IT202000002278A1 - Supporto per televisore - Google Patents

Description

SUPPORTO PER TELEVISORE

La presente invenzione riguarda un supporto per l?installazione di un televisore piatto su un mobile o a parete, in cui il supporto ? configurato per regolare la posizione del televisore piatto.

Nella descrizione che segue si far? riferimento ad un supporto per televisore piatto, pur intendendo che il medesimo pu? essere parimenti utilizzato per il supporto di uno schermo o di un pannello luminoso piatto, in generale, senza limitazione alcuna.

L?utilizzo di supporti o staffe regolabili per sostenere un televisore e per poterne regolare la posizione, ad esempio variandone l?inclinazione rispetto al punto di fissaggio del supporto, ? noto da tempo. In particolare, l?utilizzo di tali supporti regolabili si ? affermato con l?avvento di televisori piatti e con la necessit? di poterli orientare rispetto ad un punto di visione, nel caso in cui lo schermo non possa essere semplicemente vincolato ad una parete, in configurazione appesa.

Per l?installazione a parete, oltre alle staffe normalmente fornite in dotazione con un televisore, sono disponibili nel mercato vari supporti regolabili che comprendono un elemento di fissaggio, configurato per il collegamento del supporto a parete, una piastra di supporto, a cui ? collegabile un televisore, e organi di regolazione per associare le piastre di supporto all?elemento di fissaggio. Gli organi di regolazione sono configurati per variare e regolare la posizione e l?inclinazione relativa tra la piastra di supporto e l?elemento di fissaggio.

Ad esempio, gli organi di regolazione possono comprendere un giunto rotante o un meccanismo dotato di bracci articolati configurati per regolare l?inclinazione o la posizione della piastra di supporto all?interno di un intervallo di posizioni prestabilite.

I documenti US 2009/0034178 A1 e US 2012/0325985 A1 descrivono alcuni esempi di supporti orientabili per televisori piatti.

Sebbene i supporti noti permettano di regolare l?inclinazione del televisore in modo da favorirne una corretta visione anche da punti di vista non allineati rispetto alla posizione frontale di installazione a parete, gli stessi soffrono di alcuni inconvenienti.

In particolare, la regolazione della posizione del televisore non risulta sempre di facile attuazione, con particolare riferimento ai supporti che comprendono organi di regolazione dotati di bracci articolati per il collegamento tra l?elemento di fissaggio a parete e la piastra di supporto del televisore. Per poter regolare la posizione e l?orientamento del televisore, infatti, sono necessarie numerose manovre. Inoltre, durante la movimentazione del televisore, lo stesso pu? accidentalmente urtare contro la parete, rovinandosi (oltre a poter danneggiare la parete).

Si osserva in generale che i supporti regolabili per l?installazione di un televisore piatto a parete non sono configurati per evitare eventuali urti tra il televisore e la parete di installazione, durante la movimentazione del televisore stesso.

Sono noti poi dei supporti che permettono la rotazione e la traslazione dello schermo, per consentire di distanziare il televisore piatto dalla parete ad esso posteriore ed evitare urti accidentali a seguito della rotazione del televisore.

Tali dispositivi prevedono la movimentazione manuale del supporto e richiedono pi? operazioni per regolare la posizione del televisore, risultando difficili da utilizzare.

Inoltre, anche tali supporti, parimenti a quanto descritto in precedenza con riferimento allo stato della tecnica, non impediscono urti accidentali tra il televisore piatto e la parete retrostante lo stesso.

Lo scopo della presente invenzione ? quello di consentire in modo semplice, efficiente, ed economico la regolazione dell?inclinazione di un televisore piatto o similare per favorirne la visione da differenti angolazioni.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di fornire un supporto regolabile per televisore piatto o similare, in grado di garantire una agevole movimentazione del televisore, nell?ambito di una soluzione di impiego sicuro in grado di salvaguardare il televisore stesso da possibili urti durante la sua movimentazione.

Un altro scopo della presente invenzione ? quello di fornire un supporto regolabile utilizzabile per il supporto di un televisore piatto su un piano di appoggio, quale un mobile, una mensola o similare, o in configurazione appesa a parete.

Forma oggetto specifico della presente invenzione un supporto regolabile configurato per supportare un televisore piatto o uno schermo piatto, in cui il supporto comprende una piastra di base, un elemento di supporto configurato per supportare il televisore piatto, un meccanismo di regolazione configurato per collegare operativamente l?elemento di supporto e la piastra di base, il meccanismo di regolazione comprendendo almeno una guida profilata operativamente collegata alla piastra di base, un primo cedente ed un secondo cedente mobili alternativamente e selettivamente lungo la guida profilata ed associati ad un perno in posizione diametralmente opposta tra loro, almeno una guida lineare di tipo estensibile comprendente un elemento fisso collegato alla piastra di base ed almeno un elemento mobile rispetto all?elemento fisso lungo una direzione parallela alla piastra di base, in cui l?almeno un elemento mobile dell?almeno una guida lineare reca un mozzo impegnato dal perno, il mozzo essendo configurato per guidare la rotazione del perno intorno ad un asse perpendicolare alla piastra di base e alla direzione, in cui l?elemento di supporto ? operativamente collegato al perno attraverso il meccanismo di regolazione in modo tale che a seguito di una rotazione del perno intorno all?asse il primo cedente o il secondo cedente comandano una traslazione del perno lungo la direzione.

Secondo un altro aspetto della presente invenzione, il meccanismo di regolazione pu? comprendere due guide lineari di tipo estensibile parallele e distanziate reciprocamente, le guide lineari recando il mozzo interposto centralmente tra gli elementi mobili delle guide lineari.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione, il primo cedente pu? presentare una estremit? libera, opposta al perno recante un primo elemento volvente configurato per rotolare lungo la guida profilata in cui il secondo cedente presenta una estremit? libera, opposta al perno, recante un secondo elemento volvente configurato per rotolare lungo la guida profilata.

Secondo un aspetto aggiuntivo della presente invenzione, il meccanismo di regolazione pu? comprendere un bilanciere da cui il perno si diparte ortogonale, in posizione centrale, il bilanciere essendo collegato ad una sua prima estremit? al primo cedente, in corrispondenza di una estremit? del primo cedente opposta al primo elemento volvente, tramite un primo giunto semi-rotante e in cui il bilanciere ? collegato ad una sua seconda estremit? al secondo cedente, in corrispondenza di una estremit? del secondo cedente opposta al secondo elemento volvente, tramite un secondo giunto semi-rotante.

Secondo un altro aspetto della presente invenzione, il primo giunto pu? essere semi-rotante ed essere configurato per consentire una semi-rotazione del primo cedente relativamente al bilanciere intorno ad un primo asse e in cui il secondo giunto ? semi-rotante ed ? configurato per consentire una semi-rotazione del secondo cedente relativamente al bilanciere intorno ad un secondo asse, in cui il primo asse e il secondo asse sono paralleli tra loro e all?asse.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione, la guida profilata il bilanciere, il primo cedente e il secondo cedente possono essere in posizione interposta tra la piastra di base e l?almeno una guida lineare.

Secondo un aspetto aggiuntivo della presente invenzione, l?elemento fisso dell?almeno una guida lineare pu? essere collegato alla piastra di base in posizione distanziata lungo l?asse tramite almeno un primo perno ed almeno un secondo perno, in cui il primo perno e il secondo perno sono posizionati in corrispondenza di estremit? opposte dell?elemento fisso.

Secondo un altro aspetto della presente invenzione, l?almeno una guida lineare, l?almeno un primo perno e l?almeno un secondo perno possono definire una struttura a castello inferiormente alla quale il primo cedente, il secondo cedente e il bilanciere sono movimentabili selettivamente.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione, il supporto regolabile pu? comprendere un motore elettrico supportato dall?elemento mobile dell?almeno una guida lineare e operativamente collegato al perno tramite organi di trasmissione del moto per comandare selettivamente l?azionamento in rotazione del perno intorno all?asse.

