IT202100005414U1 - Dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo - Google Patents

Description

Descrizione di un modello di utilit?

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda in generale un dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo e, in particolare, un dispositivo che, quando collegato a una struttura fissa quale ad esempio una sedia a sdraio, un lettino da spiaggia, una sedia da regista, un tavolo o oggetti similari, sia in grado di realizzare una barriera di protezione posizionabile in prossimit? del naso e della bocca di un utilizzatore.

La recente diffusione della malattia conosciuta come COVID-19 (acronimo di ?COronaVIrus Disease 19?) ha richiesto l?adozione di svariate misure di sicurezza e di prevenzione per evitare, o quantomeno limitare, la circolazione del virus SARS-CoV-2 (acronimo di ?Severe Acute Respiratory Syndrome - Coronavirus ? 2?) che ? la causa di tale malattia. Si ? infatti osservato che il virus SARS-CoV-2 ? in grado di trasferirsi da un individuo infetto a uno o pi? individui sani attraverso alcune attivit?, tra cui in particolare tosse e starnuti, che interessano le alte vie respiratorie. Il raggio di infezione pu? arrivare a circa 1-2 metri.

La misura di sicurezza e di prevenzione pi? efficace nei confronti del COVID-19 si ? quindi dimostrata essere quella di evitare contatti ravvicinati tra gli individui. Tuttavia, ove ci? non fosse possibile, o in caso di ripresa di attivit? sociali, sportive, ludiche e/o aggregative in genere a seguito di periodi di isolamento, ? richiesto l?utilizzo di specifici dispositivi di protezione delle alte vie respiratorie.

Tra questi dispositivi di protezione delle alte vie respiratorie vi sono dispositivi di protezione individuali, vale a dire indossabili da ogni singolo utilizzatore, quali mascherine chirurgiche oppure respiratori facciali. Altri dispositivi di protezione, pi? generici, possono invece essere costituiti da barriere di separazione di varie forme e dimensioni.

Nel settore balneare, che comprende ad esempio stabilimenti balneari e piscine all?aperto, si ? pensato di realizzare dispositivi di protezione per la clientela che sono costituiti da pareti da interporre tra lettini o sedie a sdraio adiacenti.

Queste pareti, fabbricate ad esempio in plexiglass o con altri materiali idonei, trasparenti o meno, possono essere fissate al suolo e possono essere disposte in maniera tale da costituire un ?box? che circonda uno o pi? lettini o sedie a sdraio, eventualmente con rispettivo ombrellone, cos? da creare uno spazio protetto per accogliere un singolo individuo o un medesimo nucleo famigliare.

Un vantaggio di queste pareti di protezione pu? consistere nel fatto che gli individui che si trovano al loro interno non necessitano di indossare dispositivi di protezione individuale, in quanto tali individui sono completamente isolati dagli individui circostanti. Queste pareti di protezione presentano per? alcuni inconvenienti. Queste pareti di protezione, infatti, specialmente se disposte in modo tale da formare un box chiuso o semi-chiuso, sono ingombranti e costose e richiedono perizia e personale specializzato per il loro montaggio in opera. In aggiunta, queste pareti di protezione possono risultare pericolose per gli utilizzatori in caso di forte vento e possono altres? precludere il pieno godimento della salubre aria di mare, in quanto all?interno di ciascun box la circolazione di aria ? fortemente limitata.

Scopo del presente trovato ? pertanto quello di realizzare un dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo, in particolare un dispositivo collegabile a una struttura fissa e predisposto per realizzare una barriera di protezione posizionabile in prossimit? del naso e della bocca di un utilizzatore, che sia in grado di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Nel dettaglio, ? uno scopo del presente trovato quello di realizzare un dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo che, pur essendo efficace, non sia ingombrante e sia totalmente regolabile e adattabile alle esigenze dell?utilizzatore.

Un altro scopo del presente trovato ? quello di realizzare un dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo che, quando montato ad esempio su una sedia a sdraio o su un lettino da spiaggia, non risulti pericoloso in caso di vento o di intemperie in genere.

