IT202100010646A1

IT202100010646A1 - Sistema di bloccaggio tra fresa e stop utilizzato nelle procedure chirurgiche dell’implantologia

Info

Publication number: IT202100010646A1
Application number: IT102021000010646A
Authority: IT
Inventors: Alberto Martina
Original assignee: Sweden & Martina Spa
Priority date: 2021-04-27
Filing date: 2021-04-27
Publication date: 2022-10-27
Also published as: WO2022229768A1; EP4329665A1

Description

TITOLO

SISTEMA DI BLOCCAGGIO TRA FRESA E STOP UTILIZZATO

NELLE PROCEDURE CHIRURGICHE DELL?IMPLANTOLOGIA

DESCRIZIONE

Il presente brevetto ? attinente alle componenti utilizzate nelle procedure chirurgiche dell?implantologia ed in particolare concerne una nuova fresa con sistema di bloccaggio degli elementi di stop.

Nell?implantologia moderna ? noto l?utilizzo delle frese chirurgiche in combinata con gli elementi cosiddetti ?stop di profondit??, che servono principalmente per una questione di sicurezza qualora il sito da preparare, per l?inserimento successivo dell?impianto, abbia una dimensione verticale ridotta o comunque molto simile alla lunghezza dell?impianto stesso che si vuole inserire. Pertanto, allo scopo di evitare qualunque danneggiamento dei nervi mandibolari, ? assolutamente necessario limitare la profondit? massima di fresatura.

Allo stato dell?arte sono noti tali elementi di stop, che hanno lunghezze e dimensioni diverse in funzione di ogni lunghezza e diametro implantare. Detti elementi di stop sono generalmente costituiti di un corpo tubolare cilindrico in cui viene inserita la fresa, in modo che la punta della fresa fuoriesca dal corpo cilindrico per una lunghezza determinata.

Gli elementi di stop del tipo noto sono quindi costituiti di un corpo tubolare cilindrico e di una pluralit? di alette disposte su un?estremit? del corpo tubolare cilindrico e posizionate parallelamente all?asse longitudinale del corpo cilindrico.

Dette alette svolgono la funzione di aggancio alla fresa, che a sua volta ? dotata di una zona cilindrica sporgente, chiamata ?hub?, sulla quale le alette dell?elemento di stop scivolano fino a raggiungere una posizione determinata finale, con o senza scatto o ?click? che permetta di percepire il corretto ingaggio.

Gli elementi di stop noti hanno alcuni inconvenienti.

1. A causa di ripetuti utilizzi, le alette si possono deformare andando ad inficiare la capacit? di ritenzione, riducendola o addirittura rendendo impossibile l?ingaggio. La calibrazione precisa delle alette ? molto complessa e l?unico modo per ottenere dei risultati soddisfacenti ? quello di trovare il giusto equilibrio tra numero e dimensione delle alette, che possono variare da 2 a 8 e pi? a seconda delle dimensioni.

2. Questo sistema di ritenzione, soprattutto quando ? previsto un ?click? di verifica di corretto inserimento, prevede tolleranze molto strette ed un processo produttivo complesso, compreso il controllo qualit?, tanto da aggravare il costo finale degli strumenti.

3. Durante la perforazione dell?osso, l?elemento di stop si appoggia sulla cresta ossea e tende inevitabilmente a bloccarsi mentre la fresa continua a girare ad alta velocit? perch? sempre connessa al micromotore. Questo moto relativo tra le due componenti tende a far sganciare l?elemento di stop dalla fresa con il rischio che, nel rimuovere la fresa dal cavo orale, l?elemento di stop possa cadere ed essere addirittura ingoiato dal paziente.

4. Questi strumenti chirurgici sono strettamente legati al diametro e alla lunghezza implantare e si ha quindi la necessit? di contrassegnarli con un codice colore. Per far questo ? necessario prevedere su entrambi i componenti, ossia fresa ed elemento di stop, una zona dove inserire una gola da riempire con della resina dedicata colorata. Frequentemente questo comporta di dover allungare ulteriormente le frese, che sono spesso gi? troppo lunghe, per ricavare lo spazio necessario alla realizzazione della gola e inoltre tale processo ha un costo elevato, poich? comporta operazioni complesse e il reperimento di resine colorate certificate. Tutto ci? comporta un elevato costo finale dei componenti.

Per risolvere questi ed altri inconvenienti, si ? studiato e realizzato una nuova fresa con sistema di bloccaggio degli elementi di stop.

Compito principale del presente trovato ? sostituire le alette dagli elementi di stop del tipo noto con un nuovo sistema di aggancio tra fresa ed elemento di stop che preveda il trasferimento della funzione ?elastica? di ritenzione dall?elemento di stop, attualmente svolta dalle alette, alla fresa.

