IT202100014267A1 - Staffa di supporto per unità di condizionamento - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Campo di applicazione dell?invenzione

[001] La presente invenzione trova collocazione nel settore tecnico dei supporti per unit? operative ad uso civile e/o industriale ed ha per oggetto una staffa di supporto per unit? di condizionamento.

Stato della tecnica

[002] Come noto, i sistemi per il condizionamento di ambienti (climatizzazione, riscaldamento) comprendono generalmente una o pi? unit? operative provviste di un compressore, di un motore elettrico e di un circuito formato da tubi o serpentine all?interno del quale circola un fluido vettore.

[003] Questa unit? viene spesso installata all?esterno del sito per il quale viene richiesto il condizionamento.

[004] In generale, le unit? sono fissate ad una parete in muratura di un edificio mediante l?uso di una apposita staffa di sostegno realizzata in materiale metallico.

[005] Di norma, questa tipologia di staffe comprende una coppia di sostegni sagomati sostanzialmente ?L? uno dei quali ? destinato ad essere ancorato alla parete.

[006] L?altro sostegno sporge orizzontalmente dalla parete in modo tale da consentire l?appoggio ed il trattenimento dei piedini dell?unit? di condizionamento.

[007] Quest?ultima presenta in generale due coppie di piedini posizionati in basso i quali vengono poi fissati stabilmente ai sostegni orizzontali della staffa.

[008] Per irrobustire la staffa ? inoltre prevista una traversa avente estremit? unite stabilmente ai sostegni orizzontali.

[009] Questa tipologia di staffe di supporto ? stata specificatamente progettata per essere utilizzata quando l?unit? di condizionamento deve essere posizionata in prossimit? della parete portante.

[0010] In altre parole, i sostegni di queste staffe devono essere direttamente ancorati alla parete portante evitando di interporre tra quest?ultima e la staffa stessa elementi di rivestimento che non sono adatti a supportare il peso dell?unit? di condizionamento.

[0011] Il problema principale di questa tipologia di staffe di supporto risiede quindi nel fatto che le stesse non possono essere utilizzate nel caso in cui la parete portante sia ricoperta di un materiale di rivestimento strutturalmente fragile.

[0012] Questa condizione si verifica spesso in quanto il materiale di rivestimento pu? essere costituito da un cappotto posto esternamente ad un edificio, oppure di uno strato termoisolante o fonoisolante collocato su una parete interna o, ancora, un elemento decorativo sovrapposto ad una facciata di un edificio.

[0013] Inoltre, l?eventuale adattamento delle attuali staffe di supporto per applicazioni che richiedono il fissaggio su pareti rivestite da strati di vario tipo risulta essere piuttosto impattante dal punto di vista estetico.

[0014] Queste staffe, infatti, presentano una struttura relativamente complessa caratterizzata dalla presenza di molti componenti, una tale configurazione impatta pesantemente sullo stile estetico della parete atta a supportare l?unit? di condizionamento.

Presentazione dell?invenzione

[0015] La presente invenzione intende superare gli inconvenienti tecnici sopra citati mettendo a disposizione una staffa di supporto per unit? di condizionamento che sia particolarmente efficiente e performante.

[0016] In particolare, lo scopo principale della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una staffa di supporto per unit? di condizionamento particolarmente indicata ad essere installa su pareti ricoperti da strati di rivestimento esterni.

[0017] Un altro scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una staffa di supporto per unit? di condizionamento atta a facilitare l?installazione dell?unit? stessa; in particolare tale staffa ? costituita da elementi assemblabili in tempi diversi cos? da facilitare l?effettiva installazione dell?unit? di condizionamento anche quando quest?ultima entra in funzione successivamente alla realizzazione della parete portante.

[0018] Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una staffa di supporto per unit? di condizionamento particolarmente robusta e durevole nel tempo.

[0019] Un altro scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una staffa di supporto per unit? di condizionamento che presenta un numero ridotto di componenti e che sia pertanto facile da assemblare.

[0020] Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una staffa di supporto per unit? di condizionamento che sia di semplice realizzazione e particolarmente economica.

[0021] Ancora, non ultimo scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una staffa di supporto per unit? di condizionamento atta a minimizzare l?impatto estetico provocato dalla stessa sulla parete di installazione.

[0022] Questi scopi, unitamente ad altri che saranno meglio chiariti nel seguito, sono raggiunti da una staffa di supporto per unit? di condizionamento del tipo in accordo alla rivendicazione 1.

