IT201800007711A1

IT201800007711A1 - Profilato perfezionato

Info

Publication number: IT201800007711A1
Application number: IT102018000007711A
Authority: IT
Inventors: Luigi Borsoi; Roberto Collovini
Original assignee: Teleco Automation Srl
Priority date: 2018-07-31
Filing date: 2018-07-31
Publication date: 2020-01-31
Also published as: ES2964220T3; EP3604912A1; EP3604912B1

Description

DESCRIZIONE

dell'invenzione avente per titolo:

"Profilato perfezionato”

La presente invenzione concerne un profilato perfezionato per mobili, complementi di arredo o simili, per installazioni di copertura, quali pergole o tende, e in generale per tutte le strutture o installazioni in cui è prevista e/o richiesta un’illuminazione.

Attualmente, sempre un maggior numero di mobili o complementi di arredo, nonché di pergole o tende, o altre strutture o installazioni in generale, vengono equipaggiate con elementi di illuminazione che possono essere destinati ad illuminare una certa zona e/o a costituire luci di cortesia e/o a creare dei particolari effetti luminosi, in particolare effetti RGB.

Fino ad oggi questa esigenza è stata soddisfatta applicando strisce di luci, preferibilmente strisce di luci led (dette anche “led strip”), entro apposite sedi previste nei mobili o complementi di arredo, oppure applicandole mediante adesivo direttamente sulla superficie di quest’ultimi.

Ulteriormente, al fine di creare un fascio di luce uniforme a partire da una striscia di led, evitando così di avere fasci/punti luminosi distinti e separati per ciascun led, è necessario predisporre – ad una certa distanza dalla striscia di led – una opportuna copertura semitrasparente.

Al riguardo, principalmente a fini decorativi, sono già stati proposti sul mercato dei profilati estrusi in materiale polimerico (ad esempio silicone) al cui interno sono annegati i diodi led. Tuttavia, tale soluzione non è soddisfacente in quanto la striscia led non è rimovibile e, pertanto, un eventuale guasto di quest’ultima (ad esempio quando uno o più diodi led si fulminano) richiede obbligatoriamente lo smaltimento del profilato con la striscia di led guasta, senza alcuna possibilità di riutilizzo.

Sono già state proposte delle soluzioni in cui la striscia led è rimovibilmente inserita all’interno di una cavità longitudinale chiusa che è definita all’interno del profilato. In particolare, in tali soluzioni, una terminazione della striscia led viene inserita all’interno del profilato in corrispondenza dell’estremità aperta di quest’ultimo e poi viene fatta scorrere lungo lo sviluppo longitudinale del profilato stesso. In tal caso, per isolare i diodi led con le loro connessioni elettriche dall’ambiente esterno, in modo da evitare l’ingresso di particelle solide (polveri o insetti) o di liquidi, i profilati estrusi vengono poi chiusi ermeticamente in corrispondenza delle loro estremità aperte.

Anche tale soluzione non risulta completamente soddisfacente in quanto l’inserimento della striscia di led mediante il suo scorrimento entro e lungo la cavità longitudinale del profilato può provocare la rottura della striscia stessa o comunque una sua indesiderata deformazione che nel tempo facilita il danneggiamento irreparabile di detta striscia.

Inoltre, nel caso di striscia di led rivestita con resine protettive (ad esempio siliconiche), si crea - in corrispondenza delle pareti che delimitano la cavità interna del profilato - un attrito tale da impedire l’agevole scorrimento e scivolamento della striscia di led entro tale cavità.

In alcuni casi, per risolvere tale inconveniente, si utilizzano dei profilati le cui dimensioni della sezione trasversale vengono opportunamente sovradimensionate in modo da poter ricavare al suo interno una cavità avente dimensioni della sezione trasversale notevolmente maggiori rispetto a quelle della striscia di led, e ciò al fine di consentire un agevole scorrimento longitudinale di quest’ultima entro e lungo la suddetta cavità. Tuttavia, tale soluzione non è soddisfacente in quanto il profilato così sovradimensionato trasversalmente, oltre ad avere un impatto visivo più importante, generalmente non risulta adatto ad essere applicato sui mobili o sui complementi di arredo, in particolare al fine di definire le finiture o le guarnizioni in corrispondenza dei loro bordi.

