IT202000011887A1 - Casco protettivo - Google Patents

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IT202000011887A1
IT202000011887A1 IT102020000011887A IT202000011887A IT202000011887A1 IT 202000011887 A1 IT202000011887 A1 IT 202000011887A1 IT 102020000011887 A IT102020000011887 A IT 102020000011887A IT 202000011887 A IT202000011887 A IT 202000011887A IT 202000011887 A1 IT202000011887 A1 IT 202000011887A1
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IT
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helmet
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protective helmet
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Application number
IT102020000011887A
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Inventor
Stefano Cassoli
Original Assignee
Stefano Cassoli
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Publication date
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    • AHUMAN NECESSITIES
    • A42HEADWEAR
    • A42BHATS; HEAD COVERINGS
    • A42B3/00Helmets; Helmet covers ; Other protective head coverings
    • A42B3/32Collapsible helmets; Helmets made of separable parts ; Helmets with movable parts, e.g. adjustable

Description

Descrizione di Brevetto di Invenzione Industriale avente per titolo:
?CASCO PROTETTIVO?.
CAMPO TECNICO DELL?INVENZIONE
La presente invenzione riguarda un casco protettivo.
Pi? in dettaglio, la presente invenzione riguarda un casco protettivo per la circolazione stradale su cicli, motocicli, e simili.
STATO DELLA TECNICA ANTERIORE
Come noto, tanti sono gli ambiti in cui viene imposto alle persone l?obbligo di indossare un casco protettivo contro i potenziali danni alla salute dovuti alle cadute.
A solo titolo esemplificativo, si possono citare sci, ciclismo, circolazione stradale su motociclette, scooter, e simili.
Sono, inoltre, tanti gli ambiti in cui le persone decidono di indossare un casco protettivo a propria discrezione.
Un comune casco, di tipo integrale, oppure aperto, o di altra tipologia, comprende solitamente una calotta esterna, realizzata in materiale resistente agli urti, che deve rimanere, possibilmente, integra a seguito della sollecitazione.
Tale casco comprende, inoltre, un?imbottitura interna, realizzata in materiale solitamente morbido e confortevole, fissata in modo permamente alla calotta esterna; quest?ultima ha una funzione sostanzialmente ammortizzante, essendo interposta tra la calotta esterna e la testa dell?utente.
Tutte le tipologie di caschi attualmente presenti sul mercato sono contraddistinte, seppure in maniera differente, da alcuni inconvenienti.
Un primo inconveniente ? costituito dal peso complessivo dell?oggetto, che pu? divenire fastidioso dopo un utilizzo prolungato.
Su questo aspetto sono stati certamente fatti notevoli progressi nel tempo, con progettazioni molto accurate e tramite l?impiego di materiali innovativi, molto performanti da questo punto di vista.
Un altro inconveniente, che si presenta soprattutto durante la stagione estiva, ? dovuto al surriscaldamento dovuto alla radiazione solare ed alla scarsa attitudine della struttura del casco a disperdere tale calore, il quale pu? arrecare notevole disagio all?utente.
Anche in relazione a questo aspetto l?utilizzo di nuovi materiali, unitamente alla eventuale previsione di appositi canali di ventilazione, ha parzialmente alleviato il disagio, che comunque ? molto soggettivo.
Fanno forse eccezione, da questo punto di vista, i caschi per bicicletta, o altri caschi per diversi utilizzi, ma costruttivamente simili a questi ultimi, che tuttavia non sono comparabili a caschi pi? robusti (ad esempio quelli da motocicletta, ma non solo) per quanto attiene la sicurezza, con particolare riferimento alla resistenza agli urti.
Un ulteriore inconveniente non trascurabile ? costituito dalla difficolta di ottenere un?efficace pulizia dell?oggetto, e soprattutto dell?imbottitura interna.
Quest?ultima, infatti, essendo permanentemente vincolata alla calotta esterna, non pu? essere completamente lavata, e successivamente asciugata, in modo accurato. Sono disponibili sul mercato alcuni prodotti specifici che consentono, ad esempio, di igienizzare o smacchiare la superficie interna dell?imbottitura; tuttavia, tali prodotti non consentono di ottenere una completa sanificazione dell?imbottitura, rimuovendo profondamente batteri o altri microorganismi potenzialmente dannosi per l?utente.
Non da ultimo, tutti i modelli di caschi attualmente in commercio hanno caratteristiche molto specifiche per le rispettive destinazioni d?uso.
Ad esempio, un casco da bicicletta, o motocicletta, non ? utilizzabile, in modo confortevole, per sciare, o viceversa; quindi, utenti che sono soliti praticare diverse attivit? sportive, devono necessariamente possedere pi? caschi differenti.
SCOPI DELL?INVENZIONE
Il compito tecnico della presente invenzione ? quello di migliorare lo stato della tecnica nel settore dei caschi protettivi.
Nell?ambito di tale compito tecnico, costituisce uno scopo della presente invenzione rendere disponibile un casco protettivo che consenta di ovviare agli inconvenienti precedentemente lamentati.
Un altro scopo della presente invenzione ? mettere a punto un casco protettivo che permetta all?utente di alleviare il disagio dovuto al peso dell?oggetto, specialmente quando indossato per un tempo prolungato.
Ancora uno scopo della presente invenzione ? realizzare un casco protettivo che permetta all?utente di alleviare il disagio dovuto al surriscaldamento, specialmente nella stagione estiva.
Un ulteriore scopo della presente invenzione ? fornire un casco protettivo migliorato dal punto di vista della pulizia e dell?igiene, soprattutto, ma non esclusivamente, dell?imbottitura interna.
Un altro scopo della presente invenzione ? mettere a punto un casco protettivo di utilizzo versatile, cio? che possa essere impiegato in diverse situazioni contraddistinte da differenti esigenze di protezione e di comfort.
Un altro scopo della presente invenzione ? mettere a punto un casco protettivo che consenta di ottenere gli scopi precedentemente elencati con una soluzione comunque ottimale dal punto di vista della sicurezza e delle prestazioni.
