IT202100025847A1 - Dispositivo e metodo per la conservazione di fiori, piante o simili - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'Invenzione Industriale dal titolo: ?Dispositivo e metodo per la conservazione di fiori, piante o simili?

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo per la conservazione di fiori, piante o simili.

La presente invenzione ? relativa alla realizzazione di un oggetto che consenta di mantenere nella sua integrit? fiori, piante, erbe ed esseri viventi vegetali, senza che gli agenti atmosferici, l?aria e l?umidit?, ne deteriorino l?aspetto.

In particolare, l?invenzione si prefigge lo scopo di preservare i fiori e le piante utilizzati in momenti celebrativi, come ad esempio il bouquet del matrimonio, la corona d?alloro della laurea, i fiori posti sul feretro al funerale.

Con particolare riferimento ai fiori utilizzati ai funerali, ? tradizione, da parte soprattutto dei parenti pi? prossimi al defunto, conservare uno dei fiori posti sul feretro, prima della sepoltura o della cremazione.

Attualmente si prevede di far seccare il fiore e di conservarlo all?interno di libri o simili, anche vista la fragilit? dei fiori secchi, che si deteriorano facilmente, sgretolandosi.

Oltre all?essicazione descritta, che avviene perlopi? in ambito domestico e artigianale, esistono tecniche, come ad esempio la stabilizzazione, atte ad allungare la vita dei fiori e delle piante, che risultano, tuttavia, temporanee, cio? portano il fiore a resistere 3/5 anni prima di decomporsi.

I fiori sono infatti elementi naturali, vivi e soggetti al ciclo della vita, pertanto finiti e destinati alla morte e alla decomposizione, causata soprattutto dal passare del tempo e dall?azione degli agenti atmosferici

Le tecniche di conservazione note allo stato dell?arte, dunque, non consentono di conservare i fiori o le piante nella loro originalit? e integrit?.

Inoltre, le soluzioni attualmente note non consentono di ottenere prodotti esteticamente piacevoli, n? tantomeno oggetti prestigiosi, la cui metodologia di produzione possa essere standardizzata.

Esiste dunque una necessit? non soddisfatta dalle soluzioni note allo stato dell?arte, di risolvere gli svantaggi sopra esposti, in particolare di realizzare un prodotto e una metodologia che consentano di conservare i fiori e le piante in eterno.

La presente invenzione consegue gli scopi di cui sopra realizzando un dispositivo per la conservazione di fiori, piante o simili, comprendente un involucro esterno costituito da materiale trasparente, che presenta una cavit? di alloggiamento di almeno un fiore.

Detta cavit? ? riempita da una resina di riempimento trasparente, atta ad occupare lo spazio compreso tra il fiore e le pareti interne del rivestimento esterno.

La presenza della resina consente di isolare ermeticamente il fiore dall?ambiente esterno, in modo che il fiore non sia sottoposto all?azione dell?aria e dell?umidit?.

La configurazione appena descritta consente di ottenere un isolamento del fiore anche dal tempo, rendendo eterni fiori recisi impiegati nei momenti pi? significativi della vita delle persone.

In questo modo i fiori si trasformano in veri e propri oggetti di design, che non ne alterano l?aspetto o la forma, ma li proteggono dal loro naturale deterioramento.

Una delle principali problematiche nell?utilizzo della resina ? legata alla solidificazione della stessa, in quanto, soprattutto per oggetti che si sviluppano in verticale, non si riesce a solidificare la resina in maniera omogenea.

Una solidificazione non omogenea ha evidenti ripercussioni sull?aspetto estetico del prodotto finale, nonch? sulla trasparenza della resina stessa, che rende poco visibile il fiore contenuto all?interno.

La presenza dell?involucro esterno concorre ad evitare problematiche relative alla solidificazione della resina di riempimento.

Inoltre l?utilizzo di un involucro esterno riveste aspetti particolarmente vantaggiosi relativi alla metodologia di produzione del dispositivo oggetto della presente invenzione.