Un ulteriore scopo del presente trovato ? quello di realizzare un dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo che possa essere facilmente smontato e riposto quando non in uso.

Ancora un altro scopo del presente trovato ? quello di realizzare un dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo che, sebbene in condizioni di sicurezza per l?utilizzatore, consenta la libera circolazione dell?aria attorno all?utilizzatore stesso.

Questi e altri scopi secondo il presente trovato vengono raggiunti realizzando un dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche del trovato sono evidenziate dalle rivendicazioni dipendenti, che sono parte integrante della presente descrizione.

Le caratteristiche e i vantaggi di un dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo secondo il presente trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 ? una vista frontale di un dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo secondo il presente trovato;

la figura 2 ? una vista dal lato posteriore del dispositivo di figura 1;

la figura 3 ? una vista in sezione del dispositivo di figura 1;

la figura 4 ? una vista in dettaglio di un particolare del sistema di regolazione del dispositivo di figura 1;

la figura 5 ? una vista in dettaglio del sistema di fissaggio del dispositivo di figura 1; la figura 6 ? un?altra vista in dettaglio, in sezione, del sistema di fissaggio del dispositivo di figura 1;

la figura 7 ? una vista in prospettiva del dispositivo di figura 1, collegato a una struttura fissa costituita, ad esempio, da un lettino da spiaggia e mostrato in una prima configurazione di utilizzo;

la figura 8 ? un?altra vista in prospettiva del dispositivo di figura 1, sempre collegato a un lettino da spiaggia e mostrato in una seconda configurazione di utilizzo; e

la figura 9 ? una ulteriore vista in prospettiva del dispositivo di figura 1, sempre collegato a un lettino da spiaggia e mostrato in una terza configurazione di utilizzo.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un esempio di realizzazione preferito del dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo secondo il presente trovato, indicato complessivamente con il numero di riferimento 10. Il dispositivo 10 ? predisposto per essere collegato a una struttura fissa A su cui ? posizionato l?individuo. Come mostrato ad esempio nelle figure da 7 a 9, la struttura fissa A pu? essere costituita preferibilmente ma non esclusivamente da una sedia a sdraio o da un lettino da spiaggia. Non ? tuttavia escluso che questa struttura fissa possa essere di altro tipo, come ad esempio una sedia cosiddetta ?da regista?, un tavolo o altri oggetti similari.

Il dispositivo 10 comprende almeno un elemento di fissaggio 12 alla struttura fissa A, almeno una parete di protezione 14, posizionabile in prossimit? del naso e della bocca dell?individuo, e almeno un elemento di supporto 16 che collega la parete di protezione 14 all?elemento di fissaggio 12. Sono inoltre previsti:

- primi mezzi di regolazione 18 della posizione relativa della parete di protezione 14 rispetto all?elemento di supporto 16, questi primi mezzi di regolazione 18 essendo interposti tra la parete di protezione 14 e l?elemento di supporto 16;

- secondi mezzi di regolazione 20 della posizione relativa dell?elemento di supporto 16 rispetto all?elemento di fissaggio 12, questi secondi mezzi di regolazione 20 essendo interposti tra l?elemento di supporto 16 e l?elemento di fissaggio 12; e

- terzi mezzi di regolazione 22 della posizione relativa della parete di protezione 14 rispetto a all?elemento di fissaggio 12, questi terzi mezzi di regolazione 22 essendo ricavati sull?elemento di supporto 16.

Come mostrato nelle figure da 7 a 9, la regolazione simultanea dei primi mezzi di regolazione 18, dei secondi mezzi di regolazione 20 e dei terzi mezzi di regolazione 22 consente il preciso posizionamento della parete di protezione 14 in prossimit? del naso e della bocca dell?individuo in qualsiasi configurazione di utilizzo del dispositivo 10 e/o della struttura fissa A su cui ? posizionato l?individuo stesso. In altre parole, nel caso in cui la struttura fissa A sia costituita, ad esempio, da un lettino da spiaggia e a seguito del fissaggio del dispositivo 10 a tale lettino da spiaggia, la parete di protezione 14 pu? essere sempre posizionata in prossimit? del naso e della bocca dell?individuo sia quando tale individuo ? sdraiato sul lettino da spiaggia (figure 7 e 9), sia quando tale individuo ? seduto sul lettino stesso.

