IT202100007820A1

IT202100007820A1 - Apparecchiatura per avvolgere una pellicola attorno ad un oggetto e relativo metodo

Info

Publication number: IT202100007820A1
Application number: IT102021000007820A
Authority: IT
Inventors: Luca Colombo; Gianluca Paci
Original assignee: Atlanta Stretch S P A
Priority date: 2021-03-31
Filing date: 2021-03-31
Publication date: 2022-10-01
Also published as: US20220315257A1; EP4067243A1; US11891197B2; BR102022005738A2; AU2022202092A1; CN115140332A

Description

Descrizione di brevetto per invenzione industriale avente per titolo: ?Apparecchiatura per avvolgere una pellicola attorno ad un oggetto e relativo metodo?

DESCRIZIONE

Campo dell?invenzione

La presente invenzione si riferisce ad un?apparecchiatura e ad un metodo per avvolgere una pellicola attorno ad un oggetto. In particolare, la presente invenzione si riferisce ad una tale apparecchiatura (e relativo metodo che utilizza tale apparecchiatura) fornita di una barra caricata elettrostaticamente in grado di trasmettere tale carica alla porzione di pellicola non appena questa fuoriesce da un carrello porta-bobina, in modo da favorire il fissaggio in modo automatico della pellicola attorno ad un oggetto da avvolgere con tale pellicola.

Stato dell?arte.

Sono note nell?arte varie apparecchiature utilizzate per applicare una pellicola ad un oggetto da proteggere con tale pellicola, come ad esempio macchine avvolgitrici, macchine nastratrici, e simili.

Tipicamente le apparecchiature avvolgitrici possono essere classificate come macchine manuali, semi?automatiche ed automatiche.

Le macchine avvolgitrici manuali sono quelle dove non ? praticamente previsto alcun tipo di automatismo meccanico che faccia da supporto alle azioni svolte da un operatore.

Con apparecchiature avvolgitrici semi-automatiche, particolarmente adatte per basse produzioni, si intendono quelle apparecchiature in cui ? necessario l?intervento dell?operatore ad ogni ciclo di imballaggio per portare l?oggetto da avvolgere A o l?apparecchiatura B in posizione di avvolgimento (vedere Figura 1a, e Figura 1b, rispettivamente), agganciare la pellicola all?oggetto da avvolgere A, avviare l?avvolgimento, tagliare la pellicola a fine ciclo e prelevare l?oggetto da avvolgere A o spostare l?apparecchiatura B in una nuova postazione. Con riferimento alla Figura 1b ed in particolare agli elementi mobili dell?apparecchiatura B che ruotano attorno all?oggetto fermo, non esistono sistemi di aggancio automatico; ? sempre l?operatore che fissa la pellicola all?oggetto da avvolgere prima dell?avvio del ciclo di avvolgimento. Nella Figura 1c viene mostrata un?altra apparecchiatura avvolgitrice semi-automatica nota nell?arte in cui la pellicola ruota attorno all?oggetto da avvolgere fisso a terra mediante un braccio rotante 18.

Con apparecchiature avvolgitrici automatiche (per alte produzioni) si intendono invece quelle apparecchiature integrate in linee di imballaggio dove tutte le operazioni sono automatizzate cio?: movimentazione dell?oggetto da avvolgere, aggancio della pellicola all?oggetto da avvolgere ad inizio ciclo, avvolgimento dell?oggetto nelle modalit? desiderata, taglio della pellicola a fine ciclo. L?operatore deve svolgere solamente le funzioni di controllo e di rifornimento del materiale di consumo.

Esistono poi delle apparecchiature ibride che si pongono a met? strada tra i due tipi di apparecchiature descritte sopra dove, partendo da apparecchiature semi-automatiche, per velocizzare comunque il ciclo e per ridurre l?intervento umano, si cerca di automatizzare solo alcune operazioni con l?aggiunta di dispositivi quali taglio automatico o taglio e aggancio automatico, indicati con 16 e 17 in Figura 2.

