IT202000008335A1 - Telaio porta vassoi perfezionato - Google Patents

Description

TELAIO PORTA VASSOI PERFEZIONATO.

DESCRIZIONE

La presente invenzione concerne un telaio porta vassoi perfezionato, particolarmente un telaio porta vassoi per l?uso nei processi di panificazione.

Esistono diverse tipologie di alimenti che vengono realizzati mediante processi di panificazione a partire da pasta alimentare, come ad esempio pane, dolci e panificati in genere.

Il processo di produzione di tali alimenti pu? essere di tipo artigianale oppure industriale. Nei processi di panificazione di tipo industriale la quantit? di ingredienti da manipolare, di prodotti e di tipologia di prodotti da realizzare ? maggiore rispetto ad una produzione di tipo artigianale.

Indipendentemente dal tipo di processo di produzione, il processo di panificazione comprende solitamente le seguenti operazioni.

Innanzitutto, gli ingredienti che servono per la realizzazione della pasta alimentare vengono mescolati per formare il cosiddetto impasto.

Tali operazioni di mescolamento sono realizzate solitamente mediante macchine impastatrici di diverse tipologie, come ad esempio impastatrici a vasca fissa oppure a braccia tuffanti.

Successivamente al mescolamento degli ingredienti, ? eseguita un?operazione di formatura durante la quale avviene l?idrolisi enzimatica dell?amido e l?impasto assume la forma desiderata.

Durante questa operazione, inoltre, i lipidi presenti nell?impasto modificano la struttura del glutine, agiscono da lubrificanti e ritardano la gelatinizzazione dell?amido e l?indurimento rapido del prodotto panificato.

Qualora il prodotto alimentare da realizzare fosse del tipo lievitato, all?operazione di formatura seguir? l?operazione di lievitazione.

Successivamente, ? realizzata l?operazione di cottura.

Questa operazione ? particolarmente importante poich? da essa dipendono le caratteristiche organolettiche del prodotto alimentare finito.

Nei processi di produzione di tipo industriale, per realizzare tale operazione si fa normalmente uso di forni che possono essere di diversa tipologia, come ad esempio forni monocamera statici o rotativi, forni multicamera statici o, ancora, forni a tunnel in continuo. La disposizione degli impasti all?interno di tali forni avviene mediante l?utilizzo di particolari carrelli porta vassoi, chiamati anche carrelli porta teglie, ciascuno dei quali comprende essenzialmente un telaio a struttura aperta che definisce un alloggiamento configurato per ospitare una pluralit? di vassoi, solitamente circa una ventina di vassoi, impilati uno sopra l?altro e distanziati tra loro secondo l?asse verticale di sviluppo del suddetto carrello.

In particolare, ciascun vassoio viene disposto all?interno del suddetto alloggiamento mediante scorrimento lungo una coppia di slitte parallele giacenti su un medesimo piano ortogonale all?asse di sviluppo verticale del suddetto telaio. Tale scorrimento consente di disporre il vassoio all?interno dell?alloggiamento.

Tali coppie di slitte fungeranno inoltre da supporto per il vassoio in modo che esso mantenga la propria posizione all?interno dell?alloggiamento.

Le coppie di slitte sono genericamente saldate al telaio secondo delle posizioni fisse distanziate tra loro lungo l?asse verticale del telaio stesso. In tal modo, quando i vassoi vengono inseriti nel suddetto alloggiamento, essi risultano distanziati tra loro secondo la suddetta distanza fissa e predefinita.

Grazie a tale caratteristica, risulta permesso il passaggio dell?aria tra i vassoi e, conseguentemente, tra gli impasti disposti su di essi, garantendo un?omogenea cottura degli impasti durante le operazioni di cottura.

I telai porta vassoi di tipo noto presentano tuttavia alcuni inconvenienti.

In particolare, poich? i prodotti alimentari realizzabili mediante processi di panificazione possono essere di molteplici tipologie, forme e dimensioni, risulta evidente che, qualora l?operatore desiderasse disporre nello stesso carrello impasti di differenti dimensioni, in particolare di differente altezza, sar? necessario aumentare la distanza presente tra i vassoi.

Per fare ci?, bisogner? aumentare la distanza presente tra le coppie di slitte, cos? da evitare che l?impasto disposto sul vassoio inferiore entri in contatto con il fondo del vassoio adiacente disposto immediatamente superiormente.

Con i telai di tipo noto, per aumentare tale distanza ? necessario allontanare dal telaio uno o pi? dei vassoi disposti nell?alloggiamento, in modo tale che la distanza risultante tra i vassoi rimasti aumenti. Tuttavia, l?esecuzione di tali operazioni di rimozione dei vassoi, limita svantaggiosamente la capacit? del carrello stesso, cio? il numero di vassoi che possono essere disposti all?interno dell?alloggiamento e, di conseguenza, il numero di prodotti panificati che possono essere disposti nel carrello.

Ancora svantaggiosamente, il numero di configurazioni realizzabili mediante allontanamento dei vassoi ? limitata dalla disposizione in posizione fissa delle slitte di scorrimento.

Tali inconvenienti sono particolarmente sentiti soprattutto in quelle aziende che si occupano di realizzare prodotti alimentari, in particolare panificati, di diverse tipologie e dimensioni.