Infatti la presenza dell?involucro esterno evita innanzitutto l?utilizzo di stampi, che vengono comunemente usati nel processo di solidificazione delle resine, stampi che devono essere rimossi, una volta che la resina si ? solidificata.

Inoltre, come risulter? evidente dal metodo descritto successivamente, l?involucro esterno non fornisce solo una funzione di contenimento della resina, ma costituisce il vero e proprio perimetro esterno del dispositivo, ossia la finitura esterna, almeno quella relativa alle pareti laterali.

Ne consegue che il dispositivo oggetto della presente invenzione non ha necessit? di eccessive lavorazioni di finitura, come carteggiatura e lucidatura, che sono tipiche lavorazioni nel campo di realizzazione degli oggetti in resina.

Si ottiene di conseguenza una importante semplificazione della lavorazione, che consente di risparmiare sia sul numero di operazioni da effettuare, sia in termini di tempo.

Preferibilmente la resina di riempimento ? costituita da una resina epossidica bicomponente.

La resina di riempimento, infatti, deve soddisfare determinati requisiti.

Innanzitutto, la resina non deve contenere solventi, in quanto possono corrodere le materie organiche, come i fiori o le piante.

Inoltre, non deve raggiungere una temperatura di catalisi troppo elevata, che potrebbe ?bollire? il fiore e deve presentare una catalisi particolarmente lenta, preferibilmente pari ad un periodo compreso tra 3 e 5 giorni.

Infine, come anticipato, tale resina deve essere adatta a colate ad alto spessore.

La scelta di una particolare tipologia di resina di riempimento non ? l?unico aspetto che consente di mantenere il fiore inalterato nel tempo.

Risulta infatti di fondamentale importanza la tecnica di trattamento del fiore e di colata della resina di riempimento.

Per questo motivo la presente invenzione ha per oggetto anche un metodo di conservazione di foori, piante o simili, che, genericamente, prevede i seguenti passi:

a) essicazione del fiore,

b) rivestimento del fiore con un primo strato di resina,

c) inserimento del fiore all?interno della cavit? di un involucro esterno cavo,

d) riempimento della cavit? con un secondo strato di resina.

Generalmente le metodologie di lavorazione della resina sono relative ai settori tecnici dell?arredamento e del design limitatamente ad una sfera artigianale, in quanto richiedono tempi lunghi di lavorazione, conoscenza e manualit?.

Il metodo oggetto della presente invenzione, invece, consente di standardizzare l?intero processo, accorciando i passi e riducendo, di conseguenza, il tempo di lavorazione.

Infatti, allo stato dell?arte, i prodotti in resina vengono eseguiti attraverso colata all?interno di stampi, che vengono poi sfilati, in modo da ottenere il prodotto che viene carteggiato e lucidato.

Il metodo oggetto della presente invenzione consente di eliminare lo stampo, la carteggiatura e la lucidatura eseguendo la colata della resina direttamente all?interno dell?involucro esterno trasparente che, otticamente, confonde la vista dello spettatore, facendo apparire i due materiali parti dello stesso solido.

In particolare, il passo a) di essicazione consente di privare il fiore dei liquidi contenuti al suo interno: il fiore ? infatti un organismo vivo in cui scorrono acqua e linfa, sostanze incompatibili con i materiali chimici impiegati, o meglio, che sbilancerebbero la reazione di solidificazione della resina.

Questi ed ulteriori scopi della presente invenzione sono raggiunti mediante un dispositivo ed un metodo secondo la rivendicazione indipendente allegata e le sottorivendicazioni.

Caratteristiche opzionali del dispositivo e del metodo dell?invenzione sono contenute nelle allegate rivendicazioni dipendenti, che formano parte integrante della presente descrizione.

Queste ed altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno pi? chiaramente dalla seguente descrizione di alcuni esempi esecutivi illustrati nei disegni allegati in cui:

le figure 1a ed 1b illustrano due viste di una possibile forma esecutiva del dispositivo per la conservazione di fiori, piante o simili oggetto della presente invenzione;

le figure 2a e 2b illustrano due viste di una seconda forma esecutiva del dispositivo per la conservazione di fiori, piante o simili,

le figure 3a e 3b illustrano due particolari delle forme esecutive delle figure precedenti;

la figura 4 illustra uno schema di principio di una possibile forma esecutiva del metodo per la conservazione di fiori piante o simili, oggetto della presente invenzione.

