IT202100000800A1 - Apparecchiatura in grado di salire autonomamente lungo una rampa di gradini - Google Patents

Apparecchiatura in grado di salire autonomamente lungo una rampa di gradini Download PDF

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IT202100000800A1
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Gaetano Quarta
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Be Initia Srl
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    • B62LAND VEHICLES FOR TRAVELLING OTHERWISE THAN ON RAILS
    • B62BHAND-PROPELLED VEHICLES, e.g. HAND CARTS OR PERAMBULATORS; SLEDGES
    • B62B5/00Accessories or details specially adapted for hand carts
    • B62B5/02Accessories or details specially adapted for hand carts providing for travelling up or down a flight of stairs
    • B62B5/026Accessories or details specially adapted for hand carts providing for travelling up or down a flight of stairs with spiders or adapted wheels
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B60VEHICLES IN GENERAL
    • B60BVEHICLE WHEELS; CASTORS; AXLES FOR WHEELS OR CASTORS; INCREASING WHEEL ADHESION
    • B60B2900/00Purpose of invention
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Description

DESCRIZIONE
Descrizione dell?INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:
?Apparecchiatura in grado di salire autonomamente lungo una rampa di gradini?
Campo di applicazione dell?invenzione
La presente invenzione trova applicazione nel settore delle apparecchiature idonee a consentire la salita di oggetti o persone lungo una rampa di gradini. Rassegna dell?arte nota
Oggigiorno, quando una persona ha difficolt? a salire lungo una rampa di gradini non mobili (ad esempio, per problemi di salute che hanno compromesso la capacit? motoria di detta persona oppure perch? quest?ultima porta con s? un bagaglio molto pesante e/o ingombrante), si ovvia a detto inconveniente sostituendo la rampa di gradini con una struttura comunemente definita ?scala mobile? oppure installando sulla rampa esistente un servoscala (noto anche con l?espressione ?montascale?). Entrambi i suddetti interventi, per?, oltre ad essere complessi e costosi, richiedono tempi di progettazione e di installazione relativamente lunghi.
Scopi dell?invenzione
Scopo della presente invenzione ? quello di superare gli inconvenienti suddetti indicando un?apparecchiatura in grado di salire autonomamente lungo una rampa di gradini.
Sommario e vantaggi dell?invenzione
Oggetto della presente invenzione ? un?apparecchiatura comprendente:
? una struttura portante poggiabile su un piano;
? un albero ruotabile attorno ad un proprio asse. A scanso di equivoci, qui e nel seguito della presente descrizione, cos? come nelle rivendicazioni, con il termine ?albero? si intende un organo meccanico esteso rettilineamente in lunghezza per il sostegno di componenti ruotabili solidalmente a detto albero oppure indipendentemente da quest?ultimo,
detto albero includendo una prima estremit? ed una seconda estremit? opposta a detta prima estremit?,
quando detta struttura portante poggia su un piano, detto albero essendo disposto parallelamente a detto piano e detto asse giacendo sotto il baricentro di detta apparecchiatura;
? primi mezzi di connessione di detto albero a detta struttura portante,
detti primi mezzi di connessione fungendo da attuatore idoneo a ruotare detto albero e detta struttura portante, l?uno rispetto all?altra, attorno a detto asse;
? una prima pluralit? ed una seconda pluralit? di elementi di collegamento ciascuno dei quali esteso in lunghezza,
ciascuno di detti elementi di collegamento comprendendo una prima estremit? ed una seconda estremit? opposta alla propria prima estremit?;
? per ciascun elemento di collegamento di detta prima pluralit?, secondi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento, in corrispondenza di detta prima estremit? dello stesso, a detto albero, in corrispondenza di detta prima estremit? di quest?ultimo,
per ciascun elemento di collegamento di detta prima pluralit?, detti secondi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento a detto albero essendo idonei ad immobilizzare detto elemento di collegamento rispetto a detto albero (cos? da connettere solidalmente e reciprocamente detto elemento di collegamento e detto albero),
per uno o pi? elementi di collegamento di detta prima pluralit?, detti secondi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento a detto albero fungendo inoltre da attuatore idoneo a ruotare detto elemento di collegamento rispetto a detto albero attorno a detto asse;
? per ciascun elemento di collegamento di detta seconda pluralit?, terzi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento, in corrispondenza di detta prima estremit? dello stesso, a detto albero, in corrispondenza di detta seconda estremit? di quest?ultimo,
per ciascun elemento di collegamento di detta seconda pluralit?, detti terzi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento a detto albero essendo idonei ad immobilizzare detto elemento di collegamento rispetto a detto albero (cos? da connettere solidalmente e reciprocamente detto elemento di collegamento e detto albero),
per uno o pi? elementi di collegamento di detta seconda pluralit?, detti terzi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento a detto albero fungendo inoltre da attuatore idoneo a ruotare detto elemento di collegamento rispetto a detto albero attorno a detto asse;
? per ciascun elemento di collegamento di dette prima e seconda pluralit?, un elemento di rotolamento includente:
? una prima estremit?;
? una seconda estremit? opposta alla propria prima estremit?;
? una superficie di appoggio arcuata, convessa ed interposta tra dette prima e seconda estremit? di detto elemento di rotolamento,
ciascuno di detti elementi di rotolamento essendo connesso, in corrispondenza di detta prima estremit? dello stesso, ad uno di detti elementi di collegamento di dette prima e seconda pluralit?, in corrispondenza di detta seconda estremit? di quest?ultimo in modo tale per cui detta superficie di appoggio sia rivolta verso detto asse dalla parte della propria concavit? (e pertanto non sia rivolta verso detto asse dalla parte della propria convessit?); ? mezzi di controllo di detti primi, secondi e terzi mezzi di connessione, detti secondi mezzi di connessione essendo idonei a ruotare detti elementi di collegamento di detta prima pluralit? attorno a detto asse in modo da disporre detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit? in successione cosicch? ciascuno di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit? sia interposto tra altri due di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a due di detti elementi di collegamento di detta prima pluralit?,
detti secondi mezzi di connessione essendo inoltre idonei a ruotare detti elementi di collegamento di detta prima pluralit? attorno a detto asse in modo da disporre detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit?, almeno parzialmente reciprocamente contrapposti o almeno parzialmente reciprocamente sovrapposti,
detti terzi mezzi di connessione essendo idonei a ruotare detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit? attorno a detto asse in modo da disporre detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit? in successione cosicch? ciascuno di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit? sia interposto tra altri due di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a due di detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit?,
detti terzi mezzi di connessione essendo inoltre idonei a ruotare detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit? attorno a detto asse in modo da disporre detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit?, almeno parzialmente reciprocamente contrapposti o almeno parzialmente reciprocamente sovrapposti,
quando detta apparecchiatura:
? in corrispondenza di detta struttura portante, ? poggiata su un piano da cui si innalza una rampa di gradini ciascuno dei quali comprendente un?alzata, una pedata ed uno spigolo convesso congiunte detta alzata e detta pedata ed
? ? posta dinanzi al gradino di detta rampa posto a quota pi? bassa,
detti primi mezzi di connessione e/o detti secondi e terzi mezzi di connessione essendo idonei a ruotare, attorno a detto asse, almeno un primo elemento di collegamento di detta prima pluralit? e, preferibilmente specularmente, almeno un secondo elemento di collegamento di detta seconda pluralit? in modo tale per cui ciascuno di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento, venga a contatto, preferibilmente specularmente all?altro elemento di rotolamento, in corrispondenza di detta superficie di appoggio, con detto piano e con detto spigolo convesso di detto gradino di detta rampa posto a quota pi? bassa,
inoltre, quando:
? detta apparecchiatura, in corrispondenza di detta struttura portante, ? poggiata su detto piano da cui si innalza detta rampa di gradini ed ? posta dinanzi al gradino di detta rampa posto a quota pi? bassa,
e
? ciascuno di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento ? a contatto, in corrispondenza di detta superficie di appoggio, con detto piano e con detto spigolo convesso di detto gradino di detta rampa posto a quota pi? bassa,
detti primi, secondi e terzi mezzi di connessione essendo idonei a:
? immobilizzare almeno detti primo e secondo elemento di collegamento rispetto a detto albero
e
? ruotare detta struttura portante rispetto a detto albero attorno a detto asse ? cosicch? detta apparecchiatura non poggi pi? su detto piano in corrispondenza di detta struttura portante
e
? in modo tale per cui il baricentro di detta apparecchiatura vada a collocarsi dalla stessa parte di detta rampa rispetto a detto asse, in una posizione tale da determinare un rotolamento su detto spigolo convesso e detta pedata di detto gradino di detta rampa posto a quota pi? bassa, di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento, in corrispondenza di detta superficie di appoggio, e conseguentemente si abbia un distacco (intesto come ?decollo? o ?sollevamento?) da detto piano di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti primo e secondo elementi di collegamento,
infine, quando:
? detti primo e secondo elemento di collegamento sono immobilizzati rispetto a detto albero,
e
? detta apparecchiatura poggia su detto gradino di detta rampa posto a quota pi? bassa in corrispondenza di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento, con il baricentro di detta apparecchiatura giacente da detta ?stessa parte? rispetto a detto asse, in una posizione tale da determinare un rotolamento su detta pedata di detto gradino di detta rampa posto a quota pi? bassa di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento, in corrispondenza di detta superficie di appoggio,
detti secondi e terzi mezzi di connessione essendo idonei ad immobilizzare i rimanenti detti elementi di collegamento rispetto a detto albero dopo aver disposto detti elementi di rotolamento in successione preferibilmente specularmente, e detti primi mezzi di connessione essendo idonei a ruotare detto albero rispetto a detta struttura portante attorno a detto asse in modo tale da:
? far proseguire detto rotolamento su detta pedata di detto gradino di detta rampa posto a quota pi? bassa, di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento, in corrispondenza di detta superficie di appoggio (in modo da impedire una caduta di detta struttura portante su detta rampa, ossia un contatto tra detta struttura portante e detta rampa)
e
? portare a contatto con lo spigolo convesso o con la pedata di un altro gradino di detta rampa, sia un elemento di rotolamento connesso ad un altro di detti elementi di collegamento di detta prima pluralit?, sia un elemento di rotolamento connesso ad un altro di detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit?, in corrispondenza di detta superficie di appoggio, mantenendo il baricentro di detta apparecchiatura da detta ?stessa parte? rispetto a detto asse, in una posizione tale da determinare un rotolamento su detto spigolo convesso o detta pedata di detto altro gradino di detta rampa, di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti altri elementi di collegamento, in corrispondenza di detta superficie di appoggio, cosicch? si abbia un distacco da detto gradino di detta rampa posto a quota pi? bassa di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento,
determinando una salita di detta apparecchiatura lungo detta rampa.