Tale compito e tali scopi sono tutti raggiunti dal casco protettivo secondo la allegata rivendicazione 1.
Il casco protettivo comprende un primo elemento, conformato a guisa di calotta, ed un secondo elemento, conformato a guisa di calotta.
Il secondo elemento ? completamente alloggiato all?interno del primo elemento, ed ? destinato al contatto diretto con la testa dell?utente.
Secondo un aspetto dell?invenzione, il primo elemento ed il secondo elemento sono reciprocamente collegati in modo rimuovibile, cos? che il casco ? impiegabile in una prima configurazione di utilizzo, in cui comprende sia il primo elemento che il secondo elemento, ed in una seconda configurazione di utilizzo, in cui comprende soltanto il secondo elemento.
Questa caratteristica consente all?utente di separare facilmente e rapidamente, a sua discrezione, il secondo elemento dal primo elemento, ed anche di unirli nuovamente in modo altrettanto agevole, cos? che l?utente possa scegliere la configurazione di utilizzo preferita in una determinata situazione, ad esempio in relazione ai rischi di caduta, al comfort, e altri fattori.
In alcune forme di attuazione dell?invenzione, il primo elemento comprende una pluralit? di aperture passanti, ed il secondo elemento comprende una pluralit? di porzioni in rilievo, distribuite sulla superficie esterna del secondo elemento, in modo corrispondente alla distribuzione delle aperture del primo elemento; le porzioni in rilievo sono conformate e configurate per impegnarsi, in modo amovibile, all?interno delle aperture del primo elemento.
In altre forme di attuazione dell?invenzione, tali aperture sono conformate e configurate in modo da realizzare, ad esempio, una scritta, un logo, o simili; corrispondentemente, il secondo elemento comprende delle porzioni in rilievo conformate e configurate in modo da realizzare la stessa scritta, logo, o simili, ed in cui le porzioni in rilievo sono conformate e configurate per inserirsi/impegnarsi, in modo amovibile, nelle suddette aperture.
In ancora altre forme di attuazione dell?invenzione, il primo elemento comprende una pluralit? di aperture passanti, ed il secondo elemento comprende dei fori passanti, posizionati in corrispondenza delle aperture del primo elemento.
Le rivendicazioni dipendenti si riferiscono a forme di attuazione preferite e vantaggiose dell?invenzione.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI.
Questi ed ulteriori vantaggi saranno meglio compresi da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e dagli annessi disegni, dati quale esempio non limitativo, nei quali:
la figura 1 ? una vista laterale del casco secondo l?invenzione, indossato da un utente, in una prima configurazione di utilizzo;
la figura 2 ? una vista laterale del casco di figura 1, indossato da un utente, in una seconda configurazione di utilizzo;
la figura 3 ? una vista laterale in esploso del casco delle figure 1, 2;
la figura 4 ? una vista laterale di un?altra forma di attuazione del casco, indossato da un utente, in una prima configurazione di utilizzo;
la figura 5 ? una vista laterale del casco di figura 4, indossato da un utente, in una seconda configurazione di utilizzo;
la figura 6 ? una vista laterale in esploso del casco delle figure 4, 5;
la figura 7 ? una vista laterale di un?altra forma di attuazione del casco, indossato da un utente, in una prima configurazione di utilizzo;
la figura 8 ? una vista laterale del casco di figura 7, indossato da un utente, in una seconda configurazione di utilizzo;
la figura 9 ? una vista laterale in esploso del casco delle figure 7, 8;
la figura 10 ? una vista laterale di un?altra forma di attuazione del casco, indossato da un utente, in una prima configurazione di utilizzo;
la figura 11 ? una vista laterale del casco di figura 10, indossato da un utente, in una seconda configurazione di utilizzo;
la figura 12 ? una vista laterale in esploso del casco delle figure 10, 11;
la figura 13 ? una vista laterale di un?altra forma di attuazione del casco, indossato da un utente, in una prima configurazione di utilizzo;
la figura 14 ? una vista laterale del casco di figura 13, indossato da un utente, in una seconda configurazione di utilizzo;
la figura 15 ? una vista laterale in esploso del casco delle figure 13, 14;
la figura 16 ? una vista laterale in esploso di un?altra forma di attuazione del casco; la figura 17 ? una vista laterale in esploso di una ulteriore forma di attuazione del casco;
la figura 18 ? una vista laterale di un?altra forma di attuazione del casco, indossato da un utente, in una prima configurazione di utilizzo;
la figura 19 ? una vista laterale del casco di figura 18, indossato da un utente, in una seconda configurazione di utilizzo;
la figura 20 ? una vista laterale in esploso del casco delle figure 18, 19;
la figura 21 ? una vista laterale di un?altra forma di attuazione del casco, indossato da un utente, in una prima configurazione di utilizzo;
la figura 22 ? una vista laterale del casco di figura 21, indossato da un utente, in una seconda configurazione di utilizzo;
la figura 23 ? una vista laterale in esploso del casco delle figure 21, 22;
la figura 24 ? una vista laterale di un?altra forma di attuazione del casco, indossato da un utente, in una prima configurazione di utilizzo;
la figura 25 ? una vista laterale del casco di figura 24, indossato da un utente, in una seconda configurazione di utilizzo;
la figura 26 ? una vista laterale in esploso del casco delle figure 24, 25;
la figura 27 ? una vista laterale di un?altra forma di attuazione del casco, indossato da un utente, in una prima configurazione di utilizzo;
la figura 28 ? una vista laterale del casco di figura 27, indossato da un utente, in una seconda configurazione di utilizzo;
la figura 29 ? una vista laterale in esploso del casco delle figure 27, 28;
la figura 30 ? una vista laterale di un?altra forma di attuazione del casco, indossato da un utente, in una prima configurazione di utilizzo;
la figura 31 ? una vista laterale del casco di figura 30, indossato da un utente, in una seconda configurazione di utilizzo;
la figura 32 ? una vista laterale in esploso del casco delle figure 30, 31;
la figura 33 ? una vista laterale in esploso di ancora un?altra forma di attuazione del casco secondo l?invenzione;
la figura 34 ? una vista laterale in esploso di una ulteriore forma di attuazione del casco secondo l?invenzione;
la figura 35 ? una vista laterale in esploso di un?altra forma di attuazione del casco secondo l?invenzione;
la figura 36 ? una vista laterale di un?altra forma di attuazione del casco, indossato da un utente, in una prima configurazione di utilizzo;
la figura 37 ? una vista laterale del casco di figura 36, indossato da un utente, in una seconda configurazione di utilizzo;
la figura 38 ? una vista laterale del casco della figura 36, nella prima configurazione di utilizzo, con il primo elemento ed il secondo elemento parzialmente aperti;
la figura 39 ? una vista frontale di un?altra forma di attuazione del casco, indossato da un utente, in una prima configurazione di utilizzo;
la figura 40 ? una vista frontale del casco di figura 39, indossato da un utente, in una seconda configurazione di utilizzo;
la figura 41 ? una vista frontale del casco di figura 39, nella prima configurazione di utilizzo, con il primo ed il secondo elemento parzialmente aperti.
