IT201800009904A1 - Supporto, macchina e processo per finiture superficiali - Google Patents

Supporto, macchina e processo per finiture superficiali Download PDF

Info

Publication number
IT201800009904A1
IT201800009904A1 IT102018000009904A IT201800009904A IT201800009904A1 IT 201800009904 A1 IT201800009904 A1 IT 201800009904A1 IT 102018000009904 A IT102018000009904 A IT 102018000009904A IT 201800009904 A IT201800009904 A IT 201800009904A IT 201800009904 A1 IT201800009904 A1 IT 201800009904A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
support
vibrating
joint
axis
piece
Prior art date
Application number
IT102018000009904A
Other languages
English (en)
Inventor
Alessandro Giussani
Angelo Falzetti
Steven Chatterton
Paolo Emilio Lino Maria Pennacchi
Nora Lecis
Maurizio Vedani
Original Assignee
Rösler Italiana Srl
Milano Politecnico
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Rösler Italiana Srl, Milano Politecnico filed Critical Rösler Italiana Srl
Priority to IT102018000009904A priority Critical patent/IT201800009904A1/it
Priority to EP19205910.3A priority patent/EP3646988B1/en
Publication of IT201800009904A1 publication Critical patent/IT201800009904A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B24GRINDING; POLISHING
    • B24BMACHINES, DEVICES, OR PROCESSES FOR GRINDING OR POLISHING; DRESSING OR CONDITIONING OF ABRADING SURFACES; FEEDING OF GRINDING, POLISHING, OR LAPPING AGENTS
    • B24B31/00Machines or devices designed for polishing or abrading surfaces on work by means of tumbling apparatus or other apparatus in which the work and/or the abrasive material is loose; Accessories therefor
    • B24B31/003Machines or devices designed for polishing or abrading surfaces on work by means of tumbling apparatus or other apparatus in which the work and/or the abrasive material is loose; Accessories therefor whereby the workpieces are mounted on a holder and are immersed in the abrasive material
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B24GRINDING; POLISHING
    • B24BMACHINES, DEVICES, OR PROCESSES FOR GRINDING OR POLISHING; DRESSING OR CONDITIONING OF ABRADING SURFACES; FEEDING OF GRINDING, POLISHING, OR LAPPING AGENTS
    • B24B31/00Machines or devices designed for polishing or abrading surfaces on work by means of tumbling apparatus or other apparatus in which the work and/or the abrasive material is loose; Accessories therefor
    • B24B31/06Machines or devices designed for polishing or abrading surfaces on work by means of tumbling apparatus or other apparatus in which the work and/or the abrasive material is loose; Accessories therefor involving oscillating or vibrating containers
    • B24B31/064Machines or devices designed for polishing or abrading surfaces on work by means of tumbling apparatus or other apparatus in which the work and/or the abrasive material is loose; Accessories therefor involving oscillating or vibrating containers the workpieces being fitted on a support
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B24GRINDING; POLISHING
    • B24BMACHINES, DEVICES, OR PROCESSES FOR GRINDING OR POLISHING; DRESSING OR CONDITIONING OF ABRADING SURFACES; FEEDING OF GRINDING, POLISHING, OR LAPPING AGENTS
    • B24B31/00Machines or devices designed for polishing or abrading surfaces on work by means of tumbling apparatus or other apparatus in which the work and/or the abrasive material is loose; Accessories therefor
    • B24B31/12Accessories; Protective equipment or safety devices; Installations for exhaustion of dust or for sound absorption specially adapted for machines covered by group B24B31/00
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B24GRINDING; POLISHING
    • B24BMACHINES, DEVICES, OR PROCESSES FOR GRINDING OR POLISHING; DRESSING OR CONDITIONING OF ABRADING SURFACES; FEEDING OF GRINDING, POLISHING, OR LAPPING AGENTS
    • B24B41/00Component parts such as frames, beds, carriages, headstocks
    • B24B41/06Work supports, e.g. adjustable steadies
    • B24B41/061Work supports, e.g. adjustable steadies axially supporting turning workpieces, e.g. magnetically, pneumatically