In una prima soluzione, la fresa comprende un componente di ritenzione da pre-assemblare alla fresa, dove detto componente di ritenzione ? un anello, preferibilmente realizzato in titanio, completo o parziale, da posizionare in una scanalatura circolare realizzata sul corpo della fresa.

Lo spessore dell?anello ? tale da sporgere in parte dalla scanalatura, che avr? quindi preferibilmente una profondit? minore dell?anello.

L?elemento di stop ha invece una forma tubolare cilindrica, priva di alette. I vantaggi di tale soluzione sono molteplici:

1. Si elimina il problema connesso all?usura/deformazione delle alette, che sono assenti dall?elemento di stop.

2. A parte detto anello, sia la fresa che l?elemento di stop possono essere prodotte con tolleranze pi? larghe a vantaggio di producibilit?/ripetibilit? e comportando inoltre costi pi? contenuti rispetto alla tecnica nota.

3. La ritenzione tra fresa ed elemento di stop avviene grazie a detto anello che pu? ruotare rispetto alla fresa all?interno della scanalatura ricavata nella fresa stessa. Grazie a tale caratteristica, nel caso in cui l?elemento di stop si appoggiasse alla cresta ossea, la fresa potr? liberamente ruotare col minimo attrito rispetto all?elemento di stop e di conseguenza non avverr? il distacco come precedentemente descritto.

4. Sia detto anello che l?elemento di stop possono essere realizzati nello stesso materiale, ad esempio e preferibilmente in titanio. In questo modo sarebbe possibile sfruttare il processo di colorazione anodica per colorarli entrambi interamente, senza quindi dover inserire un anello colorato come avviene nelle dispendiose soluzioni attualmente note sopra descritte.

In una seconda soluzione, il componente di ritenzione pre-assemblato alla fresa comprende almeno una sfera, completa o parziale, o un corpo in genere, inserito e trattenuto all?interno di una sede ricavata del corpo fresa mediante almeno un mezzo elastico che trattiene detta sfera in una posizione almeno in parte sporgente da detta sede, contrastando inoltre lo spostamento della sfera verso l?interno.

L?elemento di stop, inserito sulla fresa, viene quindi trattenuto nella corretta posizione per interferenza dovuta all?azione di detta almeno una sfera.

In una terza possibile soluzione, il componente di ritenzione ? solidale al corpo della fresa, e comprende almeno una linguetta o elemento o sporgenza deformabile in modo elastico, che sporge dal corpo della fresa in una posizione tal da risultare almeno parzialmente interposta tra il corpo della fresa e l?elemento di stop correttamente montato, realizzando l?interferenza. In conclusione, secondo il presente trovato, la nuova fresa per implantologia comprende almeno un componente di ritenzione per l?elemento di stop, e dove detto componente di ritenzione non fa parte dell?elemento di stop, come avviene nella tecnica nota, ma ? vincolato alla fresa stessa.

Grazie a tale caratteristica, l?elemento di stop ? privo di alette di ritenzione, ma comprende un corpo tubolare cilindrico.

Le caratteristiche della nuova fresa saranno meglio chiarite dalla seguente descrizione con riferimento alle tavole di disegno, allegate a titolo di esempio non limitativo.

In figura 1 ? mostrata la tecnica attualmente nota precedentemente descritta, dove la fresa (100) comprende una zona cilindrica sporgente o ?hub? (101) per l?aggancio delle alette (210) dell?elemento di stop (200). Nella figura 1 sono visibili anche gli anelli colorati (110, 220) che identificano le misure della fresa (100) e del corrispondente elemento di stop (200).

In figura 2 ? mostrata una prima soluzione realizzativa del trovato, dove ? visibile una fresa (100), un anello di ritenzione (301) e un elemento di stop (200).

In figura 2a ? mostrato l?elemento di stop (200) calzato sulla fresa (100) con interposto l?anello (301) di ritenzione.

In figura 2b ? mostrata una soluzione alternativa, dove l?anello di ritenzione (301?) ha una superficie esterna (311?) circolare, mentre ha una superficie interna (310?) non circolare.

In figura 3 ? mostrata una seconda soluzione del trovato, dove ? mostrato un elemento di stop (200) e una fresa (100?) con sfere (302) di ritenzione.

In figura 3a ? mostrata una sezione dell?elemento di stop (200) e della fresa (100?) di figura 3, mentre la figura 3b mostra la sezione della fresa (100?) con elemento di stop (200) in fase di inserimento, dove ? visibile il punto di interferenza tra elemento di stop (200) e le sfere (302) di ritenzione.

In figura 3c ? mostrato un dettaglio della figura 3b.

In figura 4 ? mostrata una terza soluzione del trovato, dove ? mostrato un elemento di stop (200) e una fresa (100??) con elementi deformabili elastici (303) di ritenzione.