Ad esempio, con riferimento alla Figura 2 ed in particolare alle apparecchiature a postazione fissa, sono mostrate apparecchiature automatiche e semiautomatiche note nell?arte per l?avvolgimento di oggetti con pellicola estensibile. Esse sono tipicamente composte da un carrello porta-bobina 1 che alloggia la pellicola 6; una colonna verticale 2 lungo la quale il carrello porta-bobina 1 si muove dal basso verso l?alto e viceversa; un basamento 3 che fa ruotare su s? stesso l?oggetto da avvolgere 4 appoggiato su un pallet 15. Quando la pellicola 6 ? agganciata all?oggetto 4 o ad un sistema 5 che la trattiene solidale ad esso, la rotazione dell?oggetto 4 da avvolgere mette in tensione il lembo terminale 9 della pellicola 6 tra l?oggetto da avvolgere 4 ed il carrello portabobina 1. La tensione del lembo terminale 9 della pellicola 6 aziona il carrello portabobina 1 che quindi dispensa la pellicola 6. Per effetto della rotazione e del movimento in verticale del carrello porta-bobina 1 lungo la colonna 2, l?oggetto da avvolgere 4 viene avvolto a spirale.

Nelle apparecchiature in cui ? previsto l?aggancio automatico della pellicola 6 (Figura 2), ad inizio ciclo, quest?ultima si trova agganciata ad un sistema 5. All?avvio, la pellicola 6 viene in sostanza messa in tensione dal movimento di rotazione e di conseguenza estratta dal carrello 1; per questo motivo, il sistema 5 che trattiene la pellicola 6 deve garantire una tenuta sufficiente a mantenerla in tensione. Una volta che si sono sovrapposte le spire della pellicola 6 estensibile attorno all?oggetto da avvolgere 4, il sistema 5 rilascia la pellicola 6, per poi riprenderla a fine ciclo per l?avvolgimento successivo; esso deve quindi essere governato nelle varie fasi dell?avvolgimento.

L?aggiunta di questi componenti chiaramente comporta l?aggiunta di costi e complicazioni.

Pertanto, la Richiedente si ? posto il problema tecnico di realizzare un?apparecchiatura per favorire il fissaggio di un lembo di pellicola attorno ad un oggetto non appena questo lembo fuoriesce da un carrello porta-pellicola, in modo da ottenere un sistema semplice ed economico di erogazione della pellicola e di relativo fissaggio della stessa attorno all?oggetto da avvolgere.

Sommario dell?invenzione

In un primo aspetto la presente invenzione si riferisce ad un?apparecchiatura per avvolgere una pellicola attorno ad un oggetto come quella indicata nella rivendicazione 1.

La Richiedente della presente domanda ha infatti sorprendentemente riscontrato che il problema tecnico sopra riscontrato pu? essere risolto in modo efficace ed affidabile mediante un?apparecchiatura per avvolgere una pellicola attorno ad un oggetto, in cui detta apparecchiatura comprende un carrello, atto ad alloggiare una bobina di detta pellicola e fornito di un?apertura per consentire la fuoriuscita di detta pellicola dal carrello stesso.

L?apparecchiatura comprende inoltre un dispositivo atto ad essere caricato elettrostaticamente ed atto a trasmettere detta carica elettrostatica alla porzione di pellicola che fuoriesce da detto carrello.

In questo modo, viene cos? facilitato il fissaggio del lembo terminale della pellicola attorno all?oggetto da avvolgere.

Infatti, grazie al trasferimento della carica elettrostatica al lembo terminale della pellicola, questo, appena viene erogato, rimane disteso fuori dal carrello e, non appena incontra l?oggetto da avvolgere, si fissa fin da subito ad esso per effetto della forza di attrazione.

Pertanto, la pellicola non si adagia a terra, evitando cos? di lasciare code antiestetiche o fastidiose alla base dell?oggetto stesso, ma rimane aderente e tesa sull?oggetto da avvolgere. Di conseguenza, una volta che la pellicola ? fissata all?oggetto, ? sufficiente avviare l?avvolgimento attorno all?oggetto da avvolgere dispensando la pellicola dal carrello per la quantit? richiesta.

