IT202000014404A1

IT202000014404A1 - Dispositivo a porta

Info

Publication number: IT202000014404A1
Application number: IT102020000014404A
Authority: IT
Inventors: Giordano BIAGIOTTI; Simone Cioppi
Original assignee: Tema Srl
Priority date: 2020-06-16
Filing date: 2020-06-16
Publication date: 2021-12-16

Description

DISPOSITIVO A PORTA

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione s'inquadra nel settore concernente le porte e le finestre ed in particolare si riferisce ad un dispositivo a porta adatto anche a finestre ed arredi. Sono note porte costituite da un telaio, destinato ad essere fissato ai bordi di una apertura della porta battente ricavata in una parete, e recante un battente od anta avente un lato incernierato ad uno stipite (montante verticale) del telaio e l?altro lato destinato, in una condizione chiusa della porta battente, a riscontrare con l?altro montante del telaio.

Tali porte note, sono anche dotate di un architrave o traversa superiore destinata a connettere le estremit? superiori dei montanti; inoltre esse sono anche provviste di cornici destinate a coprire la fessura che si forma tra le due facce, interna ed esterna, della parete, i montanti e la traversa. In detta condizione chiusa, l?anta di dette porte note ? a filo o quasi con una faccia della parete. Il lato di tale faccia a filo con l?anta ? detto ?lato bello?. L?apertura delle ante di tali porte pu? essere a tirare od a spingere. Volendo adottare un unico profilo per montanti e traversa del telaio di tal tipo di porte note, si verificher? lo svantaggio di subire delle severe limitazioni nelle caratteristiche di dette porte poste in opera. Di fatto se la porta nota ? montata a filo della faccia interna della parete e se si apre a tirare verso l?interno, il montaggio di tale porta a filo esterno comporter? necessariamente l?apertura a tirare verso l?esterno.

Altro svantaggio del tipo di porte note in argomento consiste nel fatto che montandone una coppia sulla stessa faccia di una parete, una a spingere e l?altra a tirare, la vista di tali due porte dal medesimo lato interno od esterno ? completamente differente perch? una sar? a filo e l?altra incassata.

Uno scopo della presente invenzione ? quello di proporre un dispositivo a porta costituito principalmente da una anta o battente incernierato ad un telaio comprendente due montanti, una traversa ed eventuali cornici che possa esser installata a filo di una faccia di una parete con apertura a spingere od a tirare ove le sezioni trasversali dei bordi dell?anta e le forme degli elementi che compongono i montanti sono indipendenti dal montaggio a filo o ad incasso ed a tirare o spingere.

Altro scopo ? di fornire una porta a battente di cui due esemplari sono installabili, uno a spingere e l?altro a tirare, a filo della stessa faccia di parete presentando cos? il medesimo aspetto.

Ulteriore scopo ? di fornire un dispositivo regolabile per l?installazione in aperture di pareti aventi spessori anche diversi.

Altro scopo ? di proporre un dispositivo che permetta di ottimizzare la gestione di magazzino ed i trasporti essendo costituito da elementi invarianti rispetto al montaggio.

Ulteriore scopo ? quello di proporre un dispositivo a porta i cui costituenti possano essere realizzati pressoch? con qualsiasi materiale e combinazione di materiali quali, ad esempio, legno, derivati e succedanei del legno, alluminio, metalli ferrosi, leghe, plastica, materiali compositi, od altri materiali lavorabili e provvisti di sufficiente resistenza meccanica ed ambientale.

Nel presente documento, ove non diversamente specificato, il termine montante ? utilizzato per indicare i costituenti verticali ed orizzontali del telaio ovvero sia il montante verticale sia la traversa orizzontale superiore e, nel caso di finestre e portefinestra, anche la eventuale traversa orizzontale inferiore.