In figura 4a ? mostrata una sezione dell?elemento di stop (200) e della fresa (100??) di figura 4, mentre la figura 4b mostra la sezione della fresa (100??) con elemento di stop (200) in fase di inserimento, dove ? visibile il punto di interferenza tra elemento di stop (200) e gli elementi deformabili (303) di ritenzione.

In figura 4c ? mostrato un dettaglio della figura 4b.

Si tratta di una fresa (100) per implantologia comprendente una porzione cilindrica (101) per il posizionamento di almeno un elemento di stop (200) utilizzato per la regolazione della profondit? di perforazione.

La fresa (100) comprende almeno un componente di ritenzione (300) atto ad interferire con detto elemento di stop (200) quando quest?ultimo ? correttamente inserito su detta porzione cilindrica (101) di detta fresa (100), e dove detto almeno un componente di ritenzione (300) ? vincolato in modo amovibile o non amovibile a detta porzione cilindrica (100), ossia fa parte di detta fresa (100) stessa e non di detto elemento di stop (200), come invece accade nella tecnica nota.

Detto elemento di ritenzione (300) ? configurato in modo da realizzare un?interferenza con detto elemento di stop (200) e tale comunque da permettere preferibilmente una rotazione relativa tra elemento di stop (200) e fresa (100).

Nella soluzione di figure 2 e 2a, detto almeno un componente di ritenzione (300) comprende un anello (301) completo o parziale inserito in una scanalatura sostanzialmente circolare (102) realizzata su detta porzione cilindrica (101) di detta fresa (100), e dove detto anello (301) e detta scanalatura (102) sono configurati in modo che detto anello (301) sia sporgente da detta scanalatura (102).

In particolare, detto anello (301) ha preferibilmente dimensioni tali da poter ruotare all?interno di detta scanalatura (102) rispetto alla porzione cilindrica (101) della fresa (100) e/o tali da permettere la rotazione di detto elemento di stop (200) rispetto alla fresa (100).

Una volta che detto elemento di stop (200) ? inserito su detta porzione cilindrica (101) di detta fresa (100), detto anello (301) realizza l?interferenza necessaria a trattenere detto elemento di stop (200) nella corretta posizione. Nelle figure ? mostrato come la fresa (100), in una qualunque delle sue possibili forme realizzative secondo la presente invenzione, possa comprendere un elemento di fermo corsa (130) contro il quale detto elemento di stop (200) correttamente e completamente inserito deve andare in battuta. Detto anello (301) pu? essere convenientemente realizzato in tutto o in parte in titanio, cos? da poter essere anodizzato con un colore identificativo.

In questa soluzione, anche detto elemento di stop (200) potr? essere realizzato in titanio e anodizzato dello stesso colore dell?anello (301) montato sulla fresa (100) di dimensioni corrispondenti.

In alternativa, detto anello (301) potr? essere in tutto o in parte realizzato in acciaio, in gomma, in materiale plastico o altro materiale idoneo e pu? comunque essere colorato con altre tecnologie.

Nella soluzione alternativa di figura 2b, detto componente di ritenzione (300) comprende almeno un anello (301?) completo o parziale avente superficie esterna (311?) sostanzialmente circolare e superficie interna (310?) non circolare, dove detto almeno un anello (301?) ? inserito in una scanalatura (102?) realizzata su detta porzione cilindrica (101) di detta fresa (100) e avente forma corrispondente a detta superficie interna (310?) di detto anello (301?). Detto anello (301?) e detta scanalatura (102?) sono configurati in modo che detto anello (301?) sia in parte sporgente da detta scanalatura (102?). In questo modo, detto anello (301?) non ruota rispetto alla fresa (100) mentre ? permessa la rotazione relativa tra detto elemento di stop (200) e la fresa (100).

Nella soluzione delle figure 3, detto almeno un componente di ritenzione (300) comprende almeno una sfera (302) completa o parziale o almeno un corpo inserito in una sede (103) ricavata su detta porzione cilindrica (101) di detta fresa (100?) mediante almeno un mezzo elastico (104), che trattiene detta sfera (302) in una posizione almeno in parte sporgente da detta sede (103), contrastando lo spostamento della sfera (302) verso l?interno.

Una volta che detto elemento di stop (200) ? inserito su detta porzione cilindrica di detta fresa (100?) e tende a spingere la sfera (302) verso l?interno della sede (103), detto mezzo elastico (104) spinge invece la sfera (302) verso l?esterno, in modo da realizzare l?interferenza.

Opportunamente, detta fresa (100?) comprender? due o pi? di dette sfere (302) con relative sedi (103) e mezzi elastici (104), opportunamente disposti su detta porzione cilindrica (101) in modo simmetrico rispetto all?asse longitudinale della fresa (100?).