? quindi un?apparecchiatura di semplice realizzazione, economica, ed altamente efficiente.

Con il termine ?apparecchiatura? nella presente descrizione e nelle rivendicazioni allegate si intende una qualsiasi utilizzata per applicare una pellicola ad un oggetto da proteggere con tale pellicola, come ad esempio macchine avvolgitrici, sia ad asse verticale che ad asse orizzontale, sia che siano manuali, semi?automatiche od automatiche; macchine a braccio rotante, macchine a tavola rotante, macchine ad anello rotante, macchine per termoretraibile, robot semi-moventi, macchine nastratrici, e simili.

Secondo una forma di realizzazione preferita, detto dispositivo atto ad essere caricato elettrostaticamente ? posto lungo il tragitto percorso dalla pellicola per uscire dal carrello, sostanzialmente in corrispondenza di detta uscita del carrello.

In questo modo, viene trasmessa la carica elettrostatica solamente alla porzione di pellicola in uscita dal carrello.

Secondo una forma di realizzazione preferita, detto dispositivo ? una barra atta ad essere caricata elettrostaticamente. In particolare, detto dispositivo ? una barra ionizzante su cui sono fissate una serie di punte emettitrici (elettrodi).

In questo modo, quando la barra viene alimentata, essa emette ioni positivi che si trasferiscono dalla barra verso massa che funge da negativo. Questo consente alla pellicola estensibile, durante il suo percorso, di attraversare questo fascio di ioni caricandosi elettrostaticamente.

Secondo una forma di realizzazione preferita, l?apparecchiatura della presente invenzione comprende inoltre un rullo motorizzato atto a facilitare la fuoriuscita dal carrello di detta pellicola.

In questo modo viene automatizzata l?uscita della pellicola dal carrello.

Secondo una forma di realizzazione preferita, l?apparecchiatura della presente invenzione comprende inoltre un ventilatore atto a generare lame d?aria atte a direzionare detta pellicola verso l?oggetto da avvolgere.

In questo modo, il flusso d?aria generato dal ventilatore corre sostanzialmente parallelo alla pellicola stessa in uscita dal carrello e convoglia la pellicola caricata elettrostaticamente verso l?oggetto da avvolgere.

Secondo una forma di realizzazione preferita, l?apparecchiatura della presente invenzione comprende inoltre un corpo mobile, solidale a detto carrello, atto a ruotare attorno a detto oggetto da avvolgere.

In questo modo, l?apparecchiatura della presente invenzione ? in grado di ruotare attorno a detto oggetto determinando, di conseguenza, l?avvolgimento della pellicola attorno all?oggetto stesso.

Secondo una forma di realizzazione preferita, detto corpo mobile ? fornito di almeno una ruota per facilitare il suo movimento. In un?altra forma di realizzazione alternativa, detto corpo mobile ? azionato tramite un braccio rotante articolato, solidale a detto carrello, che ruota attorno all?oggetto da avvolgere fisso a terra.

Secondo una forma di realizzazione preferita, detta apparecchiatura ? fornita inoltre di una colonna verticale lungo la quale detto carrello ? in grado di scorrere verso l?alto e/o verso il basso.

In questo modo la colonna verticale fa da guida verticale al carrello.

In un secondo aspetto la presente invenzione si riferisce ad un metodo per avvolgere una porzione di pellicola attorno ad un oggetto come il metodo indicato nella rivendicazione 7.

