IT202000009079A1

IT202000009079A1 - Mandrino perfezionato per teste rotanti di calibratura o levigatura di materiali planari artificiali o naturali

Info

Publication number: IT202000009079A1
Application number: IT102020000009079A
Authority: IT
Inventors: Pedrini Giambattista
Original assignee: Pedrini Spa Ad Unico Socio
Priority date: 2020-04-27
Filing date: 2020-04-27
Publication date: 2021-10-27
Also published as: EP3903999A1

Description

MANDRINO PERFEZIONATO PER TESTE ROTANTI DI CALIBRATURA O LEVIGATURA DI MATERIALI PLANARI ARTIFICIALI O NATURALI.

Campo di applicazione

L'invenzione concerne: un mandrino perfezionato per teste rotanti di calibratura o levigatura di materiali planari artificiali o naturali, quali marmette in cemento, blocchi in cemento, piastrelle ceramiche, lastre in pietra naturale, lavorate con teste abrasive rotanti, ossia un mandrino posto in rotazione sulla superficie in lavoro per comunicare la rotazione a dette teste ad asse di rotazione normale alla superficie planare da lavorare, reso particolarmente vantaggioso nella realizzazione per le elevate potenze in gioco da comunicare alla testa abrasiva su di esso montata e rotante. Cio?, vantaggioso sia alla costruzione sia nel funzionamento ad eseguire delicate operazioni di calibratura dello spessore dei materiali, levigatura della superficie planare stessa che necessitano di una elevata potenza installata su ogni testa per realizzare le modalit? di lavorazione previste.

Arte nota

Lo stato della tecnica comprende mandrini di supporto e motorizzazione di teste abrasive rotanti, costruite sia per una semplice conformazione a disco planare con distribuito sulla sua superficie attiva elementi abrasivi convenientemente distanziati tra loro, sia con teste di calibratura in cui sono presenti utensili abrasivi oscillanti o rotanti contro la superficie planare in lavoro. Infatti, questi tipo di mandrini, ancorch? noti da anni nello stato della tecnica, presentano generalmente un unico motore elettrico di potenza adeguata a porre e mantenere in rotazione la testa abrasiva rotante su di esso montata.

Cos? ? noto, per teste abrasive a disco rotante su superfici planari cementizie quali le marmette in cemento ed i blocchi in cemento, che la lavorazione avviene con l'utilizzo di teste come descritto nel documento anteriore EP 1849557 A2 in cui, per coprire elevate superfici in lavorazione, viene descritta una testa rotante sul proprio asse e con pi? dischi abrasivi contro-rotanti operanti in contemporanea sulla superficie planare. In questo documento viene ricercata la distribuzione pi? equa del fronte di taglio dei singoli settori abrasivi montati. Nulla viene detto sulla generazione del moto di rotazione del mandrino. Infatti ? pacifico impiegare, nel settore della lavorazione di superfici cementizie, un unico motore di potenza adeguata a quella richiesta dalla testa abrasiva montata.

Peraltro, nello stato della tecnica per la lavorazione di superfici planari naturali od artificiali, ma assai dure, come lastre, filagne o piastrelle in granito, pietre dure, marmo o piastrelle in gr?s porcellanato, ? noto impiegare teste rotanti montate su mandrini che utilizzano una trasmissione del moto rotatorio realizzata con due motori elettrici e che trasmettono il moto al medesimo mandrino rotante portante la singola testa abrasiva e rotante.

Infatti, ? noto dal documento EP 1536916 B1 un mandrino rotante con comando idraulico interno di sollevamento ed abbassamento e con una trasmissione ad ingranaggi che permette di rendere equilibrata la generazione della rotazione evitando il montaggio laterale, al mandrino stesso, di un solo motore sostituendolo col montaggio di due motori rotanti in contemporanea.

