IT201900019874A1

IT201900019874A1 - Gruppo idraulico per una pompa di calore per il riscaldamento di ambienti e/o per la produzione di acqua calda sanitaria e pompa di calore provvista di tale gruppo

Info

Publication number: IT201900019874A1
Application number: IT102019000019874A
Authority: IT
Inventors: Remo Spaggiari; Mirko Bacchini; Raffaello Rastelli
Original assignee: O T M A S N C Di Spaggiari & C
Priority date: 2019-10-28
Filing date: 2019-10-28
Publication date: 2021-04-28
Also published as: EP3816521A1; PL3816521T3; ES2967011T3; EP3816521B1

Description

D E S C R I Z I O N E

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“GRUPPO IDRAULICO PER UNA POMPA DI CALORE PER IL RISCALDAMENTO DI AMBIENTI E/O PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA E POMPA DI CALORE PROVVISTA DI TALE GRUPPO”

SETTORE DELLA TECNICA

La presente invenzione è relativa ad un gruppo idraulico per una pompa di calore predisposta per il riscaldamento di ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria e ad una pompa di calore provvista di tale gruppo.

ARTE ANTERIORE

Tipicamente, un impianto a pompa di calore per il riscaldamento di ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria comprende una pompa di calore ed una rete idraulica tra di loro collegate. La rete idraulica comprende a sua volta, in modo noto, un circuito di riscaldamento ad alta temperatura (55-60°C), nel quale fluisce l’acqua calda per alimentare i termosifoni ed, eventualmente, un circuito di riscaldamento a bassa temperatura (30-35°C), nel quale fluisce l’acqua miscelata per alimentare dei pannelli radianti a pavimento. I circuiti ad alta temperatura e a bassa temperatura comprendono rispettivi condotti di mandata dell’acqua calda verso almeno un rispettivo elemento riscaldante e rispettivi condotti di ritorno dell’acqua fredda dagli elementi riscaldanti verso la pompa di calore.

In modo analogo, anche il circuito per il riscaldamento dell’acqua calda sanitaria comprende a sua volta un condotto di mandata dell’acqua calda verso almeno un elemento riscaldante (scambiatore di calore) posto all’interno del serbatoio accumulatore ed un condotto di ritorno dell’acqua dall’elemento riscaldante verso la pompa di calore.

Inoltre, l’impianto comprende: uno scambiatore di calore primario vantaggiosamente, ma non necessariamente, del tipo a piastre, a cui è associato un circuito di alimentazione di un gas refrigerante comprendente un condotto di mandata del gas refrigerante verso un motocondensatore ed un condotto di ritorno del gas refrigerante dal motocondensatore verso lo scambiatore di calore primario; un riscaldatore ausiliario in collegamento idraulico mediante condotti con lo scambiatore di calore primario; un gruppo di pompaggio collegato idraulicamente mediante condotti con il riscaldatore ausiliario; un elemento filtrante, preferibilmente del tipo magnetico, per la captazione magnetica delle impurità di origine ferrosa rilasciate nell’acqua in collegamento idraulico mediante condotti con lo scambiatore di calore primario.

Il riscaldatore ausiliario è dotato di resistenza elettrica per il riscaldamento dell’acqua e valvola automatica per lo sfogo dell’aria.

La pompa di calore comprende inoltre un flussimetro che rileva la portata d’acqua circolante , un pressostato di controllo della pressione del circuito idraulico, una valvola di sicurezza contro le sovrappressioni, una valvola a tre-vie deviatrice destinata ad attivare la fase sanitaria o la fase di riscaldamento, deviando il flusso di acqua proveniente dal gruppo di pompaggio e tre sonde per il controllo della temperatura dell’acqua in ingresso/uscita dallo scambiatore di calore primario e dal riscaldatore ausiliario.