FORME DI ATTUAZIONE DELL?INVENZIONE.
Con riferimento alla figura 1, ? indicato complessivamente con 1 un casco protettivo secondo la presente invenzione.
Il casco 1 comprende un primo elemento 2.
Il primo elemento 2 ? conformato a guisa di calotta.
Il casco 1 comprende, inoltre, un secondo elemento 3.
Anche il secondo elemento 3 ? conformato a guisa di calotta.
Secondo un aspetto dell?invenzione, il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3 sono reciprocamente collegati in modo rimuovibile.
In altre parole, il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3 possono essere completamente separati l?uno dall?altro, a discrezione dell?utente 4.
Pi? in dettaglio, la separazione tra il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3 pu? essere effettuata in modo molto semplice e rapido.
Come meglio descritto in seguito, grazie a questa caratteristica, il casco 1 ? impiegabile in una prima configurazione di utilizzo (figura 1), in cui comprende sia il primo elemento 2 che il secondo elemento 3, ed anche in una seconda configurazione di utilizzo (figura 2), in cui comprende soltanto il secondo elemento 3.
Pi? in dettaglio, in una prima possibile configurazione d?uso, illustrata nella figura 1, il secondo elemento 3 ? interposto tra la testa dell?utente 4 ed il primo elemento 2, cio? il secondo elemento 3 ? destinato al contatto diretto con la testa dell?utente 4.
In altre parole, in questa prima configurazione d?uso, e con riferimento alla testa dell?utente 4, il primo elemento 2 ? disposto pi? all?esterno, mentre il secondo elemento 3 ? disposto pi? all?interno, o, ancora in altre parole, il secondo elemento 3 ? completamente contenuto/alloggiato all?interno del primo elemento 2.
Il primo elemento 2 pu? essere configurato per racchiudere/avvolgere completamente la testa dell?utente 4 (a guisa di un casco integrale); oppure, il primo elemento 2 pu? essere configurato per racchiudere/avvolgere sostanzialmente soltanto la calotta cranica dell?utente 4 (a guisa di casco aperto). In tutte le forme di attuazione dell?invenzione illustrate nelle allegate figure, che costituisce un esempio non limitativo, il primo elemento 2 ? configurato per racchiudere/avvolgere, e quindi proteggere, sostanzialmente soltanto la calotta cranica dell?utente (quindi a guisa di casco aperto).
Il casco 1 pu? comprendere dei mezzi di vincolo 5 alla testa dell?utente 4.
Tali mezzi di vincolo 5 possono comprendere (o possono essere costituiti da) un cinturino allacciabile sotto al mento, o simili.
I mezzi di vincolo 5 possono essere anche di altro tipo, senza limitazioni.
I mezzi di vincolo 5 possono essere, indifferentemente, associati al secondo elemento 3, pi? interno e posto a diretto contatto con la testa dell?utente 4, oppure al primo elemento 2, pi? esterno, in relazione alla configurazione di utilizzo scelta. Secondo un aspetto dell?invenzione, e con particolare riferimento alla figura 3, il primo elemento 2 comprende almeno un?apertura 6.
L?apertura 6 ? passante; pi? in dettaglio, l?apertura 6 ? passante attraverso lo spessore del primo elemento 2.
Quindi, l?apertura 6 pone in comunicazione la superficie interna con la superficie esterna del suddetto primo elemento 2.
Il secondo elemento 3 comprende, corrispondentemente, almeno una porzione in rilievo 7.
La suddetta porzione in rilievo 7 ? prevista sulla superficie esterna 3a del secondo elemento 3 (cio? si aggetta verso l?esterno).
La porzione in rilievo 7 del secondo elemento 3 ? conformata, e configurata, per inserirsi/impegnarsi, in modo amovibile, all?interno dell?apertura 6 del primo elemento 2.
Questo consente di unire il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3.
In particolare, il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3 sono uniti, e reciprocamente collegati, in modo che la superficie esterna 3a del secondo elemento 3 aderisca alla superficie interna 2a del primo elemento 2; si ottiene cos?, sostanzialmente, una struttura a guscio, composta da due strati.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, l?accoppiamento tra la porzione in rilievo 7 del secondo elemento 3 e l?apertura 6 del primo elemento 2 ? configurato in modo da consentire che tali parti possano essere manualmente separate dall?utente 4 in modo semplice e rapido.
Questo consente all?utente 4, a propria discrezione, di separare agevolmente e rapidamente il secondo elemento 3 dal primo elemento 2.
A seguito di tale separazione, come meglio descritto in seguito, l?utente 4 pu? utilizzare il casco 1 privo del primo elemento 2, e quindi comprendente soltanto il secondo elemento 3, in una seconda configurazione di utilizzo (mostrata nella figura 2).