Description

Supporto, macchina e processo per finiture superficiali
CAMPO TECNICO
La presente descrizione riguarda un supporto per finiture superficiali, in particolare un supporto che può essere usato per sostenere un pezzo durante una sua finitura superficiale. La presente descrizione riguarda anche una macchina ed un processo che possono impiegare tale supporto.
INQUADRAMENTO DELLA DESCRIZIONE
Note macchine per finiture superficiali comprendono una vasca vibrante che può contenere pezzi ed elementi abrasivi atti a trattare la superficie esterna di questi pezzi quando la vasca viene fatta vibrare. I pezzi e gli elementi abrasivi sono liberi di muoversi nella vasca vibrante, dato che non sono vincolati ad alcun supporto. Tali macchine note non possono trattare in maniera omogenea la superficie interna dei pezzi, soprattutto se questi comprendono condotti di diversa forma e/o sezione, lunghi e/o curvi, come ad esempio quelli realizzati con stampanti 3D, cosicché i risultati finali della finitura superficiale risultano insoddisfacenti.
SOMMARIO DELLA DESCRIZIONE
Scopo della presente descrizione è pertanto quello di fornire una macchina esente da tali inconvenienti. Detto scopo viene conseguito con un particolare supporto, una macchina ed un processo, le cui caratteristiche principali sono specificate nelle rivendicazioni allegate.
Grazie al particolare supporto per i pezzi da trattare, la macchina è in grado di eseguire un’idonea finitura non solo della superficie esterna dei pezzi ma anche delle loro superfici interne, in particolare condotti lunghi e/o curvi.
Il supporto è preferibilmente fissato alla vasca vibrante della macchina per vibrare con essa ed indurre ulteriori vibrazioni al pezzo, in particolare vibrazioni vicine alla frequenza di risonanza del supporto, in modo da ottimizzare l’effetto delle vibrazioni per la finitura superficiale del pezzo.
Il supporto comprende preferibilmente almeno uno snodo, un contrappeso, un vibratore e/o un attuatore per migliorare ulteriormente la velocità e/o la qualità della finitura superficiale del pezzo fissato al supporto.
Il dispositivo di fissaggio e/o il giunto del supporto possono essere fissati in maniera amovibile rispettivamente a due estremità dell’elemento elastico, preferibilmente una barra in acciaio per molle avente una sezione tonda o quadrata con una determinata lunghezza, così da adattare il supporto al particolare pezzo da trattare.
La macchina comprende preferibilmente mezzi per ruotare il supporto intorno ad un asse, in particolare un asse sostanzialmente orizzontale, in modo da poter disporre il pezzo sia nella massa degli elementi abrasivi sia all’esterno di questa massa, così da regolare i tempi di lavorazione della finitura superficiale, anche per pezzi diversi tra loro disposti nella stessa vasca vibrante.
Il supporto e/o la macchina sfruttano preferibilmente il movimento degli elementi abrasivi per ruotare i pezzi intorno ad uno o più assi nella vasca vibrante e/o sopra di essa.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
Ulteriori vantaggi e caratteristiche del supporto, della macchina e del processo risulteranno evidenti agli esperti del ramo dalla seguente descrizione dettagliata e non limitativa di alcune loro forme realizzative con riferimento agli annessi disegni in cui: - la figura 1 mostra una prima vista assonometrica di un pezzo da trattare;
- la figura 2 mostra una seconda vista assonometrica del pezzo di figura 1;
- la figura 3 mostra una vista frontale del pezzo di figura 1;
- la figura 4 mostra la sezione IV-IV di figura 3;
- la figura 5 mostra una prima vista assonometrica di una prima forma realizzativa del supporto col pezzo di figura 1;
- la figura 6 mostra una seconda vista assonometrica del supporto di figura 5;
- la figura 7 mostra una vista laterale del supporto di figura 5;