Secondo un aspetto aggiuntivo della presente invenzione, il supporto regolabile pu? comprendere una piastra di sommit? collegata alla piastra di base in posizione distanziata lungo l?asse, la piastra di sommit? recando la guida profilata che si protende ortogonale dalla piastra di sommit? ed ? interposta tra la piastra di sommit? e la piastra di base.

Secondo un altro aspetto della presente invenzione, l?elemento fisso dell?almeno una guida pu? essere vincolato alla piastra di base, il primo cedente e il secondo cedente si protendono ortogonali dal perno contrapposti tra loro, e impegnano selettivamente la guida profilata, in cui il primo cedente e il secondo cedente sono in posizione interposta tra l?almeno una guida lineare e la piastra di sommit?.

Risultano evidenti i vantaggi offerti dal supporto secondo l?invenzione. In particolare, il supporto secondo l?invenzione permette di regolare l?inclinazione del televisore piatto o similare in modo pratico e agevole, richiedendo una semplice manovra da parte di un utilizzatore. Il supporto regolabile ? configurato per movimentare il televisore piatto in modo tale che, durante la rotazione quest?ultimo viene fatto traslare per evitare che possa urtare contro una parete o un ostacolo posteriore al televisore piatto stesso.

Secondo una versione della presente invenzione, inoltre, l?azionamento in rotazione del televisore piatto pu? essere controllato in modo automatico, nell?ambito di una soluzione di pratico impiego.

La presente invenzione verr? ora descritta, a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue preferite forme di realizzazione, con particolare riferimento alle Figure dei disegni allegati, in cui:

la Figura 1 mostra una vista frontale schematica di un supporto per televisore piatto o schermo secondo la presente invenzione;

la Figura 2 mostra una vista schematica dall?alto del supporto di Figura 1, in parziale trasparenza;

le Figure 3 e 4 mostrano delle viste schematiche dall?alto del supporto di Figura 1 in differenti posizioni operative;

le Figure 5 e 6 illustrano un dettaglio di una ulteriore versione di un componente di un supporto per televisore piatto o schermo secondo l?invenzione;

la Figura 7 mostra una vista schematica frontale di assieme di una ulteriore versione di un supporto per televisore piatto o schermo secondo l?invenzione; la Figura 8 mostra in modo schematico alcune posizioni del supporto regolabile illustrato in Figura 7;

la Figura 9 mostra in modo schematico alcuni componenti di una ulteriore versione di un supporto per televisore piatto o schermo secondo l?invenzione.

Una preferita forma di realizzazione di un supporto regolabile configurato per supportare e regolare l?inclinazione di un televisore piatto 2 ? indicata complessivamente con 1.

Nella allegata Figura 1 l?ingombro complessivo del televisore 2 ? illustrato tramite delle linee a tratto discontinuo in quanto lo stesso non forma oggetto specifico della presente invenzione e la sua descrizione sar? limitata alle caratteristiche utili a favorire la comprensione del supporto regolabile 1.

In generale, il supporto regolabile 1 comprende una piastra di base 3 configurata per posizionare il supporto regolabile 1 in appoggio su un piano, ad esempio la porzione di sommit? di un mobile o di una mensola o per il collegamento a muro, un elemento di supporto 4 a cui un televisore piatto 2 ? collegabile, e un meccanismo di regolazione configurato per collegare reciprocamente l?elemento di supporto 4 e la piastra di base 3.

Secondo una versione dell?invenzione, non illustrata nelle allegate Figure, il supporto regolabile 1 pu? comprendere dei magneti che si protendono inferiormente dalla piastra di base 3 per il collegamento della stessa ad una superficie ferrosa o contenete del ferro.

Nel caso in cui la piastra di base 3 ? configurata per il collegamento a muro, la stessa comprende almeno una porzione configurata per essere posta in battuta contro il muro ed almeno una sede passante impegnabile da elementi di collegamento per il collegamento della piastra di base 3 al muro, quali ad esempio tasselli e relative viti di fissaggio.

Il meccanismo di regolazione ? configurato per guidare e controllare la movimentazione dell?elemento di supporto 4 relativamente alla piastra di base 3, per regolare l?orientazione del televisore piatto 2 relativamente alla piastra di base 3 in funzione di specifiche esigenze di impiego.

In particolare, il meccanismo di regolazione ? configurato in modo tale che azionando in rotazione l?elemento di supporto 4 intorno ad un asse 5 si comanda, contemporaneamente, la traslazione dell?elemento di supporto 4 medesimo lungo una direzione 6 parallela alla piastra di base 3 e ortogonale all?asse 5 stesso.

L?asse 5 ? ortogonale alla piastra di base 3.

Con riferimento a quanto illustrato a titolo esemplificativo nelle allegate Figure 2-4, la piastra di base 3 presenta una conformazione sostanzialmente a croce, pur intendendo che la stessa pu? assumere ulteriori configurazioni, ad esempio ovale, rettangolare, quadrata, senza limitazione alcuna.

La piastra di base presenta una porzione frontale 3?, che in uso ? rivolta frontalmente rispetto ad un utilizzatore o in altre parole che si affaccia dal supporto regolabile 1 dal medesimo lato lungo cui ? rivolto il pannello frontale del televisore piatto 2, ed una porzione posteriore 3?? opposta alla porzione frontale 3?. La porzione posteriore 3??, in pratica, ? rivolta posteriormente rispetto al televisore piatto 2 collegabile al supporto regolabile 1 e si affaccia, in uso, verso una parete in corrispondenza della quale ? posizionabile il supporto regolabile 1 o alla quale il supporto regolabile 1 stesso ? collegabile.

La direzione 6 individua la direzione anteriore-posteriore lungo la quale l?elemento di supporto 4 ? movimentabile scorrevolmente.

Pi? in dettaglio, la direzione 6 si sviluppa tra la porzione anteriore 3? e la porzione posteriore 3??. Preferibilmente, la direzione 6 si sviluppa centralmente lungo la piastra di base 3, opzionalmente coincidendo con la mezzeria della piastra di base 3, qualora presente.

Il meccanismo di regolazione ? configurato per definire una legge di moto per l?elemento di supporto 4 lungo la direzione 6, durante l?azionamento in rotazione dell?elemento di supporto 4 stesso intorno all?asse 5.

Il movimento combinato di rotazione e traslazione dell?elemento di supporto 4 permette di mantenere selettivamente almeno una delle estremit? opposte dell?elemento di supporto 4 sostanzialmente all?interno dell?ingombro in pianta della piastra di base 3 o, quantomeno all?interno o in corrispondenza della porzione posteriore 3?? della piastra di base 3. Ne risulta che a seguito della rotazione dell?elemento di supporto 4 almeno una delle estremit? del televisore piatto 2 si mantiene sempre ad una distanza di off-set da una eventuale parete posteriore alla piastra di base 3 (e pi? precisamente in corrispondenza della porzione posteriore 3?? della piastra di base 3), in modo tale da evitare urti accidentali tra i fianchi del televisore piatto 2 e tale parete posteriore, qualora presente. Come noto, infatti, i televisori piatti 2 presentano un pannello conformato rettangolare di dimensioni generalmente elevate a causa delle quali anche lievi rotazioni del televisore piatto 2 intorno ad un asse di simmetria centrale (che si sviluppa da una porzione di fondo ad una porzione di sommit? del pannello medesimo) determinano ampi movimenti dei fianchi opposti del televisore piatto 2.

