IT202100007883A1

IT202100007883A1 - Ugello spruzzatore nebulizzante.

Info

Publication number: IT202100007883A1
Application number: IT102021000007883A
Authority: IT
Inventors: Ferdinando Simone Pronesti
Original assignee: Dsm Italia S R L
Priority date: 2021-03-30
Filing date: 2021-03-30
Publication date: 2022-09-30

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

?UGELLO SPRUZZATORE NEBULIZZANTE?

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto ugello spruzzatore nebulizzante atto ad essere utilizzato in seno ad un atomizzatore agricolo.

L?atomizzatore agricolo ? una macchina agricola utilizzata per fare trattamenti antiparassitari, spargere concime fogliare fungicida e altro; detta macchina ? impiegata in presenza di colture in genere ed in particolar modo su frutteti a chioma, come ad esempio vite, ciliegio, melo, pero, pruno e olivo.

L'atomizzatore nebulizza la miscela liquida con cui deve esser trattata la coltura.

Negli atomizzatori per aeroconvezione le gocce del composto liquido vengono polverizzate da appositi ugelli nebulizzatori e vengono indirizzate sulla coltura da trattare tramite un flusso d'aria generato da un gruppo ventilatore.

Gli atomizzatori abitualmente comprendono:

- un serbatoio destinato a contenere il prodotto liquido con cui irrorare la coltura;

- una serie di ugelli nebulizzatori preposti a frazionare la miscela liquida in piccole gocce operando quella che funzione che viene definita solitamente polverizzazione del getto;

- un gruppo ventilatore d?aria formato da una ventola di diametro che varia solitamente da 700 a 1000 mm;

- una pompa ed i relativi circuiti di trasporto del liquido aventi il compito di prelevare il liquido stesso dal serbatoio e di convogliarlo verso detta serie di ugelli nebulizzatori.

Uno dei problemi pi? delicati che sorge durante l?uso di dette macchine agricole ? quello di contenere la deriva, dove per deriva si intende la quantit? di prodotto che non colpisce la pianta, ma viene altrove sospinta dal vento. Questo evento, oltre che pregiudicare l?efficacia del trattamento agricolo e costituire uno spreco della sostanza liquida erogata, ? particolarmente grave quando si ? vicini ad altre culture o, peggio ancora, vicino ad abitazioni, generando un inquinamento ambientale tanto pi? preoccupante quanto pi? il trattamento avviene con sostanze nocive, nell?immediato, per la salute.

Scopo principale della presente invenzione ? quello di progettare un nuovo modello di ugello nebulizzatore, il quale consenta di contenere il fenomeno della deriva grazie ad una oculata conformazione geometrica della sua camera di polverizzazione e diffusione del getto nebulizzato.

Pi? precisamente il nuovo modello di ugello nebulizzatore secondo il trovato ? capace di operare una frantumazione grossolana della miscela in maniera tale che il peso delle gocce spruzzate dall?ugello ne favorisca un rapido attecchimento sulle foglie, ostacolandone una lunga sospensione in aria che, in presenza di vento, accrescerebbe ovviamente detto fenomeno di deriva.

Non ultimo scopo dell?invenzione ? quello di progettare un nuovo modello di ugello nebulizzatore che possa operare alimentato con un liquido a bassissima pressione, al massimo con una pressione di 2 bar, laddove gli ugelli nebulizzatori noti richiedono che la pressione del liquido raggiunga valori almeno pari oppure oltre i 10 bar.

Ulteriore scopo dell?invenzione ? quello di progettare un nuovo modello di ugello nebulizzatore, la cui configurazione strutturale ne favorisce una realizzazione in formato monolitico, con conseguente maggior economicit? e semplicit? costruttiva, nonch? maggiore affidabilit? rispetto ai modelli di ugelli spruzzatori noti, tutti penalizzati dalla complessit? della architettura strutturale, che comprende un elevato numero di differenti componenti assemblati fra loro.