Scopo dell’invenzione è di proporre un profilato perfezionato che elimini tutti gli inconvenienti riscontrabili nelle note soluzioni.

Altro scopo dell’invenzione è quello di proporre un profilato per proteggere dall’ambiente esterno una striscia di led.

Altro scopo dell’invenzione è quello di proporre un profilato perfezionato in cui possa essere inserita in modo semplice, facile e rapido una striscia di led.

Altro scopo dell’invenzione è quello di proporre un profilato perfezionato che consenta di avere una luce uniforme sostanzialmente per tutta la sua lunghezza.

Altro scopo dell’invenzione è quello di proporre un profilato la cui lunghezza sia facilmente personalizzabile e adattabile, anche in opera ed al momento dell’installazione.

Altro scopo dell’invenzione è di proporre un profilato che sia migliorativo e/o alternativo rispetto a quelli tradizionali.

Altro scopo dell’invenzione è di realizzare un profilato che abbia una caratterizzazione alternativa, sia in termini costruttivi che funzionali, rispetto a quelli tradizionali.

Altro scopo dell’invenzione è di proporre un profilato che sia ottenibile in modo semplice, rapido e con bassi costi.

Altro scopo dell’invenzione è di realizzare un profilato che possa essere prodotto in serie ed in modo rapido e efficiente.

Altro scopo dell’invenzione è di realizzare un profilato che risulti di standard elevati, sia funzionali che costruttivi, ed al contempo di costo accessibile, consentendo così la possibilità di una sua diffusione su larga scala.

Altro scopo dell’invenzione è di realizzare un profilato che possa essere utilizzato con strisce di led di dimensioni standardizzate e/o della tipologia e dimensioni disponibili in commercio.

Altro scopo dell’invenzione è di realizzare un profilato che sia utilizzabile come guarnizione e/o come profilato di finitura e/o come decorazione.

Altro scopo dell’invenzione è di proporre un dispositivo di illuminazione che sia ottenibile e configurabile in modo semplice, rapido e con bassi costi e che consenta di ottenere un’illuminazione che risulti esteticamente e complessivamente gradevole, fornendo così all’osservatore la sensazione di trovarsi di fronte ad una soluzione di elevata qualità, sia sul piano estetico che funzionale.

Tutti questi scopi, considerati singolarmente o in una loro qualsiasi combinazione, ed altri che risulteranno dalla descrizione che segue sono raggiunti, secondo l’invenzione con un profilato perfezionato come definito nella rivendicazione 1, nonché da un dispositivo di illuminazione secondo la rivendicazione 10.

La presente invenzione viene qui di seguito ulteriormente chiarita in alcune sue preferite forme di pratica realizzazione riportate a scopo puramente esemplificativo e non limitativo con riferimento all’allegata tavola di disegni, in cui:

la figura 1 mostra in vista prospettica dall’alto un mobile al quale è applicato un profilato perfezionato secondo l’invenzione,

la figura 1a mostra secondo una vista prospettica dal basso un particolare ingrandito di fig. 1,

la figura 2 mostra in vista prospettica una prima forma di realizzazione dell’profilato secondo l’invenzione prima dell’inserimento della striscia led,

la figura 3 mostra in vista prospettica un particolare ingrandito di fig.2,

la figura 4 mostra una sezione trasversale dell’profilato di fig. 2 in configurazione chiusa,

la figura 5 mostra in vista prospettica il particolare di fig. 3 con indicata la sua porzione da movimentare per passare dalla sua configurazione chiusa a quella aperta,

la figura 6 mostra la sezione trasversale dell’profilato di fig. 2 in configurazione aperta,

la figura 7 mostra in vista prospettica l’profilato di fig. 2 in una configurazione aperta per consentire l’inserimento di una striscia led,

la figura 8 mostra in vista prospettica l’profilato di fig. 2 con inserita al suo interno una striscia led,

la figura 9 mostra in vista prospettica una seconda forma di realizzazione dell’profilato secondo l’invenzione prima dell’inserimento della striscia led,

la figura 10 mostra in vista prospettica un particolare ingrandito di fig.9,

la figura 11 mostra una sezione trasversale dell’profilato di fig. 9 in configurazione chiusa,

la figura 12 mostra in vista prospettica il particolare di fig. 9 in configurazione aperta,

la figura 13 mostra la sezione trasversale dell’profilato di fig. 9 in configurazione aperta,

la figura 14 mostra in vista prospettica l’profilato di fig. 9 in una configurazione aperta per consentire l’inserimento di una striscia led,

la figura 15 mostra in vista prospettica l’profilato di fig. 9 con inserita al suo interno una striscia led.