In una forma di attuazione dell?invenzione di particolare interesse pratico (e cio? quella illustrata nelle allegate figure 1-3), il primo elemento 2 comprende una pluralit? di aperture 6 passanti.
Le aperture 6 sono distribuite in varie zone del primo elemento 2; ad esempio, le aperture 6 possono essere distribuite, nel primo elemento 2, in modo uniforme, oppure sostanzialmente uniforme, su tutta la sua superficie.
Le forme e le dimensioni delle aperture 6 possono essere qualsiasi.
Pi? in dettaglio, le aperture 6 possono avere tutte la medesima forma e le medesime dimensioni, oppure possono avere forme e/o dimensioni diverse.
Nella specifica forma di attuazione illustrata nelle allegate figure, le aperture 6 hanno sostanzialmente la medesima forma, ma dimensioni tra loro diverse; in particolare, le aperture 6 hanno rispettive, differenti, forme circolari (o sostanzialmente circolari, o ellittiche), e dimensioni diverse.
Questo consente di ottenere un?ampia superficie complessiva delle aperture 6, pur garantendo, al contempo, le necessarie ed ottimali caratteristiche di resistenza e rigidezza del primo elemento 2.
In particolare, in questa versione dell?invenzione, il primo elemento 2 definisce, tra i lati delle aperture 6 adiacenti, delle porzioni 8 che si uniscono in corrispondenza di nodi e che costituiscono, quindi, una sorta di struttura reticolare.
Tale struttura reticolare del primo elemento 2 ha caratteristiche di estrema leggerezza e di ottimale rigidezza e resistenza agli urti.
A solo titolo di esempio, il primo elemento 2 pu? essere delimitato da un primo contorno 9, in uso, inferiore, comprendente due sorte di archi 10 (uno anteriore ed uno posteriore), ad esempio due archi di circonferenza, collegati da due tratti laterali 11.
Sostanzialmente nello stesso modo, il secondo elemento 3 pu? essere delimitato da un secondo contorno 12, di geometria del tutto simile, o sostanzialmente identica (a meno, ovviamente, di un fattore di scala) a quella del primo contorno 9.
Secondo un altro aspetto dell?invenzione, il secondo elemento 3 comprende una pluralit? di porzioni in rilievo 7.
Le porzioni in rilievo 7 sono distribuite sulla superficie esterna 3a del secondo elemento 3.
Pi? in dettaglio, le porzioni in rilievo 7 sono distribuite, sulla superficie esterna 3a del secondo elemento 3, in modo corrispondente alla distribuzione delle aperture 6 nel primo elemento 2.
Inoltre, le porzioni in rilievo 7 del secondo elemento 3 possono avere, sostanzialmente, la medesima forma delle corrispondenti aperture 6 del primo elemento 2.
Secondo una forma di attuazione dell?invenzione, le porzioni in rilievo 7 possono essere dimensionate per inserirsi/impegnarsi, nelle corrispondenti aperture 6 del primo elemento 2, in modo agevole e senza sforzo, pur garantendo una sicura unione tra le parti, e quindi senza rischio di distacco accidentale.
Ci? consente anche di separare semplicemente e rapidamente il secondo elemento 3 dal primo elemento 2, quando desiderato.
In altre forme di attuazione dell?invenzione, le porzioni in rilievo 7 potrebbero avere forme diverse rispetto a quelle delle corrispondenti aperture 6 del primo elemento 2, ma comunque idonee a garantire un accoppiamento tra le parti con le caratteristiche desiderate.
Come gi? accennato, il casco 1, secondo l?invenzione, pu? quindi essere impiegato in una prima configurazione di utilizzo (figura 1), nella quale esso comprende sia il primo elemento 2 che il secondo elemento 3, tra loro uniti.
Inoltre, il casco 1 pu? essere impiegato anche in una seconda configurazione di utilizzo (figura 2), nella quale esso comprende soltanto il secondo elemento 3, indossato direttamente dall?utente 4 (dal quale l?utente 4 ha asportato il primo elemento 2).
Il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3 possono essere realizzati nello stesso materiale, oppure in materiali diversi (cio? almeno un primo materiale per il primo elemento 2, ed almeno un secondo materiale per il secondo elemento 3).
In quest?ultimo caso, il primo materiale con il quale ? realizzato il primo elemento 2 pu? essere qualsiasi materiale idoneo a questo scopo; tale materiale pu? essere, ad esempio, un materiale polimerico, un materiale composito (o una combinazione di materiali), o altri ancora, provvisto delle necessarie caratteristiche di resistenza, rigidezza, ed allo stesso tempo leggerezza.
Il secondo materiale con cui ? realizzato il secondo elemento 3 pu? essere un materiale morbido e leggero, idoneo a realizzare un adeguato confort a diretto contatto con la testa dell?utente 4, e quindi non irritante.
Tale secondo materiale pu? essere un materiale idoneo a garantire una adeguata funzione ammortizzante, ma anche una certa resistenza agli urti, per garantire la necessaria protezione nella seconda configurazione di utilizzo.
L?ottimale compromesso tra le diverse caratteristiche del materiale pu? essere determinato in relazione alla specifica destinazione d?uso del casco 1 (ad esempio bicicletta, motocicletta, sci, etc.) e/o agli utenti a cui esso ? destinato (ad esempio bambini oppure adulti, etc.).
Inoltre, il materiale (o il secondo materiale), con cui ? realizzato il secondo elemento 3, pu? possedere un?adeguata flessibilit? e cedevolezza, per consentire una agevole unione al primo elemento 2, ed una sua agevole separazione dallo stesso primo elemento 2.
In aggiunta, il materiale (o il secondo materiale) con cui ? realizzato il secondo elemento 3 pu? essere un materiale facilmente lavabile, anche sotto l?acqua corrente, e rapidamente asciugabile: questo consente di ottenere condizioni di igiene, non ottenibili nei caschi attualmente presenti sul mercato.
