IT201900016019A1 - Articolo per il trasporto e/o il supporto di un laptop e/o di eventuali documenti, nonche’ metodo d’uso dello stesso - Google Patents

Description

ARTICOLO PER IL TRASPORTO E/O IL SUPPORTO DI UN LAPTOP E/O DI EVENTUALI DOCUMENTI, NONCHE’ METODO D’USO DELLO STESSO

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

La presente invenzione è generalmente applicabile nel campo dell’oggettistica da lavoro, ed ha in particolare per oggetto un articolo per il trasporto e/o il supporto di un laptop e/o di eventuali documenti, nonchè un metodo d’uso dello stesso.

Definizioni

Nel presente documento con il termine ‘deviazione angolare’ e derivati, ci si riferisce alla modificazione del cammino rettilineo del raggio visivo che si rifrange o si riflette su un piano o uno schermo.

Nel presente documento con il termine ‘angolo di flessione del capo’, ci si riferisce all’angolo definito tra il mento e l’asse del tronco dell’utente.

Stato della Tecnica

Sono note cartelline portadocumenti, tipicamente realizzate in svariate tipologie di materiali leggeri, adatte al mero trasporto di documenti.

Inoltre, sono noti articoli, come ad esempio cartelle, adatte al mero trasporto di laptop.

Sono altresì noti supporti per laptop di difficile trasportabilità, avendo gli stessi un ingombro legato alla propria forma, tipicamente a ‘C’.

Altresì è noto l’utilizzo di supporti portatili per laptop comprensivi di un elemento laminare e di piedini ripiegabili in modo da ridurne gli ingombri.

Tuttavia, tali supporti sono utili tipicamente per il solo sostegno del laptop su un piano di lavoro, mentre ne è escluso qualsiasi altro utilizzo.

Tutti tali noti articoli prevedono unicamente una sola funzione, costringendo l’utente al trasporto di più articoli ad esempio per trasportare documenti e/o un laptop e supportare quest’ultimo su un piano di lavoro all’atto del suo utilizzo.

Presentazione dell’invenzione

Scopo della presente invenzione è superare almeno parzialmente gli inconvenienti sopra illustrati, mettendo a disposizione un articolo per il trasporto e/o il sostegno di un laptop e di eventuali documenti di facile realizzazione.

Ulteriore scopo della presente invenzione, è mettere a disposizione un articolo di minimi ingombri.

Ulteriore scopo della presente invenzione è mettere a disposizione un articolo che consenta all’utente una postura corretta durante l’utilizzo dello stesso.

Altro scopo della presente invenzione, è mettere a disposizione un metodo di utilizzo di un tale articolo.

Tali scopi, nonché altri che appariranno più chiaramente nel seguito, sono raggiunti da un articolo e un metodo d’uso in accordo con quanto qui descritto, illustrato e/o rivendicato.

Le rivendicazioni dipendenti descrivono forme di realizzazione vantaggiose dell’invenzione.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva dell’invenzione, illustrata a titolo di esempio non limitativo con l'ausilio delle unite tavole di disegno in cui:

la FIG. 1A è una vista frontale dell’articolo 1 nella posizione totalmente aperta, realizzato in cartone;

la FIG.1B è una vista frontale dell’articolo 1, in cui si evidenzia la presenza della tasca 70 comprensiva di batteria e cavi di cablaggio;

la FIG.2A è una vista frontale dell’articolo 1 nella posizione totalmente chiusa;

la FIG.2B è una vista dal basso della FIG.2A;

la FIG. 3A è una vista assonometrica dell’articolo 1 nella posizione intermedia di lavoro;

la FIG.3B è una vista frontale della FIG.3A;

la FIG.3C è una vista frontale della FIG.3A, in cui l’articolo 1 supporta un laptop L.

Descrizione dettagliata di alcuni esempi di realizzazione preferiti Facendo riferimento alle figure citate, si descrive un articolo 1 utilizzabile da un utente per il trasporto di un pc portatile, di seguito definito laptop L e/o di eventuali documenti.

Altresì, tale articolo 1 potrà essere utilizzato per supportare i medesimi documenti e/o lo stesso laptop L su un piano di lavoro PL, come verrà più dettagliatamente descritto in seguito.

