IT202100016781A1 - Computer per la valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani - Google Patents

Computer per la valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani Download PDF

Info

Publication number
IT202100016781A1
IT202100016781A1 IT102021000016781A IT202100016781A IT202100016781A1 IT 202100016781 A1 IT202100016781 A1 IT 202100016781A1 IT 102021000016781 A IT102021000016781 A IT 102021000016781A IT 202100016781 A IT202100016781 A IT 202100016781A IT 202100016781 A1 IT202100016781 A1 IT 202100016781A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
collection
data
collected
waste
service
Prior art date
Application number
IT102021000016781A
Other languages
English (en)
Inventor
Attilio Tornavacca
Original Assignee
Esper S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Esper S R L filed Critical Esper S R L
Priority to IT102021000016781A priority Critical patent/IT202100016781A1/it
Publication of IT202100016781A1 publication Critical patent/IT202100016781A1/it

Links

Classifications

    • GPHYSICS
    • G06COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06QINFORMATION AND COMMUNICATION TECHNOLOGY [ICT] SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES; SYSTEMS OR METHODS SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • G06Q10/00Administration; Management
    • G06Q10/06Resources, workflows, human or project management; Enterprise or organisation planning; Enterprise or organisation modelling
    • G06Q10/063Operations research, analysis or management
    • G06Q10/0631Resource planning, allocation, distributing or scheduling for enterprises or organisations
    • GPHYSICS
    • G06COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06QINFORMATION AND COMMUNICATION TECHNOLOGY [ICT] SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES; SYSTEMS OR METHODS SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • G06Q10/00Administration; Management
    • G06Q10/30Administration of product recycling or disposal
    • GPHYSICS
    • G06COMPUTING; CALCULATING OR COUNTING
    • G06QINFORMATION AND COMMUNICATION TECHNOLOGY [ICT] SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES; SYSTEMS OR METHODS SPECIALLY ADAPTED FOR ADMINISTRATIVE, COMMERCIAL, FINANCIAL, MANAGERIAL OR SUPERVISORY PURPOSES, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR
    • G06Q50/00Information and communication technology [ICT] specially adapted for implementation of business processes of specific business sectors, e.g. utilities or tourism
    • G06Q50/10Services
    • G06Q50/26Government or public services

Landscapes

  • Business, Economics & Management (AREA)
  • Human Resources & Organizations (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Tourism & Hospitality (AREA)
  • Economics (AREA)
  • Strategic Management (AREA)
  • Entrepreneurship & Innovation (AREA)
  • Physics & Mathematics (AREA)
  • Theoretical Computer Science (AREA)
  • Marketing (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • General Business, Economics & Management (AREA)
  • Quality & Reliability (AREA)
  • Development Economics (AREA)
  • Operations Research (AREA)
  • Educational Administration (AREA)
  • Game Theory and Decision Science (AREA)
  • Life Sciences & Earth Sciences (AREA)
  • Sustainable Development (AREA)
  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • Primary Health Care (AREA)
  • Other Investigation Or Analysis Of Materials By Electrical Means (AREA)
  • Analysing Materials By The Use Of Radiation (AREA)
  • Management, Administration, Business Operations System, And Electronic Commerce (AREA)