Nel dettaglio, in figura 7 la parete di protezione 14 ? posizionata lateralmente rispetto alla testa dell?individuo e alle sue alte vie respiratorie, mentre in figura 9 la parete di protezione 14 ? posizionata frontalmente rispetto alla testa dell?individuo e alle sue alte vie respiratorie. Analoghe configurazioni di utilizzo del dispositivo 10 possono essere ottenute anche con riferimento alla posizione seduta dell?individuo stesso.

Vantaggiosamente, la parete di protezione 14 ? costituita da una visiera sostanzialmente piana, fabbricata con un materiale rigido e trasparente o semi-trasparente. Le dimensioni in larghezza e in altezza della visiera 14 possono variare a seconda delle esigenze, in maniera tale da consentire una efficace schermatura delle alte vie respiratorie dell?individuo senza tuttavia limitare la circolazione dell?aria attorno al volto dell?individuo stesso. Il fatto, poi, di realizzare la visiera 14 con un materiale trasparente o semitrasparente consente all?individuo di poter vedere liberamente attorno a s?.

Di preferenza, l?elemento di fissaggio 12 alla struttura fissa A pu? essere costituito da una morsa provvista di almeno due ganasce 24 e 26 contrapposte. Almeno una prima ganascia 24 ? mobile rispetto alla ganascia 26 contrapposta per consentire alla morsa 12 di essere fissata su componenti di spessore variabile della struttura fissa A, come ad esempio una trave o un montante del telaio della sedia a sdraio o del lettino da spiaggia. Non si esclude, tuttavia, la possibilit? di realizzare l?elemento di fissaggio 12 in altra maniera in funzione della tipologia della struttura fissa A. Cos?, ad esempio, l?elemento di fissaggio 12 potrebbe essere provvisto di mezzi di fissaggio di tipo elastico a molla, di tipo magnetico o altro ancora.

L?elemento di supporto 16 che collega la parete di protezione 14 all?elemento di fissaggio 12 ? preferibilmente costituito da un?asta la cui lunghezza assiale pu? essere regolata mediante i rispettivi terzi mezzi di regolazione 22. Come mostrato nelle figure, in particolare in figura 3, l?asta 16 pu? essere di tipo telescopico, vale a dire costituita da un primo elemento tubolare 28 e da almeno un secondo elemento tubolare 30 scorrevole all?interno del primo elemento tubolare 28.

L?asta 16 pu? avere una forma qualsiasi in sezione trasversale, che ? la sezione perpendicolare all?asse di sviluppo Y di tale asta 16. Questa forma pu? essere, ad esempio, circolare o poligonale chiusa. La forma quadrata o rettangolare ? per? quella preferibile poich?, rispetto a una sezione circolare, impedisce qualsiasi rotazione relativa tra il primo elemento tubolare 28 e il secondo elemento tubolare 30. Di conseguenza, anche in caso ad esempio di forte vento, viene garantita la stabilit? della parete di protezione 14, che non ruota attorno all?asse Y dell?asta 16 ma rimane sempre ferma in prossimit? della bocca e del naso dell?utilizzatore.

In base a questa configurazione dell?elemento di supporto 16, i rispettivi terzi mezzi di regolazione 22 possono essere costituiti da almeno un perno a molla 32, solidale al secondo elemento tubolare 30 e impegnabile selettivamente con un singolo foro 34B di una pluralit? di fori 34A-34D ricavati sul primo elemento tubolare 28 in corrispondenza di differenti posizioni assiali. La regolazione della lunghezza assiale dell?asta 16 mediante i rispettivi terzi mezzi di regolazione 22 consente quindi di far variare la posizione relativa, intesa come distanza, della parete di protezione 14 rispetto all?elemento di fissaggio 12. Anche in questo caso non si esclude la possibilit? di realizzare in altra maniera questi terzi mezzi di regolazione 22 della lunghezza assiale dell?elemento di supporto 16. Ad esempio questi mezzi di regolazione 22 potrebbero essere di tipo a vite/madrevite, a morsa, ecc.

