IT202000008422A1 - Sistema e metodo di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato - Google Patents

Sistema e metodo di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato Download PDF

Info

Publication number
IT202000008422A1
IT202000008422A1 IT102020000008422A IT202000008422A IT202000008422A1 IT 202000008422 A1 IT202000008422 A1 IT 202000008422A1 IT 102020000008422 A IT102020000008422 A IT 102020000008422A IT 202000008422 A IT202000008422 A IT 202000008422A IT 202000008422 A1 IT202000008422 A1 IT 202000008422A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
access
portal
structured
place
user
Prior art date
Application number
IT102020000008422A
Other languages
English (en)
Inventor
Gabriele Moretti
Original Assignee
Saima Sicurezza Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Saima Sicurezza Spa filed Critical Saima Sicurezza Spa
Priority to IT102020000008422A priority Critical patent/IT202000008422A1/it
Priority to EP21168195.2A priority patent/EP3901406A1/en
Publication of IT202000008422A1 publication Critical patent/IT202000008422A1/it

Links

Classifications

    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E06DOORS, WINDOWS, SHUTTERS, OR ROLLER BLINDS IN GENERAL; LADDERS
    • E06BFIXED OR MOVABLE CLOSURES FOR OPENINGS IN BUILDINGS, VEHICLES, FENCES OR LIKE ENCLOSURES IN GENERAL, e.g. DOORS, WINDOWS, BLINDS, GATES
    • E06B11/00Means for allowing passage through fences, barriers or the like, e.g. stiles
    • E06B11/08Turnstiles; Gates for control of entry or exit of persons, e.g. in supermarkets
    • GPHYSICS
    • G07CHECKING-DEVICES
    • G07CTIME OR ATTENDANCE REGISTERS; REGISTERING OR INDICATING THE WORKING OF MACHINES; GENERATING RANDOM NUMBERS; VOTING OR LOTTERY APPARATUS; ARRANGEMENTS, SYSTEMS OR APPARATUS FOR CHECKING NOT PROVIDED FOR ELSEWHERE
    • G07C9/00Individual registration on entry or exit
    • GPHYSICS
    • G07CHECKING-DEVICES
    • G07CTIME OR ATTENDANCE REGISTERS; REGISTERING OR INDICATING THE WORKING OF MACHINES; GENERATING RANDOM NUMBERS; VOTING OR LOTTERY APPARATUS; ARRANGEMENTS, SYSTEMS OR APPARATUS FOR CHECKING NOT PROVIDED FOR ELSEWHERE
    • G07C9/00Individual registration on entry or exit
    • G07C9/00174Electronically operated locks; Circuits therefor; Nonmechanical keys therefor, e.g. passive or active electrical keys or other data carriers without mechanical keys
    • GPHYSICS
    • G07CHECKING-DEVICES
    • G07CTIME OR ATTENDANCE REGISTERS; REGISTERING OR INDICATING THE WORKING OF MACHINES; GENERATING RANDOM NUMBERS; VOTING OR LOTTERY APPARATUS; ARRANGEMENTS, SYSTEMS OR APPARATUS FOR CHECKING NOT PROVIDED FOR ELSEWHERE
    • G07C2209/00Indexing scheme relating to groups G07C9/00 - G07C9/38
    • G07C2209/60Indexing scheme relating to groups G07C9/00174 - G07C9/00944
    • G07C2209/63Comprising locating means for detecting the position of the data carrier, i.e. within the vehicle or within a certain distance from the vehicle
    • G07C2209/64Comprising locating means for detecting the position of the data carrier, i.e. within the vehicle or within a certain distance from the vehicle using a proximity sensor

Landscapes

  • Physics & Mathematics (AREA)
  • General Physics & Mathematics (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Mobile Radio Communication Systems (AREA)
  • Power-Operated Mechanisms For Wings (AREA)