[0023] Altri scopi che saranno meglio descritti nel seguito sono conseguiti da una staffa di supporto per unit? di condizionamento in accordo con le rivendicazioni dipendenti. Breve descrizione dei disegni

[0024] I vantaggi e le caratteristiche della presente invenzione emergeranno chiaramente dalla seguente descrizione dettagliata di alcune configurazioni preferite ma non limitative di una staffa di supporto per unit? di condizionamento con particolare riferimento ai seguenti disegni:

- la Figura 1 e la Figura 2 sono due viste prospettiche di una staffa di supporto per unit? di condizionamento ancorate ad una parete portante;

- la Figura 3 ? una vista frontale della staffa di Figura 1;

- la Figura 4 ? una vista dall?alto della staffa di Figura 1;

- la Figura 5 ? una vista laterale della staffa di Figura 1;

Descrizione dettagliata dell?invenzione

[0025] La presente invenzione ha per oggetto una staffa di supporto per unit? di condizionamento U la quale sar? indicata nel seguito con il numero di riferimento 1.

[0026] Questa staffa sar? atta ad essere ancorata ad un parete portante P oppure ad una struttura di sostegno, anch?essa portante.

[0027] Nel contesto della presente invenzione l?espressione ?unit? di condizionamento? intende riferirsi a tutti gli apparati atti a promuovere il raffrescamento e/o il riscaldamento di un ambiente che devono essere installati in prossimit? dello stesso (ad esempio all?esterno di un edificio).

[0028] In particolare, l?unit? di condizionamento U supportata dalla staffa 1 oggetto dell?invenzione presenta una pluralit? appoggi A (generalmente piedini) disposti ad una distanza d1 predeterminata.

[0029] In generale l?unit? di condizionamento U presenter? due coppie o pi? coppie di appoggi (o piedini) A ed i piedini di ogni coppia sono distanziati tra loro della distanza d1

[0030] La staffa 1 oggetto del presente trovato comprende almeno una coppia di supporti 2 aventi una superficie superiore 3 destinata ad entrare a contatto con gli appoggi A dell?unit? di condizionamento U.

[0031] Nella configurazione del trovato illustrata nelle Figure ? prevista una singola coppia di supporti 2 distanziata di una distanza d2 sostanzialmente pari alla distanza d1 che separa i piedini A dell?unit? di condizionamento U.

[0032] Tali supporti 2, pertanto, sono atti ad entrare a contatto con i piedini A dell?unit? di condizionamento U cos? da promuoverne il sostegno ed il sollevamento ad una altezza predeterminata dal suolo.

[0033] Opportunamente, i supporti 2 potranno presentare una forma rettilinea e sostanzialmente allungata.

[0034] In particolare, ciascun supporto 2 potr? estendersi lungo una rispettiva direzione longitudinale di sviluppo indicata nei disegni con la lettera di riferimento X.

[0035] Inoltre, le direzioni di sviluppo X dei supporti 2 potranno essere sostanzialmente parallele tra loro.

[0036] Come meglio illustrato in Figura 1 e in Figura 2, ogni supporto 2 potr? presentare una sezione sostanzialmente ad ?U?.

[0037] Questa particolare forma del supporto 2 consente di definire una superficie superiore 3 sostanzialmente piana la cui funzione ? quella di entrare in contatto con gli appoggi A (o piedini) dell?unit? di climatizzazione U.

[0038] Inoltre, i supporti 2 potranno presentare uno spessore s1 variabile: minimo s1_min in corrispondenza delle estremit? 4, 5 e massimo s1_max in corrispondenza della mezzeria del supporto 2. Nelle figure con il simbolo ? ? indicato il piano di mezzeria dei supporti 2.

[0039] Nel caso della staffa 1 illustrata nelle Figure, ogni supporto 2 pu? essere ottenuto partendo da una lamiera in seguito alle seguenti fasi di lavorazione. i) tranciatura, ii) piegatura ad ?U?.

[0040] Il supporto 2, pertanto, potr? presentare una superficie superiore 3 (sostanzialmente piana) ed una coppia di pareti laterali 6 sostanzialmente parallele.

[0041] La larghezza w1 delle pareti laterali 6 definisce lo spessore s1 del supporto 2, da quanto descritto in precedenza questa larghezza w1 varia tra un valore minimo ed un valore massimo cos? da definire un supporto 2 il cui spessore varia anch?esso tra i due valori minimo s1_min e massimo s1_max.