Si specifica che le figure allegate alla presente domanda di brevetto illustrano solo alcune possibili forme esecutive del dispositivo e del metodo di conservazione di fiori, piante o simili, oggetto della presente invenzione, per meglio comprenderne i vantaggi e le caratteristiche descritte.

Tali forme esecutive sono dunque da intendersi a puro scopo illustrativo e non limitativo al concetto inventivo della presente invenzione, ossia quello di prevedere un metodo in grado di conservare in eterno i fiori, mantenendo inalterato il loro aspetto nel tempo ed evitandone il deterioramento, unitamente alla realizzazione di un dispositivo dall?aspetto esteticamente gradevole, che consenta di mostrare il fiore nella sua integrit?.

In particolare, le figure illustrano dispositivi che prevedono un fiore, ma risulter? evidente dalla seguente descrizione, come sia possibile prevedere un numero qualsivoglia di fiori, cos? come utilizzare diverse variet? vegetali, piante, erba o simili.

Inoltre le figure illustrano dispositivi che presentano una forma cilindrica, ma ? possibile prevedere una qualsivoglia forma senza modificare in modo sostanziale il contenuto dell?invenzione.

Risulter? infatti evidente come modificando la forma dell?involucro esterno, sar? possibile modificare la forma della resina di riempimento, senza la necessit? di ulteriori lavorazioni sulla resina che potrebbero limitare la trasparenza della resina stessa o del dispositivo.

Con particolare riferimento alle figure 1a ed 1b, vengono illustrate due viste di una forma esecutiva del dispositivo oggetto della presente invenzione.

Il dispositivo comprende un involucro esterno costituito da materiale trasparente, che presenta una cavit? di alloggiamento di un fiore 3.

Nelle varianti esecutive illustrate nelle figure, l?involucro esterno ? costituito da un elemento tubolare 1 a sezione circolare che presenta una estremit? di base 11 e una estremit? di cielo 12.

Inoltre, nel caso particolare delle figure 1a ed 1b, il fiore 3 presenta uno stelo 32 e un bocciolo 31.

La cavit? di alloggiamento identificata dalle pareti laterali dell?elemento tubolare 1 ? riempita con una resina trasparente, atta ad occupare tutto lo spazio compreso tra il fiore 3 e le pareti interne dell?elemento tubolare 1.

Vantaggiosamente l?elemento tubolare ? costituito da materiale plastico, in particolare metacrilato trasparente.

Inoltre la resina di riempimento ? preferibilmente costituita da una resina epossidica bicomponente, configurata per riempire completamente l?elemento tubolare 1, fino a sommergere completamente il fiore 3, evitando che parti del fiore 3 siano esposte all?aria.

Secondo una forma esecutiva preferita, la resina di riempimento 3 comprende un primo strato di rivestimento del fiore 3 e un secondo strato di riempimento interposto tra il primo stato di rivestimento e le pareti interne dell?elemento tubolare 1.

Il primo strato di rivestimento ? costituito da uno strato sottile di resina, atto a rivestire le superfici esterne del fiore, ossia lo stelo 32 e il bocciolo 31, in modo da coprire tali superfici esterne.

La composizione chimica della resina di riempimento 3, dell?elemento tubolare 1, nonch? le caratteristiche del metodo che verranno successivamente descritte, consentono di ottenere che la resina di riempimento 2, compresi i due strati, e l?elemento tubolare 1 siano visti come un elemento unico, senza soluzione di continuit?.

L?aspetto finale ? illustrato in figura 1a, in cui il fiore 3 ? inglobato all?interno della resina 2 e dell?elemento tubolare 1, ma sembra inserito in un unico blocco, di materiale trasparente.

Le figure 2a e 2b illustrano una variante esecutiva del dispositivo oggetto della presente invenzione, che presenta tutte le caratteristiche descritte in precedenza, ma in cui il fiore 3 viene reciso in prossimit? del bocciolo 31 e non presenta lo stelo 32 come il fiore illustrato nelle figure precedenti.