Inoltre, dal documento WO 2015/124990 A1 ? noto un perfezionamento del mandrino precedente in cui la trasmissione ad ingranaggi ? sostituita con una trasmissione a cinghie cos? da rendere pi? efficiente ed economica sia la realizzazione sia l'utilizzo; infatti, con la trasmissione a cinghie descritta viene mantenuta la necessaria equilibratura della testa e la conseguente precisione di lavorazione, che ? tipica dei materiali assai duri per cui ? stato costruito il mandrino suddetto.

Da quanto sopra rimane irrisolto il problema tecnico di realizzare una concentrazione di potenza da trasmettere alla testa abrasiva rotante, come d'uso nella lavorazione di calibratura e levigatura di superfici planari cementizie, vista l'elevata potenza necessaria, non risulta adatto il semplice aumento della potenza dei motori elettrici applicata ad un mandrino con doppio motore e trasmissione equilibrata per la sua rotazione.

Peraltro, la costituzione di un tale mandrino con trasmissione a cinghie non pu? essere direttamente trasposto nella realizzazione di una testa con elevata concentrazione di potenza, in quanto occorre prevedere motori elettrici di elevata potenza che, quando montati su un supporto a colonna, risultano di notevole massa cos? da rendere meno agile, rigido nel montaggio e nella registrazione la trasmissione a cinghie se realizzata come nel documento anteriore suddetto. Infatti, i supporti di montaggio a colonna su cui sono fissati i singoli motori elettrici nel documento anteriore sono fissati e registrati su una piastra di supporto che viene connessa al corpo del mandrino in modo amovibile, per gli interventi nella regolazione del rapporto della trasmissione a cinghie che ? all'occorrenza modificabile dall'utente.

Si ? riscontrato che nella realizzazione di teste abrasive rotanti per materiali cementizi, quindi con una elevata concentrazione di potenza trasmessa, la modifica del rapporto di trasmissione non risulta necessaria; risulta invece necessario aumentare considerevolmente la potenza dei motori e mantenere la necessaria rigidezza della piastra di accoppiamento dei motori alla struttura del mandrino.

Tale stato della tecnica ? suscettibile di notevoli perfezionamenti con riguardo alla possibilit? di superare gli inconvenienti sopra descritti e le limitazioni della tecnica nota.

Da quanto precede deriva la necessita della risoluzione del problema tecnico di trovare una disposizione delle parti del mandrino, per teste rotanti di calibratura o levigatura di materiali planari artificiali o naturali, che consenta di realizzare una trasmissione del moto rotatorio dai motori elettrici in modo semplice ed economico, ma al tempo stesso di realizzare un mandrino che presenti una costituzione rigida ed anche funzionale alla economicit? di realizzazione e manutenzione.

Inoltre, come corollario al detto problema tecnico risulta necessario che il nuovo mandrino possa rendere facilmente registrabile la trasmissione e, contemporaneamente, rendere agevole il controllo e manutenzione della stessa.

Queste realizzazioni, peraltro, dovendo essere ottenute con costi contenuti anche se necessitate da una installazione di potenza assai maggiore rispetto ai mandrini descritti nella tecnica anteriore.

