IT201900009861A1 - Mocassino perfezionato e metodo di produzione dello stesso - Google Patents

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IT201900009861A1
IT201900009861A1 IT102019000009861A IT201900009861A IT201900009861A1 IT 201900009861 A1 IT201900009861 A1 IT 201900009861A1 IT 102019000009861 A IT102019000009861 A IT 102019000009861A IT 201900009861 A IT201900009861 A IT 201900009861A IT 201900009861 A1 IT201900009861 A1 IT 201900009861A1
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IT
Italy
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lateral
base
seam
lateral edge
moccasin
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IT102019000009861A
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English (en)
Inventor
Luciano Tedesco
Corrado Carradore
Original Assignee
Fashion Wall Lab Srl
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    • A43FOOTWEAR
    • A43BCHARACTERISTIC FEATURES OF FOOTWEAR; PARTS OF FOOTWEAR
    • A43B3/00Footwear characterised by the shape or the use
    • A43B3/14Moccasins, opanken, or like shoes
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A43FOOTWEAR
    • A43BCHARACTERISTIC FEATURES OF FOOTWEAR; PARTS OF FOOTWEAR
    • A43B23/00Uppers; Boot legs; Stiffeners; Other single parts of footwear
    • A43B23/02Uppers; Boot legs
    • A43B23/0245Uppers; Boot legs characterised by the constructive form
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Description

Mocassino perfezionato e metodo di produzione dello stesso
Ambito tecnico
La presente invenzione riguarda un mocassino perfezionato e metodo di produzione dello stesso aventi le caratteristiche presenti nel preambolo delle rivendicazioni indipendenti.
Sfondo tecnologico
E' nota la realizzazione di mocassini tramite metodi classici che identificano generalmente il mocassino così ottenuto come "tubolare".
Tale specifica metodologia ha una lunga tradizione artigianale che ne conferisce fascino ed originalità.
Più in particolare, tramite la tecnica di realizzazione tubolare si predispone un pezzo di tomaia che funge da base e da parete laterale sulla sui sommità viene cucita una ulteriore porzione (generalmente detta vaschetta) conformata in maniera tale da poter realizzare così la chiusura della calzatura.
Tipicamente è necessaria una lunga sequenza di lavorazioni al fine di riuscire a dare la forma desiderata ai vari pezzi di tomaia prima di poter perfezionare la calzatura desiderata.
Generalmente, al fine di facilitare tale lavorazioni vengono utilizzati pezzi di tomaia in cuoio morbido ed elastico che consentono così di modificare le forme utilizzate.
E' evidente però che tale potenziale elasticità del cuoio è in grado di assecondare solo predeterminate deformazioni che possono risultare limitative rispetto alle forme che si desidera ottenere.
Descrizione dell'invenzione
Scopo della presente invenzione è fornire un mocassino perfezionato ed un metodo di realizzazione dello stesso strutturalmente e funzionalmente concepiti per superare almeno in parte almeno uno degli svantaggi della tecnica nota citata.
All'interno di questo scopo, un obiettivo è quello di realizzare un mocassino avente una struttura facilmente realizzabile la cui tomaia possa essere ottenuta tramite pochi passaggi industriali ed il cui completamento sia realizzato in tempistiche molto brevi ed assolutamente vantaggiose in termini di risorse industriali.
Ancora un ulteriore obiettivo è realizzare un mocassino che possa facilmente adattarsi a differenti misure e forme di piedi di potenziali utenti.
Il trovato realizzato secondo la presente invenzione è un mocassino perfezionato comprendente una tomaia realizzata in un unico pezzo e comprendente un filo termo-plastico hot-melt.
Preferibilmente, la tomaia ha forma comprendente una base sostanzialmente piana, la base comprendente una zona di avampiede, mesopiede e retropiede e dal cui perimetro della base si estende un bordo laterale ed una prima porzione realizzata in corrispondenza della zona di avampiede ed una seconda porzione realizzata in corrispondenza della zona di retropiede.
Preferibilmente, la prima porzione, seconda porzione ed il bordo laterale sono conformati in maniera tale da consentire alla tomaia di passare da una iniziale configurazione aperta ad una configurazione chiusa, tramite almeno quattro cuciture realizzabili in corrispondenza del contatto tra la prima porzione, la seconda porzione ed il bordo laterale e definenti così un foro di entrata per un piede.