[0042] Nella fattispecie, il supporto 2 potr? prestare uno spessore s1 progressivamente crescente tra il valore minimo s1_min (associato alle estremit? 4, 5) ed un valore massimo s1_max (associato alla sua porzione di mezzeria).

[0043] Nel contesto della presente invenzione l?espressione ?porzione di mezzeria? o ?mezzeria? intende riferirsi, per un elemento di lunghezza l predeterminata, la zona del medesimo elemento posta nell?intorno della met? di tale lunghezza (l/2).

[0044] A titolo indicativo, il valore minimo s1_min dello spessore del supporto 2 potr? essere compreso tra 25mm e 45mm mentre il valore massimo s1_max dello spessore del supporto 2 potr? essere compreso tra 50mm e 70mm.

[0045] Inoltre, ogni supporto 2 potr? presentare una lunghezza l1 complessiva compresa tra 300mm e 700mm e preferibilmente prossima a 500mm.

[0046] Opportunamente, la staffa 1 comprende almeno una traversa 7 atta a collegare tra loro tutti i supporti 2.

[0047] Nella configurazione della staffa illustrata nelle Figure ? prevista una singola traversa 7 rettilinea e di forma allungata.

[0048] A titolo di esempio, la lunghezza l2 della traversa 7 potr? essere compresa tra 700 mm e 1000 mm.

[0049] Inoltre, la traversa 7 potr? estendersi lungo un asse di sviluppo Y sostanzialmente trasversale cos? da disporsi in posizione sostanzialmente ortogonale rispetto ai supporti 2.

[0050] Anche la traversa 7 potr? presentare una sezione sostanzialmente ad ?U? cos? da definire una superficie superiore 8 sostanzialmente piana.

[0051] La traversa 7 potr? essere anch?essa ottenuta partendo da una lamiera piana alla quale sono state applicate le seguenti fasi di lavorazione: i) tranciatura, ii) piegatura ad ?U?.

[0052] La traversa 7, pertanto, potr? presentare una superficie superiore piana 8 ed una coppia di pareti laterali 9 e sostanzialmente parallele.

[0053] La larghezza w2 delle pareti laterali 9 definisce lo spessore s2 della traversa 7.

[0054] In particolare, la larghezza w2 delle pareti laterali 9 potr? variare tra un valore minimo ed un valore massimo cos? da definire una traversa 7 il cui spessore s2 varia anch?esso tra i valori minimo s2_min e massimo s2_max.

[0055] Nella fattispecie, come meglio visibile in Figura 3, la traversa 7 potr? prestare uno spessore s2 progressivamente crescente tra il valore minimo s2_min (associato alle sue estremit? 10, 11) ed un valore massimo s2_max (associato alla sua porzione di mezzeria). Nelle figure con il simbolo ?? ? indicato il piano di mezzeria della traversa 7.

[0056] Come visibile in Figura 2, ogni supporto 2 potr? presentare una prima sede 12 atta a consentire a suo interno l?inserimento (parziale o totale) della stessa della traversa

[0057] Tipicamente la prima sede 12 sar? ricavata mediate una coppia di intagli o recessi realizzati sulle pareti laterali 6 del supporto 2.

[0058] La forma della prima sede 12 potr? essere sostanzialmente complementare alla forma in sezione della traversa 7 cos? da consentirne l?inserimento parziale o totale.

[0059] Ad esempio, le prime sedi 12 potranno presentare una forma sostanzialmente ad ?U? ed avente dimensioni uguali o al di poco superiori rispetto a quelle della traversa 7 (anch?essa sagomata ad U).

[0060] Inoltre, le prime sedi 12 potranno essere aperte nella parte inferiore cos? da consentire l?inserimento dal basso della traversa 7.

[0061] In questo modo sar? possibile promuovere l?impegno reciproco tra il supporto 2 e la traversa 7 per effetto dell?incastro creatosi dall?inserimento di quest?ultima nella prima sede 12.

[0062] Opportunamente, l?assemblaggio della traversa alla coppia di supporti genera un primo elemento unitario avente una forma sostanzialmente ad ?H? la cui funzione ? quella di supportare l?unit? di condizionamento.

[0063] Potranno inoltre essere previsti primi mezzi di fissaggio 14 atti a promuovere il fissaggio dei supporti 2 alla traversa 7con una distanza d2 selettivamente variabile tra un valore minimo d2_min ed un valore massimo d2_max predeterminato.