Sommario dell'invenzione

Questo problema tecnico ? risolto, secondo la presente invenzione, da un mandrino perfezionato per teste rotanti di calibratura o levigatura di materiali planari artificiali o naturali, comprendente: un cannotto entro cui ? scorrevole un corpo del mandrino a sua volta dotato di albero del mandrino alla cui estremit? inferiore ? applicata una testa rotante con utensili abrasivi; almeno due cilindri pneumatici per il posizionamento di esso mandrino perfezionato, cio? della testa ad esso collegata, sulla struttura della macchina di supporto; il fissaggio del cannotto alla struttura della macchina effettuato mediante flangia di registrazione e superficie sferica; almeno due motori elettrici di azionamento in rotazione di esso mandrino ed una trasmissione dai detti motori all?albero del mandrino; i detti motori elettrici accoppiati in rotazione all?albero del mandrino con una trasmissione a cinghie ciascuno; caratterizzato in ci?, che presenta tra il detto cannotto e l'albero del mandrino un corpo scorrevole che supporta in rotazione l'albero del mandrino e viene spinto in posizione sollevata od abbassata sulla superficie planare in lavoro con l'azionamento dei detti cilindri pneumatici; i cilindri pneumatici sono connessi all'esterno del cannotto e, con uno stelo alla lamiera inferiore di una scatola di trasmissione sulla cui lamiera superiore ? fissato un supporto flangiato frontale per ciascun motore elettrico; la scatola della trasmissione ? completata da pareti esterne di chiusura poste tra le due lamiere inferiore e superiore; infine, un coperchio centrale di chiusura, irrigidimento ed accesso del vano interno con la ruota a gole centrale per le trasmissioni a cinghie connessa e rotante col l'albero del mandrino.

Inoltre, in una ulteriore forma costruttiva: ciascun supporto flangiato frontale ? dotato di mensola inferiore di supporto a rotazione dell'estremit? inferiore di una puleggia calettata all'albero del motore elettrico; detta mensola inferiore ? alloggiata entro luci realizzate nella lamiera inferiore della scatola di trasmissione.

Pi? ancora, in una ulteriore forma costruttiva vantaggiosa: sono previsti tre motori elettrici, la scatola della trasmissione conformata con tre punte, e tre cilindri pneumatici connessi al detto cannotto e con lo stelo connesso alla detta lamiera inferiore della scatola della trasmissione.

Inoltre, in una forma costruttiva perfezionata: la ruota a gole centrale ? connessa e rotante con l'albero del mandrino mediante un mozzo fissato al corpo scorrevole e dotato di sede del cuscinetto di rotazione a supporto di essa ruota a gole centrale.

Pi? ancora, in una ulteriore forma costruttiva: tra cannotto e corpo scorrevole entro il cannotto ? presente almeno una asola assiale entro cui ? inserita almeno una linguetta registrabile per definire le posizioni estrreme di scorrimento del corpo scorrevole entro il cannotto.

Infine, in una forma di realizzazione: nella estremit? inferiore del mandrino ? presente una campana inferiore di contenimento di una estensione telescopica del cannotto con lo scopo di proteggere il corpo scorrevole nella corsa di abbassamento del mandrino perfezionato verso la superficie planare in lavoro.

Breve descrizione dei disegni

Un modo di attuare l'invenzione e illustrato, a puro titolo esemplificativo, nelle sei tavole di disegno allegate in cui:

Figura 1 ? una vista schematica di fianco del mandrino dotato di una testa rotante a disco abrasivo per materiali cementizi; la scatola della trasmissione a cinghie ? raffigurata parzialmente aperta per mostrare la trasmissione;

Figura 2 ? una vista schematica prospettica limitata, realizzata con sezione su un piano verticale II-II di Figura 1 della sola scatola della trasmissione, contenente gli assi di rotazione del mandrino e di uno dei tre motori elettrici; l'albero del mandrino non ? raffigurato come invece il mozzo del corpo scorrevole con la sede riportata del cuscinetto di supporto a rotazione di esso albero;

Figura 3 ? una vista schematica di fianco del mandrino, privo di motori elettrici, e della scatola con la trasmissione a cinghie chiusa, raffigurata nella posizione abbassata della testa rotante con disco abrasivo;

Figura 4 ? una sezione schematica in pianta IV-IV di Figura 3 ove ? visibile la posizione dell'asse del mandrino della ruota a gole centrale e delle pulegge motrici per ciascun motore elettrico;

Figura 5 ? una vista schematica di fianco del mandrino di Figura 1 qui ruotata di un angolo retto rispetto ad essa e priva della cuffia di protezione del disco abrasivo;

Figura 6 ? una vista schematica in pianta del mandrino, della scatola della trasmissione e dei motori elettrici montati su di essa;