A scanso di equivoci, quando l?apparecchiatura oggetto d?invenzione poggia sul suddetto piano in corrispondenza della struttura portante ed ? a contatto con detto piano e con il gradino della rampa posto a quota pi? bassa in corrispondenza della coppia di elementi di rotolamento rispettivamente connessi al primo ed al secondo elemento di collegamento, il contatto di detta coppia di elementi di collegamento con il piano ed il gradino posto a quota pi? bassa immobilizza detta coppia di elementi di collegamento (e con essi l?albero dell?apparecchiatura) rispetto alla rampa. Una rotazione relativa tra la struttura portante e l?albero dell?apparecchiatura determina pertanto il sollevamento della struttura portante dal piano e l?inclinazione di quest?ultima verso la rampa (ossia una movimentazione della struttura portante rispetto al piano). Detta rotazione ? di ampiezza tale per cui il baricentro dell?apparecchiatura vada a collocarsi dalla stessa parte della rampa rispetto all?asse di rotazione, in una posizione tale da tendere a far cadere la struttura portante verso la rampa di gradini sollevando in tal modo il primo ed il secondo elemento di rotolamento dal piano su cui poggiano.
Nuovamente a scanso di equivoci, quando il baricentro dell?apparecchiatura giace dalla suddetta ?stessa parte? rispetto all?asse di rotazione cosicch? la struttura portante tenda a cadere sulla rampa di gradini dalla parte della sommit? di quest?ultima e l?apparecchiatura poggia su almeno un gradino di detta rampa in corrispondenza di una coppia di elementi di rotolamento rispettivamente connessi a due elementi di collegamento rispettivamente di detta prima e seconda pluralit?, una rotazione relativa tra la struttura portante e l?albero determina una rotazione dell?albero rispetto alla rampa che impedisce la caduta della struttura portante sulla rampa (ossia che la struttura portante venga a contatto con la rampa) e determina un rotolamento dei suddetti elementi di rotolamento sulla pedata dei gradini con cui sono a contatto. Poich? contestualmente un?altra coppia di elementi di rotolamento (rispettivamente connessi ad una coppia di elementi di collegamento rispettivamente della prima e della seconda pluralit?) viene a contatto con un altro gradino posto a quota superiore, l?apparecchiatura oggetto d?invenzione ? in grado di salire autonomamente lungo una rampa di gradini.
Vantaggiosamente, essendo gli elementi di rotolamento almeno parzialmente sovrapponibili o contrapponibili l?uno all?altro, quando non si ha la necessit? di salire lungo una rampa di gradini ? possibile ridurre l?ingombro dell?apparecchiatura oggetto d?invenzione sovrapponendo o contrapponendo reciprocamente gli elementi di rotolamento. Gli elementi di collegamento della prima pluralit? e gli elementi di rotolamento connessi agli stessi, cos? come gli elementi di collegamento della seconda pluralit? e gli elementi di rotolamento connessi a questi ultimi, fungono pertanto sostanzialmente da coppia di ruote apribili e richiudibili, all?occorrenza, ?a ventaglio?.
Altre caratteristiche innovative della presente invenzione sono illustrate nella descrizione che segue e richiamate nelle rivendicazioni dipendenti.
Secondo un aspetto dell?invenzione, in ciascuno di detti elementi di rotolamento detta superficie di appoggio ha un raggio di curvatura costante.
Vantaggiosamente, secondo questo aspetto dell?invenzione, ottimale ? il rotolamento degli elementi di rotolamento (in corrispondenza delle rispettive superfici di appoggio) sulle pedate dei gradini.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, dette superfici di appoggio hanno il medesimo raggio di curvatura.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, dette superfici di appoggio giacciono su una superficie cilindrica il cui asse longitudinale coincide con detto asse. Gli elementi di collegamento e, con questi ultimi, gli elementi di rotolamento, ruotano pertanto, ad opera dei primi, secondi o terzi mezzi di connessione, attorno all?asse longitudinale della suddetta superficie cilindrica.
Vantaggiosamente, secondo questo aspetto dell?invenzione, le superfici di appoggio degli elementi di rotolamento corrispondono sostanzialmente al battistrada di una coppia di ruote gommate.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, detta superficie di appoggio di ciascuno di detti elementi di rotolamento si estende da detta prima estremit? a detta seconda estremit? di detto elemento di rotolamento in cui ? compresa, facendo riferimento ad un medesimo senso di rotazione di detti elementi di collegamento di detta prima pluralit? attorno a detto asse, detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit? giacendo dalla medesima parte rispetto a detti elementi di collegamento cui sono rispettivamente connessi,
facendo riferimento ad un medesimo senso di rotazione di detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit? attorno a detto asse, detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit? giacendo dalla medesima parte rispetto a detti elementi di collegamento cui sono rispettivamente connessi,
detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit? avendo un?estensione tale per cui detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit? siano disponibili in successione (ad opera di detti secondi mezzi di connessione) in modo tale per cui ciascuno di detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit?, almeno in corrispondenza della propria seconda estremit?, sia contrapposto o sovrapposto ad un altro di detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit? (ossia a detto elemento di rotolamento immediatamente successivo nella suddetta successione), almeno in corrispondenza di detta prima estremit? di detto altro elemento di rotolamento,
detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit? avendo un?estensione tale per cui detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit? siano disponibili in successione (ad opera di detti terzi mezzi di connessione) in modo tale per cui ciascuno di detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit?, almeno in corrispondenza della propria seconda estremit?, sia contrapposto o sovrapposto ad un altro di detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit? (ossia a detto elemento di rotolamento immediatamente successivo nella suddetta successione), almeno in corrispondenza di detta prima estremit? di detto altro elemento di rotolamento.
Vantaggiosamente, secondo questo aspetto dell?invenzione, gli elementi di rotolamento connessi agli elementi di collegamento della prima pluralit? possono essere disposti in modo tale per cui, proiettando le superfici di appoggio di detti elementi di rotolamento su un piano ortogonale all?asse longitudinale della suddetta superficie cilindrica, si ottenga una circonferenza. Disponendo in tal modo gli elementi di rotolamento durante la salita di una rampa di gradini, si avrebbe pertanto vantaggiosamente l?effetto di un cilindro rotolante lungo detta rampa (si avrebbe cio? continuit? delle superfici di appoggio).
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, ciascuno di detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit? comprende una sede in corrispondenza della propria seconda estremit? ove ? parzialmente alloggiabile un altro di detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit?, almeno in corrispondenza della prima estremit? di detto altro elemento di rotolamento,
detti secondi mezzi di connessione essendo idonei a disporre detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit? in successione in modo tale per cui,
quando ciascuno di detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit?, almeno in corrispondenza della propria seconda estremit?, ? contrapposto o sovrapposto ad un altro di detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta prima pluralit?, almeno in corrispondenza di detta prima estremit? di detto altro elemento di rotolamento,
detto altro elemento di rotolamento, almeno in corrispondenza della propria prima estremit?, ? almeno parzialmente alloggiato in detta sede di detto elemento di rotolamento cui detto altro elemento di rotolamento ? almeno parzialmente contrapposto o sovrapposto,
ciascuno di detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit? comprendendo una sede in corrispondenza della propria seconda estremit? ove ? parzialmente alloggiabile un altro di detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit?, almeno in corrispondenza della prima estremit? di detto altro elemento di rotolamento,
detti terzi mezzi di connessione essendo idonei a disporre detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit? in successione in modo tale per cui,
quando ciascuno di detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit?, almeno in corrispondenza della propria seconda estremit?, ? contrapposto o sovrapposto ad un altro di detti elementi di rotolamento connessi a detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit?, almeno in corrispondenza di detta prima estremit? di detto altro elemento di rotolamento,
detto altro elemento di rotolamento, almeno in corrispondenza della propria prima estremit?, ? almeno parzialmente alloggiato in detta sede di detto elemento di rotolamento cui detto altro elemento di rotolamento ? almeno parzialmente contrapposto o sovrapposto.
