IT201800011012A1 - Dispositivo per l’addestramento di addetti antincendio - Google Patents

Dispositivo per l’addestramento di addetti antincendio Download PDF

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IT201800011012A1
IT201800011012A1 IT102018000011012A IT201800011012A IT201800011012A1 IT 201800011012 A1 IT201800011012 A1 IT 201800011012A1 IT 102018000011012 A IT102018000011012 A IT 102018000011012A IT 201800011012 A IT201800011012 A IT 201800011012A IT 201800011012 A1 IT201800011012 A1 IT 201800011012A1
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IT
Italy
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duct
hydrant
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cock
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IT102018000011012A
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Francesco Cecconetto
Luca Beltrami
Original Assignee
Francesco Cecconetto
Luca Beltrami
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    • A62LIFE-SAVING; FIRE-FIGHTING
    • A62CFIRE-FIGHTING
    • A62C99/00Subject matter not provided for in other groups of this subclass
    • A62C99/0081Training methods or equipment for fire-fighting
    • AHUMAN NECESSITIES
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Description

"Dispositivo per l’addestramento di addetti antincendio"
DESCRIZIONE
Campo Tecnico
La presente invenzione è relativa a un dispositivo per l’addestramento di addetti antincendio applicabile ad un sistema antincendio.
Stato della Tecnica
È noto nello stato della tecnica l'uso di sistemi antincendio. Questi sistemi possono essere previsti all'interno di edifici e mezzi di trasporto, quali navi e treni, oppure in aree aperte, ad esempio esternamente a edifici oppure in aree pubbliche. Un tipico sistema comprende un idrante il quale è provvisto di un canale di aspirazione collegato ad una rete idraulica, un canale di mandata e una valvola interposta tra il canale di aspirazione e il canale di mandata. La valvola dell’idrante è configurata per commutare tra una configurazione di apertura e una configurazione di chiusura. Nella configurazione di apertura il canale di mandata e il canale di aspirazione sono tra loro in continuità di fluido. Viceversa, nella configurazione di chiusura la valvola separa a tenuta il canale di mandata e il canale di aspirazione.
Il sistema comprende, inoltre, una manichetta e una lancia erogatrice. In dettaglio, la manichetta si estende tra una porzione di ingresso, collegata in continuità di fluido con il canale di mandata dell’idrante, e una porzione di uscita collegata alla lancia erogatrice.
In uso, ossia in caso di incendio, la valvola dell’idrante viene commutata nella configurazione di apertura. In tale configurazione di apertura, la manichetta viene quindi pressurizzata dall’acqua proveniente dalla rete idraulica e tramite l’utilizzo della lancia erogatrice è possibile indirizzare l’acqua verso la zona interessata.
È altresì noto nello stato della tecnica l’utilizzo di tale sistema per l’addestramento di addetti antincendio. Durante le procedure di addestramento di addetti antincendio civili, soprattutto in ambienti chiusi, non è possibile utilizzare il sistema con acqua in pressione. Tale sistema viene quindi utilizzato mantenendo la valvola dell’idrante in configurazione di chiusura e la manichetta non è pressurizzata dall’acqua proveniente dalla rete idraulica.
Problema della Tecnica nota
Svantaggiosamente, non potendo utilizzare l’acqua e non potendo quindi pressurizzare la manichetta, gli addetti antincendio imparano le manovre da applicare nella gestione della manichetta in una condizione diversa da quella in uso, ossia in caso di incendio.
Infatti, il controllo della manichetta e l’indirizzamento della lancia erogatrice risultano essere agevolati in assenza di pressurizzazione. La pressurizzazione della manichetta indotta dall’acqua richiede, infatti, maggiore forza di controllo da parte dell’utilizzatore e l’attuazione di procedure diverse per utilizzare adeguatamente il sistema antincendio. Inoltre, l’assenza di pressurizzazione non consente agli addetti antincendio di prendere dimestichezza con i problemi connessi alla gestione della manichetta.
Sommario dell’invenzione
In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo per l’addestramento di addetti antincendio che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.