Una possibile soluzione a tali inconvenienti prevede che l?azienda possieda una molteplicit? di tali telai porta vassoi, ciascuno dei quali con caratteristiche tali da renderlo idoneo all?utilizzo per uno specifico prodotto o classi di prodotti di dimensioni simili.

Tuttavia, tale soluzione ? onerosa, e comunque svantaggiosa, sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista di gestione del magazzino o dello spazio aziendale dove tali telai devono essere riposti quando non sono in uso.

La presente invenzione intende superare tutte le limitazioni e gli inconvenienti indicati.

In particolare, ? uno scopo della presente invenzione realizzare un telaio porta vassoi che sia modulabile nelle dimensioni, in particolare che sia modulabile nella distanza presente tra i vassoi adiacenti a seconda delle esigenze dell?utilizzatore.

E? ancora uno scopo della presente invenzione che tale telaio sia idoneo ad essere utilizzato nel processo di panificazione per qualsiasi tipologia di prodotto alimentare.

Inoltre, ? scopo della presente invenzione che tale telaio porta vassoi sia idoneo ad essere utilizzato in forni per panificati del tipo noto, senza dover modificare o sostituire impianti pre-esistenti.

Non ultimo, ? scopo della presente invenzione realizzare un sistema di aggancio di una slitta per vassoi o piani di supporto di qualsivoglia genere su una barra, che permetta di realizzare un accoppiamento stabile e allo stesso tempo modulabile nelle distanze, a seconda delle esigenze dell?utilizzatore.

Gli scopi detti sono raggiunti con la realizzazione di un telaio porta vassoi, in accordo con la rivendicazione principale.

I suddetti scopi sono inoltre raggiunti da un sistema di aggancio, in accordo con la rivendicazione 15.

Ulteriori caratteristiche del telaio porta vassoi vengono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

I suddetti scopi, assieme ai vantaggi che verranno menzionati in seguito, saranno evidenziati durante la descrizione di una preferita forma esecutiva dell?invenzione che viene data, a titolo indicativo ma non limitativo, con riferimento alle tavole di disegno allegate, dove: - in figura 1 ? rappresentata una vista assonometrica del telaio porta vassoi dell?invenzione, con i vassoi inseriti nell?alloggiamento, secondo una prima forma esecutiva dell?invenzione;

- in figura 2 ? mostrata una vista assonometrica del telaio di figura 1 privo dei vassoi;

- in figura 3 ? mostrata una vista frontale del telaio di figura 2;

- in figura 4 ? mostrato un dettaglio del sistema di aggancio di una slitta su una barra, in configurazione di accoppiamento, secondo una vista assonometrica;

- in figura 5 ? rappresentata una vista laterale del dettaglio di figura 4;

- in figura 5a ? mostrata la vista sezionata secondo la linea di sezione A-A di figura 5;

- in figura 6 ? rappresentata una vista laterale di un dettaglio del telaio dell?invenzione con tre slitte accoppiate ad una sede sagomata; - in fig. 6a ? mostrata la vista sezionata secondo la linea di sezione B-B di figura 6;

- in figura 7 ? mostrato il dettaglio di una slitta e di una sede sagomata in configurazione di spostamento, secondo una vista assonometrica;

- in figura 8 ? rappresentata una vista laterale del dettaglio di figura 7;

- in figura 9 ? mostrata la vista sezionata secondo la linea di sezione C-C di figura 8;

- in figura 10 ? mostrata una vista frontale della sede sagomata; - in figura 11 ? mostrata una vista frontale dell?elemento di riscontro della slitta.

Il telaio porta vassoi secondo una prima forma esecutiva dell?invenzione ? mostrato in figura 1 ove ? indicato complessivamente con il numero 1.

Tale telaio 1 porta vassoi ? idoneo ad essere utilizzato in tutti quei processi industriali ove sia necessario disporre una pluralit? di vassoi 2 ordinatamente, in sequenza uno dopo l?altro e distanziati tra loro secondo l?asse verticale.

In particolare, il telaio 1 porta vassoi dell?invenzione ? configurato per essere utilizzato nei processi di panificazione come sistema di appoggio per vassoi 2 di prodotti alimentari ottenibili da impasti come ad esempio, pane, pagnotte, dolci e panificati in genere.

Il telaio 1 funge da supporto per tali impasti nel processo di panificazione durante tutte le fasi in cui l?impasto necessita di essere arieggiato non solo superiormente ma anche lateralmente, come ad esempio durante le fasi di lievitazione, essiccazione, cottura o altro. Il telaio 1 dell?invenzione ? preferibilmente utilizzato durante la fase di cottura di tali prodotti panificati. Durante tale fase, il suddetto telaio 1 con i vassoi 2 e gli impasti su quest?ultimi viene disposto all?interno di forni verticali del tipo di per s? noto per realizzare la cottura di prodotti alimentari.

Come visibile nelle figure 1 e 2, il telaio 1 porta vassoi 2 secondo la forma esecutiva preferita dell?invenzione comprende un?intelaiatura di supporto 3 a forma di parallelepipedo in cui si individua un asse di sviluppo verticale Y.

