IT201900014808A1

IT201900014808A1 - Dispositivo di espulsione degli sfridi per perforatori ad aria compressa

Info

Publication number: IT201900014808A1
Application number: IT102019000014808A
Authority: IT
Inventors: Fabio Moneta
Original assignee: Fabio Moneta
Priority date: 2019-08-16
Filing date: 2019-08-16
Publication date: 2021-02-16
Also published as: WO2021033071A1; EP4013581A1

Description

Descrizione dell' invenzione avente per titolo "DISPOSITIVO DI ESPULSIONE DEGLI SFRIDI PER PERFORATORI AD ARIA COMPRESSA"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Campo dell' invenzione

La presente invenzione si riferisce in generale ai settori della foratura di film plastici, siano essi composti da materiale omogeneo o compositi/colaminati , nonché delle carte e film di alluminio. Più in particolare l'invenzione riguarda la realizzazione di fori mediante l' utilizzo di un utensile di taglio mobile (punzone) azionato tramite aria compressa, il quale agendo in combinazione con una opportuna matrice in posizione fissa provoca il distacco di una porzione di film ( detta sfrido) lasciando un foro sul film stesso.

Stato della tecnica nota

Esistono in commercio molteplici varietà di perforatori per la foratura di film tra i quali anche quelli con azionamento pneumatico o ad aria compressa. Tali perforatori operano normalmente a velocità e ritmi piuttosto elevati e una delle problematiche più frequenti è che gli sfridi prodotti durante l' operazione di taglio non vengono espulsi e convogliati correttamente nell' apposito condotto di aspirazione bensì' tendono ad aderire al punzone seguendolo nella sua corsa di risalita e si disperdono sulla superfice del film. Il fatto di aver il film forato contaminato dagli sfridi è di per sé già un problema, con l'aggravante che se lo sfrido non viene espulso correttamente ricade o si ripresenta nell' area di taglio alla punzonatura successiva provocando bave sul perimetro del foro o un taglio incompleto. Sono noti dispositivi di espulsione sfridi ad aria compressa dove però sono richieste l'utilizzo di elettrovalvole di comando dedicate e una costruzione piuttosto complessa e costosa del sistema di canalizzazione dell'aria complessa nel perforatore. La presente invenzione si distingue da quanto esistente per il fatto di utilizzare la stessa elettrovalvola di comando del perforatore e per la sua semplicità costruttiva.

Sintesi dell' invenzione

Lo scopo della presente invenzione è quindi di fornire una soluzione funzionale, efficace ed economica per espellere o facilitare l'espulsione degli sfridi di punzonatura.

Tale risultato viene ottenuto mediante una particolare conformazione del gruppo di perforazione del punzone e con l'ausilio di idonee valvole atte a canalizzare e regolare il flusso di aria compressa utile all' espulsione degli sfridi

Descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di dettaglio di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, di un "DISPOSITIVO DI ESPULSIONE DEGLI SFRIDI PER PERFORATORI AD ARIA COMPRESSA" illustrate a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

• La Fig. 1 rappresenta una vista schematica in esploso di un assieme gruppo punzone azionato ad aria compressa.

• La Fig. 2 rappresenta una vista in pianta del particolare denominato Cappuccio • La Fig. 3 rappresenta una vista in sezione del particolare denominato Cappuccio • La Fig. 4 rappresenta una vista prospettica del particolare denominato Cappuccio • La Fig. 5 rappresenta una vista prospettica del particolare denominato Valvola ad ombrello in posizione di riposo

• La Fig. 6 rappresenta una vista in pianta del particolare denominato Valvola ad ombrello in posizione di riposo

• La Fig. 7 rappresenta una vista in alzata del particolare denominato Valvola ad ombrello in posizione di riposo

• La Fig. 8 rappresenta una vista in sezione del particolare denominato Valvola ad ombrello in posizione di riposo

• La Fig. 9 rappresenta una vista in sezione del particolare denominato Valvola ad ombrello in posizione di apertura

• La Fig. 10 rappresenta una vista prospettica del particolare denominato Valvola ad ombrello in posizione di apertura

• La Fig. 11 rappresenta una vista in alzata della vite di fissaggio del punzone

• La Fig. 12 rappresenta una vista in sezione della vite di fissaggio del punzone • La Fig. 13 rappresenta una vista prospettica della vite di fissaggio del punzone • La Fig. 14 rappresenta una vista schematica in sezione di un apparato di perforazione completo comprendete il gruppo punzone ed il gruppo matrice in posizione di riposo

• La Fig. 15 rappresenta un ingrandimento del dettaglio D) di Fig. 14

• La Fig. 16 rappresenta un ingrandimento del dettaglio C) di Fig. 14

• La Fig. 17 rappresenta una vista schematica in sezione di un apparato di perforazione completo comprendete il gruppo punzone ed il gruppo matrice in posizione di inizio discesa del punzone

• La Fig. 18 rappresenta una vista schematica in sezione di un apparato di perforazione completo comprendete il gruppo punzone ed il gruppo matrice in posizione di fine discesa del punzone, quindi in posizione di taglio del film.

Descrizione dettagliata dell'invenzione

Riferendosi alla Fig. 1 si evince che il gruppo perforatore punzone ad aria compressa è essenzialmente composto da un elemento di chiusura (1) chiamato tappo fissato al corpo perforatore (10), un elemento di guida e tenuta chiamato cappuccio cursore (2), una valvola monodirezionale (3), un cursore attuatore (5), una molla di ritorno (6), una vite di fissaggio del punzone (4) una sfera (7), una molla per valvola a sfera (8) un punzone di taglio (9) ed supporto corpo perforatore (11).