Le caratteristiche dell'invenzione sono nel seguito evidenziate con particolare riferimento agli uniti disegni nei quali:

- le figure 1 e 2 illustrano viste schematiche, parziali ed in sezione trasversale del dispositivo a porta oggetto della presente invenzione installato con apertura rispettivamente a spingere ed a tirare;

- le figure 3 e 4 illustrano viste schematiche semplificate, parziali ed ingranatile di alcuni elementi di figure rispettivamente 1 e 2;

- le figure 5 e 6 illustrano una forma di realizzazione del dispositivo comprendente profilati e lastre e con apertura rispettivamente a tirare ed a spingere;

- le figure 7 ed 8 illustrano una ulteriore forma di realizzazione del dispositivo con apertura rispettivamente a tirare ed a spingere.

Le figure da 1 a 4 mostrano le forme e disposizioni generali degli elementi del dispositivo a porta, oggetto della presente invenzione, per una apertura ricavata in una parete, le figure 5 e 6 illustrano una preferita forma di realizzazione del dispositivo e le figure 7 ed 8 illustrano una forma alternativa e semplificata di realizzazione.

Il dispositivo a porta comprende un telaio, a forma di portale ovvero di ?U? squadrata e ribaltata, comprendente una pluralit? di montanti 3, i quali a loro volta comprendono due montanti verticali ed una traversa orizzontale superiore.

Il dispositivo comprende inoltre una anta o battente 5 avente lati perimetrali, laterali e superiore, sagomati 7.

Ciascuno di tali lati perimetrali sagomati 7 corrispondente ad un rispettivo montante 3 laterale o superiore.

Un lato o bordo del battente 5 ? girevolmente connesso ad uno dei montanti laterali e verticali, tramite cardini o cerniere. Ciascun montante 3 del dispositivo a porta comprende almeno un elemento a stipite 11, destinato ad essere fissato ad un bordo o lato della apertura nella parete W (in cartongesso, muratura o pressoch? qualsiasi altro materiale) per il dispositivo a porta, ed un elemento di battuta 13 destinato, in una condizione chiusa del dispositivo, a riscontrare con la corrispondente faccia perimetrale nel seguito meglio indicata come lato perimetrale sagomato 7 del battente 5. Detto elemento a stipite 11 presenta almeno un alloggiamento longitudinale 15 concavo e l?elemento di battuta 13 ? dotato di una porzione di connessione 19 destinata ad essere alloggiata e connessa o fissata, ad esempio tramite chiodi, viti, punti, incollaggio e simili, in detto alloggiamento longitudinale 15. La porzione di connessione 19 pu? essere in corpo unico con l?elemento di battuta 13, ad esempio come illustrato nelle figure 5 e 6 oppure tali porzione 19 ed elemento 13 possono essere reciprocamente fissati, ad esempio tramite chiodi, viti, punti, incollaggio e simili, o parzialmente in corpo unico e parzialmente fissati come in figure 7 ed 8.

La porzione longitudinale di ciascun elemento di battuta 13 contrapposta alla rispettiva porzione di connessione 19, reca o consiste in una porzione di riscontro 21 destinata a riscontrare con il corrispondente lato perimetrale sagomato 7 del battente 5, nella sua condizione di chiusura.

In generale, e come illustrato nelle accluse figure, le sezioni trasversali della porzione di riscontro 21 e del lato perimetrale sagomato 7 del battente 5 sono complementari ed asimmetriche in quanto la porzione di riscontro 21 ? dotata di una costola longitudinale sporgente realizzata lateralmente ed il lato perimetrale sagomato 7 ? conformato in modo pressoch? complementare.

Preferibilmente la porzione di riscontro 21 ? approssimativamente a forma di ?L?, ove il piede della ?L? ? costituito da detta costola, e la sezione trasversale di tale lato perimetrale sagomato 7 ? di forma complementare a quella della sezione trasversale della corrispondente porzione di riscontro 21. La connessione o fissaggio della porzione di connessione 19 nell?alloggiamento longitudinale 15 pu? essere effettuato con un rispettivo primo orientamento longitudinale dell?elemento di battuta 13, come esemplificativamente illustrato in figure 1, 3, 6 e 8, per consentire l?apertura a spinta del battente 5 che ? incernierato al telaio e che presenta un orientamento del lato perimetrale sagomato 7 tale da consentire il riscontro con la porzione di riscontro 21; in alternativa tale porzione di connessione 19 dell?elemento di battuta 13, ovviamente con la rispettiva porzione di riscontro 21, pu? essere connessa o fissata in detto alloggiamento longitudinale 15 con un secondo orientamento, ruotato, attorno ad un asse geometrico trasversale, di 180? rispetto al primo ed il corrispondente lato perimetrale sagomato 7 o l?intero battente 5 pu? essere parimenti ruotato di 180? per consentire l?apertura del battente 5 a tirare, come illustrato nelle figure 2, 4, 5 e 7. Gli elementi a stipite 11 e di battuta 13 del dispositivo oggetto della presente invenzione presentano rispettive forme prismatiche allungate con convessit? e cavit? longitudinali.