Vantaggiosamente, secondo questo aspetto dell?invenzione, gli elementi di rotolamento connessi agli elementi di collegamento della prima pluralit?, cos? come gli elementi di rotolamento connessi agli elementi di collegamento della seconda pluralit?, sono parzialmente compenetrabili l?uno con l?altro cos? da poter essere disposti in modo dar sostanzialmente luogo ad una coppia di ruote.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, in ciascuno di detti elementi di rotolamento, detta sede ? sostanzialmente ad ?U? con la convessit? della U rivolta verso detta prima estremit? di detto elemento di rotolamento.
Vantaggiosamente, secondo questo aspetto dell?invenzione, durante la salita di una rampa di gradini, un elemento di rotolamento identificabile con la lettera ?A? pu? deformarsi elasticamente quando viene a contatto con un gradino, ?scorrendo? in corrispondenza della propria seconda estremit? lungo l?elemento di collegamento connesso all?elemento di rotolamento identificabile con la lettera ?B? alloggiato nella sede dell?elemento di rotolamento ?A?.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, per uno o pi? elementi di collegamento di detta prima pluralit?, detti secondi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento a detto albero fungono da attuatore idoneo non solo a ruotare detto elemento di collegamento rispetto a detto albero attorno a detto asse, ma anche a traslare detto elemento di collegamento rispetto a detto albero parallelamente a detto asse,
per uno o pi? elementi di collegamento di detta seconda pluralit?, detti terzi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento a detto albero fungendo da attuatore idoneo non solo a ruotare detto elemento di collegamento rispetto a detto albero attorno a detto asse, ma anche a traslare detto elemento di collegamento rispetto a detto albero parallelamente a detto asse.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, per uno o pi? elementi di collegamento di detta prima pluralit?, detti secondi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento a detto albero sono idonei a far compiere a detto elemento di collegamento un moto elicoidale rispetto a detto albero,
per uno o pi? elementi di collegamento di detta seconda pluralit?, detti terzi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento a detto albero sono idonei a far compiere a detto elemento di collegamento un moto elicoidale rispetto a detto albero.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, detta prima pluralit? comprende almeno tre di detti elementi di collegamento e detta seconda pluralit? comprende almeno tre di detti elementi di collegamento,
quando:
? detti elementi di collegamento sono immobilizzati rispetto a detto albero; e
? detta apparecchiatura poggia su detto altro gradino in corrispondenza di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti altri elementi di collegamento rispettivamente di detta prima e seconda pluralit?, con il baricentro di detta apparecchiatura giacente da detta ?stessa parte? rispetto a detto asse, in una posizione tale da determinare un rotolamento su detta pedata di detto altro gradino di detta rampa di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti altri elementi di collegamento rispettivamente di detta prima e seconda pluralit?, in corrispondenza di detta superficie di appoggio, detti primi mezzi di connessione essendo idonei a ruotare detto albero rispetto a detta struttura portante in modo tale da:
? far proseguire detto rotolamento di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti altri elementi di collegamento rispettivamente di detta prima e seconda pluralit?, su detta pedata di detto gradino di detta rampa con cui sono a contatto (in modo da impedire una caduta di detta struttura portante su detta rampa, ossia un contatto tra detta struttura portante e detta rampa),
e
? portare a contatto con lo spigolo convesso o con la pedata di un altro ancora gradino di detta rampa sia un elemento di rotolamento connesso ad un altro ancora di detti elementi di collegamento di detta prima pluralit?, sia un elemento di rotolamento connesso ad un altro ancora di detti elementi di collegamento di detta seconda pluralit?, in corrispondenza di detta superficie di appoggio, mantenendo il baricentro di detta apparecchiatura da detta ?stessa parte? rispetto a detto asse, in una posizione tale da determinare un rotolamento su detta pedata di detto altro ancora gradino di detta rampa di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti altri ancora elementi di collegamento rispettivamente di detta prima e seconda pluralit?, in corrispondenza di detta superficie di appoggio, cosicch? si abbia un distacco da detto altro gradino di detti elementi di rotolamento rispettivamente connessi a detti altri elementi di collegamento rispettivamente di detta prima e seconda pluralit?.
Breve descrizione delle figure
Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione particolareggiata che segue di esempi di realizzazione della stessa e dai disegni annessi, dati a puro titolo esplicativo e non limitativo, in cui:
? la figura 1 mostra, in vista laterale piana schematica, un?apparecchiatura secondo la presente invenzione in una configurazione in cui i precedentemente citati elementi di collegamento ed elementi di rotolamento della stessa sono posti uno contrapposto all?altro o uno sovrapposto all?altro;
? la figura 2 mostra, in vista laterale piana schematica, l?apparecchiatura di figura 1 in una configurazione in cui gli elementi di collegamento e gli elementi di rotolamento sono stati movimentati in modo da dar sostanzialmente luogo ad una coppia di ruote;
? la figura 3 mostra, in vista laterale piana schematica, l?apparecchiatura di figura 1 nella configurazione di figura 2, approntata per salire lungo una rampa di gradini;
? la figura 4 mostra, in vista laterale piana schematica, l?apparecchiatura di figura 1 nella configurazione di figura 2, nell?atto di salire lungo la rampa di gradini di figura 3.
Descrizione dettagliata di alcune forme preferite di realizzazione dell?invenzione
Nella presente descrizione, per comodit? di esposizione, ci si riferisce solo ad un preferito esempio di attuazione dell?invenzione in cui la struttura portante consiste in o comprende una valigia. L?apparecchiatura oggetto d?invenzione non ? per? limitata al suddetto esempio. La struttura portante potrebbe essere un qualsiasi oggetto. Pi? precisamente ed a titolo esemplificativo, la struttura portante potrebbe consistere in o comprendere una sedia, anche della tipologia cosiddetta ?a rotelle?.
Nel seguito della presente descrizione una figura potr? essere illustrata anche con riferimento ad elementi non espressamente indicati in quella figura ma in altre figure. La scala e le proporzioni dei vari elementi raffigurati non corrispondono necessariamente a quelle reali.
Le figure 1 e 2 mostrano un?apparecchiatura 1, oggetto d?invenzione, includente una struttura portante 2 a titolo esemplificativo sostanzialmente parallelepipeda rettangolare. Come precedentemente accennato, la struttura 2 pu? consistere in una valigia. La struttura 2 comprende preferibilmente una base 3 dai bordi della quale si innalzano rispettivamente e preferibilmente ortogonalmente alla base 3 quattro pareti laterali 4, 5 e 6 due a due opposte e reciprocamente parallele. Pi? precisamente, ciascuna delle pareti laterali della struttura 2 ? preferibilmente parallela alla parete laterale di detta struttura 2 cui ? opposta ed ? preferibilmente ortogonale alle due rimanenti pareti laterali di detta struttura 2 tra le quali detta parete laterale ? interposta. Nelle figure, la parete contrassegnata con il numero di riferimento 4 ? rivolta verso sinistra, la parete contrassegnata con il numero di riferimento 5 ? rivolta verso l?osservatore e la parete contrassegnata con il numero di riferimento 6 ? rivolta verso destra. La struttura 2 comprende inoltre una parete sommitale 7 opposta alla base 3, preferibilmente parallela a quest?ultima e preferibilmente connessa alle quattro pareti laterali 4, 5 e 6 rispettivamente in corrispondenza dei propri bordi. La struttura 2 comprende anche preferibilmente due rotelle folli 8a e due piedini 8b connessi alla base 3 dalla medesima parte rispetto a quest?ultima, preferibilmente rispettivamente in corrispondenza o in prossimit? dei quattro vertici della base 3. La struttura 2 ? poggiabile su un piano 9 in corrispondenza delle rotelle 8a e dei piedini 8b. Quando la struttura 2 poggia sul piano 9 in corrispondenza delle rotelle 8a e dei piedini 8b (come mostrato nelle figure 1 e 2), la base 3 e la parete 7 sono preferibilmente parallele al piano 9 e le pareti 4, 5 e 6 sono preferibilmente ortogonali a quest?ultimo.
L?apparecchiatura 1 comprende un albero 10 connesso alla struttura 2 e ruotabile attorno ad un proprio asse 11. L?albero 10 ? preferibilmente rettilineo e comprende una prima estremit? 12, rivolta verso l?osservatore nelle figure, ed una seconda estremit? opposta all?estremit? 12. L?albero 10 ? preferibilmente contrapposto alla parete 6, preferibilmente parallelamente sia a quest?ultima che alla base 3. L?albero 10 ? preferibilmente pi? prossimo alla base 3 che alla parete 7 ed ha una lunghezza preferibilmente superiore alla distanza tra la parete 5 e la parete laterale della struttura 2 ad essa contrapposta. L?albero 10 ? inoltre connesso alla struttura 2 in modo tale per cui l?albero 10 sporga oltre ciascuno dei due bordi della parete 6 disposti ortogonalmente al piano 9 quando la struttura 2 poggia su quest?ultimo in corrispondenza delle rotelle 8a e dei piedini 8b. Per inciso, poich? quando la struttura 2 poggia sul piano 9 in corrispondenza delle rotelle 8a e dei piedini 8b la base 3 ? preferibilmente disposta parallelamente al piano 9, essendo l?albero 10 preferibilmente parallelo alla base 3, quando la struttura 2 poggia sul piano 9 in corrispondenza delle rotelle 8a e dei piedini 8b l?albero 10 ? preferibilmente disposto parallelamente al piano 9. In aggiunta a quanto detto, quando la struttura 2 poggia sul piano 9, l?asse 11 giace sotto il baricentro dell?apparecchiatura 1.
