

- avvolgere un foglio 200 di materiale di confezionamento attorno ad un asse principale I;

- sigillare il foglio 200 avvolto a tubo lungo l'asse principale I;

- riempire il tubo 202, formato dal foglio 200, di un liquido;

- realizzare sul tubo 202, in successione, strisce di sigillatura 204 trasversali all'asse principale I che definiscono sul tubo 202 singoli contenitori semilavorati 206, sigillati e riempiti del liquido;

- separare i singoli contenitori semilavorati 206 dal tubo 202.

Nel funzionamento, il foglio 200 ? alimentato secondo un movimento di avanzamento lungo l'asse di riferimento I.

In modo di per s? noto, l?unit? di formatura e riempimento 100 comprende almeno una, solitamente due, coppie di bracci 102 contrapposti, rispetto all'asse principale I, che sono reciprocamente mobili fra una condizione aperta ed una condizione chiusa. In particolare, i bracci 102 sono contrapposti rispetto al tubo 202 ossia, in altre parole, il tubo 202 risulta posto tra i due bracci 102 di una coppia. Inoltre, i bracci 102 sono azionati in un movimento di traslazione, alternato, lungo l'asse principale I, secondo una corsa di lavoro da una posizione superiore fino ad una posizione inferiore, nella reciproca condizione chiusa, ed una corsa di ritorno, dalla posizione inferiore alla posizione superiore, nella reciproca condizione aperta. In modo di per s? noto, le estremit? 102A dei bracci 102 sono predisposte per schiacciare il tubo 202, nella condizione chiusa dei bracci 102, sino a portare le pareti interne del tubo a reciproco contatto. Inoltre, sempre in modo di per s? noto, l'estremit? 102A di uno dei bracci 102 della singola coppia ? dotata di un dispositivo di saldatura 106 per realizzare le strisce di sigillatura 204 trasversali. Ancora in modo di per s? noto, le estremit? 102A dei bracci sono dotate di gusci 104 predisposti per definire un dato volume di contenimento del tubo, nella reciproca condizione chiusa dei bracci 102. Infine, sempre in modo di per s? noto, sull'estremit? 102A di uno dei bracci 102 della singola coppia ? portato un dispositivo di taglio 20 atto a realizzare linee di taglio 208, che separano i singoli contenitori semilavorati 206 dal tubo 202.

Inoltre, l'apparato qui descritto comprende una linea 10 di alimentazione del liquido per riempire il tubo 202 del liquido. In una o pi? forme di attuazione preferite, come quella illustrata, la linea di alimentazione 10 include un tratto terminale che ? definito da un condotto 12 che si estende lungo l'asse principale I e si ritrova all'interno del tubo 202.

Inoltre, l'apparato qui descritto comprende un'unit? di iniezione 20 per iniettare un gas nella linea di alimentazione 10. In una o pi? forme di attuazione preferite, come quella illustrata, l'unit? di iniezione 20 ? predisposta in un punto della linea di alimentazione 10 a monte del tratto terminale definito dal condotto 12. L?unit? di iniezione 20 riceve il gas da una linea di alimentazione 15.

Con riferimento alle figure 2 e 2A, l'unit? di iniezione 20 comprende un corpo di ugello 22 che presenta un'apertura 24 attraverso cui ? definita una via di flusso 40 alla linea 10 di alimentazione del liquido.

In una o pi? forme di attuazione preferite, come quella illustrata, l?apertura 24 ? delimitata da una superficie interna cilindrica 242.

L'apertura 24 presenta una larghezza almeno pari a 1 mm. Preferibilmente, la larghezza dell'apertura 24 ? comunque inferiore a 2 cm, ancora pi? preferibilmente compresa fra 2 mm ed 1 cm, ancora pi? preferibilmente compresa fra 7 mm e 9 mm.

L'unit? di iniezione 20 comprende, inoltre, un otturatore 26 mobile lungo un asse di riferimento Y estendentesi attraverso l'apertura 24, per aprire o chiudere la via di flusso 40 attraverso l'apertura 24 medesima, in funzione della sua posizione lungo l'asse di riferimento Y.