Preferibilmente, e come illustrato nelle figure, la porzione di riscontro 21 ? in corpo unico con l?elemento di battuta 13 ma ? anche previsto che possa essere un elemento separato e fissabile all?elemento di battuta 13.

La porzione di connessione 19 dell?elemento di battuta 13 pu? essere inscritta o contenuta in una forma geometrica a parallelepipedo allungato.

L?alloggiamento longitudinale 15 di tale elemento a stipite 11 consiste in una concavit? longitudinale aperta avente forma approssimativamente riproducente quella di detto parallelepipedo geometrico allungato che inscrive o contiene porzione di connessione 19 dell?elemento di battuta 13.

L?elemento a stipite 11 ? a sua volta inscrivibile o contenuto in una rispettiva forma geometrica a parallelepipedo allungato.

Nella forma di realizzazione di figure 5 e 6, il montante 3 pu? essere fissato ad una faccia della apertura nella parete W a cui ? applicato il dispositivo stesso tramite un rispettivo ed opzionale membro di fissaggio 33 ad esempio avente forma di profilato ad ?L? avente un lato fissata al controtelaio o faccia dell?apertura e l?altro lato fissato all?elemento a stipite 11 e/o all?elemento di battuta 13 ove tali fissaggi possono essere effettuati tramite rivetti, chiodi, viti (e/o tasselli ad espansione o chimici in caso di pareti in muratura). In particolare e preferibilmente, nella forma di realizzazione di figure 5 e 6 l?elemento a stipite 11 viene fissato all?elemento di battuta 13 e tali elementi 11 e 13 reciprocamente bloccati, sono fissati al membro di fissaggio 33 in modo da poter regolare la corrette posizione del montante e da poter compensare irregolarit? dell?apertura al momento del fissaggio del dispositivo all?apertura.

Anche nella forma di realizzazione di figure 7 ed 8, il montante 3 pu? essere fissato ad una faccia della apertura direttamente o tramite uno o pi? fissaggi opzionali.

Preferibilmente, in quest?ultima forma di realizzazione di figure 7 ed 8, l?elemento a stipite 11 viene fissato alla parete W tramite mezzi, quali viti e spessori, viti regolatrici od altri similari, che permettono di compensare le irregolarit? dell?apertura della parete; la porzione di connessione 19 dell?elemento di battuta 13 viene fissata a quest?ultimo elemento 13 e tali porzione di connessione 19 ed elemento di battuta 13 reciprocamente bloccati, vengono fissati all?elemento a stipite 11 in modo e/o posizione regolabile tramite viti, rivetti, incollaggi, etc.

Il dispositivo comprende inoltre una pluralit? di elementi a cornice 23 destinati a coprire la zona di unione tra un montante 3 ed una faccia della parete W a cui ? applicato il dispositivo stesso realizzando una cornice perimetrale della faccia bella e della faccia opposta della porta battente.

Le sezioni trasversali degli elementi a cornice 23 del dispositivo a porta hanno forma approssimativamente ad ?L?, a ?V? aperta di 90?, a piastra allungata o similari.

