IT201900011022A1 - Metodo per applicare etichette ad articoli adatti a contenere un prodotto versabile - Google Patents

Metodo per applicare etichette ad articoli adatti a contenere un prodotto versabile Download PDF

Info

Publication number
IT201900011022A1
IT201900011022A1 IT102019000011022A IT201900011022A IT201900011022A1 IT 201900011022 A1 IT201900011022 A1 IT 201900011022A1 IT 102019000011022 A IT102019000011022 A IT 102019000011022A IT 201900011022 A IT201900011022 A IT 201900011022A IT 201900011022 A1 IT201900011022 A1 IT 201900011022A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
articles
labeling
labels
modules
labeling modules
Prior art date
Application number
IT102019000011022A
Other languages
English (en)
Inventor
Andrea Maestri
Original Assignee
Sidel Participations Sas
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Sidel Participations Sas filed Critical Sidel Participations Sas
Priority to IT102019000011022A priority Critical patent/IT201900011022A1/it
Priority to EP20179441.9A priority patent/EP3760551A1/en
Publication of IT201900011022A1 publication Critical patent/IT201900011022A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65CLABELLING OR TAGGING MACHINES, APPARATUS, OR PROCESSES
    • B65C9/00Details of labelling machines or apparatus
    • B65C9/40Controls; Safety devices

Landscapes

  • Polyesters Or Polycarbonates (AREA)
  • Labeling Devices (AREA)

