IT202000017812A1 - Giunto per fondazioni con lamiere vibroinfisse - Google Patents

Description

Domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo

?Giunto per fondazioni con lamiere vibroinfisse?

CAMPO DELL?INVENZIONE

La presente invenzione si colloca nel campo delle fondazioni per montanti, in particolare delle fondazioni per montanti realizzabili per mezzo di lamiere infisse nel terreno o suolo per vibrazione o per percussione. In particolare, la presente invenzione ? relativa a un giunto per fondazioni con lamiere vibroinfisse e pi? in dettaglio ad un kit di ancoraggio e/o consolidamento per l?ancoraggio e/o il consolidamento di fondazioni per montanti del tipo suddetto.

STATO DELL?ARTE

E? attualmente noto e ampiamente diffuso nel campo delle fondazioni l?uso di lamiere infisse per vibrazione o percussione per la realizzazione di fondazioni per montanti, in particolare per montanti metallici quali ad esempio ma non esclusivamente, torri faro, torri per ripetitori, torri per ricevitori gsm o simili.

In particolare, il titolare della presente domanda di brevetto ? titolare altres? delle domande di brevetto IT102018000020314 e PCT/IB2019/061076 nelle quali vengono descritti un kit e un metodo innovativi per la realizzazione di fondazioni mediante infissione di lamiere per vibrazione o percussione, il metodo e il kit di cui alle domande di brevetto IT e PCT di cui sopra garantendo una precisione nel posizionamento delle lamiere compatibile con la precisione richiesta dalle applicazioni pi? restrittive.

Un esempio di fondazione 100 realizzata mediante il kit e applicando il metodo di cui alle domande IT102018000020314 e PCT/IB2019/061076 ? rappresentato schematicamente in figura 1.

Come rappresentato, secondo il metodo, vengono infisse nel terreno quattro lamiere 200 (laddove il numero delle lamiere pu? variare da un minimo di due lamiere), ognuna con sezione trasversale conformata a L, (essendo possibili peraltro altre forme come ad esempio a C), laddove le lamiere 200 vengono posizionate reciprocamente in modo da definire uno spazio interno nel quale vi ? alloggiato un raccordo 300. Mediante mezzi di fissaggio e regolazione 301, il raccordo 300 viene fissato alle lamiere 200 avendo cura che il detto raccordo 300 sia posizionato orizzontalmente in modo da garantire la sostanziale verticalit? del montante 110 (a meno delle inevitabili tolleranze).

Le fondazioni 100 del tipo rappresentato in figura 1, rispetto alle fondazioni tradizionali (ad esempio realizzate in calcestruzzo armato) offrono numerosi vantaggi quali ad esempio tempi di realizzazione ridotti e contenuti, e la possibilit? di evitare sia scavi e/o scassi che l?uso di centine e/o armature per le gettate del calcestruzzo.

Tuttavia, le fondazioni del tipo rappresentato in figura 1, nonostante i vantaggi di cui sopra offerti ad esempio rispetto alle fondazioni in calcestruzzo, presentano alcuni inconvenienti che la titolare della presente domanda intende superare o almeno limitare mediante l?invenzione descritta nel seguito.

Un primo inconveniente ? relativo al fatto che alcune applicazioni, ad esempio nel caso di montanti o pali per telecomunicazioni, richiedono vincoli di deformabilit? molto severi che devono essere rispettati durante tutto il periodo di esercizio della fondazione.

Tuttavia, le sollecitazioni a cui sono soggette le lamiere 200, derivanti dalle sollecitazioni a cui ? soggetto il montante (dovute ad esempio al vento), possono determinare spostamenti e/o deformazioni delle lamiere rispetto alla configurazione di progetto, laddove quindi ad esempio una minima inclinazione, anche di pochi gradi, di una o pi? delle lamiere 200, si traduce in uno scostamento (rispetto alla posizione di progetto) anche di decine di centimetri della sommit? del montante 110 (di altezza compresa tra 20m e 30m), detto scostamento non essendo compatibile con le specifiche di esercizio ad esempio di un montante per segnale GSM.

Ovviamente, le deformazioni e/o spostamenti delle lamiere 200 possono essere contenuti aumentando ad esempio la profondit? di infissione delle lamiere 200 e/o il loro spessore, laddove peraltro dette soluzioni comportano un aumento dei costi sia di infissione (ma anche ad esempio di trasporto) che delle lamiere 200 stesse, detto aumento dei costi essendo spesso incompatibile con le esigenze di mercato, laddove addirittura lamiere 200 di lunghezza superiore ai 12m comportano problemi di logistica in quanto di lunghezza superiore alla lunghezza massima di trasporto.

Uno scopo della presente invenzione ? quindi quello di ovviare agli inconvenienti di cui sopra riscontrati nelle fondazioni secondo l?arte nota realizzate per infissione di lamiere.