Il meccanismo di regolazione comprende un dispositivo meccanico paragonabile ad un dispositivo a camma o similare, comprendente a sua volta almeno una guida profilata 7 operativamente collegata alla piastra di base 3, un primo cedente 8 ed un secondo cedente 9 configurati per riscontrare alternativamente e selettivamente lungo rispettive porzioni della guida profilata 7.

Si evidenzia come la guida profilata 7 si protende ortogonalmente dalla piastra di base 3 stessa, da lato opposto rispetto a quello lungo cui la piastra di base 3 riscontra con una superficie di appoggio.

Di preferenza, la guida profilata 7 ? conformata come una parete nastriforme, vale a dire che la lunghezza della guida profilata ? notevolmente maggiore rispetto alla sua altezza.

Con riferimento a quanto illustrato nelle allegate Figure 2-4 l?almeno una guida profilata 7 ? di preferenza conformata curva pur intendendo che sono possibili ausiliarie forme di realizzazione comprendenti due porzioni lineari in successione tra loro e inclinate reciprocamente a delimitare un vertice o comprendenti una pluralit? di porzioni curve in successione tra loro, ciascuna con un rispettivo angolo di curvatura in modo da definire una guida profilata 7 curva con raggio di curvatura variabile.

Ciascuno tra il primo cedente 8 ed il secondo cedente 9 ? collegato ad una rispettiva estremit? di un bilanciere 10 interposto tra gli stessi.

Il bilanciere 10, a sua volta, comprende un perno 11 che si protende centralmente dal bilanciere 10 stesso e definisce l?asse 5.

Come sar? meglio descritto nel prosieguo, il perno 11 ? operativamente collegato all?elemento di supporto 4.

Con riferimento ad una preferita forma di realizzazione illustrata nelle allegate Figure, il primo cedente 8 ? configurato come un elemento allungato o astiforme e presenta una estremit? libera dotata di un primo elemento volvente 12, ad esempio un cuscinetto, atto a riscontrare selettivamente e a rotolare lungo la guida profilata 7 e un?estremit? opposta incernierata ad una prima estremit? 13 del bilanciere 10 tramite un primo giunto 14 semi-rotante (illustrato schematicamente, ad esempio, nelle Figure 1 e 2).

Il primo giunto 14 ? configurato per consentire una rotazione di circa 180? del primo cedente 8 intorno ad un primo asse 15 relativamente al bilanciere 10, impedendo una ulteriore rotazione relativa tra tali componenti.

Il primo asse 15 ? parallelo all?asse 5.

In pratica, il primo cedente 8 ? movimentabile tra una posizione flessa, nella quale il primo elemento volvente 12 ? prossimale al bilanciere 10, ed una posizione estesa, nella quale il primo cedente 8 risulta sostanzialmente allineato al bilanciere 10 e delimita con quest?ultimo un angolo pari a o circa di 180?.

Analogamente a quanto descritto in relazione al primo cedente 8, una preferita forma di realizzazione dell?invenzione, prevede che il secondo cedente 9 sia configurato come un elemento allungato o astiforme e presenta una estremit? libera dotata di un secondo elemento volvente 16, ad esempio un cuscinetto, atto a riscontrare selettivamente e a rotolare lungo la guida profilata 7 ed un?estremit? opposta incernierata ad una seconda estremit? 17 del bilanciere 10 tramite un secondo giunto 18 semi-rotante (illustrato schematicamente, ad esempio, nelle Figure 1 e 2).

La seconda estremit? 17 del bilanciere 10 ? opposta alla prima estremit? 13.

Il secondo giunto 18, analogamente a quanto descritto in relazione al primo giunto 14, ? configurato per consentire una rotazione di circa 180? del secondo cedente 9 relativamente al bilanciere 10, intorno ad un secondo asse 19. Il secondo asse 19 ? parallelo all?asse 5 e, di conseguenza, al primo asse 15.

Il secondo cedente 9 ? movimentabile tra una posizione flessa, nella quale il secondo elemento volvente 16 risulta prossimale al bilanciere 10, ed una posizione estesa, nella quale il secondo cedente 9 risulta sostanzialmente allineato al bilanciere 10 e delimita con quest?ultimo un angolo pari a o circa di 180?.

Il primo giunto 14 ed il secondo giunto 18 comprendono ciascuno un elemento elastico, non illustrato in dettaglio nelle allegate Figure, configurato per mantenere rispettivamente il primo cedente 8 ed il secondo cedente 9 in posizione estesa, vale a dire allineati al bilanciere 10.

Naturalmente, qualora al primo cedente 8 o al secondo cedente 9 ? applicata una forza tale da riuscire a contrastare e vincere la forza elastica esercitata dalla molla, si determina la flessione rispettivamente del primo cedente 8 o del secondo cedente 9 relativamente al bilanciere 10 per le finalit? che saranno descritte nel prosieguo.

Si intende che sono possibili alternative forme di realizzazione, non illustrate nelle allegate Figure, nelle quali il primo cedente 8 ed il secondo cedente 9 sono configurati come degli elementi allungati curvilinei, volendo con un raggio di curvatura costante o un raggio di curvatura variabile, in funzione di specifiche esigenze di impiego.

Il primo cedente 8 ed il secondo cedente 9 sono movimentabili relativamente al bilanciere 10 da un medesimo lato di quest?ultimo.

Il perno 11 presenta una estremit? di fondo collegata al bilanciere 10 ed una estremit? di sommit? vincolata ad una piastra di sommit? 20.

Con riferimento a quanto illustrato nelle allegate Figure 2-4, la piastra di sommit? 20 presenta un ingombro in pianta almeno pari a quello della piastra di base 3.

La piastra di sommit? 20 risulta distanziata dal bilanciere 10, dal primo cedente 8 e dal secondo cedente 9 lungo l?asse 5, per non ostacolare la loro movimentazione (si veda Figura 1).

La piastra di sommit? 20 funge da basamento dal quale si protende un raccordo 21 configurato per supportare l?elemento di supporto 4.

Il raccordo 21 presenta almeno una porzione che si sviluppa parallela all?asse 5 e, di preferenza, ? posizionato centralmente lungo la piastra di sommit? 20 o almeno lungo la direzione 6.

Il raccordo 21 supporta, in corrispondenza di una estremit? di sommit?, l?elemento di supporto 4.

L?elemento di supporto 4, il raccordo 21 e la piastra di sommit? 20 definiscono un piedistallo mobile rispetto alla piastra di base 3, al quale ? collegabile un televisore piatto 2.

Il meccanismo di regolazione comprende almeno una guida lineare, di tipo estensibile, indicata complessivamente con il numero 22, configurata per supportare e guidare il perno 11, come meglio descritto nel prosieguo.

Si evidenzia come il bilanciere 10, il primo cedente 8 ed il secondo cedente 9 sono collegati al perno 11 e, quindi, sono a loro volta supportati dall?almeno una guida lineare 22.

Secondo una preferita forma di realizzazione, illustrata nelle allegate figure 1-4, il meccanismo di regolazione comprende due guide lineari 22, parallele e distanziate tra loro.

Le due guide lineari 22 definiscono la direzione 6 lungo la quale ? movimentabile l?asse 5 e, di conseguenza, l?elemento di supporto 4.

Le guide lineari 22 sono di tipo estensibile e comprendono, ciascuna, un elemento fisso, vincolabile alla piastra di base 3, a cui ? collegato scorrevole almeno un elemento mobile lungo la direzione 6.

Nelle allegate Figure, le guide lineari 22 sono illustrate in modo schematico, posto che la persona esperta del settore ? in grado di comprenderne agevolmente il funzionamento e la conformazione.