Nel dettaglio, l?intelaiatura di supporto 3 comprende sostanzialmente quattro barre 31 a sviluppo longitudinale disposte in corrispondenza degli spigoli laterali dell?intelaiatura di supporto 3. Tali quattro barre 31 sono connesse tra di loro in corrispondenza di almeno una delle due basi dell?intelaiatura di supporto 3 mediante un elemento 32 a forma di parallelogramma.

Preferibilmente, le quattro barre 31 sono connesse tra loro mediante un elemento 32 a parallelogramma in corrispondenza di entrambe le basi dell?intelaiatura di supporto 3, come mostrato in figura 2.

Tali quattro barre 31 e/o l?elemento 32 a parallelogramma possono presentare struttura cava o piena.

Non si esclude che secondo varianti realizzative dell?invenzione, l?intelaiatura 3 comprenda pi? di quattro barre 31 e/o che tale elemento 32 non presenti forma a parallelogramma ma una qualsivoglia configurazione geometrica, purch? tale configurazione geometrica permetta all?elemento 32 di connettere tra loro le suddette barre 31.

L?intelaiatura di supporto 3 e i vari elementi che la compongono sono preferibilmente realizzati in acciaio inossidabile o altro materiale noto idoneo ad essere utilizzato nel settore alimentare.

Ritornando alla forma esecutiva preferita dell?invenzione, l?intelaiatura di supporto 3 definisce al suo interno un alloggiamento 33 configurato per ospitare uno o pi? vassoi 2.

Con il termine vassoio si intende un qualsiasi oggetto che possiede una superficie configurata per sostenere prodotti di vario genere, in particolare impasti o prodotti di panificazione. Si specifica inoltre che nel presente documento il termine vassoio comprende anche il termine ?teglia?, pi? comunemente utilizzato nel settore della panificazione.

Al fine di sostenere i suddetti vassoi 2, il telaio 1 comprende almeno una coppia di slitte 4 a sviluppo longitudinale, ciascuna delle quali ? operativamente connessa a due delle suddette barre 31 adiacenti tra loro, in modo che le slitte 4 di una coppia di slitte 4 risultino sostanzialmente giacenti su un medesimo piano ortogonale all?asse di sviluppo verticale Y e parallele tra loro.

La coppia di slitte 4 ? configurata per sostenere uno o pi? dei vassoi 2 nell?alloggiamento 33, come verr? descritto pi? nel dettaglio successivamente.

Secondo la forma esecutiva preferita dell?invenzione, la coppia di slitte 4 comprende primi mezzi di accoppiamento 5 e le barre 31 comprendono secondi mezzi di accoppiamento 6 complementari ai primi mezzi di accoppiamento 5, in modo che la coppia di slitte 4 sia configurata per essere amovibilmente accoppiata alle barre 31 in un numero discreto di posizioni lungo l?asse definito Y1 della barra 31. Preferibilmente, il telaio 1 comprende una pluralit? di coppie di slitte 4 distanziate tra loro di una distanza predefinita secondo l?asse definito Y1 delle barre 31.

Vantaggiosamente, la presenza di una pluralit? di coppie di slitte 4 consente di disporre nell?alloggiamento 31 una pluralit? di vassoi 2, aumentando la superficie effettivamente utilizzabile per appoggiare gli impasti e/o i prodotti alimentari.

Secondo la forma esecutiva preferita dell?invenzione, i primi mezzi di accoppiamento 5 e i secondi mezzi di accoppiamento 6 sono configurati per accoppiarsi mediante incastro.

Vantaggiosamente, l?accoppiamento amovibile ad incastro tra i primi mezzi di accoppiamento 5 e i secondi mezzi di accoppiamento 6 consente di modificare la posizione delle coppie di slitte 4 a seconda delle esigenze senza dover modificare strutturalmente alcun elemento appartenente all?intelaiatura di supporto 3.

Come mostrato in figura 4, i primi mezzi di accoppiamento 5 comprendono almeno un elemento di riscontro 51 e i secondi mezzi di accoppiamento comprendono almeno una sede sagomata 61 configurata per accogliere l?elemento di riscontro 51.

La sede sagomata 61 ? definita sulla superficie laterale della barra 31 in una delle suddette posizioni discrete.

Vantaggiosamente, i secondi mezzi di accoppiamento 6 comprendono una pluralit? di tali sedi sagomate 61, ciascuna delle quali ? definita in corrispondenza di una delle suddette posizioni discrete sulla barra 31 distanziate tra loro secondo l?asse definito Y1 della barra 31, in modo tale che l?utilizzatore possa disporre l?elemento di riscontro 51 di una slitta 4 in corrispondenza di una a scelta delle suddette sedi sagomate 61 a seconda delle esigenze di spazio richieste per il tipo di prodotto alimentare da preparare.

Non si esclude, che secondo una variante esecutiva dell?invenzione, i primi mezzi di accoppiamento 5 comprendano una sede sagomata 61 e i secondi mezzi di accoppiamento 6 comprendano un elemento di riscontro 51, definito in corrispondenza di una delle posizioni discrete della barra, e configurato per essere accolto nella sede sagomata 61. Ritornando alla forma esecutiva preferita dell?invenzione, la sede sagomata 61 ? configurata per accogliere contemporaneamente pi? di un elemento di riscontro 51 per permettere l?accoppiamento di pi? di una slitta 4 in corrispondenza di una di tali posizioni discrete, come mostrato nelle figure 6 e 6a.