Description

Descrizione dell?Invenzione Industriale avente per titolo: ?COMPUTER PER LA VALUTAZIONE DI COSTI E DI QUANTIFICAZIONE DI RISORSE RELATIVI ALLA RACCOLTA DI RIFIUTI URBANI?
DESCRIZIONE
Il presente trovato si riferisce ad un computer progettato per eseguire un procedimento di valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani al servizio di spazzamento e ai servizi accessori di igiene urbana, in particolare destinato all?organizzazione efficiente di un servizio di raccolta domiciliare.
Come noto, uno dei problemi che affligge la societ? moderna, e principalmente le societ? industriali avanzate, ? quella della produzione di rifiuti, urbani (RU) ed assimilati che, soprattutto negli ultimi anni, ? stata caratterizzata da una costante crescita. Le nuove problematiche legate conseguentemente alla raccolta ed allo smaltimento dei rifiuti hanno quindi portato nei vari Paesi del Mondo all'emanazione di una serie di provvedimenti legislativi. Per esempio, nell?ambito della Comunit? Economica Europea (CEE), le direttive n.75/442, n.76/403, n.78/319, indicano la necessit? di gestire i rifiuti finalizzandoli al recupero e al riciclo. Tali direttive furono recepite in Italia con il DPR 915/82, e con la legge 475/88 che diede i primi elementi per una migliore gestione dei RU, obbligando i Comuni alla raccolta differenziata e istituendo dei "Consorzi Obbligatori", che entro il 1995 avrebbero dovuto provvedere alla raccolta e al riciclo del 50 percentuale di quanto recuperato dei seguenti materiali: vetro, carta, metalli, plastiche, poliaccoppiati, batterie ed oli esausti.
Nel frattempo (1991) la CEE rivide la disciplina dei rifiuti puntando a regolamentarne sostanzialmente la gestione, intesa come l?insieme delle varie fasi di vita dalla produzione allo smaltimento finale e qualificando come primario il ruolo del recupero dei rifiuti e della riduzione della produzione alla fonte.
L?obbligo di raggiungimento di dati risultati di raccolta differenziata degli imballaggi viene rivolto agli Stati membri prevedendo il ricorso allo smaltimento in discarica dei rifiuti solo come ultima possibilit?, avendo tale soluzione un impatto negativo di lungo periodo sull?ambiente.
Le Direttive CEE inoltre perseguono il principio della ?responsabilit? condivisa? tra tutti gli attori coinvolti nel ciclo di vita di un bene, in accordo con il principio di ?chi inquina paga?.
La prevenzione della produzione dei rifiuti e lo smaltimento da effettuarsi in ambiti territoriali ben definiti sono ulteriori concetti che danno ?forza? agli strumenti di pianificazione territoriale che gli Stati membri devono mettere a punto, in attuazione alle Direttive precedentemente citate.
L?Italia recepisce con il Decreto legislativo n. 22 del 5 febbraio 1997, detto anche ?Decreto Ronchi?, le Direttive CEE del 1991.
Le finalit? del ?Decreto Ronchi? sono essenzialmente la protezione dell?ambiente e la responsabilizzazione di tutti i soggetti coinvolti nel ciclo di vita dei prodotti, con una particolare attenzione al ciclo di vita degli imballaggi. La protezione dell?ambiente ? sancita nell?art.
2, secondo cui ?i rifiuti devono essere recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell?uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio all?ambiente?, specificando poi che dovranno essere evitati rischi per l?acqua, l?aria, il suolo, la fauna, la flora, senza causare inconvenienti da rumori o odori e senza danneggiare il paesaggio ed i siti di particolare interesse ambientale.
La nuova normativa contiene una serie di norme specifiche, quali:
- il divieto di miscelazione ?di rifiuti pericolosi ovvero di rifiuti pericolosi con rifiuti non pericolosi?: chi viola questo divieto ? tenuto a procedere a proprie spese alla separazione dei rifiuti miscelati;
- il divieto generale di abbandono/deposito incontrollato di rifiuti nel suolo e di immissione di rifiuti nelle acque superficiali e sotterranee: chiunque violi il divieto deve procedere al ripristino dello stato dei luoghi;
- la bonifica ed il ripristino ambientale dei siti inquinati, non solo quelli inquinati da rifiuti, ma qualsiasi sito contaminato da attivit? industriali, incidenti o altre attivit? antropiche: il soggetto responsabile ? tenuto a procedere a proprie spese agli interventi di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale delle aree;
- la riduzione, la precisa regolamentazione ed il controllo dei movimenti dei rifiuti (comprese le spedizioni transfrontaliere);
- lo smaltimento degli stessi ?in uno degli impianti appropriati pi? vicini?;
- l?autosufficienza in ?ambiti territoriali ottimali? (coincidenti preferibilmente con il territorio provinciale) per lo smaltimento dei rifiuti urbani non pericolosi;
- la regionalizzazione dello smaltimento dei rifiuti urbani non pericolosi (obbligatoria a partire dal 1? gennaio 1999);
- la possibilit? di autorizzare, a partire dal 1? gennaio 1999, solo impianti di incenerimento con recupero energetico;
- la limitazione dello smaltimento in discarica, a partire dal 1? gennaio 2000 (termine successivamente prorogato), ai soli rifiuti inerti o individuati in specifiche norme tecniche o che residuano da operazioni di riciclaggio, di recupero e da operazioni di smaltimento con impatto ambientale minore rispetto alla discarica. Attualmente il tema ? normato dal D. Lgs. 36/03 (?Attuazione della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti?) e dal Decreto Ministeriale 13/3/03 (?Criteri di ammissione dei rifiuti in discarica?);