In una o pi? forme di attuazione preferite, come quella illustrata, il corpo di ugello 22 comprende una sede 28, che ? posizionata al di sotto dell'apertura 24 e presenta preferibilmente una configurazione troncoconica.

In una o pi? forme di attuazione preferite, come quella illustrata, l'otturatore 26 presenta una conformazione allungata lungo l'asse di riferimento Y ed attraversa l'apertura 24.

In una o pi? forme di attuazione preferite, come quella illustrata (v. le figure 2A e 3), l'otturatore 26 comprende una porzione di chiusura 26I, che ? predisposta per essere disposta contro la sede 28 del corpo di ugello 20 cos? da chiudere la via di flusso attraverso l'apertura 24. Preferibilmente, la porzione di chiusura 26I ? ricavata all?estremit? dell?otturatore 26.

Preferibilmente, la porzione di chiusura 26I presenta una conformazione troncoconica corrispondente a quella della sede 28 del corpo di ugello 22. La sezione trasversale (in un piano ortogonale all'asse di riferimento Y) della porzione di chiusura 26I e la sezione trasversale della sede 28 presentano una dimensione variabile lungo l'asse di riferimento Y, che ? in ogni caso maggiore della larghezza dell'apertura 24.

L'otturatore 26 comprende, inoltre, una porzione di regolazione 26II, che segue la porzione di chiusura 26I lungo l'asse di riferimento Y, partendo dall'estremit? dell'otturatore.

In una o pi? forme di attuazione preferite, come quella illustrata, la porzione di regolazione 26II presenta una superficie esterna cilindrica 262, il cui asse geometrico coincide con l'asse di riferimento Y. Preferibilmente, il diametro della superficie esterna cilindrica 262 ? pi? piccolo del diametro della superficie interna cilindrica 242 dell'apertura 24 di una differenza pari ad un valore compreso fra 3 micron e 7 micron. In questo modo, la quantit? di gas che pu? passare fra le due superfici cilindriche 262, 242 ? trascurabile.

Inoltre, sulla superficie esterna cilindrica 262 ? ricavato almeno un incavo 264, che si estende lungo l'asse di riferimento Y e presenta una larghezza variabile lungo il medesimo asse, in particolare crescente nella direzione dalla porzione di chiusura 26I alla porzione di regolazione 26II.

L?incavo 264 determina insieme alla superficie interna cilindrica 242 dell?apertura 24 una via di flusso 40.

In una o pi? forme di attuazione preferite, sulla superficie esterna cilindrica 262 della porzione di regolazione 26II sono ricavati una pluralit? di incavi distribuiti attorno all?asse di riferimento Y, che, nel funzionamento, realizzano altrettante vie di flusso 40. Il flusso di gas erogato dall?unit? di iniezione 20 risulta pertanto suddiviso in una pluralit? di getti distinti distribuiti attorno all? asse di riferimento Y.

Infine, l'otturatore 26 comprende una porzione di massima apertura 26III, che ? posizionata dopo la porzione di regolazione 26II, sempre con riferimento ad una direzione lungo l'asse di riferimento Y e partendo dall'estremit? dell'otturatore 26. In una o pi? forme di attuazione preferite, come quella illustrata, la porzione di massima apertura 26III presenta una superficie esterna cilindrica 266, il cui diametro ? pi? piccolo del diametro della superficie interna cilindrica 242 dell'apertura 24 per un valore pari almeno ad 1 mm.

In vista di quanto sopra, nella posizione sollevata dell'otturatore 26 la sua porzione di chiusura 26I ? disposta contro la sede 28 del corpo di ugello 22, chiudendo completamente la comunicazione fra la linea 15 di alimentazione del gas e la linea 10 di alimentazione del liquido.

La posizione sollevata dell'otturatore 26 corrisponde quindi ad una posizione di chiusura dell'unit? di iniezione 20.