Description

DESCRIZIONE
del brevetto per invenzione industriale dal titolo:
“METODO PER APPLICARE ETICHETTE AD ARTICOLI ADATTI A CONTENERE UN PRODOTTO VERSABILE”
SETTORE TECNICO
La presente invenzione è relativa ad un metodo per applicare etichette ad articoli, in particolare a recipienti adatti a contenere un prodotto versabile, preferibilmente di tipo alimentare.
In particolare, il metodo sopracitato è atto ad essere eseguito mediante una macchina etichettatrice configurata per applicare una pluralità di etichette a rispettivi articoli del tipo suddetto.
STATO DELL’ARTE
Sono note macchine etichettatrici comunemente utilizzate per preparare, trasportare ed applicare etichette ad articoli, in particolare recipienti quali bottiglie, lattine, flaconi o simili, adatti a contenere, e dunque ad essere riempiti con, un prodotto versabile, preferibilmente di tipo alimentare.
Particolarmente diffuso è l’utilizzo di etichette incollate, note come “glued labels”, ovvero etichette ricavate a partire da una striscia di materiale da etichettatura inizialmente avvolta su una o più bobine di stoccaggio.
In dettaglio, tale striscia viene tagliata in porzioni di uguale dimensione alle quali viene applicata della colla. La colla viene applicata tramite mezzi di incollaggio, ad esempio rulli, sistemi a spray, ad iniezione, o simili. Le etichette così ricavate vengono quindi trasferite e incollate sulla superficie laterale esterna di rispettivi articoli.
Un’altra tipologia di etichettatura particolarmente diffusa contempla la realizzazione di etichette tubolari, note come “sleeve labels”, realizzate a partire da una striscia di pellicola termo-restringente inizialmente avvolta su una o più bobine di stoccaggio; tali etichette tubolari vengono applicate con un certo gioco sui rispettivi articoli e poi scaldate in un forno per ottenere la loro restrizione e perfetta adesione alle superfici laterali degli articoli stessi. Questa tipologia di etichette non prevede l’utilizzo di colla.
A prescindere dal tipo di etichetta utilizzata, una macchina etichettatrice comprende, tipicamente:
- un carosello girevole intorno ad un asse verticale e configurato per convogliare una pluralità di articoli successivi lungo un percorso di avanzamento orizzontale a forma di arco di cerchio;
- una stazione di ingresso, in corrispondenza della quale gli articoli da etichettare sono alimentati al carosello;
- una stazione di uscita, in corrispondenza della quale gli articoli precedentemente etichettati abbandonano il carosello; ed
- almeno un modulo di etichettaggio, disposto perifericamente rispetto al carosello e configurato per alimentare una pluralità di etichette al carosello stesso in corrispondenza di una stazione di applicazione, e per applicare in tal modo tali etichette ai rispettivi articoli.
Generalmente, un modulo di etichettaggio di tipo noto comprende:
- una o più unità di stoccaggio, normalmente rulli girevoli attorno ai quali sono fissate corrispondenti bobine del tipo sopra descritto, ovvero portanti materiale da etichettatura in forma di striscia continua avvolta attorno ad un mozzo centrale;
- una pluralità di rulli di svolgimento che supportano, in uso, la striscia svolta dalla bobina e la guidano lungo un percorso di alimentazione;
- un coltello configurato per tagliare, in corrispondenza di una stazione di taglio, una sequenza di singole etichette aventi medesima lunghezza dalla striscia di materiale di etichettatura; e
- un tamburo a vuoto di trasferimento delle etichette, configurato per ricevere, trattenere ed avanzare ciascuna etichetta precedentemente tagliata ed alimentare tale etichetta al carosello in corrispondenza della stazione di applicazione.
In dettaglio, il tamburo a vuoto è configurato per ricevere le etichette precedentemente tagliate in corrispondenza di una stazione di ricevimento e, dopo una rotazione di un determinato angolo intorno al proprio asse, per rilasciare tali etichette alla stazione di applicazione, in modo che esse vengano applicate sui rispettivi articoli.
Com’è noto, il tamburo a vuoto riceve, trattiene e rilascia ciascuna etichetta mediante aspirazione ottenuta per mezzo di una sorgente di vuoto.
Nel caso di etichette che prevedano l’uso di colla, il modulo di etichettaggio comprende, inoltre, almeno un dispositivo di incollaggio, ad esempio un rullo colla, disposto sostanzialmente tangente al tamburo a vuoto e configurato per cospargere di colla almeno le estremità di ogni singola etichetta.
Convenientemente, il carosello, il tamburo a vuoto, il rullo di incollaggio e i rulli di svolgimento sono sincronizzati in fase, in modo da eseguire correttamente l’intero processo di etichettatura.
Nel campo delle macchine etichettatrici configurate per etichettare articoli contenenti prodotti versabili è noto l’utilizzo di due o più moduli di etichettaggio del tipo sopra descritto, ciascuno dei quali è configurato per alimentare una rispettiva pluralità di etichette al carosello.
Generalmente, i due o più moduli di etichettaggio sono configurati per:
- applicare rispettive pluralità di etichette dello stesso formato a corrispondenti pluralità di articoli dello stesso formato; oppure
- applicare ciascuno una rispettiva pluralità di etichette di un formato diverso dal formato delle etichette applicate dall’altro modulo/dagli altri moduli ad una corrispondente pluralità di articoli di un formato uguale o diverso dal formato degli articoli etichettati dall’altro modulo/dagli altri moduli.
È nota l’eventualità in cui, durante il processo di etichettatura, uno dei moduli di etichettaggio si trovi in condizioni operative non nominali, ad esempio a causa di un guasto sopraggiunto durante il processo stesso. All’occorrenza di tale eventualità, si esegue tipicamente una delle seguenti procedure:
- si arresta la macchina etichettatrice, e dunque il processo di etichettatura, si disattiva (disabilita) temporaneamente il modulo guasto e si riattiva la macchina etichettatrice; contemporaneamente, si lavora sul modulo guasto, mentre gli articoli che avrebbero dovuto essere etichettati da tale modulo guasto vengono scartati; una volta reso nuovamente operativo quest’ultimo, si arresta la macchina etichettatrice, si attiva (abilita) il modulo aggiustato e si riattiva la macchina etichettatrice; oppure
- si arresta la macchina etichettatrice, e dunque il processo di etichettatura, finché il modulo guasto non viene reso nuovamente operativo.
È sentita nel settore l’esigenza di limitare il più possibile l’arresto della macchina etichettatrice, la conseguente interruzione del processo di etichettatura e lo scarto di articoli e materiale da etichettatura.
OGGETTO E RIASSUNTO DELL’INVENZIONE
Scopo della presente invenzione è quello di fornire un metodo per applicare etichette ad articoli adatti a contenere un prodotto versabile il quale consenta di soddisfare l’esigenza sopra specificata in modo semplice ed economico.
Secondo l’invenzione, questo scopo viene raggiunto da un metodo per applicare etichette ad articoli come rivendicato nella rivendicazione 1.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Per una migliore comprensione della presente invenzione, ne viene descritta nel seguito una forma preferita di realizzazione non limitativa, a puro titolo esemplificativo e con l’ausilio dei disegni allegati, in cui:
- la figura 1 è una vista schematica dall’alto, con parti rimosse per chiarezza, di una macchina etichettatrice configurata per eseguire il metodo per applicare etichette secondo la presente invenzione;
- la figura 2 è una vista schematica dall’alto, in scala ingrandita e con parti rimosse per chiarezza, di un modulo di etichettaggio della macchina etichettatrice di figura 1;
- la figura 3 è una vista schematica dall’alto, in scala ingrandita e con parti rimosse per chiarezza, di un’alternativa forma di realizzazione del modulo di etichettaggio della macchina etichettatrice di figura 1;
- la figura 4 è una vista schematica dall’alto, con parti rimosse per chiarezza, di una forma di realizzazione ulteriore della macchina etichettatrice di figura 1.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA
Con riferimento alla figura 1, è indicata nel suo complesso con 1 una macchina etichettatrice configurata per applicare, durante un processo di etichettatura, etichette 2 ad articoli 3, in particolare recipienti quali bottiglie, lattine, flaconi o simili, adatti a contenere un prodotto versabile, preferibilmente di tipo alimentare.
Preferibilmente, le etichette 2 applicate dalla macchina 1 sono del tipo noto come “glue labels”, ovvero etichette ricavate a partire da una striscia 4 di materiale da etichettatura inizialmente avvolta su una o più bobine 5 di stoccaggio.
In dettaglio, la striscia 4 viene tagliata in porzioni di uguale dimensione alle quali viene successivamente applicata della colla, secondo una modalità descritta in seguito.
Secondo un’alternativa forma di realizzazione non illustrata, la macchina 1 applica etichette del tipo comunemente noto come “sleeve labels”, ovvero etichette tubolari realizzate a partire da una striscia di pellicola termo-restringente avvolta su una o più bobine (non illustrate); tali etichette tubolari vengono applicate con un certo gioco sui rispettivi articoli 3 e poi riscaldate in un forno per ottenere il loro restringimento ed una perfetta adesione alle superfici laterali degli articoli 3 stessi.
Come visibile in figura 1, la macchina 1 comprende, essenzialmente:
- un carosello 6 girevole attorno ad un asse verticale Z e configurato per convogliare una pluralità di articoli 3 successivi lungo un percorso P orizzontale a forma di arco di cerchio;
- un convogliatore di ingresso, ad esempio una ruota a stella 7 di ingresso, configurata per alimentare gli articoli 3 al carosello 6 in corrispondenza di una stazione di ingresso I;
- un convogliatore di uscita, ad esempio una ruota a stella 8 di uscita, configurata per ricevere dal carosello 6 gli articoli etichettati in corrispondenza della stazione di uscita O; e
- almeno due moduli di etichettaggio 10a, 10b disposti perifericamente rispetto al carosello 6 e configurati per alimentare rispettivamente due successioni di etichette 2 al carosello 6 stesso, e applicarle sequenzialmente agli articoli 3, in corrispondenza di rispettive stazioni di applicazione A.
In dettaglio, il modulo di etichettaggio 10a è disposto a monte del modulo di etichettaggio 10b, secondo la direzione di avanzamento degli articoli 3 lungo il percorso P, ed è configurato per applicare una rispettiva prima successione di etichette 2 a primi articoli 3; allo stesso modo, il modulo di etichettaggio 10b è configurato per applicare una rispettiva seconda successione di etichette 2 a secondi articoli 3.
Secondo questa preferita forma di realizzazione, le etichette 2 della prima e della seconda successione hanno lo stesso formato, ovvero sono sostanzialmente identiche. Allo stesso modo, i primi articoli 3 e i secondi articoli 3 hanno lo stesso formato, ovvero sono sostanzialmente identici.
Più precisamente, la ruota a stella 7 alimenta i primi articoli 3 e i secondi articoli 3 al carosello 6 in modo alternato.
In altre parole, lungo il percorso P, un primo articolo 3 è sempre seguito da un secondo articolo 3 e preceduto da un ulteriore secondo articolo 3.
Come visibile in figura 2, ciascun modulo di etichettaggio 10a, 10b comprende (solo il modulo 10b è mostrato in figura 2):
- almeno un albero 9 supportante, in uso, in modo girevole almeno una delle suddette bobine 5 dalla quale viene svolta la striscia 4;
- una pluralità di rulli di svolgimento 11 che supportano, in uso, la striscia 4 svolta dalla bobina 5 e la guidano lungo un percorso di alimentazione;
- un dispositivo di taglio, ad esempio un coltello 12 configurato per separare, in particolare per tagliare, sequenzialmente ciascuna etichetta 2 dalla striscia 4 in corrispondenza di una stazione di taglio T, realizzando in tal modo una rispettiva sequenza di etichette 2 aventi medesima lunghezza;