Figura 7 ? una vista schematica in sezione del mandrino e della trasmissione VII-VII di Figura 6, con la testa rotante a disco abrasivo abbassata sulla superficie in lavoro;

Figura 8 ? una vista schematica in sezione del mandrino e della trasmissione VIII-VIII di Figura 6;

Figura 9 ? una vista schematica in sezione ingrandita e limitata del mandrino e della trasmissione a cinghie, di traccia VII-VII di Figura 6, con la testa rotante a disco abrasivo sollevata dalla superficie in lavoro;

Figura 10 ? una vista schematica prospettica di un supporto flangiato frontale della puleggia motrice e di montaggio e fissaggio di un motore elettrico sulla scatola della trasmissione a cinghie di cui ? dotato il mandrino.

Descrizione dettagliata di una preferita forma di realizzazione

Nelle Figure un mandrino perfezionato 1 porta la testa rotante 2 alla sua estremit? inferiore 3; essa testa rotante ? protetta da una cuffia circolare 4 connessa ad un corpo scorrevole 5 in asse al mandrino perfezionato 1; entro al corpo scorrevole ? alloggiato e rotante un albero 6 del mandrino che presenta una flangia di estremit? 7 su cui ? fissato e rotante con esso un disco abrasivo 8 dotato di settori abrasivi 9, usuali per materiali cementizi, a costituire la parte attiva della testa. Il corpo 5 del mandrino ? scorrevole entro un cannotto 10 dietro l'azionamento di cilindri pneumatici 11 connessi al detto cannotto e ad una flangia di registrazione 12 sulla struttura 13 della macchina su cui il mandrino perfezionato ? montato. La estremit? 14 dello stelo di ciascun pistone 11 ? connessa con una lamiera inferiore 15 di una scatola di trasmissione 16 del moto di rotazione all'albero del mandrino 6; scatola di trasmissione a sua volta connessa al detto corpo scorrevole 5 del mandrino perfezionato 1; essa scatola di trasmissione ? completata da una lamiera superiore 17 che realizza una struttura scatolata con la lamiera inferiore e con le pareti esterne 18 di chiusura. La estremit? superiore 19 del cannotto 10 ? connessa con la detta flangia di registrazione 12 a sua volta appoggiata, registrata e fissata mediante una superficie sferica anulare 20 per la registrazione del mandrino perfezionato 1 e, conseguentemente, della testa rotante 2 rispetto alla struttura 13 della macchina.

La scatola di trasmissione 16 racchiude le cinghie di trasmissione 21 sottese tra una ruota a gole centrale 22 e pulegge 23 singole su ciascun motore elettrico 24 che trasmette il moto di rotazione con le cinghie 21; la ruota a gole centrale 22 ? collegata all'albero del mandrino 6 ed ? supportata a rotazione, per il tiro delle cinghie, da un mozzo M, solidale al detto corpo scorrevole 5, e dotato di sede S per un cuscinetto volvente visible in Figure 2 e 9. Ciascun motore elettrico 24 ? connesso con la scatola della trasmissione 16 mediante un supporto flangiato frontale 25, che consente al motore elettrico di essere fissato rigidamente alla struttura scatolata della scatola di trasmissione. Esso supporto flangiato frontale realizza anche il supporto della estremit? opposta 26 della puleggia 23 calettata sull'albero motore 27 di ciascun motore elettrico 24 cos? da distanziare, intercalandole, le singole cinghie 21 che insistono contemporaneamente sulla ruota a gole centrale 22 e, suddivise ed egualmente distanziate, rispettando la loro posizione sulla ruota a gole, sulla propria puleggia 23, come chiaramente visibile nella Figure 2, 9 e 10.