L?assenza dello stelo 32 non cambia le caratteristiche del dispositivo oggetto della presente invenzione, ma consente di realizzare un dispositivo dall?altezza ridotta rispetto alla variante illustrata nelle figure 1a ed 1b.

Si dimostra dunque come il dispositivo oggetto della presente invenzione non sia limitato n? alla forma, n? alle dimensioni del fiore e dell?elemento tubolare 1.

Poich? il dispositivo oggetto della presente invenzione, come illustrano le figure 1a e 2a, ? relativo ad un prodotto dall?aspetto estetico gradevole e accattivante, atto a mostrare il fiore in tutta la sua bellezza, ? possibile prevedere un numero qualsivoglia di finiture di pregio, che rendano ancora migliore l?aspetto estetico.

Un esempio ? illustrato nelle figure 3a e 3b, in cui vengono illustrate le varianti esecutive delle precedenti figure, in cui il fondo del dispositivo ? ricoperto da una finitura di base 10, che pu? essere costituito da un foglio di materiale pregiato, cos? come da una ricopertura in legno, metallo o simili.

Le varianti del dispositivo oggetto della presente invenzione test? descritte sono ottenute attraverso un metodo per la conservazione di fiori, piante o simili, di cui uno schema di principio ? illustrato in figura 4.

Anche in questo caso, il metodo verr? descritto relativamente alla conservazione di un fiore, ma ? possibile prevedere una qualsivoglia variet? vegetale, senza che tale variazione richieda modifiche dei passi di metodo descritti successivamente.

Da un punto di vista generico, il metodo oggetto della presente invenzione prevede i seguenti passi: a) essiccazione 70 del fiore,

b) rivestimento 71 del fiore con un primo strato di resina,

c) inserimento 72 del fiore all?interno della cavit? di un involucro esterno cavo,

d) riempimento 73 della cavit? con un secondo strato di resina.

Si specifica che i passi b) e c) possono essere scambiati tra loro, ossia ? possibile prevedere che l?inserimento 72 del fiore avvenga precedentemente al rivestimento 71 del fiore all?interno della cavit? di alloggiamento.

Il passo di essiccazione 70 e il passo di riempimento 73 devono essere previsti, rispettivamente, all?inizio e alla fine del metodo, ma i passi intermedi possono essere scambiati tra loro.

Il passo di essiccazione 70 prevede l?asportazione dei liquidi presenti all?interno del fiore, senza alterare le caratteristiche estetiche del fiore.

Tale passo pu? essere effettuato secondo diverse metodologie.

In particolare, pu? essere utilizzata l?aria, ossia si appende a testa in gi? il fiore, lasciandolo riposare in un luogo buio, asciutto e arieggiato per 3/4 settimane, attendendo che tutti i liquidi contenuti evaporino.

In alternativa ? possibile utilizzare strumenti appositi noti allo stato dell?arte, quali ad esempio essiccatori, in modo da creare un flusso di aria calda continuo a bassa temperatura, che causa l?evaporazione dei liquidi. Questo metodo essicca cibi ed erbe in circa 1/2 giorni, mantenendo inalterate le loro caratteristiche organolettiche.

Come ulteriore alternativa, ? possibile prevedere un procedimento di liofilizzazione.

Il principio fisico su cui si basa la liofilizzazione ? l?evaporazione dell?acqua presente all?interno del fiore, che da stato solido arriva allo stato gassoso senza passare per lo stato liquido, ossia attraverso una sublimazione dei liquidi presenti all?interno del fiore.

La liofilizzazione si ottiene attraverso varie fasi. Inizialmente si abbassa la temperatura del prodotto sotto lo zero per poter facilmente estrarre l?acqua. Nella fase successiva si procede alla disidratazione, provocando l?evaporazione del ghiaccio (sublimazione) e infine si procede all?aumento graduale della temperatura che permette di estrarre la restante umidit? vincolata nel fiore.