Come si vede dalle figure il dispositivo di illuminazione secondo l’invenzione, indicato globalmente con il numero di riferimento 18, è applicato/montato, nell’esempio illustrato, ad un mobile, indicato complessivamente con il numero di riferimento 1. In particolare, nell’esempio illustrato, il dispositivo 18 è applicato alla superficie inferiore di un mobile pensile 1 in modo da illuminare la zona sottostante, cioè quella in corrispondenza del televisore 2.

Opportunamente, è inteso che il dispositivo di illuminazione 18 può essere applicato ad una qualsiasi struttura o installazione, quale ad esempio al mobile 1 ma anche ad un complemento di arredo o simile, ad una installazione di copertura, quale una pergola o una tenda, e in generale può essere applicato ad una qualsiasi struttura o installazione in cui è prevista o richiesta un’illuminazione. Opportunamente, il dispositivo di illuminazione 18 può essere applicato in una qualsiasi e desiderata posizione di detta struttura o installazione 1.

In particolare, secondo l’invenzione, ciascun dispositivo di illuminazione 18 comprende un profilato 30 che è realizzato in materiale polimerico estruso e che è configurato in modo da definire al suo interno una sede cava 31 a sviluppo longitudinale per l’alloggiamento di una striscia di led 40. Opportunamente, infatti, il dispositivo di illuminazione 18 comprende altresì almeno una striscia di led 40 che viene rimovibilmente inserita ed alloggiata, almeno in parte, nella sede cava 31 di detto profilato 30.

Opportunamente, in modo sostanzialmente tradizionale, la sede cava 31 del profilato 30 è aperta ed in comunicazione con l’esterno in corrispondenza delle estremità 33 di detto profilato. Alternativamente, secondo l’invenzione, in una forma di realizzazione qui non rappresentata, il profilato 30 è ottenuto in modo che la sede cava 31 ricavata al suo interno risulti chiusa e separata dall’esterno in corrispondenza delle estremità 33 di detto profilato.

Il profilato 30 presenta altresì, lungo l’intero o per una gran parte del suo sviluppo longitudinale, almeno un’apertura passante 50, anch’essa a sviluppo longitudinale, per mettere in comunicazione la sede cava 31 definita all’interno del profilato 30 con l’esterno.

Opportunatamente, la sede cava 31 è interamente delimitata/circondata dalle pareti del profilato 30 con un’unica interruzione in corrispondenza dell’apertura longitudinale 50. In altri termini, la sezione trasversale della sede cava 31 è in comunicazione con l’ambiente esterno solo in corrispondenza di detta apertura longitudinale 50.

Opportunamente, l’apertura longitudinale 50 ha dimensioni tali da impedire il passaggio della striscia di led 4. Preferibilmente, a tal fine, l’ampiezza dell’apertura longitudinale 50 è inferiore rispetto ad entrambe le dimensioni della sezione trasversale della striscia di led 4.

Il profilato 30 è configurato in modo che l’inserimento della striscia led 40 all’interno della sede cava 31 avvenga secondo una direzione 45 che è angolata - e che preferibilmente è sostanzialmente ortogonale - rispetto alla direzione di sviluppo longitudinale del profilato stesso (cfr. fig. 7 e 14). Opportunamente, l’inserimento (o rimozione) della striscia led 40 all’interno della sede cava 31 avviene provocando l’allargamento dell’apertura longitudinale 50 del profilato 30 in modo da definire un passaggio 54 di ampiezza tale da consentire detto inserimento (o rimozione).

Vantaggiosamente, l’apertura longitudinale 50 è ricavata in modo da separare tra loro due porzioni, rispettivamente 51 e 52, del profilato 30. Opportunamente, le due porzioni 51 e 52 separate dall’apertura 50 possono essere definite da due distinte pareti, tra loro adiacenti ed angolate, del profilato 30 (cfr. la prima forma di realizzazione in fig. 4) oppure possono essere definita su una stessa parete del profilato 40 (cfr. la seconda forma di realizzazione in fig. 11).