- la figura 8 mostra la sezione VIII-VIII di figura 7;
- la figura 9 mostra una vista assonometrica di una seconda forma realizzativa del supporto col pezzo di figura 1;
- la figura 10 mostra una vista laterale del supporto di figura 9;
- la figura 11 mostra la sezione XI-XI di figura 10;
- la figura 12 mostra una vista assonometrica di una terza forma realizzativa del supporto col pezzo di figura 1;
- la figura 13 mostra una vista laterale del supporto di figura 12;
- la figura 14 mostra la sezione XIV-XIV di figura 13;
- la figura 15 mostra una prima vista assonometrica di una quarta forma realizzativa del supporto col pezzo di figura 1;
- la figura 16 mostra una seconda vista assonometrica del supporto di figura 15; - la figura 17 mostra una vista laterale del supporto di figura 15;
- la figura 18 mostra la sezione XVIII-XVIII di figura 17;
- la figura 19 mostra una vista frontale del supporto di figura 15;
- la figura 20 mostra una vista assonometrica di una quinta forma realizzativa del supporto col pezzo di figura 1;
- la figura 21 mostra una vista laterale del supporto di figura 20;
- la figura 22 mostra la sezione XXII-XXII di figura 21;
- la figura 23 mostra una vista assonometrica della sola vasca vibrante di una prima forma realizzativa della macchina;
- la figura 24 mostra una vista dall’alto della macchina di figura 23;
- la figura 25 mostra la sezione XXV-XXV di figura 24;
- la figura 26 mostra un corpo vibrante con due supporti secondo la prima forma realizzativa;
- la figura 27 mostra una prima vista assonometrica di una seconda forma realizzativa della macchina;
- la figura 28 mostra una seconda vista assonometrica della macchina di figura 27; - la figura 29 mostra una vista dall’alto della macchina di figura 27;
- la figura 30 mostra la sezione XXX-XXX di figura 29;
- la figura 31 mostra la sezione XXXI-XXXI di figura 29;
FORME REALIZZATIVE ESEMPLIFICATIVE
Facendo riferimento alle figure da 1 a 4, si vede che un pezzo 1 da sottoporre a finitura superficiale può comprendere uno o più condotti 2, 3 che possono essere aperti verso l’esterno del pezzo 1 ad una od entrambe le estremità e presentare una o più curve 4, 5 all’interno del pezzo 1, ad esempio una curva 4 da 180° e due curve 5 da 90° nel condotto 3 ed una curva 5 da 90° nel condotto 2. Il pezzo 1 può comprendere anche una o più aperture 6, ad esempio quattro asole, per alloggiare il gambo di una vite 7 (solo la rispettiva testa è mostrata con linee tratteggiate nelle figure). I condotti 2, 3 possono avere dimensioni e forme differenti, in particolare una sezione prevalentemente circolare con un diametro d sostanzialmente costante, ad esempio di circa 10 mm.
Facendo riferimento alle figure da 5 a 8, si vede che il supporto 10 secondo una prima forma realizzativa comprende un dispositivo di fissaggio 11 atto ad essere unito ad almeno un pezzo 1 da trattare, ad esempio mediante una base 12 provvista di fori filettati per le viti 7. Ulteriori mezzi per fissare il pezzo 1 al dispositivo di fissaggio 11 possono comprendere morse, magneti od altri meccanismi. Il dispositivo di fissaggio 11 può comprendere almeno uno snodo 13 atto a ruotare il pezzo 1 (nel senso della freccia di figura 7) intorno ad un primo asse A1 e bloccarlo in una posizione desiderata. La parte mobile dello snodo 13 è unita alla base 12. Il dispositivo di fissaggio 11 può anche comprendere almeno un contrappeso 14 che sporge dal supporto 10 lungo un secondo asse A2. Il contrappeso 14 comprende un braccio 15 ed è atto a spostare il baricentro del dispositivo di fissaggio 11 con il pezzo 1. La posizione del braccio 15 può essere modificata nel dispositivo di fissaggio 11, in modo da modificare la posizione dell’asse A2 rispetto al pezzo 1. In particolare, agendo su ganasce disposte all’estremità del braccio 15 opposta al contrappeso 14, l’asse A2 può essere ruotato in varie posizioni giacenti su un piano parallelo all’asse A1. Il contrappeso 14 può comprendere uno o più anelli, ad esempio aventi una massa di circa 0,5 kg.