In particolare, un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di rendere disponibile una soluzione per l?ancoraggio e il consolidamento di fondazioni del tipo suddetto che permetta di scongiurare o almeno minimizzare (all?interno dei limiti consentiti di tollerabilit?) gli scostamenti e/o le deformazioni delle lamiere. Infine, un altro scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una soluzione del tipo suddetto che sia realizzabile e implementabile a costi contenuti, che sia implementabile secondo modalit? semplici e di facile esecuzione, e che permetta l?ancoraggio e/o il consolidamento di una molteplicit? di fondazioni di tipo diverso e comprendenti un numero variabile di lamiere.

DESCRIZIONE DELLA PRESENTE INVENZIONE

In considerazione sia degli inconvenienti riscontrati nelle fondazioni secondo l?arte nota realizzate per infissione di lamiere, che degli scopi prefissati di cui sopra, la presente invenzione ha per oggetto un kit per l?ancoraggio di fondazioni per montanti realizzate mediante uso di almeno due lamiere infisse per vibrazione o per percussione, laddove ognuna di dette almeno due lamiere, una volta infissa nel terreno o suolo, si estende lungo una direzione sostanzialmente verticale e laddove dette almeno due lamiere sono disposte reciprocamente in modo da definire uno spazio interno atto ad alloggiare un raccordo di collegamento tra dette almeno due lamiere e detto montante, detto kit comprendendo un elemento di ancoraggio atto a essere posizionato in una posizione fissa in prossimit? di almeno una lamiera di una detta fondazione all?esterno di detto spazio interno, laddove detto elemento di ancoraggio, nella detta posizione fissa, definisce una prima superficie di contrasto sostanzialmente orizzontale, laddove detto kit comprende un primo elemento di contrasto atto a essere fissato rigidamente a detta almeno una lamiera di detta fondazione, laddove detto primo elemento di contrasto definisce una seconda superficie di contrasto che, con il detto primo elemento di contrasto fissato a detta almeno una lamiera e con il detto elemento di ancoraggio nella detta posizione fissa si estende parallelamente a detta prima superficie di contrasto, laddove le proiezioni su un piano orizzontale di dette prima superficie di contrasto e seconda superficie di contrasto sono almeno parzialmente sovrapposte, detta prima superficie di contrasto essendo posizionata ad una prima distanza predefinita da detta prima superficie di contrasto, laddove quindi eventuali spostamenti verticali di detta almeno una lamiera di ampiezza superiore a detta prima distanza predefinita sono scongiurati dal contrasto reciproco tra dette prima superficie di contrasto e seconda superficie di contrasto. Secondo una forma di realizzazione, detto kit comprende primi mezzi elastici interposti tra dette prima superficie di contrasto e seconda superficie di contrasto. Secondo una forma di realizzazione, detti primi mezzi elastici comprendono una prima molla conformata a tazza.

Secondo una forma di realizzazione, detto elemento di ancoraggio, nella detta posizione fissa, definisce una terza superficie di contrasto sostanzialmente verticale, laddove detto primo elemento di contrasto definisce una quarta superficie di contrasto che, con il detto elemento di contrasto fissato a detta almeno una lamiera e con il detto elemento di ancoraggio nella detta posizione fissa si estende parallelamente a detta terza superficie di contrasto, laddove le proiezioni su un piano verticale di dette terza superficie di contrasto e quarta superficie di contrasto sono almeno parzialmente sovrapposte, detta terza superficie di contrasto essendo posizionata ad una seconda distanza predefinita da detta terza superficie di contrasto, laddove quindi eventuali deformazioni e/o spostamenti orizzontali di detta almeno una lamiera di ampiezza superiore a detta seconda distanza predefinita sono scongiurati dal contrasto reciproco tra dette terza superficie di contrasto e quarta superficie di contrasto.

Secondo una forma di realizzazione, detto kit comprende secondi mezzi elastici interposti tra dette terza superficie di contrasto e quarta superficie di contrasto. Secondo una forma di realizzazione, detti secondi mezzi elastici comprendono una seconda molla conformata a tazza.

Secondo una forma di realizzazione, detto elemento di ancoraggio, nella detta posizione fissa, definisce una quinta superficie di contrasto sostanzialmente orizzontale, laddove detto primo elemento di contrasto definisce una sesta superficie di contrasto che, con il detto primo elemento di contrasto fissato a detta almeno una lamiera e con il detto elemento di ancoraggio nella detta posizione fissa si estende parallelamente a detta quinta superficie di contrasto, ? posizionata al di sotto di detta quinta superficie di contrasto ad una terza distanza predefinita da detta quinta superficie di contrasto, laddove quindi eventuali spostamenti verticali verso l?alto di detta almeno una lamiera di ampiezza superiore a detta terza distanza predefinita sono scongiurati dal contrasto reciproco tra dette quinta superficie di contrasto e sesta superficie di contrasto.