Il materiale (o il secondo materiale) con cui ? realizzato il secondo elemento 3 pu? essere un materiale polimerico.
Anche lo spessore ottimale (o gli spessori ottimali, nelle diverse zone) del secondo elemento 3 pu?/possono essere determinato/i in relazione alle specifiche destinazioni d?uso del casco 1.
Ad esempio, vi possono essere delle specifiche destinazioni di utilizzo - dove i danni derivanti da una caduta possono essere pi? seri ? in cui ? richiesta una pi? elevata capacit? ammortizzante: in questo caso, lo spessore (o gli spessori) del secondo elemento 3 sar?/saranno pi? generoso/i.
Il secondo elemento 3 pu? essere provvisto di un rivestimento interno per incrementare il comfort dell?utente (ad esempio in un materiale quale velluto, o simili).
In alcune forme di attuazione dell?invenzione, i contorni delle aperture 6 del primo elemento 2, e corrispondentemente anche i contorni delle porzioni in rilievo 7 del secondo elemento 3, possono essere realizzati leggermente divergenti verso l?esterno, in modo da ottenere, nell?accoppiamento tra le parti, un certo sottosquadro.
Tale sottosquadro pu? favorire la solida unione tra il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3; nello stesso tempo, il suddetto sottosquadro non impedisce che gli elementi 2, 3 possano essere agevolmente separati (ad esempio grazie alla cedevolezza del materiale con cui ? realizzato il secondo elemento 3).
Nel pratico impiego, l?utente 4 pu? scegliere se indossare il casco 1 nella prima configurazione di utilizzo (figura 1), oppure nella seconda configurazione di utilizzo (figura 2); per passare dalla prima configurazione alla seconda configurazione, l?utente rimuove il primo elemento 2 dal secondo elemento 3; per passare dalla seconda configurazione alla prima configurazione, invece, l?utente 4 unisce il primo elemento 2 al secondo elemento 3.
Nella prima configurazione di utilizzo ? se confrontata con la seconda configurazione di utilizzo - il casco 1 possiede migliori propriet? di resistenza agli urti ed impatti.
La prima configurazione di utilizzo ?, quindi, consigliabile in situazioni nelle quali sono richieste migliori performances contro eventuali danni derivanti da una caduta.
Nella seconda configurazione, invece, il casco 1 ? notevolmente pi? leggero e di utilizzo pi? confortevole, per situazioni di minore rischio.
In aggiunta a ci?, la rimozione completa del primo elemento 2 dal secondo elemento 3 consente di pulire a fondo e lavare entrambi gli elementi 2, 3, anche con acqua corrente, senza che tali operazioni di pulizia li possano in qualche modo danneggiare.
In entrambe le configurazioni di utilizzo, il casco 1 fornisce comunque delle ottimali caratteristiche di sicurezza nella circolazione stradale, o in qualsiasi altro ambito di applicazione.
Un?altra forma di attuazione del casco 1 secondo la presente invenzione ? illustrata nelle figure 4-6.
Questa forma di attuazione differisce da quella delle figure 1-3 per il fatto che il secondo elemento 3, in luogo delle porzioni in rilievo, comprende dei fori 13, passanti, posizionati in corrispondenza delle aperture 6 del primo elemento 2.
La superficie esterna 3a del secondo elemento 3 ? quindi sostanzialmente liscia, priva di rilievi.
Anche in questa forma di attuazione, in modo esemplificativo ma non limitativo, sia le aperture 6 del primo elemento 2, che i fori 13 del secondo elemento 3, sono di forma circolare, o sostanzialmente circolare.
In questa forma di attuazione, il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3 sono uniti, nella prima configurazione di utilizzo di figura 4, tramite dei mezzi di collegamento amovibile 14.
Questi ultimi possono essere di qualsiasi tipologia idonea a questa applicazione. Ad esempio, i suddetti mezzi di collegamento amovibile 14 possono essere previsti in determinate porzioni della superficie interna 2a del primo elemento 2 e della superficie esterna 3a del secondo elemento 3.
In alternativa, essi potrebbero essere previsti lungo il primo contorno 10 del primo elemento 2 ed il secondo contorno 12 del secondo elemento 3.
I suddetti mezzi di collegamento amovibile 14 potrebbero comprendere, ad esempio, superfici che aderiscono l?una all?altra (come i due componenti del Velcro?), oppure dei cinghioli, oppure ancora degli elementi che si incastrano reciprocamente, o simili.
Anche in questa forma di attuazione, il casco 1 ? impiegabile in una prima configurazione di utilizzo (figura 4), in cui comprende sia il primo elemento 2 che il secondo elemento 3; inoltre, il casco 1 ? impiegabile in una seconda configurazione di utilizzo (figura 5), in cui comprende soltanto il secondo elemento 3, dal quale ? stato rimosso il primo elemento 2.
La soluzione secondo questa forma di attuazione ? in entrambe le configurazioni di utilizzo ? ? estremamente leggera e confortevole, e consente di ottenere una elevata ventilazione della testa dell?utente 4: si tratta quindi di una versione del casco 1 utilizzabile principalmente nei mesi pi? caldi, o comunque in situazioni in cui la ventilazione della testa non ? fastidiosa.
Un?altra forma di attuazione del casco 1 secondo la presente invenzione ? illustrata nelle figure 7-9.
Questa forma di attuazione differisce da quella delle figure 1-3 per la forma delle aperture 6 del primo elemento 2, e delle corrispondenti porzioni in rilievo 7 del secondo elemento 3.
Pi? in dettaglio, le aperture 6, e le corrispondenti porzioni in rilievo 7, hanno forma triangolare, o sostanzialmente triangolare (ad esempio con i vertici arrotondati), di dimensioni uguali oppure di dimensioni diverse.
Questa scelta consente di ottenere un?ampia superficie complessiva delle aperture 6, pur garantendo, al contempo, le necessarie ed ottimali caratteristiche di resistenza e rigidezza del primo elemento 2.