L?albero 10 ? connesso alla struttura 2 mediante un attuatore idoneo a ruotare l?albero 10 e la struttura 2, l?uno rispetto all?altra, attorno all?asse 11. Detto attuatore rientra nei precedentemente citati ?primi mezzi di connessione?.
L?apparecchiatura 1 comprende una prima pluralit? ed una seconda pluralit? di elementi 13 estesi in lunghezza, ciascuno dei quali includente una prima estremit? 14 ed una seconda estremit? 15 opposta all?estremit? 14. Gli elementi 13, precedentemente identificati con l?espressione ?elementi di collegamento?, sono preferibilmente rettilinei ed uguali fra loro. Ciascun elemento 13 della suddetta prima pluralit?, in corrispondenza dell?estremit? 14, ? connesso all?albero 10 in corrispondenza dell?estremit? 12, preferibilmente ortogonalmente all?asse 11. Analogamente, ciascun elemento 13 della suddetta seconda pluralit?, in corrispondenza dell?estremit? 14, ? connesso all?albero 10 in corrispondenza della seconda estremit? di quest?ultimo (opposta all?estremit? 12), preferibilmente ortogonalmente all?asse 11. La connessione tra uno o pi? elementi 13 della prima pluralit? (preferibilmente tra ciascuno degli elementi 13 della prima pluralit? tranne uno) e l?albero 10 ? preferibilmente realizzata mediante un attuatore idoneo sia ad immobilizzare detto elemento 13 rispetto all?albero 10 (cos? da connettere reciprocamente e solidalmente l?elemento 13 e l?albero 10), che a ruotare detto elemento 13 rispetto all?albero 10 attorno all?asse 11. Analogamente, la connessione tra ciascun elemento 13 della seconda pluralit? (preferibilmente tra ciascuno degli elementi 13 della seconda pluralit? tranne uno) e l?albero 10 ? preferibilmente realizzata mediante un attuatore idoneo sia ad immobilizzare detto elemento 13 rispetto all?albero 10 (cos? da connettere reciprocamente e solidalmente l?elemento 13 e l?albero 10), che a ruotare detto elemento 13 rispetto all?albero 10 attorno all?asse 11. Gli attuatori che connettono gli elementi 13 della prima pluralit? all?albero 10 rientrano nei precedentemente citati ?secondi mezzi di connessione?. Gli attuatori che connettono gli elementi 13 della seconda pluralit? all?albero 10 rientrano nei precedentemente citati ?terzi mezzi di connessione?.
Nel caso in cui un elemento 13 della prima pluralit? sia connesso solidalmente all?albero 10 ed un elemento 13 della seconda pluralit? sia connesso solidalmente all?albero 10, detti elementi 13 solidalmente connessi all?albero 10 sono preferibilmente paralleli (e pertanto complanari).
Come ? possibile notare nelle figure, ciascun elemento 13 ha una lunghezza (intesa come distanza tra le estremit? 14 e 15) preferibilmente uguale alla distanza tra l?albero 10 ed il piano 9 quando la struttura 2 poggia su quest?ultimo in corrispondenza delle rotelle 8a e dei piedini 8b. Alla luce di ci?, quando la struttura 2 poggia sul piano 9 in corrispondenza delle rotelle 8a e dei piedini 8b ed un elemento 13 ? disposto ortogonalmente al piano 9 (come mostrato in figura 1), detto elemento 13 ? preferibilmente a contatto con il piano 9 in corrispondenza dell?estremit? 15.
Gli elementi 13 della prima pluralit? sono preferibilmente presenti in numero uguale a quello degli elementi 13 della seconda pluralit?. Gli elementi 13 della prima pluralit?, cos? come gli elementi 13 della seconda pluralit?, sono mostrati a titolo esemplificativo in numero pari a tre.
Ciascun elemento 13, sia della prima che della seconda pluralit?, ? connesso, in corrispondenza dell?estremit? 15, ad un elemento 16 esteso in lunghezza ed includente una prima estremit? 17 ed una seconda estremit? 18 opposta all?estremit? 17. Pi? precisamente, ciascun elemento 13 ? connesso ad un elemento 16 in corrispondenza dell?estremit? 17 di quest?ultimo. Gli elementi 16 sono stati precedentemente identificati con l?espressione ?elementi di rotolamento? e sono preferibilmente uguali fra loro. Ciascun elemento 16 comprende una superficie 19, precedentemente qualificata come ?di appoggio?, arcuata, convessa ed interposta tra le estremit? 17 e 18 di detto elemento 16. Preferibilmente, in ciascun elemento 16, la superficie 19 si estende dall?estremit? 17 all?estremit? 18 di detto elemento 16. Nuovamente preferibilmente, in ciascun elemento 16, la superficie 19 ha un raggio di curvatura costante ed ? preferibilmente sostanzialmente conformata come una striscia di superficie cilindrica compresa tra due archi di circonferenza reciprocamente uguali, rispettivamente giacenti su piani ortogonali all?asse longitudinale di detta superficie cilindrica, coassiali a detto asse longitudinale di detta superficie cilindrica e sovrapponibili l?uno all?altro mediante una traslazione nella direzione di detto asse longitudinale di detta superficie cilindrica. In ciascun elemento 16, la superficie 19 ? preferibilmente zigrinata al fine di accrescerne la rugosit?. Ciascun elemento 16 ? preferibilmente connesso al corrispondente elemento 13 in modo tale per cui l?asse longitudinale della suddetta superficie cilindrica come una striscia della quale ? preferibilmente sostanzialmente conformata la superficie 19 di detto elemento 16, coincida con l?asse 11. Ciascun elemento 16 ? pertanto connesso al corrispondente elemento 13 in modo tale per cui la concavit? della superficie 19 di detto elemento 16 sia rivolta verso l?asse 11. Ciascun elemento 16 ? inoltre preferibilmente connesso al corrispondente elemento 13 in modo tale per cui i suddetti archi di circonferenza tra i quali ? compresa la striscia della suddetta superficie cilindrica come cui ? preferibilmente sostanzialmente conformata la superficie 19 di detto elemento 16, giacciano su piani ortogonali all?asse 11. Per ciascun elemento 16, l?elemento 13 cui detto elemento 16 ? connesso ? preferibilmente ortogonale ad un piano tangente alla suddetta striscia di superficie cilindrica come cui ? preferibilmente sostanzialmente conformata la superficie 19 di detto elemento 16, in corrispondenza dell?estremit? 17.
Non solo gli elementi 13 sono preferibilmente uguali tra loro e gli elementi 16 sono preferibilmente uguali tra loro, ma anche gli insiemi costituiti, ciascuno di essi, da uno degli elementi 13 e dall?elemento 16 connesso allo stesso, sono preferibilmente uguali tra loro. In aggiunta a ci?, facendo riferimento ad un medesimo senso di rotazione degli elementi 13 della prima pluralit? attorno all?asse 1, gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? giacciono preferibilmente dalla medesima parte rispetto agli elementi 13 cui sono rispettivamente connessi. Analogamente, facendo riferimento ad un medesimo senso di rotazione degli elementi 13 della seconda pluralit? attorno all?asse 11, gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? giacciono preferibilmente dalla medesima parte rispetto agli elementi 13 cui sono rispettivamente connessi.
Per inciso, essendo gli elementi 16 preferibilmente uguali tra loro, le superfici 19 degli elementi 16 hanno preferibilmente il medesimo raggio di curvatura. In aggiunta a ci?, essendo preferibilmente uguali tra loro anche gli elementi 13 e gli insiemi costituiti, ciascuno di essi, da uno degli elementi 13 e dall?elemento 16 connesso allo stesso, le superfici 19 degli elementi 16 connessi agli elementi 13 sia della prima che della seconda pluralit? giacciono preferibilmente su una medesima superficie cilindrica il cui asse longitudinale coincide con l?asse 11. Sia gli elementi 13 che gli elementi 16 sono pertanto ruotabili, ad opera dei precedentemente citati attuatori, attorno all?asse longitudinale di detta ?medesima? superficie cilindrica.
Come mostrato in figura 1, gli attuatori che connettono gli elementi 13 della prima pluralit? all?albero 10 sono preferibilmente idonei a collocare sia detti elementi 13 almeno parzialmente uno di fianco all?altro (ossia almeno parzialmente reciprocamente contrapposti), sia gli elementi 16 connessi agli stessi almeno parzialmente uno di fianco all?altro. Analogamente, gli attuatori che connettono gli elementi 13 della seconda pluralit? all?albero 10 sono preferibilmente idonei a collocare sia detti elementi 13 almeno parzialmente uno di fianco all?altro (ossia almeno parzialmente reciprocamente contrapposti), sia gli elementi 16 connessi agli stessi almeno parzialmente uno di fianco all?altro. A tal fine, a titolo esemplificativo, gli elementi 13 (e gli elementi 16 connessi agli stessi) ruotano preferibilmente su piani differenti ma reciprocamente paralleli (in quanto ortogonali all?asse 11).