- la precisa definizione di presupposti, contenuto e limiti del potere di deroga.
In conformit? a quanto indicato dalla normativa nazionale, regionale ed europea, la gestione dei rifiuti (definita come l?insieme delle fasi di raccolta, trasporto e recupero dei rifiuti, compresi il controllo di queste operazioni e degli impianti di smaltimento dopo la chiusura) va realizzata secondo principi che tendano a favorire, in relazione alle concrete possibilit? operative dei soggetti coinvolti, le seguenti operazioni, secondo una gerarchia di priorit?:
- la riduzione della produzione di rifiuti (prevenzione); - il riutilizzo
- il riciclaggio, inteso come ritrattamento dei rifiuti in un processo di produzione per la loro funzione originaria o per altri fini, compresi il riciclaggio organico (compostaggio o biometanazione), lo spandimento sul suolo (per i fanghi di depurazione), ed il recupero, ad esclusione del recupero energetico;
- il recupero energetico.
Il D. Lgs. 22/97, all?art. 6, comma 1 definisce la raccolta differenziata (R.D.) come ?la raccolta idonea a raggruppare i rifiuti urbani in frazioni merceologiche omogenee?.
La raccolta differenziata ed i conferimenti separati costituiscono elementi essenziali del sistema integrato di gestione dei RU, consentendo di:
- ottenere recupero di materiali;
- ottimizzare i cicli di trattamento e smaltimento, anche ai fini del recupero energetico;
- isolare flussi di materiali ad elevato carico inquinante e/o pericolosi.
? quindi evidente che nell'ambito dei servizi di pubblica utilit?, un?importanza sempre pi? marcata e vitale sia conferita a quelli che riguardano la gestione dei rifiuti urbani, comprendenti tipicamente tutta la filiera che parte dalla loro raccolta, siano essi gi? differenziati alla fonte o meno, fino al loro smaltimento finale nelle varie forme che la tecnica attuale propone.
Come era logico attendersi, la crescita dei volumi di rifiuti ha prodotto un aumento altrettanto esponenziale dei costi legati alla raccolta e soprattutto allo smaltimento dei rifiuti stessi ed un aumento delle risorse assorbite dalle attivit? coinvolte, in particolare delle risorse ambientali, i cui costi sono spesso di difficile valutazione. Tale situazione viene ancor pi? complicata dal fatto che, tale tipo di servizio si suddivide in varie fasi e presenta diverse sfaccettature, ciascuna gestita a livelli decisionali differenti da parte degli organismi della pubblica amministrazione coinvolti che, per ottemperare alle prescrizioni normative e per poter raggiungere gli obiettivi da esse fissati, sono obbligati alla valutazione di una serie di variabili e possibilit? estremamente ampia al fine di poter organizzare il servizio di raccolta e smaltimento degli RU in modo efficiente. Tale situazione viene ancor di pi? appesantita dal fatto che per il problema della gestione dei rifiuti urbani non esistono soluzioni ottime ed applicabili alla universalit? dei casi, ma esistono piuttosto soluzioni migliori di altre che valgono per la realt? in cui vengono applicate; da ci?, la necessit? che ogni unit? amministrativa sia tenuta a predisporre un servizio di raccolta e smaltimento specificamente dedicato alla caratteristiche proprie del territorio di sua competenza. Per venire quindi in aiuto alle pubbliche amministrazioni, accanto alla usuale e tradizionale gestione del problema della raccolta e smaltimento dei rifiuti basata sull'esperienza e su valutazioni empiriche da questa determinate, la tecnica ha proposto un approccio che fa sempre pi? spazio all'impostazione in termini matematico-scientifici del problema, ricorrendo in modo sempre pi? ampio all?utilizzo di algoritmi di Ricerca Operativa realizzati specificamente per affrontare i problemi di ottimizzazione che vanno dalla localizzazione ottimale dei siti degli impianti di smaltimento o di trattamento differenziato dei rifiuti, all'assegnazione delle citt? al bacino di servizio degli impianti, al dimensionamento della flotta di veicoli adibiti alla raccolta e al trasporto dei rifiuti, al dimensionamento e alla localizzazione ottimale dei contenitori di raccolta, alla suddivisione ottimale dell'area urbana in zone di raccolta, alla individuazione dei percorsi all'interno di queste. Tali soluzioni sono per? ancora una realt? estremamente estemporanea e risultano essere basate su modelli estremamente orientati e dedicati allo specifico contesto da analizzare, non permettendone quindi un utilizzo diffuso e capillare a tutti gli enti pubblici responsabili dell?organizzazione dei servizi di raccolta e di smaltimento dei rifiuti urbani.
Parallelamente, in un contesto come quello industriale tuttavia pi? stabile e prevedibile di quello relativo alla pubblica utilit?, per risolvere l?analogo problema dello smaltimento dei RU sono stati proposti dei procedimenti basati su strumenti informatici dedicati specificamente alle aziende che operano nel settore dei rifiuti (come trasportatori, intermediari, smaltitori, centri di stoccaggio, associazioni di categoria e consulenti ambientali) ed alle industrie.
Per esempio, il brevetto giapponese n. JP2002361225 a nome descrive un procedimento per valutare la profittabilit? di ciascun metodo di trattamento dei rifiuti e per valutare costi ed efficacia di un intero processo di trattamento dei rifiuti stessi.
Il brevetto giapponese n. JP2001167194 a nome descrive invece un procedimento di selezione del metodo di trattamento dei rifiuti industriali pi? efficiente al fine di ridurne l?impatto ambientale.