- almeno un rullo di incollaggio 13 atto a cospargere sequenzialmente di colla ogni singola etichetta 2, precedentemente tagliata dal coltello 12;
- un dispositivo di trasferimento, in particolare un tamburo 14 a vuoto di trasferimento delle etichette 2, montato girevole attorno ad un asse X, posizionato perifericamente al carosello 6, preferibilmente sostanzialmente tangente a ciascun articolo 3 in corrispondenza della stazione di applicazione A, e configurato per ricevere ed avanzare ciascuna etichetta 2 precedentemente tagliata e per applicarla ad un rispettivo articolo 3 in corrispondenza della stazione di applicazione A stessa; e
- un dispositivo di alimentazione, preferibilmente un rullo di alimentazione 15, girevole attorno ad un asse Y e configurato per ricevere la striscia 4 di materiale da etichettatura dalle bobine 5 ed alimentarla ai rulli di svolgimento 11 e, dunque, in forma di una relativa sequenza di etichette 2 tagliate dal coltello 12, al tamburo 14 in corrispondenza di una stazione di ricevimento R.
In pratica, il tamburo 14 riceve sequenzialmente, in uso, le etichette 2 precedentemente tagliate dal coltello 12 alla stazione di ricevimento R, trattiene le etichette 2 su una propria superficie laterale 14a e, dopo una rotazione di un determinato angolo attorno all’asse X, rilascia tali etichette 2 alimentandole al carosello 6 e trasferendole ai rispettivi articoli 3 in corrispondenza della stazione di applicazione A, secondo una modalità nota e non descritta in dettaglio.
Più precisamente, il tamburo 14 trattiene e rilascia le etichette 2 sulla propria superficie laterale 14a mediante aspirazione creata per mezzo di una sorgente di vuoto (non illustrata).
Allo scopo di consentire l’applicazione delle etichette 2 agli articoli 3, questi ultimi sono girevoli attorno a propri assi paralleli all’asse Z del carosello 6 durante almeno parte del loro avanzamento dalla stazione di ingresso I alla stazione di uscita O.
In particolare, il carosello 6 comprende una pluralità di piattelli 16, ciascuno dei quali supporta inferiormente, in uso, un rispettivo articolo 3. Tali piattelli 16 sono montati al carosello in modo girevole attorno ai propri assi, in modo da comandare una rotazione degli articoli 3 su se stessi.
A causa della rotazione impartita dai piattelli 16 agli articoli 3, le etichette 2 che vengono attaccate a tali articoli 3 che giungono alla stazione di applicazione A sono avvolte attorno la superficie laterale esterna degli articoli 3 stessi; la rotazione continua almeno finché il trasferimento delle etichette 2 non è completo.
Alla luce di quanto sopra descritto, ciascun modulo di etichettaggio 10a, 10b è configurato per: alimentare la relativa successione di etichette 2 al rispettivo tamburo 14 per mezzo del rispettivo rullo di alimentazione 15; per convogliare tale successione dalla propria stazione di ricevimento R alla propria stazione di applicazione A per mezzo del rispettivo tamburo 14; e per alimentare tale successione di etichette 2 al carosello 6 ed applicare ogni etichetta ad un relativo primo o secondo articolo 3.
È nota nel settore l’eventualità in cui, durante il processo di etichettatura, sopraggiunga per uno dei moduli di etichettaggio 10a, 10b durante il processo di etichettatura una condizione operativa non nominale, ad esempio un guasto, che ne impedisca il corretto e nominale funzionamento.
A tale scopo, la macchina 1 comprende, preferibilmente, mezzi per il rilevamento di una condizione operativa non nominale di uno dei moduli di etichettaggio 10a, 10b, ad esempio un’unità di controllo (non illustrata) configurata per rilevare, durante il processo di etichettatura, tale condizione operativa non nominale.
Nella seguente descrizione, si farà riferimento al modulo di etichettaggio 10a come al sopracitato uno dei due moduli di etichettaggio 10a, 10b per il quale si sia verificata tale condizione operativa non nominale, senza per questo perdere in generalità.
Ad esempio, il modulo di etichettaggio 10a è soggetto, durante il processo di etichettatura, ad un guasto non meglio precisato che ne compromette il nominale funzionamento.
Più precisamente, l’altro dei due moduli, ovvero il modulo di etichettaggio 10b si trova, invece, in condizioni operative nominali.
Alternativamente, il modulo di etichettaggio 10b è soggetto al guasto, mentre il modulo di etichettaggio 10a è normalmente operativo.
In uso, la suddetta unità di controllo rileva dunque la condizione operativa non nominale per il modulo di etichettaggio 10a.
Secondo l’invenzione, quando tale condizione operativa non nominale viene rilevata, durante il processo di etichettatura, dall’unità di controllo, quest’ultima è configurata per:
- arrestare il modulo di etichettaggio 10a;
- aumentare la velocità, in particolare la velocità di rotazione attorno all’asse Y, del rullo di alimentazione 15 del modulo di etichettaggio 10b;
- aumentare la velocità, in particolare la velocità di rotazione attorno all’asse X, del tamburo 14 del modulo di etichettaggio 10b; e
- aumentare la velocità di rotazione su se stessi dei piattelli 16 e, dunque, degli articoli 3.
In particolare, in tale condizione operativa non nominale, l’unità di controllo è altresì configurata per comandare il modulo di etichettaggio 10b per etichettare sia i secondi articoli 3 (come da nominale procedura) sia i primi articoli 3.
In altre parole, secondo il procedimento sopra esposto, è possibile evitare l’arresto della macchina 1 e dunque continuare il processo di etichettatura, “indirizzando” l’intero carico produttivo sul modulo di etichettaggio 10b funzionante nominalmente.
Nel frattempo, avendo arrestato ed isolato il modulo di etichettaggio 10a guasto, si può preferibilmente procedere al rispristino delle sue condizioni operative.