In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione un dispositivo per l’addestramento di addetti antincendio comprendente un condotto che si estende tra una sezione di ingresso e una sezione di uscita opposte tra loro lungo una direzione longitudinale. In particolare, il condotto presenta una cavità passante dalla sezione di ingresso alla sezione di uscita, con sezione costante dalla sezione di ingresso alla sezione di uscita.
In aggiunta, il dispositivo comprende una prima e una seconda porzione di fissaggio poste rispettivamente in corrispondenza della sezione di ingresso e della sezione di uscita. In particolare, la prima porzione di fissaggio è configurata per essere fissata ad un idrante, mentre la seconda porzione di fissaggio è configurata per essere fissata ad una manichetta.
Il dispositivo comprende, inoltre, un manicotto interposto tra la sezione di ingresso e la sezione di uscita e comprendente un canale interno in continuità di fluido con la cavità passante del condotto.
Infine, il dispositivo comprende un rubinetto. Tale rubinetto comprende un canale di aspirazione, un canale di mandata e una valvola interposta tra il canale di aspirazione e il canale di mandata del rubinetto. Il canale di mandata è collegato in continuità di fluido con il canale interno del manicotto, mentre il canale di aspirazione è configurato per essere collegato ad una sorgente di aria in pressione così da portare in pressione la manichetta collegata alla seconda porzione di fissaggio.
Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo per l’addestramento di addetti antincendio comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.
Vantaggiosamente, tale dispositivo per l’addestramento di addetti antincendio permette di pressurizzare con aria in pressione la manichetta e quindi simulare le condizioni di pressurizzazione della manichetta in caso di incendio anche durante le procedure di addestramento.
Allo stesso tempo, essendo tale dispositivo collegato ad un idrante, è possibile utilizzare il sistema per spegnere un incendio senza dover rimuovere il dispositivo per l’addestramento.
Breve descrizione dei disegni
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un dispositivo per l’addestramento di addetti antincendio, come illustrato negli uniti disegni in cui:
- la Figura 1 è una vista prospettica di un dispositivo per l’addestramento di addetti antincendio secondo la presente invenzione,
- la Figura 2 è una vista schematica laterale e parzialmente in sezione del dispositivo di figura 1,
- la Figura 3 è una vista prospettica di un sistema antincendio secondo la presente invenzione,
- la Figura 4 è una vista prospettica di un particolare del sistema di figura 3. Descrizione dettagliata
Con riferimento alle figure allegate, con 1 è indicato un dispositivo per l’addestramento di addetti antincendio.
In particolare, tale dispositivo 1 comprende un condotto che si estende tra una sezione di ingresso 12 e una sezione di uscita 13 opposte tra loro lungo una direzione longitudinale X-X. Preferibilmente la sezione di ingresso 12 e la sezione di uscita 13 hanno forma circolare, mentre il condotto 11 ha forma cilindrica.
Il condotto 11 presenta inoltre una cavità passante 14 dalla sezione di ingresso 12 alla sezione di uscita 13.
In accordo con una forma di realizzazione, il condotto 11 comprende un corpo principale 111 che si estende tra una parete interna 112 e una parete esterna 113 opposte tra loro lungo una direzione trasversale Y-Y perpendicolare alla direzione longitudinale X-X. La parete interna 112 delimita la cavità passante 14.
La cavità passante 14 presenta una sezione costante tra la sezione di ingresso 12 e la sezione di uscita 13 del condotto 11. Grazie a questa caratteristica, in qualsiasi posizione lungo la direzione longitudinale X-X tra la sezione di ingresso 12 e la sezione di uscita 13, la sezione della cavità passante 14 è uguale alla sezione della cavità passante 14 in corrispondenza della sezione di ingresso 12 e in corrispondenza della sezione di uscita 13.
Il dispositivo 1 comprende, inoltre, un manicotto 17 interposto tra la sezione di ingresso 12 e la sezione di uscita 13. In particolare, tale manicotto 17 è direttamene collegato al condotto 11 ed è aggettante dal corpo principale 111 del condotto 11 lungo la direzione trasversale Y-Y.
Più nel dettaglio, il manicotto 17 si estende tra una porzione inferiore 171 ed una porzione superiore 172 opposte tra loro lungo la direzione trasversale Y-Y. Il manicotto 17 è collegato al condotto 11 in corrispondenza della porzione inferiore 171.
