IT201900002677A1

IT201900002677A1 - Apparecchiatura per la lavorazione di pannelli in legno.

Info

Publication number: IT201900002677A1
Application number: IT102019000002677A
Authority: IT
Inventors: Valentino Mario Villa
Original assignee: C M L Eng Srl
Priority date: 2019-02-25
Filing date: 2019-02-25
Publication date: 2020-08-25

Description

Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo: "APPARECCHIATURA PER LA LAVORAZIONE DI PANNELLI IN LEGNO”

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un’apparecchiatura per la lavorazione di pannelli in legno.

Più particolarmente, il presente trovato riguarda un'apparecchiatura in grado di ottimizzare la lavorazione di tavole in legno massello, all'inizio del processo produttivo.

Prima di essere sottoposte alle varie lavorazioni, le tavole in legno massello devono essere selezionate in base al numero ed al tipo di difetti superficiali, presenti su una o entrambe le facce.

Sono noti sistemi che permettono una parziale ottimizzazione della lavorazione i quali tuttavia sono ciascuno focalizzato sul macchinario di pertinenza, pre-troncatura, refilatura e troncatura finale, con risultati soltanto parzialmente accettabili e soprattutto impegnando molto personale soggetto a lavori pesanti e deterioranti.

Compito del presente trovato è quello di realizzare un’apparecchiatura per la lavorazione di pannelli in legno che permetta di ottimizzare la lavorazione di tavole in legno massello, all’inizio del processo produttivo, in modo più efficiente rispetto ai sistemi della tecnica nota.

Nell’ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un’apparecchiatura che necessiti anche di un solo operatore umano, il quale lavori in condizioni agevoli e di assoluta sicurezza.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare un’apparecchiatura che permetta di operare con diversi gradi di ottimizzazione secondo le esigenze produttive specifiche.

Un ulteriore scopo del presente trovato è di fornire un’apparecchiatura che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di assicurare le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell'uso.

Questo ed altri scopi, che meglio appariranno evidenziati in seguito, sono raggiunti da un’apparecchiatura per la lavorazione di pannelli in legno, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di ricezione e posizionamento di almeno una tavola in legno da una catasta di tavole ad una stazione di scansione; detta stazione di scansione effettuando una scansione di almeno una superficie di detta tavola in modo da individuare il profilo di corteccia, nodi, difetti e qualità di detta tavola; detta stazione di scansione producendo una immagine di detta tavola; detta immagine essendo trasmessa a mezzi di visualizzazione; detta immagine essendo utilizzata da un operatore umano; detto operatore controllando l'invio dì detta tavola ad una stazione di lavoro successiva.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista in pianta, parziale, dell'apparecchiatura oggetto del presente trovato;

la figura 2 è una vista in pianta di un'ulteriore porzione dell’apparecchiatura;

la figura 3 è una vista prospettica schematica della prima stazione di scansione;

la figura 4 è una vista prospettica schematica della seconda stazione di scansione.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, l'apparecchiatura per la lavorazione di pannelli in legno, secondo il trovato, indicata globalmente con il numero di riferimento 1 , comprende un decatastatore 2, nel quale le tavole vengono portate accatastate, e dalle quali viene prelevato uno strato di tavole tramite delle ventose.

Le tavole sono quindi poste poi su un transfer a catene 3 e vengono successivamente singolarizzate.

L’apparecchiatura comprende inoltre un primo ribaltatore 4, nel quale le tavole vengono ribaltate per porre la superficie superiore più larga in vista.

Secondo il presente trovato, l’apparecchiatura 1 comprende almeno una prima stazione di scansione 5 nella quale una tavola 10 è sottoposta a scansione, in modo da individuare il profilo della corteccia, i nodi, i difetti e le qualità, genericamente indicati con il numero di riferimento 9.

L’immagine viene trasmessa su un monitor di 75785” e con l'ausilio dell’operatore la scansione può essere confermata e/o modificata.

L’apparecchiatura comprende inoltre un secondo ribaltatore 6 nel quale le tavole vengono ribaltate con la superficie superiore più stretta.