Secondo una forma di realizzazione, detto kit terzi mezzi elastici interposti tra dette quinta superficie di contrasto e sesta superficie di contrasto.

Secondo una forma di realizzazione, detti terzi mezzi elastici comprendono una terza molla conformata a tazza.

La presente invenzione ha inoltre per oggetto un kit per la realizzazione di fondazioni per montanti, detto kit comprendendo almeno due lamiere atte a essere infisse per vibrazione o per percussione in modo che ognuna di dette almeno due lamiere, una volta infissa nel terreno o suolo, si estenda lungo una direzione sostanzialmente verticale e in modo che dette almeno due lamiere siano disposte reciprocamente in modo da definire uno spazio interno atto ad alloggiare un raccordo di collegamento tra dette almeno due lamiere e detto montante, detto kit comprendendo un kit di ancoraggio secondo una delle forme di realizzazione della presente invenzione, detto kit comprendendo quindi un detto elemento di ancoraggio atto a essere posizionato in una posizione fissa in prossimit? di almeno una lamiera infissa di una detta fondazione all?esterno di detto spazio interno, e un primo elemento di contrasto atto a essere fissato rigidamente a detta almeno una lamiera infissa di detta fondazione.

Secondo una forma di realizzazione, detto elemento di ancoraggio ? conformato in modo che, quando posizionato nella detta posizione fissa, almeno una di dette prima superficie di contrasto, terza superficie di contrasto e quinta superficie di contrasto sia posizionata in una posizione fissa in prossimit? di entrambe dette almeno due lamiere infisse di una detta fondazione all?esterno di detto spazio interno, detto kit comprendendo un secondo elemento di contrasto atto a essere fissato rigidamente a detta seconda lamiera infissa di detta fondazione.

Secondo una forma di realizzazione, detto kit comprende una terza lamiera atta a essere infissa per vibrazione o per percussione, laddove detto elemento di ancoraggio ? conformato in modo che, quando posizionato nella detta posizione fissa, almeno una di dette prima superficie di contrasto, terza superficie di contrasto e quinta superficie di contrasto sia posizionata in una posizione fissa in prossimit? di ognuna di dette almeno tre lamiere infisse di una detta fondazione all?esterno di detto spazio interno, laddove detto kit comprende un terzo elemento di contrasto atto a essere fissato rigidamente a detta terza lamiera infissa di detta fondazione.

Secondo una forma di realizzazione, detto kit comprende una quarta lamiera atta a essere infissa per vibrazione o per percussione, laddove detto elemento di ancoraggio ? conformato in modo che, quando posizionato nella detta posizione fissa, almeno una di dette prima superficie di contrasto, terza superficie di contrasto e quinta superficie di contrasto sia posizionata in una posizione fissa in prossimit? di ognuna di dette almeno quattro lamiere infisse di una detta fondazione all?esterno di detto spazio interno, laddove detto kit comprende un quarto elemento di contrasto atto a essere fissato rigidamente a detta quarta lamiera infissa di detta fondazione.

Secondo una forma di realizzazione, detto kit comprende un raccordo di collegamento tra dette almeno due lamiere e detto montante atto a essere alloggiato nel detto spazio interno e a essere collegato a dette almeno due lamiere.

Secondo una forma di realizzazione, detto kit comprende mezzi di collegamento e regolazione per il collegamento di detto raccordo a dette almeno due lamiere e rispettivamente la regolazione della posizione di detto raccordo rispetto a dette almeno due lamiere.

DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell?invenzione risulteranno meglio evidenti dalla descrizione seguente di alcune forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, della presente invenzione rappresentate a titolo indicativo e non limitativo, nelle tavole di disegno in cui:

- la figura 1 mostra una vista prospettica di una fondazione secondo l?arte nota realizzata per mezzo di lamiere infisse per vibrazione o percussione;

- la figura 2 mostra una vista prospettica di un kit di ancoraggio e/o consolidamento secondo una forma della presente invenzione applicato a una fondazione realizzata per mezzo di lamiere infisse per vibrazione o percussione; - la figura 3 mostra una vista laterale in parziale sezione di un kit di ancoraggio e/o consolidamento secondo una forma della presente invenzione applicato a una fondazione realizzata per mezzo di lamiere infisse per vibrazione o percussione; - la figura 4 mostra una vista laterale di un particolare di un kit di ancoraggio e/o consolidamento secondo una forma della presente invenzione applicato a una fondazione realizzata per mezzo di lamiere infisse per vibrazione o percussione; - la figura 5 mostra una vista prospettica di un particolare di un kit di ancoraggio e/o consolidamento secondo una forma della presente invenzione applicato a una fondazione realizzata per mezzo di lamiere infisse per vibrazione o percussione; - la figura 6 mostra una vista in esploso di un particolare di un kit di ancoraggio e/o consolidamento secondo una forma della presente invenzione applicato a una fondazione realizzata per mezzo di lamiere infisse per vibrazione o percussione. DESCRIZIONE DETTAGLIATA