Il dispositivo di fissaggio 11 è collegato attraverso almeno un elemento elastico 16 ad almeno un giunto 17 atto ad essere fissato ad un corpo vibrante, ad esempio mediante una flangia solidale al giunto 17. Il dispositivo di fissaggio 11 e/o il giunto 17 sono preferibilmente fissati rispettivamente a due estremità dell’elemento elastico 16, in particolare in maniera amovibile, ad esempio mediante ganasce. Le ganasce del dispositivo di fissaggio 11 e/o del giunto 17 hanno una forma complementare alla sezione dell’elemento elastico 16. L’elemento elastico 16 si sviluppa lungo un asse longitudinale L e comprende preferibilmente solo una barra rettilinea che può essere piena o cava con una sezione poligonale, circolare od ellittica, in particolare con una sezione quadrata. In altre forme realizzative l’elemento elastico 16 può avere forme diverse da una barra rettilinea, ad esempio una forma elicoidale e/o può essere formato da più parti unite tra loro. L’elemento elastico 16 è preferibilmente realizzato in metallo, in particolare acciaio per molle. L’elemento elastico 16 può flettersi e/o torcersi se il giunto 17 viene fatto vibrare con una ampiezza X1 ed una frequenza F1, in modo che il dispositivo di fissaggio 11 possa vibrare con una ampiezza X2 e/o una frequenza F2 diverse da quelle del giunto 17. L’elemento elastico 16 ha preferibilmente una lunghezza compresa tra 100 e 300 mm, in particolare tra 150 e 250 mm, e può essere sostituito con un altro elemento elastico avente una lunghezza differente agendo sulle ganasce del dispositivo di fissaggio 11 e del giunto 17. Il primo asse A1 dello snodo 13 e/o il secondo asse A2 del contrappeso 14 sono sostanzialmente perpendicolari all’asse longitudinale L dell’elemento elastico 16.
Facendo riferimento alle figure da 9 a 11, si vede che il supporto 10 secondo una seconda forma realizzativa differisce dalla prima forma realizzativa in quanto il dispositivo di fissaggio 11 comprende anche un attuatore atto a ruotare il pezzo 1 intorno ad un terzo asse A3. Tale attuatore può comprendere un albero condotto 18 atto ad essere azionato da un motore elettrico 19 fissato al dispositivo di fissaggio 11. L’albero condotto 18 può essere collegato alla base 12 direttamente oppure tramite lo snodo 13, se presente. Il primo asse A1 dello snodo 13, quando il motore elettrico 19 è in funzione, ruota su un piano sostanzialmente parallelo all’asse longitudinale L dell’elemento elastico 16. Il terzo asse A3 è sostanzialmente perpendicolare all’asse longitudinale L dell’elemento elastico 16. La base 12 può non essere disposta lungo l’asse longitudinale L dell’elemento elastico 16 come nella prima forma realizzativa del supporto 10 ma può sporgere da un lato del dispositivo di fissaggio 11, in modo che l’asse longitudinale L non passi attraverso il pezzo 1.
Facendo riferimento alle figure da 12 a 14, si vede che il supporto 10 secondo una terza forma realizzativa differisce dalla seconda forma realizzativa in quanto il dispositivo di fissaggio 11 comprende, in aggiunta od in alternativa allo snodo 13, un vibratore 20 atto a vibrare il pezzo 1 intorno e/o lungo uno o più assi. Il vibratore 20 può comprendere una pluralità di eccitatori, in particolare quattro eccitatori elettrici da 25 W, che possono vibrare ad una frequenza di 1000-5000 Hz e/o sono contenuti in un alloggiamento disposto tra la base 12 e l’albero condotto 18.