La Richiedente della presente domanda ha infatti sorprendentemente riscontrato che il problema tecnico sopra riscontrato pu? essere risolto in modo efficace ed affidabile mediante un metodo per avvolgere una porzione di pellicola attorno ad un oggetto utilizzando un?apparecchiatura che comprende un carrello atto ad alloggiare una bobina di detta pellicola e fornito di un?apertura atta a consentire a detta pellicola di fuoriuscire dal carrello, in cui detto metodo comprende le fasi di:

a) permettere al lembo terminale di detta pellicola di fuoriuscire da detto carrello attraverso detta apertura;

b) caricare elettrostaticamente detto lembo terminale della pellicola prima o durante la sua fuoriuscita dal carrello;

c) permettere a detto lembo terminale della pellicola cos? caricato elettrostaticamente di fissarsi su detto oggetto;

d) avvolgere detto lembo terminale di detta pellicola attorno a detto oggetto ed, a seguire, avvolgere su di esso anche la rimanente porzione della pellicola man mano che esce da detto carrello.

In questo modo, grazie al trasferimento della carica elettrostatica sul lembo terminale della pellicola, questo, una volta fuoriuscito dal carrello, si fissa all?oggetto da avvolgere. Dopodich?, ? sufficiente avviare l?avvolgimento attorno all?oggetto da avvolgere dispensando la pellicola dal carrello per la quantit? richiesta.

Di conseguenza, la pellicola non si adagia a terra, evitando cos? di lasciare code antiestetiche o fastidiose alla base dell?oggetto stesso, ma rimane aderente e tesa sull?oggetto da avvolgere.

Secondo una forma di realizzazione preferita, detta fase a), in cui il lembo terminale della pellicola fuoriesce dal carrello attraverso detta apertura, viene facilitata mediante l?attivazione di un rullo motorizzato.

Secondo una forma di realizzazione preferita, detta fase b) viene realizzata mediante dapprima la fase b1) in cui viene caricato elettrostaticamente un dispositivo disposto sostanzialmente in corrispondenza di detta uscita del carrello, e successivamente la fase b2) in cui detta carica elettrostatica viene trasferita da detto dispositivo a detto lembo terminale di detta pellicola.

Secondo una forma di realizzazione preferita, detto dispositivo ? una barra ionizzante atta ad essere caricata elettrostaticamente in detta fase b1). Su detta barra sono fissate una serie di punte emettitrici (elettrodi).

In questo modo, quando la barra viene alimentata, essa emette ioni positivi che in detta fase b2) si trasferiscono dalla barra verso massa che funge da negativo. Questo consente alla pellicola estensibile, durante il suo percorso, di attraversare questo fascio di ioni caricandosi elettrostaticamente.

Secondo una forma di realizzazione preferita, detto lembo terminale della pellicola fuoriuscito da detto carrello viene indirizzato verso detto oggetto da avvolgere mediante lame d?aria generate da un ventilatore posto in corrispondenza di detta apertura del carrello.

Secondo una forma di realizzazione preferita, il flusso d?aria generato dal ventilatore ? parallelo alla pellicola.

In questo modo, il flusso d?aria generato permette al lembo terminale della pellicola di essere convogliato direttamente verso l?oggetto da avvolgere.

Secondo una forma di realizzazione preferita, detto lembo terminale della pellicola fuoriuscito da detto carrello viene fissato all?oggetto da avvolgere avvicinando tra loro l?oggetto ed il lembo terminale della pellicola.

In questo modo, il lembo terminale della pellicola si fissa all?oggetto da avvolgere per effetto della forza di attrazione generata dalla presenza della carica elettrostatica.

Secondo una prima forma di realizzazione preferita, detta fase d) di avvolgere una porzione di detta pellicola attorno a detto oggetto si svolge mediante una rotazione di detto oggetto da avvolgere su se stesso in prossimit? di detta apparecchiatura. Preferibilmente, in questa prima forma di realizzazione, l?oggetto da avvolgere con la pellicola ? posizionato su un pallet che, a sua volta, ? posizionato su un basamento girevole; pertanto, in questa prima forma di realizzazione, l?oggetto da avvolgere ruota su se stesso in prossimit? dell?apparecchiatura, che rimane invece fissa.