L?elemento a stipite 11 presenta una sede 27 per un bordo di un elemento a cornice 23. L?elemento di battuta 13 presenta due sedi 29 contrapposte la pi? esterna delle quali ? destinata ad un bordo di un elemento a cornice 23. Nella forma di realizzazione di figure 5 e 6, la sede 29 pi? interna dell?elemento di battuta 13 ospita una estremit? od un attacco di un elemento di interconnessione 31, interposto tra l?elemento a stipite 11 e l?elemento di battuta 13 fungendo da unione ed interfaccia tra di essi.

Gli elementi a cornice 23 di figure 5 e 6, grazie alla loro forma passeriforme allungata con bordi longitudinali piegati, e grazie alle altre caratteristiche della corrispondente forma di realizzazione, coprono interamente le facce del montante 3 e i rispettivi fissaggi, ad esempio le teste delle viti.

Almeno uno tra l?elemento a stipite 11, l?elemento di battuta 13 ed i lati perimetrali sagomati 7 ? costituito da un profilato o trafilato. Almeno uno dei tre lati laterali e superiore del battente 5 ? costituito da un rispettivo profilato o trafilato.

Il battente comprende una o due lastre perifericamente fissate a tali profilati a lato perimetrale sagomato 7.

Nella forme di realizzazione di figure da 5 ad 8 tutti tali elementi a stipite 11, di battuta 13 ed i lati perimetrali sagomati 7 sono in profilato di lega d?alluminio.

In alternativa, almeno uno tra l?elemento a stipite 11, l?elemento di battuta 13 ed i lati perimetrali sagomati 7 pu? essere realizzato in legno, derivati e succedanei del legno, alluminio o sue leghe, metalli ferrosi, plastica, materiali compositi, etc..

Come gi? anticipato, il dispositivo a porta oggetto della presente invenzione presenta un?apertura sia a spingere che a tirare; al fine di ottenere una vista uguale tra due porte vicine e a filo sulla stessa parete ma con dette differenti aperture, l?elemento di battuta 13 potr? rispettare le seguenti caratteristiche, come riportate in figure 3 e 4:

- essendo il battente 5 ruotabile di 180? e perch? ? lo stesso sia per la versione a spingere sia per quella a tirare, lo spessore "B" dell?elemento di battuta ? preferibilmente uguale allo spessore "E" dello stesso battente 5;

- le ampiezze "A" ed "A?" dell?elemento di battuta 13 preferibilmente sono uguali o simili in modo da fornire ad un osservatore pressoch? la stessa vista di porzione di profilo guardando il lato filo parete (lato bello) sia per la versione a spingere sia per la porzione a tirare e cio? ruotando tale elemento di 180?;

- in combinazione con la considerazione precedente, la quota "C" dell?elemento di battuta 13 relativa allo spostamento della cornice 23 lato filo parete delle figure da 5 ad 8 nonch? allo spostamento dell?elemnto di interconnessione 31 delle figure 5 e 6 preferibilmente ? uguale o simile all'ampiezza "D" relativa alla costola dello stesso elemento di battuta 13. Questo perch?, nel cambiare la versione di apertura da spingere a tirare, o viceversa, la cornice 23 lato filo a parete e l?elemento di interconnessione 31, preferibilmente dovranno spostarsi verso sinistra o verso destra di una misura pari all'ampiezza di battuta "D" relativa alla costola dello stesso elemento di battuta 13, cos? da avere pressoch? la stessa vista guardando, dal lato filo parete (lato bello), due porte a battente, una a spingere e una a tirare installate a filo della stessa parete.