Nelle Figure sono visibili, inoltre, una estensione telescopia 28 del cannotto 10 a proteggere la parte inferiore del corpo scorrevole 5 che penetra in una campana inferiore 29 quando il mandrino ? in posizione sollevata come visibile in Figura 9; la superficie planare 30 in lavorazione; viti orizzontali 31 di registrazione della flangia di registrazione 12 sulla struttura della macchina 13; una asola assiale 33 sul corpo scorrevole 5 nell'accoppiamento scorrevole all'interno del cannotto 10 entro cui ? inserita una linguetta 34 per la guida dell'accoppiamento cilindrico tra corpo scorrevole 5 e cannotto 10. Nelle Figure 7 e 9 sono mostrate due linguette di cui una linguetta registrabile 35 che limita anche la lunghezza della corsa di abbassamento/sollevamento della testa dalla superficie planare 30 in lavoro.

Sono visibili, inoltre, un usuale tubo di alimentazione acqua 36, coassiale all'albero 6 del mandrino, di adduzione dell'acqua di raffreddamento dei settori abrasivi 9 del disco abrasivo 8. Il supporto flangiato frontale 25 del motore elettrico 24 presenta una mensola inferiore 37, che sorregge a rotazione l'estremit? opposta 26 della puleggia 23; la mensola inferiore presenta nervature 38 d'irrigidimento. Il supporto flangiato frontale 25, con allentate le viti di fissaggio 39 viene manovrato con una vite di tensione 40 delle cinghie 21 tra la ruota a gole centrale 22 e la puleggia 23 montata sul detto supporto.

Il montaggio del mandrino perfezionato per teste rotanti di calibratura o levigatura di materiali planari artificiali o naturali, viene effettuato posando la flangia di registrazione 12 sulla struttura della macchina 13 e serrata controllando la planarit? di essa flangia mediante il serraggio delle viti 32 di fissaggio; il gioco che ha il gambo delle viti 32 nella propria sede permette la regolazione fine, scorrendo sulla superficie sferica 20, della posizione corretta verticale dell'asse del mandrino perfezionato rispetto al piano di lavoro, ove sono posate le superfici 30 che devono essere lavorate.

La trasmissione presenta le cinghie 21 distribuite intercalate le une alle altre ed insistono contemporaneamente sulla ruota a gole centrale 22 e su ciascuna delle pulegge 23 sugli alberi motori 27 dei motori elettici. Essendo le cinghie sfalsate la distanza tra esse, sulle pulegge 23, ? tripla del passo tra le cinghie sulla ruota a gole centrale, quindi la lunghezza delle pulegge 23 ? tre volte la distanza assiale che separerebbero le cinghie adatte a trasmettere la coppia dall'albero 27 del motore elettrico 24. Un semplice montaggio di una puleggia a quattro gole ravvicinate, visto che ciascun motore, come raffigurato, necessitando di quattro cinghie per la propria trasmissione, non realizza una trasmissione equilibrata; infatti, le cinghie insisterebbero in gole contigue sulla ruota a gole centrale 22, invece, una distribuzione intercalata tra loro delle cinghie 21, come visibile nelle Figure, consente di trasmettere gli sforzi radiali sull'albero mandrino 6 in modo pi? equilibrato.

Cos? il tensionamento delle cinghie di una puleggia 23 rispetto alla ruota a gole centrale 22 pu? avvenire con lo spostamento del supporto flangiato 25 mediante l'azione della vite di tensione 40 delle cinghie. La tensione, inoltre, si manifesta per la lunghezza della puleggia 23 con un braccio non accettabile dai supporti interni dell'albero motore 27 del motore elettrico 24. La nuova soluzione costruttiva di supportare l'estremit? opposta 26 della puleggia consente di evitare sovraccarichi flettenti sull'albero del motore elettrico. Peraltro una simile realizzazione, cio? con il distanziamento delle cinghie con passo triplo rende la struttura di supporto con semplice flangia dello stato della tecnica inadatta a sopportare il tiro delle cinghie 21 col loro passo triplicato.

