IT202000000703U1 - Elemento diffusore, in particolare per apparecchi di illuminazione a led. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello di utilit? dal titolo:

ELEMENTO DIFFUSORE, IN PARTICOLARE PER APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE A LED

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un elemento diffusore, in particolare per apparecchi di illuminazione a LED.

Come noto, in ambito illuminotecnico ? sempre pi? diffuso l'uso di apparecchi di illuminazione a LED, acronimo di Light Emitting Diode, che vengono preferiti in quanto particolarmente versatili, vantaggiosi in termini di costo, efficienti ed affidabili .

In particolare, vengono utilizzati apparecchi per illuminazione d'accento o decorativa che comprendono un corpo lampada allungato sostanzialmente cavo, generalmente costituito da un profilato di alluminio, all'interno del quale viene fissato un circ?ito a LED che si estende a forma di striscia.

Tali apparecchi sono normalmente forniti con una copertura in materiale plastico trasparente o semitrasparente che chiude il vano di alloggiamento dei LED in modo da proteggere l'intero circuito e, in alcune versioni, permette anche di attenuare l'effetto puntiforme che caratterizza le strisce illuminanti a bassa densit? di LED.

Attualmente, il fissaggio dei circuiti a LED ai rispettivi profilati viene ottenuto mediante collanti, oppure utilizzando dispositivi meccanici, quali ad esempio delle clips.

Tuttavia, tali sistemi di ancoraggio non sono scevri da inconvenienti .

Un inconveniente del fissaggio tramite colla riguarda per esempio le difficolt? che si incontrano nel preparare adeguatamente la superficie di adesione, soprattutto in situazioni di cantiere, e nello stendere correttamente la striscia luminosa, evitando imprecisioni di posizionamento.

Va anche considerato che in caso di eventuali guasti o malfunzionamenti delle strisce illuminanti a LED, l'intervento di manutenzione pu? risultare particolarmente difficoltoso quando esse sono incollate alla struttura che le supporta.

Difficolt? di intervento si riscontrano per? anche quando i circuiti a LED sono fissati con clips o simili dispositivi che richiedono generalmente l'utilizzo di attrezzi.

Compito del presente trovato ? quello di risolvere i problemi sopra esposti, realizzando un elemento diffusore che faciliti e velocizzi il montaggio e/o lo smontaggio dei circuiti a LED negli apparecchi per illuminazione e in particolare in quelli che prevedono l'uso di corpi lampada ottenuti da profilati.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo importante del trovato ? quello di realizzare un elemento diffusore che risulti particolarmente economico e che possa pertanto essere utilizzato diffusamente.

Un altro scopo del trovato ? quello di realizzare un elemento diffusore versatile ed applicabile ad apparecchi illuminanti di tipo diverso.

Non ultimo scopo del trovato ? quello di realizzare un elemento diffusore che sia in grado di assicurare le pi? ampie garanzie di affidabilit? e sicurezza.

Il compito sopra esposto, nonch? gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un elemento diffusore, in particolare per apparecchi di illuminazione a LED, comprendente un corpo allungato avente una parete di diffusione di luce, almeno parzialmente trasparente o semitrasparente, dalla quale si estendono una prima ed una seconda parete laterale affacciate tra loro, detto elemento diffusore essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di aggancio e sostegno di almeno un circuito a LED.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di un elemento diffusore secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

la figura 1 ? una vista prospettica di un elemento diffusore, secondo il trovato, applicato ad un profilato in alluminio;

la figura 2 ? una sezione trasversale di un elemento diffusore, secondo il trovato, applicato ad un profilato in alluminio;

la figura 3 ? una vista prospettica esplosa di un elemento diffusore, secondo il trovato, applicato ad un profilato in alluminio .

Con riferimento alle citate figure, l'elemento diffusore secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, ? illustrato applicato ad un corpo di base 20 costituito da un profilato in alluminio, con sezione sostanzialmente a C, destinato ad essere fissato ad una struttura fissa, quale ad esempio una parete o un soffitto.

Tuttavia, come risulter? evidente al tecnico del settore, il corpo di base 20 potrebbe avere forma e sezione diverse da quelle mostrate, ad esempio potrebbe essere conformato in maniera tale da riprodurre caratteri alfanumerici, simboli o simili, oppure potrebbe al limite anche mancare del tutto, non essendo strettamente necessario.