La presente invenzione trova applicazione particolarmente vantaggiosa nell?ancoraggio e/o consolidamento di fondazioni realizzate per mezzo di lamiere infisse per vibrazione o percussione, questa essendo la ragione per cui, nel seguito, la presente invenzione verr? descritta con particolare riferimento alle sue applicazioni nel campo dell?ancoraggio e/o consolidamento di fondazioni del tipo suddetto realizzate per mezzo di lamiere infisse per vibrazione o percussione. Le applicazioni della presente invenzione non sono peraltro limitate all?ancoraggio e/o consolidamento di fondazioni realizzate per mezzo di lamiere infisse per vibrazione o percussione; al contrario, la presente invenzione trova applicazione altrettanto vantaggiosa nel campo dell?ancoraggio e/o consolidamento di elementi di tipo qualsiasi almeno parzialmente piantati nel suolo o terreno.

Con riferimento alle figure 2 e 3, l?elemento di consolidamento e ancoraggio ivi rappresentato ? identificato dal numero di riferimento 3 e comprende quattro porzioni sostanzialmente lineari o sostanzialmente rettilinee 31, 32, 33 e 34 raccordate a definire una cornice quadrangolare, laddove quindi ognuna delle porzioni 31, 32, 33 e 34 si estende parallelamente ai lati di un quadrilatero (rettangolare o quadrato). Inoltre, l?elemento conformato a cornice 3 ? disposto all?esterno della fondazione 100, in particolare all?esterno dello spazio interno definito dalle lamiere 200, laddove ogni porzione 31, 32, 33 e 34 ? disposta adiacente e affacciata alle porzioni piane 201 di due lamiere 200 adiacenti e consecutive (figura 1). L?elemento 3, realizzato ad esempio ma non necessariamente in cemento e/o calcestruzzo, ? atto a essere ancorato al suolo nella posizione fissa di figura 2 secondo modalit? chiarite in dettaglio nel seguito, laddove in alternativa, la posizione fissa di figura 2 pu? essere garantita, secondo l?invenzione, dal peso stesso dell?elemento 3 (pari anche, in alcuni casi a 26.000 Kg), laddove l?elemento 3 pu? anche essere realizzato oltre che in cemento o calcestruzzo anche sotto forma di contenitore riempito con materiali inerti quali ghiaia, sassi, materiali di riporto derivanti da demolizione e materiali simili.

Le porzioni 31, 32, 33 e 34 dell?elemento 3 sono sostanzialmente simili e ancorate o appoggiate al suolo secondo modalit? altrettanto simili (si veda la descrizione precedente), laddove quindi nel seguito, per ragioni di sintesi, verr? data descrizione della porzione 31 dell?elemento 3.

Come rappresentato nelle figure 3 e 4, la porzione 31 dell?elemento 3 ? conformata in modo da definire una prima superficie sostanzialmente piana 3?, atta a essere disposta orizzontalmente con la cornice o elemento 3 (con la porzione 31) nella posizione fissa di figura 2. Inoltre, la porzione 31 dell?elemento o cornice 3 ? conformata in modo da definire una terza superficie piana 3? che si estende sostanzialmente perpendicolarmente dalla prima superficie piana 3?, la disposizione reciproca delle superfici 3? e 3? essendo quindi sostanzialmente a L, laddove la seconda superficie piana 3?, con l?elemento 3 nella posizione fissa di figura 2, risulta essere orientata sostanzialmente verticalmente.

La soluzione secondo la forma di realizzazione della presente invenzione rappresentata nelle figure comprende inoltre un secondo elemento 5 (di contrasto in quanto atto a venire a contrasto con l?elemento 3 secondo le modalit? chiarite nel seguito), laddove l?elemento di contrasto 5, analogamente all?elemento di consolidamento e/o ancoraggio 3, ? conformato in modo da definire una seconda superficie sostanzialmente piana 5?, atta a essere disposta orizzontalmente con l?elemento 5 fissato alla lamiera 200, laddove l?elemento 5 ? conformato in modo da definire una quarta superficie piana 5? che si estende perpendicolarmente dalla seconda superficie piana 5?, anche la disposizione reciproca delle superfici 5? e 5? essendo quindi sostanzialmente a L, e laddove la quarta superficie piana 5?, con l?elemento 5 fissato alla lamiera 200 risulta essere orientata sostanzialmente verticalmente.

Inoltre, va considerato che l?elemento 5, con sviluppo sostanzialmente lineare o rettilineo, ? destinato a cooperare con una delle porzioni 31, 32, 33 e 34 dell?elemento 3 (con la porzione 31 nel caso rappresentato nelle figure 3 e 4) secondo le modalit? chiarite nel seguito, laddove secondo la presente invenzione possono essere previsti fino a quattro elementi 5, ognuno destinato a cooperare con una rispettiva porzione 31, 32, 33 e 34 dell?elemento 3.