Preferibilmente, l’articolo 1 potrà comprendere un elemento laminare 2 pieghevole. Opportunamente, tale elemento laminare 2 potrà comprendere tre sezioni rettangolari principali 10, 20, 30 che potranno essere sostanzialmente successive e non adiacenti, come particolarmente illustrato in FIG.1A.

Fra esse potranno infatti essere interposte delle porzioni di piegatura 40 e 50, rispettivamente interposte tra le sezioni 10 e 20 e le sezioni 20 e 30.

Preferibilmente, le sezioni 10 e 20 potranno essere sostanzialmente rettangolari e potranno avere la medesima dimensione.

Opportunamente, la sezione 10 potrà comprendere una faccia interna 11 e una faccia esterna opposta 12.

Parimenti, la sezione 20 potrà comprendere una faccia interna 21 e una faccia esterna opposta 22.

La sezione 30 potrà comprendere un’estremità 31’, consecutiva alla sezione 20, e un’estremità opposta 31’’.

Le stesse porzioni di piegatura 40 e 50 potranno definire rispettivamente due assi paralleli Y e Y’ attorno ai quali potranno ruotare rispettivamente le sezioni 10 e 20 e le sezioni 20 e 30.

In tal modo, l’elemento laminare 2 potrà assumere differenti posizioni.

Ad esempio, potrà avere una posizione totalmente aperta, ovvero le sezioni 10, 20, 30 potranno definire un asse X perpendicolare agli assi Y, Y’, ovvero le sezioni 10, 20, 30 potranno essere sostanzialmente complanari per definire un piano.

Altresì, l’elemento laminare 2 potrà avere una posizione totalmente chiusa, ovvero le facce 11 e 21 delle sezioni 10 e 20 potranno essere affacciate e parallele per definire un vano contenitore 1020.

Quest’ultimo potrà essere sostanzialmente chiuso, ovvero potrà essere delimitato dalle sezioni 10, 20, dalle porzioni 40, 50 e dall’estremità 31’’, che definiranno le pareti laterali del vano 1020.

Tale vano 1020 potrà avere un’altezza h definita dalla larghezza l2, individuata lungo l’asse X, della porzione di piegatura 40, che potrà essere pari ad esempio a 3 cm.

Questo consentirà all’utente di poter trasportare comodamente un laptop L ed eventuali documenti mediante l’articolo 1, inserendoli all’interno del vano 1020.

Parimenti, l’elemento laminare 2 potrà avere una posizione intermedia di lavoro, in cui le facce esterne 12 e 22 delle sezioni 10 e 20 potranno essere tra loro affacciate per definire tra le stesse un angolo α acuto.

In particolare, tale posizione sarà ottenibile mediante rotazione delle sezioni 10 e 20 attorno all’asse Y.

Si comprende, quindi, che la superficie interna 21 potrà poggiare su un piano di lavoro PL, quale ad esempio un tavolo o le ginocchia dell’utente, per fungere da superficie d’appoggio, mentre la superficie interna 11 potrà essere da quest’ultimo spaziata angolarmente dello stesso angolo α.

La stessa potrà quindi fungere da superficie di sostegno per il laptop L e/o per eventuali documenti.

Si comprende che la sezione 10 dovrà, quindi, essere realizzata in un materiale avente una rigidità predeterminata, ovvero un materiale, ad esempio cartone, polimeri, vinile, originante minime flessioni, preferibilmente di valore massimo pari a 2 mm, lungo una direzione perpendicolare al piano definito dalla sezione 10 all’atto del supporto del laptop L.

Si comprende tuttavia, che anche la sezione 20 potrà essere realizzata nello stesso materiale o in un materiale differente, senza per questo uscire dall’ambito di tutela delle rivendicazioni allegate.

Opportunamente, per bloccare la suddetta distanza tra le sezioni 10 e 20 pari all’angolo α, la sezione 30 potrà ruotare attorno all’asse Y’ per rimanere interposta tra la sezione 20 e la sezione 10, come particolarmente illustrato in FIG.3B.