Secondo una seconda forma di realizzazione preferita alternativa, detta fase d) di avvolgere una porzione di detta pellicola attorno a detto oggetto si svolge mediante una rotazione di un corpo mobile di detta apparecchiatura, solidale a detto carrello, attorno a detto oggetto da avvolgere posto sul pallet, che rimane invece fisso a terra.

Secondo una forma di realizzazione preferita, una volta terminato il primo giro di avvolgimento della pellicola attorno all?oggetto, detto metodo comprende l?ulteriore fase e) di disattivare il trasferimento della carica elettrostatica verso la porzione di pellicola in uscita dal carrello.

Infatti, una volta consolidato il fissaggio della pellicola attorno all?oggetto mediante il completamento del primo giro, non ? pi? necessario fornire la carca elettrostatica alla nuova porzione di pellicola in uscita dal carrello.

Secondo una forma di realizzazione preferita, detto avvolgimento di detta pellicola attorno a detto oggetto da avvolgere termina quando l?oggetto ? stato avvolto per un numero di volte desiderato, in base alla forma ed alle dimensioni dell?oggetto da avvolgere.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno meglio evidenziati dall?esame della seguente descrizione dettagliata di forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, illustrate solo a titolo indicativo e non limitativo col supporto dei disegni allegati. In particolare, in tali disegni:

- la Figura 1a ? una vista in assonometria di un?apparecchiatura semi-automatica nota nell?arte per avvolgere una pellicola attorno ad un oggetto posto su un pallet, in cui quest?ultimo ruota attorno all?apparecchiatura, che ? invece fissa;

- la Figura 1b ? una vista in assonometria di un?apparecchiatura semi-automatica nota nell?arte per avvolgere una pellicola attorno ad un oggetto posto su un pallet, in cui l?apparecchiatura ruota attorno all?oggetto da avvolgere con la pellicola, che ? invece fisso;

- la Figura 1c ? una vista in assonometria di un?apparecchiatura semi-automatica nota nell?arte per avvolgere una pellicola attorno ad un oggetto posto su un pallet, in cui l?apparecchiatura ruota attorno all?oggetto da avvolgere per mezzo di un braccio rotante;

- la Figura 2 ? una vista in assonometria di un?apparecchiatura ibrida nota nell?arte per avvolgere una pellicola attorno ad un oggetto posto su un pallet, in cui quest?ultimo ruota attorno all?apparecchiatura, che ? invece fissa;

- la Figura 3 ? una vista in assonometria di un dettaglio di una forma di realizzazione di un?apparecchiatura della presente invenzione;

- la Figura 4 mostra una sezione del dettaglio dell?apparecchiatura di Figura 3; - le Figure 5a-5e mostrano schematicamente dall?alto le varie fasi di rotazione di un corpo mobile solidale all?apparecchiatura di Figura 3 attorno all?oggetto da avvolgere, che ? invece fisso;

- le Figure 6a-6e mostrano schematicamente dall?alto le varie fasi di rotazione di un oggetto da avvolgere posto su una tavola girevole che ruota su se stessa in prossimit? dell?apparecchiatura di Figura 3 che ? invece fissa.

Descrizione dettagliata

La descrizione dettagliata seguente si riferisce a particolari forme di realizzazione dell?apparecchiatura 10 della presente invenzione atta ad avvolgere una pellicola 6 attorno ad un oggetto 4, senza limitarne il contenuto.

Nella Figura 3 viene mostrato un dettaglio dell?apparecchiatura 10 che comprende un carrello 1 atto ad alloggiare una bobina di pellicola 6; il carrello 1 ? fornito di un?uscita 11 che permette alla pellicola 6 di fuoriuscire dal carrello 1. L?apparecchiatura 10 comprende inoltre una colonna verticale (non mostrata nella Figura 3, per semplicit?, ma analoga alla colonna 2 mostrata nell?apparecchiatura nota nell?arte mostrata in Figura 2), lungo la quale il carrello 1 scorre verso l?alto e/o verso il basso. In corrispondenza dell?uscita 11 ? presente un rullo motorizzato 7 che, una volta azionato, consente l?estrazione del lembo terminale 9 della pellicola 6 dal carrello 1. ? inoltre presente un ventilatore 8 che genera delle lame d?aria 14 che corrono lateralmente al lembo terminale 9 della pellicola 6 (ed a tutta la rimanente porzione della pellicola 6 man mano che esce dal carrello 1), per direzionarla verso il prodotto da avvolgere 4 (non mostrato nella figura).