Questo processo mantiene intatta la struttura fisica del fiore e lo conserva: al termine del processo si avr? a disposizione un prodotto dai colori vivi e con gli oli essenziali ancora tutti presenti e non denaturati.

Secondo la forma esecutiva illustrata in figura 4, una volta seccato il fiore, si procede con il passo 71 di rivestimento, in modo da sigillare il pi? possibile i suoi pori, in quanto non contenendo pi? acqua e linfa, i suoi microscopici canali di vascolarizzazione e nervature sono pieni d?aria. Reidratando il fiore con la resina nel passo successivo, l?aria spinta all?esterno, potrebbe formare bolle d?aria, pi? o meno grandi nella resina, che comprometterebbero l?aspetto del prodotto finale.

Dunque, si prevede un passo di rivestimento 71 del fiore, volto a ricoprire il fiore con un primo strato di resina.

In particolare:

- si cauterizza la parte finale dello stelo 721, - si spennella lo stelo con un velo di resina epossidica 722,

- si plastifica il bocciolo con un plastificante 723.

Successivamente avviene la fase di inserimento 72 del fiore all?interno del contenitore, ossia dell?involucro esterno.

Come anticipato, l?involucro esterno ? preferibilmente costituito da un elemento tubolare 1, costituito da metacrilato trasparente.

L?elemento tubolare non viene tagliato della dimensione finale, ma ? necessario lasciare un po? di margine di altezza: 3/5 cm, che verranno rimossi successivamente.

Preferibilmente, il passo di inserimento 72 presenta due sottopassi, relativi al fissaggio di una base 721 e l?utilizzo di una struttura di supporto 722.

In particolare, il passo 721 prevede che l?estremit? inferiore 11 dell?elemento tubolare 1 venga tappata con una base in metacrilato della stessa forma e dimensione della sezione dell?elemento tubolare 1.

La base viene semplicemente appoggiata all?elemento tubolare 1, in corrispondenza dell?estremit? 11 e viene sigillata con silicone esterno. Il silicone esterno non funge da colla, bens? da sigillante per non far fuoriuscire la resina della prima colata, come verr? descritto successivamente.

Sar? la resina stessa, indurendosi, ad ancorare la base al perimetro in metacrilato, permettendo cos? di sfilare facilmente il silicone.

Come anticipato, il posizionamento del fiore all?interno dell?elemento tubolare 1 prevede l?utilizzo di una struttura di supporto, passo 722.

In questo caso, il fiore ? sostenuto da un ragno metallico creato appositamente ed in grado di sorreggerlo in posizione verticale, perpendicolare al suolo e mantenendolo al centro dell?elemento tubolare.

Successivamente, avviene il passo di riempimento 73 dell?elemento tubolare 1 con la resina epossidica bicomponente 2.

Secondo la variante illustrata in figura 4, il passo di riempimento 73 avviene in due fasi, una prima colata 731 ed una seconda colata 732.

Viene effettuata la prima colata di resina, dello spessore limitato rispetto all?altezza del dispositivo, per bloccare lo stelo del fiore nella posizione desiderata.

Tale prima colata ? illustrata in figura 1b con il numero 21.

La prima colata di resina comincer? ad indurirsi dopo 1/2 giorni.

Dopodich? si attende che la prima colata inizi ad indurirsi, ma quando ? ancora morbida si procede alla seconda colata 732, cos? che la linea di congiunzione tra le due colate abbia il tempo di amalgamarsi, svanendo il pi? possibile.

La seconda colata, indicata in figura 1b con il numero 22, va a sigillare l?elemento tubolare 1.

Si tratta dunque di una colata di spessore maggiore alla prima colata.

La resina di riempimento 2 si indurir? in 3/4 giorni, momenti nei quali possono fuoriuscire dal fiore bolle d?aria che, piano piano raggiungeranno la superficie.

Il fiore adesso ? completamente inglobato nella resina epossidica, costituendo con il contenitore perimetrale in metacrilato, un solido unico.

Il metodo oggetto della presente invenzione pu? infine prevedere uno o pi? passi di rifinitura 74.