Nel caso in cui il solo modulo di etichettaggio 10b non sia progettato per far fronte all’intera cadenza di articoli 3 richiesta dalla macchina 1 (ovvero, al numero di articoli 3 da etichettare per unità di tempo), ad esempio perché le sue specifiche strutturali e funzionali non glielo permettono, l’unità di controllo è altresì configurata per comandare una diminuzione della velocità del carosello 6, in particolare una diminuzione della velocità di rotazione attorno all’asse Z del carosello 6.
In tal modo, un numero minore di articoli 3 da etichettare arriverà in corrispondenza della stazione di applicazione A del modulo di etichettaggio 10b, il quale riuscirà a soddisfare la nuova cadenza (ridotta rispetto alla cadenza nominale) della macchina 1.
Convenientemente, nel caso in cui venga rilevata la suddetta condizione operativa non nominale per il modulo di etichettaggio 10a, l’unità di controllo è inoltre configurata per comandare:
- un aumento della velocità del coltello 12 del modulo di etichettaggio 10b; e/o
- un aumento della velocità del rullo colla 13 del modulo di etichettaggio 10b.
In uso, durante l’avanzamento degli articoli 3 lungo il percorso P, è noto posizionare (ovvero, ruotare) gli articoli 3 mediante i rispettivi piattelli 16 in una posizione nominale predeterminata in cui essi devono trovarsi in corrispondenza della relativa stazione di applicazione A per ricevere la relativa etichetta 2 in modo nominale.
Ciò è particolarmente importante nel caso di articoli 3 di forma non cilindrica, ad esempio prismatica a base sostanzialmente quadrata, oppure a base quadrata con i vertici arrotondati, in quanto il punto predeterminato di inizio applicazione dell’etichetta 2 sulla superficie laterale esterna di tali articoli 3 deve essere rispettato con precisione, al fine di applicare l’etichetta 2 in modo nominale.
A tale scopo, durante il processo di etichettatura l’unità di controllo è configurata per comandare:
- il posizionamento dei primi articoli 3 in una prima posizione nominale in corrispondenza della stazione di applicazione A del modulo di etichettaggio 10a; e
- il posizionamento dei secondi articoli 3 in una seconda posizione nominale in corrispondenza della stazione di applicazione A del modulo di etichettaggio 10b.
Nel caso in cui venga rilevata la condizione operativa non nominale di cui sopra per il modulo di etichettaggio 10a, oltre all’esecuzione delle fasi sopra descritte, l’unità di controllo è altresì configurata per posizionare i primi articoli 3 nella seconda posizione nominale in corrispondenza della stazione di applicazione A del modulo di etichettaggio 10b.
In tal modo, anche i primi articoli 3 saranno posizionati in modo nominale per essere etichettati dal modulo di etichettaggio 10b.
Opportunamente, una volta ripristinata l’operatività del modulo di etichettaggio 10a guasto, quest’ultimo verrà automaticamente “reintegrato” nella produzione e, di conseguenza, la velocità di tutti i componenti sopra menzionati verrà nuovamente regolata alle condizioni nominali di funzionamento.
Con riferimento alla figura 3, è indicato nel suo complesso con 1’ una macchina etichettatrice realizzata secondo una forma di realizzazione alternativa della presente invenzione.
Dal momento che la macchina 1’ è simile, strutturalmente e funzionalmente, alla macchina 1, verranno nel seguito descritte soltanto le differenze sostanziali tra queste ultime, utilizzando, ove possibile, gli stessi riferimenti.
In particolare, la macchina 1’ differisce dalla macchina 1 per il fatto di comprendere almeno due moduli di etichettaggio 10’ (solo uno mostrato in figura 3) configurati per applicare agli articoli 3 etichette 2 del tipo comunemente noto come “cold glue labels”.
Più in particolare, ciascun modulo di etichettaggio 10’ comprende:
- un dispositivo di trasferimento, in particolare un tamburo 17 a ganci noto configurato per ricevere una rispettiva successione di etichette 2 in corrispondenza di una relativa stazione di ricevimento R ed alimentarle al carosello 6 in corrispondenza di una relativa stazione di applicazione A, in modo da applicarle ai rispettivi articoli 3; e
- un dispositivo di alimentazione 18 configurato per alimentare la suddetta successione di etichette 2 al rispettivo tamburo 17 a ganci.
In dettaglio, ciascun dispositivo di alimentazione 18 comprende:
- un carosello 19 montato girevole sul relativo modulo di etichettaggio 10’, disposto perifericamente al relativo tamburo 17 e configurato per avanzare lungo un percorso circolare una pluralità di mandrini 20 atti a ricevere e trattenere, in modo noto e non descritto in dettaglio, una rispettiva sequenza di etichette 2 pretagliate; e
- un distributore 21 configurato per alimentare selettivamente le etichette 2 pretagliate ai rispettivi mandrini 20.
In maggior dettaglio, ciascun modulo di etichettaggio 10’ comprende inoltre un dispositivo di incollaggio, ad esempio un rullo colla 13’ disposto perifericamente al relativo carosello 19 e configurato per cospargere sequenzialmente di colla le etichette 2 portate dai rispettivi mandrini 20.
In uso, le etichette 2 vengono alimentate al carosello 19 e trattenute dai relativi mandrini 20; contestualmente il rullo colla 13 le cosparge, almeno in parte, di colla; dopodiché, il tamburo 17 preleva sequenzialmente le etichette 2 e le trasferisce, in modo noto e non descritto in dettaglio, agli articoli 3, portati in rotazione dai piattelli 16, come sopra descritto per la macchina 1.
Secondo questa forma di realizzazione, dunque, nel caso in cui venga rilevata una condizione operativa non nominale per uno dei moduli di etichettaggio 10’, l’unità di controllo è configurata per:
- arrestare il modulo di etichettaggio 10’ per il quale è stata rilevata la condizione operativa non nominale; e
- aumentare la cadenza di distribuzione delle etichette 2 del distributore 21 e la velocità del carosello 19, del rullo colla 13 e del tamburo 17 del modulo di etichettaggio 10’ funzionante nominalmente.