La trasmissione a cinghie del mandrino perfezionato 1 per teste rotanti 2 di calibratura o levigatura di materiali planari artificiali o naturali risolve questo problema tecnico realizzando la scatola di trasmissione 16 che contiene le trasmissioni a cinghie 21 per motori elettrici 24 montati sul mandrino, come descritto pi? sopra e raffigurato. Essa scatola, vantaggiosamente, presenta una conformazione a tre punte (Figura 4) formando le pareti esterne 18 di chiusura, tra le lamiere inferiore 15 e superiore 17, ossatura resistente; inoltre, la lamiera inferiore presenta luci 41 per il passaggio della mensola inferiore 37 di supporto a rotazione di ogni singola puleggia 23.

Il montaggio delle cinghie 21 viene effettuato dall'alto con la scatola di trasmissione 16 priva del coperchio centrale 42. Esso ? fissato alla sottostante lamiera superiore 17 della scatola trasmissione con viti 43 che rendono solidale la lamiera superiore ed il coperchio chiudendo la struttura della trasmissione, cio? rendendola scatolata e resistente agli sforzi di tensione delle cinghie 21 quando debitamente tese. Inoltre, questo coperchio centrale 42 permette la modifica del rapporto di trasmissione sostituendo la ruota a gole centrale 22, se necessario, oppure permette un eventuale l'intervento rapido di sostituzione di una o pi? cinghie danneggiate.

I vantaggi di un mandrino perfezionato per teste rotanti di calibratura o levigatura di materiali planari artificiali o naturali pi? sopra descritto si riassumono in una pratica, semplice e robusta costruzione che permette di realizzare la necessaria registrazione mediante la flangia di registrazione 12 nel suo fissaggio alla struttura della macchina 13 con interposta la superficie sferica 20 riportata su di essa.

Inoltre, la struttura scatolata della scatola di trasmissione 16 risulta rigida per supportare il tiro delle cinghie 21 e le tensioni indotte dalla trasmissione della coppia motrice tra le pulegge 23 e la ruota a gole centrale 22. Cio? ancorch? rigida la scatola di trasmissione 16 permette sia l'alloggio del supporto flangiato frontale 25 del motore elettrico 24, sia l'inserimento nella posizione corretta della mensola inferiore 37 di supporto e sostegno della rotazione della puleggia 23 calettata sull'albero del motore elettrico 27.

Infine, la realizzazione della scatola di trasmissione 16 con le pareti esterne di chiusura 18 ad unire rigidamente la lamiera inferiore 15 e la lamiera superiore 17, risulta si rigida ma permette anche la massima accessibilit? alla trasmissione con la chiusura superiore centrale del coperchio 42, cos? da accedere al vano interno ove ? posta la ruota a gole centrale 22, l'estremit? superiore dell'albero del mandrino 6, col mozzo del corpo scorrevole M e del relativo cuscinetto di supporto a rotazione dell'albero del mandrino.