Opzionalmente, tra l?almeno un elemento fisso e l?almeno un elemento mobile pu? essere interposto almeno un elemento intermedio mobile scorrevolmente lungo la direzione 6, per incrementare la corsa utile a disposizione dell?almeno un elemento mobile relativamente all?elemento fisso.

Il meccanismo di regolazione comprende un mozzo 23, vincolato alle guide lineari 22, ad esempio tramite una staffa o un elemento di collegamento similare non illustrato in dettaglio nelle allegate Figure.

Il mozzo 23 ? collegato interposto centralmente tra gli elementi mobili delle guide lineari 22, allo scopo di poter essere movimentato, scorrevolmente, lungo la direzione 6.

Il mozzo 23 reca al suo interno almeno un cuscinetto, non illustrato nelle allegate Figure, rotante intorno all?asse 5.

Il perno 11 impegna il cuscinetto compreso nel mozzo 23, in modo tale da poter ruotare anch?esso intorno all?asse 5.

Si evidenzia come l?asse 5 ? movimentabile lungo la direzione 6, risultando posizionato centralmente tra le due guide lineari 22. In tale modo, la movimentazione del perno 11 ? bilanciata evitando che si manifestino dei disallineamenti tra le due guide 22 che potrebbero determinare un inceppamento o limitare lo scorrimento dell?almeno un elemento mobile delle guide 22 relativamente ai rispettivi elementi fissi.

Secondo una preferita forma di realizzazione, le guide lineari 22 sono collegate in posizione sopraelevata rispetto alla piastra di base 3, in modo tale che la guida profilata 7, il bilanciere 10, il primo cedente 8 ed il secondo cedente 9 siano in posizione interposta tra la piastra di base 3 e le guide lineari 22 (si veda Figura 1).

In particolare, gli elementi fissi delle guide lineari 22 sono operativamente collegati alla piastra 3 tramite dei perni o degli elementi a colonna o dei supporti similari, configurati per mantenere le guide lineari 22 in posizione sopraelevata rispetto alla piastra di base 3 con una distanza almeno pari a quella con cui la guida profilata 7 si protende dalla piastra di base 3.

I perni, a loro volta, possono essere collegati alla piastra di base 3 tramite viti o elementi similari per consentire un collegamento rimovibile e favorire il distacco delle guide lineari 22 relativamente alla piastra di base 3, ad esempio, per poter eseguire una manutenzione ordinaria o straordinaria del supporto regolabile 1.

Ciascuna guida lineare 22 comprende un primo perno 24 ed un secondo perno 25 distanziati tra loro lungo la guida stessa 22, in modo da definire un supporto stabile e bilanciato per la guida lineare 22 relativamente alla piastra di base 3.

Il primo perno 24 ed il secondo perno 25 sono posizionati in corrispondenza delle estremit? opposte della guida lineare 22 (si veda Figura 2).

Con riferimento a quanto illustrato nelle allegate Figure 2-4, il primo perno 24 di ciascuna guida lineare 22 ? posizionato in corrispondenza della porzione posteriore 3?? della piastra di base mentre il secondo perno 25 di ciascuna guida lineare 22 ? posizionato in corrispondenza della porzione anteriore 3? della piastra di base 3.

Il mozzo 23 ? collegato agli elementi mobili delle guide lineari 22 in modo da essere movimentabile tra una posizione di riposo o arretrata, nella quale l?elemento di supporto 4 supporta il televisore piatto 2 ortogonale rispetto alla direzione 6 (si veda Figura 2), ed una posizione di lavoro o avanzata, nella quale l?elemento di supporto 4 risulta inclinato/trasversale relativamente alla direzione 6 (si vedano Figure 3 e 4).

Il mozzo 23, in posizione di riposo, giace lungo la direzione 6, in posizione interposta tra i primi perni 24 ed i secondi perni 25 delle guide lineari 22 (si veda ad esempio Figura 2).

Il mozzo 23, in posizione completamente avanzata, invece, risulta posizionato lungo la direzione 6 all?esterno dell?ingombro di o in corrispondenza della porzione anteriore 3? della piastra di base 3.

Le guide lineari 22, i primi perni 24 ed i secondi perni 25 definiscono una struttura a castello inferiormente alla quale sono movimentabili il primo cedente 8, il secondo cedente 9 e il bilanciere 10.

In particolare, i secondi perni 25 fungono da elemento di riscontro contro cui impattano selettivamente il primo cedente 8 o il secondo cedente 9 durante la movimentazione del mozzo 23 e, quindi, del bilanciere 10 ad esso collegato, lungo la direzione 6. I secondi perni 25 permettono di flettere selettivamente il primo cedente 8 o il secondo cedente 9 per ridurne l?ingombro durante la movimentazione dell?elemento di supporto e mantenerli all?interno dell?ingombro in pianta della piastra di sommit? 20, come meglio descritto successivamente.

Il supporto regolabile 1 comprende almeno un involucro 26 che funge da carter all?interno del quale ? contenuto il meccanismo di regolazione, per evitare che lo stesso sia esposto all?esterno e quindi soggetto a sporcizia (si veda Figura 1). Inoltre, l?almeno un involucro 26 funge da barriera di protezione per evitare che i componenti del meccanismo di regolazione siano accessibili dall?esterno, a vantaggio della sicurezza di impiego del supporto regolabile 1 stesso.

L?elemento di supporto 4 comprende una porzione di collegamento 27, configurata per consentire il collegamento di un televisore piatto 2 all?elemento di supporto 4 stesso.

In particolare, la porzione di collegamento 27 pu? comprendere almeno una piastra, eventualmente sagomata, recante delle aperture passanti 28 impegnabili da viti o similari per collegare un televisore piatto 2 alla porzione di collegamento 27 stessa.

Si intende che la porzione di collegamento 27 pu? essere configurata in modo differente rispetto a quanto illustrato nella allegata Figura 1, ad esempio presentando dei bracci di supporto, volendo quattro bracci, ciascuno recante una rispettiva apertura passante impegnabile da una rispettiva vite per il fissaggio del televisore piatto 2 analogamente a quanto descritto in relazione alla precedente versione della porzione di supporto 27.

L?elemento di supporto 27 ? collegato ad una estremit? di sommit? dell?albero 21 e, quindi, ? operativamente collegato al perno 11 attraverso la piastra di sommit? 20.

Nelle allegate Figure 5 e 6 ? illustrata una ulteriore versione dell?elemento di supporto indicata complessivamente con 104.

Nella descrizione che segue per indicare i componenti dell?elemento di supporto 104 corrispondenti a quelli della precedente forma di realizzazione si utilizzeranno i medesimi numeri di riferimento aumentati di cento unit?.

Rispetto alla precedente versione, l?elemento di supporto 104 presenta una maggiore flessibilit? di impiego, essendo configurato per variare la posizione dei punti di fissaggio per il collegamento del televisore piatto 2 all?elemento di supporto 104, in funzione delle dimensioni del televisore piatto 2 stesso.

L?elemento di supporto 104 presenta una piastra di sommit? 120 da cui si diparte il perno 111 secondo le medesime modalit? descritte in relazione alla precedente forma di realizzazione a cui si rimanda.

Il perno 111 ? azionabile in rotazione intorno all?asse 105 e in traslazione lungo la direzione 106 ortogonale all?asse 105 (si veda Figura 6).

La piastra di sommit? 120 reca una pluralit? di fori passanti o sedi, indicati complessivamente con 150.

Nella allegata Figura 5 la disposizione dei fori passanti 150 ? riportata a titolo esemplificativo, intendendo che ? possibile prevedere una differente distribuzione degli stessi lungo la piastra di sommit? 120. Ad esempio, i fori passanti 150 possono essere distribuiti lungo l?intera superficie della piastra di sommit? 120 che, pertanto, risulta priva della fascia perimetrale illustrata nella allegata Figura 5.