Questa caratteristica ? particolarmente vantaggiosa perch? consente di aumentare la distanza secondo l?asse Y1 che separa le coppie di slitte 4 adiacenti. In tal modo dunque, a seconda delle esigenze, le coppie di slitte 4 possono essere distanziate tra loro, contrariamente ai telai dell?arte nota nei quali le slitte sono saldate alle corrispondenti barre e, pertanto, per poter aumentare la distanza tra di esse ? necessario utilizzare un diverso telaio presentante una distanza maggiore tra le coppie di slitte.

Tali vantaggi sono raggiunti anche grazie alla particolare conformazione delle sedi sagomate 61 e degli elementi di riscontro 51, come mostrato nel dettaglio nelle figure 10 e 11.

In particolare, secondo la forma esecutiva preferita dell?invenzione, la sede sagomata 61 presenta un profilo triangolare o trapezoidale con i bordi perimetrali rientranti verso l?asse centrale del triangolo o del trapezio.

Tale conformazione vantaggiosamente consente alla sede sagomata 61 di accogliere pi? elementi di riscontro 51, ciascuno dei quali risulta disposto in corrispondenza di una rientranza nel profilo della sede 61. Inoltre, sempre secondo la forma esecutiva preferita dell?invenzione, l?elemento di riscontro 51 presenta profilo triangolare o trapezoidale con i bordi perimetrali rientranti verso l?asse centrale del triangolo o del trapezio.

Preferibilmente, l?elemento di riscontro 51 e la sede sagomata 61 presentano profilo a gradini, pi? preferibilmente a forma di piramide a gradini e sono sostanzialmente corrispondenti nelle dimensioni.

Ancor pi? preferibilmente, sia la sede sagomata 61 che l?elemento di riscontro 51 hanno profilo a piramide a tre gradini.

Il gradino corrispondente al vertice della piramide viene indicato nelle figure 10 o 11 con il numero 51a per l?elemento di riscontro 51 e con il numero 61a per la sede sagomata 61.

Il gradino alla base della piramide ? invece indicato con i numeri 51c e 61c rispettivamente per l?elemento di riscontro 51 e per la sede sagomata 61.

Infine, il gradino centrale interposto tra i gradini 51a e 51c dell?elemento di riscontro 51 e il gradino centrale interposto tra i gradini 61a e 61c della sede sagomata sono numerati rispettivamente 51b e 61b.

La sede sagomata 61 ? definita sulla superficie laterale della barra 31 in modo che, secondo l?asse verticale Y, la base della piramide a gradini sia disposta superiormente al vertice della stessa piramide, in altre parole essa ? disposta in modo che il gradino 61c sia verticalmente superiore al gradino 61a.

Operativamente dunque, per realizzare l?accoppiamento tra i primi mezzi di accoppiamento 5 e i secondi mezzi di accoppiamento 6, l?elemento di riscontro 51 di una prima slitta 4 viene inserito in una prima sede sagomata 61 in modo tale che il proprio gradino 51a sia disposto in corrispondenza dell?apertura della sede sagomata 61 corrispondente al gradino 61a.

Opzionalmente, una seconda slitta 4, adiacente superiormente alla prima slitta 4, viene fatta scorrere lungo la barra 31 e disposta con il gradino centrale 51b del proprio elemento di riscontro 51 inserito in corrispondenza dell?apertura definita dal gradino centrale 61b della prima sede sagomata 61, che gi? accoglieva la prima slitta 4.

Ancora opzionalmente, una terza slitta 4, adiacente superiormente alla seconda slitta 4, viene fatta scorrere lungo la barra 31 e disposta con il gradino 51c del proprio elemento di riscontro 51 inserito in corrispondenza dell?apertura definita dal gradino 61c della prima sede sagomata 61, che gi? accoglieva la prima e la seconda slitta 4.

Vantaggiosamente, in corrispondenza di una stessa sede sagomata 61 in una sola delle suddette posizioni discrete, possono essere disposte fino a tre slitte 4 impilate una sull?altra secondo l?asse definito Y1 della barra 31.

Non si esclude che, secondo varianti realizzative dell?invenzione, l?elemento di riscontro 51 e/o la sede sagomata 61 presentino un numero inferiore o maggiore di gradini rispetto a quanto indicato, in modo tale che la sede sagomata possa accogliere contemporaneamente fino a due slitte oppure pi? di tre slitte.

Ancora, non si esclude che tali primi e secondi mezzi di accoppiamento presentino forma diversa da quanto descritto, purch? siano configurati in modo tale che uno dei suddetti secondi mezzi di accoppiamento 6 sia accoppiabile con pi? di uno di tali primi mezzi di accoppiamento, ossia che pi? slitte 4 possano essere disposte in corrispondenza di una sola delle suddette posizioni discrete della barra 31 dell?intelaiatura 3.