In aggiunta, il manicotto 17 comprende un canale interno 18 in continuità di fluido con la cavità passante 14 del condotto 11.
In altre parole, il canale interno 18 è in continuità di fluido con la cavità passante 14 tramite un’apertura 114 nel corpo principale 111 del condotto 11. Tale apertura 114 è interposta tra la sezione di ingresso 12 e la sezione di uscita 13 del condotto 11. Il manicotto 17 è quindi collegato al condotto 11 in corrispondenza dell’apertura 114.
In aggiunta, il dispositivo 1 comprende una prima porzione di fissaggio 15 posta in corrispondenza della sezione di ingresso 12. Tale porzione di fissaggio 15 è configurata per essere fissata ad un rubinetto di un idrante. Un idrante secondo la presente invenzione sarà meglio descritto in una parte successiva della descrizione. Con maggiore dettaglio, la prima porzione di fissaggio 15 presenta una filettatura di tipo femmina.
Il dispositivo 1 comprende, inoltre, una seconda porzione di fissaggio 16 posta in corrispondenza della sezione di uscita 13. Tale seconda porzione di fissaggio 16 è configurata per essere fissata ad una manichetta. Una manichetta secondo la presente invenzione sarà meglio descritta in una parte successiva della descrizione. Con maggiore dettaglio, la seconda porzione di fissaggio 16 presenta una filettatura di tipo maschio.
Infine, il dispositivo 1 comprende un rubinetto 2 comprendente un canale di aspirazione 21, un canale di mandata 22 e una valvola 23. In dettaglio, il canale di mandata 22 è collegato in continuità di fluido con il canale interno 18 del manicotto 17. Preferibilmente, il canale di mandata 22 si estende lungo la direzione trasversale Y-Y.
Ancora più nel dettaglio il canale di mandata 22 è collegato in continuità di fluido al manicotto 17 mediante un collegamento di tipo filettato. Preferibilmente, la porzione superiore 172 del manicotto 17 presenta una filettatura di tipo femmina configurata per accoppiarsi alla filettatura di tipo maschio del canale di mandata 22 del rubinetto 2. In una forma realizzativa alternativa, la porzione superiore 172 del manicotto 17 presenta una filettatura di tipo maschio configurata per accoppiarsi alla filettatura di tipo femmina del canale di mandata 22 del rubinetto 2. In un’ulteriore forma realizzativa, il manicotto 17 e il canale di mandata 22 del rubinetto 2 sono realizzati di pezzo.
Viceversa, il canale di aspirazione 21 è configurato per essere collegato ad una sorgente d’aria in pressione così da portare in pressione la manichetta collegata alla seconda porzione di fissaggio 16. La sorgente d’aria in pressione sarà descritta in dettaglio in una parte successiva della presente descrizione.
La valvola 23 del rubinetto 2 è interposta tra il canale di mandata 22 e il canale di aspirazione 21 del rubinetto 2.
In particolare, la valvola 23 del rubinetto 2 è commutabile tra una configurazione di apertura e una configurazione di chiusura.
Nella configurazione di apertura il canale di aspirazione 21 e il canale di mandata 22 del rubinetto 2 sono in continuità di fluido tra di loro e con il canale interno 18 del manicotto 17. In altre parole, nella configurazione di apertura, il canale di aspirazione 21 del rubinetto 2 è in continuità di fluido con la cavità passante 14 del condotto 11.
Nella configurazione di chiusura la valvola 23 del rubinetto 2 separa a tenuta il canale di mandata 22 e il canale di aspirazione 21 del rubinetto 2. In altre parole, nella configurazione di chiusura della valvola 23 del rubinetto 2, il canale di aspirazione 21 del rubinetto 2 è separato a tenuta dalla cavità passante 14 del condotto 11.
Con particolare riferimento alla figura 3, il numero 3 indica un idrante secondo la presente invenzione. Nel dettaglio, l’idrante 3 comprende un dispositivo 1 per l’addestramento di addetti antincendio e un rubinetto 31, raffigurato in dettaglio in figura 4.
In particolare, il rubinetto 31 dell’idrante 3 comprende un canale di mandata 32, un canale di aspirazione 33 e una valvola 34.