Nella soluzione di figure 4, detto componente di ritenzione (300) comprende almeno un elemento o sporgenza deformabile elasticamente (303) elevantesi da detta porzione cilindrica (101) della fresa (100??). Ad esempio, detto elemento deformabile ? un?aletta orientata in direzione sostanzialmente longitudinale rispetto allo sviluppo della fresa.

Anche in questo caso, detta fresa (100??) potr? comprendere due o pi? di detti elementi o sporgenze deformabili elasticamente (303), distribuite su detta porzione cilindrica (101) della fresa (100??) simmetricamente rispetto all?asse longitudinale della fresa (100??) stessa.

Detto elemento di stop (200) potr? quindi essere privo delle note alette, ma comprender? un corpo tubolare cilindrico (201), con un foro assiale (202) di dimensioni sufficienti a permettere l?inserimento di detta porzione cilindrica (101) della fresa (100) realizzando l?interferenza con detto componente di ritenzione (300).

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alle tavole accluse si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Fresa (100) per implantologia comprendente una porzione cilindrica (101) per il posizionamento di almeno un elemento di stop (200) utilizzato per la regolazione della profondit? di perforazione caratterizzata dal fatto di comprendere almeno un componente di ritenzione (300) atto ad interferire con detto elemento di stop (200) quando quest?ultimo ? correttamente inserito su detta porzione cilindrica (101) di detta fresa (100), e dove detto almeno un componente di ritenzione (300) ? vincolato in modo amovibile o non amovibile a detta porzione cilindrica (100).

2. Fresa (100) come da rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detto almeno un componente di ritenzione (300) comprende un anello (301) completo o parziale inserito in una scanalatura sostanzialmente circolare (102) realizzata su detta porzione cilindrica (101) di detta fresa (100), e dove detto anello (301) e detta scanalatura (102) sono configurati in modo che detto anello (301) sia in parte sporgente da detta scanalatura (102).

3. Fresa (100) come da rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che il detto componente di ritenzione (300) comprende almeno un anello (301?) completo o parziale avente superficie esterna (311?) sostanzialmente circolare e superficie interna (310?) non circolare, dove detto almeno un anello (301?) ? inserito in una scanalatura (102?) realizzata su detta porzione cilindrica (101) di detta fresa (100) e avente forma corrispondente a detta superficie interna (310?) di detto anello (301?), e dove detto anello (301?) e detta scanalatura (102?) sono configurati in modo che detto anello (301?) sia in parte sporgente da detta scanalatura (102?).

4. Fresa (100) come da rivendicazione 2 o 3, caratterizzata dal fatto che detto anello (301) ? realizzato in tutto o in parte in un materiale scelto tra: titanio, acciaio, gomma, materiale plastico.

5. Fresa (100) come da rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto anello (301) ? in tutto o in parte colorato.

6. Fresa (100) come da rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che se detto anello (301) ? in titanio e colorato mediante processo anodico.

7. Fresa (100) come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto componente di ritenzione (300) comprende almeno un corpo o una sfera (302) completa o parziale inserito in una sede (103) ricavata su detta porzione cilindrica (101) di detta fresa (100) mediante almeno un mezzo elastico (104) che trattiene detta sfera (302) in una posizione almeno in parte sporgente da detta sede (103), contrastando lo spostamento della sfera (302) verso l?interno.

8. Fresa (100) come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto componente di ritenzione (300) comprende almeno un elemento o sporgenza deformabile elasticamente (303) elevantesi da detta porzione cilindrica (101) della fresa (100).

9. Fresa (100) come da rivendicazione 7 o 8, caratterizzata dal fatto che detto componente di ritenzione (300) comprende due o pi? di dette sfere (302) o di detti elementi o sporgenze deformabili elasticamente (303), distribuite su detta porzione cilindrica (101) della fresa (100) simmetricamente rispetto all?asse longitudinale della fresa (100) stessa.

10. Elemento di stop (200) per frese (100) per implantologia come da una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo tubolare cilindrico (201) privo di alette con foro assiale (202) di dimensioni adeguate all?inserimento di detta porzione cilindrica (101) di detta fresa (100) e a realizzare l?interferenza con detto almeno un componente di ritenzione (300).

11. Sistema componentistico per implantologia, comprendente una fresa (100) come da rivendicazione 5 o 6 e un elemento di stop (200) come da rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detto elemento di stop (200) ? dello stesso colore di detto almeno un anello (301).

12. Sistema componentistico per implantologia comprendente una fresa (100) come da rivendicazione 2 o 3 e un elemento di stop (200) come da rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detto anello (301, 301?) ha dimensioni tali da ruotare all?interno di detta scanalatura (102) rispetto alla porzione cilindrica (101) della fresa (100) e/o tali da permettere la rotazione di detto elemento di stop (200) rispetto alla fresa (100).