Ad esempio ? possibile effettuare un taglio dell?elemento tubolare 1 in metacrilato nella parte superiore, portandolo cos? alla misura desiderata ma, soprattutto, andando a rimuovere la superficie della resina epossidica nella quale sono presenti bolle. Si crea cos? una superficie perfettamente liscia e piana.

? possibile effettuare una lucidatura del dispositivo, carteggiando ad esempio la superficie superiore, se questa non ? perfettamente levigata andando poi a spennellare con un velo di resina per eliminare l?opacit? e ripristinando la trasparenza.

I lati esterni del contenitore perimetrale in metacrilato e la basetta inferiore, invece, sono gi? perfettamente lisci.

Si ottiene dunque un prodotto finito.

Mentre l?invenzione ? suscettibile di varie modifiche e costruzioni alternative, alcune forme di realizzazione preferite sono state mostrate nei disegni e descritte in dettaglio.

Si deve intendere, comunque, che non vi ? alcuna intenzione di limitare l?invenzione alla specifica forma di realizzazione illustrata, ma, al contrario, essa intende coprire tutte le modifiche, costruzioni alternative, ed equivalenti che ricadano nell?ambito dell?invenzione come definito nelle rivendicazioni.

L?uso di ?ad esempio?, ?ecc.?, ?oppure? indica alternative non esclusive senza limitazione a meno che non altrimenti indicato.

L?uso di ?include? significa ?include, ma non ?limitato a? a meno che non altrimenti indicato.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo per la conservazione di fiori (3), piante o simili,

caratterizzato dal fatto che

il dispositivo comprende un involucro esterno (1) costituito da materiale trasparente, il quale involucro esterno (1) presenta una cavit? di alloggiamento di almeno un fiore (3),

essendo la detta cavit? riempita da una resina di riempimento trasparente (2), atta ad occupare lo spazio compreso tra il fiore (3) e le pareti interne di detto involucro esterno (1).

2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui il detto involucro esterno (1) ? costituito da metacrilato.

3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2, in cui il detto involucro esterno (1) ? costituito da un elemento tubolare.

4. Dispositivo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, in cui la detta resina di riempimento (2) ? costituita da resina epossidica bicomponente.

5. Dispositivo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, in cui la detta resina di riempimento (2) comprende un primo strato di rivestimento del detto almeno un fiore (3) e un secondo strato di riempimento interposto tra il primo stato di rivestimento e le pareti interne del detto involucro esterno (1).

6. Metodo di conservazione di fiori, piante o simili,

caratterizzato dal fatto di prevedere i seguenti passi:

a) essiccazione del fiore (70),

b) rivestimento (71) del fiore con un primo strato di resina,

c) inserimento (72) del fiore all?interno della cavit? di un involucro esterno cavo,

d) riempimento (73) della cavit? con un secondo strato di resina.

7. Metodo secondo la rivendicazione 6, in cui il passo b) prevede i seguenti sottopassi:

b1) cauterizzazione (711) della parte finale stelo del fiore,

b2) rivestimento (712) dello stelo con un primo strato di resina,

b3) rivestimento (713) del bocciolo con uno strato di materiale plastificante.

8. Metodo secondo la rivendicazione 6 o la rivendicazione 7, in cui il passo d) prevede una prima colata (721) di resina per il riempimento della cavit? di una determinata altezza ed almeno una seconda colata (722) di resina atta a riempire la cavit? annegando il fiore,

essendo la seconda colata (722) effettuata prima dell?indurimento della resina depositata durante la prima colata (721).

9. Metodo secondo una o pi? delle rivendicazioni da 6 a 8, in cui il detto involucro esterno cavo ? costituito da un elemento tubolare, essendo previsto un passo successivo al passo c) e relativo al fissaggio amovibile di una piastra di base configurata per la chiusura della estremit? inferiore dell?elemento tubolare.

10. Metodo secondo una o pi? delle rivendicazioni da 6 a 9, in cui il passo c) prevede l?utilizzo di una struttura di supporto configurata per supportare il fiore e sorreggerlo in una determinata posizione rispetto alle pareti dell?involucro esterno.