Preferibilmente, nel caso in cui il modulo di etichettaggio 10’ funzionante non sia progettato per far fronte all’intera cadenza di articoli 3 richiesta dalla macchina 1’ (ovvero, al numero di articoli 3 da etichettare per unità di tempo), l’unità di controllo è altresì configurata per comandare una diminuzione della velocità del carosello 6.
Con riferimento alla figura 4, è indicata nel suo complesso con 1’’ una macchina etichettatrice realizzata secondo una terza forma di realizzazione della presente invenzione.
Dal momento che la macchina 1’’ è simile, strutturalmente e funzionalmente, alla macchina 1 e alla macchina 1’, verranno nel seguito descritte soltanto le differenze sostanziali tra queste, utilizzando, ove possibile, gli stessi riferimenti.
In particolare, la macchina 1’’ differisce dalla macchina 1 e dalla macchina 1’ per il fatto di etichettare primi articoli 3a di formato diverso da secondi articoli 3b.
In dettaglio, la macchina 1’’ comprende un dispositivo di ingresso 22 che include:
- un convogliatore di entrata 23 configurato per convogliare primi articoli 3a verso la ruota a stella 7;
- un convogliatore di entrata 24 configurato per convogliare secondi articoli 3b verso la ruota a stella 7; e - un dispositivo di smistamento 25 configurato per alimentare i primi articoli 3a e i secondi articoli 3b al carosello 6, in particolare alla ruota a stella 7, in modo alternato, come mostrato in figura 4.
Preferibilmente, il dispositivo di smistamento 25 comprende almeno un organo a vite senza fine (“wormscrew”), operante secondo una modalità nota e non descritta in dettaglio.
Come sopra specificato per la macchina 1 o la macchina 1’, il modulo di etichettaggio 10a è configurato per applicare etichette 2 ai primi articoli 3a, mentre il modulo di etichettaggio 10b è configurato per applicare etichette 2 ai secondi articoli 3b.
Secondo l’invenzione, nel caso in cui venga rilevata la suddetta condizione operativa non nominale per il modulo di etichettaggio 10a, l’unità di controllo è altresì configurata per comandare il dispositivo di smistamento 25 per azzerare, ovvero impedire, l’alimentazione dei primi articoli 3a al carosello 6.
Alternativamente, nel caso in cui le due successioni di etichette 2 comprendano una prima successione di etichette 2 configurate per essere applicate ai primi articoli 3a e una seconda successione di etichette 2 configurate per essere applicate ai secondi articoli 3b e aventi formato diverso dalle etichette 2 della prima successione, l’intero carico produttivo è “indirizzato” al modulo di etichettaggio 10b, che funziona nominalmente.
In pratica, in quest’ultimo caso, l’unità di controllo è configurata per scartare, in uscita dal carosello 6, i primi articoli 3a ai quali il modulo di etichettaggio 3b ha applicato etichette 2 della seconda successione di etichette 2.
In tal modo, il processo di etichettatura può proseguire senza alcun arresto.
Da un esame delle caratteristiche della macchina etichettatrice 1, 1’, 1’’ realizzata secondo la presente invenzione e del metodo per applicare etichette 2 agli articoli 3 eseguito mediante la stessa macchina 1, 1’, 1’’ sono evidenti i vantaggi che essi consentono di ottenere.
In particolare, grazie alla suddetta configurazione della macchina 1, 1’, 1’’ e del metodo per applicare etichette 2 è possibile evitare frequenti arresti della macchina 1, 1’, 1’’ nel caso in cui l’unità di controllo rilevi una condizione operativa non nominale, ovvero un guasto, in almeno uno dei moduli di etichettaggio 10a, 10b, 10’.
In tal modo, il processo di etichettatura risulta più efficiente, veloce e lineare.
Risulta chiaro che alla macchina 1, 1’, 1’’ e al metodo qui descritti ed illustrati possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall’ambito di protezione definito dalle rivendicazioni.
In particolare, la macchina etichettatrice 1, 1’, 1’’ potrebbe comprendere più di due moduli di etichettaggio 10a, 10b, 10’ e l’unità di controllo potrebbe rilevare la suddetta condizione operativa non nominale in due o più di essi.
Inoltre, è chiaro che anche la macchina 1’ può operare con primi articoli 3a e secondi articoli 3b aventi un formato diverso dai primi articoli 3a.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1.- Metodo per applicare etichette (2) ad articoli (3; 3a, 3b) adatti a contenere un prodotto versabile; detto metodo comprendendo le fasi di: i) avanzare una pluralità di detti articoli (3; 3a, 3b) lungo un percorso di avanzamento (P) per mezzo di un dispositivo convogliatore (6); ii) ruotare detti articoli (3; 3a, 3b) attorno a rispettivi assi degli stessi durante almeno parte della fase di avanzare; iii) alimentare almeno due successioni di etichette (2) a detto dispositivo convogliatore (6) per mezzo di almeno due moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’), rispettivamente; iv) convogliare dette due successioni di etichette (2) da rispettive stazioni di ricevimento (R) verso rispettive stazioni di applicazione (A), in corrispondenza delle quali dette etichette (2) vengono applicate a rispettivi articoli (3; 3a, 3b), per mezzo di rispettivi dispositivi di trasferimento (14; 17) ciascuno dei quali portato da un relativo modulo di etichettaggio (10a, 10b; 10’); v) alimentare dette successioni di etichette (2) ai relativi dispositivi di trasferimento (14; 17) in corrispondenza delle rispettive stazioni di ricevimento (R) per mezzo di rispettivi dispositivi di alimentazione (15; 18) ciascuno dei quali portato da un relativo modulo di etichettaggio (10a, 10b; 10’); e vi) rilevare una condizione operativa non nominale in uno (10a; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’); in cui, nel caso in cui durante detta fase vi) di rilevare venga rilevata detta condizione operativa non nominale in detto uno (10a; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’), detto metodo comprende inoltre le fasi di: vii) arrestare detto uno (10a; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’) per il quale è rilevata detta condizione operativa non nominale; viii) aumentare la velocità del dispositivo di alimentazione (15; 18) dell’altro (10b; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’); ix) aumentare la velocità del dispositivo di trasferimento (14; 17) di detto altro (10b; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’); e x) aumentare la velocità di rotazione su se stessi di detti articoli (3; 3a, 3b) convogliati da detto dispositivo convogliatore (6). 