Il brevetto canadese n. CA2143906 ed il brevetto statunitense n. US5532928, entrambi a nome
, descrivono invece un procedimento ed un sistema per l?allocazione dei costi di trattamento, immagazzinamento e smaltimento di rifiuti generati in un sito industriale generati.
Il brevetto giapponese n. JP2005301451 a nome descrive invece un sistema ed un procedimento di gestione dei rifiuti generati e smaltiti da un?impresa di costruzioni durante la realizzazione di un edificio.
Il brevetto giapponese n. JP2005189985 a nome descrive invece un sistema di smaltimento dei rifiuti in grado di ridurre i costi di una societ? di smaltimento e di un?amministrazione locale.
Il brevetto giapponese n. JP2005118739 a nome descrive invece un sistema di valutazione dello smaltimento in modo da permettere un?analisi inventariale facilitata.
Il brevetto giapponese n. JP2005202768 a nome descrive invece un procedimento per gestire in modo semplice vari rischi assicurando un?elevata trasparenza dei processi di smaltimento appropriati e dei relativi costi ed oneri.
Il brevetto giapponese n. JP2004295471 a nome descrive invece un sistema atto a supportare la selezione di una discarica e di un?impresa di smaltimento dei rifiuti pi? appropriate da una pluralit? di discariche ed imprese.
I vari procedimenti industriali di cui sopra male si adattano per? alle caratteristiche dei problemi relativi alla gestione della raccolta e smaltimento di RU visti dalla parte della Pubblica Amministrazione, che per loro natura risultano meno prevedibili, pi? complessi, definiti e dipendenti da fattori sostanzialmente differenti.
Il software SCSI oggetto della presente Domanda ? stato sviluppato a partire da una precedente versione descritta nel documento IT-A-1,377,875 della stessa Richiedente della presente invenzione.
Scopo del presente trovato ? fornire un computer progettato per eseguire un procedimento che permetta di dimensionare ed organizzare in modo semplice ed efficiente un servizio di raccolta dei rifiuti urbani, il servizio di spazzamento ed i servizi accessori di igiene urbana.
Un altro scopo del presente trovato ? quello di fornire un computer come sopra indicato, per eseguire un procedimento che permetta di valutare i costi relativi ad un servizio di raccolta e smaltimento di rifiuti urbani, del servizio di spazzamento e dei servizi accessori di igiene urbana.
Uno scopo del presente trovato ? inoltre quello di fornire un computer come sopra indicato, per eseguire un procedimento che permetta di quantificare in modo ottimo le risorse ed i mezzi necessari per la realizzazione di un servizio di raccolta e smaltimento di rifiuti urbani, del servizio di spazzamento e dei servizi accessori di igiene urbana efficienti.
Inoltre, uno scopo del presente trovato ? quello di fornire un computer come sopra indicato, per eseguire un procedimento di valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani, del servizio di spazzamento e dei servizi accessori di igiene urbana per permettere una corretta valutazione delle varie possibilit? di raccolta e coadiuvare le scelte dei responsabili della Pubblica Amministrazione nella realizzazione di efficienti servizi di raccolta dei rifiuti urbani, di spazzamento e dei servizi accessori di igiene urbana.
I suddetti ed altri scopi e vantaggi del trovato, quali risulteranno dal seguito della descrizione, vengono raggiunti con un computer progettato per eseguire un procedimento di valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani al servizio di spazzamento e ai servizi accessori di igiene urbana come quello descritto nella rivendicazione 1. Forme di realizzazione preferite e varianti non banali del presente trovato formano l?oggetto delle rivendicazioni dipendenti.
Il presente trovato verr? di seguito meglio descritto da alcune forme preferite di realizzazione, fornite a titolo esemplificativo e non limitativo, nelle quali si far? utilizzo in generale di termini quali rifiuti urbani RU (divisi nelle frazioni, indifferenziato, carta, cartone, organico, imballaggi in plastica, vetro, lattine, verde ecc.), di mezzi di raccolta (come bidoni, cassonetti, sacchi, ecc.) e di trasporto (mezzi a vasca, a compattazione, ecc.), mezzi adibiti allo spazzamento e ai servizi accessori il cui significato specifico, e qualsiasi altra loro interpretazione implicita, sono patrimonio basilare di ogni esperto del settore, quindi verranno considerati noti in ogni loro singolo aspetto, e con riferimento alla Figura 1 che ? uno schema a blocchi del computer del presente trovato.
Facendo riferimento alla Figura 1, il presente trovato ? costituito da un computer 1 che comprende mezzi di visualizzazione 3 (ad esempio un video o schermo) connessi operativamente a mezzi di elaborazione e memorizzazione dati 5 (ad esempio una CPU con relativa memoria), a loro volta connessi operativamente a mezzi di inserimento dati 7 (ad esempio una tastiera, un tastierino, un mouse, ecc.), in cui i mezzi di elaborazione e memorizzazione dati 5 contengono un programma di computer comprendente mezzi di codice di programma di computer progettati per eseguire, quando tale programma ? eseguito su tale computer, un procedimento di valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani.
Il procedimento di valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani suddetto comprende le fasi di:
a) fornire dei dati territoriali TA, TB,?, atti a definire e delimitare almeno una zona A, B,?, di un territorio cittadino sul quale attivare un servizio di raccolta domiciliare o stradale di detti rifiuti urbani (RU);
b) fornire dei dati di condizioni di servizio CS da almeno un contratto di lavoro primario e scegliere dei parametri di servizio PS;
c) definire degli obiettivi di intercettazione OI; d) fornire dei dati di dimensionamento D relativi ad un numero e ad una tipologia di attrezzature per detta raccolta;
e) fornire dei dati di produttivit? P di addetti; e f) calcolare dei costi CG di detto servizio di raccolta tale che
In particolare, tali dati territoriali TA, TB,?, comprendono dati di base relativi ad un servizio di raccolta in atto e caratteristiche di utenze domestiche e non domestiche in dette zone A, B,?.
Ancora in particolare, tali dati territoriali TA, TB,?, comprendono informazioni su numero abitanti residenti totali, numero di famiglie totali, numero di abitanti non residenti o equivalenti, quantit? di RU raccolte anno in corso, quantit? di spazzamento raccolte anno in corso, quantit? ingombranti raccolte anno in corso, quantit? di carta raccolte nell?anno in corso, quantit? di cartone raccolte nell?anno in corso, quantit? di umido raccolte nell?anno in corso, quantit? di imballaggi in plastica raccolte nell?anno in corso, quantit? di vetro raccolte nell?anno in corso, quantit? di verde raccolte nell?anno in corso, quantit? di metalli raccolte nell?anno in corso, quantit? legno raccolte nell?anno in corso, quantit? di RUP raccolte nell?anno in corso, suddivisione delle famiglie per numero civico, totale numeri civici con un numero x di famiglie o suddivisione degli abitanti per numero civico, totale numeri civici con un numero x di abitanti, numero e tipo di utenze non domestiche.
Per l?applicazione sopra indicata, il numero ed il tipo di utenze non domestiche sono suddivisi secondo trenta categorie del DPR 158/99 ed un numero di metri quadri di superficie corrispondenti.
In questo caso, il contratto di lavoro primario pu? essere un contratto Federambiente, oppure in alternativa il contratto di lavoro primario pu? essere un contratto FiseAssombiente.
Preferibilmente, i dati di condizioni di servizio CS sono forniti da almeno un contratto di lavoro secondario, cui affidare parti secondarie del servizio.
Tali dati di condizioni di servizio CS comprendono informazioni su costo orario della manodopera per ogni livello del contratto, costo annuo per addetto per ogni livello del contratto, livelli di sostituzione assenze, ore medie lavorative all?anno, ore medie lavorative alla settimana.
Invece, i parametri di servizio PS comprendono informazioni su numero aree di raccolta, frequenza di ogni raccolta alla settimana, giorni lavorativi alla settimana, costi annui di mezzi mobili ed attrezzature di raccolta, spese annue generali, di esercizio e di manutenzione dei contenitori, spese annue generali, di esercizio e di manutenzione dei mezzi di igiene urbana, spese annue generali, di esercizio dei materiali di consumo, spese annue generali, di esercizio e di manutenzione dei contenitori per rifiuti pericolosi.
Preferibilmente, la fase b) comprende la sottofase di inserire dei coefficienti di produzione per le utenze non domestiche Kd secondo il DPR 158/99, delle stime del rapporto tra rifiuti domestici e rifiuti non domestici, della composizione degli RU totali e della composizione per le sole utenze domestiche con i quali integrare detti parametri di servizio PS.
Inoltre, la fase b) pu? comprendere la sottofase di verificare ed aggiornare detti parametri di servizio PS, e la fase b) comprende la sottofase di definire i giorni settimanali in cui effettuare detto servizio di raccolta.
In particolare, gli obiettivi di intercettazione OI sono percentuale di raccolta differenziata stimata raggiungibile per ogni frazione e totale e quantificazione settimanale ed annuale di quantitativi in peso e volume delle raccolte differenziate stimate raggiungibili.
Tali obiettivi di intercettazione OI possono essere integrati con dati derivanti da indagini di caratterizzazione merceologiche del rifiuto prodotto sullo specifico territorio.
Preferibilmente, la fase c) comprende la sottofase di definire una composizione di detti rifiuti urbani domestici e urbani non domestici di ogni detta zona.
In particolare, invece, la fase d) comprende la sottofase di fornire dei dati relativi alla composizione delle squadre di raccolta e/o al tipo di mezzi per la raccolta ed il trasporto per ogni tipologia di servizio con cui integrare detti dati di dimensionamento D.
Ancora in particolare, la fase d) comprende la sottofase di inserire dei dati sul tempo impiegato per il trasporto e sul dimensionamento dei viaggi per il trasporto alla destinazione finale con cui integrare i dati di dimensionamento D.
Infine, il procedimento inventivo pu? comprendere inoltre la fase di dimensionare della attrezzature a servizio di Centri Comunali di Raccolta, quantitativi intercettati ed orari di apertura.
Il trovato ? relativo inoltre ad un programma di computer comprendente mezzi di codice di programma di computer atti ad eseguire le fasi del procedimento sopra descritto, quando tale programma ? eseguito su un computer.
Tale programma di computer ? contenuto su un supporto leggibile da un computer.
Si sono descritte alcune forme di attuazione del trovato, ma naturalmente esse sono suscettibili di ulteriori modifiche e varianti nell?ambito della medesima idea inventiva.