Allo scopo, l?elemento 5 ? interposto tra la porzione 31 dell?elemento 3 e la fondazione 100, in particolare fissato a almeno una delle porzioni piane 201 di due lamiere 200 adiacenti o consecutive, laddove come rappresentato, con il detto elemento di contrasto 5 fissato a detta almeno una lamiera 200 e con il detto elemento di ancoraggio 3 nella detta posizione fissa di figura 2, la detta seconda superficie 5? si estende parallelamente a detta prima superficie 3?, laddove le proiezioni sul piano orizzontale delle dette prima superficie 3? e seconda superficie 5? sono almeno parzialmente sovrapposte, e laddove la detta seconda superficie 5? ? posizionata ad una prima distanza predefinita H? da detta prima superficie 3?, laddove quindi eventuali spostamenti verticali verso il basso (nel caso la seconda superficie 5? sia posizionata, come rappresentato, al di sopra della prima superficie 3?) e verso l?alto (nel caso la seconda superficie 5? sia posizionata al di sotto della prima superficie 3?) di detta almeno una lamiera 200 di ampiezza superiore a detta prima distanza predefinita H? sono scongiurati dal contrasto reciproco tra dette prima superficie di contrasto 3? e seconda superficie di contrasto 5?.

Allo stesso modo, e ancora come rappresentato, con il detto elemento di contrasto 5 fissato a detta almeno una lamiera 200 e con il detto elemento di ancoraggio 3 nella detta posizione fissa di figura 2, detta quarta superficie di contrasto 5? si estende parallelamente a detta terza superficie di contrasto 3?, laddove le proiezioni su un piano verticale di dette terza superficie di contrasto 3? e quarta superficie di contrasto 5? sono almeno parzialmente sovrapposte, detta quarta superficie di contrasto 5? essendo posizionata ad una seconda distanza predefinita H? da detta terza superficie di contrasto 3?, laddove quindi eventuali deformazioni e/o spostamenti orizzontali di detta almeno una lamiera 200 di ampiezza superiore a detta seconda distanza predefinita H? sono scongiurati dal contrasto reciproco tra dette terza superficie di contrasto 3? e quarta superficie di contrasto 5?.

In merito all?elemento 5, lo stesso ? fissato alla porzione 201 di detta almeno una lamiera 200, mediante un elemento di connessione 4, in pratica anche una semplice lamiera imbullonata o saldata alla detta lamiera 200, in modo che eventuali spostamenti verticali e/o orizzontali della lamiera 200 si traducano in spostamenti verticali e/o rispettivamente orizzontali del detto elemento 5.

Secondo la forma di realizzazione rappresentata nelle figure, mezzi elastici sono inoltre interposti tra le dette superfici 3? e 5? e/o rispettivamente dette superfici 5? e 3?, i detti spostamenti della lamiera 200 essendo quindi contrastati dalla reazione di detti primi e secondi mezzi elastici comprensivi, secondo la forma di realizzazione rappresentata, di almeno una prima molla conformata a tazza 7? e rispettivamente almeno una seconda molla conformata a tazza 7? il numero effettivo delle molle 7? e 7? potendo variare a seconda delle esigenze e/o circostanze.

Si evince quindi dalla descrizione precedente che le molle 7? e/o 7? contribuiscono alla stabilit? della lamiera 200 proporzionalmente alla sollecitazione indotta (dagli eventuali spostamenti della lamiera 200) fino a che la lamiera 200 trasferisce alle molle 7? e/o 7? una sollecitazione tale per cui le molle 7? e/o 7? si schiacciano totalmente tra le superfici 3? e 5? e/o rispettivamente 3? e 5? interrompendo gli spostamenti o deformazioni della lamiera 200 in corrispondenza dello schiacciamento massimo delle molle 7? e/o rispettivamente 7?. Va peraltro considerato che, secondo la presente invenzione, le molle 7? e/o 7? possono essere omesse, laddove in assenza delle molle 7? e/o 7? gli spostamenti e/o deformazioni delle lamiere 200 vengono bloccati solo al raggiungimento dello spostamento o deformazione massima consentita, pari alla distanza H? e rispettivamente H?.

Nel seguito, con riferimento in particolare alle figure da 4 a 6 verr? data descrizione di ulteriori peculiarit? della presente invenzione.

Come rappresentato, l?elemento 5 definisce una ulteriore sesta superficie di contrasto 9? per mezzo di una ulteriore porzione 9 che contribuisce a conferire all?elemento 5 una forma in sezione a C. Inoltre, anche l?elemento 3 definisce una ulteriore quinta superficie piana 9? parallela alla sesta superficie piana 9?, laddove le proiezioni su un piano orizzontale delle superfici 9? e 9?, con l?elemento 5 ancorato alla lamiera 200 secondo le modalit? descritte in precedenza e l?elemento 3 nella posizione di figura 2, sono almeno parzialmente sovrapposte, le dette superfici 9? e 9? essendo posizionate a una distanza reciproca H??.