In questo contesto la configurazione chiusa identifica una configurazione di calzatura finita o morfologicamente definita per cui sia identificabile una calzatura effettivamente utilizzabile.
Tale condizione viene perfezionata tramite la realizzazione delle suddette cuciture.
E<1 >importante tenere presente che tale configurazione chiusa, seppure spazialmente definita potrà essere ulteriormente modificata in funzione della necessità grazie alla presenza del materiale o filo termo-plastico hot-melt deformabile.
Secondo una forma di realizzazione,
-la prima porzione ha forma sostanzialmente trapezoidale e comprende
o Un primo lato inclinato laterale,
o un secondo lato inclinato laterale,
o un prima base minore connessa con una porzione del bordo laterale ed
o una prima base maggiore,
-la seconda porzione ha forma sostanzialmente trapezoidale e comprende
o Un terzo lato inclinato laterale,
o un quarto lato inclinato laterale,
o un seconda base minore connessa con una porzione del bordo laterale ed
o una seconda base maggiore.
Preferibilmente, la prima e seconda porzione sono conformate in maniera tale che quando la tomaia viene portata alla configurazione chiusa si realizza o è realizzabile
- una prima cucitura tra il primo lato inclinato laterale ed una prima porzione del bordo laterale,
- una seconda cucitura tra il secondo lato inclinato laterale ed una seconda porzione del bordo laterale,
- una terza cucitura tra il terzo lato inclinato laterale ed una terza porzione del bordo laterale,
- una quarta cucitura tra il quarto lato inclinato laterale ed una quarta porzione del bordo laterale,
- definendo così un foro d'entrata per un piede tramite la prima base maggiore e la seconda base maggiore.
In questo modo si ottimizza la forma spaziale della tomaia riducendo le lavorazioni necessarie al fine di ottenere la desiderata calzatura.
Secondo una forma di realizzazione, la prima porzione, la seconda porzione e il bordo laterale sono conformate in maniera tale da consentire alla tomaia di passare da una iniziale configurazione aperta ad una configurazione chiusa tramite almeno sei cuciture di cui quattro realizzate o realizzabili in corrispondenza del contatto tra la prima porzione o la seconda porzione ed il bordo laterale e due ulteriori cuciture realizzabili in corrispondenza del contatto tra la prima porzione e la seconda porzione.
Tale soluzione tecnica consente un'ideale disposizione dei vincoli realizzati dalle cuciture su tutta la calzatura anche quando essa presenta un collo che si sviluppa significativamente in altezza.
Alternativamente,
-la prima porzione ha forma sostanzialmente trapezoidale e comprende
o Un primo lato inclinato laterale comprendente un primo tratto laterale ed un secondo tratto laterale tra loro allineati,
o un secondo lato inclinato laterale comprendente un terzo tratto laterale ed un quarto tratto laterale tra loro allineati,
o un prima base minore connessa con una porzione del bordo laterale ed
o una prima base maggiore,
-la seconda porzione ha forma sostanzialmente trapezoidale e comprende
o Un terzo lato inclinato laterale comprendente un quinto tratto laterale ed un sesto tratto laterale tra loro allineati,
o un quarto lato inclinato laterale comprendente un settimo tratto laterale ed un ottavo tratto laterale tra loro allineati,
o un seconda base minore connessa con una porzione del bordo laterale ed
o una seconda base maggiore.
La prima e seconda porzione sono vantaggiosamente conformate in maniera tale che quando la tomaia viene portata alla configurazione chiusa sia realizzabile
- una prima cucitura tra il primo tratto laterale ed una prima porzione del bordo laterale,
- una seconda cucitura tra il terzo tratto laterale ed una seconda porzione del bordo laterale,
- una terza cucitura tra il quinto tratto laterale ed una terza porzione del bordo laterale, - una quarta cucitura tra il settimo tratto laterale ed una quarta porzione del bordo laterale,
- una quinta cucitura tra il secondo tratto laterale e il sesto tratto laterale,
- una sesta cucitura tra il quarto tratto laterale e l'ottavo tratto laterale,
- definendo così un foro d'entrata per un piede tramite la prima base maggiore e la seconda base maggiore.