Claims

RIVENDICAZIONI

1) Dispositivo a porta per una apertura ricavata in una parete (W) comprendente un telaio costituito almeno da una pluralit? di montanti (3), comprendenti montanti verticali ed almeno una traversa orizzontale, ed una anta o battente (5) avente lati perimetrali sagomati (7), ciascuno dei quali corrisponde ad un rispettivo montante (3) ove un lato o bordo del battente (5) ? girevolmente connesso ad un montante (3) tramite almeno un cardine o cerniera; detto dispositivo ? caratterizzato dal fatto che ciascun montante (3) comprende almeno un elemento a stipite (11), destinato ad essere fissato ad un bordo o lato della apertura nella parete (W) per il dispositivo a porta, ed un elemento di battuta (13) destinato, in una condizione chiusa del dispositivo a riscontrare con il corrispondente lato perimetrale sagomato (7) del battente (5); detto elemento a stipite (11) presenta almeno un alloggiamento longitudinale (15) per una porzione di connessione (19) dell?elemento di battuta (13) la quale porzione di connessione (19) pu? essere connessa o fissata in detto alloggiamento longitudinale (15) con un rispettivo primo orientamento longitudinale dell?elemento di battuta (13), per consentire l?apertura a spinta del battente (5) avente un corrispondente orientamento oppure tale porzione di connessione (19) dell?elemento di battuta (13) pu? essere connessa o fissata in detto alloggiamento longitudinale (15) con un secondo orientamento, ruotato, attorno ad un asse geometrico trasversale, di 180? rispetto al primo, per consentire l?apertura a tirare del battente (5) avente eventualmente un orientamento parimenti ruotato di 180? rispetto al proprio orientamento per l?apertura a spinta.

2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la sezione trasversale di una porzione di riscontro (21) di ciascun elemento di battuta (13) opposta alla corrispondente porzione di connessione (19) e destinata a riscontro con il corrispondente lato perimetrale sagomato (7) del battente (5) ? approssimativamente a forma di ?L? e la sezione trasversale di tale lato perimetrale sagomato (7) ? di forma complementare a quella della sezione trasversale della corrispondente porzione di riscontro (21).

3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 oppure 2 caratterizzato dal fatto che gli elementi a stipite (11) e di battuta (13) sono di forma prismatica allungata con convessit? e cavit? longitudinali.

4) Dispositivo secondo la rivendicazione 2 oppure 2 e 3 caratterizzato dal fatto che la porzione di connessione (19) pu? essere inscritta o contenuta in una forma geometrica a parallelepipedo allungato e che l?alloggiamento longitudinale (15) consiste in una concavit? longitudinale aperta avente forma approssimativamente riproducente quella di detto parallelepipedo geometrico allungato e ricavata nell?elemento a stipite (11) a sua volta inscrivibile o contenuto in una forma geometrica a parallelepipedo allungato.

5) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre una pluralit? di elementi a cornice (23) ciascuno destinato a coprire la zona di unione tra un montante (3) ed una faccia della parete (W) a cui ? applicato il dispositivo.

6) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che le sezioni trasversali degli elementi a cornice (23) hanno forma approssimativamente ad ?L?, a ?V? aperta di 90? od altra qualsiasi forma allungata e che l?elemento a stipite (11) presenta una sede (27) per un bordo di un elemento a cornice (23) e l?elemento di battuta (13) presenta due sedi (29) contrapposte una delle quali ? destinata ad un bordo di un elemento a cornice (23) e l?altra al fissaggio di un attacco di un opzionale elemento di interconnessione (31) interposto tra gli elementi a stipite (11) e di battuta (13).

7) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che porzione di connessione (19), od una sua parte, ? fissata a detto elemento di battuta (13) tramite viti, rivetti, chiodi, incollaggi o simili o tramite incastro oppure la porzione di connessione (19) ? in corpo unico con l?elemento di battuta (13).

8) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che almeno uno tra elemento a stipite (11), elemento di battuta (13) e lati perimetrali sagomati (7) ? costituito da un profilato o trafilato.

9) Dispositivo secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che ciascuno di almeno tre lati del battente (5) ? costituito da un rispettivo profilato a lato perimetrale sagomato (7) e tale battente comprende una o due lastre perifericamente fissate a tali profilati a lato perimetrale sagomato (7).

10) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che almeno uno tra elemento a stipite (11), elemento di battuta (13) e lati perimetrali sagomati (7) ? realizzato in legno, derivati e succedanei del legno, alluminio o sue leghe, metalli ferrosi, plastica, materiali compositi od altri materiali lavorabili; e/o dal fatto di comprendere almeno un membro di fissaggio (33) per ciascun montante (3) destinato al fissaggio regolabile di quest?ultimo ad una rispettiva faccia della apertura realizzata nella parete W alla quale ? applicato il dispositivo stesso.