In particolare, la quinta superficie 9? ? definita da un primo elemento 11? e un secondo elemento 11? posizionati uno di fianco all?altro e entrambi conformati con sezione trasversale a C. I detti primo elemento 11? e secondo elemento 11? sono fissati per mezzo di un bullone 12 che impegna una porzione di estremit? filettata di un ulteriore elemento di fissaggio 8 che si estende attraverso l?elemento 3 ed ? fissato rigidamente all?elemento 3, laddove la porzione terminale dell?elemento di fissaggio 8 opposta alla porzione filettata si estende all?esterno dell?elemento 3 ed ? atta a essere ancorata al, in particolare annegata nel suolo o terreno, in modo da garantire che gli elementi 11? e 11? e le rispettive superfici piane 9? siano posizionate in una propria posizione fissa rispetto sia al terreno o suolo che alla fondazione 100, in particolare rispetto alla almeno una lamiera 200 alla quale ? fissato l?elemento 5. Si evince quindi che eventuali spostamenti verticali, in questo caso verso l?alto e ad esempio causati da uno sprofondamento o spostamento verso il basso della lamiera sul lato opposto della fondazione 100, di detta almeno una lamiera 200 di ampiezza superiore a detta terza distanza predefinita H?? sono scongiurati dal contrasto reciproco tra dette sesta superficie di contrasto 9? e quinta superficie di contrasto 9?.

Inoltre, anche in questo caso, e secondo una ulteriore forma di realizzazione, terzi mezzi elastici possono inoltre essere interposti tra le dette superfici 9? e 9?, i detti eventuali spostamenti verso l?alto della lamiera 200 essendo quindi contrastati dalla reazione elastica di detti terzi mezzi elastici comprensivi, secondo la forma di realizzazione rappresentata, di almeno una prima molla conformata a tazza 10, il numero effettivo delle molle 10 potendo variare a seconda delle esigenze e/o circostanze. Ovviamente, anche in questo caso, i mezzi elastici 10 possono essere omessi, laddove in assenza delle molle 10 gli spostamenti e/o deformazioni delle lamiere 200 vengono bloccati solo al raggiungimento dello spostamento o deformazione massima consentita, pari alla distanza H??.

Si evince quindi dalla descrizione precedente che le molle 10 contribuiscono alla stabilit? della lamiera 200 proporzionalmente alla sollecitazione indotta (dagli eventuali spostamenti verso l?alto della lamiera 200) fino a che la lamiera 200 trasferisce alle molle 10 una sollecitazione tale per cui le molle 10 si schiacciano totalmente tra le superfici 9? e 9? degli elementi di contrasto 5 e rispettivamente 3 interrompendo gli spostamenti o deformazioni della lamiera 200 in corrispondenza dello schiacciamento massimo delle molle 10.

Secondo la forma di realizzazione citata in precedenza, nella quale i mezzi elastici 10 sono omessi, la quinta superficie 9?, definita da detti primo elemento 11? e secondo elemento 11? posizionati uno di fianco all?altro e entrambi conformati con sezione trasversale a C, ? posta alla distanza H?? dalla superficie 5? senza interposizione di elementi elastici quali molle o elementi simili tra le superfici 9? e 5?. I detti primo elemento 11? e secondo elemento 11?, o in alternativa un unico elemento che definisca una unica superficie piana 9?, sono anche in questo caso fissati per mezzo di un bullone 12 che impegna una porzione di estremit? filettata di un ulteriore elemento di fissaggio 8 che si estende attraverso l?elemento 3 ed ? fissato rigidamente all?elemento 3, laddove la porzione terminale dell?elemento di fissaggio 8 opposta alla porzione filettata si estende all?esterno dell?elemento 3 ed ? atta a essere ancorata al, in particolare annegata nel suolo o terreno, in modo da garantire che gli elementi 11? e 11? (o il detto unico elemento) e le rispettive superfici piane 9? siano posizionate in una propria posizione fissa (alla distanza H?? dalla superficie 5?) rispetto sia al terreno o suolo che alla fondazione 100, in particolare rispetto alla almeno una lamiera 200 alla quale ? fissato l?elemento 5. Si ? quindi dimostrato per mezzo della descrizione precedente delle forme di realizzazione della presente invenzione che la presente invenzione permette di raggiungere gli scopi prefissati e quindi di superare gli inconvenienti riscontrati nelle fondazioni secondo la tecnica nota realizzate per infissione di lamiere metalliche.