Nella fattispecie, il corpo di base 20 ha sviluppo sostanzialmente longitudinale e definisce una cavit? assiale 21 nella quale ? destinato ad impegnarsi in modo amovibile l'elemento diffusore 1.

La cavit? assiale 21 accoglie anche una struttura portaconduttori 30 recante sedi longitudinali 31 e 32 adatte a ricevere dei conduttori 40 e 41 destinati rispettivamente ad alimentare ed a controllare un circuito a LED 50 che si estende in forma di striscia lungo un asse principale e comprende una fila di LED 51.

L'elemento diffusore 1 consiste sostanzialmente di un corpo allungato, preferibilmente costituito.da un profilato in materiale plastico, dotato di una parete di diffusione di luce 2 dalla quale si estendono una prima ed una seconda parete laterale 3a, 3b.

La parete di diffusione 2 comprende almeno una porzione trasparente o semitrasparente adatta a consentire il passaggio della luce emessa dal circuito a LED 50 e, preferibilmente, presenta una lente 4 a sviluppo longitudinale che consente di concentrare o diffondere il fascio luminoso prodotto dai LED 51.

Nella fattispecie, la parete di diffusione 2 ha una conformazione sostanzialmente piastriforme ma, come risulter? evidente al tecnico del settore questa potrebbe avere una qualsiasi forma compatibile con le funzioni descritte.

Secondo il trovato, l'elemento diffusore 1 comprende mezzi di aggancio e sostegno del circuito a LED 50, i quali consistono preferibilmente in un primo ed un secondo canale di guida 5a, 5b che si sviluppano longitudinalmente rispettivamente sulla prima e sulla seconda parete laterale 3a, 3b in modo da risultare affacciati e contrapposti tra loro.

Il primo ed il secondo canale di guida 5a, 5b sono configurati per accogliere scorrevolmente il circuito a LED 50 e, preferibilmente, sono disposti sostanzialmente in corrispondenza di un primo e di un secondo bordo longitudinale 6a, 6b di delimitazione rispettivamente della prima e della seconda parete laterale 3a, 3b.

Nella fattispecie, il primo canale di guida 5a ? definito da due labbri 7a sostanzialmente paralleli tra loro che aggettano dalla faccia interna della prima parete laterale 3a e, similmente, il secondo canale di guida 5b ? definito da due labbri 7b sostanzialmente paralleli tra loro che aggettano dalla faccia interna della seconda parete laterale 3b.

Per faccia interna della prima e della seconda parete laterale 3a, 3b si intende quella destinata ad essere direttamente irraggiata dai LED 51 quando il circuito a LED 50 ? posizionato tra il primo ed il secondo canale di guida 5a, 5b.

La distanza tra i due labbri 7a corrisponde sostanzialmente allo spessore del circuito a LED 50 e cos? pure la distanza tra i due labbri 7b.

La distanza tra il primo ed il secondo canale di guida 5a, 5b invece, corrisponde sostanzialmente alla larghezza del circuito a LED 50.

Come risulter? evidente al tecnico del settore, i canali di guida potrebbero in ogni caso variare per numero, posizione, e forma realizzativa, compatibilmente con le funzioni descritte.

Ad esempio, nell'elemento diffusore secondo il trovato potrebbero essere previste pi? coppie di canali di guida posizionate a distanze diverse dalla parete di diffusione, o al limite il canale di guida potrebbe anche essere uno solo inoltre, i canali di guida potrebbero essere ricavati direttamente nello spessore delle pareti laterali.

Sulla faccia esterna della prima e della seconda parete laterale 3a, 3b sono preferibilmente predisposti mezzi di accoppiamento ad incastro che, nell'esempio illustrato, consentono di impegnare in modo amovibile l'elemento diffusore 1 nella cavit? assiale 21 del corpo di base 20.

Nella fattispecie, i mezzi di accoppiamento ad incastro comprendono una prima ed una seconda nervatura longitudinale 8a, 8b, aggettanti rispettivamente dalla faccia esterna della prima e della seconda parete laterale 3a, 3b, ed una prima ed una seconda gola longitudinale in sottosquadro 9a, 9b adiacenti alle nervature .

L'incastro e/o la rimozione dell'elemento diffusore 1 sono favoriti dal fatto che la prima e la seconda parete laterale 3a, 3b sono preferibilmente realizzate in un qualsivoglia materiale che sia elasticamente cedevole se sottoposto ad una forza e che tenda a riportarsi nella posizione iniziale una volta che la forza ? terminata.