Questi scopi sono stati raggiunti dall?ugello secondo il trovato le cui caratteristiche principali sono puntualizzate nella annessa rivendicazione indipendente 1.

Realizzazioni vantaggiose appaiono dalle rivendicazioni dipendenti.

Per maggior chiarezza esplicativa la descrizione dell?ugello nebulizzatore secondo il trovato prosegue con riferimento alle tavole di disegno allegate, riportate solo a titolo illustrativo:

- la fig. 1 mostra con una rappresentazione tridimensionale l?ugello nebulizzatore secondo il trovato;

- la fig. 2 mostra un particolare ingrandito dell?ugello secondo il trovato, che evidenzia la conformazione della camera di frantumazione del getto;

- la fig. 3 ? la sezione dell?ugello nebulizzatore secondo il trovato con un piano longitudinale;

- la fig. 4 mostra con una rappresentazione tridimensionale l?ugello nebulizzatore in parola montato sul collettore d?aria forzata di una macchina agricola.

Con riferimento alle figure anzidette, l?ugello nebulizzatore (100) in parola presenta una conformazione strutturale monolitica, profilata a fungo, dal momento che comprende un corpo cilindrico (10) terminante, ad una delle sue estremit?, con una testa allargata (20), in seno alla quale ? definita la camera (30) di frantumazione e diffusione della sostanza liquida immessa nell?ugello.

Pi? precisamente detto corpo cilindrico (10) ? attraversato assialmente da un condotto passante (11), che comprende una bocca di ingresso (12) ed una bocca di uscita (13), sfociante in detta camera (30).

Entro detto condotto (11) viene e immesso e spinto il liquido con cui irrorare la coltura da sottoporre a trattamento agricolo.

Detto corpo cilindrico (10) presenta un tratto mediano (14), solcato esternamente da una filettatura (14a), attraverso il quale pu? essere avvitato alla rispettiva piastra portante (P), come evidenziato in fig. 4.

Detta testa allargata (20) comprende un disco (21) giacente su un piano ortogonale all?asse longitudinale (Y) di detto condotto (11) ed antistante rispetto a detta bocca di uscita (13) dalla quale ? discostato di una distanza (d).

Detto disco (21) presenta un diametro (D) pari al diametro del corpo cilindrico (10) in corrispondenza della sua sezione terminale, al centro della quale sfocia detta bocca di uscita (13). Il rapporto D/d ? pari a 8. Preferibilmente il diametro (D) misura cm. 16 mentre la distanza (d) misura cm. 2.

Detto disco (21) ? collegato al corpo cilindrico (10) per mezzo di un setto distanziatore (22) mediano, che attraversa diametralmente detta bocca di uscita (3) occludendola solo parzialmente cos? da suddividerla in due semibocche di uscita. La presenza di detto setto diametrale (22) determina anche la suddivisione di detta camera (30) in due identiche e simmetriche semicamere (30a), aperte in corrispondenza dell?intero loro perimetro, ciascuna delle quali ? definita dalla faccia interna (21a) di detto disco sagomato (21), da detto setto diametrale (22) e dalla faccia di estremit? (13a) di detto corpo (11), al centro della quale ? situata detta bocca di uscita (13).

Il bordo di detto disco (21) ? intagliato con due identici sguanci (23) profilati ad arco di un quarto di circonferenza e simmetricamente contrapposti rispetto al piano diametrale di giacenza di detto setto distanziatore (22).

Detto ugello nebulizzatore (100) ? destinato ad essere avvitato su un collettore d?aria (CA) profilato a forma di settore circolare, atto a generare una lama d?aria a forma di ventaglio, come mostrato in fig. 4:

Al centro di detto collettore d?aria (CA) sfocia, secondo un asse ortogonale al piano di giacenza di detto collettore (CA), il condotto di mandata (CM) di un gruppo ventilatore, non mostrato in figura 4.