Description

DESCRIZIONE
Titolo: SISTEMA E METODO DI CONTROLLO DEGLI ACCESSI AD UN LUOGO PUBBLICO DELIMITATO
Campo tecnico dell?invenzione
La presente invenzione riguarda un sistema e un metodo di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato, in particolare in grado di dissuadere l?accesso di un utente a tale luogo qualora non siano verificate predeterminate condizioni di accesso.
Stato della tecnica
La tendenza attuale per quanto riguarda l?accesso ad alcuni luoghi pubblici delimitati (e.g. banche, uffici postali, farmacie, negozi, stadi, spazi adibiti a concerti, etc.) ? quella di consentire agli utenti di accedere liberamente, o a seguito di convalida di un diritto di accesso valido, mediante una porta di accesso (e.g. ad anta/e automatica/che scorrevole/i, ad apertura a spinta) ad un?area interna (dove sono ad esempio ubicati gli sportelli o gli uffici presidiati dagli addetti) negli orari consentiti, ad esempio in cui sono presenti gli addetti.
Sommario dell?invenzione
La Richiedente ha osservato che nei suddetti luoghi pubblici delimitati l?affluenza degli utenti pu? variare in modo anche significativo a seconda del giorno e/o dell?orario, potendo comportare in taluni momenti anche un affollamento delle aree interne di tali luoghi, con conseguente sensazione di disagio e mancanza di comfort avvertita sia dagli utenti sia dagli addetti, e/o una impossibilit? di rispetto di un adeguato distanziamento sociale ai fini igienico-sanitari.
La Richiedente ha altres? realizzato che, a prescindere dal numero di utenti all?interno del luogo pubblico delimitato, l?accesso al luogo da parte di un utente con condizioni di salute alterate a causa di una patologia che pu? essere contagiosa per altre persone, pu? comportare un serio rischio di contagio per gli altri utenti e/o per gli addetti all?interno del luogo. Ne risulta inoltre che in presenza delle suddette condizioni di affollamento/insufficiente distanziamento il rischio di contagio di altre persone cresce ulteriormente.
La Richiedente si ? quindi posta il problema di limitare l?affollamento di un luogo pubblico delimitato e limitare il rischio di contagio per le persone all?interno di tale luogo.
Secondo la Richiedente il suddetto problema ? risolto da un sistema e da un metodo di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato in accordo con le allegate rivendicazioni e/o aventi una o pi? delle seguenti caratteristiche.
Secondo un aspetto l?invenzione riguarda un sistema di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato, il sistema comprendendo:
- una porta di accesso a detto luogo che definisce una direzione di accesso a detto luogo, detta direzione di accesso essendo orizzontale (parallela ad un piano di calpestio);
- un portale disposto in prossimit? di detta porta di accesso lungo detta direzione di accesso per essere attraversato da ciascun utente, in sequenza temporale con un attraversamento di detta porta di accesso, per accedere a detto luogo, detto portale comprendendo:
- un telaio definente un?area di passaggio avente sviluppo su un piano ortogonale a detta direzione di accesso;
- una barriera montata sul telaio e strutturata per assumere una configurazione di apertura in cui lascia libera detta area di passaggio per consentire l?attraversamento dell?area di passaggio da parte dell?utente, e una configurazione di ingombro, in cui ingombra una porzione di detta area di passaggio;
- un sistema di movimentazione montato sul telaio per muovere detta barriera tra la configurazione di apertura e la configurazione di ingombro;
dove detto sistema comprende inoltre:
- un dispositivo di rilevamento persone strutturato per rilevare ciascun attraversamento del portale da parte degli utenti in entrata e in uscita;
- un dispositivo di misurazione strutturato per misurare una temperatura corporea di ciascun utente prima di un attraversamento di detto portale per accedere a detto luogo; - un?unit? di comando e controllo operativamente collegata a detto dispositivo di rilevamento persone e a detto dispositivo di misurazione e programmata e configurata per:
- calcolare in tempo reale un numero totale di utenti all?interno di detto luogo in funzione di un segnale di rilevamento inviato da detto dispositivo di rilevamento persone;
- confrontare detto numero totale di utenti con un numero massimo di utenti prestabilito;
- confrontare detta temperatura corporea con un valore di riferimento rappresentativo di una condizione di piressia;
- comandare detto sistema di movimentazione per disporre detta barriera in detta configurazione di apertura solamente a condizione che detto numero totale di utenti sia minore di detto numero massimo di utenti prestabilito e che detta temperatura corporea sia minore di detto valore di riferimento.
Secondo un aspetto l?invenzione riguarda un metodo di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato, il metodo comprendendo:
- predisporre un portale in prossimit? di una porta di accesso a detto luogo, detta porta definendo una direzione di accesso a detto luogo, detta direzione di accesso essendo orizzontale, e detto portale essendo disposto lungo detta direzione di accesso per essere attraversato da ciascun utente, in sequenza temporale con un attraversamento di detta porta di accesso, per accedere a detto luogo, dove detto portale comprende:
- un telaio definente un?area di passaggio avente sviluppo su un piano ortogonale a detta direzione di accesso;
- una barriera montata sul telaio e strutturata per assumere una configurazione di apertura in cui lascia libera detta area di passaggio per consentire l?attraversamento dell?area di passaggio da parte dell?utente, e una configurazione di ingombro, in cui ingombra una porzione di detta area di passaggio;
- un sistema di movimentazione montato sul telaio per muovere detta barriera tra la configurazione di apertura e la configurazione di ingombro;
dove il metodo comprende inoltre:
- rilevare (preferibilmente mediante un dispositivo di rilevamento persone) ciascun attraversamento del portale da parte degli utenti in entrata e in uscita;
- misurare (preferibilmente mediante un dispositivo di misurazione) una temperatura corporea di ciascun utente prima di un attraversamento di detto portale per accedere a detto luogo;
- calcolare in tempo reale (preferibilmente da parte di un?unit? di comando e controllo, operativamente collegata a detto dispositivo di rilevamento persone e a detto dispositivo di misurazione) un numero totale di utenti all?interno di detto luogo in funzione di detto rilevare ciascun attraversamento del portale;
- confrontare detto numero totale di utenti con un numero massimo di utenti prestabilito;
- confrontare detta temperatura corporea con un valore di riferimento rappresentativo di una condizione di piressia;
- disporre detta barriera (preferibilmente per mezzo di detto sistema di movimentazione comandato da detta unit? di comando e controllo) in detta configurazione di apertura solamente a condizione che detto numero totale di utenti sia minore di detto numero massimo di utenti prestabilito e detta temperatura corporea sia minore di detto valore di riferimento.
Con l?espressione ?luogo pubblico delimitato? si intende uno spazio avente un perimetro chiuso (e.g da muri, transenne, recinzioni, etc) con un numero prestabilito di accessi, come ad esempio un locale interno di un edificio adibito a servizi per una pubblica utenza (e.g. banca, ufficio postale, clinica, esercizio commerciale, etc.) e tipicamente provvisto di addetti, ma anche uno spazio aperto come uno stadio o un campo delimitato adibito a concerti. Tale luogo pubblico delimitato, attraverso la porta di accesso, pu? comunicare direttamente con l?esterno oppure con una ulteriore rispettiva area interna (e.g. un?area bancomat, un?anticamera, una sala di attesa, etc.), a sua volta accessibile dall?esterno.
I termini ?verticale?, ?orizzontale? si riferiscono rispettivamente ad una direzione perpendicolare e ad una direzione parallela ad un piano di calpestio su cui ? installato il sistema di controllo degli accessi in normali condizioni operative.
Secondo la Richiedente la disposizione del portale nei pressi della porta di accesso e lungo la direzione di accesso per far s? che l?utente sia costretto ad attraversare entrambi in sequenza temporale per accedere al luogo pubblico, consente di realizzare in modo semplice e pratico un sistema in grado di dissuadere, grazie alla barriera movimentata, un utente dall?ingresso nel luogo pubblico qualora il luogo pubblico sia affollato (oltre una prestabilita soglia) e/o qualora l?utente abbia la febbre.
La Richiedente ha realizzato che l?utilizzo di un portale in combinazione con una porta di accesso (e.g. di tipo comune) permette di convertire in modo semplice un preesistente accesso libero al luogo pubblico delimitato ad un accesso di tipo controllato, unendo fra loro due sistemi (i.e. portale e porta di accesso) tipicamente utilizzati in modo fra loro separato e senza la necessit? di modificare la porta di accesso preesistente e/o la sua logica di funzionamento.
Il calcolo in tempo reale del numero totale di utenti all?interno del luogo e il confronto con il numero massimo di utenti prestabilito consentono di stabilire se l?affluenza all?interno del luogo pubblico delimitato abbia raggiunto o meno la capacit? massima.
Se il numero totale di utenti ? minore del numero massimo prestabilito, allora l?utente che si appresta ad entrare ? abilitato all?accesso.
Contestualmente, il confronto della temperatura corporea dell?utente con il valore di riferimento rappresentativo di una condizione di piressia (i.e. 37?C) consente di discriminare gli utenti con febbre da quelli che non mostrano tale segno clinico. Se la temperatura corporea dell?utente ? minore del suddetto valore di riferimento, allora l?utente ? abilitato all?accesso.
La presente invenzione in uno o pi? dei suddetti aspetti pu? presentare una o pi? delle seguenti caratteristiche preferite.