In particolare, la sezione 30 potrà comprendere un corpo principale 30’ suscettibile di ruotare attorno all’asse Y’ per rimanere interposto tra le sezioni 10 e 20 per distanziarle di una misura pari all’angolo α.

Si comprende, quindi, che anche la sezione 30, o in particolare il corpo 30’, potrà essere realizzata/o in un materiale avente una rigidità predeterminata, ovvero un materiale, ad esempio cartone, polimeri, vinile, originante minime flessioni, preferibilmente di valore massimo pari a 2 mm, lungo una direzione perpendicolare al piano definito dalla sezione 30, rispettivamente dal corpo 30’, all’atto del supporto del laptop L.

Altresì, il corpo principale 30’ potrà avere dimensioni tali, in particolare larghezza l1 definita lungo l’asse X, da consentire una spaziatura angolare tra le sezioni 10 e 20 pari all’angolo α.

Inoltre, la sezione 30 potrà comprendere una porzione 33 comprendente mezzi di accoppiamento 331.

Allo stesso tempo, la sezione 10, ad esempio la faccia esterna 12, potrà comprendere una porzione 13 comprendente mezzi di accoppiamento 131 accoppiabili amovibilmente con i mezzi 331.

Ad esempio, i mezzi 131 e 331 potranno essere magneti con polarità opposta, la cui attrazione consentirà il bloccaggio angolare delle sezioni 10 e 20.

In aggiunta, la stessa sezione 10, in particolare la faccia esterna 12, potrà comprendere una porzione 14 comprendente mezzi di accoppiamento 141 atti ad accoppiarsi in modo amovibile con gli stessi mezzi di accoppiamento 331 quando l’elemento laminare 2 è nella posizione totalmente chiusa.

Ad esempio, i mezzi 141 e 331 potranno essere magneti con polarità opposta.

In tal caso, i mezzi 131 e 141 potranno essere magneti aventi la medesima polarità. Si comprende tuttavia che i mezzi di accoppiamento 331 potranno essere definiti da una linguetta, mentre i mezzi di accoppiamento 131 e 141 potranno essere delle fessure controsagomate, come particolarmente illustrato in FIG. 1A, senza per questo uscire dall’ambito di tutela delle rivendicazioni allegate.

Preferibilmente, la porzione 14 potrà essere realizzata a una distanza d, definita lungo l’asse X, dal bordo 15 della sezione 10, di una misura sostanzialmente equivalente alla larghezza l1 del corpo principale 30’ della sezione 30.

Secondo un esempio di realizzazione preferito ma non esclusivo, le superfici 11 e 21 potranno comprendere dei mezzi antiscivolo 60, ad esempio delle strisce trasversali in silicone, per prevenire lo scivolamento del laptop L e/o della faccia 21 appoggiata al piano di lavoro PL quando l’elemento laminare 2 è nella posizione intermedia di lavoro. Preferibilmente, almeno una fra le facce interne 11 e 21 potrà comprendere una tasca 70, realizzata ad esempio in cartone, materiale polimerico, vinile, che potrà alloggiare una batteria con relativi mezzi di cablaggio collegabili al laptop L per la ricarica dello stesso durante l’uso.

Tale batteria potrà essere inserita in tale tasca 70 oppure potrà essere in essa integrata, ovvero la tasca 70 potrà essere saldata in corrispondenza di ogni bordo, consentendo la sola fuoriuscita degli opportuni cavi di collegamento al laptop L.

Tale batteria potrà essere, ad esempio, una batteria esterna di lunghezza e larghezza pari a 10 -15 cm e altezza pari a 1 – 3 cm, mentre potrà avere un peso compreso in un range 200 - 1000 g.

Altresì, tale batteria potrà avere una lunghezza pari a 21 cm, una larghezza pari a circa 30 cm e un’altezza pari a 2-5 mm.

In quest’ultimo caso, la stessa batteria potrà essere, ad esempio, integrata nella tasca 70 che potrà avere sostanzialmente le medesime dimensioni della sezione 10 o 20.

Opportunamente, quando l’elemento laminare 2 è nella posizione intermedia di lavoro, l’angolo α potrà avere una misura compresa in un range 15° e 30°, preferibilmente 21°.