In particolare, in questa versione dell?invenzione, il primo elemento 2 definisce, tra i lati delle aperture 6 adiacenti, dei tratti rettilinei 15, o sostanzialmente rettilinei, che si uniscono in corrispondenza di nodi e che costituiscono una sorta di struttura reticolare, che conferisce al primo elemento 2 caratteristiche di estrema leggerezza e di ottimale rigidezza e resistenza agli urti.
In questa forma di attuazione, le porzioni in rilievo 7 hanno uno spessore tale che, nella prima configurazione di utilizzo (figura 7) ? cio? quando le porzioni in rilievo 7 sono impegnate nelle rispettive aperture 6 - la superficie esterna del casco 1 ? sostanzialmente liscia e continua.
I vantaggi di questa forma di attuazione sono principalmente legati al fatto che l?ampia superficie delle aperture 6 consente di ottenere un primo elemento 2 particolarmente leggero, ma comunque rigido e resistente.
Un?altra forma di attuazione del casco 1 secondo la presente invenzione ? illustrata nelle figure 10-12.
Questa forma di attuazione differisce da quella delle figure 7-9 per il fatto che le porzioni in rilievo 7 hanno uno spessore tale che, nella prima configurazione di utilizzo (figura 10) ? cio? quando le porzioni in rilievo 7 sono impegnate nelle rispettive aperture 6 ? il primo elemento 2 sporge rispetto al secondo elemento 3; oppure, in altre parole, l?accoppiamento tra le porzioni in rilievo 7 e le rispettive aperture 6 definisce, nella superficie esterna del casco 1, dei recessi, o zone incavate, che consentono di ottenere un particolare effetto estetico superficiale. Un?altra forma di attuazione del casco 1 secondo la presente invenzione ? illustrata nelle figure 13-15.
Questa forma di attuazione differisce da quella delle figure 10-12 per il fatto che le porzioni in rilievo 7 presentano uno spessore ancora inferiore rispetto alla precedente forma di attuazione.
In altre parole, l?accoppiamento tra le porzioni in rilievo 7 e le rispettive aperture 6 definisce, nella superficie esterna del casco 1, dei recessi, o zone incavate, ancora pi? profonde, con conseguente ulteriore enfatizzazione del suddetto particolare effetto estetico superficiale.
Inoltre, si ottiene un ulteriore alleggerimento complessivo del casco 1.
Il limitato spessore delle porzioni in rilievo 7 del secondo elemento 3 pu? rendere difficoltoso, o labile, l?impegno all?interno delle rispettive aperture 6 del primo elemento 2.
Per questa ragione, possono essere previste delle ulteriori forme di attuazione del casco 1 ? illustrate in particolare nelle figure 16, 17 ? simili alla forma di attuazione delle figure 13-15, nelle quali il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3 comprendono dei mezzi di collegamento amovibile 14, per ottenerne la reciproca unione nella prima configurazione di utilizzo.
In particolare, soluzioni preferite, ma non limitative, per i mezzi di collegamento amovibile 14 sono costituite da superfici atte ad aderire l?una all?altra (del tipo del Velcro?).
Pi? in dettaglio ? come nella versione di figura 16 ? i mezzi di collegamento amovibile 14 possono comprendere delle porzioni circolari 14a, 14b di Velcro?, previste rispettivamente sulla superficie interna 2a del primo elemento 2 e sulla superficie esterna 3a del secondo elemento 3.
In un?altra possibile versione ? mostrata in figura 17 ? i mezzi di collegamento amovibile 14 possono comprendere delle strisce 14c, 14d di Velcro?, previste rispettivamente sulla superficie interna 2a del primo elemento 2 e sulla superficie esterna 3a del secondo elemento 3.
In altre forme di attuazione dell?invenzione, i mezzi di collegamento amovibile 14 potrebbero essere di altra tipologia, e comprendenti ad esempio viti, porzioni reciprocamente incastrabili, magneti, o simili.
Un?altra forma di attuazione del casco 1 secondo la presente invenzione ? illustrata nelle figure 18-20.
Questa forma di attuazione differisce da quelle delle figure 7-17 per il fatto che il secondo elemento 3, in luogo delle porzioni in rilievo, comprende dei fori 13, o finestre sagomate, passanti, posizionati in corrispondenza delle aperture 6 del primo elemento 2, in modo del tutto simile a quanto previsto nella forma di attuazione delle figure 4-6.
Anche in questo caso, i fori 13 (o finestre sagomate) hanno la medesima forma e dimensioni delle rispettive aperture 6 del primo elemento 2.
Questa forma di attuazione consegue un ulteriore alleggerimento complessivo del casco 1, in entrambe le configurazioni di utilizzo, rispetto alle forme di attuazione delle figure 7-17.
Anche in questa forma di attuazione, il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3 possono essere uniti, nella prima configurazione di utilizzo di figura 18, tramite dei mezzi di collegamento amovibile 14, ad esempio del tipo descritto a proposito delle forme di attuazione delle figure 16, 17.
Un?altra forma di attuazione del casco 1 secondo la presente invenzione ? illustrata nelle figure 21-23.
Questa forma di attuazione differisce da quella delle figure 10-12 per il fatto che il secondo elemento 3 comprende, in corrispondenza di una delle sue porzioni in rilievo 7, una pluralit? di canali passanti 16, principalmente con funzione di areazione, ma anche di alleggerimento.
Pi? in dettaglio, nella specifica forma di attuazione illustrata nelle figure, i canali passanti 16 sono realizzati attraverso le porzioni in rilievo 7 che si trovano, in uso, in corrispondenza delle orecchie dell?utente 4, per ottenere un maggiore comfort nei mesi pi? caldi.
Un?altra forma di attuazione del casco 1 secondo la presente invenzione ? illustrata nelle figure 24-26.
Questa forma di attuazione differisce da quella delle figure 21-23 per il fatto che il secondo elemento 3 comprende, in corrispondenza di un certo numero di porzioni in rilievo 7 (ad esempio, tutte le porzioni in rilievo 7) delle rispettive pluralit? di canali passanti 16, principalmente con funzione di areazione ma anche di alleggerimento.