Claims (11)

RIVENDICAZIONI
1. Computer (1) comprendente mezzi di visualizzazione (3) connessi operativamente a mezzi di elaborazione e memorizzazione dati (5), a loro volta connessi operativamente a mezzi di inserimento dati (7), in cui i mezzi di elaborazione e memorizzazione dati (5) contengono un programma di computer comprendente mezzi di codice di programma di computer progettati per eseguire, quando tale programma ? eseguito su tale computer, un procedimento di valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani comprendente le fasi di:
a) fornire dei dati territoriali TA, TB,?, atti a definire e delimitare almeno una zona A, B,?, di un territorio cittadino sul quale attivare un servizio di raccolta domiciliare o stradale di detti rifiuti urbani (RU);
b) fornire dei dati di condizioni di servizio CS da almeno un contratto di lavoro primario e scegliere dei parametri di servizio PS;
c) definire degli obiettivi di intercettazione OI; d) fornire dei dati di dimensionamento D relativi ad un numero e ad una tipologia di attrezzature per detta raccolta;
e) fornire dei dati di produttivit? P di addetti; e f) calcolare dei costi CG di detto servizio di raccolta <tale che C>G <= f(T>A<, T>B<,?, C>S<, P>S<, O>I<, D, P).>
2. Computer secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti dati territoriali TA, TB,?, comprendono dati di base relativi ad un servizio di raccolta in atto e caratteristiche di utenze domestiche e non domestiche in dette zone A, B, ecc.
3. Computer secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti dati territoriali TA, TB,?, comprendono informazioni su numero abitanti residenti totali, numero di famiglie totali, numero di abitanti non residenti o equivalenti, quantit? di RU raccolte anno in corso, quantit? di spazzamento raccolte anno in corso, quantit? ingombranti raccolte anno in corso, quantit? di carta raccolte nell?anno in corso, quantit? di cartone raccolte nell?anno in corso, quantit? di umido raccolte nell?anno in corso, quantit? di imballaggi in plastica raccolte nell?anno in corso, quantit? di vetro raccolte nell?anno in corso, quantit? di verde raccolte nell?anno in corso, quantit? di metalli raccolte nell?anno in corso, quantit? legno raccolte nell?anno in corso, quantit? di RUP raccolte nell?anno in corso, suddivisione delle famiglie per numero civico, totale numeri civici con un numero x di famiglie o suddivisione degli abitanti per numero civico, totale numeri civici con un numero x di abitanti, numero e tipo di utenze non domestiche, detti numero e tipo di utenze non domestiche essendo preferibilmente suddivisi secondo trenta categorie del DPR 158/99 ed un numero di metri quadri di superficie corrispondenti.
4. Computer secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti dati di condizioni di servizio CS comprendono informazioni su costo orario della manodopera per ogni livello del contratto, costo annuo per addetto per ogni livello del contratto, livelli di sostituzione assenze, ore medie lavorative all?anno, ore medie lavorative alla settimana.
5. Computer secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti parametri di servizio PS comprendono informazioni su numero aree di raccolta, frequenza di ogni raccolta alla settimana, giorni lavorativi alla settimana, costi annui di mezzi mobili ed attrezzature di raccolta, spese annue generali, di esercizio e di manutenzione dei contenitori, spese annue generali, di esercizio e di manutenzione dei mezzi di igiene urbana, spese annue generali, di esercizio dei materiali di consumo, spese annue generali, di esercizio e di manutenzione dei contenitori per rifiuti pericolosi.
6. Computer secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fase b) comprende la sottofase di verificare ed aggiornare detti parametri di servizio PS, e/o la sottofase di definire i giorni settimanali in cui effettuare detto servizio di raccolta.
7. Computer secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti obiettivi di intercettazione OI sono percentuale di raccolta differenziata stimata raggiungibile per ogni frazione e totale e quantificazione settimanale ed annuale di quantitativi in peso e volume delle raccolte differenziate stimate raggiungibili, detti obiettivi di intercettazione OI essendo integrati con dati derivanti da indagini di caratterizzazione merceologiche del rifiuto prodotto sullo specifico territorio.
8. Computer secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fase c) comprende la sottofase di definire una composizione di detti rifiuti urbani domestici e urbani non domestici di ogni detta zona.
9. Computer secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fase d) comprende la sottofase di fornire dei dati relativi alla composizione delle squadre di raccolta e/o al tipo di mezzi per la raccolta ed il trasporto per ogni tipologia di servizio con cui integrare detti dati di dimensionamento D.
10. Computer secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fase d) comprende la sottofase di inserire dei dati sul tempo impiegato per il trasporto e sul dimensionamento dei viaggi per il trasporto alla destinazione finale con cui integrare i dati di dimensionamento D.
11. Computer secondo la rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere la fase di dimensionare della attrezzature a servizio di Centri Comunali di Raccolta, quantitativi intercettati ed orari di apertura.
IT102021000016781A 2021-06-25 2021-06-25 Computer per la valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani IT202100016781A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102021000016781A IT202100016781A1 (it) 2021-06-25 2021-06-25 Computer per la valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102021000016781A IT202100016781A1 (it) 2021-06-25 2021-06-25 Computer per la valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT202100016781A1 true IT202100016781A1 (it) 2021-09-25