In particolare, come dimostrato, mediante la presente invenzione viene messo a disposizione un kit di ancoraggio e/o consolidamento per fondazioni del tipo suddetto che permette di scongiurare o almeno minimizzare (all?interno dei limiti consentiti di tollerabilit?) gli scostamenti e/o le deformazioni delle lamiere di una detta fondazione;

? realizzabile e implementabile a costi contenuti;

? realizzabile e implementabile secondo modalit? semplici e di facile esecuzione; permette l?ancoraggio e/o il consolidamento di una molteplicit? di fondazioni di tipo diverso e comprendenti un numero variabile di lamiere.

La presente invenzione ? stata chiarita in precedenza mediante la descrizione dettagliata delle sue forme di realizzazione rappresentate nelle tavole di disegno; tuttavia, la presente invenzione non ? limitata alle forme di realizzazione descritte in precedenza e rappresentate nelle tavole di disegno ma comprende tutte quelle varianti delle forme di realizzazione descritte e rappresentate che appariranno immediate e ovvie all?uomo del mestiere.

L?ambito di protezione della presente invenzione ? quindi definito dalle rivendicazioni.

Claims (15)

Rivendicazioni

1. Kit per l?ancoraggio di fondazioni (100) per montanti (110) realizzate mediante uso di almeno due lamiere (200) infisse per vibrazione o per percussione, laddove ognuna di dette almeno due lamiere (200), una volta infissa, si estende parzialmente nel terreno o suolo lungo una direzione sostanzialmente verticale e laddove dette almeno due lamiere (200) sono disposte reciprocamente in modo da definire uno spazio interno atto ad alloggiare un raccordo (300) di collegamento tra dette almeno due lamiere (200) e detto montante (110), detto kit essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di ancoraggio (3) atto a essere posizionato in una posizione fissa in prossimit? di almeno una lamiera (200) di una detta fondazione (100) all?esterno di detto spazio interno, dal fatto che detto elemento di ancoraggio (3), nella detta posizione fissa, definisce una prima superficie di contrasto (3?) sostanzialmente orizzontale, dal fatto di comprendere un primo elemento di contrasto (5) atto a essere fissato rigidamente a detta almeno una lamiera (200) di detta fondazione, dal fatto che detto primo elemento di contrasto (5) definisce una seconda superficie di contrasto (5?) che, con il detto primo elemento di contrasto (5) fissato a detta almeno una lamiera (200) e con il detto elemento di ancoraggio (3) nella detta posizione fissa si estende parallelamente a detta prima superficie di contrasto (3?), laddove le proiezioni su un piano orizzontale di dette prima superficie di contrasto (3?) e seconda superficie di contrasto (5?) sono almeno parzialmente sovrapposte, laddove detta prima superficie di contrasto (3?) ? posizionata ad una prima distanza predefinita (H?) da detta seconda superficie di contrasto (5?), laddove quindi eventuali spostamenti verticali di detta almeno una lamiera (200) di ampiezza superiore a detta prima distanza predefinita (H?) sono scongiurati dal contrasto reciproco tra dette prima superficie di contrasto (3?) e seconda superficie di contrasto (5?).

2. Kit secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere primi mezzi elastici interposti tra dette prima superficie di contrasto (3?) e seconda superficie di contrasto (5?).

3. Kit secondo la rivendicazione 2, caratterizzato del fatto che detti primi mezzi elastici comprendono almeno una prima molla (7?) conformata a tazza.

4. Kit secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che detto elemento di ancoraggio (3), nella detta posizione fissa, definisce una terza superficie di contrasto (3?) perpendicolare a detta prima superficie di contrasto (3?) e quindi sostanzialmente verticale, dal fatto che detto primo elemento di contrasto (5) definisce una quarta superficie di contrasto (5?) perpendicolare a detta seconda superficie di contrasto (5?) e che, con il detto primo elemento di contrasto (5) fissato a detta almeno una lamiera (200) e con il detto elemento di ancoraggio (3) nella detta posizione fissa si estende parallelamente a detta terza superficie di contrasto (3?), laddove le proiezioni su un piano verticale di dette terza superficie di contrasto (3?) e quarta superficie di contrasto (5?) sono almeno parzialmente sovrapposte, detta quarta superficie di contrasto (5?) essendo posizionata ad una seconda distanza predefinita (H?) da detta terza superficie di contrasto (3?), laddove quindi eventuali deformazioni e/o spostamenti orizzontali di detta almeno una lamiera (200) di ampiezza superiore a detta seconda distanza predefinita (H?) sono scongiurati dal contrasto reciproco tra dette terza superficie di contrasto (3?) e quarta superficie di contrasto (5?).

5. Kit secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto di comprendere secondi mezzi elastici interposti tra dette terza superficie di contrasto (3?) e quarta superficie di contrasto (5?).

6. Kit secondo la rivendicazione 5, caratterizzato del fatto che detti secondi mezzi elastici comprendono almeno una seconda molla (7??) conformata a tazza.