In base all?esempio di realizzazione del dispositivo 10 mostrato nelle figure allegate, i primi mezzi di regolazione 18 della posizione relativa della parete di protezione 14 rispetto all?asta 16 possono essere costituiti da una o pi? cerniere 36 con asse geometrico X sostanzialmente parallelo all?asse di sviluppo Y di tale asta 16 (vedere figura 4). In questo modo la posizione relativa della parete di protezione 14 rispetto all?asta 16 varia mediante un movimento di rotazione, attorno all?asse geometrico X delle cerniere 36, di tale parete di protezione 14.

Sempre in base all?esempio di realizzazione del dispositivo 10 mostrato nelle figure allegate, i secondi mezzi di regolazione 20 della posizione relativa dell?asta 16 rispetto all?elemento di fissaggio 12 possono essere costituiti da almeno un ulteriore meccanismo a cerniera 38 (mostrato in dettaglio in figura 6) con asse geometrico Z sostanzialmente perpendicolare all?asse di sviluppo Y di tale asta 16 (vedere figura 4). In questo modo la posizione relativa dell?asta 16, e quindi anche della parete di protezione 14, rispetto all?elemento di fissaggio 12 varia mediante un movimento di rotazione, attorno all?asse geometrico Z del meccanismo a cerniera 38, dell?assieme costituito dall?asta 16 e dalla parete di protezione 14.

Il meccanismo a cerniera 38 pu? essere provvisto di almeno un elemento di bloccaggio 40 della rotazione attorno al proprio asse geometrico Z. Questo elemento di bloccaggio 40 pu? essere costituito, ad esempio, da un morsetto con leva di sgancio rapido come quello mostrato nelle figure 3 e 6. In questo modo, una volta individuata dall?utilizzatore la corretta posizione relativa dell?asta 16 rispetto all?elemento di fissaggio 12, questa posizione relativa pu? essere mantenuta ferma mediante l?azionamento dell?elemento di bloccaggio 40.

Si ? cos? evidenziato che il dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo secondo il presente trovato realizza gli scopi in precedenza evidenziati, ottenendo in particolare i seguenti vantaggi rispetto ad altri dispositivi di protezione del tipo a parete:

- ? gestibile direttamente dall?utilizzatore, che pu? regolarlo e adattarne la posizione a seconda delle esigenze;

- non ? pericoloso per l?utilizzatore in caso di vento;

- si pu? montare e smontare facilmente e velocemente sia sul lato destro, sia sul lato sinistro di qualsiasi sedia a sdraio e/o lettino da spiaggia;

- permette la circolazione dell?aria, pur limitando l?eventuale diffusione di virus tramite tosse e/o starnuti;

- il suo ingombro ridotto permette, ad esempio, il normale passaggio di mezzi semoventi (trattori) di pulizia della sabbia tra le sedie a sdraio e/o i lettini da spiaggia, che in presenza di pareti di protezione fisse o box troverebbero ostacoli tali da rallentarne il lavoro;

- la facilit? di smontaggio ne permette un?agevole e approfondita sanificazione dopo l?uso;

- quando montato su ognuno dei lettini che normalmente si trovano affiancati in uno stesso stabilimento balneare, offre una doppia protezione, sia sul lato destro, sia sul lato sinistro, per gli occupanti dei lettini.

Il dispositivo di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo cos? concepito ? suscettibile in ogni caso di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonch? le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

L?ambito di tutela del trovato ? pertanto definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (9)

RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo (10) di protezione delle alte vie respiratorie di un individuo, predisposto per essere collegato a una struttura fissa (A) su cui ? posizionato detto individuo, detta struttura fissa (A) essendo costituita preferibilmente ma non esclusivamente da una sedia a sdraio o da un lettino da spiaggia, il dispositivo (10) comprendendo:

- almeno un elemento di fissaggio (12) a detta struttura fissa (A);

- almeno una parete di protezione (14) posizionabile in prossimit? del naso e della bocca di detto individuo;