2.- Metodo come rivendicato nella rivendicazione 1, comprendente inoltre le fasi di: xi) cospargere sequenzialmente di colla dette etichette (2) per mezzo di rispettivi dispositivi di incollaggio (13) ciascuno dei quali portato da un relativo modulo di etichettaggio (10a, 10b; 10’); e xii) nel caso in cui durante detta fase vi) di rilevare venga rilevata detta condizione operativa non nominale in detto uno (10a; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’), aumentare la velocità del dispositivo di incollaggio (13) di detto altro (10b; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’). 3.- Metodo come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre le fasi di: xiii) avanzare primi articoli (3; 3a) e secondi articoli (3; 3b) in modo alternato lungo detto percorso di avanzamento (P); xiv) etichettare detti primi articoli (3; 3a) mediante detto uno (10a; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’); xv) etichettare detti secondi articoli (3; 3b) mediante detto altro (10b; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’); e xvi) nel caso in cui durante detta fase vi) di rilevare venga rilevata detta condizione operativa non nominale in detto uno (10a; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’), comandare detto altro (10b; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’) per etichettare detti primi articoli (3; 3a) e detti secondi articoli (3; 3b). 4.- Metodo come rivendicato nella rivendicazione 3, in cui detta fase xiii) di avanzare comprende le fasi di: xvii) posizionare detti primi articoli (3; 3a) in una prima posizione nominale in corrispondenza della stazione di applicazione (A) di detto uno (10a; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’); xviii) posizionare detti secondi articoli (3; 3b) in una seconda posizione nominale in corrispondenza della stazione di applicazione (A) di detto altro (10b; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’); e xix) nel caso in cui durante detta fase vi) di rilevare venga rilevata detta condizione operativa non nominale in detto uno (10a; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’), posizionare detti primi articoli (3; 3a) in detta seconda posizione nominale in corrispondenza della stazione di applicazione (A) di detto altro (10b; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’). 5.- Metodo come rivendicato nella rivendicazione 3, in cui detti primi articoli (3a) hanno un formato diverso dal formato di detti secondi articoli (3b); il metodo comprendendo inoltre le fasi di: xx) alimentare detti primi articoli (3a) e detti secondi articoli (3b) a detto dispositivo convogliatore (6) in modo alternato, per mezzo di un dispositivo di smistamento (25); e xxi) nel caso in cui durante detta fase vi) di rilevare venga rilevata detta condizione operativa non nominale in detto uno (10a; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’), comandare detto dispositivo di smistamento (25) per azzerare l’alimentazione di detti primi articoli (3a) a detto dispositivo convogliatore (6). 6.- Metodo come rivendicato nella rivendicazione 3, in cui detti primi articoli (3a) hanno un formato diverso dal formato di detti secondi articoli (3b) ed in cui dette due successioni di etichette (2) comprendono una prima successione di etichette (2) configurate per essere applicate a detti primi articoli (3a) da detto uno (10a; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’) e una seconda successione di etichette (2) configurate per essere applicate a detti secondi articoli (3b) da detto altro (10b; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’) e aventi un formato diverso da quello della prima successione; il metodo comprendendo inoltre la fase di: xxii) nel caso in cui durante detta fase vi) di rilevare venga rilevata detta condizione operativa non nominale in detto uno (10a; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’), scartare detti primi articoli (3a) ai quali detto altro (10b; 10’) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b; 10’) ha applicato etichette (2) di detta seconda successione. 7.- Metodo come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre la fase di: xxiii) diminuire la velocità di detto dispositivo convogliatore (6). 8.- Metodo come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui dette due successioni di etichette (2) sono ottenute da rispettive strisce (4) di materiale da etichettatura; il metodo comprendendo inoltre la fasi di: xxiv) separare sequenzialmente dette etichette (2) dalle rispettive strisce (4) di materiale da etichettatura per mezzo di rispettivi dispositivi di separazione (12) ciascuno dei quali portato da un relativo modulo di etichettaggio (10a, 10b); e xxv) nel caso in cui durante detta fase vi) di rilevare venga rilevata detta condizione operativa non nominale in detto uno (10a) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b), aumentare la velocità del dispositivo di separazione (12) di detto altro (10b) di detti moduli di etichettaggio (10a, 10b).
IT102019000011022A 2019-07-05 2019-07-05 Metodo per applicare etichette ad articoli adatti a contenere un prodotto versabile IT201900011022A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102019000011022A IT201900011022A1 (it) 2019-07-05 2019-07-05 Metodo per applicare etichette ad articoli adatti a contenere un prodotto versabile
EP20179441.9A EP3760551A1 (en) 2019-07-05 2020-06-11 Method for applying labels onto articles adapted to contain a pourable product