Come si pu? comprendere, grazie a questa soluzione, in entrambe le configurazioni di utilizzo, l?utente 4 pu? fruire di una ottimale ventilazione su tutta la superficie della testa; si tratta quindi di una versione particolarmente indicata per l?utilizzo nei mesi pi? caldi.
Un?altra forma di attuazione del casco 1 secondo la presente invenzione ? illustrata nelle figure 27-29.
Questa forma di attuazione differisce, in particolare, da quella delle figure 7-9 per il fatto che il primo elemento 2 comprende una o pi? ulteriori aperture secondarie 6a, passanti, conformate e configurate in modo da realizzare una scritta, un logo, o simili (e quindi conformate a guisa di lettere, disegni, o simili).
Tali ulteriori aperture secondarie 6a possono essere previste in qualsiasi zona della superficie del primo elemento 2, anche secondo motivi ripetuti in pi? zone.
Nella specifica forma di attuazione illustrata, tali aperture secondarie 6a sono previste lateralmente nel primo elemento 2, ed interposte tra le altre aperture 6 di forma triangolare.
Corrispondentemente, il secondo elemento 3 comprende una o pi? porzioni in rilievo secondarie 7a, conformate e configurate in modo da realizzare la stessa scritta, logo, o simili (e quindi conformate a guisa di lettere, disegni, o simili). Inoltre, l?una o pi? porzioni in rilievo secondarie 7a sono conformate e configurate per inserirsi/impegnarsi, in modo amovibile, all?interno delle corrispondenti aperture secondarie 6a del primo elemento 2, cos? da unire il primo elemento 2 al secondo elemento 3.
Se lo si desidera, realizzando il secondo elemento 3 in un materiale di colore diverso da quello del materiale con cui ? realizzato il primo elemento 2, la scritta e/o il logo divengono evidenti e ben visibili.
Dal punto di vista tecnico, e dal punto di vista delle possibili configurazioni di utilizzo, valgono le medesime considerazioni esposte a proposito della forma di attuazione delle figure 7-9.
Ancora una forma di attuazione del casco 1 secondo l?invenzione ? illustrata nelle figure 30-32.
Questa forma di attuazione differisce da quella delle figure 27-29 per il fatto che il primo elemento 2 comprende unicamente delle aperture secondarie 6a, passanti, conformate e configurate in modo da realizzare una scritta, un logo, o simili (e quindi conformate a guisa di lettere, disegni, o simili).
Corrispondentemente, il secondo elemento 3 comprende una o pi? porzioni in rilievo secondarie 7a, conformate e configurate in modo da realizzare la stessa scritta, logo, o simili (e quindi conformate a guisa di lettere, disegni, o simili), e configurate per inserirsi/impegnarsi, in modo amovibile, all?interno delle corrispondenti aperture secondarie 6a del primo elemento 2, cos? da unire il primo elemento 2 al secondo elemento 3.
Il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3, quindi, possono avere le rispettive superfici esterne sostanzialmente lisce e pulite, ad eccezione, appunto, delle rispettive aperture secondarie 6a e delle rispettive porzioni in rilievo secondarie 7a. Anche in questo caso, realizzando il secondo elemento 3 in un materiale di colore diverso da quello del materiale con cui ? realizzato il primo elemento 2, la scritta e/o il logo divengono evidenti e ben visibili.
Altre forme di attuazione del casco 1 secondo l?invenzione sono rappresentate nelle viste laterali in esploso delle figure 33, 34, 35.
Tali forme di attuazione si differenziano dalle precedenti per il fatto che il primo elemento 2, oppure il secondo elemento 3, oppure entrambi, possono essere separati in due o pi? rispettive porzioni per agevolare il passaggio dalla prima configurazione di utilizzo alla seconda configurazione di utilizzo del casco 1, e viceversa.
Ad esempio, nella figura 33 ? mostrata una versione dell?invenzione nella quale sia il primo elemento 2 che il secondo elemento 3 sono separabili, in modo completo, in due rispettive porzioni 21, 22 e 31, 32, lungo un piano di separazione che coincide, ad esempio, con il piano di simmetria longitudinale dell?oggetto.
Le porzioni 21, 22 e 31, 32 sia del primo elemento 2 che del secondo elemento 3 possono essere reciprocamente accoppiate, ad esempio, tramite incastri, oppure mezzi a vite, o simili.
La figura 34 mostra una ulteriore versione in cui il primo elemento 2 ? separabile in due rispettive porzioni 21, 22, mentre il secondo elemento 3 non ? separabile.
La figura 35 mostra ancora una versione dell?invenzione nella quale il primo elemento 2 (non rappresentato per semplicit?) non ? separabile, mentre il secondo elemento 3 ? separabile in due rispettive porzioni 31, 32.
In altre versioni del casco secondo l?invenzione, mostrate nelle figure 36-41, le porzioni 21, 22 e 31, 32 possono essere mobili l?una rispetto all?altra, ad esempio allontanabili/divaricabili, per agevolare l?ottenimento della desiderata configurazione del casco 1, ma non separabili in modo completo: ad esempio, esse possono essere accoppiate tramite delle cerniere 23, 33, o simili.
Pi? in dettaglio, nella forma di attuazione delle figure 36-38, le porzioni 21, 22 e 31, 32 sono separabili lungo un piano sostanzialmente trasversale.
Nella forma di attuazione delle figure 39-41, le porzioni 21, 22 e 31, 32 sono separabili lungo un piano sostanzialmente longitudinale.
Possono essere previste ulteriori forme di attuazione dell?invenzione nelle quali il primo elemento 2 e/o il secondo elemento 3 sono separabili (ed eventualmente anche incernierate) in un maggiore numero di porzioni, e/o secondo pi? piani di separazione variamente disposti, senza particolari limitazioni.
Si ? cos? visto come l?invenzione raggiunge gli scopi proposti.