Il canale di mandata 32 del rubinetto 31 dell’idrante 3 è collegato in continuità di fluido con la cavità passante 14 del condotto 11 del dispositivo 1 in corrispondenza della prima porzione di fissaggio 15 del dispositivo 1. In una forma realizzativa preferita, il collegamento tra il dispositivo 1 e il canale di mandata 32 del rubinetto 31 dell’idrante 3, in corrispondenza della prima porzione di fissaggio 15 del dispositivo 1, è un collegamento di tipo filettato. Più nel dettaglio, il canale di mandata 32 del rubinetto 31 dell’idrante 3 presenta una filettatura di tipo maschio configurata per accoppiarsi con la filettatura di tipo femmina della prima porzione di fissaggio 15 del dispositivo 1.
Viceversa, il canale di aspirazione 33 del rubinetto 31 dell’idrante 3 è configurato per essere collegato ad una rete idraulica non facente parte della presente invenzione.
La valvola 34 del rubinetto 31 dell’idrante 3 è interposta tra il canale di aspirazione 33 e il canale di mandata 32 del rubinetto 31 dell’idrante 3. In dettaglio, la valvola 34 del rubinetto 31 dell’idrante 3 è commutabile tra una configurazione di apertura ed una configurazione di chiusura.
Nella configurazione di apertura, il canale di mandata 32 e il canale di aspirazione 33 del rubinetto 31 dell’idrante 3 sono in continuità di fluido tra loro e con la cavità passante 14 del condotto 11 del dispositivo 1. Più in dettaglio, nella configurazione di apertura, il fluido proveniente da una rete idraulica, passando per il canale di aspirazione 33 del rubinetto 31 dell’idrante 3, per la valvola 34 del rubinetto 31 dell’idrante 3 e per il canale di mandata 32 del rubinetto 31 dell’idrante 3, può essere introdotto nella cavità passante 14 del condotto 11 del dispositivo 1.
Viceversa, nella configurazione di chiusura la valvola 34 del rubinetto 31 dell’idrante 3 separa a tenuta il canale di mandata 32 e il canale di aspirazione 33 del rubinetto 31 dell’idrante 3. Più nel dettaglio, nella configurazione di chiusura, la valvola 34 del rubinetto 31 dell’idrante 3 separa a tenuta il canale di aspirazione 33 del rubinetto 31 dell’idrante 3 dalla cavità passante 14 del condotto 11 del dispositivo 1. In altre parole, la valvola 34 del rubinetto 31 dell’idrante 3 nella configurazione di chiusura blocca l’introduzione del fluido nella cavità passante 14 del condotto 11 del dispositivo 1.
Con particolare riferimento alla figura 3, il numero 4 indica un sistema per l’addestramento di addetti antincendio.
In dettaglio, tale sistema 4 comprende un idrante 3 e una sorgente 41 d’aria in pressione. Tale sorgente 41 d’aria in pressione comprende un contenitore 42 presentante un’apertura non mostrata nelle annesse figure.
In dettaglio, il contenitore 42 si estende tra una base 421 ed una sommità 422 collegate tra loro mediante una parete laterale 423. La base 421, la sommità 422 e la parete laterale 423 delimitano internamente uno spazio interno non mostrato nelle annesse figure. Tale spazio interno è configurato per contenere aria in pressione. L’apertura è collocata in corrispondenza della sommità 422.
La sorgente 41 d’aria in pressione comprende, inoltre, una valvola di controllo 44 posta in corrispondenza dell’apertura e un tubo di mandata 45.
Il tubo di mandata 45 si estende tra una prima porzione 451 e una seconda porzione 452 opposte tra loro. Più nel dettaglio, la prima porzione 451 è collegata al contenitore 42 dell’aria in pressione in corrispondenza dell’apertura e la seconda porzione 452 è collegata in continuità di fluido al canale di aspirazione 21 del rubinetto 2 del dispositivo 1.
Preferibilmente, il tubo di mandata 45 presenta un elemento di fissaggio 453 posto in corrispondenza della seconda porzione 452. Tale elemento di fissaggio 453 è configurato per accoppiarsi in maniera filettata al tubo di aspirazione 21 del rubinetto 2 del dispositivo 1.