Quando invece l'otturatore 26 viene abbassato (v. figura 2A), attraverso l'apertura 24 viene a crearsi la via di flusso 40 (o le vie di flusso 40) fra la superficie interna cilindrica 242 dell'apertura 24 e l?incavo 264 della porzione di regolazione 26II, che mette la linea 15 di alimentazione del gas in comunicazione con la linea 10 di alimentazione del liquido.

Il tecnico del settore comprender? che fra il bordo inferiore 242B della superficie interna cilindrica 242 ed il tratto corrispondente dell?incavo 264 ? definita una sezione di efflusso 42 del gas dall'apertura 24. La via di flusso 40 che attraversa l?apertura 24 termina con la sezione di efflusso 42.

Per effetto della larghezza variabile dell?incavo 264 ricavato sulla superficie esterna cilindrica 262, la sezione di efflusso 42 risulta variabile in funzione della posizione dell'otturatore 26 lungo l'asse di riferimento Y; l?area della sezione di efflusso 42 dipende infatti dalla larghezza che l?incavo 264 presenta in corrispondenza del bordo inferiore 242B della superficie interna cilindrica 242 per una data posizione dell?otturatore 26 lungo l?asse di riferimento Y.

In vista di quanto sopra, regolando la posizione dell'otturatore 26 lungo l'asse di riferimento Y ? possibile regolare la sezione di efflusso 42 e dunque regolare la portata di gas che attraversa l'apertura 24. In particolare, la larghezza della sezione di efflusso 42 permette il passaggio delle particelle di liquido.

La suddetta possibilit? di regolazione della portata di gas rende l'unit? di iniezione 20 facilmente adattabile alle esigenze delle diverse applicazioni (semplicemente regolando la posizione dell'otturatore 26 lungo l'asse di riferimento Y) e la rende, quindi, completamente versatile.

Il movimento dell'otturatore 24 lungo l'asse di riferimento Y pu? essere comandato da un attuatore elettro-meccanico 50 (figura 2).

L'apparato qui descritto pu? comprendere un'unit? di controllo 60 per comandare l'attuatore elettro-meccanico.

Per eseguire una regolazione della portata di gas che viene iniettata nella linea 10 di alimentazione del liquido, l?unit? di controllo 60 pu? essere configurata per comandare l'attuatore elettro-meccanico 50 in funzione di un segnale ad esempio indicativo di un valore di pressione del gas a monte dell'apertura 24. Ad esempio, per ciascuna applicazione cui l?apparato qui descritto ? destinato, ? possibile identificare un valore di pressione di riferimento e l'unit? di controllo 60 pu? essere configurata per regolare la posizione dell'otturatore 26 in modo da determinare, in un punto predefinito a monte dell'apertura 24, una pressione pari al valore di pressione di riferimento.

Infine, quando l'otturatore 26 viene abbassato ulteriormente fino a portare la porzione 26III in corrispondenza dell?apertura 24 si realizza invece una via di flusso 40 caratterizzata da sezione di flusso massima, che deriva dalla differenza di diametro fra la superficie esterna cilindrica 266 e la superficie interna cilindrica 242, e pu? raggiungere una larghezza pari ad 1 mm o superiore. In particolare, tale larghezza permette il passaggio delle particelle di liquido.

Pertanto, la via di flusso 40 cos? ampia pu? essere sfruttata per il lavaggio dell'unit? di iniezione 20, che pu? ad esempio prevedere di far attraversare l'unit? di iniezione da un liquido di lavaggio.

In questo modo, non ? necessario smontare l'unit? di iniezione e l?operazione di lavaggio pu? essere condotta in modo completamente automatico.

Naturalmente, fermo restando il principio dell'invenzione, i particolari di realizzazione e le forme di attuazione potranno variare, anche in modo significativo, rispetto a quanto qui illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione, cos? come definito dalle rivendicazioni annesse.