L?elemento di supporto 104 comprende almeno una staffa di supporto 151 configurata per essere operativamente collegabile, in modo rimovibile, alla piastra di sommit? 120.Secondo una preferita forma di realizzazione, la staffa di supporto 151 comprende una porzione di base 152, configurata per essere collegata alla piastra di sommit? 120 ed una porzione di sostegno 153 a cui ? collegabile il televisore piatto 2.

La porzione di base 152 e la porzione di sostegno 153 sono preferibilmente ortogonali tra loro.

L?elemento di supporto 104 comprende elementi di collegamento, non illustrati in dettaglio nelle allegate Figure, per il collegamento tra l?almeno una staffa di supporto 151 e la piastra di sommit? 120. A titolo esemplificativo, gli elementi di collegamento sono configurati come un perno atto ad impegnare almeno una corrispondente apertura passante 154 realizzata lungo la porzione di base 152, si veda Figura 5, e uno dei fori passanti 150 realizzati lungo la piastra di sommit? 120 e dadi o elementi di bloccaggio similari per vincolare tale perno in posizione e garantire un collegamento stabile e saldo dell?almeno una staffa 151 alla piastra di sommit? 120.

Di preferenza, l?elemento di supporto 104 comprende due staffe 151 posizionate distanziate tra loro lungo la piastra di sommit? 120 con una distanza che ? in funzione del posizionamento dei punti di fissaggio presenti lungo il televisore piatto 2.

L?almeno una staffa 151 presenta lungo la porzione di fissaggio 153 almeno una apertura passante 128 (si veda Figura 6) per le medesime finalit? descritte in relazione alla precedente versione a cui si rimanda.

Con riferimento a quanto sopra esposto, risulta evidente la flessibilit? di impiego offerta dall?elemento di supporto 104. Infatti, variando il posizionamento dell?almeno una staffa di supporto 151 lungo la piastra di sommit? 120 ? possibile modificare la posizione dei punti per il collegamento del televisore piatto 2 all?elemento di supporto 104, incrementando la flessibilit? di utilizzo di un supporto regolabile 1 comprendente un simile elemento di supporto 104.

Secondo una versione della presente invenzione, l?azionamento in rotazione dell?elemento di supporto 4 ? di tipo manuale.

Secondo tale versione, il supporto regolabile 1 comprende un dispositivo frenante, non illustrato in dettaglio nelle allegate Figure, configurato per bloccare selettivamente in posizione l?elemento di supporto 4 e mantenere cos? il televisore piatto 2 ad esso collegato nella posizione prestabilita.

Il dispositivo frenante, ad esempio, pu? comprendere una ruota dentata calettata lungo il perno 11 impegnabile selettivamente da un elemento a perno o similare, in modo da bloccarne la rotazione intorno all?asse 5, mantenendo cos? l?elemento di supporto 4, 104 saldamente in posizione.

Il dispositivo frenante comprende un comando, azionabile manualmente, per variare selettivamente la posizione dell?elemento a perno tra una posizione di bloccaggio, nella quale l?elemento a perno riscontra contro la ruota dentata, bloccando la rotazione del perno 11, ed una posizione di rilascio nella quale l?elemento a perno ? allontanato dalla ruota dentata e non interferisce quindi con la rotazione della stessa e del perno 11.

Il comando del dispositivo frenante pu? comprendere elementi elastici per mantenere l?elemento a perno in posizione di bloccaggio, evitando cos? movimenti accidentali dell?elemento di supporto 4.

Si intende che sono possibili ulteriori dispositivi frenanti operativamente collegati al perno 11 per bloccare selettivamente la rotazione di quest?ultimo intorno all?asse 5, ad esempio un freno a tamburo operativamente collegato al perno 11 e azionabile selettivamente tra una posizione di frenatura ed una di rilascio.

Secondo una alternativa versione della presente invenzione, l?azionamento in rotazione dell?elemento di supporto 4 ? di tipo automatico. A tale scopo, il supporto regolabile 1 pu? comprendere un motore elettrico, non illustrato in dettaglio, operativamente collegato al perno 11.

A titolo esemplificativo, il motore elettrico pu? essere collegato agli elementi mobili delle guide lineari 22, in corrispondenza del mozzo 23, ed essere collegato al perno 11 per comandarne selettivamente l?azionamento in rotazione, con riferimento al verso di rotazione intorno all?asse 5 e all?ampiezza di tale rotazione.

A tale proposito, il perno 11 pu? presentare un ingranaggio calettato lungo un tratto del perno 11 stesso compreso tra il mozzo 23 ed il bilanciere 10. Tale ingranaggio ? impegnabile da un ulteriore ingranaggio calettato su un albero motore che fuoriesce dal motore elettrico stesso. Secondo una ulteriore versione non illustrata nelle allegate figure, l?ulteriore ingranaggio del motore elettrico pu? essere operativamente collegato all?ingranaggio calettato lungo il perno 11 attraverso mezzi di trasmissione del moto quali, ad esempio, una cinghia, una catena o una cascata di ingranaggi.

Il motore elettrico assolve una duplice funzione. Da un lato comanda l?azionamento in rotazione del perno 11 intorno all?asse 5 nonch? la conseguente rotazione della piastra di sommit? 20 a cui ? collegato l?elemento di supporto 4 recante il televisore piatto 2, dall?altro lato funge da freno di stazionamento per mantenere il perno 11 e, quindi, il televisore piatto 2 ad esso operativamente collegato, saldamente nella posizione prestabilita.

Secondo una alternativa versione non illustrata nelle allegate Figure, il perno 11 pu? presentare un ingranaggio calettato in posizione interposta tra il mozzo 23 e la piastra di sommit? 20 e operativamente collegato ad un motore elettrico secondo le medesime modalit? precedentemente descritte, invece di presentare tale ingranaggio in posizione interposta tra il mozzo 23 e la piastra di base 3.

Secondo una alternativa forma di realizzazione, un supporto regolabile 1 comprendente un motore elettrico per l?azionamento in rotazione dell?elemento di supporto 4 ? configurato per consentire l?azionamento del motore elettrico da remoto, tramite un dispositivo elettronico. Un simile supporto regolabile 1 comprende almeno una unit? di elaborazione ed almeno un dispositivo di ricezione e trasmissione di dati in modalit? wireless operativamente collegati tra loro e al motore elettrico per consentirne l?azionamento di quest?ultimo in base ai comandi ricevuti dal dispositivo elettronico.

A titolo esemplificativo ma non limitativo, il dispositivo elettronico pu? essere un telecomando o uno smartphone o un dispositivo similare comprendente un applicativo per il controllo della movimentazione e della regolazione della posizione angolare dell?elemento di supporto 4.

Di seguito si riporta una breve descrizione del funzionamento del supporto regolabile 1 secondo la presente invenzione, con riferimento ad un azionamento in rotazione dell?elemento di supporto 4 con verso di rotazione orario. Si intende che analoghe considerazioni valgono in relazione ad un azionamento in rotazione con verso antiorario.

Con riferimento a quanto illustrato, a titolo esemplificativo, in Figura 1, il supporto regolabile 1 ? posto in configurazione neutra, vale a dire che il bilanciere 10 ? allineato ortogonale all?asse 5 e alla direzione 6.

Per regolare l?inclinazione del televisore piatto 2 rispetto a tale posizione neutra, si agisce su almeno un fianco del televisore 2 in modo da determinarne una rotazione oraria o antioraria relativamente all?asse 5.

Agendo su un fianco del televisore piatto 2 si determina una rotazione dell?elemento di supporto 4 a cui il televisore piatto 2 ? collegato e, di conseguenza, della piastra di sommit? 20 la quale, a sua volta, determina una rotazione del perno 11 intorno all?asse 5, ad esempio con verso di rotazione orario.