- almeno un elemento di supporto (16) che collega detta almeno una parete di protezione (14) a detto almeno un elemento di fissaggio (12);

- primi mezzi di regolazione (18) della posizione relativa di detta almeno una parete di protezione (14) rispetto a detto almeno un elemento di supporto (16), detti primi mezzi di regolazione (18) essendo interposti tra detta almeno una parete di protezione (14) e detto almeno un elemento di supporto (16);

- secondi mezzi di regolazione (20) della posizione relativa di detto almeno un elemento di supporto (16) rispetto a detto almeno un elemento di fissaggio (12), detti secondi mezzi di regolazione (20) essendo interposti tra detto almeno un elemento di supporto (16) e detto almeno un elemento di fissaggio (12); e

- terzi mezzi di regolazione (22) della posizione relativa di detta almeno una parete di protezione (14) rispetto a detto almeno un elemento di fissaggio (12), detti terzi mezzi di regolazione (22) essendo ricavati su detto almeno un elemento di supporto (16),

in cui la regolazione simultanea di detti primi mezzi di regolazione (18), detti secondi mezzi di regolazione (20) e detti terzi mezzi di regolazione (22) consente il preciso posizionamento di detta almeno una parete di protezione (14) in prossimit? del naso e della bocca di detto individuo in qualsiasi configurazione di utilizzo di detto dispositivo (10) e/o di detta struttura fissa (A), il dispositivo (10) essendo caratterizzato dal fatto che detta parete di protezione (14) ? costituita da una visiera sostanzialmente piana, fabbricata con un materiale rigido e trasparente o semi-trasparente, e che detta visiera ha dimensioni in larghezza e in altezza tali da consentire una efficace schermatura delle alte vie respiratorie dell?individuo senza tuttavia limitare la circolazione dell?aria attorno al volto dell?individuo stesso.

2. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento di fissaggio (12) ? costituito da una morsa provvista di almeno due ganasce (24, 26) contrapposte, in cui almeno una prima ganascia (24) ? mobile rispetto alla ganascia (26) contrapposta per consentire a detta morsa (12) di essere fissata su componenti di spessore variabile di detta struttura fissa (A).

3. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto (16) ? costituito da un?asta la cui lunghezza assiale pu? essere regolata mediante i rispettivi terzi mezzi di regolazione (22).

4. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta asta (16) ? di tipo telescopico ed ? costituita da un primo elemento tubolare (28) e da almeno un secondo elemento tubolare (30) scorrevole all?interno di detto primo elemento tubolare (28).

5. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti terzi mezzi di regolazione (22) sono costituiti da almeno un perno a molla (32), solidale a detto almeno un secondo elemento tubolare (30) e impegnabile selettivamente con un singolo foro (34B) di una pluralit? di fori (34A-34D) ricavati su detto primo elemento tubolare (28) in corrispondenza di differenti posizioni assiali.

6. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di regolazione (18) sono costituiti da una o pi? cerniere (36) con asse geometrico (X) sostanzialmente parallelo all?asse di sviluppo (Y) di detta asta (16), in maniera tale che la posizione relativa di detta parete di protezione (14) rispetto a detta asta (16) vari mediante un movimento di rotazione, attorno all?asse geometrico (X) di dette una o pi? cerniere (36), di detta parete di protezione (14).

7. Dispositivo (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 6, caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di regolazione (20) sono costituiti da almeno un meccanismo a cerniera (38) con asse geometrico (Z) sostanzialmente perpendicolare all?asse di sviluppo (Y) di detta asta (16), in maniera tale che la posizione relativa di detta asta (16), e quindi anche di detta parete di protezione (14), rispetto a detto elemento di fissaggio (12) vari mediante un movimento di rotazione, attorno all?asse geometrico (Z) di detto meccanismo a cerniera (38), dell?assieme costituito dall?asta (16) e dalla parete di protezione (14).

8. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detto meccanismo a cerniera (38) ? provvisto di almeno un elemento di bloccaggio (40) della rotazione attorno al proprio asse geometrico (Z).

9. Dispositivo (10) secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto elemento di bloccaggio (40) ? costituito da un morsetto con leva di sgancio rapido.