[0064] A titolo indicativo, i primi mezzi di fissaggio 14 potranno essere configurati per variare la posizione della coppia di supporti 2 sulla traversa 7 in modo da definire una distanza d2 compresa tra un valore minimo d2_min prossimo a 400 mm ed un valore massimo d2_max prossimo a 950 mm.

[0065] La presenza di mezzi di fissaggio 14 della distanza d2 che separa la coppia di supporti 2 rende particolarmente flessibile l?oggetto del presente trovato in quanto sar? possibile utilizzare la staffa 1 per una vasta gamma di unit? di condizionamento le cui dimensioni possono variare notevolmente a seconda della tipologia dell?impianto installato nell?edificio.

[0066] Opportunamente i primi mezzi di fissaggio 14 potranno comprendere una o pi? asole 15 ricavate sulla superficie superiore 8 della traversa 7.

[0067] Questa configurazione ? illustrata in Figura 2. In questo sulla traversa 7 ? stata ricavata una coppia di asole 15 sostanzialmente simmetriche rispetto al piano di mezzeria ?? della traversa.

[0068] La lunghezza l3 dell?asola 7 potr? variare in funzione del valore della distanza minima d2_min tra i supporti 2 che si vuole ottenere.

[0069] Grazie alla presenza dell?asola 15 sar? possibile regolare con continuit? la distanza d2 tra i supporti 2 tra i rispettivi valori minimo d2_min e massimo d2_max.

[0070] Nel caso in cui tale distanza minima d2_min ? sostanzialmente prossima a 400 mm e la traversa 7 presenta una lunghezza di circa 10000 mm, la lunghezza l3 di ogni asola 15 sar? di circa 250 mm.

[0071] Una configurazione alternativa dei primi mezzi di fissaggio 14 ? illustrata in Figura 1.

[0072] In questo caso ? prevista una serie di fori 16 ricavata sulla superficie superiore 8 di detta traversa 7 e distribuiti lungo lo sviluppo della stessa.

[0073] E? possibile raggruppare i fori 16 della serie a coppie, ogni foro 16 di tale coppia ? disposto simmetricamente rispetto alla mezzeria della traversa 7 e la distanza complessiva che separa i fori 16 di ogni coppia definisce una distanza predeterminata d2 tra i supporti 2.

[0074] In altre parole, la serie di fori 16 consente di definire dei valori determinati e fissi della distanza d2 che separa i supporti 2, tale distanza d2 potr? quindi essere regolata in maniera discreta tra valori intermedi compresi tra il minimo d2_min e massimo d2_max.

[0075] Tuttavia, entrambe le configurazioni dei primi mezzi di fissaggio 14 sopra esposte prevedono la formazione di un foro passante 17 posto sul rispettivo supporto 2 e ricavato in corrispondenza della mezzeria di quest?ultimo.

[0076] Questo foro 17 atto ad allinearsi con l?asola 15 o con i fori della serie 16 ricavati sulla traversa 7; il bloccaggio del supporto 2 alla traversa 7 pu? essere ottenuto mediante l?inserimento di una vite filettata attraverso i fori 16, 17 o asole 15 seguito dall?avvitamento di un dado di serraggio.

[0077] Naturalmente la vite ed il dado potranno essere sostituiti da qualsiasi tipo di elemento di serraggio equivalente in grado di promuovere il bloccaggio selettivo del supporto 2 alla traversa 7.

[0078] La staffa di supporto 1 comprende inoltre una piastra di fissaggio 18 destinata ad essere ancorata selettivamente alla parete portante P di un edificio.

[0079] In particolare, tale piastra 18 potr? comprendere una superficie esterna 19 destinata ad entrare a contatto con la parete portante P mediante il bloccaggio di opportuni bulloni e/o tasselli (non illustrati nelle Figure).

[0080] Vantaggiosamente, la staffa 1 comprende un singolo elemento di collegamento 20 sostanzialmente allungato provvisto di una estremit? 21 ancorata alla piastra di fissaggio 18.

[0081] La superficie esterna 22 dell?elemento di collegamento singolo 20 ? inoltre destinata ad interagire con la traversa 7 in modo da promuoverne l?ancoraggio selettivo in una posizione prestabilita.

[0082] L?utilizzo di un singolo elemento di collegamento 20 rende la staffa 1 particolarmente semplice da realizzare, inoltre, questa singolarit? nell?elemento di collegamento 20 consente di assolvere alcune funzioni tecniche descritte nel seguito.