Vantaggiosamente, come detto, tale apertura longitudinale 50 è usata per consentire l’inserimento e la rimozione della striscia di led 40 all’interno della sede cava 31. Opportunamente, in tal caso, il profilato 30 presenta, in corrispondenza dell’apertura longitudinale 50, una porzione 51 che è deformabile elasticamente in modo da consentire la sua movimentazione -preferibilmente la sua rotazione attorno ad un tratto longitudinale 53 di detto profilato che funge da asse di articolazione - a seguito dell’applicazione su detta porzione 51 di una forza esterna 49 da parte dell’installatore.

In particolare, il profilato 30 è configurato per passare – a seguito dell’applicazione di una forza esterna 49 – da una configurazione di riposo e di chiusura (in cui la sede cava 31 risulta sostanzialmente isolata dall’esterno, tranne che in corrispondenza dell’apertura longitudinale 50) ad una configurazione deformata e di apertura per l’inserimento della striscia di led 40 nella sede cava 31 (o per la rimozione da quest’ultima). Opportunamente, una volta inserita/rimossa la striscia di led 40 e interrompendo l’applicazione della forza esterna 49 sulla porzione 51, il profilato 30 ritorna da solo (per ritorno elastico) dalla configurazione deformata di apertura alla configurazione di riposo e chiusura.

Più in dettaglio, nella configurazione deformata e di apertura, l’apertura 50 del profilato 30 viene allargata elasticamente a seguito dell’applicazione di una forza esterna 49 da parte dell’installatore in modo da provocare la rotazione della parete 51 attorno al tratto 53 e definire così un passaggio 54 di ampiezza tale da consentire l’inserimento/rimozione della striscia di led 40 all’interno della sede cava 31. Quindi, una volta che la striscia di led 40 è stata inserita all’interno della sede cava 31, per ritornare in configurazione di riposo, si interrompe l’applicazione della forza esterna 49, in modo che la parete 51 ritorni elasticamente in posizione chiudendo il passaggio 54 ed arrivando a ridefinire con la porzione 52 l’apertura 50, apertura che – come detto - risulta di dimensioni tali da impedire il passaggio di detta striscia di led 40.

Vantaggiosamente, una volta inserita la striscia di led 40 all’interno della sede cava 31, l’apertura 50 può essere chiusa in modo da isolare completamente (almeno lungo lo sviluppo longitudinale del profilato 30) la sede cava 31 dall’esterno.

Opportunamente, quando in profilato si trova in configurazione di riposo e di chiusura, l’apertura 50 può essere sigillata mediante l’applicazione di materiale adesivo o mediante un rivestimento o un tappo o anche mediante l’accoppiamento entro una scanalatura o in un corrispondente profilo previsto nella struttura o installazione 1 al quale il profilato stesso viene applicato.

Opportunamente, la sezione trasversale del profilato 30 è conformata e dimensionata in modo che la sua sede cava 31 interna presenti una dimensione 35 che corrisponde (cioè è sostanzialmente uguale) o è leggermente maggiore rispetto alla dimensione maggiore (cioè alla larghezza 59) della sezione della striscia di led 40 che è destinata ad essere inserita al suo interno.

Vantaggiosamente, il profilato 30 e – preferibilmente anche la sua sede cava interna 31 – sono configurate in modo da dissipare il calore prodotto dalla striscia di led 40 quando viene alimentata. In particolare, a tal fine, l’area della sezione trasversale della sede cava 31 è maggiore rispetto all’area della sezione trasversale della striscia di led 40.

Preferibilmente, la sede cava 31 presenta una prima zona 36 destinata ad alloggiare la striscia di led 40 ed una seconda zona 37 che è affacciata e/o comunicante con detta prima zona e che è destinata a rimanere sempre vuota (cioè anche quando la striscia di led è stata inserita all’interno di detta sede cava 31). Opportunamente, la presenza della seconda zona 37 consente di dissipare il calore prodotto dalla striscia di led 40 che è alloggiata nella prima zona 36.

Preferibilmente, la sede cava 31 presenta un profilo che, almeno in parte, è complementare a quello della striscia led 40 da alloggiare al suo interno.

Opportunamente, la sede cava 31 è conformata in modo che, una volta inserita la striscia di led 40, questa rimanga stabilmente in posizione in detta sede. Vantaggiosamente, a tal fine, sono ad esempio previste delle appendici di bloccaggio.