La rotazione del perno 11 determina la rotazione del bilanciere 10, ad esso collegato nonch? del primo cedente 8 e del secondo cedente 9.

A seguito della rotazione imposta al bilanciere 10, il primo elemento volvente 12 del primo cedente 8 rotola lungo la guida profilata 7, in avvicinamento alla direzione 6, esercitando una azione di spinta dell?estremit? opposta del primo cedente 8 collegata al bilanciere 10, in allontanamento dalla porzione posteriore 3?? della piastra di base 3. Tale spinta determina, a sua volta, una movimentazione del bilanciere 10 in allontanamento dalla guida profilata 7. Poich? il bilanciere 10 ? operativamente collegato alle guide lineari 22 attraverso il perno 11 ed il mozzo 23, il bilanciere 10 stesso viene guidato in traslazione lungo la direzione 6.

Proseguendo nella rotazione orario dell?elemento di supporto 4 si prosegue la rotazione del perno 11 e del bilanciere 10, movimentando il secondo cedente 9 in riscontro contro un secondo perno 25 che, di fatto, ne ostacola l?ulteriore movimentazione, causandone la flessione in avvicinamento al bilanciere 10.

A seguito del contatto contro un secondo perno 25, il secondo cedente 9 esercita una sollecitazione antagonista della forza elastica che agisce in corrispondenza del secondo giunto 18. Nel momento in cui tale forza antagonista supera la forza esercitata dall?elemento elastico presente in corrispondenza del secondo giunto 18 si determina la flessione del secondo cedente 9, portandolo in avvicinamento al bilanciere 10.

La corsa che pu? essere effettuata dal perno 11 lungo la direzione 6 pu? variare in funzione della conformazione della guida profilata 7.

L?avanzamento del perno 11 lungo la direzione 6 permette di allontanare l?elemento di supporto 4 e, di conseguenza, la porzione di estremit? del televisore piatto 2 da una parete o un ostacolo posti posteriormente al televisore piatto 2 (o meglio in corrispondenza della porzione posteriore 3?? della piastra di base 3) evitando accidentali urti.

Inoltre, la movimentazione combinata di rotazione e traslazione dell?asse 5 permette di mantenere sostanzialmente centrata la posizione del televisore piatto 2 durante la sua rotazione. In questo modo, regolare l?inclinazione del televisore piatto 2 collegato al supporto regolabile 1 risulta particolarmente agevole da eseguire in quanto ? sufficiente agire lungo un fianco del televisore piatto 2 stesso per regolarne il posizionamento, contrariamente alle soluzioni della tecnica anteriore che richiedono l?esecuzione di pi? operazioni.

Per riportare il supporto regolabile 1 nella posizione neutra ? sufficiente agire in modo inverso rispetto a quanto descritto in precedenza. In pratica, ? sufficiente agire in spinta contro il medesimo fianco del televisore piatto 2 precedentemente tirato, determinando una rotazione antioraria e spingendo l?elemento di supporto 4 ed il perno 11 lungo la direzione 6 con verso contrario. Pi? precisamente, il perno 11 viene movimentato lungo la direzione 6 con verso dalla porzione anteriore 3? alla porzione posteriore 3?? della piastra di base 3.

Durante tale movimentazione, il primo elemento volvente 12 del primo cedente 8 percorre la guida profilata 7 con verso opposto al precedente, vale a dire in allontanamento relativamente alla direzione 6.

Si intende che qualora necessario, ? possibile regolare l?inclinazione del televisore piatto 2 rispetto alla posizione neutra iniziale facendo compiere una rotazione iniziale antioraria, in luogo di una rotazione oraria precedentemente descritta.

In tale caso, a seguito della rotazione antioraria del televisore piatto 2 e dell?elemento di supporto 4 ad esso collegato, si determina la rotazione antioraria del perno 11 e quindi del bilanciere 10.

Tale rotazione antioraria determina l?impegno ed il successivo rotolamento del secondo elemento volvente 16 del secondo cedente 9 contro la guida profilata 7. Analogamente a quanto descritto in precedenza in relazione al rotolamento del primo elemento volvente 12 lungo la guida profilata 7, il secondo cedente 9 determina una azione di spinta sul bilanciere 10 e sul perno 11, causando l?avanzamento del mozzo 23 lungo la direzione 6 con verso dalla porzione posteriore 3?? alla porzione anteriore 3? della piastra di base 3. In particolare, l?azione di spinta ad opera del secondo cedente 9 causa una spinta sul mozzo 23 lungo la direzione 6 e quindi l?estensione degli elementi mobili delle guide lineari 22 rispetto agli elementi fissi.

Il televisore piatto 2 ? quindi azionabile in rotazione fino a raggiungere una posizione completamente estratta, di fine corsa.

Per riportare il televisore piatto 2 nella posizione iniziale retratta o neutra si procede in modo inverso rispetto a quanto descritto, agendo in spinta lungo un fianco del televisore piatto 2 in modo da causarne una movimentazione in rotazione oraria intorno all?asse 5 e in arretramento lungo la direzione 6, vale a dire con movimentazione dalla porzione anteriore 3? verso la porzione posteriore 3?? della piastra di base 3.

Nelle allegate Figure 7 e 8 ? illustrata una alternativa forma di realizzazione di un supporto regolabile per televisore piatto secondo l?invenzione, indicata complessivamente con il numero di riferimento 200.

Nella descrizione che segue per indicare componenti corrispondenti a quelli descritti in relazione al supporto regolabile 1 si utilizzeranno i medesimi numeri di riferimento aumentati di duecento unit?.

Il supporto regolabile 200 si differenzia dalla precedente forma di realizzazione in relazione alla configurazione del meccanismo di regolazione.

Il supporto regolabile 200 comprende una piastra di base 203, un elemento di supporto 204 a cui ? collegabile un televisore piatto 202 ed un meccanismo di regolazione per variare la posizione dell?elemento di supporto 204 relativamente alla piastra di base 203.

La piastra di base 203, analogamente alla piastra di base 3, presenta una porzione anteriore 203? ed una porzione posteriore 203??(si vedano Figure 8 e 9).

Analogamente a quanto descritto in relazione alla precedente forma di realizzazione, il meccanismo di regolazione comprende una coppia di guide lineari 222, ciascuna comprendente un elemento fisso ed almeno un elemento mobile scorrevolmente collegati tra loro, ed un meccanismo similare ad un meccanismo a camma operativamente collegato alla coppia di guide lineari 222.

In particolare, gli elementi fissi di ciascuna guida lineare 222 sono collegati alla superficie della piastra di base 203 opposta a quella che riscontra contro la superficie di appoggio.

Le guide lineari 222 definiscono la direzione 206 lungo la quale ? movimentabile scorrevolmente un asse 205 intorno a cui pu? ruotare l?elemento di supporto 205.

Il meccanismo di regolazione comprende un mozzo 223 collegato agli elementi mobili di ciascuna guida lineare 222, in posizione interposta centralmente tra gli stessi.

Il mozzo 223 ? mobile lungo la direzione 206.

Il mozzo 223 comprende un cuscinetto, non illustrato nelle allegate Figure, che definisce l?asse 205 intorno al quale pu? ruotare un perno 211 impegnato nel cuscinetto stesso.

Un primo cedente 208 ed un secondo cedente 209, si protendono ortogonali dal perno 211, contrapposti tra loro.

In particolare, il primo cedente 208 ed il secondo cedente 209 si protendono dal perno 211 e sono allineati tra loro, vale a dire che giacciono entrambi su un medesimo piano che interseca trasversalmente il perno 211 (si veda Figura 7).

Il primo cedente 208 presenta un primo elemento volvente 212 in corrispondenza di una estremit? libera opposta a quella collegata al perno 211.

