IT202000006130A1

IT202000006130A1 - Sistema e metodo per la realizzazione di fondazioni prefabbricate in acciaio da collocarsi mediante infissione

Info

Publication number: IT202000006130A1
Application number: IT102020000006130A
Authority: IT
Inventors: Giorgio Grossi
Original assignee: Giorgio Grossi
Priority date: 2020-03-23
Filing date: 2020-03-23
Publication date: 2021-09-23
Also published as: CN115335572A; AU2021244139A1; WO2021191935A1; US20230075624A1

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione avente per titolo: "Sistema e metodo per la realizzazione di fondazioni prefabbricate in acciaio da collocarsi mediante infissione?. La presente invenzione ha per oggetto un metodo ed un sistema per realizzare di fondazioni prefabbricate pronte per essere infisse nel terreno, tali fondazioni possiedono la caratteristica fondamentale di aumentare la grandezza del ?bulbo? di pressione reagente nel terreno rispetto alle attualmente conosciute fondazioni infisse, infatti, rispetto ad una fondazione tradizionale infissa nel terreno, in cui l?area della sezione della fondazione ? costante, la presente invenzione permette di aumentare tale area aumentandola durante l?infissione, ci? avviene grazie all?apertura durante l?infissione di particolari parti mobili che incrementano l?area della superficie reagente con il terreno. Tali parti che si aprono durante l?infissione e che aumentano la superficie reagente consentono di aumentare sia il carico di punta della fondazione, sia il carico laterale che essa pu? sopportare. In pratica dopo una prima infissione della fondazione, agendo su un dispositivo di sblocco, vengono liberate delle parti mobili che si aprono nel terreno man mano che la fondazione viene infissa. La presente invenzione consente, per terreni con lievi pendenze, di evitare il livellamento dei terreni stessi agendo sulle regolazioni in altezza di cui le fondazioni sono dotate. La presente invenzione consente di realizzare a parit? di prestazioni finali, delle fondazioni molto pi? leggere rispetto a quelle esistenti, tale caratteristica permette un trasporto pi? semplice nei sito di installazione. La maggiore velocit? di messa in opera, il minor peso, permettono avere un minor costo rispetto alle fondazioni ad infissione gi? conosciute. All?attuale stato della tecnica esistono fondazioni di tipo prefabbricato in acciaio, messe in opera mediante infissione o roto-infissione ma che non hanno la caratteristica di aumentare le proprie dimensioni durante l?infissione stessa, un tipo ? la classica fondazione a sezione costante infissa nel terreno, l?altra ? costituita da una grossa vite che viene letteralmente avvitata nel terreno. Con la presente invenzione si ha anche il vantaggio di poter recuperare la fondazione sfilandola semplicemente dal terreno. L?infissione nel terreno avviene mediante tecniche note.

In accordo con la presente invenzione tali scopi ed altri vengono raggiunti da un sistema per la realizzazione di fondazioni prefabbricate per sostenere manufatti di qualsiasi genere e tipo realizzate in acciaio da collocarsi mediante infissione con battitura su terreni non rocciosi; la singola fondazione si trova collocata nel terreno previa battitura con tecniche note; la singola fondazione ? composta da un primo pezzo (1) fig.1 costituito da un profilato cavo in acciaio a sezione quadra avente la testa formata da una piastra (26) fig.1 di adeguato spessore tale da poter alloggiare un foro filettato (7) fig.1 di adeguato diametro e resistenza in grado di sorreggere la piastra di sostegno (20) di fig.2 regolabile in altezza a cui sono poggiati i sovrastanti manufatti; il primo pezzo (1) fig.1 costituente parte della fondazione si trova innestato tramite un adeguato bicchiere di innesto (8) fig.1 ad un secondo pezzo in acciaio sempre scatolare cavo (2) fig.1 avente la medesima sezione del pezzo precedente (1) fig.1; l?unione del primo pezzo (1) fig.1 al secondo pezzo (2) fig.1 ? assicurata da perni (9) fig.1 infilati tra il primo pezzo (1) ed il secondo pezzo (2) passanti nel relativo bicchiere di innesto (8) tali perni sono a loro volta bloccati con delle coppiglie (10)fig.1; il secondo pezzo (2) fig.1 ? innestato tramite