Facendo riferimento alle figure da 15 a 19, si vede che il supporto 10 secondo una quarta forma realizzativa differisce dalla seconda forma realizzativa in quanto l’albero condotto 18 dell’attuatore atto a ruotare il pezzo 1 intorno al terzo asse A3 può essere azionato, al posto del motore 19, da una girante 21 provvista di pale ed atta ad essere a sua volta azionata dal moto di elementi abrasivi disposti in una vasca vibrante.
Facendo riferimento alle figure da 20 a 22, si vede che il supporto 10 secondo una quinta forma realizzativa differisce dalla seconda forma realizzativa in quanto l’albero condotto 18 dell’attuatore atto a ruotare il pezzo 1 intorno al terzo asse A3 può essere azionato da un motore elettrico 19 attraverso una trasmissione comprendente un albero di trasmissione 22 disposto coassialmente nell’elemento elastico 16, che è cavo. La trasmissione può comprendere inoltre un ingranaggio conico 23 che è disposto nel dispositivo di fissaggio 11 ed è atto a trasmettere il moto rotatorio dall’albero di trasmissione 22 all’albero condotto 18. Il motore elettrico 19 può essere fissato al giunto 17.
Facendo riferimento alle figure da 23 a 25, si vede che i giunti 17 di quattro supporti 10 (in particolare secondo la prima, seconda, terza e quarta forma realizzativa) sono fissati ad un corpo vibrante 30, in modo che i pezzi 1 fissati ai supporti 10 risultano disposti in una vasca vibrante 31 di una prima forma realizzativa di una macchina che può essere riempita di elementi abrasivi (non mostrati nelle figure) per la finitura superficiale dei pezzi 1 uniti ai supporti 10. Il corpo vibrante 30 è preferibilmente fissato alla vasca vibrante 31, in modo che il corpo vibrante 30 può vibrare insieme alla vasca vibrante 31 quando quest’ultima viene azionata da uno o più vibratori 32, in particolare due vibratori (non mostrati in figura 23) che sono azionati da motore elettrico e sono fissati su una superficie esterna, in particolare una superficie laterale, della vasca vibrante 31. Nelle figure, i vibratori sono mostrati pieni per semplicità. La vasca vibrante 31 può presentare una forma sostanzialmente cilindrica od anulare con l’asse centrale C orientato in modo sostanzialmente verticale. L’asse longitudinale L degli elementi elastici 16 dei supporti 10 è sostanzialmente parallelo all’asse centrale C della vasca vibrante 31. La vasca vibrante 31 poggia su uno o più ammortizzatori 33.
Il corpo vibrante 30 può comprendere un telaio, ad esempio a forma di croce, che è disposto sopra la vasca vibrante 31. I giunti 17 dei supporti 10 possono essere fissati al corpo vibrante 30 mediante viti. Il corpo vibrante 30 è unito ad un distanziale 34, in particolare un albero, che collega il corpo vibrante 30 alla vasca vibrante 31. Il distanziale 34 è preferibilmente fissato in una zona centrale della vasca vibrante 31, in modo che l’asse centrale C della vasca vibrante 31 passa attraverso il distanziale 34, in particolare in maniera coassiale. In particolare, il distanziale 34 può essere fissato ad un duomo 35 che sporge dalla base della vasca vibrante 31.
Facendo riferimento alla figura 26, si vede che i giunti 17 di due supporti 10 (in particolare secondo la prima forma realizzativa) possono essere uniti tra loro attraverso un corpo vibrante 40, in particolare un manicotto provvisto di un foro centrale, in modo che gli assi longitudinali L degli elementi elastici 16 dei supporti 10 siano sostanzialmente allineati tra loro.