Family

ID=79164638

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102021000016781A IT202100016781A1 (it) 2021-06-25 2021-06-25 Computer per la valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT202100016781A1 (it)

Citations (9)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US5532928A (en) 1992-11-25 1996-07-02 Recra Environmental, Inc. Computer system and method for waste accounting, reduction, and evaluation
JP2001167194A (ja) 1999-12-10 2001-06-22 Densho Engineering:Kk 企業活動上の環境負荷評価方法
JP2002361225A (ja) 2001-06-04 2002-12-17 Mitsubishi Materials Corp 廃棄物評価システム、廃棄物評価方法、廃棄物評価プログラムおよび記録媒体
JP2004295471A (ja) 2003-03-27 2004-10-21 Osaka Gas Co Ltd 産業廃棄物処理支援システム及びプログラム
JP2005118739A (ja) 2003-10-20 2005-05-12 Takuma Co Ltd 廃棄物処理評価システム
JP2005189985A (ja) 2003-12-24 2005-07-14 Kimura Sangyo Kk 廃棄物の処理システム
JP2005202768A (ja) 2004-01-16 2005-07-28 Yamato Home Convenience Kk 廃棄物情報管理システム
JP2005301451A (ja) 2004-04-07 2005-10-27 Hiroyuki Nakamura 廃棄物管理装置、廃棄物管理システム、廃棄物管理方法及びプログラム
US20170109704A1 (en) * 2015-10-19 2017-04-20 Recycle Track Systems Inc. System and method for scheduling and facilitating waste removal