Appare evidente che l’impianto fin qui descritto comprende una pluralità di componenti monofunzione collegati fra di loro per mezzo di numerose tubazioni che definiscono dei layout con ingombri considerevoli, in cui risulta particolarmente complesso accedere ad alcuni di detti componenti monofunzione per realizzare le operazioni di manutenzione. Per questo motivo è sempre più sentita l’esigenza di contenere gli ingombri degli impianti a pompa di calore e, al contempo, migliorare e semplificare la manutenzione ordinaria e straordinaria attraverso una accurata progettazione di nuovi gruppi idraulici multifunzione finalizzati ad ottenere una sostanziale riduzione dei componenti, degli ingombri e dei costi del prodotto.

DESCRIZIONE DELLA INVENZIONE

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di fornire un gruppo idraulico multifunzione per una pompa di calore per il riscaldamento di ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria che sia esente dagli inconvenienti dello stato della tecnica e sia, in particolare, di facile ed economica realizzazione.

Secondo la presente invenzione vengono forniti un gruppo idraulico multifunzione per una pompa di calore per il riscaldamento di ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria ed una pompa di calore provvista di un gruppo idraulico secondo quanto stabilito nelle rivendicazioni allegate.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano degli esempi di attuazione non limitativi con l’avvertenza che, data la particolare complessità dei disegni e l’elevato numero di particolari, non tutti gli elementi sono stati numerati; in cui:

- la figura 1 illustra una prima variante di uno schema idraulico di massima di una pompa di calore in cui viene utilizzato una prima variante di un gruppo idraulico realizzato in accordo con la presente invenzione;

- la figura 2 è una vista laterale del gruppo e idraulico della figura 1;

- la figura 3 è una vista in pianta del gruppo idraulico della figura 2;

- la figura 4 è una vista frontale del gruppo idraulico della figura 2;

- la figura 5 è una vista in sezione lungo la linea V-V del gruppo della figura 4;

- la figura 6 è una vista laterale di una porzione della pompa di calore della figura 1;

- la figura 7 è una vista frontale della porzione della pompa di calore della figura 6;

- la figura 8 è una vista in sezione lungo la linea VIII-VIII della porzione della pompa di calore della figura 6;

- la figura 9 illustra una seconda variante di uno schema idraulico di massima di una pompa di calore in cui viene utilizzato la prima variante del gruppo idraulico realizzato in accordo con la presente invenzione;

- la figura 10 illustra una terza variante di uno schema idraulico di massima di una pompa di calore in cui viene utilizzato una seconda variante del gruppo idraulico realizzato in accordo con la presente invenzione;

- la figura 11 è una vista frontale e parzialmente in sezione di una porzione della pompa di calore della figura 10;

- la figura 12 è una vista laterale della porzione della pompa di calore della figura 11;

- la figura 13 è una vista in sezione lungo la linea XIII-XIII della porzione della pompa di calore della figura 12; e

- la figura 14 illustra una quarta variante di uno schema idraulico di massima di una pompa di calore in cui viene utilizzato la seconda variante del gruppo idraulico realizzato in accordo con la presente invenzione.

FORME DI ATTUAZIONE PREFERITE DELL’INVENZIONE

Nella figura 1, con il numero 1 è indicato nel suo complesso un impianto a pompa di calore per il riscaldamento di ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria.

L’impianto 1 comprende una pompa 2 di calore ed una rete 3 idraulica tra di loro collegate idraulicamente.

La rete 3 idraulica comprende, a sua volta, in modo noto, un circuito 5 di riscaldamento ad alta temperatura e un circuito 4 per la produzione di acqua calda sanitaria. Il circuito 4 comprende un condotto 6 di mandata dell’acqua calda verso almeno un elemento 7 riscaldante ed un condotto 9 di ritorno dell’acqua fredda dall’elemento 7 riscaldante verso la pompa 2 di calore.

Il circuito 5 comprende a sua volta un condotto 11 di mandata dell’acqua calda verso almeno un termosifone 12 ed un condotto 14 di ritorno dell’acqua fredda verso la pompa 2 di calore dal termosifone 12.