Secondo la preferita forma esecutiva dell?invenzione, i primi mezzi di accoppiamento 5 comprendono un corpo sagomato laminare 52 aggettante lateralmente dalla slitta 4. In tale corpo sagomato 52 ? definito un foro passante 52a atto a permettere il passaggio della barra 31 dell?intelaiatura 3.

Come visibile nelle figure 5 e 7, la barra 31 ? disposta passante tale foro 52a con la slitta 4 risultando amovibilmente accoppiata alla suddetta barra 31.

In particolare, secondo la forma preferita dell?invenzione, l?elemento di riscontro 51 ? definito sul perimetro del foro passante 52a aggettante verso l?interno del foro 52a e, preferibilmente, dalla parte opposta della slitta 4.

Come mostrato in figura 5a, preferibilmente, ciascuna slitta 4 comprende:

- una porzione laminare 41 a sviluppo longitudinale configurata per sostenere il vassoio 2 nell?alloggiamento 33;

- il suddetto corpo sagomato 52 giacente su un piano ? incidente rispetto al piano su cui giace la porzione laminare 41;

- un tratto di interconnessione 42 tra la porzione laminare 41 e il corpo sagomato 52, definito sostanzialmente ortogonale rispetto alla porzione laminare 41.

In particolare, la congiunzione del corpo sagomato 52 con il tratto di interconnessione 42 definisce due angoli ottusi.

La particolare struttura della slitta 4 della presente invenzione consente di realizzare due configurazioni di utilizzo della slitta 4:

- una configurazione di accoppiamento, mostrata in figura 5a, in cui i primi mezzi di accoppiamento 5 sono associati ai corrispondenti secondi mezzi di accoppiamento 6 in modo che la slitta 4 sia associata stabilmente alla barra 31;

- una configurazione di spostamento, mostrata in figura 9, nella quale i primi mezzi di accoppiamento 5 non sono accoppiati ai corrispondenti secondi mezzi di accoppiamento 6 e la slitta 4 pu? scorrere lungo la barra 31 solidalmente ad essa mediante la presenza del foro passante 52a.

In particolare, nella configurazione di accoppiamento il tratto di interconnessione 42 ? disposto in battuta alla barra 31 dalla parte opposta rispetto alla sede sagomata 61. Vantaggiosamente, la slitta 4 risulta cos? accoppiata stabilmente alla suddetta barra 31 poich? il peso della stessa slitta 4 genera una forza peso nei confronti dell?elemento di riscontro 51 che aumenta la stabilit? dell?incastro con la sede 61.

Operativamente, il passaggio da una configurazione all?altra ? realizzato modificando l?orientamento del corpo sagomato 52 rispetto alla barra 31 in modo che, durante la configurazione di spostamento, il piano ? del corpo sagomato 52 risulti sostanzialmente ortogonale all?asse Y1 della barra 31 cos? che l?elemento di riscontro 51 non sia accolto nella sede sagomata 61, permettendo lo spostamento della slitta 4 lungo la barra 31. Durante la configurazione di accoppiamento invece, il corpo sagomato 52 ? disposto inclinato rispetto all?asse Y1 della barra 31 con l?elemento di riscontro 51 accolto in una corrispondente sede sagomata 61. Tale inclinazione del corpo sagomato 52 fa s? che la porzione laminare 41 assuma un orientamento sostanzialmente orizzontale in modo da poter sostenere stabilmente un vassoio 2 in appoggio su di essa.

Non si esclude che secondo forme esecutive differenti dell?invenzione, la slitta 4 e i primi mezzi di accoppiamento 5 siano configurati in maniera diversa da quanto indicato purch? siano idonei a permettere l?accoppiamento stabile con i secondi mezzi di accoppiamento 6 o lo spostamento della slitta 4 rispetto alla barra 31, a seconda delle esigenze dell?utilizzatore.

Ritornando alla forma esecutiva preferita dell?invenzione, l?intelaiatura di supporto 3 comprende mezzi di movimentazione 7 configurati per permettere lo spostamento del telaio 1.

Vantaggiosamente, la presenza dei mezzi di movimentazione 7 consente di spostare agilmente il telaio 1 con o senza i vassoi 2 disposti nell?alloggiamento 33, ad esempio per inserire il suddetto telaio 1 in un forno del tipo noto per realizzare la cottura degli impasti in un impianto di panificazione.

I mezzi di movimentazione 7 comprendono preferibilmente almeno una coppia di ruote 71, preferibilmente due coppie di ruote 71.

Come visibile nelle figure 1 e 2, la coppia di ruote 71 ? preferibilmente associata all?elemento a parallelogramma 32 dell?intelaiatura 3.

Non si esclude che secondo varianti realizzative dell?invenzione, i mezzi di movimentazione 7 siano di tipo diverso da quanto indicato oppure che tali mezzi di movimentazione non siano presenti e il telaio 1 sia del tipo fisso. Con tale ultima variante realizzativa, il telaio 1 pu? essere disposto in appoggio ad un carrello movimentabile del tipo noto per essere spostato a seconda delle esigenze.

Secondo la forma esecutiva preferita dell?invenzione, il telaio 1 comprende almeno una maniglia 8, preferibilmente due maniglie 8, associata all?intelaiatura di supporto 3 per favorire la movimentazione del telaio 1.