Il sistema 4 comprende, inoltre, una manichetta 46 che si estende tra una porzione di ingresso 461 e una porzione di uscita non mostrata nelle annesse figure. La porzione di ingresso 461 della manichetta 46 è collegata in continuità di fluido alla cavità passante 14 del condotto 11 del dispositivo 1 in corrispondenza della seconda porzione di fissaggio 16 del dispositivo 1.
Più nel dettaglio, la manichetta 46 presenta un elemento di fissaggio 463 in corrispondenza della porzione di ingresso 461. Preferibilmente, l’elemento di fissaggio 463 della manichetta 46 presenta una filettatura di tipo femmina configurata per accoppiarsi alla filettatura di tipo maschio della seconda porzione di fissaggio 16.
Infine, il sistema 4 comprende una lancia erogatrice non mostrata nelle annesse figure. Tale lancia erogatrice è collegata in continuità di fluido alla porzione di uscita della manichetta 46.
La valvola di controllo 44 della sorgente 41 d’aria in pressione è commutabile tra una configurazione di riposo e una configurazione di pressurizzazione. In particolare, nella configurazione di pressurizzazione il tubo di mandata 45 e il contenitore 42 della sorgente 41 d’aria in pressione sono in continuità di fluido. In altre parole, nella configurazione di pressurizzazione il tubo di mandata è pressurizzato dall’aria in pressione contenuta nello spazio interno del contenitore 42.
Nella condizione di riposo, la valvola di controllo 44 separa a tenuta il tubo di mandata 45 e il contenitore 42 della sorgente 41 d’aria in pressione. In altre parole, nella condizione di riposo, l’aria in pressione è mantenuta all’interno dello spazio interno del contenitore 42 della sorgente 41 d’aria in pressione.
Nel seguito della presente descrizione verrà descritto un metodo per addestrare addetti antincendio utilizzando il sistema 4 precedentemente descritto. In particolare, tale metodo comprende le seguenti fasi:
- Commutare la valvola 34 del rubinetto 31 dell’idrante 3 nella configurazione di chiusura. Come precedentemente introdotto, nella configurazione di chiusura la valvola 34 del rubinetto 31 dell’idrante 3 separa a tenuta il canale di aspirazione 33 e il canale di mandata 32 del rubinetto 31 dell’idrante 3. In altre parole, nella configurazione di chiusura della valvola 34 del rubinetto 31 dell’idrante 3, il fluido proveniente dalla rete idraulica è bloccato nel canale di aspirazione 33 del rubinetto 31 dell’idrante 3.
- Commutare la valvola di controllo 44 della sorgente 41 d’aria in pressione nella configurazione di pressurizzazione. Come precedentemente introdotto, nella configurazione di pressurizzazione, lo spazio interno del contenitore 42 e il tubo di mandata 45 della sorgente 41 d’aria in pressione sono tra loro in continuità di fluido. In altre parole, nella configurazione di pressurizzazione, il tubo di mandata 45 è pressurizzato dall’aria in pressione. Essendo il tubo di mandata 45 in continuità di fluido con il canale di aspirazione 21 del rubinetto 2 del dispositivo 1, anche tale canale di aspirazione 21 è pressurizzato dall’aria in pressione.
- Commutare la valvola 23 del rubinetto 2 del dispositivo 1 nella configurazione di apertura. Come precedentemente introdotto, nella configurazione di apertura, il canale di aspirazione 21 del rubinetto 2 è in continuità di fluido con la cavità passante 14 del condotto 11 del dispositivo 1.
In dettaglio, dopo avere commutato la valvola di controllo 44 della sorgente 41 d’aria in pressione nella configurazione di pressurizzazione e la valvola 23 del rubinetto 2 del dispositivo 1 nella configurazione di apertura, aria in pressione è introdotta nella cavità passante 14 del condotto 11 del dispositivo 1. Essendo la cavità passante 14 del condotto 11 in continuità di fluido con la manichetta 46, l’aria in pressione è introdotta anche nella manichetta 46. La manichetta 46 viene quindi pressurizzata dall’aria in pressione contenuta nella sorgente 41 d’aria in pressione.