Sempre secondo quanto illustrato nella figura 1, la pompa 2 di calore comprende:

- uno scambiatore primario 16 di calore vantaggiosamente, ma non necessariamente, del tipo a piastre, a cui è associato un circuito 17 di alimentazione di un gas refrigerante comprendente un condotto 18 di mandata del gas refrigerante verso un motocondensatore 19 ed un condotto 20 di ritorno del gas refrigerante dal motocondensatore 19 verso lo scambiatore 16 di calore;

- un riscaldatore 21 ausiliario in collegamento idraulico con lo scambiatore 16 di calore a piastre;

- un gruppo 23 di pompaggio collegato idraulicamente con il riscaldatore 21 ausiliario;

- un elemento 25 filtrante, preferibilmente del tipo magnetico, avente un corpo 26 esterno in collegamento idraulico con lo scambiatore 16 di calore che alloggia un inserto 27 magnetico, preferibilmente in neodimio per la captazione magnetica delle impurità di origine ferrosa rilasciate nell’acqua, una maglia 28 filtrante che avvolge parzialmente l’inserto 27 magnetico; ed un rubinetto 29 per lo scarico delle impurità;

- una valvola 30 di intercettazione del flusso di acqua interposta fra lo scambiatore 16 di calore e l’elemento 25 filtrante;

- una valvola 31 di intercettazione del flusso di acqua proveniente dal condotto 9 di ritorno e dal condotto 14 di ritorno e posta immediatamente a monte dell’elemento 25 filtrante.

Il riscaldatore 21 ausiliario è provvisto di un numero di resistenze 32 elettriche per il riscaldamento dell’acqua ed è dotato di una valvola 33 per lo sfogo dell’aria, di un rubinetto 34 per lo scarico dell’acqua che, in caso di necessità, manda l’acqua in scarico attraverso un condotto di scarico; una valvola 35 di sicurezza che, in caso di necessità, è predisposta per inviare l’acqua in scarico attraverso un condotto di scarico; ed un vaso 36 di espansione.

Infine, la pompa 2 di calore comprende un flussimetro 37 che rileva la portata d’acqua circolante dell’impianto, un pressostato 38, ed una valvola 39 a tre-vie deviatrice destinata ad attivare la fase sanitaria e/o la fase di riscaldamento deviando il flusso di acqua proveniente dal gruppo 23 di pompaggio.

All’interno dello scambiatore 16 di calore avviene uno scambio di calore tra l’acqua proveniente dall’elemento 25 filtrante e il gas refrigerante fornito dal circuito 17 di alimentazione.

Secondo una preferita forma di attuazione, il gruppo 23 di pompaggio comprende, a sua volta, un motore 40 elettrico che pone in rotazione una girante 41 a sua volta racchiusa in un corpo 42 pompa (o voluta) illustrati nella figura 8.

Infine, l’impianto 1 a pompa di calore comprende un gruppo 43 idraulico valvolare realizzato per la regolazione dei flussi di acqua da/verso lo scambiatore 16 di calore e da/verso la rete 3 idraulica.

Secondo quanto illustrato nelle figure da 2 a 8, il gruppo 43 idraulico è realizzato mediante un corpo 44 di supporto comprendente una porzione 45 superiore di forma tubolare che definisce, almeno parzialmente, un alloggiamento del riscaldatore 21 ausiliario. In particolare, la porzione 45 superiore è provvista di una parete 46 laterale a simmetria cilindrica attorno ad un asse X45 ed una parete 47 di testa. La porzione 45 superiore è provvista di un raccordo 48 per lo scambiatore 16 di calore avente un asse X48 trasversale (preferibilmente ortogonale) all’asse X45 e disposto sulla parete 46 laterale, in prossimità della parete 47 di testa. La porzione 45 superiore è provvista di un raccordo 49 per la valvola 33 per lo sfogo dell’aria avente un asse X49 parallelo a (e, preferibilmente, non coincidente con) l’asse X45 e disposto sulla parete 47 di testa.