Ovviamente, ad un mandrino perfezionato per teste rotanti di calibratura o levigatura di materiali planari artificiali o naturali, un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare specifiche e contingenti esigenze, potr? apportare numerose modifiche, tutte peraltro contenute nell?ambito di protezione della presente invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni. Cos?, seppur meno convenientemente, anche se nlla descrizione ? previsto l'uso di tre motori elettrici 24 ed in conseguenza di tre cilindri pneumatici 11, la soluzione costruttiva della scatola di trasmissione 16 con forma scatolata descritta pu? essere realizzata anche con solo due motori elettrici 24 e, conseguentemente, due sole pulegge 23, la conformazione non presenta pi? tre punte, ma solo due, e la forma costruttiva del supporto flangiato frontale 25 e della mensola inferiore 37 consente ugualmente di realizzare la praticit?, economicit? e rigidit? descritte pi? sopra. Inoltre, la trasmissione a cinghie 21, ancorch? semplificata presenta la stessa praticit? di quanto descritto pi? sopra permanendo la presenza dei coperchio centrale 42 a chiudere l'accesso alla ruota con gole centrale 22. Infine, nel caso di una semplice coppia di motori elettrici il supporto flangiato frontale pu? essere sprovvisto di mensola inferiore 37.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Mandrino perfezionato per teste rotanti di calibratura o levigatura di materiali planari artificiali o naturali, comprendente: un cannotto (10) entro cui ? scorrevole un corpo (5) del mandrino a sua volta dotato di albero del mandrino (6) alla cui estremit? inferiore (3) ? applicata una testa rotante (2) con utensili abrasivi (9); almeno due cilindri pneumatici (11) per il posizionamento di esso mandrino perfezionato (1), cio? della testa ad esso collegata, sulla struttura della macchina (13) di supporto; il fissaggio del cannotto alla struttura della macchina effettuato mediante flangia di registrazione (12) e superficie sferica (20); almeno due motori elettrici (24) di azionamento in rotazione di esso mandrino ed una trasmissione dai detti motori all?albero (6) del mandrino; i detti motori elettrici accoppiati in rotazione all?albero del mandrino con una trasmissione a cinghie (21) ciascuno; caratterizzato in ci?, che presenta tra il detto cannotto e l'albero del mandrino (6) un corpo scorrevole che supporta in rotazione l'albero del mandrino (1) e viene spinto in posizione sollevata od abbassata sulla superficie planare (30) in lavoro con l'azionamento dei detti cilindri pneumatici (11); i cilindri pneumatici sono connessi all'esterno del cannotto (10) e, con uno stelo (14) alla lamiera inferiore (15) di una scatola di trasmissione (16) sulla cui lamiera superiore (17) ? fissato un supporto flangiato frontale (25) per ciascun motore elettrico (24); la scatola della trasmissione (16) ? completata da pareti esterne di chiusura poste tra le due lamiere inferiore (15) e superiore (17); infine, un coperchio centrale (42) di chiusura, irrigidimento ed accesso del vano interno con la ruota a gole centrale (22), per le trasmissioni a cinghie, connessa e rotante col l'albero del mandrino (6).
2. Mandrino, secondo la rivendicazione precedente 1, in cui ciascun supporto flangiato frontale (25) ? dotato di mensola inferiore (37) di supporto a rotazione dell'estremit? inferiore di una puleggia (23) calettata all'albero (27) del motore elettrico (24); detta mensola inferiore ? alloggiata entro luci (41) realizzate nella lamiera inferiore (15) della scatola di trasmissione (16).
3. Mandrino, secondo la rivendicazione 2, in cui sono previsti tre motori elettrici (24), la scatola della trasmissione (16) conformata con tre punte, e tre cilindri pneumatici (11) connessi al detto cannotto (10) e con lo stelo (14) connesso alla detta lamiera inferiore (15) della scatola della trasmissione (16).
4. Mandrino, secondo una delle rivendicazioni precedenti 1-3, in cui la ruota a gole centrale (22) ? connessa e rotante con l'albero del mandrino (6) mediante un mozzo (M) fissato al corpo scorrevole (5) e dotato di sede (S) del cuscinetto di rotazione a supporto di essa ruota a gole centrale.
5. Mandrino, secondo una delle rivendicazioni precedenti 1-4, in cui tra cannotto (10) e corpo scorrevole (5) entro il cannotto ? presente almeno una asola assiale (33) entro cui ? inserita almeno una linguetta registrabile (35) per definire le posizioni estreme di scorrimento del corpo scorrevole entro il cannotto.
6. Mandrino, secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui nella estremit? inferiore del mandrino (3) ? presenteuna campana inferiore (29) di contenimento di una estensione telescopia del cannotto (28) con lo scopo di poteggere il corpo scorrevole (5) nella corsa di abbassamento del mandrino perfezionato (1) verso la superficie planare (30) in lavoro.