Preferibilmente detto portale ? disposto a monte di detta porta di accesso rispetto a detta direzione di accesso (i.e. l?utente attraversa il portale prima di poter attraversare la porta di accesso). In tal modo si migliora ulteriormente l?efficacia di controllo del sistema in quanto il controllo delle condizioni ? effettuato quando l?utente ? ancora all?esterno del luogo.
In una forma realizzativa alternativa detto portale pu? essere disposto a valle di detta porta di accesso rispetto a detta direzione di accesso (i.e. l?utente attraversa il portale dopo aver attraversato la porta di accesso). Tale forma realizzativa pu? essere adatta ad esempio quando la porta di accesso separa il luogo pubblico delimitato direttamente dall?ambiente esterno (e.g. strada, marciapiede), dove non ? possibile installare il portale, oppure da un?ulteriore area interna ma vi sono vincoli di spazio.
Preferibilmente detta porta di accesso ? una tra le seguenti: porta automatica ad anta/e scorrevole/i (e.g. su un piano ortogonale alla direzione di accesso), porta a battente (con apertura automatica o a spinta), tornello (con apertura automatica o a spinta). La presente invenzione contempla infatti l?utilizzo di qualsiasi tipologia di porta di accesso ad un luogo. Preferibilmente detta porta di accesso ? una porta automatica. Detta porta di accesso pu? essere preferibilmente ad accesso libero, ossia ad apertura (automatica o a spinta) senza condizioni, oppure pu? essere ad accesso subordinato ad una o pi? condizioni (titolo di ingresso valido, identit?, etc.).
In una forma realizzativa detta unit? di comando e controllo ? ulteriormente programmata e configurata per calcolare in tempo reale detto numero totale di utenti all?interno di detto luogo in funzione anche di uno o pi? ulteriori segnali di rilevamento provenienti da uno o pi? ulteriori dispositivi di rilevamento, ciascun ulteriore dispositivo di rilevamento essendo disposto in corrispondenza di una rispettiva ulteriore porta di accesso (cos? intesa anche nel caso in cui la porta sia dedicata alla sola uscita dal luogo) a detto luogo. In tal modo il calcolo del numero totale di utenti all?interno del luogo tiene conto anche di eventuali ingressi e/o uscite (pi? preferibilmente solamente uscite) presso ulteriori porte del luogo, anche se sprovviste del portale.
Preferibilmente il dispositivo di rilevamento persone pu? utilizzare una tecnologia a raggi infrarossi, ad immagini termiche, a tracciatori wi-fi, ad immagini video.
Preferibilmente il dispositivo di rilevamento ? strutturato per inviare detto segnale di rilevamento a detta unit? di comando e controllo che ? programmata per calcolare in tempo reale in funzione di tale segnale di rilevamento (ad esempio mediante una tecnologia di apprendimento automatico - ?machine learning?) il numero totale di persone presenti all?interno del luogo.
In una forma realizzativa detto dispositivo di rilevamento persone comprende una telecamera ottica binoculare stereoscopica (che costituisce una tecnologia economica e facilmente fruibile per il rilevamento di immagini stereoscopiche, ossia tridimensionali).
Preferibilmente detta telecamera ottica ? disposta ad una rispettiva quota verticale (rispetto ad un piano calpestabile su cui ? installato il sistema di controllo) maggiore o uguale a 2 m, pi? preferibilmente maggiore o uguale a 2,5 m. In tal modo si limitano ostruzioni, ad esempio da parte degli utenti, del campo visivo della telecamera.
In una forma realizzativa detto dispositivo di rilevamento persone utilizza una tecnologia a tempo di volo e comprende una sorgente, adatta ad emettere ad impulsi una pluralit? di fasci di radiazione elettromagnetica (e.g. a lunghezza d?onda nel campo infrarosso), e un ricevitore ottico, adatto a ricevere una componente riflessa di ciascun fascio di radiazione elettromagnetica. Tale dispositivo consente di realizzare una scansione tridimensionale dell?area presente nel rispettivo campo visivo calcolando la distanza di ogni punto dell?area scansionata rispetto al dispositivo stesso mediante la misurazione del tempo di volo impiegato da ciascun fascio di radiazione elettromagnetica emesso per andare dal dispositivo ad un rispettivo punto dell?area scansionata, essere riflesso da detto rispettivo punto e tornare al dispositivo (i.e. al ricevitore ottico del dispositivo).
In una forma realizzativa detto dispositivo di misurazione comprende una telecamera termica e una rispettiva telecamera ottica opportunamente calibrate per catturare ciascuna una rispettiva immagine digitale di una medesima regione spaziale.
Preferibilmente detta regione spaziale comprende un volto di detto utente. Preferibilmente detto dispositivo di misurazione comprende un?unit? di elaborazione programmata e configurata per associare tra loro dette rispettive immagini digitali catturate da detta telecamera termica e dalla telecamera ottica del dispositivo di misurazione, per ottenere una rispettiva immagine digitale totale rappresentativa di un volto di detto utente e di una mappa termica di detto volto. In tal modo la misura della temperatura corporea dell?utente risulta precisa.
Preferibilmente detto dispositivo di misurazione comprende uno schermo strutturato per mostrare all?utente un valore di detta temperatura corporea. In tal modo l?utente pu? conoscere la propria temperatura misurata.
Preferibilmente detto dispositivo di misurazione ? disposto ad una rispettiva quota lungo una direzione verticale maggiore o uguale a 1,2 m, e/o minore o uguale a 1,8 m, pi? preferibilmente pari a circa 1,5 m. In tal modo per l?utente risulta comodo disporsi con il volto rivolto verso le telecamere termica e ottica del dispositivo di misurazione e leggere dal monitor il valore di temperatura misurato. In una forma realizzativa una larghezza di detta area di passaggio lungo una direzione trasversale disposta orizzontalmente ed ortogonale a detta direzione di accesso ? maggiore o uguale a 55 cm, pi? preferibilmente maggiore o uguale a 60 cm, e minore o uguale a 75 cm, pi? preferibilmente minore o uguale a 70 cm. Tali dimensioni si conformano alle dimensioni standard tipiche dei portali per i sistemi di controllo degli accessi.
In una forma realizzativa alternativa detta larghezza ? pari a circa 90 cm (e.g.80-100 cm). In tal modo si agevola il passaggio per utenti diversamente abili.
Preferibilmente detto telaio comprende un primo e un secondo montante aventi sviluppo lungo una direzione verticale e disposti ad una reciproca distanza lungo detta direzione trasversale. In tal modo si delimita in modo semplice l?area di passaggio. Preferibilmente detto telaio comprende una coppia di paratie che si sviluppano da rispettivamente detti primo e secondo montante fino ad un supporto di detta porta di accesso (e.g. una parete in cui ? installata la porta di accesso). In tal modo si impedisce all?utente di aggirare il portale per entrare nel luogo (e/o si stabilizza strutturalmente il telaio).
In una forma realizzativa detto telaio comprende inoltre una traversa a sviluppo lungo la direzione trasversale e disposta in corrispondenza di una rispettiva sommit? di detti primo e secondo montante ad unire tra loro detti primo e secondo montante. In tal modo il telaio ? solido e robusto.
Preferibilmente detto dispositivo di rilevamento persone ? installato su detta traversa di detto telaio. Preferibilmente detto dispositivo di misurazione ? installato su detto primo montante del telaio. In tal modo sono disposti in posizione ottimale per svolgere le rispettive funzioni.
In una forma realizzativa il dispositivo di misurazione, pi? preferibilmente dette telecamera ottica e termica del dispositivo di misurazione, pu? (possono) essere installato(/e) su detta traversa.
Opzionalmente (solamente) lo schermo del dispositivo di misurazione pu? essere installato sul primo montante per essere facilmente visibile.
In una forma realizzativa detto telaio ? privo di detta traversa.
In una forma realizzativa detto dispositivo di rilevamento persone (e/o detto dispositivo di misurazione) possono essere installati su un supporto su cui ? montata detta porta di accesso, preferibilmente superiormente a detta porta di accesso.
In una forma realizzativa (preferibilmente quando detta larghezza dell?area di passaggio ? circa 90 cm) detto sistema di movimentazione comprende una prima e una seconda porzione montate rispettivamente su detti primo e secondo montante del telaio.
Preferibilmente detta barriera comprende una prima e una seconda sbarra associate rispettivamente a dette prima e seconda porzione del sistema di movimentazione per essere movimentate da dette prima e seconda porzione, ciascuna sbarra avendo una rispettiva direzione di sviluppo prevalente.
Preferibilmente detta prima e seconda porzione sono tra loro speculari rispetto ad un piano verticale di mezzeria parallelo alla direzione di accesso (anche nella funzionalit?). In una forma realizzativa (preferibilmente quando detta larghezza dell?area di passaggio ? maggiore o uguale a 55 cm e minore o uguale a 75 cm) il sistema di movimentazione consiste in una e una sola porzione montata su uno tra detti primo e secondo montante del telaio e la barriera consiste in una e una sola sbarra associata alla sola porzione del sistema di movimentazione.
Preferibilmente ciascuna porzione del sistema di movimentazione ? strutturata per ruotare la rispettiva sbarra attorno ad un rispettivo asse di rotazione tra una posizione di apertura (corrispondente a detta configurazione di apertura), in cui lascia libera detta area di passaggio, e una posizione di ingombro (corrispondente a detta configurazione di ingombro), in cui una porzione sporgente della sbarra ingombra detta area di passaggio, preferibilmente con detta direzione di sviluppo prevalente disposta (sostanzialmente) parallelamente a detta direzione trasversale. In tal modo si realizzano le configurazioni di apertura e di ingombro della barriera.
Preferibilmente detto rispettivo asse di rotazione di ciascuna sbarra ? orizzontale e parallelo alla direzione di accesso. In tal modo la sbarra ruota su un piano verticale ortogonale alla direzione di accesso. In tal modo, dato che il sistema pu? essere attraversato dagli utenti anche in uscita dal luogo pubblico, le sbarre non si muovono mai verso gli utenti, eliminando il rischio di collisione.