Il corpo 44 di supporto comprende poi un alloggiamento realizzato mediante una porzione 50 inferiore di forma tubolare che definisce, insieme alla porzione 45 superiore l’alloggiamento del riscaldatore 21 ausiliario. In particolare, la porzione 50 inferiore è provvista di una parete 51 laterale a simmetria cilindrica attorno all’asse X45 ed una parete 52 di fondo. La porzione 50 inferiore è provvista di un raccordo 53 per il gruppo 23 di pompaggio avente un asse X53 trasversale (preferibilmente ortogonale) all’asse X45 e disposto sulla parete 51 laterale, in prossimità della parete 52 di fondo. Inoltre, la porzione 50 inferiore è provvista di una coppia di raccordi 54*, 54** diametralmente opposti rispetto all’asse X45 per la valvola 35 di sicurezza aventi un asse X54 comune ortogonale all’asse X45 e all’asse X53 e ricavati sulla parete 51 laterale, in prossimità di una flangia 55 per la connessione con la porzione 45 superiore. La porzione 50 inferiore è provvista di una coppia di raccordi 56*, 56** diametralmente opposti rispetto all’asse X45 per il vaso 36 di espansione aventi un asse X56 comune ortogonale all’asse X45 e parallelo all’asse X54 e ricavati sulla parete 51 laterale, al di sotto dei raccordi 54. La porzione 50 inferiore è infine provvista di una coppia di raccordi 57*,57** diametralmente opposti rispetto all’asse X45 per il rubinetto 34, aventi un asse X57 comune ortogonale all’asse X45 e parallelo all’asse X54 e disposti sulla parete 51 laterale, al di sotto dei raccordi 56, in prossimità della parete 52 di fondo.

Le porzioni 45, 50 superiore ed inferiore sono collegate una all’altra in modo noto (ad esempio mediante saldatura oppure mediante mezzi di fissaggio in corrispondenza della flangia 55). Appare evidente che la particolare realizzazione del riscaldatore 21 ausiliario, il cui corpo principale è realizzato attraverso il collegamento della porzione 45 superiore alla porzione 50 inferiore, consente di adattarsi alle dimensioni di qualsiasi tipo di scambiatore 16 di calore variando (incrementando/riducendo) l’estensione longitudinale della porzione 45 superiore. Alternativamente, secondo una variante non illustrata, l’alloggiamento del riscaldatore 21 ausiliario è realizzato da un singolo corpo avente una parete laterale a simmetria cilindrica attorno all’asse X45, una parete di fondo e una parete di testa.

Il corpo 44 di supporto comprende inoltre un corpo 58 di forma tubolare che definisce l’alloggiamento dell’elemento 25 filtrante. In particolare il corpo 58 è provvisto di una parete 59 laterale a simmetria cilindrica attorno ad un asse X59, ortogonale all’asse X45 ed una coppia di pareti 60, 61 di estremità. Il corpo 58 è provvisto di una coppia di raccordi 62* 62** fra loro diametralmente opposti per il rubinetto 29 aventi un asse X62 comune ortogonale all’asse X59 e disposti sulla parete 59 laterale.

Inoltre, il corpo 58 è provvisto di un raccordo 63 per la valvola 30 di intercettazione avente un asse X63 parallelo a (e, preferibilmente, non coincidente con) l’asse X59 e ortogonale all’asse X62 e disposto sulla parete 61 di estremità. Il raccordo 63 è realizzato per accogliere una sfera di intercettazione con opportune guarnizioni di tenuta. Sul raccordo 63 è calzato un manicotto 64 che definisce il raccordo per lo scambiatore 16 di calore coassiale all’asse X63 con l’interposizione della valvola 30 di intercettazione. Infine il corpo 58 è provvisto di una coppia di raccordi 65*, 65** diametralmente opposti rispetto all’asse X59 per i condotti 9, 14 di ritorno con l’interposizione della valvola 31 di intercettazione aventi un asse X65 comune ortogonale all’asse X59 e parallelo all’asse X62 e ricavati sulla parete 59 laterale. Il corpo 58 è realizzato di pezzo con la porzione 50 inferiore.

Il corpo 42 pompa è connesso al raccordo 53 ed è provvisto di una appendice 66 inferiore per l’appoggio sulla parete 59 laterale. Inoltre, il corpo 42 pompa è provvisto di un raccordo 67 superiore, opposto rispetto all’appendice 66 ed avente un asse X67, il quale si dispone in uso, parallelo all’asse X45 ed è destinato a realizzare il collegamento con un collettore 68.