un bicchiere di innesto (8)fig.1 su un terzo pezzo sempre in acciaio scatolare (3) avente la medesima sezione del dei pezzi precedenti (1) (2) fig.1; l?unione del secondo pezzo (2) fig.1 al terzo pezzo (3)fig.1 ? assicurata da perni (9) fig.1 infilati tra il secondo pezzo (2) ed il terzo pezzo (3) passanti nel relativo bicchiere di innesto (8) tali perni sono a loro volta bloccati con delle coppiglie (10) fig.1; il terzo pezzo (3) fig.1 ? munito di due ali mobili ruotanti (12) intorno a opportune cerniere (13) figg.3 e 4; la fondazione infissa nel terreno ha tali ali (12) posizionate nel terreno in modo da trovarsi ruotate rispetto alla verticale di un angolo di 45 gradi (18) fig.4; tale posizione in cui si trovano le parti mobili (12) fig.2 appartenenti al terzo pezzo della fondazione ? dovuta al fatto che durante l?avvenuta infissione le ali (12) hanno progressivamente ruotato man mano che avveniva l?infissione stessa; l?inizio della rotazione delle ali (12) attorno ai perni (13) fig.3 e fig.4 ? avvenuta dopo una prima quota parte di infissione avvenuta e l?inizio della rotazione delle ali mobili (12) ? iniziato grazie alla spinta iniziale di apposite molle (16) fig.3 e fig.4 che hanno potuto agire dopo lo sblocco di appositi fermi (15) fig.3 tale sblocco avviene manualmente tirando verso l?alto dei cavi (22) fig.3 fig.4 di comando collegati ai fermi (15) fig.3 e fig.4; i pezzi (3) sono almeno in numero di uno; con la fondazione completamente infissa nel terreno l?ulteriore rotazione delle parti mobili (12) ? impedita da una apposita lamiera di rinforzo (21) fig.4 su cui le ali mobili (12) poggiano alla fine della rotazione;il pezzo (3) ? unito tramite il bicchiere di innesto (8) fig.1 con il pezzo finale (4) fig.1 avente forma finale appuntita; la fondazione completa composta dall?unione dei vari pezzi (1) (2) (3) (4) fig.1 si trova inserita nel terreno alla quota prestabilita e le parti mobili in acciaio ruotanti (12) attorno al perno (13) di figg.3 e 4 formano un angolo (18) fig.4 di 45 gradi rispetto alla verticale; sulla testa della fondazione si trova una piastra (20) fig.2 di collegamento e appoggio del sovrastante manufatto che la fondazione deve supportare; la piastra (20) di appoggio del sovrastante manufatto (21) si trova regolata alla giusta altezza grazie alla vite filettata di regolazione (22) fig.2 che ? avvitata nel foro filettato (7) fig.1 della testa del primo pezzo (1) fig.1 della fondazione.

Tali scopi vengono inoltre raggiunti da un metodo per la realizzazione di fondazioni prefabbricate per sostenere manufatti di qualsiasi genere e tipo realizzate in acciaio da collocarsi mediante infissione con battitura su terreni non rocciosi caratterizzato dal fatto di comprendere pi? fasi di montaggio della fondazione; la prima fase ? caratterizzata dall?unione di due pezzi di cui un primo pezzo (1) fig.1 costituito da un profilato cavo in acciaio a sezione quadra avente la testa formata da una piastra (26) fig.1 di adeguato spessore tale da poter alloggiare un foro filettato (7) fig.1 di sufficiente resistenza in grado di sostenere la piastra di sostegno (20) di fig.2 regolabile in altezza a cui saranno poggiati i sovrastanti manufatti; tale primo pezzo (1) viene innestato tramite un il bicchiere di innesto (8) che ne permette l?infilaggio su un secondo pezzo in acciaio scatolare (2) fig.1 avente la medesima sezione del pezzo precedente (1)fig.1; con una fase successiva si infilano dei perni (9) fig.1 tra i pezzi (1) (2) fig.1 precedentemente infilati in modo da renderli solidali tra loro; con la fase successiva su tali perni sono a loro volta infilate delle coppiglie (10) fig.1 che bloccano i perni (9) fig.1 nella loro sede; in una ulteriore fase i due pezzi (1) (2) fig.1 gi? uniti tra loro vengono a loro volta innestati tramite il bicchiere di innesto (8) fig.1 su un terzo pezzo in acciaio scatolare (3) fig.1 avente la medesima sezione dei pezzi (1) (2) precedenti; con una fase successiva si infilano i perni (9) fig.1 tra i pezzi (1) (2) precedentemente infilati in modo da renderli solidali tra loro; con un ulteriore fase su tali perni sono a loro volta infilate delle coppiglie (10) fig.1 che bloccano i perni (9) nella