[0083] L?elemento di collegamento 20 ? sostanzialmente rettilineo e si sviluppa lungo una direzione longitudinale di sviluppo Z sostanzialmente parallela alla direzione di sviluppo di ciascun supporto X.

[0084] In questo modo l?ancoraggio dell?elemento di collegamento 20 alla traversa 7 definisce una struttura sostanzialmente a croce formata nella quale ogni elemento ? sostanzialmente ortogonale rispetto all?altro.

[0085] Opportunamente, l?elemento di collegamento 20 e la piastra di fissaggio 18 costituiscono un secondo assieme unitario, distinto dal primo assieme unitario formato dalla traversa 7 e dai supporti 2.

[0086] La funzione del secondo assieme unitario ? quella di fungere da componente distanziatore (rispetto alla parete portante o alla struttura di supporto).

[0087] Il vantaggio di dividere la staffa 1 in due distinti assiemi unitari consiste nel fatto che quest?ultimi possono essere assemblati in tempi diversi.

[0088] In particolare, il secondo elemento unitario che funge da distanziatore pu? essere ancorato alla parete portante o alla struttura di sostegno durante la realizzazione di quest?ultima (o durante opere di ammodernamento o manutenzione quali, ad esempio, la realizzazione di un cappotto di isolamento termico posta all?esterno della parete).

[0089] Il secondo elemento unitario, costituito dalla staffa ad ?H?, potr? essere ancorato stabilmente al primo elemento unitario che funge da distanziatore anche in tempi successivi all?installazione di quest?ultimo, ad esempio anche dopo mesi o anni.

[0090] Inoltre, la lunghezza l4 dell?elemento di collegamento 20 potr? essere selezionata in modo da essere uguale o superiore alla lunghezza l1 di ogni singolo supporto 2.

[0091] Nella configurazione della staffa 1 illustrata nelle Figure, l?elemento di collegamento 20 presenta una lunghezza l4 superiore a 500 mm.

[0092] In questo modo, la distanza d3 che separa la piastra di fissaggio 18 e l?estremit? 4 del supporto 2 che si trova pi? vicino a tale piastra sostanzialmente uguale o superiore alla met? al 50% della lunghezza l3 del supporto 2 stesso (l3 > l1/2).

[0093] In questo modo, la staffa 1oggetto del presente trovato consentir? di supportare l?unit? di condizionamento U mantenendo quest?ultima separata dalla parete P ad una distanza uguale o superiore a met? della lunghezza del supporto 2.

[0094] Questa particolare configurazione risulta essere particolarmente vantaggiosa quando la parete portante P ? rivestita con uno strato di rivestimento R relativamente fragile e che non pu? quindi fungere da superficie di ancoraggio per la piastra 18 della staffa 1.

[0095] In questa condizione, pertanto, sar? necessario praticare un passaggio K sullo strato di rivestimento R per consentire l?inserimento attraverso quest?ultimo dell?elemento di collegamento 20.

[0096] Questa situazione ? ben schematizzata in Figura 5.

[0097] In questo caso, quindi, sar? possibile ancorare la piastra di fissaggio 18 alla parete portante P anche quando quest?ultima ? rivestita con uno strato di materiale relativamente fragile R (ad esempio il cappotto termico posto all?esterno di un edificio).

[0098] Inoltre, la presenza di un singolo elemento di collegamento 20 atto a connettere meccanicamente la traversa 7 alla piastra 18 consente di realizzare una staffa 1 in grado di minimizzare gli adattamenti che devono essere effettuati sullo strato di isolamento R.

[0099] Di fatto, la configurazione della staffa di supporto sopra descritta ? quella che consente di preservare il pi? possibile la configurazione originale dello strato di rivestimento R in quanto richiede la formazione di un singolo passaggio per l?inserimento dell?elemento di collegamento 20.

[00100] Opportunamente, la sezione dell?elemento di collegamento 20 potr? presentare una forma circolare o poligonale.

[00101] Nella pratica, l?elemento di collegamento 20 potr? essere ottenuto da uno spezzone di trafilato metallico avente una determinata sezione (es. circolare, quadrata, rettangolare, etc.).

[00102] Nella configurazione della staffa 1 illustrata nelle Figure l?elemento di collegamento 20 ? ricavato da uno spezzone di tubo circolare di lunghezza l4 predeterminata (scelta in modo da non essere inferiore alla lunghezza l1 dei supporti 2).