Preferibilmente, la quinta e/o sesta cucitura sono sostanzialmente perpendicolari rispetto ad un piano orizzontale identificabile della base.
Vantaggiosamente, il mocassino comprende una suola connessa tramite elementi di fissaggio in corrispondenza della base. Tali elementi di fissaggio sono cuciture, incollaggi o similari soluzioni tecniche.
In questo modo è possibile realizzare facilmente una calzatura dotata di una suola specifica realizzata in un materiale desiderato che abbia predeterminate caratteristiche di resistenza all'abrasione ed all'usura assieme ad una condizione di comfort per un utente.
Secondo una forma di realizzazione, il filo termo-plastico hot-melt è presente con un gradiente di concentrazione all'interno della tomaia.
Tale soluzione tecnica consente di avere zone predeterminate a differente deformabilità termica e quindi realizzabili con moduli elastici differenti oppure adattabilità specifiche in funzione delle desiderate necessità.
Preferibilmente, il filo termo-plastico hot-melt è presente con una concentrazione maggiore in corrispondenza della zona di retropiede e con una concentrazione minore in corrispondenza della zona di avampiede.
Secondo una forma di attuazione compresa negli insegnamenti del presente trovato viene descritto un metodo per la realizzazione di un mocassino comprendente
a. Predisporre una forma di una tomaia avente almeno una delle caratteristiche precedentemente descritte,
b. Portare la tomaia verso la configurazione chiusa,
c. Effettuare alternativamente le almeno quattro cuciture oppure le sei cuciture,
d. Trattare termicamente il materiale termo-plastico hot-melt in modo da modificare la forma della tomaia e/o le sue caratteristiche elastiche secondo necessità in maniera stabile,
e. Terminare la calzatura.
Grazie a questa soluzione tecnica è possibile realizzare in maniera efficiente, precisa, versatile ed economica un mocassino.
Secondo una forma di attuazione, la fase d. è realizzata prima o dopo le fasi a., b., c., e.
In questo modo la forma finale della calzatura può essere variata durante qualsiasi fase del suddetto metodo di realizzazione comportando così un elevato vantaggio industriale.
Preferibilmente, la fase d. è realizzata durante la prova di calzaggio da parte di un utente in modo da definire la forma finale della calzatura esattamente sul piede dell' utente.
Grazie a questa soluzione tecnica è possibile adattare la calzatura esattamente sulla forma del singolo piede del'utente. In questo modo si possono risolvere agevolmente eventuali problemi di asimmetria tra i piedi, di deformità specifiche congenite o indotte da incidenti, etc.
Ulteriormente, grazie a tale trovato è possibile ridurre significativamente il numero di forme da realizzare (generalmente 8) poiché la calzatura risulta adattabile a diversi numeri (dimensioni) di piede.
Preferibilmente la tomaia è trattata ad una temperatura compresa tra gli 80°C ed i 120°C.
In questo intervallo termico la deformabilità e le tempistiche di raffreddamento consentono un ottenimento ottimale della calzatura finale senza indurre danni alla struttura.
Vantaggiosamente il raffreddamento della calzatura è effettuato tramite aria compressa.
Breve descrizione dei disegni
Le caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione meglio risulteranno dalla descrizione dettagliata di un suo preferito esempio di realizzazione, illustrato a titolo esemplificativo e non limitativo con riferimento agli uniti disegni, in cui:
-la figura 1 è una vista prospettica dall'alto di un mocassino realizzato secondo la presente invenzione,
-la figura 2 è una vista prospettica dall'alto di una versione alternativa di un mocassino realizzato secondo la presente invenzione,
-la figura 3 è una vista laterale del mocassino di figura 1 con una suola,
-la figura 4 è una vista laterale di una forma alternativa del mocassino di figura 1 con una suola,
-la figura 5 è una vista laterale del mocassino di figura 2 con una suola,
-la figura 6 è una vista prospettica del mocassino realizzato secondo la presente invenzione,
-le figure 7a-7d sono figure prospettiche di forme di realizzazione del mocassino realizzato secondo la presente invenzione.
Descrizione dettagliata di un modo preferito di realizzazione
Nelle figure con 1 è rappresentato un mocassino perfezionato comprendente una tomaia 10 realizzata in un unico pezzo e comprendente un filo termo-plastico hot-melt 20.