Vantaggiosamente, la maniglia 8 comprende terzi mezzi di accoppiamento 81 e la barra 31 comprende quarti mezzi di accoppiamento 9 complementari ai terzi mezzi di accoppiamento 81, in modo che la maniglia 8 sia configurata per essere amovibilmente accoppiata alla barra 31.

Preferibilmente, ma non necessariamente tali quarti mezzi di accoppiamento 9 sono definiti in prossimit? delle suddette posizioni discrete.

Secondo la forma esecutiva preferita dell?invenzione, i terzi mezzi di accoppiamento 81 comprendono un perno, preferibilmente due perni, e i quarti mezzi di accoppiamento 9 comprendono un foro sagomato 91, preferibilmente due fori sagomati 91, definiti sulla superficie laterale della barra 31 in prossimit? delle sedi sagomate 61. Ciascun foro sagomato 91 ? atto ad accogliere un corrispondente perno per realizzare l?accoppiamento tra la maniglia 8 e la barra 31 dell?intelaiatura 3.

Non si esclude che, secondo varianti realizzative dell?invenzione i fori sagomati 91 non siano definiti in prossimit? delle sedi sagomate 61. Secondo la forma esecutiva preferita dell?invenzione, i terzi mezzi di accoppiamento comprendono anche un?apertura passante 811 definita sulla maniglia 8 e configurata per permettere il passaggio della barra 31.

Preferibilmente, il perno dei terzi mezzi di accoppiamento 81 ? definito sul perimetro di tale apertura passante 811 aggettante verso l?interno dell?apertura e, preferibilmente, dalla parte opposta della maniglia 8.

Non si esclude che secondo forme esecutive differenti dell?invenzione, la maniglia 8 e/o i terzi mezzi di accoppiamento 81 e/o i quarti mezzi di accoppiamento 9 siano configurati in maniera diversa da quanto indicato purch? siano idonei a permettere l?accoppiamento amovibile tra la maniglia 8 e la barra 31.

Non si esclude inoltre, che secondo varianti realizzative dell?invenzione, i terzi mezzi di accoppiamento 81 siano complementari ai secondi mezzi di accoppiamento 6 e, pertanto, che la maniglia 8 sia accoppiabile con la barra 31 mediante associazione dei suddetti terzi mezzi di accoppiamento 81 ad una delle sedi sagomate 61 in corrispondenza delle suddette posizioni discrete.

Ancora non si esclude che secondo varianti realizzative dell?invenzione, la maniglia 8 non sia presente.

Infine, si evidenzia che la soluzione della slitta con la barra appena proposta per il telaio 1, rappresenta di per s? un sistema di aggancio che ? oggetto di rivendicazione senza la necessit? che tale sistema venga implementato in un telaio 1 secondo la preferita forma esecutiva dell?invenzione o secondo le varianti realizzative del telaio 1 descritte poc?anzi.

Infatti, la particolare configurazione di un sistema di aggancio di una slitta 4 per vassoi o piani di supporto di qualsivoglia genere su una barra 31, comprendente la slitta 4 provvista dei primi mezzi di accoppiamento 5 e la barra 31 provvista dei secondi mezzi di accoppiamento 6, consente di per s? di ottenere un vantaggioso accoppiamento stabile e modulabile a seconda delle esigenze tra la barra e la slitta. Tale sistema di aggancio ? utilizzabile in un qualsiasi dispositivo di impilamento per piani di supporto, vassoi, teglie o superfici di supporto di qualsivoglia genere, distanziati tra loro, preferibilmente distanziati secondo l?asse verticale, come ad esempio nelle scaffalature.

Nel dettaglio, come mostrato a titolo di esempio in figura 4, il sistema di aggancio comprende essenzialmente almeno una barra 31 a sviluppo longitudinale provvista dei secondi mezzi di accoppiamento 6, ed almeno una slitta 4, preferibilmente una pluralit? di slitte 4, ciascuna delle quali ? provvista dei primi mezzi di accoppiamento 5 complementari ai secondi mezzi di accoppiamento 6, in modo che la slitta 4 sia atta ad essere amovibilmente accoppiata alla barra 31 in un numero discreto di posizioni lungo l?asse definito Y1 della barra 31.

Pi? specificatamente, i primi e i secondi mezzi di accoppiamento 5, 6 del sistema di aggancio possiedono le caratteristiche descritte rispettivamente per i primi e i secondi mezzi di accoppiamento della forma esecutiva preferita del telaio 1, comprese le varianti.

In particolare, i primi mezzi di accoppiamento 5 del sistema di aggancio di una slitta ad una barra comprendono almeno un elemento di riscontro 51 e i secondi mezzi di accoppiamento 6 comprendono almeno una sede sagomata 61, preferibilmente una pluralit? di tali sedi sagomate 61, ciascuna delle quali ? definita sulla superficie laterale della barra 31 in corrispondenza di una delle posizioni discrete e distanziate tra loro secondo l?asse definito Y1 della barra 31.

Non si esclude, che secondo una variante esecutiva, i primi mezzi di accoppiamento 5 del sistema di aggancio comprendano almeno una sede sagomata 61 e i secondi mezzi di accoppiamento 6 comprendano almeno un elemento di riscontro 51 definito in corrispondenza di una di tali posizioni discrete.