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102019000011022A IT201900011022A1 (it) 2019-07-05 2019-07-05 Metodo per applicare etichette ad articoli adatti a contenere un prodotto versabile

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201900011022A1 true IT201900011022A1 (it) 2021-01-05

Family

ID=68281889

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102019000011022A IT201900011022A1 (it) 2019-07-05 2019-07-05 Metodo per applicare etichette ad articoli adatti a contenere un prodotto versabile

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP3760551A1 (it)
IT (1) IT201900011022A1 (it)

Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP2832651A1 (de) * 2013-08-01 2015-02-04 Krones AG Etikettiermaschine mit redundanten Etikettieraggregaten
DE102015201853A1 (de) * 2015-02-03 2016-08-04 Krones Ag Anlage zum Ausstatten von Behältern mit Etiketten und Etikettenhülsen

Patent Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP2832651A1 (de) * 2013-08-01 2015-02-04 Krones AG Etikettiermaschine mit redundanten Etikettieraggregaten
DE102015201853A1 (de) * 2015-02-03 2016-08-04 Krones Ag Anlage zum Ausstatten von Behältern mit Etiketten und Etikettenhülsen

Also Published As

Publication number Publication date
EP3760551A1 (en) 2021-01-06

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP0944528B1 (en) Roll-fed labelling apparatus
US11186401B2 (en) Labelling machine configured to apply labels onto articles for containing a pourable product
US20130160922A1 (en) Method and apparatus for equipping bottles
EP3619121B1 (en) A labelling machine for applying label sheets onto articles
JP2020514199A (ja) 容器にラベルを貼付する為の装置及び方法
EP2692673B1 (en) Apparatus and method for splicing webs provided with repeated patterns
CN114313519B (zh) 贴标装置、贴标机、系统及用于将标签贴至容器的方法
EP1712476B1 (en) Method and unit for applying labels to products
IT201900015650A1 (it) Dispositivo per separare etichette da una striscia di materiale di etichettatura e metodo per applicare etichette ad articoli
US10442649B2 (en) Surface winder for producing logs of convolutely wound web materials
KR102204672B1 (ko) 물티슈 포장용기의 뚜껑 자동 부착장치
US11981043B2 (en) Cutting device for cutting labels from a web of labelling material
EP0238009A1 (en) Improvements relating to article feeding devices
US20230115847A1 (en) Method for packaging products and packaging installation
IT201900011022A1 (it) Metodo per applicare etichette ad articoli adatti a contenere un prodotto versabile
CN112930305B (zh) 贴标机和在自动贴标过程中处理卷材状贴标材料的方法
WO2011091851A1 (en) Labelling machines applying self-adhesive labels
US10669113B2 (en) Bundle-wrapping feedstock
EP3822186B1 (en) Labelling machine and method for applying different types or formats of labels onto items
WO2020114766A1 (en) Labelling machine, method for handling a web-like labelling material in an automated labelling process and label
IT201900014478A1 (it) Metodo per applicare etichette a prodotti dell’industria del tabacco e relativo apparato di etichettatura
EP3789306A1 (en) Method for parting labels from a web of labelling material
EP4310038A1 (en) Labelling machine for labelling containers adapted to contain a pourable product and method for splicing two webs of labelling material
US11254461B1 (en) High speed label applicator systems and methods
EP3115308A1 (en) A label application apparatus and method