Facendo riferimento alle figure da 27 a 31, si vede che i giunti 17 di due coppie di supporti 10 sono fissati a due corpi vibranti 40 di figura 26, in modo che i pezzi 1 fissati ai supporti 10 possono essere disposti in una vasca vibrante 41 di una seconda forma realizzativa di una macchina che può essere riempita di elementi abrasivi (non mostrati nelle figure) per trattare i pezzi 1 uniti ai supporti 10. I corpi vibranti 40 sono preferibilmente fissati alla vasca vibrante 41, in modo che i corpi vibranti 40 vibrano insieme alla vasca vibrante 41, quando quest’ultima viene azionata da uno o più vibratori 42, in particolare due vibratori che sono azionati da motore elettrico e sono disposti all’esterno della vasca vibrante 41. La vasca vibrante 41 presenta una forma sostanzialmente cilindrica con l’asse centrale C orientato in modo sostanzialmente orizzontale e/o l’asse longitudinale L degli elementi elastici 16 dei supporti 10 è sostanzialmente perpendicolare all’asse centrale C della vasca vibrante 41. La vasca vibrante 41 poggia su uno o più ammortizzatori 43.
I corpi vibranti 40 sono uniti ad un distanziale 44, in particolare un albero, che collega i corpi vibranti 40 alla vasca vibrante 41. Il distanziale 44 è preferibilmente fissato in una zona centrale della vasca vibrante 41, in modo che l’asse centrale C della vasca vibrante 41 passa attraverso il distanziale 44, in particolare in maniera coassiale. Il distanziale 44 può attraversare almeno una parete della vasca vibrante 41 per essere collegato ad almeno un motore 45 che è disposto all’esterno della vasca vibrante 41. Il motore 45 può quindi ruotare il distanziale 44 intorno al proprio asse, in particolare intorno all’asse centrale C della vasca vibrante 41, in modo che i corpi vibranti 40 fanno ruotare i supporti 10 ed pezzi 1 possono trovarsi nella massa degli elementi abrasivi contenuti nella vasca vibrante 41 oppure sopra questa massa. La figura 30 mostra un possibile livello M della massa degli elementi abrasivi nella vasca vibrante 41, con due pezzi 1 disposti rispettivamente sopra e sotto questo livello M. Il distanziale 44 può essere collegato ad uno o più freni 46, in particolare freni a disco disposti all’esterno della vasca vibrante 41, atti ad impedire la rotazione del distanziale 44, ossia dei supporti 10, intorno all’asse C, in quanto il movimento degli elementi abrasivi nella vasca vibrante 41 può indurre questa rotazione anche quando il motore 45 non funziona o non è presente.
Nel processo di finitura superficiale dei pezzi 1, i vibratori 32, 42 possono vibrare la vasca vibrante 31, 41 ad una frequenza principale MF fino a 100 Hz, in particolare compresa tra 25 Hz e 55 Hz. La frequenza principale MF della vibrazione della vasca vibrante 31, 41 è regolata in modo da indurre nei giunti 17 dei supporti 10 una vibrazione con un’ampiezza X1 ad una frequenza di vibrazione F1 tale che l’ampiezza X2 dei rispettivi dispositivi di fissaggio 11, ossia dei pezzi 1, sia maggiore dell’ampiezza X1 dei giunti 17, ossia X2 > X1, e/o tale che la frequenza di vibrazione F2 dei rispettivi dispositivi di fissaggio 11 sia uguale alla frequenza di vibrazione F1 dei giunti 17, entro un intervallo di ± 50%, ossia 0,5 < F1/F2 < 1,5. In particolare, la frequenza di vibrazione F1 dei giunti 17 è sostanzialmente uguale alla frequenza principale FM della vibrazione della vasca vibrante 31, 41. La particolare vibrazione dei pezzi 1 può essere ottenuta regolando la posizione degli snodi 13, la posizione e/o la massa dei contrappesi 14, la lunghezza degli elementi flessibili 16, e/o la frequenza dei vibratori 32, 42, in funzione del peso e delle dimensioni di ciascun pezzo 1. Gli elementi abrasivi nella vasca vibrante 31, 41 hanno preferibilmente una forma sostanzialmente sferica con un diametro compreso tra il 60% ed il 90% del diametro d dei condotti 2, 3 del pezzo 1.
Eventuali varianti od aggiunte possono essere apportate dagli esperti del ramo alle forme realizzative qui descritte ed illustrate restando nell’ambito delle seguenti rivendicazioni. In particolare, ulteriori forme realizzative possono comprendere le caratteristiche tecniche di una delle seguenti rivendicazioni con l’aggiunta di una o più caratteristiche tecniche descritte nel testo od illustrate nei disegni, prese singolarmente od in qualsiasi combinazione reciproca.