loro sede; di pezzi come l?ultimo terzo pezzo (3) fig.1 montato ne deve essere montato sulla fondazione almeno uno; una successiva fase consiste nell?unione tramite un bicchiere di innesto (8) fig.1 dell?ultimo pezzo montato (3) fig.1 con il pezzo finale (4) fig.1 di forma appuntita costituente la punta della fondazione; con una successiva fase la fondazione prefabbricata predisposta (6) fig.1 viene infilata in parte nel terreno (25) fig.5 mediante battitura sulla testa (23) fig.5 con tecniche note (23) fig.5; il terzo pezzo (3) precedentemente montato per comporre la fondazione, di cui se ne deve montare almeno uno, ? munito di ali mobili ruotanti (12) figg.3 e 4 intorno a delle opportune cerniere (13) figg.3 e 4; in questa prima fase di inizio inserimento della fondazione nel terreno le citate parti mobili rimangono chiuse per effetto della posizione di un opportuno fermo (15) fig.3; una volta inserita una quota parte della fondazione nel terreno i fermi di blocco (15) vengono tirati verso l?alto (22) fig.3 i fermi, in tal modo iniziano le rotazioni delle ali (12) intorno alle proprie cerniere (13) figg.4 e 5; tale rotazione ? dovuta a delle opportune molle (16) che spingono le ali mobili (12) fig.5 consentendo una prima rotazione con un angolo minimo (24) fig.5 maggiore di zero; continuando ulteriormente l?infissione della fondazione le parti mobili (12) continuano a ruotare aprendosi fino ad un assumere un angolo massimo di 45 gradi (18) fig.5, una lamiera di rinforzo centrale (21) fig.4 ? il contrasto per la massima rotazione che possono assumere ali mobili (12) durante l?infissione della fondazione, questa massima apertura coincide con la massima infissione della fondazione nel terreno; In una successiva fase viene montata la testa della fondazione (20) fig.2 munita di una vite di regolazione in altezza (22) fig.2; l?ultima fase consiste nella regolazione dell?altezza della testa della fondazione (20) fig.2 agendo ruotando la relativa vite di regolazione (22).

Le caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione di una sua forma di realizzazione pratica, illustrata a titolo non limitativo negli uniti disegni, secondo una prima forma di realizzazione, nei quali: la figura 1 mostra schematicamente come ? composta la singola fondazione, essenzialmente dai pezzi (1), (2), (3), e (4) che sono uniti tra di loro con i perni (9) e le coppiglie (10) fino a formare il pezzo unico (6). Nella figura n.2 ? mostrata la fondazione singola con le parti mobili (12) tramite le molle (16) inoltre ? mostrata la testa della fondazione (20) regolabile in altezza tramite la vite (22). Nella figura 3 ? mostrata una sezione della parte della fondazione avente le parti mobili, in tale figura le parti mobili (12) sono raffigurate in posizione chiusa, nella stessa figura 3 oltre alle parti mobili (12) che si aprono durante l?infissione, sono disegnate anche le cerniere (13) che permettono la rotazione delle parti (12) e la molle (16) che attivano il movimento iniziale delle parti(12), nella stessa figura si trovano i dispositivi di bloccosblocco (15) della rotazione delle parti (12), i dispositivi di sblocco sono attivati tirando verso l?alto il cavo (22), nella figura 3 ? inserito anche una parte di rinforzo 21 che serve per il fine corsa delle rotazioni delle parti mobili (12). Nella figura 4 ? rappresentato sezionato il pezzo della fondazione avente le parti mobili (12) in posizione finale aperta, le ali (12) si aprono durante l?infissione prima per effetto della spinta delle molle(16) e poi per effetto della spinta del terreno stesso, come si vede nella figura 4 la parte (21) funge da contrasto ed evita l?ulteriore rotazione delle parti (12). La figura 5 mostra lre principali fasi di infissione della fondazione che avviene per battitura nel verso della freccia (23), si nota che nella fase intermedia di infissione le li (12) iniziano ad aprirsi con un primo angolo (24) e successivamente ad infissione completata le stesse ali (12) sono completamente aperte con un angolo (18), nella stessa figura 5 ? indicata la parte di appoggio regolabile (20) posizionata a fondazione completamente infissa.