Parimenti, lo schermo S del laptop L potrà definire, rispetto ad un asse longitudinale Z perpendicolare agli assi X, Y, Y’, un angolo β di valore compreso in un range 10°-20°, preferibilmente 17°.

Altresì, l’angolo di flessione del capo, misurato tra il mento e l’asse del tronco dell’utente, potrà variare in un range 135°-155° e potrà essere preferibilmente pari a 146°.

Preferibilmente, la deviazione angolare del raggio visivo potrà essere compreso in un range fra 3° e 8° e potrà essere preferibilmente pari a 5°.

Inoltre, l’angolo di flessione del tronco rispetto agli arti inferiori, misurato tra l’asse del tronco e la direzione definita dal femore quando l’utente è in posizione seduta, potrà essere compreso in un range fra 90° e 105°, preferibilmente 97°.

L’utente, in aggiunta, potrà percepire una postura comoda, nonché atta a prevenire possibili dolori alla colonna vertebrale, nonchè agli arti superiori.

Da quanto sopra descritto, appare chiaro che l’invenzione raggiunge gli scopi prefissatisi.

L’invenzione è suscettibile di numerose modifiche e varianti. Tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti, ed i materiali potranno essere diversi a seconda delle esigenze, senza uscire dall'ambito di tutela dell’invenzione definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Un articolo per il trasporto e/o il supporto di un laptop (L) e/o di eventuali documenti su un piano di lavoro (PL), comprendente un elemento laminare (2) pieghevole comprendente: - almeno una prima, una seconda e una terza sezione (10, 20, 30) sostanzialmente successive, le stesse essendo preferibilmente quadrangolari; - almeno una prima porzione di piegatura (40) interposta tra dette almeno una prima e una seconda sezioni (10, 20) definente un primo asse (Y) attorno cui le stesse almeno una prima e una seconda sezioni (10, 20) possono ruotare; - almeno una seconda porzione di piegatura (50) interposta tra dette almeno una seconda e una terza sezioni (20, 30) definente un secondo asse (Y’) parallelo a detto primo asse (Y’) attorno cui le stesse almeno una seconda e una terza sezioni (20, 30) possono ruotare; in cui detto elemento laminare (2) è suscettibile di essere movimentato da un utente fra: - una posizione totalmente aperta, in cui lo stesso elemento laminare (2) definisce un terzo asse (X), quest’ultimo essendo perpendicolare a detti primo e secondo assi (Y, Y’); - una posizione totalmente chiusa, in cui dette prima e seconda sezione (10, 20) sono sostanzialmente affacciate e parallele per definire un vano contenitore (1020) sostanzialmente chiuso atto a trasportare detto laptop (L) e/o eventuali documenti; - una posizione intermedia di lavoro in cui dette almeno una prima e una seconda sezioni (10, 20) definiscono tra loro un angolo (α) predeterminato, una fra dette almeno una prima e una seconda sezioni (10, 20) poggiando su detto piano di lavoro (PL), l’altra essendo angolarmente spaziata da quest’ultimo di una misura pari a detto angolo (α) per supportare detto laptop (L) e/o eventuali documenti coadiuvando la postura dell’utente nell’utilizzo di detto laptop (L) e/o nella consultazione degli stessi documenti, detta almeno una terza sezione (30) essendo opportunamente dimensionata per essere rigidamente interposta tra dette prima e seconda sezioni (10, 20) per mantenere detto angolo (α) predeterminato tra le stesse; in cui almeno detta altra fra dette almeno una prima e una seconda sezioni (10, 20) e detta almeno una terza sezione (30) sono realizzate in un materiale avente una rigidità predeterminata in modo da prevenire possibili flessioni delle stesse all’atto del supporto di detto laptop (L) e / o di eventuali documenti quando detto elemento laminare (2) è in detta posizione intermedia di lavoro.
2. 2. Articolo secondo la rivendicazione 1, in cui dette almeno una prima e una seconda sezioni (10, 20) comprendono rispettivamente una prima faccia interna ed esterna (11, 12) ed una seconda faccia interna ed esterna (21, 22), dette prima e seconda facce interne (11, 21) essendo rispettivamente affacciate e parallele quando detto elemento laminare (2) è in detta posizione totalmente chiusa, dette prima e seconda facce esterne (12, 22) essendo rispettivamente affacciate quando detto elemento laminare (2) è in detta posizione di lavoro intermedia, per definire tra le stesse detto angolo (α) predeterminato, preferibilmente acuto.