In altre parole, gli elementi 13 della prima pluralit? sono collocabili, almeno parzialmente, uno di fianco all?altro. Anche gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? sono collocabili, almeno parzialmente uno di fianco all?altro. Inoltre, quando gli elementi 13 della prima pluralit? sono collocati, almeno parzialmente, uno di fianco all?altro, anche gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? sono collocati, almeno parzialmente, uno di fianco all?altro. Analogamente, gli elementi 13 della seconda pluralit? sono collocabili, almeno parzialmente, uno di fianco all?altro. Anche gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? sono collocabili, almeno parzialmente, uno di fianco all?altro. Inoltre, come mostrato in figura 1, quando gli elementi 13 della seconda pluralit? sono collocati, almeno parzialmente, uno di fianco all?altro, anche gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? sono collocati, almeno parzialmente, uno di fianco all?altro.
Come ? nuovamente possibile notare in figura 1, quando la struttura 2 poggia sul piano 9 in corrispondenza delle rotelle 8a e dei piedini 8b, e gli elementi 13, sia della prima che della seconda pluralit?, sono disposti ortogonalmente al piano 9, gli elementi 16 giacciono preferibilmente tutti dalla medesima parte rispetto agli elementi 13 e pi? precisamente preferibilmente in modo tale per cui la struttura 2 sia interposta tra gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? e gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit?. Come mostrato in figura 2, gli attuatori che connettono gli elementi 13 della prima pluralit? all?albero 10 sono preferibilmente idonei a collocare gli elementi 16 connessi a detti elementi 13 in successione cosicch? ciascuno degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? sia interposto tra altri due elementi 16 connessi a due elementi 13 della prima pluralit?. Analogamente, gli attuatori che connettono gli elementi 13 della seconda pluralit? all?albero 10 sono preferibilmente idonei a collocare gli elementi 16 connessi a detti elementi 13 in successione cosicch? ciascuno degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? sia interposto tra altri due elementi 16 connessi a due elementi 13 della seconda pluralit?.
Per inciso, ciascun elemento 13, unitamente all?elemento 16 connesso allo stesso, ? ruotabile attorno all?asse 11, ad opera del rispettivo attuatore, senza urtare la struttura 2 poich?, come detto precedentemente, l?albero 10 ha una lunghezza preferibilmente superiore alla distanza tra la parete 5 e la parete laterale della struttura 2 ad essa contrapposta, ed ? connesso alla struttura 2 in modo da sporgere oltre ciascuno dei due bordi della parete 6 disposti ortogonalmente al piano 9 quando la struttura 2 poggia su quest?ultimo in corrispondenza delle rotelle 8a e dei piedini 8b.
Come mostrato in figura 2, gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? hanno preferibilmente un?estensione tale per cui gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? siano disponibili in successione (ad opera dei precedentemente citati attuatori) in modo tale per cui ciascuno di detti elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit?, almeno in corrispondenza dell?estremit? 18, sia contrapposto o sovrapposto ad un altro di detti elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? (ossia all?elemento 16 immediatamente successivo nella suddetta successione), almeno in corrispondenza dell?estremit? 17 di detto altro elemento 16. Analogamente, gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? hanno preferibilmente un?estensione tale per cui gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? siano disponibili in successione (ad opera dei precedentemente citati attuatori) in modo tale per cui ciascuno di detti elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit?, almeno in corrispondenza dell?estremit? 18, sia contrapposto o sovrapposto ad un altro di detti elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? (ossia all?elemento 16 immediatamente successivo nella suddetta successione), almeno in corrispondenza dell?estremit? 17 di detto altro elemento 16. Preferibilmente, ogni superficie 19 ha un?ampiezza angolare preferibilmente almeno leggermente superiore a 120?. Secondo una variante dell?apparecchiatura 1, uno o pi? attuatori che connettono gli elementi 13 della prima pluralit? all?albero 10 sono idonei non solo a ruotare i rispettivi elementi 13 cui sono connessi rispetto all?albero 10 attorno all?asse 11, ma anche a traslare detti rispettivi elementi 13 cui sono connessi rispetto all?albero 10 parallelamente all?asse 11. In particolare, i suddetti attuatori potrebbero far compiere ai rispettivi elementi 13 della prima pluralit? cui sono connessi un moto elicoidale rispetto all?albero 10. Analogamente, uno o pi? attuatori che connettono gli elementi 13 della seconda pluralit? all?albero 10 potrebbero essere idonei non solo a ruotare i rispettivi elementi 13 cui sono connessi rispetto all?albero 10 attorno all?asse 11, ma anche a traslare detti rispettivi elementi 13 cui sono connessi rispetto all?albero 10 parallelamente all?asse 11. In particolare, i suddetti attuatori potrebbero far compiere ai rispettivi elementi 13 della seconda pluralit? cui sono connessi un moto elicoidale rispetto all?albero 10.
Secondo questa variante, gli elementi 13 (e gli elementi 16 connessi agli stessi) della prima pluralit? possono ruotare sia su piani differenti (ma reciprocamente paralleli in quanto ortogonali all?asse 11), sia nel medesimo piano (ortogonale all?asse 11). Analogamente, gli elementi 13 (e gli elementi 16 connessi agli stessi) della seconda pluralit? possono ruotare sia su piani differenti (ma reciprocamente paralleli in quanto ortogonali all?asse 11), sia nel medesimo piano (ortogonale all?asse 11).
Nuovamente secondo la suddetta variante, gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? sono disponibili in successione (ad opera dei precedentemente citati attuatori) preferibilmente in modo tale da essere sostanzialmente complanari. Analogamente, gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? sono disponibili in successione (ad opera dei precedentemente citati attuatori) preferibilmente in modo tale da essere sostanzialmente complanari.
Secondo un?altra variante dell?apparecchiatura 1, gli elementi 13 della prima pluralit? sono sostanzialmente complanari e ruotabili nel piano in cui giacciono senza che gli attuatori che li connettono all?albero 10 siano idonei a far traslare uno o pi? dei rispettivi elementi 13 cui sono connessi parallelamente all?asse 11. A tal fine, gli elementi 13 della prima pluralit? e gli elementi 16 connessi a questi ultimi sono preferibilmente alloggiabili l?uno nell?altro in successione (e pertanto sovrapponibili reciprocamente), similmente alle basi di una matrioska. Analogamente, gli elementi 13 della seconda pluralit? sono sostanzialmente complanari e ruotabili nel piano in cui giacciono senza che gli attuatori che li connettono all?albero 10 siano idonei a far traslare uno o pi? dei rispettivi elementi 13 cui sono connessi parallelamente all?asse 11. A tal fine, gli elementi 13 della seconda pluralit? e gli elementi 16 connessi a questi ultimi sono preferibilmente alloggiabili l?uno nell?altro in successione (e pertanto sovrapponibili reciprocamente), similmente alle basi di una matrioska.
Nel caso in cui gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? siano disponibili in successione in modo tale da essere sostanzialmente complanari e, similmente, gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? siano disponibili in successione in modo tale da essere sostanzialmente complanari, ciascuno degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? comprende preferibilmente una sede in corrispondenza dell?estremit? 18 in cui ? parzialmente alloggiabile un altro degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit?, almeno in corrispondenza dell?estremit? 17 di detto altro elemento 16. In tal caso, quando ciascuno degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit?, almeno in corrispondenza dell?estremit? 18, ? contrapposto o sovrapposto ad un altro degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? almeno in corrispondenza dell?estremit? 17 di detto altro elemento 16, detto altro elemento 16, almeno in corrispondenza dell?estremit? 17, ? preferibilmente almeno parzialmente alloggiato nella suddetta sede dell?elemento 16 cui detto altro elemento 16 ? almeno parzialmente contrapposto o sovrapposto. Analogamente, ciascuno degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? comprende preferibilmente una sede in corrispondenza dell?estremit? 18 ove ? parzialmente alloggiabile un altro degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit?, almeno in corrispondenza dell?estremit? 17 di detto altro elemento 16. In tal caso, quando ciascuno degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit?, almeno in corrispondenza dell?estremit? 18, ? contrapposto o sovrapposto ad un altro degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? almeno in corrispondenza dell?estremit? 17 di detto altro elemento 16, detto altro elemento 16, almeno in corrispondenza dell?estremit? 17, ? almeno parzialmente alloggiato nella suddetta sede dell?elemento 16 cui detto altro elemento 16 ? almeno parzialmente contrapposto o sovrapposto.
Quando ciascuno degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit?, almeno in corrispondenza dell?estremit? 18, ? almeno parzialmente alloggiato nella sede di un altro degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit?, gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? sono sostanzialmente conformati, nel loro complesso, come una ruota di cui gli elementi 13 costituiscono i raggi. Analogamente, quando ciascuno degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit?, almeno in corrispondenza dell?estremit? 18, ? almeno parzialmente alloggiato nella sede di un altro degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit?, gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? sono sostanzialmente conformati, nel loro complesso, come una ruota di cui gli elementi 13 costituiscono i raggi.
La sopra citata sede preferibilmente presente negli elementi 16 ? preferibilmente sostanzialmente ad ?U? con la convessit? della U rivolta verso l?estremit? 17 dell?elemento 16 in cui la suddetta sede ? compresa.