Preferibilmente, tale filo termo-plastico hot-melt 20 risulta avere una temperatura di rammollimento o fusione compresa tra i 60°C ed i 130°C.
Vantaggiosamente, il filo termo-plastico hot-melt 20 è accoppiato con ulteriori fili a comportamento elastico (e.g. Lycra) in modo tale per cui a seguito di un trattamento termico il materiale termo-plastico possa diffondere maggiormente su altri fili posti vicini e variare così la loro possibilità di reciproco scorrimento e deformazione a seguito di un finale raffreddamento (si vedano anche le figure 6 e 7a-7d che rappresentano possibili direzioni di trazione e deformazione del presente trovato).
Secondo una forma di realizzazione, la tomaia 10 ha forma comprendente una base 11 sostanzialmente piana, la base 11 comprendente una zona di avampiede Ila, mesopiede llb e retropiede Ile e dal cui perimetro della base 11 si estende un bordo laterale 12 ed una prima porzione 13 realizzata in corrispondenza della zona di avampiede ed una seconda porzione 14 realizzata in corrispondenza della zona di retropiede.
Preferibilmente e con riferimento alla figura 1 e 2, la prima porzione 13, seconda porzione 14 ed il bordo laterale 12 sono conformati in maniera tale da consentire alla tomaia di passare da una iniziale configurazione aperta A ad una configurazione chiusa C tramite almeno quattro cuciture 16 realizzate o realizzabili in corrispondenza del contatto tra la prima porzione 13, la seconda porzione 14 ed il bordo laterale 12 e definenti così un foro 17 di entrata di un piede.
Tali cuciture possono essere realizzate secondo i metodi classici noti nello stato della tecnica oppure con sistemi alternativi quali incollaggio o similari.
Secondo una forma di realizzazione,
-la prima porzione 13 ha forma sostanzialmente trapezoidale e comprende
o Un primo lato inclinato laterale 13a,
o un secondo lato inclinato laterale 13b,
o un prima base minore 13c connessa con una porzione del bordo laterale 12 ed
o una prima base maggiore 13d,
-la seconda porzione 14 ha forma sostanzialmente trapezoidale e comprende
o Un terzo lato inclinato laterale 14a,
o un quarto lato inclinato laterale 14b,
o un seconda base minore 14c connessa con una porzione del bordo laterale 12 ed
o una seconda base maggiore 14d.
La prima porzione 13 e la seconda porzione 14 sono rappresentate chiaramente in figura 1 e 2 in cui si possono facilmente identificare anche le forme trapezoidali delle stesse.
Ancora con riferimento alla figura 1 e 2 si nota come la prima porzione 13 e la seconda porzione 14 siano preferibilmente conformati in maniera tale che quando la tomaia 10 viene portata alla configurazione chiusa C si realizza o sia realizzabile
- una prima cucitura 16a tra il primo lato inclinato laterale 13a ed una prima porzione 12a del bordo laterale 12,
- una seconda cucitura 16b tra il secondo lato inclinato laterale 13b ed una seconda porzione 12b del bordo laterale 12,
- una terza cucitura 16c tra il terzo lato inclinato laterale 14a ed una terza porzione 12c del bordo laterale 12,
- una quarta cucitura 16d tra il quarto lato inclinato laterale 14b ed una quarta porzione 12d del bordo laterale 12,
- definendo così un foro d'entrata per un piede tramite la prima base maggiore 13d e la seconda base maggiore 14d.
Come si può notare chiaramente le calzature mostrate in figura 1 e 2 sono ancora in configurazione aperta e con la prima porzione 13 e seconda porzione 14 in prossimità di awicinamento sino a perfezionare la suddetta configurazione chiusa.
Alternativamente e con riferimento alle figure 1, 3 e 4, la prima porzione 13, la seconda porzione 14 e il bordo laterale 12 sono conformate in maniera tale da consentire alla tomaia di passare da una iniziale configurazione aperta A ad una configurazione chiusa C tramite almeno sei cuciture 16 di cui quattro realizzate o realizzate in corrispondenza del contatto tra la prima porzione 13 o la seconda porzione 14 ed il bordo laterale 12 e due ulteriori cuciture realizzabili in corrispondenza del contatto tra la prima porzione 13 e la seconda porzione 14.