Claims (17)

RIVENDICAZIONI

1. Apparato per la formazione di contenitori riempiti di un liquido e sigillati, a partire da un foglio di materiale di confezionamento, l?apparato comprendendo: - una unit? di formatura e riempimento (100), per i) avvolgere detto foglio (200) attorno ad un asse principale (I) per ottenere un tubo (202), ii) sigillare lungo detto asse principale (I) detto foglio avvolto a tubo, iii) riempire detto tubo (202) di un liquido, iv) realizzare su detto tubo (202), in successione, strisce di sigillatura (204) trasversali a detto asse principale (I) che definiscono su detto tubo singoli contenitori semilavorati (206), sigillati e riempiti di detto liquido, (v) separare detti singoli contenitori semilavorati (206) da detto tubo (202);

- una linea (10) di alimentazione di detto liquido per riempire detto tubo (202) di detto liquido, e

- un?unit? di iniezione (20) per iniettare un gas in detta linea (10) di alimentazione di detto liquido, comprendente un corpo di ugello (22) che presenta un?apertura (24) attraverso cui ? definita una via di flusso (40) a detta linea (10) di alimentazione di detto liquido, detta apertura (24) presentando una larghezza almeno pari a 1 mm.

2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui detta unit? di iniezione (20) comprende, inoltre, un otturatore (26) che ? mobile lungo un asse di riferimento (Y) estendentesi attraverso detta apertura (24), per aprire o chiudere detta via di flusso (40) attraverso detta apertura (24), in funzione della posizione di detto otturatore (26) lungo detto asse di riferimento (Y).

3. Apparato secondo la rivendicazione 2, in cui detto corpo di ugello (22) comprende una sede (28) in prossimit? di detta apertura (24), e in cui detto otturatore (26) comprende una porzione di chiusura (26I) ed una porzione di regolazione (26II),

- detta porzione di chiusura (26I) presentando una sezione trasversale maggiore di una sezione trasversale di detta sede (28) di detto corpo di ugello (22) ed ? predisposta per essere disposta contro detta sede (28), cos? da chiudere detta via di flusso (40) attraverso detta apertura (24);

- detta porzione di regolazione (26II) presentando una sezione trasversale minore di una sezione trasversale di detta apertura (24), per impegnare detta apertura (24) determinando detta via di flusso fra una superficie interna (242) di detta apertura (24) e una superficie esterna (262) di detta porzione di regolazione (26II), in cui detta sezione trasversale di detta porzione di regolazione (26II) ? variabile lungo detto asse di riferimento (Y) cos? da determinare una sezione di efflusso (42) di detta via di flusso (40) attraverso detta apertura (24), che ? variabile in funzione della posizione di detto otturatore (26) lungo detto asse di riferimento (Y).

4. Apparato secondo la rivendicazione 3, in cui detto otturatore (26) comprende, inoltre, una porzione di massima apertura (26III), che presenta una sezione trasversale minore di detta sezione trasversale di detta porzione di regolazione (26II), per impegnare detta apertura (24) determinando una via di flusso (40) fra detta superficie interna di detta apertura (24) e una superficie esterna (266) di detta porzione di massima apertura (26III), che presenta una sezione di flusso massima.

5. Apparato secondo la rivendicazione 4, in cui dette porzione di chiusura (26I), porzione di regolazione (26II) e porzione di massima apertura (26III) di detto otturatore (26) sono disposte lungo detto asse di riferimento (Y), detta porzione di regolazione (26II) essendo compresa tra dette porzione di chiusura (26I) e porzione di massima apertura (26III).

6. Apparato secondo la rivendicazione 3, in cui su detta superficie esterna (262) di detta porzione di regolazione (26II) ? ricavato almeno un incavo (264) che definisce detta via di flusso (40) fra detta superficie interna (242) di detta apertura (24) e detta superficie esterna (262) di detta porzione di regolazione (26II), in cui detto incavo (264) si estende lungo detto asse di riferimento (Y) e presenta una larghezza variabile lungo detto asse di riferimento (Y).