[00103] E? inoltre possibile ricavare sulla traversa 7 una seconda sede 23.

[00104] Tipicamente, la seconda sede 23 potr? essere ricavata sulle pareti laterali 9 della traversa 7 attraverso una coppia di intagli o recessi.

[00105] La forma della seconda sede 23 potr? essere sostanzialmente complementare alla forma in sezione dell?elemento di collegamento 20 cos? da consentire l?inserimento parziale o totale di quest?ultimo all?interno della sede stessa.

[00106] Ad esempio, nel caso in cui l?elemento di collegamento 20 presenta una sezione circolare (come nella staffa illustrata nelle Figure), la seconda sede 23 potr? presentare una forma sostanzialmente circolare o semicircolare avente diametro uguale o di poco superiore rispetto al dimetro del tubo che definisce l?elemento di collegamento 20.

[00107] La seconda sede 23 potr? essere aperta nella parte inferiore cos? da consentire l?inserimento dell?elemento dal basso dell?elemento di collegamento 20.

[00108] In questo modo sar? possibile promuovere l?impegno reciproco tra l?elemento di collegamento 20 e la traversa 7 mediante il sostanziale incastro del primo nella seconda sede 23.

[00109] Vantaggiosamente, potranno essere previsti secondi mezzi di fissaggio 24 atti a promuovere il fissaggio della traversa 7 all?elemento di collegamento 20 in una posizione longitudinale selettivamente variabile.

[00110] I secondi mezzi di fissaggio 24 consentiranno quindi permettere l?avvicinamento/allontanamento selettivo della traversa 7 alla piastra di fissaggio 18.

[00111] Questa regolazione consente di variare la distanza d3 che separa l?estremit? 4 dei supporti 2 alla piastra di fissaggio 18 in funzione delle necessit? o delle dimensioni di ingombro dell?unit? di condizionamento U.

[00112] I secondi mezzi di fissaggio 24 potranno comprendere un?asola di lunghezza predeterminata ricavata sulla superficie esterna 22 dell?elemento di collegamento 20.

[00113] In alternativa, come meglio illustrato nelle Figure, l?asola potr? essere sostituita da una serie di fori 25 disposti con passo costante o variabile lungo la direzione di sviluppo Z dell?elemento di collegamento 20.

[00114] I secondi mezzi di fissaggio 24 potranno inoltre comprendere un ulteriore foro 26 ricavato sulla mezzeria della traversa 7, tale foro 26 sar? destinato ad allinearsi con l?asola o con un foro 25 della serie formata sull?elemento di collegamento 20.

[00115] Il bloccaggio stabile della traversa 7 all?elemento di collegamento 20 potr? essere ottenuto mediante l?utilizzo di una vite inserita attraverso l?asola o attraverso i fori 25, 26 (fissato stabilmente con un dado di serraggio) oppure con qualsiasi altro elemento di bloccaggio equivalente e in s? noto.

[00116] La presente invenzione ? realizzabile in altre varianti tutte rientranti nell?ambito delle caratteristiche inventive rivendicate e descritte; tali caratteristiche tecniche possono essere sostituite da diversi elementi tecnicamente equivalenti ed i materiali impiegati; le forme e le dimensioni del trovato possono essere qualsiasi purch? compatibili con il suo uso.

[00117] I numeri ed i segni di riferimento inseriti nelle rivendicazioni e nella descrizione hanno il solo scopo di aumentare la chiarezza del testo e non devono essere considerati come elementi che limitano l?interpretazione tecnica degli oggetti o processi identificati dagli stessi.

Claims (14)

RIVENDICAZIONI

1. Una staffa di supporto (1) per unit? di condizionamento (U), in cui l?unit? di condizionamento ? provvista di appoggi (A) disposti tra loro ad una distanza (d1) predeterminata, la cui staffa (1) ? ancorabile ad una parete portante (P) di un edificio o ad una struttura di sostegno, tale staffa (1) comprendendo:

- almeno una coppia di supporti (2) aventi una superficie superiore (3) destinata ad entrare a contatto con gli appoggi (A) dell?unit? di condizionamento (U); i supporti (2) di detta almeno una coppia essendo tra loro distanziati con una distanza (d2) sostanzialmente pari alla distanza (d1) che separa gli appoggi (A) dell?unit? di condizionamento (U);

- almeno una traversa (7) atta a collegare tra loro detta almeno una coppia di supporti (2), detta almeno una traversa (7) essendo provvista di una superficie superiore (8);

- una piastra di fissaggio (18) destinata ad essere ancorata alla parete portante o alla struttura di sostegno (P);

- un singolo elemento di collegamento (20) sostanzialmente allungato ed atto a supportare detta almeno una traversa (7), detto elemento di collegamento singolo (20) avendo una estremit? (21) ancorata a detta piastra di fissaggio (18) ed una superficie esterna (22) atta ad interagire con detta almeno una traversa (7).