Ritornando al sistema di aggancio preferito, e come gi? indicato precedentemente, la sede sagomata 61 del sistema di aggancio presenta profilo triangolare o trapezoidale con i bordi perimetrali rientranti verso l?asse centrale del triangolo o del trapezio.

Anche l?elemento di riscontro 51 del sistema di aggancio presenta profilo triangolare o trapezoidale con i bordi perimetrali rientranti verso l?asse centrale del triangolo o del trapezio.

Particolarmente preferito ? il sistema di aggancio in cui l?elemento di riscontro 51 e la sede sagomata 61 presentano profilo a gradini, pi? preferibilmente forma di piramide a gradini, e sono sostanzialmente corrispondenti nelle dimensioni.

Con tale profilo, la sede sagomata 61 ? vantaggiosamente idonea ad accogliere pi? di un elemento di riscontro 51, permettendo l?impilamento di pi? slitte 4 in corrispondenza di una singola posizione discreta.

Nel sistema di aggancio, i primi mezzi di accoppiamento 5 comprendono un corpo sagomato laminare 52 aggettante lateralmente dalla slitta 4 e nel quale ? definito un foro passante 52a atto a permettere il passaggio della barra 31.

L?elemento di riscontro 51 ? definito sul perimetro del foro passante 52a aggettante verso l?interno del suddetto foro passante 52a e preferibilmente dalla parte opposta della slitta 4.

Per quanto concerne la slitta 4 del sistema di aggancio, essa comprende sostanzialmente:

- una porzione laminare 41 a sviluppo longitudinale configurata per sostenere un piano di supporto;

- il corpo sagomato 52 giacente su un piano ? incidente rispetto al piano su cui giace la porzione laminare 41;

- un tratto di interconnessione 42 tra la porzione laminare 41 e il corpo sagomato 52, definito sostanzialmente ortogonale rispetto alla porzione laminare 41.

Come si nota dalle figure, la congiunzione del corpo sagomato 52 con il tratto di interconnessione 42 definisce due angoli ottusi.

Alternativamente, secondo una variante esecutiva del sistema di aggancio, la porzione laminare 41 della slitta 4 presenta sviluppo sostanzialmente planare ed ? di dimensioni tali da definire essa stessa un piano di supporto per prodotti, oggetti ecc.

I vantaggi ottenibili dall?utilizzo di tale sistema di aggancio di una slitta su una barra e le modalit? operative per realizzare il distanziamento tra slitte adiacenti lungo la barra sono state descritte precedentemente con riferimento al telaio 1 della presente invenzione.

In base a quanto detto quindi il telaio porta vassoi della presente invenzione raggiunge tutti gli scopi prefissati.

In particolare, grazie alla configurazione del sistema di aggancio della slitta sulla barra, il telaio porta vassoi ? modulabile nelle dimensioni, in particolare ? modulabile nella distanza che pu? essere realizzata tra i vassoi adiacenti disposti in appoggio alle suddette slitte.

Ancora, il telaio dell?invenzione ? idoneo ad essere utilizzato nel processo di panificazione per qualsiasi tipologia di prodotto alimentare.