Patent Citations (9)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US5532928A (en) 1992-11-25 1996-07-02 Recra Environmental, Inc. Computer system and method for waste accounting, reduction, and evaluation
JP2001167194A (ja) 1999-12-10 2001-06-22 Densho Engineering:Kk 企業活動上の環境負荷評価方法
JP2002361225A (ja) 2001-06-04 2002-12-17 Mitsubishi Materials Corp 廃棄物評価システム、廃棄物評価方法、廃棄物評価プログラムおよび記録媒体
JP2004295471A (ja) 2003-03-27 2004-10-21 Osaka Gas Co Ltd 産業廃棄物処理支援システム及びプログラム
JP2005118739A (ja) 2003-10-20 2005-05-12 Takuma Co Ltd 廃棄物処理評価システム
JP2005189985A (ja) 2003-12-24 2005-07-14 Kimura Sangyo Kk 廃棄物の処理システム
JP2005202768A (ja) 2004-01-16 2005-07-28 Yamato Home Convenience Kk 廃棄物情報管理システム
JP2005301451A (ja) 2004-04-07 2005-10-27 Hiroyuki Nakamura 廃棄物管理装置、廃棄物管理システム、廃棄物管理方法及びプログラム
US20170109704A1 (en) * 2015-10-19 2017-04-20 Recycle Track Systems Inc. System and method for scheduling and facilitating waste removal

Similar Documents

Publication Publication Date Title
Galán et al. Influence of input streams on the construction and demolition waste (CDW) recycling performance of basic and advanced treatment plants
Brogaard et al. Life cycle assessment of capital goods in waste management systems
Şchiopu et al. Solid waste in Romania: management, treatment and pollution prevention practices.
Zambrana-Vasquez et al. Analysis of the environmental performance of life-cycle building waste management strategies in tertiary buildings
Che Jamin et al. Scheduled waste management in Malaysia: an overview
Makgae Key areas in waste management: A South African perspective
Chi et al. Solid waste management associated with the development of 3R initiatives: case study in major urban areas of Vietnam
Polzer et al. The importance of extended producer responsibility and the national policy of solid waste in Brazil
Cifrian et al. Estimating monitoring indicators and the carbon footprint of municipal solid waste management in the region of Cantabria, Northern Spain
Hassan et al. Construction and demolition (C&D) waste management and disposal
Marrero et al. Demolition waste management in Spanish legislation
Singh et al. Analyzing waste problems in developing countries: lessons for Kathmandu, Nepal through analysis of the waste system in Tsukuba City, Japan
IT202100016781A1 (it) Computer per la valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani
Ojo et al. Environmental and economic analysis of solid waste management alternatives for Lagos municipality, Nigeria
IT201600081700A1 (it) Procedimento di valutazione di costi e di quantificazione di risorse relativi alla raccolta di rifiuti urbani (RU)
Maqsood et al. Review and identify jurisdictional regulations/specifications/guidelines/standards, affecting the development and operation of end-markets for C&D waste streams
Singh et al. Waste management by application of quality control tools in the manufacturing industry–a case study
Demetrious Life cycle assessment of the management of residual waste from material recovery facilities by landfill, incineration and gasification-pyrolysis in Victoria.
Deniz et al. Investigation of greenhouse gas emissions from municipal solid waste management practices using an economic input-output life cycle analysis approach
Hassan et al. Legislation for Solid Waste Management
Ayala OPERATIONAL WASTE MANAGEMENT PLAN FOR A PROPOSED STRATEGIC HOUSING DEVELOPMENT AT
TOWN et al. OPERATIONAL WASTE MANAGEMENT PLAN FOR A PROPOSED LARGE SCALE RESIDENTIAL DEVELOPMENT
Kelly et al. Tetrarch Capital
DUBLIN OPERATIONAL WASTE MANAGEMENT PLAN FOR A PROPOSED STRATEGIC HOUSING DEVELOPMENT AT
Berry et al. Lyonshall Ltd.