Opportunamente, il profilato 30 funge sostanzialmente da contenitore di protezione per la striscia di led 40 e anche da diffusore per la luce generata da questa.

Vantaggiosamente, ciascuna striscia di led 40 comprende un insieme di diodi led 41, cioè componenti elettronici che se alimentati da energia elettrica emettono luce. Opportunamente, i diodi led 41 sono fissati – preferibilmente mediante saldatura – su un circuito stampato (PCB) 42, preferibilmente flessibile, che svolge la funzione di supporto e di collegamento elettrico.

Vantaggiosamente, i diodi led 41 possono essere configurati per emettere luce monocromatica oppure possono essere del tipo RGB. Vantaggiosamente, la striscia led 40 è configurata in modo che – già da sola -risulti protetta contro la penetrazione delle polveri e contro una qualsiasi penetrazione di sostanze liquide (in particolare di acqua).

Preferibilmente, la striscia di led 40 è configurata in modo che, da sola, risulti già completamente protetta contro le polveri e/o già completamente protetta contro acqua sotto forma di gocce (con qualsiasi inclinazione) e/o spruzzi e/o getti e/o ondate e/o contro gli effetti dell’immersione temporanea e/o della sommersione in acqua.

Vantaggiosamente, la striscia di led 40 è configurata in modo da avere, da sola, un grado di protezione IP - definito secondo la norma IEC 60529 – che è:

- maggiore o pari a 5, preferibilmente pari a 6, come prima cifra caratteristica,

- maggiore di 1, preferibilmente pari o maggiore di 4, come seconda cifra caratteristica.

Preferibilmente, la striscia di led 40 ha – da sola - grado di protezione IP65, IP66, IP67 o IP68.

Preferibilmente, la striscia di led 40 è configurata in modo da avere un grado di protezione IP che la rende potenzialmente adatta ad essere installata all’esterno senza la necessità di ulteriori profilati di contenimento e/o di altre protezioni.

Vantaggiosamente, la striscia di led 4 comprende una pluralità di diodi led 41 collegati tra loro mediante il circuito stampato 42 e che, insieme a quest’ultimo, sono contenuti all’interno di un involucro di protezione 43 che conferisce alla striscia stessa un grado di protezione IP - definito secondo la norma IEC 60529 – che è:

Vantaggiosamente, la striscia di led 40 comprende una pluralità di diodi led 41 collegati tra loro mediante il circuito stampato 42 e che, con quest’ultimo, sono rivestiti almeno in parte – preferibilmente completamente -da una resina trasparente (ad esempio Silica) che conferisce alla striscia stessa un grado di protezione IP - definito secondo la norma IEC 60529 – che è:

Vantaggiosamente, la striscia di led 40 può fuoriuscire da una o da entrambe le estremità 33 del profilato 30, tuttavia – avendo un grado di protezione IP elevato (come sopra definito) – le particelle solide o i liquidi dell’ambiente esterno non riescono ad entrare in contatto con i diodi led 41 o con i circuiti elettronici della striscia stessa. Opportunamente, in questo modo, la striscia di led 40 non risente del problema dell’umidità ambientale anche se sporge e fuoriesce dalle estremità del profilato 30.

Vantaggiosamente, la striscia di led 40 può essere interamente alloggiata e nascosta all’interno della sede cava 31 del profilato 30 e, opportunamente, in tal caso, può avere lunghezza inferiore rispetto allo sviluppo longitudinale del profilato. Opportunamente, ciò evita di dover obbligatoriamente tagliare il profilato 30 della lunghezza corrispondente alla dimensione della striscia di led 40.

Preferibilmente, il profilato 30 è in silicone, ma potrebbe essere realizzato anche in PMMA, in PVC, sia additivato che non, o – in generale – potrebbe essere in gomma o altro materiale polimerico, sia sintetico che naturale, dotato di elevata elasticità. Opportunamente, il profilato 30 può essere anche in plexiglas

Preferibilmente, il profilato 30 è in materiale elastico e flessibile e ciò è vantaggioso in quanto facilita il montaggio di questo per incastro all’interno di corrispondenti scanalature ricavate su corrispondenti profilati metallici o rigidi del mobile o del complemento di arredo. Vantaggiosamente, il profilato 30 è configurato (cioè è dimensionato e conformato) in modo che - una volta inserito entro la scanalatura longitudinale di un mobile o di un complemento di arredo - risulti sostanzialmente a filo con la superficie esterna circostante di questi. Vantaggiosamente, il profilato 30 può essere altresì associato alla superficie di un mobile, di un complemento di arredo o di qualsiasi struttura o installazione in generale mediante tradizionali mezzi di fissaggio meccanico o mezzi adesivi.