Preferibilmente ciascuna sbarra in detta posizione di apertura ha detta rispettiva direzione di sviluppo prevalente disposta verticalmente. In tal modo si minimizza l?ingombro delle sbarre e si limita la loro corsa.
Preferibilmente, in detta posizione di apertura, un verso lungo la rispettiva direzione di sviluppo prevalente di ciascuna sbarra, che va dal rispettivo asse di rotazione ad una rispettiva estremit? libera, ? rivolto verso il basso. In altri termini le sbarre ruotano verso il basso sul piano verticale andando dalla posizione di ingombro alla posizione di apertura. In tal modo si evitano corpi in movimento che calano dall?alto e si migliora la sicurezza del sistema.
Preferibilmente ciascuna porzione del sistema di movimentazione comprende un perno di rotazione avente sviluppo lungo il rispettivo asse di rotazione e associabile alla rispettiva sbarra per ruotare detta rispettiva sbarra.
Preferibilmente ciascuna porzione del sistema di movimentazione comprende un motore elettrico avente un albero motore associato a detto perno di rotazione per ruotare detto perno di rotazione. In tal modo ciascuna sbarra ? ruotata in modo automatico.
Preferibilmente ciascuna porzione del sistema di movimentazione ? strutturata (e.g. grazie alla frizione di cui sotto) per consentire anche una rotazione manuale della rispettiva sbarra attorno al rispettivo asse di rotazione. In tal modo le sbarre possono anche essere forzate manualmente dall?utente.
Preferibilmente detto albero motore ha uno sviluppo ortogonale a detto perno di rotazione e ciascuna porzione del sistema di movimentazione comprende un motoriduttore interposto tra detto albero motore e detto perno, al fine di trasmettere la rotazione dall?albero motore al perno ruotandone l?asse di rotazione per disporre detto asse di rotazione lungo detta direzione di accesso. In tal modo si riducono gli ingombri del sistema di movimentazione.
Preferibilmente ciascun motoriduttore comprende un accoppiamento ad ingranaggi del tipo vite senza fine-ruota dentata procedendo da detto motore elettrico verso detto perno di rotazione.
Preferibilmente ciascuna porzione del sistema di movimentazione comprende una frizione interposta tra detto perno di rotazione e detto albero motore, pi? preferibilmente tra detto perno di rotazione e detto motoriduttore, ancor pi? preferibilmente in corrispondenza della ruota dentata del motoriduttore per permettere una rotazione libera del perno di rotazione rispetto alla ruota dentata per coppie di forze applicate a detta sbarra superiori ad un valore soglia. Ad esempio detta frizione pu? essere una frizione con sistema a molle tarabile in funzione del valore soglia desiderato. In tal modo eventuali coppie di forze eccessive impresse alla sbarra attorno al proprio asse di rotazione non vengono, oltre ad una certa predeterminata soglia, trasmesse al motoriduttore, al fine di evitare danneggiamenti di quest?ultimo.
Preferibilmente ciascuna porzione del sistema di movimentazione comprende un corpo scatolare montato sul rispettivo montante e a cui ? rotazionalmente fissata la rispettiva sbarra. Preferibilmente detto corpo scatolare alloggia rigidamente detto motore elettrico e detto motoriduttore, e preferibilmente detta frizione, dove detto perno di rotazione fuoriesce attraverso un foro del corpo scatolare per andare ad impegnare la rispettiva sbarra.
Preferibilmente ciascuna porzione di detto sistema di movimentazione ? strutturata per consentire la rotazione della rispettiva sbarra attorno ad un rispettivo ulteriore asse di rotazione (sostanzialmente) verticale (i.e. ortogonale a detto rispettivo asse di rotazione), preferibilmente mediante spinta manuale su detta sbarra. In tal modo le sbarre possano essere forzate in rotazione in un piano orizzontale per assumere una posizione di sicurezza diversa dalla posizione di apertura. Tale caratteristica consente all?utente, in caso di emergenza o necessit?, di transitare in entrata ed uscita (e.g. spingendo manualmente le sbarre per farle ruotare attorno all?ulteriore asse di rotazione) lungo la direzione di accesso anche se la barriera ? nella configurazione di ingombro. In tal senso, il sistema non attua un impedimento categorico all?accesso (n? ha funzione anti-rapina), ma agisce da dissuasore.
Preferibilmente detto corpo scatolare ? strutturato per ruotare attorno a detto ulteriore asse di rotazione rispetto al rispettivo montante. In tal modo si realizza in modo strutturalmente semplice la rotazione dell?intera porzione del sistema di movimentazione e dell?intera rispettiva sbarra.
Preferibilmente ciascuna porzione del sistema di movimentazione comprende un sistema elastico operativamente interposto tra il corpo scatolare e il rispettivo montante e strutturato per opporre una forza di reazione elastica crescente ad una rotazione crescente di detto corpo scatolare attorno a detto ulteriore asse di rotazione rispetto al rispettivo montante da una prima posizione, in cui la rispettiva sbarra, quando nella posizione di ingombro, ? disposta lungo detta direzione trasversale, ad una posizione di sicurezza, in cui la rispettiva sbarra ? disposta lungo detta direzione di accesso. In tal modo il sistema elastico tende a riportare il corpo scatolare nella prima posizione in cui opera normalmente.
Preferibilmente detto sistema elastico comprende una pluralit? di molle a trazione (ad esempio almeno quattro molle), ciascuna molla essendo disposta (sostanzialmente) parallelamente a detto ulteriore asse di rotazione e avendo una prima estremit? solidale a detto corpo scatolare per ruotare insieme a detto corpo scatolare attorno a detto ulteriore asse di rotazione, e una seconda estremit? solidale a detto rispettivo montante (i.e. fissa). In tal modo, durante la rotazione del corpo scatolare, le molle subiscono un?elongazione che permette di esercitare sul corpo scatolare la forza di reazione elastica per riportare il corpo scatolare nella prima posizione.
Preferibilmente detto sistema di controllo ? strutturato per consentire un attraversamento di ciascun utente in direzione opposta a detta direzione di accesso per uscire da detto luogo. In tal modo non ? necessaria la presenza di due porte per entrare e uscire dal luogo.
Preferibilmente detta unit? di comando e controllo ? ulteriormente programmata e configurata per ricevere un segnale di apertura e per comandare, in funzione di detto segnale di apertura, detto sistema di movimentazione per disporre detta barriera in detta configurazione di apertura. In tal modo ? possibile liberare l?area di passaggio per consentire il passaggio agli utenti in particolari situazioni (uscita dal luogo, emergenza, etc.)
In una forma realizzativa detto segnale di apertura pu? essere generato volontariamente da un addetto (e.g. mediante un apposito comando).
In una forma realizzativa detto sistema di controllo comprende primi dispositivi di rilevamento di movimento (e.g. fotocellule ad infrarossi) disposti a valle di detto portale lungo la direzione di accesso e strutturati per generare detto segnale di apertura a condizione di un rilevamento di un movimento di detto utente verso detto portale in direzione opposta a detta direzione di accesso. In tal modo si consente, con semplicit? e in modo automatico, agli utenti l?uscita dal luogo pubblico.
Preferibilmente detta unit? di comando e controllo ? ulteriormente programmata e configurata per ricevere un segnale di chiusura e per comandare, in funzione di detto segnale di chiusura, detto sistema di movimentazione per disporre detta barriera in detta configurazione di ingombro subito dopo un attraversamento del portale da parte dell?utente (e.g. in entrata e/o uscita da detto luogo). In tal modo il sistema di controllo ? pronto per l?utente successivo.
In una forma realizzativa detto sistema di controllo comprende secondi dispositivi di rilevamento di movimento, preferibilmente installati su detto telaio, pi? preferibilmente in corrispondenza di detta barriera, e strutturati per generare detto segnale di chiusura al termine di detto attraversamento di detto utente (e.g. al termine dell?interruzione da parte dell?utente del fascio infrarosso della fotocellula).
In una forma realizzativa detto dispositivo di rilevamento persone ? strutturato per generare detto segnale di chiusura a condizione di un rilevamento di un allontanamento di detto utente da detto portale dopo detto attraversamento del portale (in entrata e/o in uscita).
In una forma realizzativa detto sistema di controllo comprende dispositivi temporizzati (e.g. interruttore a tempo) strutturati per generare detto segnale di chiusura dopo un dato intervallo temporale a partire da un istante in cui detta barriera assume detta configurazione di apertura.
Secondo un aspetto l?invenzione riguarda un luogo pubblico delimitato comprendente il (almeno un) sistema di controllo degli accessi secondo la presente invenzione. Breve descrizione delle figure
Le caratteristiche e i vantaggi della presente invenzione saranno ulteriormente chiariti dalla seguente descrizione dettagliata di alcune forme realizzative, presentata a titolo esemplificativo e non limitativo della presente invenzione, con riferimento alle figure allegate, in cui:
- la figura 1 mostra una vista schematica e in pianta di un luogo pubblico delimitato comprendente il sistema di controllo secondo una prima forma realizzativa della presente invenzione;
- la figura 2 mostra una vista schematica e in pianta di una porzione di un luogo pubblico delimitato comprendente il sistema di controllo secondo una seconda forma realizzativa della presente invenzione;
- la figura 3 mostra una vista prospettica del sistema di controllo degli accessi di figura 1;
- la figura 4 mostra una vista prospettiva di una terza forma realizzativa del sistema di controllo degli accessi secondo la presente invenzione.
Descrizione dettagliata di alcune forme realizzative dell?invenzione
Nelle figure con il numero 99 ? esemplarmente indicato un sistema di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato 300.