Nella Figura 4 viene mostrato in sezione un dettaglio del carrello 1 dell?apparecchiatura 10 in cui ? visibile una barra 19 posta in corrispondenza dell?apertura 11 attraverso la quale la pellicola 6 fuoriesce dal carrello 1. La barra 19 ? del tipo ionizzante su cui sono fissata una serie di punte emettitrici (elettrodi), La barra 19 viene caricata elettrostaticamente mediante l?utilizzo di una scheda elettronica che controlla e comanda l?intero sistema, e l?utilizzo di un elemento elevatore che, alimentato da corrente, ne eleva il voltaggio e la trasferisce agli elettrodi. Quando il sistema ? alimentato, la barra 19 emette ioni positivi che si trasferiscono dalla barra 19 verso massa che funge da negativo.

La barra 19, una volta caricata elettrostaticamente, ? in grado di trasmettere tale carica elettrostatica al lembo terminale 9 della pellicola 6 che, durante il suo percorso, attraversa questo fascio di ioni caricandosi elettrostaticamente, prima di fuoriuscire dal carrello 1 attraverso l?apertura 11.

In questo modo, appena viene erogato, il lembo terminale 9 rimane disteso fuori dal carrello 1 e, non appena incontra l?oggetto da avvolgere 4 (non mostrato nella figura), si fissa fin da subito ad esso (Figura 5a) per effetto della forza di attrazione generata dalla carica elettrostatica di cui ? fornito il lembo terminale 9 della pellicola 6. Proseguendo l?erogazione della pellicola 6, viene cos? facilitato il fissaggio del lembo terminale 9 della pellicola 6 tutto attorno all?oggetto da avvolgere 4 (Figure 5b-5e), evitando al tempo stesso la formazione di code di pellicola antiestetiche o fastidiose alla base dell?oggetto. Di conseguenza, una volta che il lembo terminale 9 della pellicola 6 ? fissato all?oggetto, ? sufficiente avviare l?avvolgimento attorno all?oggetto da avvolgere dispensando la pellicola 6 dal carrello 1 per la quantit? richiesta.

Una volta terminato il primo giro di avvolgimento della pellicola 6 attorno all?oggetto, viene disattivato il trasferimento della carica elettrostatica della barra 19 verso la porzione di pellicola 6 in uscita dal carrello 4. Infatti, una volta consolidato il fissaggio della pellicola 6 attorno all?oggetto da avvolgere mediante il completamento del primo giro, non ? pi? necessario fornire la carca elettrostatica alla nuova porzione di pellicola 6 in uscita dal carrello 1.

L?apparecchiatura 10 della presente invenzione risulta quindi essere di semplice realizzazione, altamente efficiente, ed economica, in quanto non sono necessari ulteriori costosi dispositivi per consentire un fissaggio efficiente della pellicola all?oggetto da avvolgere.

In una prima forma di realizzazione, l?apparecchiatura 10 ? fornita inoltre di un corpo mobile 12 solidale al carrello 1 ed in grado di ruotare attorno all?oggetto da avvolgere 4, appoggiato su un pallet; il corpo mobile 12 ? fornito di almeno una ruota 13 per facilitarne il movimento (Figure 5a-5e).

Il movimento del corpo mobile pu? essere gestito mediante una scheda elettronica posta all?interno del corpo mobile 12 stesso e gestibile tramite una tastiera ed un display disposti sulla superficie esterna del corpo mobile stesso per consentirne la programmazione. In un?altra forma di realizzazione alternativa, il corpo mobile 12 pu? essere gestito anche da remoto, senza limitare l?invenzione a tali soluzioni.