L?apparecchiatura 1 comprende dei comandi, precedentemente identificati con l?espressione ?mezzi di controllo?, attraverso i quali un utilizzatore della stessa pu? azionare gli attuatori che connettono l?albero 10 alla struttura 2 e gli elementi 13 all?albero 10.
Gli elementi 13 e 16 sono preferibilmente realizzati in fibra di carbonio.
Ultimata ora la descrizione dell?apparecchiatura 1 nel suo complesso, con riferimento alle figure 3 e 4 ne verr? di seguito illustrato il funzionamento a partire da una configurazione in cui l?apparecchiatura 1 ? poggiata sul piano 9 in corrispondenza delle rotelle 8a e dei piedini 8b e gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit?, cos? come gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit?, sono posti uno di fianco all?altro (in modo da minimizzare l?ingombro dell?apparecchiatura 1) ed in una posizione preferibilmente tale per cui gli elementi 16 non siano a contatto con il piano 9.
Si assuma che dal piano 9 si innalzi una rampa 20 di gradini 21 ciascuno dei quali comprendente un?alzata, una pedata ed uno spigolo convesso congiunte detta alzata e detta pedata. Si assuma inoltre che l?apparecchiatura 1 sia posta dinanzi al gradino 21a della rampa 20 posto a quota pi? bassa.
Azionando l?attuatore che connette l?albero 10 alla struttura 2 oppure uno o pi? attuatori che connettono gli elementi 13 della prima e della seconda pluralit? all?albero 10, almeno un primo elemento 13 della prima pluralit? ed almeno un secondo elemento 13 della seconda pluralit? vengono fatti ruotare attorno all?asse 11, preferibilmente specularmente l?uno all?altro, in modo tale per cui ciascuno gli elementi 16 rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento 13, venga a contatto, in corrispondenza della superficie 19, con il piano 9 e con lo spigolo convesso del gradino 21a. Anche gli elementi 16 rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento 13 sono preferibilmente speculari l?uno all?altro. Detti primo e secondo elemento 13 vengono quindi immobilizzati rispetto all?albero 10 e l?attuatore che connette l?albero 10 alla struttura 2 viene azionato in modo da dar luogo ad una rotazione relativa tra l?albero 10 e la struttura 2 attorno all?asse 11. Il contatto tra ciascuno degli elementi 16 connessi a detti primo e secondo elemento 13 con il piano 9 e lo spigolo convesso del gradino 21a ? tale da impedire a detti elementi 16, e conseguentemente all?albero 10, di muoversi rispetto alla rampa 20. Ci? ? preferibilmente reso possibile dalla precedentemente citata zigrinatura delle superfici 19 degli elementi 16. La rugosit? delle superfici 19 ? infatti preferibilmente tale da impedire uno strisciamento tra ciascuna delle superfici 19 ed il piano 9 o la rampa 20 cui detta superficie 19 ? a contatto. La movimentazione degli elementi 16 rispetto ai gradini 21 della rampa 20 ha pertanto vantaggiosamente luogo esclusivamente per rotolamento. Non potendo gli elementi 16 strisciare sul piano 9 o sullo spigolo convesso cui sono a contatto, la rotazione relativa tra l?albero 10 e la struttura 2 attorno all?asse 11 si traduce in un sollevamento della struttura 2 dal piano 9 e in un?inclinazione della struttura 2 verso la rampa 20, come mostrato in figura 3. Per effetto di ci?, l?apparecchiatura 1 non poggia pi? sul piano 9 in corrispondenza della struttura 2. Quest?ultima viene fatta ruotare attorno all?asse 11 rispetto all?albero 10 (e quindi al piano 9) in misura sufficiente affinch? il baricentro dell?apparecchiatura 1 oltrepassi l?asse 11 (ossia vada a porsi dalla stessa parte della rampa 20 rispetto a detto asse 11) collocandosi in una posizione tale da determinare un rotolamento sullo spigolo convesso e sulla pedata del gradino 21a degli elementi 16 rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento 13, in corrispondenza della superficie 19. L?apparecchiatura 1 va pertanto a poggiarsi esclusivamente sul gradino 21a in corrispondenza degli elementi 16 rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento 13. Contestualmente al sollevamento della struttura 2 dal piano 9, gli attuatori che connettono gli elementi 13 all?albero 10 vengono azionati in modo da disporre in successione gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? e gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit?, cos? da formare una coppia di ruote 22 in cui gli elementi 13 della prima pluralit? sono preferibilmente speculari agli elementi 13 della seconda pluralit?, e gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? sono preferibilmente speculari agli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit?. Gli elementi 13 vengono quindi immobilizzati rispetto all?albero 10.
Come sopra accennato, l?inclinazione della struttura 2 verso la rampa 20 ? tale da sbilanciare l?apparecchiatura 1 verso detta rampa 20, ossia ? tendente a ?far cadere? l?apparecchiatura 1 sulla rampa 20 dalla parte della sommit? di quest?ultima. L?attuatore che connette l?albero 10 alla struttura 2 viene nuovamente azionato in modo da dar luogo ad una rotazione relativa tra l?albero 10 e la struttura 2 attorno all?asse 11 che impedisca alla struttura 2 di venire a contatto con la rampa 20. Lo sbilanciamento dell?apparecchiatura 1 verso la rampa 20 assicura che la rotazione relativa tra l?albero 10 e la struttura 2 attorno all?asse 11 si traduca in una rotazione delle ruote 22 rispetto alla rampa 20 (che impedisce la caduta della struttura 2 sulla rampa 20, cio? che la struttura 2 venga a contatto con la rampa 20), ossia in un mantenimento del rotolamento sulla pedata del gradino 21a degli elementi 16 rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento 13, in corrispondenza della superficie 19. Contestualmente, un elemento 16 connesso ad un altro elemento 13 della prima pluralit? ed un elemento 16 connesso ad un altro 13 della seconda pluralit? (successivi a detti primo e secondo elemento 13), in corrispondenza delle rispettive superfici 19, vengono a contatto con lo spigolo convesso o con la pedata di un altro gradino 21b della rampa 21 cosicch? l?apparecchiatura 1 poggi sia sul gradino 21a in corrispondenza degli elementi 16 rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento 13, sia su detto altro gradino 21b in corrispondenza degli elementi 16 rispettivamente connessi a detti altri elementi 13 rispettivamente della prima e seconda pluralit?, come mostrato in figura 4. A questo punto, il baricentro dell?apparecchiatura 1 viene mantenuto in una posizione tale per cui la struttura 2 sia ?cadente? sulla rampa 20 dalla parte della sommit? di quest?ultima (ossia in una posizione tale da determinare un rotolamento sullo spigolo convesso e sulla pedata del gradino 21b degli elementi 16 rispettivamente connessi a detti altri elementi di collegamento 13, in corrispondenza della superficie 19), cos? come viene mantenuta la rotazione dell?albero 10 rispetto alla struttura 2 (e pertanto la rotazione delle ruote 22 rispetto alla rampa 20) in modo da impedire che la struttura 2 venga a contatto con la rampa 20 e da mantenere il rotolamento degli elementi 16 sul gradino 21b, determinando: un distacco dal gradino 21a degli elementi 16 rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento 13 di collegamento, un rotolamento degli elementi 16 rispettivamente connessi a detti altri elementi 13 rispettivamente della prima e seconda pluralit? sulla pedata del gradino 21b ed una venuta in contatto con lo spigolo convesso o con la pedata di un altro ancora gradino della rampa 20 successivo al gradino 21b da parte di un elemento 16 connesso ad un altro ancora elemento 13 della prima pluralit? e di un elemento 16 connesso ad un altro ancora elemento 13 della seconda pluralit? (successivi a detti ?altri? elementi 13), in corrispondenza delle rispettive superfici di appoggio 19. Alla luce di quanto detto, l?apparecchiatura 1 ? in grado di salire lungo la rampa 20.
Come precedentemente specificato, nel caso in cui gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? siano disponibili in successione in modo tale da essere sostanzialmente complanari e, similmente, gli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? siano disponibili in successione in modo tale da essere sostanzialmente complanari, ciascuno degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? comprende preferibilmente una sede in corrispondenza dell?estremit? 18 in cui ? parzialmente alloggiabile un altro degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit?, almeno in corrispondenza dell?estremit? 17 di detto altro elemento 16. Analogamente, ciascuno degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? comprende preferibilmente una sede in corrispondenza dell?estremit? 18 ove ? parzialmente alloggiabile un altro degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit?, almeno in corrispondenza dell?estremit? 17 di detto altro elemento 16. La sopra citata sede preferibilmente presente negli elementi 16 ? preferibilmente sostanzialmente ad ?U? con la convessit? della U rivolta verso l?estremit? 17 dell?elemento 16 in cui la suddetta sede ? compresa.