2. Staffa secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto elemento di collegamento singolo (20) presenta una direzione di sviluppo (Z) longitudinale, i supporti (2) di detta almeno coppia presentando ognuno una direzione di sviluppo sostanzialmente longitudinale (X) e detta almeno una traversa (7) presentando una corrispondente direzione di sviluppo (Y) sostanzialmente trasversale.

3. Staffa secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che uno o pi? supporti (2) di detta almeno una coppia presenta una sezione sostanzialmente ad U atta a definire una superficie superiore (3) sostanzialmente piana.

4. Staffa secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che uno o pi? supporti (2) di detta almeno una coppia presenta uno spessore (s1) variabile, detto spessore (s1) essendo sostanzialmente minimo (s1_min) in corrispondenza delle estremit? (4, 5) di dette uno o pi? supporti (2), ed essendo sostanzialmente massimo (s1_max) in corrispondenza della mezzeria di detto uno o pi? supporti (2).

5. Staffa secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta almeno una traversa (7) presenta una sezione sostanzialmente ad U atta a definire una superficie superiore (8) sostanzialmente piana.

6. Staffa secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzate dal fatto che detta almeno una traversa (7) presenta uno spessore (s2) variabile, detto spessore (s2) essendo sostanzialmente minimo (s2_min) in corrispondenza delle estremit? (10, 11) di detta traversa (7) e sostanzialmente massimo (s2_max) in corrispondenza della mezzeria di detta traversa (7).

7. Staffa secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere, per ogni supporto (2) di detta almeno una coppia, prime sedi (12) atte a consentire l?inserimento almeno parziale di detta almeno una traversa (7).

8. Staffa secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento di collegamento singolo (20) presenta una forma in sezione sostanzialmente circolare o sostanzialmente poligonale.

9. Staffa secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta almeno una traversa (7) presenta una seconda sede sagomata (23) atta a consentire l?inserimento almeno parziale di detto elemento di collegamento singolo (20).

10. Staffa secondo una o pi? delle rivendicazioni dalla 2 alla 9, caratterizzato dal fatto di comprendere primi mezzi di fissaggio (14) atti promuovere il fissaggio dei supporti (2) di detta almeno una coppia a detta almeno una traversa (7) con una distanza reciproca (d2) rispettivamente variabile tra un valore minimo (d2_min) ed un valore massimo (d2_max) predeterminati.

11. Staffa secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di fissaggio (14) comprendono una o pi? asole (15) ricavate sulla superficie superiore (8) di detta almeno una traversa (7), ed un foro (17) ricavato su detti supporti (2) di almeno una coppia in posizione allineata a detta una o pi? asole (15); essendo inoltre prevista almeno una vite inseribile in detto foro (17) ed in detta una o pi? asole (15) per promuovere il bloccaggio amovibile del rispettivo supporto (2) a detta almeno una traversa (7).

12. Staffa secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di fissaggio (14) comprendono una serie di fori (16) ricavati sulla superficie superiore (8) di detta almeno una traversa (7) e distribuiti lungo la direzione di sviluppo (Y) della stessa; essendo inoltre previsto un foro (17) ricavato su detti supporti (2) di detta coppia in posizione allineata a detta una o pi? serie di fori (16), ed almeno una vite inseribile in detti fori (16, 17) per promuovere il bloccaggio del rispettivo supporto (2) a detta almeno una traversa (7).

13. Staffa secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere secondi mezzi di fissaggio (24) atti a promuovere il fissaggio di detta almeno una traversa (7) a detto elemento di collegamento singolo (20) in modo da consentire la variazione della distanza (d3) tra detta almeno una traversa (7) e detta piastra di fissaggio (18).

14. Staffa secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere una coppia di supporti (2), una singola traversa (7) ed un singolo elemento di collegamento (20).