Ancora preferibilmente,
-la prima porzione 13 ha forma sostanzialmente trapezoidale e comprende
o Un primo lato inclinato laterale 13a comprendente un primo tratto laterale 13a' ed un secondo tratto laterale 13a" tra loro allineati,
o un secondo lato inclinato laterale 13b comprendente un terzo tratto laterale 13b' ed un quarto tratto laterale 13b" tra loro allineati,
o un prima base minore 13c connessa con una porzione del bordo laterale 12 ed
o una prima base maggiore 13d
-la seconda porzione 14 ha forma sostanzialmente trapezoidale e comprende
o Un terzo lato inclinato laterale 14a comprendente un quinto tratto laterale 14a' ed un sesto tratto laterale 14a" tra loro allineati,,
o un quarto lato inclinato laterale 14b comprendente un settimo tratto laterale 14b' ed un ottavo tratto laterale 14b" tra loro allineati,
o un seconda base minore 14c connessa con una porzione del bordo laterale 12 ed o una seconda base maggiore 14d.
Vantaggiosamente, la prima porzione 13 e la seconda porzione 14 sono conformate in maniera tale che quando detta tomaia 10 viene portata alla configurazione chiusa C si realizza
- una prima cucitura 16a tra il primo tratto laterale 13a' ed una prima porzione 12a del bordo laterale 12,
- una seconda cucitura 16b tra il terzo tratto laterale 13b' ed una seconda porzione 12b del bordo laterale 12,
- una terza cucitura 16c tra il quinto tratto laterale 14a' ed una terza porzione 12c del bordo laterale 12,
- una quarta cucitura 16d tra il settimo tratto laterale 14b' ed una quarta porzione 12d del bordo laterale 12,
- una quinta cucitura 16e tra il secondo tratto laterale 13a" e il sesto tratto laterale 14a",
- una sesta cucitura 16f tra il quarto tratto laterale 13b" e l'ottavo tratto laterale 14b",
- definendo così un foro d'entrata per un piede tramite la prima base maggiore 13d e la seconda base maggiore 14d.
Secondo una forma di realizzazione mostrata in figura 3, la quinta e/o sesta cucitura 16e, 16f sono sostanzialmente perpendicolari rispetto ad un piano orizzontale identificabile della base 11.
Tale base 11 è sostanzialmente parallela al piano di appoggio di una superficie su cui un utente cammina.
Preferibilmente e con riferimento alle figure 3-7d, il mocassino 1 comprendente una suola 30 connessa tramite elementi di fissaggio in corrispondenza della base 11.
Tali elementi di fissaggio sono cuciture, incollaggio, e similari soluzioni tecniche.
Vantaggiosamente, tale suola può essere di tipo sportivo come mostrato in figura 5, casual o elegante come mostrato in figura 6, oppure dotata di tacco sia basso che alto come rappresentato dalle forme di realizzazione in figura 7a-7d.
Ancora con riferimento alle figure 7a-7d viene descritto come tale tomaia 10 di detto mocassino 1 possa presentare punta avente forme differenti come ad esempio tonda, affusolata, etc.
Vantaggiosamente, il filo termo-plastico hot-melt 20 è presente con un gradiente di concentrazione all'interno della tomaia 10.
Preferibilmente, il filo termo-plastico hot-melt 20 è presente con una concentrazione maggiore in corrispondenza della zona di retropiede Ile e con una concentrazione minore in corrispondenza della zona di avampiede 11a o viceversa.
La presente invenzione comprende un Metodo per la realizzazione del suddetto mocassino 1 comprendente
a. Predisporre una forma di una tomaia 10 secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti,
b. Portare la tomaia 10 verso la configurazione chiusa C,
c. Effettuare alternativamente le almeno quattro cuciture 16 oppure le sei cuciture 16,
d. Trattare termicamente il materiale termo-plastico hot-melt 20 in modo da modificare la forma della tomaia e/o le sue caratteristiche elastiche secondo necessità in maniera stabile,
e. Terminare la calzatura.
Vantaggiosamente, la preparazione della tomaia 10 è realizzata tramite taglio, preferibilmente tramite fustellatura.