Il collettore 68 è realizzato come un corpo tubolare a simmetria cilindrica attorno all’asse X67 ed è provvisto di una coppia di raccordi 69*, 69**, disposti alla stessa altezza del corpo tubolare ed aventi rispettivi assi fra loro ortogonali per realizzare il collegamento rispettivamente con il flussimetro 37 ed il pressostato 38.

Inoltre, il collettore 68 definisce ad una estremità un raccordo 70 per un corpo 71 di supporto della valvola 39 a tre vie deviatrice destinata a deviare il flusso di acqua e avente un motore 72 elettrico, il quale a sua volta aziona un relativo otturatore 73 deviatore sottoposto all’azione di una molla 74 elicoidale. Il corpo 71 di supporto comprende inoltre una coppia di raccordi 75*, 75** diametralmente opposti rispetto all’asse X67 per il condotto 11 di mandata aventi un asse X75 comune ortogonale all’asse X67. Il corpo 71 di supporto comprende infine un raccordo 92 per il condotto 6 di mandata avente un asse X92 ortogonale sia all’asse X67 sia all’asse X75.

Secondo una preferita variante, il gruppo 43 idraulico comprende una staffa 93 di collegamento interposta fra la parete laterale definente il collettore 68 e la parete 46 laterale.

Secondo la variante illustrata nella figura 9, l’impianto 1* a pompa di calore per il riscaldamento di ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria è del tipo ad acqua glicolata/acqua; l’impianto 1* a pompa di calore è alternativo all’impianto illustrato nella figura 1 e le parti corrispondenti sono contraddistinte, ove possibile, con gli stessi numeri di riferimento. L’impianto 1* non è provvisto dello scambiatore 16 di calore; ma è bensì provvisto di un circuito 76 di alimentazione di acqua glicolata comprendente un condotto 77 di mandata di acqua glicolata verso il riscaldatore 21 ausiliario da un serbatoio 78 di a90ccumulo ed un condotto 79 di ritorno di acqua glicolata dall’elemento 25 filtrante verso un serbatoio 80 di accumulo. Il raccordo 48 è destinato a realizzare la connessione con il condotto 79 di mandata e il raccordo è invece destinato a realizzare la connessione con il condotto 77 di ritorno.

L’impianto 1** a pompa di calore illustrato nella figura 10 è alternativo agli impianti 1, 1* illustrati nelle figure 1 e 9 e le parti corrispondenti sono contraddistinte, ove possibile, con gli stessi numeri di riferimento. Secondo la variante illustrata nella figura 10, la rete 3 idraulica comprende un circuito 81 di riscaldamento a bassa temperatura comprendente un condotto 82 di mandata dell’acqua calda verso almeno un elemento 83 riscaldante ed un condotto 85 di ritorno dell’acqua fredda dall’elemento 83 riscaldante verso la pompa 2 di calore. L’impianto 1** comprende un condotto che dalla valvola 39 a tre vie deviatrice alimenta l’acqua ad una valvola 88 a tre vie miscelatrice ed un gruppo 89 di pompaggio collegato idraulicamente con la valvola 88 a tre vie miscelatrice e con il condotto 82 di mandata. Inoltre, l’impianto 1** comprende un condotto 90 di ritorno dal circuito 81 di riscaldamento a bassa temperatura alla valvola 88 a tre vie miscelatrice. Infine, l’impianto 1** comprende una coppia di valvole 91 unidirezionali, disposte a monte della valvola 31 di intercettazione lungo il condotto 85 di ritorno e lungo i condotti 9, 14 di ritorno.