Successivamente, ciascuna tavola 10 è sottoposta ad una seconda scansione in una seconda stazione di scansione 7.

L’immagine viene trasmessa su un secondo monitor di 75785” e con l’ausilio deil’operatore la scansione può essere confermata e/o modificata.

In entrambe le stazioni di scansione 5 e 7 viene riconosciuto lo spessore della tavola 10.

L’apparecchiatura può essere utilizzata per effettuare un’ottimizzazione di due tipi:

a) per ottenere listelli privi di difetti in entrambe le superfici, b) per ottenere listelli con difetti su una sola superficie.

In entrambi i casi si può attivare l’ottimizzazione per “qualità” che, associata al “valore”, elabora la lavorazione tenendo conto della maggiore valorizzazione.

L’ottimizzazione per qualità avviene solo se associata al “vaiore " .

L’ottimizzazione può elaborare dati dando priorità alia resa, se non viene attivato il valore.

L’ottimizzazione può avvenire anche per “quantità”.

La ricetta prevede le tre dimensioni: lunghezza, larghezza e spessore dei listelli.

Inoltre, viene estesa ciascuna dimensione con dei valori impostabili “da 7 “a" per consentire la lavorazione “random”.

Il termine random viene utilizzato in gergo per definire i listelli che nelle dimensioni di lunghezza e larghezza rientrano nei valori impostati e che possono essere utilizzati nella linea di “finger joint”, cioè la linea di incollaggio sia in lunghezza che in larghezza tali da costituire poi dei pannelli.

Il vantaggio di questo sistema innovativo consiste nell’avere un unico punto di lettura, su entrambi i lati delle tavole, a monte di tutti i macchinari, pre-troncatura, refilatura e troncatura finale.

Si è in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi prefissati.

Si è infatti realizzata un’apparecchiatura in grado di ottimizzare la lavorazione di tavole in legno massello, all’inizio del processo produttivo, con un risultato incomparabilmente superiore ai sistemi tradizionali noti finora i quali sono focalizzati soltanto sul rispettivo macchinario di pertinenza.

Un altro importante vantaggio del presente trovato è costituito dal fatto di impegnare un numero ridotto di personale.

Non ultimo vantaggio del presente trovato è costituito dal fatto che il personale addetto non è soggetto a lavori pesanti e deterioranti.

Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura per la lavorazione di pannelli in legno, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di ricezione e posizionamento di almeno una tavola in legno (10) da una catasta di tavole ad una stazione di scansione (5); detta stazione di scansione (5) effettuando una scansione di almeno una superficie di detta tavola (10) in modo da individuare il profilo di corteccia, nodi, difetti e qualità (9) di detta tavola (10); detta stazione di scansione producendo una immagine di detta tavola (10); detta immagine essendo trasmessa a mezzi di visualizzazione; detta immagine essendo utilizzata da un operatore umano; detto operatore controllando l’invio di detta tavola ad una stazione di lavoro successiva.
2. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere una seconda stazione di scansione (7); detta seconda stazione di scansione (7) effettuando una scansione di una seconda superficie di detta tavola (10).
3. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto di comprendere un decatastatore (2), nel quale dette tavole vengono portate accatastate, e dalle quali viene prelevato uno strato di tavole; dette tavole essendo successivamente poste su un transfer a catene (3) ed essendo successivamente singolarizzate.
4. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto di comprendere un primo ribaltatore (4), nel quale detta tavola è ribaltata per porre la superficie superiore più larga in vista per detta stazione di scansione (5).
5. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto di comprendere un secondo ribaltatore (6) nel quale detta tavola è ribaltata con la superficie superiore più stretta per sottoporre detta tavola ad una seconda scansione in detta seconda stazione di scansione (7).
6. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che in entrambe le stazioni di scansione (5, 7) viene riconosciuto lo spessore di detta tavola (10).
7. Apparecchiatura, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta apparecchiatura effettua un’ottimizzazione di due tipi: a) per ottenere listelli privi di difetti in entrambe le superfici, b) per ottenere listelli con difetti su una sola superficie.