Le Fig. 2/3/4 illustrano in dettaglio il Cappuccio cursore (2) dove vengono evidenziati i fori (12) di passaggio dell' aria compressa.

Le Fig. 5/6/7/8 illustrano in dettaglio la valvola monodirezionale (3) del tipo ad ombrello in posizione di riposo, dove nella vista in sezione di Fig. 8) si evidenzia il contatto del labbro della valvola con il piano della superfice di chiusura (13).

Le Fig. 9 e Fig. 10 illustrano in dettaglio una valvola monodirezionale (3) del tipo ad ombrello in posizione di apertura dove nella vista in sezione di Fig. 9 si evidenzia il distacco del labbro della valvola dal piano della superfice di chiusura (13).

Le Fig. 11/12/13 illustrano in dettaglio la vite di fissaggio (4) del punzone dove si evidenziano il foro (14) per il passaggio dell' aria e la superfice conica (15) atta ad alloggiare la sfera (7)

Dalle Fig. 14/15/16 si evince che il gruppo punzone può essere azionato mediante l'immissione di aria compressa attraverso il foro (13) presente nel tappo (1). L'aria immessa eserciterà una forza sul Cappuccio cursore (2) solidale sia al cursore attuatore (5) che al punzone (9) provocando il lancio di questi ultimi contro la matrice di taglio (12). Come illustrato in dettaglio in Fig. 17 , parte del flusso d' aria di azionamento (18) verrà' incanalata dai fori (12) attraverso il Cappuccio cursore (2), e attraverso la valvola monodirezionale (3) , accumulandosi nella camera (16) ricavata nel corpo del cursore attuatore (5). La fuoriuscita dell'aria dalla camera (16) non può avvenire lungo il percorso di entrata essendo la valvola (3) di tipo monodirezionale, l' aria può quindi solamente fuoriuscire dalla camera (16) attraverso una seconda valvola di tipo monodirezionale e regolatrice del flusso composta dalla molla (8) e dalla sfera (7) quest' ultima agente sulla superfice conica (15) della vite di fissaggio del punzone (4). La valvola regolatrice monodirezionale in uscita, composta dalla molla (8) e dalla sfera (7) è dimensionata in modo tale da contenere l aria accumulata nella camera (16) fino ad una determinata pressione che sara' uguale o leggermente inferiore alla pressione di esercizio ed azionamento del cursore attuatore (5) in modo tale che una volta riempia la camera (16) le fuoriuscite di aria dalla stessa siano minime o nulle finché non intervenga un fattore di azionamento della valvola regolatrice monodirezionale composta dalla molla (8) e dalla sfera (7) .

All' atto della perforazione quindi quando avviene l'impatto tra punzone e matrice come illustrato in Fig. 18, per effetto della velocità acquisita e dalla sua inerzia la sfera (7) (opportunamente dimensionata utilizzando materiali con pesi specifici adeguati) tenderà a proseguire la sua corsa comprimendo la molla (8) e staccandosi dalla superfice conica (15) su cui appoggiava e faceva tenuta. Ne consegue che per un breve istante successivo all' impatto tra punzone (9) e matrice (22) l'aria accumulata nella camera (16) sarà libera di defluire nel verso della freccia (23) passando nell' ordine attraverso il foro nella vite fissaggio punzone (14), la valvola regolatrice monodirezionale composta dalla molla (8) e dalla sfera (7), e un foro (19) ricavato nel corpo del punzone (9). Il flusso di aria in uscita dal foro (19) provocherà una pressione e forza agente sull' area di taglio del film (21) con effetto di espellere gli sfridi di taglio (20) attraverso il foro presente nella matrice (12).

Claims

RIVENDICAZIONI 1. DISPOSITIVO DI ESPULSIONE DEGLI SFRIDI PER PERFORATORI AD ARIA COMPRESSA caratterizzato dal fatto di essere azionato dallo stesso flusso di aria compressa azionante I' attuatore di perforazione, di essere costituito da una camera di accumulo (16) ricavata nel corpo dell' attuatore (5) , da una o più valvole monodirezionali che regolano il flusso d'aria utile all' espulsione degli sfridi e da un foro di uscita (19) dell' aria presente nell' elemento di taglio (9).
2. DISPOSITIVO DI ESPULSIONE DEGLI SFRIDI PER PERFORATORI AD ARIA COMPRESSA secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la valvola monodirezionale (S) dell' aria in ingresso nella camera di accumulo (16) sia costituita da elemento elastico in gomma avente un differenziale di pressione di apertura inferiore a 0,5 bar . S.
DISPOSITIVO DI ESPULSIONE DEGLI SFRIDI PER PERFORATORI AD ARIA COMPRESSA secondo la rivendicazione 1 e la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che la valvola monodirezionale regolatrice del flusso in uscita dalla camera di accumulo (16) sia costituita da una molla (8) e da una sfera (7) di occlusione e detta valvola sia tarata/dimensionata in modo tale da mantenere all' interno della camera (16) una adeguata riserva nonché pressione di aria sufficiente al funzionamento del dispositivo stesso
4. DISPOSITIVO DI ESPULSIONE DEGLI SFRIDI PER PERFORATORI AD ARIA COMPRESSA secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto la fuoriuscita di aria dalla valvola monodirezionale regolatrice del flusso in uscita dalla camera (16) avvenga per effetto dello spostamento inerziale della sfera (7) conseguente all' impatto del punzone (9) contro la matrice 12).