3. 3. Articolo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta almeno una terza sezione (30) comprende almeno una prima porzione (33) includente primi mezzi di accoppiamento (331), detta almeno una prima sezione (10) comprendendo almeno una seconda porzione (13) includente secondi mezzi di accoppiamento (131) in modo da consentire un accoppiamento reciprocamente amovibile fra dette almeno una prima e una seconda porzione (33, 13) quando detto elemento laminare (2) è in detta posizione intermedia di lavoro.
4. 4. Articolo secondo la rivendicazione precedente, in cui detti primi e secondi mezzi di accoppiamento (331, 131) comprendono rispettivamente almeno un primo e un secondo magnete, gli stessi avendo polarità contrapposta in modo da attrarsi reciprocamente.
5. 5. Articolo secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui detta faccia esterna (12) di detta almeno una prima sezione (10) comprende almeno una terza porzione (14) comprendente terzi mezzi di accoppiamento (141) accoppiabili amovibilmente con detti primi mezzi di accoppiamento (331) per mantenere detto elemento laminare (2) in detta posizione totalmente chiusa.
6. 6. Articolo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui quando detto elemento laminare (2) è in detta posizione di lavoro intermedia, l’inclinazione di detta altra fra dette almeno una prima e una seconda sezione (10, 20) rispetto a detto piano di lavoro (PL) pari a detto angolo (α), induce un angolo di flessione del capo dell’utente di un valore compreso in un range 135° - 155°, preferibilmente 146°.
7. 7. Articolo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui quando detto elemento laminare (2) è in detta posizione di lavoro intermedia, la deviazione angolare del raggio visivo è in un range compreso fra 3° e 8°, preferibilmente 5°.
8. 8. Articolo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui quando detto elemento laminare (2) è in detta posizione di lavoro intermedia, detto angolo (α) predeterminato è di misura compresa in un range 15° - 30°, preferibilmente 21°.
9. 9. Articolo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui almeno una fra dette prima e seconda facce interne (11, 21) di dette almeno una prima e una seconda sezione (10, 20) comprende almeno una tasca (70) atta ad alloggiare una batteria e relativi cablaggi operativamente collegabili con detto laptop (L) per favorire la ricarica dello stesso, la batteria essendo inseribile in detta tasca (70) o essendo in essa integrata.
10. 10. Metodo d’uso di un articolo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, per supportare un laptop (L) e/o eventuali documenti su un piano di lavoro (PL), comprendente le fasi di: - predisposizione di dette almeno una prima e una seconda sezioni (10, 20) di detto articolo (1) a una distanza reciproca pari a detto angolo (α) predeterminato mediante rotazione di dette almeno una prima e una seconda sezioni (10, 20) attorno a detto primo asse (Y), in modo tale che dette prima e seconda facce esterne (12, 22) siano reciprocamente affacciate; - bloccaggio angolare di dette almeno una prima e una seconda sezioni (10, 20), mediante rotazione di dette almeno una seconda e terza sezioni attorno a detto secondo asse (Y’) e mediante accoppiamento reciproco di detta almeno una terza sezione (30) e detta almeno una prima sezione (10); - appoggio di una fra dette prima e seconda facce (10, 20) interne su detto piano di lavoro (PL), per definire una superficie di appoggio su detto piano di lavoro (PL); - sostegno di detto laptop (L) e/o di eventuali documenti in corrispondenza dell’altra fra dette prima e seconda facce (11, 21) interne, per definire una superficie di sostegno per lo stesso laptop (L); in cui dette fasi di predisposizione, appoggio e bloccaggio definiscono detta posizione intermedia di lavoro di detto elemento laminare (2); in cui dette fasi di appoggio e bloccaggio avvengono contemporaneamente o in reciproca successione; in cui dette fasi di predisposizione, bloccaggio e appoggio, sostegno avvengono in successione.