Analogamente, il secondo cedente 209 comprende un secondo elemento volvente 216 in corrispondenza dell?estremit? libera opposta a quella collegata al perno 222.

Il primo elemento volvente 212 ed il secondo elemento volvente 216 sono configurati per riscontrare selettivamente contro una guida profilata 107 compresa nel meccanismo di regolazione.

La guida profilata 207 ? sagomata in modo tale da determinare un percorso sagomato lungo cui il primo elemento volvente 212 e il secondo elemento volvente 216 sono movimentabili in modo alternato tra loro per determinare la movimentazione del perno 211 lungo la direzione 206 secondo analoghe modalit? a quelle descritte in relazione alla precedente forma di realizzazione.

Rispetto al supporto regolabile 1, il supporto regolabile 200 comprende un meccanismo di regolazione privo di un bilanciere cos? come di un primo giunto semi-rotante 14 e di un secondo giunto semi-rotante 218 per il collegamento, rispettivamente, di un primo cedente 108 e di un secondo cedente 209 alle estremit? opposte del bilanciere.

Il meccanismo di regolazione compreso nel supporto regolabile 200 presenta una struttura complessivamente pi? semplice rispetto a quella presente nel supporto regolabile 1 permettendo comunque di assolvere la medesima funzione tecnica , vale a dire di consentire la rotazione dell?elemento di supporto 204 intorno ad un asse 205 cos? come la sua movimentazione lungo la direzione 206 per allontanare i fianchi di un televisore piatto 202 collegato al supporto regolabile 200 da una eventuale parete od ostacolo presente in corrispondenza di una porzione posteriore 203?? della piastra di base 203 posteriormente al televisore piatto 202 stesso.

La guida profilata 207 si protende da una piastra di sommit? 220 operativamente collegata alla piastra di base 203.

Nel dettaglio, la guida profilata 207 si protende ortogonale dalla piastra di sommit? 220, in corrispondenza della superfice della piastra di sommit? 220 che in uso ? opposta a quella rivolta verso il televisore piatto 202.

Si evidenzia come la piastra di base 203 comprende almeno una parete laterale 240 che si sviluppa lungo l?intero profilo della piastra di base 203 e definisce un riscontro a cui collegare la piastra di sommit? 220.

Si intende che in luogo della parete laterale 240, il supporto regolabile 200 pu? comprendere degli elementi di supporto a colonna o similari atti al collegamento della piastra di sommit? 220 alla piastra di base 203 in posizione sollevata (o meglio in posizione distanziata lungo l?asse 205).

La piastra di base 203 e la piastra di sommit? 220 quando sono collegate reciprocamente definiscono un involucro al cui interno sono alloggiati gli organi del meccanismo di regolazione, proteggendoli dall?esterno.

Il perno 211 si estende lungo l?asse 5 per una lunghezza tale da protendersi all?esterno della piastra di sommit? 220 e reca ad una sua estremit? di sommit? l?elemento di supporto 204 a cui ? operativamente collegabile il televisore piatto 202.

In pratica, a seguito della rotazione dell?elemento di supporto 204 intorno all?asse 205 si determina la rotazione del perno 211 intorno all?asse 205 stesso e quindi la movimentazione del primo cedente 208 o del secondo cedente 209 lungo il profilo curvo 207, determinando cos? l?avanzamento del perno 211 stesso lungo la direzione 206.

Con il supporto regolabile 200 posto in posizione neutra o di riposo, vale a dire con l?elemento di supporto 204 allineato perpendicolare alla direzione 206, indipendentemente dal verso con cui ? ruotato l?elemento di supporto 204 si determina la movimentazione del perno 211 lungo la direzione 206 a seguito dell?impegno del primo elemento volvente 212 o il secondo elemento volvente 216 lungo la guida profilata 207 (si veda Figura 8 nella quale il supporto regolabile 200 ? illustrato in posizione neutra e in posizione inclinata).

In particolare, partendo dalla posizione neutra, l?elemento di supporto 204 viene spinto lungo la direzione 206, con verso dalla porzione posteriore 203?? verso la porzione anteriore 203? della piastra di base 203.

Si evidenzia come la piastra di sommit? 220 rispetto alla precedente forma di realizzazione ? fissa relativamente alla piastra di base 203 alla quale, come detto, ? collegata.

La piastra di sommit? 220 presenta un?asola 230 passante, allineata lungo la direzione 206. L?asola 230 presenta un?ampiezza trasversale (con riferimento alla dimensione trasversale rispetto all?asse longitudinale dell?asola 230 allineato alla direzione 206) che ha una dimensione maggiore rispetto a quella del diametro del perno 211, per consentire la movimentazione relativa di quest?ultimo rispetto alla piastra di sommit? 220 stessa (si veda Figura 8).

Opzionalmente, il supporto regolabile 200 comprende una piastra di chiusura 241 collegata al perno 211 in posizione sopraelevata rispetto alla piastra di sommit? 220. La piastra di chiusura 241 funge da elemento di copertura dell?asola passante 230 per evitare che la stessa sia accessibile dall?esterno, occludendola. La piastra di chiusura 241 impedisce che eventuale sporcizia possa cadere all?interno del meccanismo di regolazione oltre a fungere da elemento di sicurezza ed evitare accidentali schiacciamenti durante la movimentazione dell?elemento di supporto 204.

La piastra di chiusura 241 ? vincolata al perno 211 e quindi ? azionata in rotazione a seguito della rotazione del perno 211 intorno all?asse 205.

Il supporto regolabile 200 ? azionabile in rotazione in modo manuale o in modo automatico, secondo analoghe modalit? a quelle descritte relativamente alla precedente forma di realizzazione.

Il supporto regolabile 200 permette di raggiungere gli stessi scopi del supporto regolabile 1, con riferimento alla movimentazione in traslazione dell?elemento di supporto 204 a seguito della sua rotazione intorno all?asse 205, per allontanare gli spigoli del televisore piatto 202 collegato all?elemento di supporto 204 dalla porzione posteriore 203?? della piastra di base 203 e quindi da una eventuale parete od ostacolo posti in corrispondenza della stessa.

Secondo una ulteriore forma di realizzazione non illustrata nelle allegate Figure, il supporto regolabile secondo la presente invenzione pu? comprendere una singola guida lineare 22 in luogo delle due guide lineari estensibili 22, 222.

Secondo tale versione, la guida lineare 22 ? allineata centralmente lungo la piastra di base 3, 203, di preferenza lungo la mezzeria della piastra di base 3, 203 stessa.

Analogamente a quanto descritto in relazione alle precedenti forme di realizzazione, qualora sia presente una singola guida lineare, il mozzo 23, 223 ? collegato all?elemento mobile della guida lineare 22, 222 per assolvere le medesime finalit? descritte in precedenza, a cui si rimanda.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione, il supporto regolabile 1, 200 comprende almeno un organo elastico operativamente collegato al mozzo 23, 223 per richiamarlo lungo la prima direzione 6, 206 nella posizione di riposo o arretrata.

In particolare, l?almeno un organo elastico ? collegato alla porzione posteriore 3??, 203?? della piastra di base 3, 203 e il mozzo 23, 223, in posizione interposta tra loro.

A titolo esemplificativo ma non limitativo, l?almeno un organo elastico ? illustrato nella allegata Figura 9, indicato con il numero di riferimento 250, nella quale sono illustrati solamente alcuni dei componenti presenti nel supporto regolabile 200 per una migliore intelligibilit?. Si intende che l?almeno un organo elastico pu? essere analogamente posizionato nel supporto regolabile 1, per assolvere la medesima funzionalit? precedentemente descritta.