Giova sottolineare che il sistema 4 è configurato per essere utilizzato anche con il fluido proveniente dalla rete idraulica ed è quindi possibile definire un ulteriore metodo per utilizzare il sistema 4. Tale ulteriore metodo comprende le seguenti fasi:
- commutare la valvola di controllo 44 della sorgente 41 d’aria in pressione nella configurazione di riposo. Come precedentemente introdotto, in tale configurazione di riposo l’aria in pressione è bloccata all’interno dello spazio interno del contenitore 42 della sorgente 41 d’aria in pressione. - Commutare la valvola 23 del rubinetto 2 del dispositivo 1 nella configurazione di chiusura. Come precedentemente introdotto, in tale configurazione di chiusura il canale di aspirazione 21 del rubinetto 2 del dispositivo 1 è separato dalla cavità passante 14 del condotto 11 del dispositivo 1.
- Commutare la valvola 34 del rubinetto 31 dell’idrante 3 nella configurazione di apertura. Come precedentemente introdotto, in tale configurazione di apertura il canale di aspirazione 33 del rubinetto 31 dell’idrante 3 è in continuità di fluido con la cavità passante 14 del condotto 11 del dispositivo 1.
In dettaglio, dopo avere commutato la valvola di controllo 44 della sorgente 41 d’aria in pressione nella configurazione di riposo, la valvola 23 del rubinetto 2 del dispositivo 1 nella configurazione di chiusura e la valvola 34 del rubinetto 31 dell’idrante 3 nella configurazione di apertura, il fluido proveniente dalla rete idraulica è introdotto nella cavità passante 14 del condotto 11 del dispositivo 1 e nella manichetta 46 collegata al dispositivo 1. La manichetta 46 viene quindi pressurizzata dal fluido proveniente dalla rete idraulica.
È importante sottolineare che il livello di pressurizzazione nella manichetta 46 ottenibile con l’aria in pressione è paragonabile al livello di pressurizzazione ottenibile con il fluido proveniente dalla rete idraulica.
L’invenzione è stata sin qui descritta in riferimento a forme realizzative preferite. Un tecnico del ramo potrà comunque apportare numerose varianti senza per questo uscire dall’ambito delle unite rivendicazioni.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) per l’addestramento di addetti antincendio, comprendente: - un condotto (11), che si estende tra una sezione di ingresso (12) e una sezione di uscita (13) opposte tra loro lungo una direzione longitudinale (X-X), detto condotto (11) presentando una cavità passante (14) dalla sezione di ingresso (12) alla sezione di uscita (13), - una prima porzione di fissaggio (15) posta in corrispondenza della sezione di ingresso (12) e configurata per essere fissata ad un rubinetto di un idrante, - una seconda porzione di fissaggio (16) posta in corrispondenza della sezione di uscita (13) e configurata per essere fissata ad una manichetta, - un manicotto (17) interposto tra la sezione di ingresso (12) e la sezione di uscita (13), detto manicotto (17) comprendendo un canale interno (18) in continuità di fluido con la cavità passante (14) del condotto (11), caratterizzato dal fatto che: - la cavità passante (14) del condotto (11) presenta una sezione costante tra la sezione di ingresso (12) e la sezione di uscita (13) del condotto (11), - il dispositivo (1) comprende un rubinetto (2), detto rubinetto (2) comprendendo un canale di aspirazione (21), un canale di mandata (22) e una valvola (23), il canale di mandata (22) essendo collegato in continuità di fluido con il canale interno (18) del manicotto (11), la valvola (23) essendo interposta tra il canale di mandata (22) e il canale di aspirazione (21), il canale di aspirazione (21) essendo configurato per essere collegato ad una sorgente di aria in pressione così da portare in pressione la manichetta collegata alla seconda porzione di fissaggio (16).
  2. 2. Dispositivo (1) per l’addestramento di addetti antincendio secondo la rivendicazione precedente, in cui la valvola (23) del rubinetto (2) è commutabile tra una configurazione di apertura e una configurazione di chiusura, nella configurazione di apertura il canale di aspirazione (21) e il canale di mandata (22) del rubinetto (2) sono in continuità di fluido tra loro e con il canale interno (18) del manicotto (17), nella configurazione di chiusura la valvola (23) del rubinetto (2) separa a tenuta il canale di mandata (22) e il canale di aspirazione (21) del rubinetto (2).