Secondo una fora di attuazione, la tomaia 10 è piegata a mano verso e a raggiungimento della configurazione chiusa C.
Preferibilmente, la tomaia 10 è trattata termicamente tramite conduzione termica ed ulteriormente preferibilmente tramite contatto con piastra riscaldata.
Secondo un'altra forma di realizzazione, la tomaia 10 è trattata termicamente tramite phon, pistola termica o similari soluzioni tecniche.
Vantaggiosamente l'applicazione di tale trattamento termico è pari ad un tempo compreso tra i 5 ed i 60 secondi.
Secondo una forma di attuazione del presente metodo la fase d. è realizzata prima o dopo le fasi a., b., c., e.
Preferibilmente, la fase d. è realizzata durante la prova di calzaggio da parte di un utente in modo da definire la forma finale della calzatura esattamente sul piede dell' utente.
Tale fase può essere ad esempio realizzata tramite l'utilizzo di un phon orientato sulla calzatura per un tempo limitato in modo da non arrecare fastidio all'utente.
Vantaggiosamente, la tomaia è trattata ad una temperatura compresa tra gli 80°C ed i 120°C.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Mocassino (1) perfezionato comprendente -Una tomaia (10) realizzata in un unico pezzo Caratterizzato dal fatto che detta tomaia (10) comprendente un filo termo-plastico hotmelt (20).
  2. 2. Mocassino (1) secondo la rivendicazione precedente, in cui detta tomaia (10) ha forma comprendente una base (11) sostanzialmente piana, detta base (11) comprendente una zona di avampiede (Ila), mesopiede (llb) e retropiede (Ile) e dal cui perimetro di detta base (11) si estende un bordo laterale (12) ed una prima porzione (13) realizzata in corrispondenza di detta zona di avampiede ed una seconda porzione (14) realizzata in corrispondenza di detta zona di retropiede, essendo dette prima porzione (13) seconda porzione (14) e detto bordo laterale (12) conformate in maniera tale da consentire a detta tomaia di passare da una iniziale configurazione aperta (A) ad una configurazione chiusa (C) tramite almeno quattro cuciture (16) realizzate in corrispondenza del contatto tra dette prima porzione (13) seconda porzione (14) e detto bordo laterale (12) e definenti così un foro (17) di entrata di un piede.
  3. 3. Mocassino secondo la rivendicazione precedente, in cui -detta prima porzione (13) ha forma sostanzialmente trapezoidale e comprende o Un primo lato inclinato laterale (13a), o un secondo lato inclinato laterale (13b), o un prima base minore (13c) connessa con una porzione di detto bordo laterale (12) ed o una prima base maggiore (13d) -detta seconda porzione (14) ha forma sostanzialmente trapezoidale e comprende o Un terzo lato inclinato laterale (14a), o un quarto lato inclinato laterale (14b), o un seconda base minore (14c) connessa con una porzione di detto bordo laterale (12) ed o una seconda base maggiore (14d) conformati in maniera tale che quando detta tomaia (10) viene portata a detta configurazione chiusa (C) si realizza - una prima cucitura (16a) tra detto primo lato inclinato laterale (13a) ed una prima porzione (12a) di detto bordo laterale (12), - una seconda cucitura (16b) tra detto secondo lato inclinato laterale (13b) ed una seconda porzione (12b) di detto bordo laterale (12), - una terza cucitura (16c) tra detto terzo lato inclinato laterale (14a) ed una terza porzione (12c) di detto bordo laterale (12), - una quarta cucitura (16d) tra detto quarto lato inclinato laterale (14b) ed una quarta porzione (12d) di detto bordo laterale (12), - definendo così un foro d'entrata per un piede tramite detta prima base maggiore (13d) e detta seconda base maggiore (14d).
  4. 4. Mocassino secondo la rivendicazione 2, in cui dette prima porzione (13) seconda porzione (14) e detto bordo laterale (12) sono conformate in maniera tale da consentire a detta tomaia di passare da una iniziale configurazione aperta (A) ad una configurazione chiusa (C) tramite almeno sei cuciture (16) di cui quattro realizzate in corrispondenza del contatto tra detta prima porzione (13) o detta seconda porzione (14) e detto bordo laterale (12) e due ulteriori cuciture realizzabili in corrispondenza del contatto tra detta prima porzione (13) e detta seconda porzione (14).