Claims (20)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Supporto (10), caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di fissaggio (11) che è atto ad essere unito ad almeno un pezzo (1) da trattare in una vasca vibrante (31; 41) ed è collegato attraverso almeno un elemento elastico (16) ad almeno un giunto (17) atto ad essere fissato ad un corpo vibrante (30, 40), in cui l’elemento elastico (16) si sviluppa lungo un asse longitudinale (L), in modo che l’elemento elastico (16) può flettersi e/o torcersi se il giunto (17) viene fatto vibrare.
  2. 2. Supporto (10) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di fissaggio (11) comprende almeno uno snodo (13) atto a ruotare il pezzo (1) intorno ad un asse (A1) e bloccarlo in una posizione desiderata.
  3. 3. Supporto (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di fissaggio (11) comprende almeno un contrappeso (14) che sporge lungo un asse (A2).
  4. 4. Supporto (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di fissaggio (11) comprende un attuatore (18) atto a ruotare il pezzo (1) intorno ad un asse (A3).
  5. 5. Supporto (10) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che l’attuatore (18) comprende un albero condotto (18) atto ad essere ruotato da una girante (21) provvista di pale o da un motore elettrico (19) fissato al dispositivo di fissaggio (11) od al giunto (17).
  6. 6. Supporto (10) secondo una delle rivendicazioni da 2 a 5, caratterizzato dal fatto che l’asse di rotazione (A1) dello snodo (13) e/o l’asse (A2) del contrappeso (14) e/o l’asse di rotazione (A3) dell’attuatore (18) sono sostanzialmente perpendicolari all’asse longitudinale (L) dell’elemento elastico (16).
  7. 7. Supporto (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di fissaggio (11) comprende un vibratore (20) atto a vibrare il pezzo (1) intorno e/o lungo uno o più assi.
  8. 8. Supporto (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di fissaggio (11) e/o il giunto (17) sono fissati rispettivamente a due estremità dell’elemento elastico (16) in maniera amovibile.
  9. 9. Macchina comprendente una vasca vibrante (31; 41) atta a contenere almeno un pezzo (1) da trattare, caratterizzata dal fatto che la macchina comprende anche almeno un supporto (10) secondo una delle rivendicazioni precedenti.
  10. 10. Macchina secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che la vasca vibrante (31; 41) presenta una forma sostanzialmente cilindrica od anulare con un asse centrale (C) e che l’asse longitudinale (L) del supporto (10) è sostanzialmente parallelo o sostanzialmente perpendicolare a questo asse centrale (C).
  11. 11. Macchina secondo la rivendicazione 9 o 10, caratterizzata dal fatto che il supporto (10) può ruotare nella vasca vibrante (41) intorno ad un asse (C) sostanzialmente orizzontale.
  12. 12. Macchina secondo una delle rivendicazioni da 9 a 11, caratterizzata dal fatto che il giunto (17) del supporto (10) è fissato ad almeno un corpo vibrante (30; 40) atto a vibrare quando la vasca vibrante (31; 41) è azionata da uno o più vibratori (32; 42).
  13. 13. Macchina secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che il corpo vibrante (30; 40) è fissato alla vasca vibrante (31; 41) mediante almeno un distanziale (34; 44), in modo che il corpo vibrante (30; 40) può vibrare insieme alla vasca vibrante (31; 41).
  14. 14. Macchina secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che il distanziale (44) è atto a ruotare intorno ad un asse (C) mediante almeno un motore (45) e/o mediante il movimento di elementi abrasivi disposti nella vasca vibrante (31; 41).
  15. 15. Macchina secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che il distanziale (44) è collegato ad uno o più freni (46) atti ad impedire la rotazione del distanziale (44) intorno all’asse (C).
  16. 16. Processo per la finitura superficiale di almeno un pezzo (1) in una vasca vibrante (31; 41), caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti fasi operative: - fissare il pezzo (1) ad un supporto (10) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8; - disporre il pezzo (1) fissato al supporto (10) in una vasca vibrante (31; 41) insieme ad elementi abrasivi, in cui la vasca vibrante (31, 41) vibra ad una frequenza principale (MF); - far vibrare il giunto (17) del supporto (10).
  17. 17. Processo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il giunto (17) del supporto (10) vibra con un’ampiezza (X1) ad una frequenza di vibrazione (F1) tale che l’ampiezza (X2) della vibrazione del dispositivo di fissaggio (11) del supporto (10) sia maggiore dell’ampiezza (X1) della vibrazione del giunto (17) e/o tale che la frequenza di vibrazione (F2) del dispositivo di fissaggio (11) sia uguale alla frequenza di vibrazione (F1) del giunto (17), entro un intervallo di ± 50%.
  18. 18. Processo secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che la frequenza di vibrazione (F1) del giunto (17) è sostanzialmente uguale alla frequenza principale (FM) della vibrazione della vasca vibrante (31; 41).
  19. 19. Processo secondo una delle rivendicazioni da 16 a 18, caratterizzato dal fatto che gli elementi abrasivi nella vasca vibrante (31; 41) hanno una forma sostanzialmente sferica con un diametro compreso tra il 60% ed il 90% del diametro (d) di condotti (2, 3) presenti nel pezzo (1).
  20. 20. Processo secondo una delle rivendicazioni da 16 a 19, caratterizzato dal fatto che la vasca vibrante (31; 41) appartiene ad una macchina secondo una delle rivendicazioni da 9 a 15.
IT102018000009904A 2018-10-30 2018-10-30 Supporto, macchina e processo per finiture superficiali IT201800009904A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102018000009904A IT201800009904A1 (it) 2018-10-30 2018-10-30 Supporto, macchina e processo per finiture superficiali
EP19205910.3A EP3646988B1 (en) 2018-10-30 2019-10-29 Support, machine and process for surface finishing