  3. 3. Dispositivo (1) per l’addestramento di addetti antincendio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il canale di mandata (22) del rubinetto (2) è collegato in continuità di fluido al manicotto (17) mediante un collegamento di tipo filettato.
  4. 4. Dispositivo (1) per l’addestramento di addetti antincendio, caratterizzato dal fatto che la prima porzione di fissaggio (15) presenta una filettatura di tipo femmina, la seconda porzione di fissaggio (16) presenta una filettatura di tipo maschio.
  5. 5. Idrante (3) comprendente: - un dispositivo (1) per l’addestramento di addetti antincendio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, - un rubinetto (31) comprendente un canale di mandata (32), un canale di aspirazione (33) e una valvola (34), il canale di mandata (32) del rubinetto (31) dell’idrante (3) essendo collegato in continuità di fluido con la cavità passante (14) del condotto (11) del dispositivo (1) in corrispondenza della prima porzione di fissaggio (15) del dispositivo (1), la valvola (34) del rubinetto (31) dell’idrante (3) essendo interposta tra il canale di aspirazione (33) e il canale di mandata (32) del rubinetto (31) dell’idrante (3), il canale di aspirazione (33) del rubinetto (31) dell’idrante (3) essendo configurato per essere collegato ad una rete idraulica.
  6. 6. Idrante (3) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che la valvola (34) del rubinetto (31) dell’idrante (3) è commutabile tra una configurazione di apertura e una configurazione di chiusura, in detta configurazione di apertura il canale di mandata (32) e il canale di aspirazione (33) del rubinetto (31) dell’idrante (3) sono in continuità di fluido tra loro e con la cavità passante (14) del condotto (11) del dispositivo (1), nella configurazione di chiusura la valvola (34) del rubinetto (31) dell’idrante (3) separa a tenuta il canale di mandata (32) e il canale di aspirazione (33) del rubinetto (31) dell’idrante (3).
  7. 7. Sistema (4) per l’addestramento di addetti antincendio, comprendente: - un idrante (3) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 5 a 6 - una sorgente (41) d'aria in pressione comprendente un contenitore (42) presentante un’apertura, una valvola di controllo (44) posta in corrispondenza dell’apertura e un tubo di mandata (45), detto tubo di mandata (45) estendendosi tra una prima porzione (451) ed una seconda porzione (452) opposte tra loro, la prima porzione (451) essendo collegata al contenitore (42) dell’aria in pressione in corrispondenza dell’apertura, la seconda porzione (452) essendo collegata in continuità di fluido al canale di aspirazione (21) del rubinetto (2) del dispositivo (1), - una manichetta (46) che si estende tra una porzione di ingresso (461) e una porzione di uscita, la porzione di ingresso (461) della manichetta (46) essendo collegata in continuità di fluido alla cavità passante (14) del condotto (11) del dispositivo (1) in corrispondenza della seconda porzione di fissaggio (16) del dispositivo (1), - una lancia erogatrice collegata in continuità di fluido alla porzione di uscita della manichetta (46).
  8. 8. Sistema (4) secondo la rivendicazione precedente, in cui la valvola di controllo (44) della sorgente (41) d’aria in pressione è commutabile tra una configurazione di riposo e una configurazione di pressurizzazione, nella configurazione di pressurizzazione il tubo di mandata (45) e il contenitore (42) della sorgente (41) dell’aria in pressione sono in continuità di fluido, nella condizione di riposo la valvola di controllo (44) separa a tenuta il tubo di mandata (45) e il contenitore (42) della sorgente (41) dell’aria in pressione.
  9. 9. Metodo per addestrare addetti antincendio utilizzando il sistema (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 7 a 8, comprendente le seguenti fasi: - commutare la valvola (34) del rubinetto (31) dell’idrante (3) nella configurazione di chiusura; - commutare la valvola di controllo (44) della sorgente (41) d’aria in pressione nella configurazione di pressurizzazione; - commutare la valvola (23) del rubinetto (2) del dispositivo (1) nella configurazione di apertura.
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