Nelle ruote 22 ciascuno degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit?, almeno in corrispondenza dell?estremit? 18, ? preferibilmente contrapposto o sovrapposto ad un altro degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della prima pluralit? almeno in corrispondenza dell?estremit? 17 di detto altro elemento 16. Pi? precisamente, detto altro elemento 16, almeno in corrispondenza dell?estremit? 17, ? preferibilmente almeno parzialmente alloggiato nella suddetta sede dell?elemento 16 cui detto altro elemento 16 ? almeno parzialmente contrapposto o sovrapposto. Analogamente, ciascuno degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit?, almeno in corrispondenza dell?estremit? 18, ? preferibilmente contrapposto o sovrapposto ad un altro degli elementi 16 connessi agli elementi 13 della seconda pluralit? almeno in corrispondenza dell?estremit? 17 di detto altro elemento 16. Pi? precisamente, detto altro elemento 16, almeno in corrispondenza dell?estremit? 17, ? almeno parzialmente alloggiato nella suddetta sede dell?elemento 16 cui detto altro elemento 16 ? almeno parzialmente contrapposto o sovrapposto.
Vantaggiosamente, come precedentemente accennato, durante la salita della rampa 20, un elemento 16 identificabile, a titolo esemplificativo, con la lettera ?A?, pu? deformarsi elasticamente quando viene a contatto con un gradino 21, ?scorrendo? in corrispondenza della propria estremit? 18 lungo l?elemento 13 connesso all?elemento 16 identificabile, a titolo esemplificativo, con la lettera ?B?, alloggiato nella sede dell?elemento 16 ?A?. Detta deformazione elastica contribuisce a mantenere l?apparecchiatura 1 sufficientemente sbilanciata verso la rampa 20 dalla parte della sommit? di quest?ultima per consentire un rotolamento delle ruote 22 sui gradini 21 in moto ascendente lungo la rampa 20.
Per inciso, i mezzi di controllo dell?apparecchiatura 1 possono comprendere uno o pi? accelerometri connessi alla struttura 2 ed attraverso i quali i mezzi di controllo possono regolare l?azionamento dell?attuatore che connette l?albero 10 alla struttura 2 in modo da inclinare e mantenere inclinata quest?ultima rispetto alla rampa 20 per dar luogo ad un rotolamento sullo spigolo convesso e sulla pedata dei gradini 21 degli elementi 16 a contatto con gli stessi. Gli accelerometri, infatti, consentono ai mezzi di controllo di stabilire se la struttura 2 tenda o meno a cadere sulla rampa 20 dalla parte della sommit? di quest?ultima, al fine di sfruttare la forza peso agente sulla struttura 2 per far rotolare gli elementi 16 sui gradini 21 (senza che la rotazione relativa tra la struttura 2 e l?albero 10 si traduca in un?inclinazione della struttura 2 ?all?indietro?, ossia verso la base della rampa 20). In altre parole, la rotazione relativa tra l?albero 10 e la struttura 2 deve essere tale da far rotolare gli elementi 16 sui gradini 21 della rampa 20 impedendo che la struttura 2 cada sulla rampa 20 (ossia che la struttura 2 venga a contatto con la rampa 20) ma mantenendo la struttura 2 sbilanciata (ossia ?cadente?) verso la rampa 20, in modo da consentire la salita da un gradino 21 a quello successivo.
Sulla base della descrizione fornita per un esempio di realizzazione preferito, ? ovvio che alcuni cambiamenti possono essere introdotti dal tecnico del ramo senza con ci? uscire dall?ambito dell?invenzione come definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI
1. Apparecchiatura (1) comprendente una struttura portante (2) poggiabile su un piano (9),
detta apparecchiatura (1) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere:
? un albero (10) ruotabile attorno ad un proprio asse (11),
detto albero (10) includendo una prima estremit? (12) ed una seconda estremit? opposta a detta prima estremit? (12) ,
quando detta struttura portante (2) poggia su un piano (9), detto albero (10) essendo disposto parallelamente a detto piano (2) e detto asse (11) giacendo sotto il baricentro di detta apparecchiatura (1);
? primi mezzi di connessione di detto albero (10) a detta struttura portante (2), detti primi mezzi di connessione fungendo da attuatore idoneo a ruotare detto albero (10) e detta struttura portante (2), l?uno rispetto all?altra, attorno a detto asse (11);
? una prima pluralit? ed una seconda pluralit? di elementi di collegamento (13) ciascuno dei quali esteso in lunghezza,
ciascuno di detti elementi di collegamento (13) comprendendo una prima estremit? (14) ed una seconda estremit? (15) opposta alla propria prima estremit? (14);
? per ciascun elemento di collegamento (13) di detta prima pluralit?, secondi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento (13), in corrispondenza di detta prima estremit? (14) dello stesso, a detto albero (10), in corrispondenza di detta prima estremit? (12) di quest?ultimo,
per ciascun elemento di collegamento (13) di detta prima pluralit?, detti secondi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento (13) a detto albero (10) essendo idonei ad immobilizzare detto elemento di collegamento (13) rispetto a detto albero (10),
per uno o pi? elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit?, detti secondi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento (13) a detto albero (10) fungendo inoltre da attuatore idoneo a ruotare detto elemento di collegamento (13) rispetto a detto albero (10) attorno a detto asse (11);
? per ciascun elemento di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, terzi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento (13), in corrispondenza di detta prima estremit? (14) dello stesso, a detto albero (10), in corrispondenza di detta seconda estremit? di quest?ultimo,
per ciascun elemento di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, detti terzi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento (13) a detto albero (10) essendo idonei ad immobilizzare detto elemento di collegamento (13) rispetto a detto albero (10),
per uno o pi? elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, detti terzi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento (13) a detto albero (10) fungendo inoltre da attuatore idoneo a ruotare detto elemento di collegamento (13) rispetto a detto albero (10) attorno a detto asse (11);
? per ciascun elemento di collegamento (13) di dette prima e seconda pluralit?, un elemento di rotolamento (16) connesso a detto elemento di collegamento (13) ed includente:
? una prima estremit? (17);
? una seconda estremit? (18) opposta alla propria prima estremit? (17); ? una superficie di appoggio (19) arcuata, convessa ed interposta tra dette prima e seconda estremit? (17, 18) di detto elemento di rotolamento (16), ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) essendo connesso, in corrispondenza di detta prima estremit? (17) dello stesso, ad uno di detti elementi di collegamento (13) di dette prima e seconda pluralit?, in corrispondenza di detta seconda estremit? (15) di quest?ultimo in modo tale per cui detta superficie di appoggio (19) sia rivolta verso detto asse (11) dalla parte della propria concavit?;
? mezzi di controllo di detti primi, secondi e terzi mezzi di connessione, detti secondi mezzi di connessione essendo idonei a ruotare detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit? attorno a detto asse (11) in modo da disporre detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit? in successione cosicch? ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit? sia interposto tra altri due di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a due di detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit?,
detti secondi mezzi di connessione essendo inoltre idonei a ruotare detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit? attorno a detto asse (11) in modo da disporre detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit?, almeno parzialmente reciprocamente contrapposti o almeno parzialmente reciprocamente sovrapposti,
detti terzi mezzi di connessione essendo idonei a ruotare detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit? attorno a detto asse (11) in modo da disporre detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit? in successione cosicch? ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit? sia interposto tra altri due di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a due di detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit?,
detti terzi mezzi di connessione essendo inoltre idonei a ruotare detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit? attorno a detto asse (11) in modo da disporre detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, almeno parzialmente reciprocamente contrapposti o almeno parzialmente reciprocamente sovrapposti,
quando detta apparecchiatura (1):
? in corrispondenza di detta struttura portante (2), ? poggiata su un piano da cui si innalza una rampa (20) di gradini (21, 21a, 21b) ciascuno dei quali comprendente un?alzata, una pedata ed uno spigolo convesso congiunte detta alzata e detta pedata
ed
? ? posta dinanzi al gradino (21b) di detta rampa (20) posto a quota pi? bassa, detti primi mezzi di connessione e/o detti secondi e terzi mezzi di connessione essendo idonei a ruotare, attorno a detto asse (11), almeno un primo elemento di collegamento (13) di detta prima pluralit? ed almeno un secondo elemento di collegamento (13) di detta seconda pluralit? in modo tale per cui ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento (13), venga a contatto, in corrispondenza di detta superficie di appoggio (19), con detto piano (9) e con detto spigolo convesso di detto gradino (21a) di detta rampa (20) posto a quota pi? bassa, inoltre, quando:
? detta apparecchiatura (1), in corrispondenza di detta struttura portante (2), ? poggiata su detto piano (2) da cui si innalza detta rampa (20) di gradini (21, 21a, 21b) ed ? posta dinanzi al gradino (21a) di detta rampa (20) posto a quota pi? bassa,
e
? ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento (13) ? a contatto, in corrispondenza di detta superficie di appoggio (19), con detto piano (9) e con detto spigolo convesso di detto gradino (21a) di detta rampa (20) posto a quota pi? bassa,
detti primi, secondi e terzi mezzi di connessione essendo idonei a:
? immobilizzare almeno detti primo e secondo elemento di collegamento (13) rispetto a detto albero (10)
e
? ruotare detta struttura portante (2) rispetto a detto albero (10) attorno a detto asse (11)
? cosicch? detta apparecchiatura (1) non poggi pi? su detto piano (9) in corrispondenza di detta struttura portante (2)
e
? in modo tale per cui il baricentro di detta apparecchiatura (1) vada a collocarsi dalla stessa parte di detta rampa (20) rispetto a detto asse (11), in una posizione tale da determinare un rotolamento su detto spigolo convesso e detta pedata di detto gradino (21a) di detta rampa (20) posto a quota pi? bassa, di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento (13), in corrispondenza di detta superficie di appoggio (19),
e conseguentemente si abbia un distacco da detto piano (9) di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti primo e secondo elementi di collegamento (13),
infine, quando:
? detti primo e secondo elemento di collegamento (13) sono immobilizzati rispetto a detto albero (10),
e
? detta apparecchiatura (1) poggia su detto gradino (21a) di detta rampa (20) posto a quota pi? bassa in corrispondenza di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento (13), con il baricentro di detta apparecchiatura (1) giacente da detta ?stessa parte? rispetto a detto asse (11), in una posizione tale da determinare un rotolamento su detta pedata di detto gradino (21a) di detta rampa (20) posto a quota pi? bassa di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento (13), in corrispondenza di detta superficie di appoggio (19),
detti secondi e terzi mezzi di connessione essendo idonei ad immobilizzare i rimanenti detti elementi di collegamento (13) rispetto a detto albero dopo aver disposto detti elementi di rotolamento (16) in successione, e detti primi mezzi di connessione essendo idonei a ruotare detto albero (10) rispetto a detta struttura portante attorno a detto asse (11) in modo tale da:
? far proseguire detto rotolamento su detta pedata di detto gradino (21a) di detta rampa (20) posto a quota pi? bassa, di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento (13), in corrispondenza di detta superficie di appoggio, in modo da impedire che detta struttura portante (2) venga a contatto con detta rampa (20) e
? portare a contatto con lo spigolo convesso o con la pedata di un altro gradino (21b) di detta rampa (20), sia un elemento di rotolamento (16) connesso ad un altro di detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit?, sia un elemento di rotolamento (16) connesso ad un altro di detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, in corrispondenza di detta superficie di appoggio (19), mantenendo il baricentro di detta apparecchiatura da detta ?stessa parte? rispetto a detto asse (21), in una posizione tale da determinare un rotolamento su detto spigolo convesso o detta pedata di detto altro gradino (21b) di detta rampa (20), di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti altri elementi di collegamento (13), in corrispondenza di detta superficie di appoggio (19), cosicch? si abbia un distacco da detto gradino (21a) di detta rampa (20) posto a quota pi? bassa di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti primo e secondo elemento di collegamento (13),
determinando una salita di detta apparecchiatura (1) lungo detta rampa.
2. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che in ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) detta superficie di appoggio (19) ha un raggio di curvatura costante.
3. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che dette superfici di appoggio (19) hanno il medesimo raggio di curvatura.
4. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che dette superfici di appoggio (19) giacciono su una superficie cilindrica il cui asse longitudinale coincide con detto asse (11).
5. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta superficie di appoggio (19) di ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) si estende da detta prima estremit? (17) a detta seconda estremit? (18) di detto elemento di rotolamento (16) in cui ? compresa,
facendo riferimento ad un medesimo senso di rotazione di detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit? attorno a detto asse (11), detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit? giacendo dalla medesima parte rispetto a detti elementi di collegamento (13) cui sono rispettivamente connessi,
facendo riferimento ad un medesimo senso di rotazione di detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit? attorno a detto asse (11), detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit? giacendo dalla medesima parte rispetto a detti elementi di collegamento (13) cui sono rispettivamente connessi,
detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit? avendo un?estensione tale per cui detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit? siano disponibili in successione in modo tale per cui ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit?, almeno in corrispondenza della propria seconda estremit? (18), sia contrapposto o sovrapposto ad un altro di detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit?, almeno in corrispondenza di detta prima estremit? (17) di detto altro elemento di rotolamento (16),
detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit? avendo un?estensione tale per cui detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit? siano disponibili in successione in modo tale per cui ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, almeno in corrispondenza della propria seconda estremit? (18), sia contrapposto o sovrapposto ad un altro di detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, almeno in corrispondenza di detta prima estremit? (17) di detto altro elemento di rotolamento (16).
6. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit? comprende una sede in corrispondenza della propria seconda estremit? (18) ove ? parzialmente alloggiabile un altro di detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit?, almeno in corrispondenza della prima estremit? (17) di detto altro elemento di rotolamento (16),
detti secondi mezzi di connessione essendo idonei a disporre detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit? in successione in modo tale per cui,
quando ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit?, almeno in corrispondenza della propria seconda estremit? (18), ? contrapposto o sovrapposto ad un altro di detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit?, almeno in corrispondenza di detta prima estremit? (17) di detto altro elemento di rotolamento (16),
detto altro elemento di rotolamento (16), almeno in corrispondenza della propria prima estremit? (17), ? almeno parzialmente alloggiato in detta sede di detto elemento di rotolamento (16) cui detto altro elemento di rotolamento (16) ? almeno parzialmente contrapposto o sovrapposto,
ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit? comprendendo una sede in corrispondenza della propria seconda estremit? (18) ove ? parzialmente alloggiabile un altro di detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, almeno in corrispondenza della prima estremit? di detto altro elemento di rotolamento (16),
detti terzi mezzi di connessione essendo idonei a disporre detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit? in successione in modo tale per cui,
quando ciascuno di detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, almeno in corrispondenza della propria seconda estremit? (18), ? contrapposto o sovrapposto ad un altro di detti elementi di rotolamento (16) connessi a detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, almeno in corrispondenza di detta prima estremit? (18) di detto altro elemento di rotolamento (16),
detto altro elemento di rotolamento (16), almeno in corrispondenza della propria prima estremit? (17), ? almeno parzialmente alloggiato in detta sede di detto elemento di rotolamento (16) cui detto altro elemento di rotolamento (16) ? almeno parzialmente contrapposto o sovrapposto.
7. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che, in ciascuno di detti elementi di rotolamento (16), detta sede ? sostanzialmente ad ?U? con la convessit? della U rivolta verso detta prima estremit? (17) di detto elemento di rotolamento (16).
8. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che, per uno o pi? elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit?, detti secondi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento (13) a detto albero (10) fungono da attuatore idoneo non solo a ruotare detto elemento di collegamento (13) rispetto a detto albero (10) attorno a detto asse (11), ma anche a traslare detto elemento di collegamento (13) rispetto a detto albero (10) parallelamente a detto asse (11),
per uno o pi? elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, detti terzi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento (13) a detto albero (10) fungendo da attuatore idoneo non solo a ruotare detto elemento di collegamento (13) rispetto a detto albero (10) attorno a detto asse (11), ma anche a traslare detto elemento di collegamento (13) rispetto a detto albero (10) parallelamente a detto asse (11).
9. Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che, per uno o pi? elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit?, detti secondi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento (13) a detto albero (10) sono idonei a far compiere a detto elemento di collegamento (13) un moto elicoidale rispetto a detto albero (10),
per uno o pi? elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, detti terzi mezzi di connessione di detto elemento di collegamento (13) a detto albero (10) sono idonei a far compiere a detto elemento di collegamento (13) un moto elicoidale rispetto a detto albero (10).
10. Apparecchiatura (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta prima pluralit? comprende almeno tre di detti elementi di collegamento (13) e detta seconda pluralit? comprende almeno tre di detti elementi di collegamento (13),
quando:
? detti elementi di collegamento (13) sono immobilizzati rispetto a detto albero (10);
e
? detta apparecchiatura (1) poggia su detto altro gradino (21b) di detta rampa (20) in corrispondenza di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti altri elementi di collegamento (13) rispettivamente di detta prima e seconda pluralit?, con il baricentro di detta apparecchiatura (1) giacente da detta ?stessa parte? rispetto a detto asse (11), in una posizione tale da determinare un rotolamento su detta pedata di detto altro gradino (21b) di detta rampa (20) di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti altri elementi di collegamento (13) rispettivamente di detta prima e seconda pluralit?, in corrispondenza di detta superficie di appoggio (19),
detti primi mezzi di connessione essendo idonei a ruotare detto albero (10) rispetto a detta struttura portante (2) in modo tale da:
? far proseguire detto rotolamento di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti altri elementi di collegamento (13) rispettivamente di detta prima e seconda pluralit?, su detta pedata di detto altro gradino (21b) di detta rampa (20) con cui sono a contatto, in modo da impedire che detta struttura portante (2) venga a contatto con detta rampa (20)
e
? portare a contatto con detto spigolo convesso o con detta pedata di un altro ancora di detti gradini (21) di detta rampa (20) sia un elemento di rotolamento (16) connesso ad un altro ancora di detti elementi di collegamento (13) di detta prima pluralit?, sia un elemento di rotolamento (16) connesso ad un altro ancora di detti elementi di collegamento (13) di detta seconda pluralit?, in corrispondenza di detta superficie di appoggio (19), mantenendo il baricentro di detta apparecchiatura (1) da detta ?stessa parte? rispetto a detto asse (11), in una posizione tale da determinare un rotolamento su detto spigolo convesso o su detta pedata di detto altro ancora gradino (21) di detta rampa di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti altri ancora elementi di collegamento (13) rispettivamente di detta prima e seconda pluralit?, in corrispondenza di detta superficie di appoggio (19), cosicch? si abbia un distacco da detto altro gradino (21b) di detta rampa (20) di detti elementi di rotolamento (16) rispettivamente connessi a detti altri elementi di collegamento (13) rispettivamente di detta prima e seconda pluralit?.
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