Secondo quanto illustrato nelle figure da 11 a 13, il raccordo 75* è collegato ad un manicotto 94 coassiale all’asse X75 che definisce ad una estremità un raccordo avente un asse ortogonale all’asse X75 per un corpo 95 di supporto della valvola 88 a tre vie miscelatrice e avente un motore 96 elettrico, il quale a sua volta aziona un relativo otturatore deviatore sottoposto all’azione di una molla elicoidale. Il corpo 95 di supporto è provvisto di un ulteriore raccordo 97 coassiale all’asse X75 per il condotto 90 di ritorno ed un raccordo avente un asse ortogonale all’asse X75 per un condotto 98 di collegamento della valvola 88 a tre vie miscelatrice al gruppo 89 di pompaggio. Il gruppo 89 di pompaggio comprende, a sua volta, un motore elettrico che pone in rotazione una girante racchiusa in un corpo 99 pompa (o voluta). Il corpo 99 pompa è provvisto di un raccordo 100 superiore avente un asse X100 che si dispone in uso parallelo all’asse X67 per il condotto 82 di mandata. Infine, secondo quanto meglio illustrato nella figura 13, la valvola 31 di intercettazione è realizzata mediante un corpo a T destinato ad accogliere una sfera di intercettazione con opportune guarnizioni di tenuta e le due valvole 91 unidirezionali aventi un asse X91 comune.

Secondo la variante illustrata nella figura 14, l’impianto 1*** a pompa di calore per il riscaldamento di ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria è del tipo ad acqua glicolata/acqua; l’impianto 1*** a pompa di calore è alternativo agli impianti 1, 1*, 1** illustrati nelle figure 1, 9 e 10 e le parti corrispondenti sono contraddistinte, ove possibile, con gli stessi numeri di riferimento. L’impianto 1*** non è provvisto dello scambiatore 16 di calore; ma bensì di un circuito 76 di alimentazione di acqua glicolata comprendente un condotto 77 di mandata di acqua glicolata verso il riscaldatore 21 ausiliario da un serbatoio 78 di accumulo ed un condotto 79 di ritorno di acqua glicolata dall’elemento 25 filtrante verso un serbatoio 80 di accumulo. Il raccordo 48 è destinato a realizzare la connessione con il condotto 79 di mandata e il raccordo 30 è invece destinato a realizzare la connessione con il condotto 77 di ritorno.

Appare evidente che sia il corpo 44 di supporto, sia il collettore 38 possono essere provvisti di ulteriori raccordi oltre a quelli elencati ed eventualmente chiusi mediante opportuni tappi di chiusura.

Il gruppo 43 idraulico fin qui descritto è collegato idraulicamente in modo diretto allo scambiatore 16 di calore attraverso attacchi rapidi.

Il vantaggio principale del gruppo 43 idraulico consiste nel prevedere una disposizione razionale dei componenti dell’impianto 1 a pompa di calore ed una conseguente riduzione degli ingombri complessivi grazie al contenimento delle tubazioni necessarie per il collegamento dei detti componenti. In particolare, non sono necessari condotti di collegamento, rispettivamente, dello scambiatore 16 di calore al riscaldatore 21 ausiliario e dello riscaldatore 21 ausiliario al gruppo 23 di pompaggio.

Inoltre, la particolare realizzazione del corpo 44 di supporto consente una significativa riduzione dei costi di investimento in stampi ed attrezzature ed un conseguente abbattimento dei costi di produzione.