Il casco secondo l?invenzione ? sicuro ? confortevole in diversi utilizzi, e pu? essere modificato a piacere dell?utente per essere adattato a situazioni con differenti esigenze di protezione e/o comfort.
Inoltre, il casco secondo l?invenzione consente anche di sostituire soltanto uno degli elementi 2, 3, in relazione a differenti situazioni d?uso, mantenendo l?altro, per evitare di dover possedere due caschi diversi.
Ad esempio, ? possibile utilizzare due diversi secondi elementi 3 unitamente ad uno stesso primo elemento 2, dove i due diversi secondi elementi 3 sono contraddistinti, ad esempio, da un diverso spessore, e quindi da diverse caratteristiche protettive/ammortizzanti.
Il primo elemento 2 ed il secondo elemento 3 possono essere realizzati secondo molteplici possibili scelte di materiali e/o colori, in modo da ottenere risultati tecnici e/o estetici estremamente personalizzabili.
La presente invenzione ? stata descritta secondo forme preferite di realizzazione, ma varianti equivalenti possono essere concepite senza uscire dall'ambito di protezione offerto dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (14)

RIVENDICAZIONI
1. Casco protettivo (1), comprendente un primo elemento (2) conformato a guisa di calotta, ed un secondo elemento (3), conformato a guisa di calotta (3) completamente alloggiato all?interno di detto primo elemento (2), ed essendo destinato al contatto diretto con la testa dell?utente (4), caratterizzato dal fatto che detto primo elemento (2) e detto secondo elemento (3) sono reciprocamente collegati in modo rimuovibile, cos? che detto casco (1) ? impiegabile in una prima configurazione di utilizzo, in cui comprende sia detto primo elemento (2) che detto secondo elemento (3), ed in una seconda configurazione di utilizzo, in cui comprende soltanto detto secondo elemento (3).
2. Casco protettivo (1) secondo la rivendicazione 1, in cui detto primo elemento (2) comprende almeno un?apertura (6) passante attraverso il suo spessore, ed in cui detto secondo elemento (3) comprende, corrispondentemente, almeno una porzione in rilievo (7), prevista sulla sua superficie esterna (3a), conformata e configurata per impegnarsi, in modo amovibile, all?interno di detta apertura (6).
3. Casco protettivo (1) secondo la rivendicazione 2, in cui detto primo elemento (2) comprende una pluralit? di aperture (6) passanti, ed in cui detto secondo elemento (3) comprende una pluralit? di porzioni in rilievo (7), distribuite su detta superficie esterna (3a) di detto secondo elemento (3) in modo corrispondente alla distribuzione di dette aperture (6) in detto primo elemento (2).
4. Casco protettivo (1) secondo la rivendicazione 3, in cui dette aperture (6) sono distribuite, in detto primo elemento (2), in modo sostanzialmente uniforme su tutta la sua superficie.
5. Casco protettivo (1) secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui detto primo elemento (2) definisce, tra i lati delle aperture (6) adiacenti, delle porzioni (8) che si uniscono in corrispondenza di nodi e che costituiscono, quindi, una sorta di struttura reticolare.
6. Casco protettivo (1) secondo una delle rivendicazioni 3-5, in cui dette aperture (6) hanno rispettiveforme circolari, oppure poligonali, oppure di altro tipo, delle stesse dimensioni oppure di dimensioni diverse.
7. Casco protettivo (1) secondo la rivendicazione 6, in cui dette porzioni in rilievo (7) hanno sostanzialmente la medesima forma delle corrispondenti aperture (6) di detto primo elemento (2).
8. Casco protettivo (1) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto primo elemento (2) comprende una o pi? aperture secondarie (6a) conformate e configurate in modo da realizzare una scritta, un logo, o simili, ed in cui, corrispondentemente, detto secondo elemento (3) comprende una o pi? porzioni in rilievo secondarie (7a) conformate e configurate in modo da realizzare la stessa scritta, logo, o simili, ed in cui dette porzioni in rilievo secondarie (7a) sono conformate e configurate in modo da inserirsi/impegnarsi, in modo amovibile, all?interno di dette aperture secondarie (6a).
9. Casco protettivo (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui, in detta prima configurazione di utilizzo, detto primo elemento (2) e detto secondo elemento (3) sono uniti tramite dei mezzi di collegamento amovibile (14) scelti fra cinghioli, elementi che si incastrano reciprocamente, oppure superfici che aderiscono l?una all?altra, viti, magneti o simili.
10. Casco protettivo (1) secondo una delle rivendicazioni 2-9, in cui detto primo elemento (2) comprende una pluralit? di aperture (6) passanti, ed in cui detto secondo elemento (3) comprende dei fori (13) passanti, o finestre sagomate, posizionati in corrispondenza di dette aperture (6) di detto primo elemento.
11. Casco protettivo (1) secondo una delle rivendicazioni 2-9, in cui detto secondo elemento (3) comprende, in corrispondenza di almeno una di dette porzioni in rilievo (7) una pluralit? di canali passanti (16), con funzione di areazione e/o di alleggerimento.
12. Casco protettivo (1) secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto primo elemento (2), oppure detto secondo elemento (3), oppure entrambi, sono separabili in due o pi? rispettive porzioni (21, 22, 31, 32) per agevolare il passaggio da detta prima configurazione di utilizzo a detta seconda configurazione di utilizzo del casco (1), e viceversa.
13. Casco protettivo (1) secondo la rivendicazione 12, in cui dette porzioni (21, 22, 31, 32) di detto primo elemento (2) e di detto secondo elemento (3) sono reciprocamente accoppiabili tramite incastri, mezzi a vite, o simili.
14. Casco protettivo (1) secondo la rivendicazione 12, in cui dette porzioni (21, 22, 31, 32) sono mobili l?una rispetto all?altra, ad esempio allontanabili/divaricabili, ed accoppiate tramite cerniere (23, 33) o simili, per agevolare l?ottenimento della desiderata configurazione del casco (1).
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