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102018000009904A IT201800009904A1 (it) 2018-10-30 2018-10-30 Supporto, macchina e processo per finiture superficiali

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT201800009904A1 true IT201800009904A1 (it) 2020-04-30

Family

ID=67875817

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102018000009904A IT201800009904A1 (it) 2018-10-30 2018-10-30 Supporto, macchina e processo per finiture superficiali

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP3646988B1 (it)
IT (1) IT201800009904A1 (it)

Families Citing this family (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CN115446723A (zh) * 2022-10-14 2022-12-09 王虞西 一种铝合金门窗加工用毛边打磨系统及打磨方法
CN116100455B (zh) * 2023-03-20 2023-07-14 西安航天动力研究所 一种疲劳试样的纵向抛光装置及纵向抛光方法

Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP0598369A1 (en) * 1992-11-19 1994-05-25 RENI-CIRILLO S.r.l. Device for the finishing of hanging parts by means of a vibrating machine
CN104647189A (zh) * 2015-01-26 2015-05-27 上海交通大学 对镁合金进行机械研磨的装置及基于该装置的研磨方法
EP3098026A1 (en) * 2015-05-29 2016-11-30 Rolls-Royce plc Vibratory finishing apparatus, fixtures and methods
WO2018082776A1 (en) * 2016-11-03 2018-05-11 Swisssurface.Ch Sa Surface treatment device and surface treatment method using such a device
CN108214272A (zh) * 2017-12-29 2018-06-29 浙江工业大学 一种离心泵叶轮盖板抛光方法及其抛光装置

Family Cites Families (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE202010018082U1 (de) * 2010-07-21 2014-01-21 Walther Trowal Gmbh & Co. Kg Schleif- oder Poliervorrichtung
TWI568537B (zh) * 2016-09-08 2017-02-01 Vibration grinding machine structure

Patent Citations (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP0598369A1 (en) * 1992-11-19 1994-05-25 RENI-CIRILLO S.r.l. Device for the finishing of hanging parts by means of a vibrating machine
CN104647189A (zh) * 2015-01-26 2015-05-27 上海交通大学 对镁合金进行机械研磨的装置及基于该装置的研磨方法
EP3098026A1 (en) * 2015-05-29 2016-11-30 Rolls-Royce plc Vibratory finishing apparatus, fixtures and methods
WO2018082776A1 (en) * 2016-11-03 2018-05-11 Swisssurface.Ch Sa Surface treatment device and surface treatment method using such a device
CN108214272A (zh) * 2017-12-29 2018-06-29 浙江工业大学 一种离心泵叶轮盖板抛光方法及其抛光装置

Also Published As

Publication number Publication date
EP3646988B1 (en) 2021-07-28
EP3646988A1 (en) 2020-05-06

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US7146893B2 (en) Cutting device and cutting tool
IT201800009904A1 (it) Supporto, macchina e processo per finiture superficiali
AU2002352769B2 (en) Exciter mass assembly for a vibratory device
CN103394460B (zh) 振动筛
RU2501608C2 (ru) Вибрационная мельница
US4424718A (en) Air actuated rotary vibrator with resilient shock mount to provide linear movement
US4389120A (en) Rotary vibrator with resilient shock mount to provide linear movement
JP2018538160A (ja) 低伝達率を有する超音波アンビル
CN102554884A (zh) 动力工具
US2309171A (en) Vibratory motion producing apparatus
US2947181A (en) Resonant vibration exciter
US20060231653A1 (en) Vertical symmetrical vibrating mill
JP7288622B1 (ja) 吊り式振動搬送装置
US899441A (en) Suitable apparatus for concentrating and washing minerals.
CN203448279U (zh) 振动筛
CN206330801U (zh) 生物样品振动研磨器
KR100358530B1 (ko) 두 불균형체를 사용하여 성형 박스내에서 성형 조성물을압축하는 진동압축시스템
US1138192A (en) Driving-gear for rotary pulp-screens.
RU1815179C (ru) Виброустановка с регулируемыми упругими элементами
US2150242A (en) Balanced vibrating screen structure
GB2103333A (en) Improvements in vibrators
RU16496U1 (ru) Вибрационный питатель
RU2042475C1 (ru) Токарный станок
JP6442696B2 (ja) 下取り型給紙装置
SU1359385A1 (ru) Устройство дл обработки бумажной массы