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sistema per la realizzazione di fondazioni prefabbricate per sostenere manufatti di qualsiasi genere e tipo realizzate in acciaio da collocarsi mediante infissione con battitura su terreni non rocciosi; la singola fondazione si trova collocata nel terreno previa battitura con tecniche note; la singola fondazione ? composta da un primo pezzo (1) fig.1 costituito da un profilato cavo in acciaio a sezione quadra avente la testa formata da una piastra (26) fig. 1 di adeguato spessore tale da poter alloggiare un foro filettato (7) fig.1 di adeguato diametro e resistenza in grado di sorreggere la piastra di sostegno (20) di fig.2 regolabile in altezza a cui sono poggiati i sovrastanti manufatti; il primo pezzo (1) fig.1 costituente parte della fondazione si trova innestato tramite un adeguato bicchiere di innesto (8) fig.1 ad un secondo pezzo in acciaio sempre scatolare cavo (2) fig.1 avente la medesima sezione del pezzo precedente (1) fig.1; l?unione del primo pezzo (1) fig.1 al secondo pezzo (2) fig.1 ? assicurata da perni (9) fig.1 infilati tra il primo pezzo (1) fig.1 ed il secondo pezzo (2) fig.1 passanti nel relativo bicchiere di innesto (8) tali perni sono a loro volta bloccati con delle coppiglie (10)fig.1; il secondo pezzo (2) fig.1 ? innestato tramite un bicchiere di innesto (8) fig.1 su un terzo pezzo sempre in acciaio scatolare (3) avente la medesima sezione del dei pezzi precedenti (1) (2) fig.1; l?unione del secondo pezzo (2) fig.1 al terzo pezzo (3)fig.1 ? assicurata da perni (9) fig.1 infilati tra il secondo pezzo (2) ed il terzo pezzo (3) passanti nel relativo bicchiere di innesto (8) tali perni sono a loro volta bloccati con delle coppiglie (10) fig.1; il terzo pezzo (3) fig.1 ? munito di due ali mobili ruotanti (12) intorno a opportune cerniere (13) figg.3 e 4; la fondazione infissa nel terreno ha tali ali (12) posizionate nel terreno in modo da trovarsi ruotate rispetto alla verticale di un angolo di 45 gradi (18) fig.4; tale posizione in cui si trovano le parti mobili (12) fig.2 appartenenti al terzo pezzo della fondazione ? dovuta al fatto che durante l?avvenuta infissione le ali (12) hanno progressivamente ruotato man mano che avveniva l?infissione stessa; l?inizio della rotazione delle ali (12) attorno ai perni (13) fig.3 e fig.4 ? avvenuta dopo una prima quota parte di infissione avvenuta e l?inizio della rotazione delle ali mobili (12) ? iniziato grazie alla spinta iniziale di apposite molle (16) fig.3 e fig.4 che hanno potuto agire dopo lo sblocco di appositi fermi (15) fig.3 tale sblocco avviene manualmente tirando verso l?alto dei cavi (22) fig.3 fig.4 di comando collegati ai fermi (15) fig.3 e fig.4; i pezzi (3) sono almeno in numero di uno; con la fondazione completamente infissa nel terreno l?ulteriore rotazione delle parti mobili (12) ? impedita da una apposita lamiera di rinforzo (21) fig.4 su cui le ali mobili (12) poggiano alla fine della rotazione;il pezzo (3) ? unito tramite il bicchiere di innesto (8) fig.1 con il pezzo finale (4) fig.1 avente forma finale appuntita; la fondazione completa composta dall?unione dei vari pezzi (1) (2) (3) (4) fig.1 si trova inserita nel terreno alla quota prestabilita e le parti mobili in acciaio ruotanti (12) attorno al perno (13) di figg.3 e 4 formano un angolo (18) fig.4 di 45 gradi rispetto alla verticale; sulla testa della fondazione si trova una piastra (20) fig.2 di collegamento e appoggio del sovrastante manufatto che la fondazione deve supportare; la piastra (20) di appoggio del sovrastante manufatto (21) si trova regolata alla giusta altezza grazie alla vite filettata di regolazione (22) fig.2 che ? avvitata nel foro filettato (7) fig.1 della testa del primo pezzo (1) fig.1 della fondazione.
2. Sistema secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la sezione della fondazione pu? essere di qualsiasi forma geometrica.
3. Sistema secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il sistema di apertura iniziale e rotazione delle parti rotanti ? di tipo ad azionamento pneumatico.
4. Sistema secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che l?angolo formato con la verticale della fondazione con le parti ruotanti ? compreso tra 5 e 90 gradi.