7. Kit secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che detto elemento di ancoraggio (3), nella detta posizione fissa, definisce una quinta superficie di contrasto (9?) sostanzialmente parallela a detta prima superficie di contrasto (3?) e quindi sostanzialmente orizzontale, dal fatto che detto primo elemento di contrasto (5) definisce una quinta superficie di contrasto (9?) che, con il detto primo elemento di contrasto (5) fissato a detta almeno una lamiera (200) e con il detto elemento di ancoraggio (3) nella detta posizione fissa si estende parallelamente a detta sesta superficie di contrasto (9?), ? posizionata al di sotto di detta quinta superficie di contrasto (9?) ad una terza distanza predefinita (H??) da detta sesta superficie di contrasto (9?), laddove quindi eventuali spostamenti verticali verso l?alto di detta almeno una lamiera (200) di ampiezza superiore a detta terza distanza predefinita (H??) sono scongiurati dal contrasto reciproco tra dette quinta superficie di contrasto (9?) e sesta superficie di contrasto (9?).

8. Kit secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto di comprendere terzi mezzi elastici interposti tra dette quinta superficie di contrasto (9?) e sesta superficie di contrasto (9?).

9. Kit secondo la rivendicazione 8, caratterizzato del fatto che detti terzi mezzi elastici comprendono almeno una terza molla (10) conformata a tazza.

10. Kit per la realizzazione di fondazioni (100) per montanti (110), detto kit comprendendo almeno due lamiere (200) atte a essere infisse per vibrazione o per percussione in modo che ognuna di dette almeno due lamiere (200), una volta infissa, si estenda nel terreno o suolo lungo una direzione sostanzialmente verticale e in modo che dette almeno due lamiere (200) siano disposte reciprocamente in modo da definire uno spazio interno atto ad alloggiare un raccordo (300) di collegamento tra dette almeno due lamiere (200) e detto montante (110), detto kit essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un kit di ancoraggio secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, detto kit comprendendo quindi un detto elemento di ancoraggio (3) atto a essere posizionato in una posizione fissa in prossimit? di almeno una lamiera (200) infissa di una detta fondazione (100) all?esterno di detto spazio interno, e un primo elemento di contrasto (5) atto a essere fissato rigidamente a detta almeno una lamiera (200) infissa di detta fondazione.

11. Kit secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detto elemento di ancoraggio (3) ? conformato in modo che, quando posizionato nella detta posizione fissa, almeno una di dette prima superficie di contrasto (3?), terza superficie di contrasto (3?) e quinta superficie di contrasto (9?) sia posizionata in una posizione fissa in prossimit? di entrambe dette almeno due lamiere (200) infisse di una detta fondazione (100) all?esterno di detto spazio interno, dal fatto di comprendere un secondo elemento di contrasto (5) atto a essere fissato rigidamente a detta seconda lamiera (200) infissa di detta fondazione.

12. Kit secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto di comprendere una terza lamiera (200) atta a essere infissa per vibrazione o per percussione, dal fatto che detto elemento di ancoraggio (3) ? conformato in modo che, quando posizionato nella detta posizione fissa, almeno una di dette prima superficie di contrasto (3?), terza superficie di contrasto (3?) e quinta superficie di contrasto (9?) sia posizionata in una posizione fissa in prossimit? di ognuna di dette almeno tre lamiere (200) infisse di una detta fondazione (100) all?esterno di detto spazio interno, e dal fatto di comprendere un terzo elemento di contrasto (5) atto a essere fissato rigidamente a detta terza lamiera (200) infissa di detta fondazione.

13. Kit secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto di comprendere una quarta lamiera (200) atta a essere infissa per vibrazione o per percussione, dal fatto che detto elemento di ancoraggio (3) ? conformato in modo che, quando posizionato nella detta posizione fissa, almeno una di dette prima superficie di contrasto (3?), terza superficie di contrasto (3?) e quinta superficie di contrasto (9?) sia posizionata in una posizione fissa in prossimit? di ognuna di dette almeno quattro lamiere (200) infisse di una detta fondazione (100) all?esterno di detto spazio interno, e dal fatto di comprendere un quarto elemento di contrasto (5) atto a essere fissato rigidamente a detta quarta lamiera (200) infissa di detta fondazione.

14. Kit secondo una delle rivendicazioni da 10 a 13, caratterizzato dal fatto di comprendere un raccordo (300) di collegamento tra dette almeno due lamiere (200) e detto montante (110), detto raccordo (300) essendo atto a essere alloggiato nel detto spazio interno e a essere collegato a dette almeno due lamiere (200).

15. Kit secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di collegamento e regolazione per il collegamento di detto raccordo (300) a dette almeno due lamiere (200) e rispettivamente la regolazione della posizione di detto raccordo (300) rispetto a dette almeno due lamiere (200).