Esemplarmente il sistema 99 comprende una porta di accesso 1 al luogo 300 che definisce una direzione di accesso 100 al luogo, la direzione di accesso 100 essendo orizzontale. La porta 1 pu? dividere il luogo 300 direttamente dall?ambiente esterno oppure, come mostrato in figura 1, da un ulteriore luogo delimitato 301, ad esempio un locale bancomat o una sala d?attesa.
Nelle forme realizzative mostrate in figura 1, 3 e 4 la porta di accesso ? una porta automatica ad ante scorrevoli, comprendente un rispettivo dispositivo di rilevamento di presenza 90 (e.g. radar) di per s? noto e strutturato per comandare l?apertura automatica della porta in caso di rilevamento di un corpo nel rispettivo campo visivo. Esemplarmente il dispositivo di rilevamento di presenza 90 ? disposto sopra la porta 1.
Nella forma realizzativa di figura 2 la porta ? una porta a battente ad apertura a spinta (il cui ingombro in apertura ? segnato dall?arco in linea tratteggiata).
Esemplarmente il sistema 99 comprende un portale 2 disposto in prossimit? della porta di accesso 1 lungo la direzione di accesso 100 per essere attraversato da ciascun utente (non mostrato), in sequenza temporale con un attraversamento della porta di accesso, per accedere al luogo 300.
Esemplarmente il portale 2 comprende un telaio 3 definente un?area di passaggio 500 avente sviluppo su un piano ortogonale alla direzione di accesso 100.
Nelle forme realizzative di figura 1, 3 e 4 il portale 2 ? disposto a monte della porta di accesso 1 rispetto alla direzione di accesso 100 per far s? che l?utente attraversi il portale prima di attraversare la porta di accesso. In alternativa (fig. 1 in tratteggio) il portale pu? essere disposto a valle della porta di accesso.
Nella forma realizzativa di figura 2 il portale 2 ? disposto a valle della porta di accesso rispetto alla direzione di accesso tenendo conto dell?ingombro in apertura della porta. In alternativa pu? essere disposto a monte della porta (fig.2 in tratteggio).
Esemplarmente una larghezza L dell?area di passaggio 500 lungo una direzione trasversale 101 disposta orizzontalmente ed ortogonale alla direzione di accesso 100 ? pari a circa 90 cm.
Esemplarmente il telaio 3 comprende un primo 4 e un secondo montante 5 aventi sviluppo lungo una direzione verticale 102 e disposti ad una reciproca distanza lungo la direzione trasversale.
Esemplarmente il telaio comprende una coppia di paratie 6 (ciascuna paratia esemplarmente ? costituita da una coppia di bracci 6?) che si sviluppano da rispettivamente il primo 4 e il secondo montante 5 fino ad una parete 7 in cui ? montata la porta di accesso. Nelle forme realizzative di figure 1, 2 e 3 il telaio comprende inoltre una traversa 8 a sviluppo lungo la direzione trasversale 101 e disposta in corrispondenza di una rispettiva sommit? del primo e secondo montante ad unirli tra loro.
Esemplarmente il portale comprende una barriera 9 montata sul telaio 3 e strutturata per assumere una configurazione di apertura (non mostrata) in cui lascia libera l?area di passaggio 500 per consentire l?attraversamento dell?area di passaggio da parte dell?utente, e una configurazione di ingombro (figure 3 e 4), in cui ingombra una porzione dell?area di passaggio.
Esemplarmente il portale 2 comprende un sistema di movimentazione 10 montato sul telaio 3 per muovere la barriera tra la configurazione di apertura e la configurazione di ingombro.
Esemplarmente (figure 3 e 4) il sistema di movimentazione 10 comprende una prima 11 e una seconda porzione 12 montate rispettivamente sul primo 4 e secondo montante 5 del telaio e tra loro speculari rispetto ad un piano verticale di mezzeria (non mostrato) parallelo alla direzione di accesso (ossia un piano definito dalla direzione di accesso 100 e dalla direzione verticale 102).
Esemplarmente (figure 3 e 4) la barriera 9 comprende una prima 13 e una seconda sbarra 14 associate rispettivamente alla prima e alla seconda porzione del sistema di movimentazione 10 per essere movimentate dalla prima e seconda porzione, ciascuna sbarra avendo una rispettiva direzione di sviluppo prevalente (ossia la direzione longitudinale della sbarra).
In una forma realizzativa (non mostrata, in cui ad esempio la larghezza L dell?area di passaggio ? uguale a 60-70 cm) il sistema di movimentazione consiste in una e una sola porzione montata su uno solo tra il primo e il secondo montante del telaio e la barriera consiste in una e una sola sbarra associata all?unica porzione del sistema di movimentazione.
Esemplarmente ciascuna porzione 11, 12 del sistema di movimentazione 10 ? strutturata per ruotare la rispettiva sbarra 13, 14 attorno ad un rispettivo asse di rotazione 104, 104? (come indicato dalla doppia freccia in figure 3 e 4) tra una posizione di apertura (corrispondente a detta configurazione di apertura, non mostrata,), in cui lascia libera l?area di passaggio 500, e una posizione di ingombro (corrispondente a detta configurazione di ingombro mostrata nelle figure 3 e 4), in cui una porzione sporgente della sbarra ingombra l?area di passaggio, con la direzione di sviluppo prevalente disposta parallelamente alla direzione trasversale 101.
Esemplarmente il rispettivo asse di rotazione 104, 104? di ciascuna sbarra 13, 14 ? orizzontale e parallelo alla direzione di accesso.
Esemplarmente (non mostrato) ciascuna sbarra 13, 14 nella rispettiva posizione di apertura ha la rispettiva direzione di sviluppo prevalente disposta verticalmente e un verso lungo la rispettiva direzione di sviluppo prevalente di ciascuna sbarra, che va dal rispettivo asse di rotazione 104, 104? ad una rispettiva estremit? libera, ? rivolto verso il basso (come indica la doppia freccia nelle figure 3 e 4).
Esemplarmente ciascuna porzione 11, 12 del sistema di movimentazione 10 comprende un corpo scatolare 15 montato sul rispettivo montante 4, 5 e in cui ? alloggiato rigidamente il motore elettrico, il motoriduttore e la frizione, dove il perno di rotazione fuoriesce attraverso un foro (non mostrato) del corpo scatolare 15 per andare ad impegnare la rispettiva sbarra 13, 14.
Esemplarmente ciascuna porzione 11, 12 del sistema di movimentazione 10 ? strutturata per consentire la rotazione della rispettiva sbarra 13, 14 attorno ad un rispettivo ulteriore asse di rotazione 105, 105? verticale (i.e. rispettivamente ortogonale all?asse di rotazione 104, 104?), in entrambi i versi di rotazione, uno dei quali ? mostrato dalle frecce 71 in figura 3, mediante spinta manuale sulla sbarra.
Esemplarmente l?intero corpo scatolare 15 ? strutturato per ruotare attorno all?ulteriore asse di rotazione 105 rispetto al rispettivo montante 4, 5 per realizzare in modo strutturalmente semplice la rotazione dell?intera porzione del sistema di movimentazione e dell?intera rispettiva sbarra.
Esemplarmente (non mostrato) ciascuna porzione 11, 12 del sistema di movimentazione 10 comprende un rispettivo sistema elastico operativamente interposto tra il corpo scatolare 15 e il rispettivo montante 4, 5 e strutturato per opporre una forza di reazione elastica crescente ad una rotazione crescente del corpo scatolare attorno a al rispettivo ulteriore asse di rotazione rispetto al rispettivo montante da una prima posizione (mostrata nelle figure 3 e 4), in cui la rispettiva sbarra nella posizione di ingombro ? disposta lungo la direzione trasversale 101, ad una posizione di sicurezza (non mostrata), in cui la rispettiva sbarra nella posizione di ingombro ? disposta lungo la direzione di accesso 100.
Esemplarmente (non mostrato) ciascun sistema elastico comprende una pluralit? di molle a trazione (ad esempio almeno quattro molle), ciascuna molla essendo disposta parallelamente al rispettivo ulteriore asse di rotazione 105, 105? e avendo una prima estremit? solidale al corpo scatolare 15 per ruotare insieme al corpo scatolare attorno al rispettivo ulteriore asse di rotazione, e una seconda estremit? solidale al rispettivo montante (i.e. fissa).
Esemplarmente il sistema di controllo 99 comprende inoltre un dispositivo di rilevamento persone 16 (solo schematicamente mostrato in figure 3 e 4) strutturato per rilevare ciascun attraversamento del portale 2 da parte degli utenti in entrata e in uscita.
Esemplarmente (non mostrato) il dispositivo di rilevamento persone comprende una telecamera ottica binoculare stereoscopica (per immagini stereoscopiche), che ? disposta ad una rispettiva quota verticale pari a circa 2,5 m. Ad esempio il dispositivo di rilevamento persone 16 ? del tipo commercialmente disponibile.
In una forma realizzativa non mostrata, il dispositivo di rilevamento persone ? strutturato per catturare immagini bidimensionali.
Esemplarmente il sistema di controllo 99 comprende un dispositivo di misurazione 17 (mostrato solo schematicamente nelle figure 3 e 4) strutturato per misurare una temperatura corporea di ciascun utente prima di un attraversamento del portale per accedere al luogo 300.
Esemplarmente (non mostrato) il dispositivo di misurazione 17 comprende una telecamera termica e una rispettiva telecamera ottica opportunamente calibrate per catturare ciascuna una rispettiva immagine digitale di una medesima regione spaziale, la regione spaziale comprendendo un volto dell?utente. Esemplarmente (non mostrato) il dispositivo di misurazione 17 comprende un?unit? di elaborazione programmata e configurata per associare tra loro le rispettive immagini digitali catturate dalla telecamera termica e dalla telecamera ottica del dispositivo di misurazione, per ottenere una rispettiva immagine digitale totale rappresentativa del volto dell?utente e di una mappa termica del volto. Ad esempio il dispositivo di misurazione 17 ? del tipo commercialmente disponibile. Esemplarmente (non mostrato) il dispositivo di misurazione 17 comprende uno schermo strutturato per mostrare all?utente il valore di temperatura corporea misurato.
Esemplarmente, nelle forme realizzative mostrate nelle figure 3 e 4, il dispositivo di misurazione 17 ? installato sul primo montante 4 ad una rispettiva quota di circa 1,5 m lungo la direzione verticale 102.
Nelle forme realizzative di figure 1, 2 e 3 il dispositivo di rilevamento persone 16 ? installato sulla traversa 8 del telaio (mostrato in fig.3).