ELENCO DEI NUMERI DI RIFERIMENTO DELLE FIGURE

1 impianto a pompa di calore

2 pompa di calore

3 rete idraulica

4 circuito alta temperatura

5 circuito acqua sanitaria

6 condotto di mandata

elemento riscaldante

condotto di ritorno

condotto di mandata

termosifone

condotto di ritorno

scambiatore di calore

circuito di alimentazione gas refrigerante condotto di mandata

motocondensatore

condotto di ritorno

riscaldatore ausiliario

gruppo di pompaggio

elemento filtrante

corpo esterno

inserto magnetico

maglia filtrante

rubinetto

valvola di intercettazione

resistenze elettriche

valvola di sfiato

rubinetto

valvola di sicurezza

vaso di espansione

flussimetro

pressostato

valvola a tre vie deviatrice motore elettrico

girante

corpo pompa

gruppo idraulico

corpo di supporto

porzione superiore

parete laterale

parete di testa

raccordo

porzione inferiore

parete laterale

parete di fondo

raccordo

raccordi

flangia

raccordi

corpo

parete laterale

parete di estremità

raccordi

raccordo

manicotto

raccordo

appendice

raccordo

collettore

raccordi

raccordo

corpo di supporto

motore elettrico

otturatore

molla

raccordi

circuito di alimentazione acqua glicolata condotto di mandata

serbatoio

condotto di ritorno

serbatoio

circuito bassa temperatura

condotto di mandata

elemento riscaldante

condotto di ritorno

condotto

valvola a tre vie miscelatrice

gruppo di pompaggio

condotto di ritorno valvole unidirezionali raccordo

staffa di collegamento manicotto

corpo di supporto motore elettrico raccordo

condotto di collegamento corpo pompa

raccordo

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Gruppo (43) idraulico per un impianto (1, 1*, 1**, 1***) a pompa di calore per il riscaldamento di ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria in cui una pompa (2) di calore è collegata idraulicamente ad una rete (3) idraulica avente un circuito (5) di riscaldamento ambiente ed un circuito (4) di riscaldamento dell’acqua calda sanitaria; la pompa (2) di calore è provvista di uno scambiatore (16) di calore; di un riscaldatore (21) ausiliario in collegamento idraulico con lo scambiatore (16) di calore e provvisto di un numero di resistenze (32) elettriche disposte all’interno di un alloggiamento; e di un elemento (25) filtrante in collegamento idraulico con lo scambiatore (16) di calore per le impurità rilasciate nell’acqua avente un serbatoio (26) esterno; il gruppo (43) idraulico è caratterizzato dal fatto di essere collegato idraulicamente in modo diretto allo scambiatore (16) di calore; e di comprendere un corpo (44) di supporto comprendente una prima porzione (45) ed una seconda porzione (58); in cui la prima porzione (45) definisce, almeno parzialmente, il detto alloggiamento, ha un primo asse (X45) ed è provvista di un primo raccordo (48) per il collegamento con lo scambiatore (16) di calore; la seconda porzione (58) comprende un corpo avente un secondo asse (X58) ortogonale al primo asse (X45) che definisce il detto serbatoio (26) ed è provvisto di un secondo raccordo (63) per il collegamento con lo scambiatore (16) di calore. 2.- Gruppo secondo la rivendicazione 1, in cui il corpo (44) di supporto comprende una terza porzione (50) coassiale al primo asse (X45) e realizzata di pezzo con la seconda porzione (48) che definisce insieme alla prima porzione (45) a cui è collegata il detto alloggiamento del riscaldatore (21) ausiliario. 3.- Gruppo secondo la rivendicazione 1 oppure 2, in cui il primo ed il secondo raccordo (48, 63) sono provvisti, rispettivamente, di un terzo asse (X45) e di un quarto asse (X63), fra loro paralleli ed entrambi trasversali, preferibilmente ortogonali, al primo asse (X45). 4.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la pompa (2) di calore è provvista di un primo gruppo (23) di pompaggio collegato idraulicamente con il riscaldatore (21) ausiliario; ed in cui il corpo (44) di supporto è provvisto di un terzo raccordo (53) avente un rispettivo quinto asse (X53) trasversale, preferibilmente ortogonale, al primo asse (X45). 5.- Gruppo secondo le rivendicazioni 3 e 4, in cui il terzo raccordo (53) è diametralmente opposto rispetto al primo e al secondo raccordo (48, 63). 6.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il corpo (44) di supporto è provvisto di: - un quarto raccordo (49) avente un sesto asse (X49) per il collegamento con una valvola (33) per lo sfogo dell’aria; e/o - una coppia di quinti raccordi (54) aventi un settimo asse (X54) comune per una valvola (35) di sicurezza; e/o - una coppia di sesti raccordi (56) aventi un ottavo asse (X56) comune per un vaso (36) di espansione; e/o - una coppia di settimi raccordi (57) aventi un nono asse (X57) comune per un rubinetto (34). 