L'uso dell'elemento diffusore secondo il presente trovato risulta semplice ed intuitivo.

Il circuito a LED 50 viene infilato e fatto scorrere nel primo e nel secondo canale di guida 5a, 5b e successivamente collegato ai conduttori 40 e 41 per l'alimentazione ed il controllo remoto dei LED 51.

Se previsto, come nell'esempio illustrato, l'elemento diffusore 1 viene quindi fissato ad incastro, con una semplice pressione, al corpo di base 20, preventivamente fissato alla struttura fissa nominata in precedenza.

Altrettanto semplici e veloci risultano le operazioni per smontare dal corpo di base 20 l'elemento diffusore 1 che pu? essere rimosso ad esempio con un cacciavite.

Quando l'elemento diffusore 1 e il corpo di base 20 sono separati ? possibile sfilare il circuito a LED 50, ad esempio per sostituirlo se malfunzionante.

? importante mettere in evidenza che, quando l'elemento diffusore 1 ? accoppiato al corpo di base 20, le pareti interne di quest'ultimo risultano distaccate dal circuito a LED 50; ci? comporta la formazione di una intercapedine longitudinale, racchiusa tra il corpo di base 20 ed il circuito a LED 50, che pu? essere sfruttata ad esempio per collegare elettricamente e/o meccanicamente spezzoni adiacenti di circuiti a LED 50.

Si ? in pratica constatato come l'elemento diffusore secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato, in quanto consente di facilitare e velocizzare il montaggio e/o lo smontaggio dei circuiti a LED negli apparecchi per illuminazione e in particolare in quelli che prevedono l'uso di corpi lampada ottenuti da profilati.

Inoltre, l'elemento diffusore secondo il trovato risulta particolarmente economico, pur assicurando le pi? ampie garanzie di affidabilit? e sicurezza.

Un altro importante vantaggio dell'elemento diffusore secondo il trovato sta nel fatto che esso ? applicabile ad apparecchi illuminanti di tipo diverso, o al limite ? anche utilizzabile da solo, risultando di conseguenza particolarmente versatile.

In pratica, i materiali impiegati, purch? compatibili con l'uso specifico, nonch? le dimensioni e le forme contingenti potranno variare a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Elemento diffusore, in particolare per apparecchi di illuminazione a LED, comprendente un corpo allungato avente una parete di diffusione di luce, almeno parzialmente trasparente o semitrasparente, dalla quale si estendono una prima ed una seconda parete laterale affacciate tra loro, detto elemento diffusore essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di aggancio e sostegno di almeno un circuito a LED.
2. 2. Elemento diffusore, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio e sostegno comprendono almeno un primo canale di guida longitudinale definito su detta prima parete laterale.
3. 3. Elemento diffusore, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di aggancio e sostegno comprendono un secondo canale di guida longitudinale definito su detta seconda parete laterale, detto secondo canale di guida essendo affacciato e contrapposto a detto primo canale di guida.
4. 4. Elemento diffusore, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti primo e secondo canale di guida ? disposto sostanzialmente in corrispondenza di un bordo longitudinale di delimitazione rispettivamente di dette prima e seconda parete laterale .
5. 5. Elemento diffusore, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti primo e secondo canale di guida ? definito da due labbri sostanzialmente paralleli aggettanti rispettivamente da dette prima e seconda parete laterale.
6. 6. Elemento diffusore, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la distanza tra i due labbri di ciascuno di detti primo e secondo canale di guida corrisponde sostanzialmente allo spessore di detto almeno un circuito a LED.
7. 7. Elemento diffusore, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la distanza tra detti primo e secondo canale di guida corrisponde sostanzialmente alla larghezza di detto almeno un circuito a LED.
8. 8. Elemento diffusore, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di accoppiamento ad incastro atti ad impegnare amovibilmente dette prima e seconda parete laterale all'interno di una corrispondente cavit? assiale ricavata su un corpo di base.
9. 9. Elemento diffusore, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di accoppiamento ad incastro comprendono almeno una coppia di nervature longitudinali aggettanti rispettivamente da dette prima e seconda parete laterale da parte opposta rispetto a detti labbri, e una coppia di gole longitudinali in sottosquadro adiacenti a dette nervature longitudinali.
10. 10. Elemento diffusore, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una lente a sviluppo longitudinale definita su detta parete di diffusione.