Nella forma realizzativa di figura 4, in cui il telaio ? privo della traversa, il dispositivo di rilevamento persone ? esemplarmente installato sulla parete 7 in cui ? montata la porta di accesso, superiormente alla porta di accesso (a fianco del dispositivo di rilevamento di presenza 90).
Esemplarmente il sistema di controllo 99 comprende un?unit? di comando e controllo 18 (mostrata solo schematicamente) operativamente collegata al dispositivo di rilevamento persone 16 e al dispositivo di misurazione 17.
Esemplarmente il portale 2 comprende un rispettivo dispositivo di segnalazione ottica 70 (e.g. semaforo con luci verde e rossa) disposto in corrispondenza di ciascuna porzione 11, 12 del sistema di movimentazione 10 e strutturato per segnalare otticamente (e.g. mediante le suddette luci) la disposizione della rispettiva sbarra nella posizione di apertura (luce verde) e nella posizione di chiusura (luce rossa). Opzionalmente il portale pu? comprendere anche un sistema di segnalazione acustica delle configurazioni assunte dalla barriera (e.g. suoni differenti per le configurazioni di apertura e chiusura).
Esemplarmente ciascun dispositivo di segnalazione ottica 70 (ed eventualmente anche il sistema di segnalazione acustica) ? strutturato e programmato per segnalare (e.g. luce rossa ed eventualmente segnale acustico) anche l?assunzione da parte del rispettivo corpo scatolare della posizione di sicurezza a seguito di spinta manuale sulla rispettiva sbarra lungo la direzione di accesso. In tal modo si segnala un accesso forzato al luogo da parte dell?utente.
In uso il sistema di controllo 99 permette di eseguire un metodo di controllo degli accessi al luogo pubblico delimitato 300.
Esemplarmente ? previsto rilevare, mediante il dispositivo di rilevamento persone 16, ciascun attraversamento del portale 2 da parte degli utenti del luogo 300 sia in entrata sia in uscita, e misurare, mediante il dispositivo di misurazione 17, una temperatura corporea di ciascun utente prima di un attraversamento del portale 2 per accedere al luogo.
Esemplarmente ? previsto calcolare in tempo reale, da parte dell?unit? di comando e controllo 18 e in funzione di un segnale di rilevamento inviato dal dispositivo di rilevamento persone 16, un numero totale di utenti all?interno del luogo 300 e confrontare il numero totale di utenti con un numero massimo di utenti prestabilito. Esemplarmente ? previsto confrontare, da parte dell?unit? di comando e controllo 18, la temperatura corporea con un valore di riferimento rappresentativo di una condizione di piressia.
Esemplarmente ? previsto disporre la barriera 9, per mezzo del sistema di movimentazione 10 comandato dall?unit? di comando e controllo 18, nella configurazione di apertura solamente a condizione che il numero totale di utenti sia minore del numero massimo di utenti prestabilito e la temperatura corporea sia minore del valore di riferimento. In questo modo all?utente ? abilitato l?accesso al luogo solamente se la capienza massima prestabilita del luogo non ? ancora stata raggiunta, e l?utente non presenta febbre al momento dell?accesso al luogo.
Il sistema di controllo 99, data la possibilit? delle sbarre 13 e 14 di poter ruotare anche attorno al rispettivo ulteriore asse di rotazione 105, 105? (insieme con il rispettivo corpo scatolare 15) non impedisce strettamente all?utente l?accesso al luogo 300 qualora non siano verificate le suddette condizioni di accesso (garantendo cos? la sicurezza del sistema in ogni situazione, sia in accesso sia in uscita dal locale), ma ? invece finalizzato a dissuadere l?utente dal proseguire oltre ed accedere qualora la barriera assuma la configurazione di ingombro. In una forma realizzativa alternativa (non mostrata), in cui non ? permessa la rotazione delle sbarre attorno agli ulteriori assi di rotazioni verticali 105 ,105?, il sistema di controllo 99 pu? invece efficacemente impedire all?utente l?accesso al luogo pubblico delimitato.
In una forma realizzativa (non mostrata) l?unit? di comando e controllo 18 ? ulteriormente programmata e configurata per calcolare in tempo reale il numero totale di utenti all?interno del luogo in funzione anche di uno o pi? ulteriori segnali di rilevamento provenienti da rispettivi ulteriori dispositivi di rilevamento (distinti dal dispositivo 16), ciascun ulteriore dispositivo di rilevamento essendo disposto in corrispondenza di una rispettiva ulteriore porta di accesso a detto luogo (ad esempio nel caso in cui il luogo preveda molteplici accessi/uscite non necessariamente provviste del sistema di controllo 99, oppure preveda un singolo accesso in corrispondenza del quale ? installato il sistema di controllo 99 e una o pi? porte, prive del sistema di controllo 99, e adibite alla sola uscita degli utenti).
In una forma realizzativa (non mostrata) il luogo 300 pu? comprendere pi? accessi, ciascun accesso comprendendo un rispettivo sistema di controllo secondo la presente invenzione.
Esemplarmente il sistema di controllo 99 ? adatto a consentire inoltre un attraversamento di ciascun utente in direzione opposta alla direzione di accesso 100 per uscire dal luogo 300.
Esemplarmente l?unit? di comando e controllo 18 ? ulteriormente programmata e configurata per ricevere un segnale di apertura (e.g. generato volontariamente da un addetto mediante un apposito comando, ad esempio un pulsante o un comando su un dispositivo touch screen e/o dai suddetti dispositivi di rilevamento di movimento) e per comandare, in funzione del segnale di apertura, il sistema di movimentazione 10 per disporre la barriera nella configurazione di apertura (sbarre 13 e 14 nelle posizioni di apertura).
Esemplarmente l?unit? di comando e controllo 18 ? ulteriormente programmata e configurata per ricevere un segnale di chiusura e per comandare, in funzione del segnale di chiusura, il sistema di movimentazione 10 per disporre la barriera 9 nella configurazione di ingombro (sbarre 13 e 14 nella posizione di ingombro) subito dopo un attraversamento del portale da parte dell?utente (e.g. in entrata e/o in uscita), come sopra descritto.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di controllo (99) degli accessi ad un luogo pubblico delimitato (300), il sistema (99) comprendendo: - una porta di accesso (1) a detto luogo (300) che definisce una direzione di accesso (100) a detto luogo, detta direzione di accesso (100) essendo orizzontale; - un portale (2) disposto in prossimit? di detta porta di accesso (1) lungo detta direzione di accesso (100) per essere attraversato da ciascun utente, in sequenza temporale con un attraversamento di detta porta di accesso (1), per accedere a detto luogo (300), detto portale (2) comprendendo: - un telaio (3) definente un?area di passaggio (500) avente sviluppo su un piano ortogonale a detta direzione di accesso (100); - una barriera (9) montata sul telaio (3) e strutturata per assumere una configurazione di apertura in cui lascia libera detta area di passaggio (500) per consentire l?attraversamento dell?area di passaggio (500) da parte dell?utente, e una configurazione di ingombro, in cui ingombra una porzione di detta area di passaggio (500); - un sistema di movimentazione (10) montato sul telaio (3) per muovere detta barriera (9) tra la configurazione di apertura e la configurazione di ingombro; dove detto sistema (99) comprende inoltre: - un dispositivo di rilevamento persone (16) strutturato per rilevare ciascun attraversamento del portale (2) da parte degli utenti in entrata e in uscita; - un dispositivo di misurazione (17) strutturato per misurare una temperatura corporea di ciascun utente prima di un attraversamento di detto portale (2) per accedere a detto luogo (300); - un?unit? di comando e controllo (18) operativamente collegata a detto dispositivo di rilevamento persone (16) e a detto dispositivo di misurazione (17) e programmata e configurata per: - calcolare in tempo reale un numero totale di utenti all?interno di detto luogo (300), in funzione di un segnale di rilevamento inviato da detto dispositivo di rilevamento persone (16); - confrontare detto numero totale di utenti con un numero massimo di utenti prestabilito; - confrontare detta temperatura corporea con un valore di riferimento rappresentativo di una condizione di piressia; - comandare detto sistema di movimentazione (10) per disporre detta barriera (9) in detta configurazione di apertura solamente a condizione che detto numero totale di utenti sia minore di detto numero massimo di utenti prestabilito e che detta temperatura corporea sia minore di detto valore di riferimento.
  2. 2. Sistema di controllo (99) secondo la rivendicazione 1, dove detto portale (2) ? disposto a monte di detta porta di (1) accesso rispetto a detta direzione di accesso (100), dove detta porta di accesso (1) ? una tra le seguenti: porta automatica ad anta/e scorrevole/i, porta a battente con apertura a spinta, e dove detto dispositivo di rilevamento persone (16) comprende una telecamera ottica binoculare stereoscopica disposta ad una rispettiva quota verticale maggiore o uguale a 2 m, oppure utilizza una tecnologia a tempo di volo e comprende una sorgente, adatta ad emettere ad impulsi una pluralit? di fasci di radiazione elettromagnetica, e un ricevitore ottico, adatto a ricevere una componente riflessa di ciascun fascio di radiazione elettromagnetica.
  3. 3. Sistema di controllo (99) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, dove detto dispositivo di rilevamento persone (16) ? strutturato per inviare detto segnale di rilevamento a detta unit? di comando e controllo (18), dove detta unit? di comando e controllo ? ulteriormente programmata e configurata per calcolare in tempo reale detto numero totale di utenti all?interno di detto luogo (300) in funzione anche di uno o pi? ulteriori segnali di rilevamento rispettivamente provenienti da uno o pi? ulteriori dispositivi di rilevamento, ciascun ulteriore dispositivo di rilevamento essendo disposto in corrispondenza di una rispettiva ulteriore porta di accesso a detto luogo.