7.- Gruppo secondo la rivendicazione 6, in cui i detti quarto raccordo (49), quinti raccordi (54), sesti raccordi (56) e settimi raccordi (57) sono ricavati nella terza porzione (50) oppure nella prima porzione (45). 8.- Gruppo secondo la rivendicazione 6 oppure 7, in cui il sesto asse (X49) è parallelo a e preferibilmente non coincidente con il primo asse (X45); e/o in cui il settimo asse (X54), l’ottavo asse (X56) e il nono asse (X57) sono trasversali, preferibilmente ortogonali al primo asse (X45). 9.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la seconda porzione (58) è provvisto di una coppia di raccordi (62*, 62**) fra loro diametralmente opposti per un rubinetto (29). 10.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la pompa (2) di calore comprende una prima valvola (30) di intercettazione del flusso di acqua interposta fra lo scambiatore (16) di calore e l’elemento (25) filtrante; ed una seconda valvola (31) di intercettazione del flusso disposta immediatamente a monte dell’elemento (25) filtrante; ed in cui la seconda porzione (58) è provvista di rispettivi raccordi (63) per la prima valvola (30) di intercettazione e per la seconda valvola (31) di intercettazione aventi rispettivi assi fra loro ortogonali. 11.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la pompa (2) di calore comprende una valvola (31) di intercettazione del flusso disposta immediatamente a monte dell’elemento (25) filtrante; ed una coppia di valvole (91) unidirezionali, disposte a monte della valvola (31) di intercettazione; in cui la detta valvola (31) di intercettazione è realizzata mediante un corpo a T destinato ad accogliere una sfera di intercettazione e le due valvole (91) unidirezionali aventi un asse (X91) comune. 12.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la pompa (2) di calore è provvista di un primo gruppo (23) di pompaggio collegato idraulicamente con il riscaldatore (21) ausiliario; ed il gruppo (43) idraulico comprende un collettore (68) avente una forma tubolare e provvisto di un decimo asse (X67) che si dispone in uso parallelo al primo asse (X45) ed è collegato ad un ottavo raccordo (67) di un corpo (42) pompa del primo gruppo (23) di pompaggio. 13.- Gruppo secondo la rivendicazione 12, in cui il collettore (68) è provvisto di una coppia di noni raccordi (69*, 69**) aventi rispettivi assi fra loro ortogonali per realizzare il collegamento rispettivamente con un flussimetro (37) ed un pressostato (38). 14.- Gruppo secondo la rivendicazione 12 oppure 13, in cui il collettore (68) è collegato ad un corpo (71) di supporto di una valvola (39) a tre vie deviatrice coassiale al decimo asse (X67) e avente una pluralità di decimi raccordi (75, 92) per un condotto (11) di mandata del circuito (5) secondario e per un condotto (6) di mandata del circuito (4) primario. 15.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 14, in cui il gruppo (43) idraulico comprende una staffa (93) di collegamento interposta fra il collettore (68) ed una parete (46) laterale della prima porzione (45). 16.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 15, in cui il corpo (42) pompa è provvisto di una appendice (66) inferiore per l’appoggio su una parete (59) laterale della seconda porzione (58). 17.- Gruppo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 16, in cui la rete (3) idraulica comprende un circuito (81) di riscaldamento a bassa temperatura e la pompa (2) di calore è provvista di una valvola (88) a tre vie miscelatrice e di un secondo gruppo (89) di pompaggio collegato idraulicamente con la valvola (88) a tre vie miscelatrice; in cui la valvola (88) a tre vie miscelatrice ha un corpo (95) di supporto provvisto di rispettivi raccordi per un condotto (90) di ritorno, per un condotto (98) di collegamento con il secondo gruppo (89) di pompaggio e con la valvola (39) a tre vie deviatrice. 18.- Gruppo secondo la rivendicazione 17, in cui il secondo gruppo (89) di pompaggio è provvisto di un corpo (99) pompa provvisto di un raccordo (100) superiore per un condotto (82) di mandata del circuito (81) di riscaldamento a bassa temperatura. 19. Pompa (2) di calore caratterizzata dal fatto di essere provvista di almeno un gruppo (43) idraulico come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 18.