7. Apparato secondo la rivendicazione 6, in cui detta superficie esterna (262) di detta porzione di regolazione (26II) ? cilindrica, in particolare centrata su detto asse di riferimento (Y).

8. Apparato secondo la rivendicazione 7, in cui detta porzione di massima apertura (26III) presenta una superficie esterna cilindrica (266), in particolare centrata su detto asse di riferimento (Y), il cui diametro ? inferiore al diametro di detta porzione di regolazione (26II).

9. Apparato secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, comprendente un attuatore elettro-meccanico (50) per comandare il movimento di detto otturatore (26) lungo detto asse di riferimento (Y).

10. Apparato secondo la rivendicazione 9, comprendente un?unit? di controllo (60) per comandare detto attuatore elettro-meccanico (50) in funzione di un segnale indicativo di un valore di pressione del gas a monte di detta apertura (24) di detto corpo di ugello (22).

11. Apparato secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detta via di flusso (40) definisce una direzione di flusso, detto asse di riferimento (Y) ? parallelo a detta direzione di flusso e detto otturatore (26) comprende un corpo di otturatore estendentesi lungo detto asse di riferimento (Y).

12. Procedimento per operare un apparato secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, che prevede:

almeno un ciclo di lavoro per la formazione di contenitori riempiti di un liquido e sigillati, a partire da un foglio di materiale di confezionamento, comprendente le fasi di:

i) avvolgere il foglio (200) attorno ad un asse principale (I) per ottenere un tubo (202), ii) sigillare lungo detto asse principale (Y) detto foglio (200) avvolto a tubo, iii) riempire detto tubo (202) di un liquido, iv) realizzare su detto tubo (202), in successione, strisce di sigillatura (204) trasversali a detto asse principale (I) che definiscono su detto tubo (202) singoli contenitori semilavorati (206), sigillati e riempiti di detto liquido, v) separare detti singoli contenitori semilavorati (206) da detto tubo (202);

in cui riempire detto tubo (202) di un liquido comprende alimentare detto liquido a detto tubo (202) attraverso detta linea (10) di alimentazione del liquido, e iniettare un gas in pressione all?interno di detta linea (10) di alimentazione attraverso detta apertura (24) di detto corpo di ugello (22) di detta unit? di iniezione (20).

13. Procedimento secondo la rivendicazione 12, in cui iniettare un gas in pressione include muovere detto otturatore (26) di detta unit? di iniezione (20) per aprire una via di flusso (40) attraverso detta apertura (24) di detto corpo di ugello (22) di detta unit? di iniezione (20).

14. Procedimento secondo la rivendicazione 13, che include regolare il flusso di gas iniettato in detta linea di alimentazione (10) tramite un movimento di detto otturatore (26) lungo detto asse di riferimento (Y) che varia una sezione di efflusso (42) di detta via di flusso (40) attraverso detta apertura (24) di detto corpo di ugello (22).

15. Procedimento secondo la rivendicazione 12, che include un ciclo di lavaggio di detta linea di alimentazione (10) e di detta unit? di iniezione (20) realizzato tramite un liquido di lavaggio,

in cui detto ciclo di lavaggio include posizionare detto otturatore (26) di detta unit? di iniezione (20) in una posizione che determina una via di flusso (40), attraverso detta apertura (24) di detto corpo di ugello (22) di detta unit? di iniezione (20), presentante una sezione di flusso massima, e alimentare detto liquido di lavaggio attraverso detta via di flusso (40) a sezione di flusso massima.

16. Procedimento secondo la rivendicazione 12, in cui il flusso di gas ? suddiviso in una pluralit? di getti distinti distribuiti attorno a detto asse di riferimento (Y) di detto otturatore (26).

17. Procedimento secondo la rivendicazione 15, in cui detta sezione di flusso massima presenta una forma anulare estendentesi attorno a detto asse di riferimento (Y) di detto otturatore (26).