  4. 4. Sistema di controllo (99) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, dove detto dispositivo di misurazione (17) comprende una telecamera termica e una rispettiva telecamera ottica opportunamente calibrate per catturare ciascuna una rispettiva immagine digitale di una medesima regione spaziale comprendente un volto di detto utente, dove detto dispositivo di misurazione (17) comprende un?unit? di elaborazione programmata e configurata per associare tra loro dette rispettive immagini digitali catturate da detta telecamera termica e dalla telecamera ottica del dispositivo di misurazione, per ottenere una rispettiva immagine digitale totale rappresentativa di un volto di detto utente e di una mappa termica di detto volto, e uno schermo strutturato per mostrare all?utente un valore di detta temperatura corporea, e dove detto dispositivo di misurazione (17) ? disposto ad una rispettiva quota lungo una direzione verticale maggiore o uguale a 1,2 m, e/o minore o uguale a 1,8 m.
  5. 5. Sistema di controllo (99) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, dove una larghezza (L) di detta area di passaggio (500) lungo una direzione trasversale (101) disposta orizzontalmente ed ortogonale a detta direzione di accesso (100) ? maggiore o uguale a 55 cm e minore o uguale a 75 cm, oppure dove detta larghezza (L) ? pari a circa 90 cm, dove detto telaio (3) comprende un primo (4) e un secondo montante (5), aventi sviluppo lungo una direzione verticale (102) e disposti ad una reciproca distanza lungo detta direzione trasversale (101), e una coppia di paratie (6) che si sviluppano da rispettivamente detti primo (4) e secondo montante (5) fino ad un supporto (7) di detta porta di accesso (1), dove detto telaio (3) comprende inoltre una traversa (8) a sviluppo lungo detta direzione trasversale e disposta in corrispondenza di una rispettiva sommit? di detti primo e secondo montante ad unire tra loro detti primo e secondo montante, dove detto dispositivo di rilevamento persone (16) ? installato su detta traversa (8) di detto telaio, e detto dispositivo di misurazione (17) ? installato su detto primo montante (4) del telaio.
  6. 6. Sistema di controllo (99) secondo la rivendicazione 5, dove detto sistema di movimentazione (10) comprende una prima (11) e una seconda porzione (12) montate rispettivamente su detti primo (4) e secondo montante (5) del telaio, dove detta barriera (9) comprende una prima (13) e una seconda sbarra (14) associate rispettivamente a dette prima (11) e seconda porzione (12) del sistema di movimentazione per essere movimentate da dette prima e seconda porzione, ciascuna sbarra avendo una rispettiva direzione di sviluppo prevalente, dove detta prima (11) e seconda porzione (12) sono tra loro speculari rispetto ad un piano verticale di mezzeria parallelo alla direzione di accesso (100), oppure dove il sistema di movimentazione consiste in una e una sola porzione (11) montata su uno tra detti primo e secondo montante del telaio e la barriera consiste in una e una sola sbarra (13) associata all?unica porzione del sistema di movimentazione.
  7. 7. Sistema di controllo (99) secondo la rivendicazione 6, dove ciascuna porzione (11, 12) del sistema di movimentazione (10) ? strutturata per ruotare la rispettiva sbarra (13, 14) attorno ad un rispettivo asse di rotazione (104, 104?) tra una posizione di apertura corrispondente a detta configurazione di apertura, in cui lascia libera detta area di passaggio (500), e una posizione di ingombro corrispondente a detta configurazione di ingombro, in cui una porzione sporgente della sbarra ingombra detta area di passaggio, dove detto rispettivo asse di rotazione (104, 104?) di ciascuna sbarra ? orizzontale e parallelo alla direzione di accesso, dove ciascuna sbarra in detta posizione di apertura ha detta rispettiva direzione di sviluppo prevalente disposta verticalmente, e dove, in detta posizione di apertura, un verso lungo la rispettiva direzione di sviluppo prevalente di ciascuna sbarra (13, 14), che va dal rispettivo asse di rotazione ad una rispettiva estremit? libera, ? rivolto verso il basso.
  8. 8. Sistema di controllo (99) secondo la rivendicazione 7, dove ciascuna porzione (11, 12) di detto sistema di movimentazione (10) ? strutturata per consentire la rotazione della rispettiva sbarra (13, 14) attorno ad un rispettivo ulteriore asse di rotazione (105, 105?) sostanzialmente verticale mediante spinta manuale su detta sbarra, dove ciascuna porzione (11, 12) del sistema di movimentazione (10) comprende un corpo scatolare (15) montato sul rispettivo montante e a cui ? rotazionalmente fissata la rispettiva sbarra, dove detto corpo scatolare ? strutturato per ruotare attorno a detto rispettivo ulteriore asse di rotazione rispetto al rispettivo montante, dove ciascuna porzione (11, 12) del sistema di movimentazione (10) comprende un sistema elastico operativamente interposto tra il corpo scatolare (15) e il rispettivo montante e strutturato per opporre una forza di reazione elastica crescente ad una rotazione crescente di detto corpo scatolare attorno a detto ulteriore asse di rotazione rispetto al rispettivo montante da una prima posizione, in cui la rispettiva sbarra, quando nella posizione di ingombro, ? disposta lungo detta direzione trasversale, ad una posizione di sicurezza, in cui la rispettiva sbarra ? disposta lungo detta direzione di accesso, e dove detto sistema elastico comprende una pluralit? di molle a trazione, ciascuna molla essendo disposta sostanzialmente parallelamente a detto ulteriore asse di rotazione (105, 105?) e avendo una prima estremit? solidale a detto corpo scatolare (15) per ruotare insieme a detto corpo scatolare attorno a detto ulteriore asse di rotazione, e una seconda estremit? solidale a detto rispettivo montante (3, 4).
  9. 9. Sistema di controllo (99) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, dove detto sistema (99) ? strutturato per consentire un attraversamento di ciascun utente in direzione opposta a detta direzione di accesso (100) per uscire da detto luogo, dove detta unit? di comando e controllo (18) ? ulteriormente programmata e configurata per ricevere un segnale di apertura e per comandare, in funzione di detto segnale di apertura, detto sistema di movimentazione (10) per disporre detta barriera (9) in detta configurazione di apertura, dove detto segnale di apertura ? generato volontariamente da un addetto e/o dove detto sistema di controllo (99) comprende primi dispositivi di rilevamento di movimento disposti a valle di detto portale (2) lungo la direzione di accesso (100) e strutturati per generare detto segnale di apertura a condizione di un rilevamento di uno movimento di detto utente verso detto portale in direzione opposta a detta direzione di accesso, dove detta unit? di comando e controllo (18) ? ulteriormente programmata e configurata per ricevere un segnale di chiusura e per comandare, in funzione di detto segnale di chiusura, detto sistema di movimentazione (10) per disporre detta barriera (9) in detta configurazione di ingombro subito dopo un attraversamento del portale da parte dell?utente, dove detto sistema di controllo comprende secondi dispositivi di rilevamento di movimento installati su detto telaio, preferibilmente in corrispondenza di detta barriera, e strutturati per generare detto segnale di chiusura al termine di detto attraversamento di detto utente, e/o dove detto dispositivo di rilevamento persone (16) ? strutturato per generare detto segnale di chiusura a condizione di un rilevamento di un allontanamento di detto utente da detto portale dopo detto attraversamento del portale, e/o dove detto sistema di controllo comprende mezzi automatici temporizzati strutturati per generare detto segnale di chiusura dopo un dato intervallo temporale a partire da un istante in cui detta barriera (9) assume detta configurazione di apertura.
  10. 10. Metodo di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato (300), il metodo comprendendo: - predisporre un portale (2) in prossimit? di una porta di accesso (1) a detto luogo (300), detta porta di accesso definendo una direzione di accesso (100) a detto luogo, detta direzione di accesso essendo orizzontale, e detto portale (2) essendo disposto lungo detta direzione di accesso (100) per essere attraversato da ciascun utente, in sequenza temporale con un attraversamento di detta porta di accesso, per accedere a detto luogo, dove detto portale comprende: - un telaio (3) definente un?area di passaggio (500) avente sviluppo su un piano ortogonale a detta direzione di accesso (100); - una barriera (9) montata sul telaio (3) e strutturata per assumere una configurazione di apertura in cui lascia libera detta area di passaggio per consentire l?attraversamento dell?area di passaggio da parte dell?utente, e una configurazione di ingombro, in cui ingombra una porzione di detta area di passaggio (500); - un sistema di movimentazione (10) montato sul telaio per muovere detta barriera tra la configurazione di apertura e la configurazione di ingombro; dove il metodo comprende inoltre: - rilevare ciascun attraversamento del portale da parte degli utenti in entrata e in uscita; - misurare una temperatura corporea di ciascun utente prima di un attraversamento di detto portale per accedere a detto luogo; - calcolare in tempo reale un numero totale di utenti all?interno di detto luogo (300) in funzione di detto rilevare ciascun attraversamento del portale; - confrontare detto numero totale di utenti con un numero massimo di utenti prestabilito; - confrontare detta temperatura corporea con un valore di riferimento rappresentativo di una condizione di piressia; - disporre detta barriera (9) in detta configurazione di apertura solamente a condizione che detto numero totale di utenti sia minore di detto numero massimo di utenti prestabilito e detta temperatura corporea sia minore di detto valore di riferimento.
IT102020000008422A 2020-04-20 2020-04-20 Sistema e metodo di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato IT202000008422A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000008422A IT202000008422A1 (it) 2020-04-20 2020-04-20 Sistema e metodo di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato
EP21168195.2A EP3901406A1 (en) 2020-04-20 2021-04-13 System and method for control of the accesses to a delimited public place