Inoltre, tale telaio porta vassoi ? configurato per essere utilizzato in forni per panificati del tipo noto, senza dover modificare o sostituire impianti pre-esistenti.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1) Telaio (1) porta vassoi (2), particolarmente telaio (1) porta vassoi (2) per processi di panificazione, comprendente un?intelaiatura di supporto (3) a forma di parallelepipedo in cui si individua un asse di sviluppo verticale (Y), detta intelaiatura di supporto (3) comprendendo quattro barre (31) a sviluppo longitudinale disposte in corrispondenza degli spigoli laterali di detta intelaiatura di supporto (3), dette quattro barre (31) essendo connesse tra di loro in corrispondenza di almeno una delle due basi di detta intelaiatura di supporto (3) mediante un elemento (32) a forma di parallelogramma; detta intelaiatura di supporto (3) definendo al suo interno un alloggiamento (33) configurato per ospitare uno o pi? vassoi (2); detto telaio (1) comprendendo almeno una coppia di slitte (4) a sviluppo longitudinale, ciascuna delle quali ? operativamente connessa a due di dette barre (31) adiacenti tra loro, in modo che dette slitte (4) di detta coppia di slitte (4) risultino sostanzialmente giacenti su un medesimo piano ortogonale a detto asse di sviluppo verticale (Y) e parallele tra loro, detta coppia di slitte (4) essendo configurata per sostenere uno di detti vassoi (2) in detto alloggiamento (33); caratterizzato dal fatto che detta coppia di slitte (4) comprende primi mezzi di accoppiamento (5) e dette barre (31) comprendono secondi mezzi di accoppiamento (6) complementari a detti primi mezzi di accoppiamento (5), in modo che detta coppia di slitte (4) sia configurata per essere amovibilmente accoppiata a dette barre (31) in un numero discreto di posizioni lungo l?asse definito (Y1) di detta barra (31).
2. 2) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di accoppiamento (5) e detti secondi mezzi di accoppiamento (6) sono configurati per accoppiarsi mediante incastro.
3. 3) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralit? di dette coppie di slitte (4) distanziate tra loro secondo detto asse definito (Y1) di dette barre (31).
4. 4) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di accoppiamento (5) comprendono almeno un elemento di riscontro (51) e detti secondi mezzi di accoppiamento (6) comprendono almeno una sede sagomata (61) definita sulla superficie laterale di detta barra (31) in una di dette posizioni discrete; detta sede sagomata (61) essendo configurata per accogliere detto elemento di riscontro (51), detti secondi mezzi di accoppiamento (6) comprendendo preferibilmente una pluralit? di dette sedi sagomate (61) definite lungo detta barra (31) in corrispondenza di dette posizioni discrete, distanziate tra loro secondo l?asse definito (Y1) di detta barra (31).
5. 5) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta sede sagomata (61) ? configurata per accogliere contemporaneamente pi? di un elemento di riscontro (51) per permettere l?accoppiamento di pi? di una di dette slitte (4) in corrispondenza di una di dette posizioni discrete.
6. 6) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 4 o 5, caratterizzato dal fatto che detta sede sagomata (61) presenta profilo triangolare o trapezoidale con i bordi perimetrali rientranti verso l?asse centrale di detto triangolo o di detto trapezio.
7. 7) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 6, caratterizzato dal fatto che detto elemento di riscontro (51) presenta profilo triangolare o trapezoidale con i bordi perimetrali rientranti verso l?asse centrale di detto triangolo o di detto trapezio.
8. 8) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo le rivendicazioni 6 e 7, caratterizzato dal fatto che detto elemento di riscontro (51) e detta sede sagomata (61) presentano forma di piramide a gradini e sono sostanzialmente corrispondenti nelle dimensioni; la base di detta piramide di detta sede sagomata (61) essendo definita superiormente al vertice di detta piramide secondo l?asse verticale (Y).
9. 9) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di accoppiamento (5) comprendono un corpo sagomato laminare (52) aggettante lateralmente da detta slitta (4), in detto corpo sagomato (52) essendo definito un foro passante (52a) atto a permettere il passaggio di detta barra (31) di detta intelaiatura di supporto (3).
10. 10) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo la combinazione di una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 8 con la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto elemento di riscontro (51) ? definito sul perimetro di detto foro passante (52a) aggettante verso l?interno di detto foro passante (52a) e preferibilmente dalla parte opposta di detta slitta (4).
11. 11) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 9 o 10, caratterizzato dal fatto che detta slitta (4) comprende - una porzione laminare (41) a sviluppo longitudinale configurata per sostenere detto vassoio (2) in detto alloggiamento (33); - detto corpo sagomato (52) giacente su un piano (?) incidente rispetto al piano su cui giace detta porzione laminare (41); - un tratto di interconnessione (42) tra detta porzione laminare (41) e detto corpo sagomato (52), detto tratto di interconnessione (42) essendo definito sostanzialmente ortogonale rispetto a detta porzione laminare (41).
12. 12) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che la congiunzione di detto corpo sagomato (52) con detto tratto di interconnessione (42) definisce due angoli ottusi.
13. 13) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta intelaiatura di supporto (3) comprende mezzi di movimentazione (7) configurati per permettere lo spostamento di detto telaio (1), detti mezzi di movimentazione (7) comprendendo preferibilmente almeno una coppia di ruote (71).
14. 14) Telaio (1) porta vassoi (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una maniglia (8), preferibilmente due maniglie (8), associata a detta intelaiatura di supporto (3) per favorire la movimentazione di detto telaio (1).
15. 15) Sistema di aggancio di una slitta (4) su una barra (31) per dispositivi di impilamento di piani di supporto, in particolare per telai porta vassoi, caratterizzato dal fatto di comprendere - almeno una barra (31) a sviluppo longitudinale; - almeno una slitta (4), preferibilmente una pluralit? di dette slitte (4), detta slitta (4) essendo operativamente connessa a detta barra (31) e configurata per sostenere uno o pi? di detti piani di supporto, detta slitta (4) comprendendo primi mezzi di accoppiamento (5); detta barra (31) comprendendo secondi mezzi di accoppiamento (6) complementari a detti primi mezzi di accoppiamento (5), in modo che detta slitta (4) sia configurata per essere amovibilmente accoppiata a detta barra (31) in un numero discreto di posizioni lungo l?asse definito (Y1) di detta barra (31); detti primi mezzi di accoppiamento (5) comprendendo almeno un elemento di riscontro (51) e detti secondi mezzi di accoppiamento (6) comprendendo almeno una sede sagomata (61) definita sulla superficie laterale di detta barra (31) in una di dette posizioni discrete; detta sede sagomata (61) essendo configurata per accogliere contemporaneamente pi? di un elemento di riscontro (51) per permettere l?accoppiamento di pi? di una di dette slitte (4) in corrispondenza di una di dette posizioni discrete; detta sede sagomata (61) presentando profilo triangolare o trapezoidale con i bordi perimetrali rientranti verso l?asse centrale di detto triangolo o di detto trapezio e detto elemento di riscontro (51) presentando profilo triangolare o trapezoidale con i bordi perimetrali rientranti verso l?asse centrale di detto triangolo o di detto trapezio.