Anche il movimento del carrello 1 lungo la colonna verticale 2, la velocit? con cui la pellicola 6 fuoriesce dal carrello 1 tramite il rullo motorizzato 7, la potenza del ventilatore 8 atto a generare le lame d?aria 14 possono essere gestiti e programmati per mezzo di tale scheda elettronica, tramite tastiera o da remoto, senza limitare l?invenzione a tali soluzioni.

Nelle Figure 5a-5e vengono mostrate schematicamente dall?alto le varie fasi di rotazione del corpo mobile 12, solidale al carrello 1 dell?apparecchiatura 10, attorno all?oggetto da avvolgere 4, che ? invece fisso. Man mano che il corpo mobile 12 (e con esso il carrello 1 ad esso solidale) ruota (in senso orario, nelle Figure 5a-5e) attorno all?oggetto da avvolgere 4, che rimane invece fisso, il lembo terminale 9 della pellicola 6 viene messo in tensione mentre si avvolge attorno all?oggetto 4 stesso e con essa, di conseguenza anche la porzione di pellicola 6 man mano che esce dal carrello 1. La rotazione del corpo mobile 12 pu? proseguire fino a quando avr? compiuto il numero di giri programmati attorno all?oggetto da avvolgere 4.

In una forma preferita, anche se non essenziale ai fini dell?invenzione, la pellicola 6 erogata dal carrello 1 ha una lunghezza leggermente inferiore al tragitto percorso dal corpo mobile 12 mentre quest?ultimo ruota attorno all?oggetto da avvolgere 4. In questo modo, la pellicola 6 viene mantenuta il pi? possibile tesa ed a ridosso dell?oggetto da avvolgere 4.

In una seconda forma di realizzazione mostrata con riferimento alla figure 6a-6e, l?apparecchiatura 10 della presente invenzione viene utilizzata per avvolgere una pellicola 6 attorno ad un oggetto 4 posto su un pallet, che a sua volta ? posto su un basamento girevole 3. In questa forma di realizzazione, l?oggetto da avvolgere 4 ruota su se stesso in prossimit? dell?apparecchiatura 10, che ? invece fissa. Inoltre, in questa forma di realizzazione non ? presente il corpo mobile 12 dell?apparecchiatura 10 vista con riferimento alle figure 5a-5e, non essendo necessario alcun movimento dell?apparecchiatura 10 stessa. Rimangono invece invariate le modalit? viste sopra con cui il lembo 9 della pellicola 6 esce dal carrello 1, utilizzando in particolare la barra 19 caricata elettrostaticamente.

Operativamente, l?apparecchiatura 10 eroga il lembo terminale 9 della pellicola 6 fuori dal carrello 1 e lo spinge contro il fianco dell?oggetto da avvolgere 4, dove si fissa per attrazione grazie alla carica elettrostatica (Figura 6a). Viene quindi attivata la rotazione su se stesso del basamento girevole 3 su cui ? appoggiato l?oggetto da avvolgere 4 (Figura 6b); di conseguenza, man mano che viene erogata dal carrello 1, la pellicola 6 si appoggia lungo il contorno dell?oggetto 4 (Figure 6c e 6d), fino a riportare il lembo terminale 9 della pellicola 6 al punto iniziale (Figura 6e). Anche in questo caso, al termine del primo giro, la pellicola 6 si va a sovrapporre al lembo 9, fissando in questo modo la pellicola 6 attorno all?oggetto da avvolgere 4 in modo stabile. La rotazione dell?oggetto da avvolgere 4 attorno all?apparecchiatura 10 pu? proseguire fino a quando avr? compiuto il numero di giri programmati.

Naturalmente, alle persone esperte nel ramo saranno evidenti molte modifiche e varianti delle forme di realizzazione preferite sopra descritte, rimanendo ancora all'interno dell'ambito dell'invenzione.