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000008422A IT202000008422A1 (it) 2020-04-20 2020-04-20 Sistema e metodo di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT202000008422A1 true IT202000008422A1 (it) 2021-10-20

Family

ID=71452631

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102020000008422A IT202000008422A1 (it) 2020-04-20 2020-04-20 Sistema e metodo di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP3901406A1 (it)
IT (1) IT202000008422A1 (it)

Families Citing this family (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CN114170713B (zh) * 2021-11-22 2023-11-21 浙江省邮电工程建设有限公司 一种基于物联网校园管理的信息推送方法及系统

Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US20100277276A1 (en) * 2008-11-12 2010-11-04 Lo-Q, Plc. System for regulating access to a resource
CN206726313U (zh) * 2017-04-21 2017-12-08 杭州铭景科技有限公司 一种智能闸机装置
CN106373238B (zh) * 2016-08-31 2018-07-06 重庆多创电子技术有限公司 阅览室门禁系统

Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US20100277276A1 (en) * 2008-11-12 2010-11-04 Lo-Q, Plc. System for regulating access to a resource
CN106373238B (zh) * 2016-08-31 2018-07-06 重庆多创电子技术有限公司 阅览室门禁系统
CN206726313U (zh) * 2017-04-21 2017-12-08 杭州铭景科技有限公司 一种智能闸机装置

Also Published As

Publication number Publication date
EP3901406A1 (en) 2021-10-27

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US20220228419A1 (en) Controlled access gate
KR102147505B1 (ko) 이동형 출입통제 부스
US8928458B2 (en) Flow control gate and method
JP2749191B2 (ja) 身長別通過人数の計数方法
EP0829231A2 (en) Three-dimensional shape measuring apparatus
ITTO980117U1 (it) Rivelatore dell'ostruzione di porte
IT202000008422A1 (it) Sistema e metodo di controllo degli accessi ad un luogo pubblico delimitato
US20210166512A1 (en) Gate device and system
KR20110082225A (ko) 시각장애인용 안내 시스템 및 그를 이용한 안내방법
JP2017061830A (ja) 自動ドアシステム
KR20170006505A (ko) 장애물 감지 장치와 이를 이용한 스크린도어용 장애물감지 시스템
WO2018016022A1 (ja) セキュリティゲートおよびエレベータシステム
CN211729198U (zh) 一种非接触式人体温度自动测量机器人
CN106341462B (zh) 一种用于智能写字楼复合层面节点控制的信息交换和监控系统
ITRM960521A1 (it) Varco di accesso a filtro per la protezione di un locale, con movimen ti lineari paralleli delle ante delle porte
JP2012057358A (ja) 扉開閉システム、通過許可通知装置、監視システム、および注意喚起装置
JP2014169536A (ja) 自動扉
KR102442094B1 (ko) 적외선 체온 측정이 가능한 인터폰
JP4505497B2 (ja) 入退場者検知用ゲート
KR200383563Y1 (ko) 출입구용 인원계수장치
KR20220019332A (ko) 클린게이트 자동 출입통제시스템
KR102188933B1 (ko) 장애물 감지 및 모니터링 시스템
US10791303B2 (en) Monitoring module, monitoring module arrangement, monitoring installation and method
JP5496742B2 (ja) 保育施設
JP3038343U (ja) 無人受付コーナー管理システム