5. Metodo per la realizzazione di fondazioni prefabbricate per sostenere manufatti di qualsiasi genere e tipo realizzate in acciaio da collocarsi mediante infissione con battitura su terreni non rocciosi caratterizzato dal fatto di comprendere pi? fasi di montaggio della fondazione; la prima fase ? caratterizzata dall?unione di due pezzi di cui un primo pezzo (1) fig.1 costituito da un profilato cavo in acciaio a sezione quadra avente la testa formata da una piastra (26) fig.1 di adeguato spessore tale da poter alloggiare un foro filettato (7) fig.1 di sufficiente resistenza in grado di sostenere la piastra di sostegno (20) di fig.2 regolabile in altezza a cui saranno poggiati i sovrastanti manufatti; tale primo pezzo (1) fig.1 viene innestato tramite un il bicchiere di innesto (8) fig.1 che ne permette l?infilaggio su un secondo pezzo in acciaio scatolare (2) fig.1 avente la medesima sezione del pezzo precedente (1) fig.1; con una fase successiva si infilano dei perni (9) fig.1 tra i pezzi (1) (2) fig.1 precedentemente infilati in modo da renderli solidali tra loro; con la fase successiva su tali perni sono a loro volta infilate delle coppiglie (10) fig.1 che bloccano i perni (9) fig.1 nella loro sede; in una ulteriore fase i due pezzi (1) (2) fig.1 gi? uniti tra loro vengono a loro volta innestati tramite il bicchiere di innesto (8) fig.1 su un terzo pezzo in acciaio scatolare (3) fig.1 avente la medesima sezione dei pezzi (1) (2) precedenti; con una fase successiva si infilano i perni (9) fig.1 tra i pezzi (1) (2) precedentemente infilati in modo da renderli solidali tra loro; con un ulteriore fase su tali perni sono a loro volta infilate delle coppiglie (10) fig.1 che bloccano i perni (9) fig.1 nella loro sede; di pezzi come l?ultimo terzo pezzo (3) fig.1 montato ne deve essere montato sulla fondazione almeno uno; una successiva fase consiste nell?unione tramite un bicchiere di innesto (8) fig.1 dell?ultimo pezzo montato (3) fig.1 con il pezzo finale (4) fig.1 di forma appuntita costituente la punta della fondazione; con una successiva fase la fondazione prefabbricata predisposta (6) fig.1 viene infilata in parte nel terreno (25) fig.5 mediante battitura sulla testa (23) fig.5 con tecniche note (23) fig.5; il terzo pezzo (3) precedentemente montato per comporre la fondazione, di cui se ne deve montare almeno uno, ? munito di ali mobili ruotanti (12) figg.3 e 4 intorno a delle opportune cerniere (13) figg.3 e 4; in questa prima fase di inizio inserimento della fondazione nel terreno le citate parti mobili rimangono chiuse per effetto della posizione di un opportuno fermo (15) fig.3; una volta inserita una quota parte della fondazione nel terreno i fermi di blocco (15) vengono tirati verso l?alto (22) fig.3 i fermi, in tal modo iniziano le rotazioni delle ali (12) intorno alle proprie cerniere (13) figg.4 e 5; tale rotazione ? dovuta a delle opportune molle (16) che spingono le ali mobili (12) fig.5 consentendo una prima rotazione con un angolo minimo (24) fig.5 maggiore di zero; continuando ulteriormente l?infissione della fondazione le parti mobili (12) continuano a ruotare aprendosi fino ad un assumere un angolo massimo di 45 gradi (18) fig.5, una lamiera di rinforzo centrale (21) fig.4 ? il contrasto per la massima rotazione che possono assumere ali mobili (12) durante l?infissione della fondazione, questa massima apertura coincide con la massima infissione della fondazione nel terreno; In una successiva fase viene montata la testa della fondazione (20) fig.2 munita di una vite di regolazione in altezza (22) fig.2; l?ultima fase consiste nella regolazione dell?altezza della testa della fondazione (20) fig.2 agendo ruotando la relativa vite di regolazione (22).
6. Metodo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che la sezione della fondazione prefabbricata pu? essere di qualsiasi forma geometrica.
7. Metodo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che la fase di apertura iniziale e rotazione delle parti rotanti (12) figg.3 e 4 ? azionato da dispositivo ad azionamento pneumatico.
8. Metodo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che durante la fase di infissione totale della fondazione l?angolo formato con le parti ruotanti ? compreso tra 5 e 90 gradi.
9. Metodo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che la fondazione ? recuperata per un successivo riutilizzo agendo a ritroso delle fasi di montaggio in particolare sfilandola dal terreno in cui ? stata precedentemente posizionata.