Pertanto, la presente invenzione non ? limitata alle forme preferite di realizzazione descritte, illustrate solo a scopo esemplificativo e non limitativo, ma ? definita dalle rivendicazioni che seguono.

Claims

Rivendicazioni.

1. Apparecchiatura (10) per avvolgere una pellicola (6) attorno ad un oggetto (4), in cui detta apparecchiatura (10) comprende un carrello (1) atto ad alloggiare una bobina di detta pellicola (6) e fornito di un?apertura (11) per consentire la fuoriuscita dal carrello (1) di detta pellicola (6);

caratterizzato dal fatto che detta apparecchiatura (10) comprende inoltre un dispositivo (19) atto ad essere caricato elettrostaticamente ed atto a trasmettere detta carica alla porzione di pellicola (6) che fuoriesce da detto carrello (1). 2. Apparecchiatura (10) secondo la rivendicazione 1 in cui detto dispositivo (19) ? posto lungo il tragitto percorso dalla pellicola (6) per uscire dal carrello (1), sostanzialmente in corrispondenza di detta uscita (11) del carrello (1).

3. Apparecchiatura (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui detto dispositivo (19) ? una barra atta ad essere caricata elettrostaticamente.

4. Apparecchiatura (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti che comprende inoltre un rullo motorizzato (7) atto a facilitare la fuoriuscita dal carrello (1) di detta pellicola (6).

5. Apparecchiatura (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti che comprende inoltre un ventilatore (8) atto a generare lame d?aria (14) atte a direzionare detta pellicola (6) verso l?oggetto da avvolgere (4).

6. Apparecchiatura (10) per avvolgere una pellicola (6) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti fornita inoltre di un corpo mobile (12) solidale a detto carrello (1) atto a ruotare attorno a detto oggetto da avvolgere (4).

7. Metodo per avvolgere una porzione di pellicola (6) attorno ad un oggetto (4) utilizzando un?apparecchiatura (10) che comprende un carrello (1) atto ad alloggiare una bobina di detta pellicola (6) e fornito di un?apertura (11) atta a consentire a detta pellicola (6) di fuoriuscire dal carrello (1), in cui detto metodo comprende le fasi di:

a) permettere al lembo terminale (9) di detta pellicola (6) di fuoriuscire da detto carrello (1) attraverso detta apertura (11);

b) caricare elettrostaticamente detto lembo terminale (9) della pellicola (6) prima o durante la sua fuoriuscita dal carrello (1);

c) permettere a detto lembo terminale (9) della pellicola (6) cos? caricato elettrostaticamente di fissarsi su detto oggetto (4);

d) avvolgere detto lembo terminale (9) di detta pellicola (6) attorno a detto oggetto (4) e su di esso, a seguire, avvolgere anche la rimanente porzione della pellicola (6) man mano che esce da detto carrello (1).

8. Metodo secondo la rivendicazione 7 in cui detta fase b) si realizza mediante dapprima la fase b1) in cui viene caricato elettrostaticamente un dispositivo (19) disposto sostanzialmente in corrispondenza di detta uscita (11) del carrello (1), e successivamente la fase b2) in cui detta carica elettrostatica viene trasferita da detto dispositivo (19) a detto lembo terminale (9) di detta pellicola (6).

9. Metodo secondo la rivendicazione 7 od 8 in cui detta fase c) di avvolgere una porzione di detta pellicola (6) attorno a detto oggetto (4) si svolge mediante una rotazione di detto oggetto da avvolgere (4) su se stesso in prossimit? di detta apparecchiatura (10), od, in alternativa, mediante una rotazione di un corpo mobile (12) di detta apparecchiatura (10), solidale a detto carrello (1), attorno a detto oggetto da avvolgere.

10. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 7-9 in cui detto lembo terminale (9) della pellicola (6) fuoriuscito da detto carrello (1) viene indirizzato verso detto oggetto (4) mediante lame d?aria (14) generate da un ventilatore (8) posto in corrispondenza di detta apertura (11) del carrello (1).