  5. 5. Mocassino secondo la rivendicazione precedente, in cui -detta prima porzione (13) ha forma sostanzialmente trapezoidale e comprende o Un primo lato inclinato laterale (13a) comprendente un primo tratto laterale (13a') ed un secondo tratto laterale (13a") tra loro allineati, o un secondo lato inclinato laterale (13b) comprendente un terzo tratto laterale (13b') ed un quarto tratto laterale (13b") tra loro allineati, o un prima base minore (13c) connessa con una porzione di detto bordo laterale (12) ed o una prima base maggiore (13d) -detta seconda porzione (14) ha forma sostanzialmente trapezoidale e comprende o Un terzo lato inclinato laterale (14a) comprendente un quinto tratto laterale (14a') ed un sesto tratto laterale (14a") tra loro allineati,, o un quarto lato inclinato laterale (14b) comprendente un settimo tratto laterale (14b') ed un ottavo tratto laterale (14b") tra loro allineati, o un seconda base minore (14c) connessa con una porzione di detto bordo laterale (12) ed o una seconda base maggiore (14d) conformati in maniera tale che quando detta tomaia (10) viene portata a detta configurazione chiusa (C) si realizza - una prima cucitura (16a) tra detto primo tratto laterale (13a') ed una prima porzione (12a) di detto bordo laterale (12), - una seconda cucitura (16b) tra detto terzo tratto laterale (13b') ed una seconda porzione (12b) di detto bordo laterale (12), - una terza cucitura (16c) tra detto quinto tratto laterale (14a') ed una terza porzione (12c) di detto bordo laterale (12), - una quarta cucitura (16d) tra detto settimo tratto laterale (14b') ed una quarta porzione (12d) di detto bordo laterale (12), - una quinta cucitura (16e) tra detto secondo tratto laterale (13a") e detto sesto tratto laterale (14a"), - una sesta cucitura (16f) tra detto quarto tratto laterale (13b") e detto ottavo tratto laterale (14b"), -definendo così un foro d'entrata per un piede tramite detta prima base maggiore (13d) e detta seconda base maggiore (14d).
  6. 6. Mocassino secondo la rivendicazione precedente, in cui detta quinta e/o sesta cucitura (16e, 16f) sono sostanzialmente perpendicolari rispetto ad un piano orizzontale identificabile detta base (11).
  7. 7. Mocassino secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una suola (30) connessa tramite elementi di fissaggio in corrispondenza di detta base (11).
  8. 8. Mocassino secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto filo termo-plastico hot-melt (20) è presente con un gradiente di concentrazione all'interno di detta tomaia (10).
  9. 9. Mocassino secondo la rivendicazione precedente, in cui detta filo termo-plastico hot-melt (20) è presente con una concentrazione maggiore in corrispondenza di detta zona di retropiede (Ile) e con una concentrazione minore in corrispondenza di detta zona di avampiede (Ila).
  10. 10. Metodo per la realizzazione di un mocassino comprendente a. Predisporre una forma di una tomaia (10) secondo almeno una delle rivendicazioni precedenti, b. Portare detta tomaia (10) verso la configurazione chiusa (C), c. Effettuare alternativamente dette almeno quattro cuciture (16), quando dipendente dalla rivendicazione 2 e dipendenti, oppure dette sei cuciture (16), quando dipendente dalla rivendicazione 4 e dipendenti, d. Trattare termicamente detto materiale termo-plastico hot-melt (20) in modo da modificare la forma di detta tomaia e/o le sue caratteristiche elastiche secondo necessità in maniera stabile, e. Terminare la calzatura.
  11. 11. Metodo secondo la rivendicazione precedente, in cui detta fase d. è realizzata prima o dopo dette fasi a., b., c., e.
  12. 12. Metodo secondo la rivendicazione 10 o 12 in cui detta fase d. è realizzata durante la prova di calzaggio da parte di un utente in modo da definire la forma finale della calzatura esattamente sul piede di detto utente.
  13. 13. Metodo secondo la rivendicazione in cui detta tomaia è trattata ad una temperatura compresa tra gli 80°C ed i 120°C.
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