Detto collettore (CA) ? aperto soltanto in corrispondenza del suo bordo profilato ad arco di settore circolare, per cui l?aria soffiata al centro del collettore ne fuoriesce in periferia, sotto forma di una lama d?aria profilata a ventaglio, carica delle gocce in cui ? stato frantumato il liquido convogliato in detta camera (30).

Detto ugello (100) ? avvitato entro appositi fori (F) ricavati nel collettore (CA) in prossimit? del suo bordo arcuato; detta testa (20) ? posta all?interno del collettore (CA) ed ? orientata in maniera tale che la coppia di detti sguanci (23) risulti rivolta verso il centro del collettore medesimo, dove si riversa l?aria soffiata in uscita da detto condotto di mandata (CM).

Come si ? potuto gi? intuire l?aria soffiata che attraversa il collettore (CA), secondo un percorso centrifugo, impatta la testa (20) dell?ugello (100) e si infiltra dentro la coppia di semicamere (30a) attraversandole diametralmente.

Detti sguanci (23) favoriscono l?ingresso dell?aria dentro dette semi-camere (30a).

La corrente di liquido fuoriuscente dalla bocca di uscita (13) del condotto (11) viene suddivisa da detto setto diametrale (22) in due semi-correnti che vengono investite dai getti d?aria infiltratasi nelle due semi-camere (30a), dove si attua la frantumazione del liquido, dando origine ad una moltitudine di gocce che fuoriescono dalla camera (30) secondo una direzione ortogonale all?asse longitudinale (Y) di detto condotto (11).

Dette gocce si distribuiscono omogeneamente all?interno della lama d?aria a ventaglio che le trasporta, per cui l?irrorazione della coltura avviene con ampio raggio ed uniforme distribuzione.

Claims

RIVENDICAZIONI

1) Ugello spruzzatore nebulizzante che comprende un corpo cilindrico (10), avente un asse longitudinale (Y) e terminante, ad una delle sue estremit?, con una testa allargata (20), in seno alla quale ? definita la camera (30) di frantumazione e diffusione della sostanza liquida immessa nell?ugello, in cui: - detto corpo cilindrico (10) ? attraversato assialmente da un condotto passante (11), che comprende una bocca di ingresso (12) ed una bocca di uscita (13), sfociante in detta camera (30); - detta testa allargata (20) comprende un disco (21) giacente su un piano ortogonale a detto asse longitudinale (Y) ed antistante a detta bocca di uscita (13) dalla quale ? discostato di una distanza (d);

- detto disco (21) ? collegato al corpo cilindrico (10) per mezzo di un setto distanziatore (22) mediano, che attraversa diametralmente detta bocca di uscita (13) occludendola solo parzialmente cos? da suddividere detta bocca di uscita (13) in due identiche e simmetriche semi-bocche di uscita, da un lato, e detta camera (30) in due identiche e simmetriche semi-camere (30a); dall?altro.

2) Ugello spruzzatore nebulizzante secondo la rivendicazione precedente, in cui il bordo di detto disco (21) ? intagliato con due identici sguanci (23) profilati ad arco di un quarto di circonferenza e simmetricamente contrapposti rispetto al piano diametrale di giacenza di detto setto distanziatore (22).

3) Ugello spruzzatore nebulizzante secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto corpo cilindrico (10) presenta un tratto mediano (14), solcato esternamente da una filettatura (14a).

4) Ugello spruzzatore nebulizzante secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto disco (21) presenta un diametro (D) pari al diametro del corpo cilindrico (10) in corrispondenza della sua sezione terminale, al centro della quale sfocia detta bocca di uscita (13).

5) Ugello spruzzatore nebulizzante secondo la rivendicazione precedente, in cui il rapporto D/d ? pari a 8.

6) Ugello spruzzatore nebulizzante secondo la rivendicazione precedente, in cui il diametro (D) misura cm. 16 mentre la distanza (d) misura cm. 2.

7) Ugello spruzzatore nebulizzante secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto ugello presenta una conformazione strutturale monolitica.