Nella allegata Figura 9 l?almeno un organo elastico 250 ? schematizzato come una molla, pur intendendo che il medesimo pu? essere configurato in modo differente, quale un nastro elastico o una corda elastica o similare, senza limitazione alcuna.

Una alternativa forma di realizzazione della presente invenzione, non illustrata nella allegata Figura, ? priva del suddetto organo elastico. Secondo tale versione, il richiamo in posizione del mozzo 23, 223 ? determinato in modo manuale, agendo sul supporto regolabile 1, 200 o in modo automatico tramite un azionamento elettrico operativamente collegato al mozzo 23, 223.

Si evidenzia inoltre che il supporto regolabile 1, 200 ? configurato per essere vincolato al piano di un mobile o ad una parete a cui ? collegato attraverso la piastra di base 3, 203, per garantire la stabilit? del televisore piatto o schermo 2 ad esso operativamente collegato ed evitarne un accidentale ribaltamento durante la sua movimentazione.

Il supporto regolabile 1, 200 secondo la presente invenzione, permette una agevole regolazione della posizione di un televisore piatto 2, 202 ad esso collegato, evitando che lo stesso possa urtare contro una parete o degli ostacoli posti posteriormente al medesimo durante la sua rotazione, superando cos? un inconveniente che affligge le soluzioni della tecnica nota.

Il supporto regolabile 1, 200 pu? essere utilizzato con televisori di differente formato, nell?ambito di una soluzione di impiego flessibile e pratico.

In quel che precede sono state descritte le preferite forme di realizzazione e sono state suggerite delle varianti della presente invenzione, ma ? da intendersi che gli esperti del ramo potranno apportare modificazioni e cambiamenti senza con ci? uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Supporto regolabile (1, 200) configurato per supportare un televisore piatto (2, 202) o uno schermo piatto, in cui detto supporto (1, 200) comprende: una piastra di base (3, 203), un elemento di supporto (4, 104, 204) configurato per supportare detto televisore piatto (2, 202), un meccanismo di regolazione configurato per collegare operativamente detto elemento di supporto (4, 104, 204) e detta piastra di base (3, 203), detto meccanismo di regolazione comprendendo almeno una guida profilata (7, 207) operativamente collegata a detta piastra di base (3, 203), un primo cedente (8, 208) ed un secondo cedente (9, 209) mobili alternativamente e selettivamente lungo detta guida profilata (7, 207) ed associati ad un perno (11, 111, 211) in posizione diametralmente opposta tra loro, almeno una guida lineare (22, 222) di tipo estensibile comprendente un elemento fisso collegato a detta piastra di base (3, 203) ed almeno un elemento mobile rispetto a detto elemento fisso lungo una direzione (6, 206) parallela a detta piastra di base (3, 203), in cui detto almeno un elemento mobile di detta almeno una guida lineare (22, 222) reca un mozzo (23, 223) impegnato da detto perno (11, 111, 211), detto mozzo (23, 123) essendo configurato per guidare la rotazione di detto perno (11, 111, 211) intorno ad un asse (5, 105; 205) perpendicolare a detta piastra di base (3, 203) e a detta direzione (6, 206), in cui detto elemento di supporto (4, 104, 204) ? operativamente collegato a detto perno (11, 111, 211) attraverso detto meccanismo di regolazione in modo tale che a seguito di una rotazione di detto perno (11, 111, 211) intorno a detto asse (5, 105, 205) detto primo cedente (8, 208) o detto secondo cedente (9, 209) comandano una traslazione di detto perno (11, 111, 211) lungo detta direzione (6, 206).
2. 2. Supporto regolabile (1, 200) secondo la rivendicazione 1, in cui detto meccanismo di regolazione comprende due guide lineari (22, 222) di tipo estensibile parallele e distanziate reciprocamente, dette guide lineari (22, 222) recando detto mozzo (23, 223) interposto centralmente tra detti elementi mobili di dette guide lineari (22, 222).
3. 3. Supporto regolabile (1, 200) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto primo cedente presenta una estremit? libera, opposta a detto perno (11, 111, 211) recante un primo elemento volvente (12, 212) configurato per rotolare lungo detta guida profilata (7, 207) e in cui detto secondo cedente (9, 209) presenta una estremit? libera, opposta a detto perno (11, 111, 211), recante un secondo elemento volvente (16, 216) configurato per rotolare lungo detta guida profilata (7, 207).
4. 4. Supporto regolabile (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto meccanismo di regolazione comprende un bilanciere (10) da cui detto perno (11) si diparte ortogonale, in posizione centrale, detto bilanciere (10) essendo collegato ad una sua prima estremit? (13) a detto primo cedente (8), in corrispondenza di una estremit? di detto primo cedente (8) opposta a detto primo elemento volvente (12), tramite un primo giunto semi-rotante (14) e in cui detto bilanciere (10) ? collegato ad una sua seconda estremit? (17) a detto secondo cedente (9), in corrispondenza di una estremit? di detto secondo cedente (9) opposta a detto secondo elemento volvente (16), tramite un secondo giunto semi-rotante (18).
5. 5. Supporto regolabile (1) secondo la rivendicazione 4, in cui detto primo giunto (14) ? semi-rotante ed ? configurato per consentire una semi-rotazione di detto primo cedente (8) relativamente a detto bilanciere (10) intorno ad un primo asse (15) e in cui detto secondo giunto (18) ? semi-rotante ed ? configurato per consentire una semi-rotazione di detto secondo cedente (9) relativamente a detto bilanciere (10) intorno ad un secondo asse (19), in cui detto primo asse (15) e detto secondo asse (19) sono paralleli tra loro e a detto asse (5).
6. 6. Supporto regolabile (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui detta guida profilata (7) detto bilanciere (10), detto primo cedente (8) e detto secondo cedente (9) sono in posizione interposta tra detta piastra di base (3) e detta almeno una guida lineare (22).
7. 7. Supporto regolabile (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento fisso di detta almeno una guida lineare (22) ? collegato a detta piastra di base (3) in posizione distanziata lungo detto asse (5) tramite almeno un primo perno (24) ed almeno un secondo perno (25), in cui detto primo perno (24) e detto secondo perno (25) sono posizionati in corrispondenza di estremit? opposte di detto elemento fisso.
8. 8. Supporto regolabile (1) secondo la rivendicazione 7, in cui detta almeno una guida lineare (22), detto almeno un primo perno (24) e detto almeno un secondo perno (25) definiscono una struttura a castello inferiormente alla quale detto primo cedente (8), detto secondo cedente (9) e detto bilanciere (10) sono movimentabili selettivamente.
9. 9. Supporto regolabile (1, 200) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1 o 3, comprendente un motore elettrico supportato da detto almeno un elemento mobile di detta almeno una guida lineare (22) e operativamente collegato a detto perno (11, 111, 211) tramite organi di trasmissione del moto per comandare selettivamente l?azionamento in rotazione di detto perno (11, 111, 211) intorno a detto asse (5, 105, 205).
10. 10. Supporto regolabile (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3 o 9, comprendente una piastra di sommit? (220) collegata a detta piastra di base in posizione distanziata lungo detto asse (205), detta piastra di sommit? (220) recando detta guida profilata (207) che si protende ortogonale da detta piastra di sommit? (220) ed ? interposta tra detta piastra di sommit? (220) e detta piastra di base (103).
11. 11. Supporto regolabile (200) secondo la rivendicazione 10, in cui detto elemento fisso di detta almeno una guida (222) ? vincolato a detta piastra di base (203), detto primo cedente (208) e detto secondo cedente (209) si protendono ortogonali da detto perno (211) contrapposti tra loro, e impegnano selettivamente detta guida profilata (207), in cui detto primo cedente (208) e detto secondo cedente (209) sono in posizione interposta tra detta almeno una guida lineare (222) e detta piastra di sommit? (220).