Opportunamente, il profilato 30 può essere esternamente configurato in modo da fungere da profilo di guarnizione o di finitura o di decorazione di un mobile, di un complemento di arredo o simile.

Opportunamente, il profilato 30 è costituito interamente, o almeno in sua parte, da una porzione che trasmette la luce prodotta dai diodi led 41 della striscia di led 40. Preferibilmente, tale porzione è altresì configurata per diffondere in modo omogeneo la luce prodotta dai diodi led 41 della striscia di led 40.

In particolare, detta porzione del profilato 30 è configurata per consentire la trasmissione verso l’ambiente esterno della luce generata da detta striscia di led 40 con una perdita indicativa compresa tra circa 0-50%.

Preferibilmente, il profilato 30 comprende – in tutto il suo sviluppo longitudinale o almeno in una sua parte – una porzione trasparente per consentire la totale trasmissione della luce prodotta dai diodi led 41 della striscia led 40 (cioè con perdita di circa lo 0%).

Vantaggiosamente, il profilato 30 comprende – in tutto il suo sviluppo longitudinale o almeno in una sua parte – una porzione parzialmente opaca, preferibilmente con effetto opale, frost (cioè trasparente con finitura satinata) o bianco latte, per consentire al contempo la trasmissione e la diffusione omogenea della luce prodotta dai diodi led 41 della striscia led 40. Opportunamente, in questo modo, si ottiene un effetto di illuminazione uniforme, evitando cioè l’effetto “a puntini” (cioè di più luci distinte e separate tra loro).

Vantaggiosamente, il profilato 30 comprende almeno due porzioni con differenti caratteristiche sia di trasmissione che di diffusione omogenea della luce prodotta dai diodi led 41 della striscia led 40. Opportunamente, tali due o più porzioni del profilato 30 sono ottenute mediante l’utilizzo di due o più differenti materiali che vengono estrusi assieme in fase di realizzazione del profilato stesso.

Vantaggiosamente, alla striscia led 40 è associato – preferibilmente in corrispondenza di una sua porzione terminale – un connettore e/o cavo di collegamento elettrico 60 con una sorgente elettrica di alimentazione, non rappresentata, quale ad esempio una batteria o la rete elettrica.

Vantaggiosamente, i cavi 60 collegati alla striscia led 40 dei dispositivi di illuminazione 18 sono cavi conduttori di collegamento elettrico decorrenti all’interno del mobile o del complemento di arredo e, pertanto, sono nascosti alla vista dall’esterno.

Vantaggiosamente, la striscia led 40 del dispositivo di illuminazione 18 è altresì collegata ad un dispositivo di controllo (non rappresentato). Preferibilmente, ma non esclusivamente, il dispositivo di controllo è del tipo descritto nella domanda di brevetto italiana 102017000090501.

Opportunamente, il dispositivo di controllo comprende un alimentatore collegato all’alimentazione di rete o ad una batteria, ed un processore che preferibilmente è configurato per effettuare una modulazione di larghezza di impulso (PWM) della tensione di alimentazione dei diodi led 41 della striscia 40. Preferibilmente, Opportunamente, il processore è configurato anche per consentire il collegamento wireless (preferibilmente via radio, infrarossi, wi-fi o LAN) con un dispositivo esterno (ad esempio un telecomando) per comandare l’attivazione/disattivazione dei diodi led 41, nonché la variazione della luminosità generata da questi.

Da quanto detto risulta chiaramente che il profilato secondo l’invenzione si presenta alquanto vantaggioso ed in particolare:

- consente un rapido, pratico ed agevole inserimento al suo interno della striscia di led e ciò senza rischi di provocare danneggiamenti di quest’ultima,

- consente un’illuminazione che risulta uniforme ed esteticamente gradevole, - le dimensioni della sua sezione trasversale (cioè di larghezza e spessore) possono essere anche particolarmente ridotte ed essere adeguate al tipo di strip utilizzata, consentendo così l’alloggiamento di strisce led aventi differenti larghezze.

La presente invenzione è stata illustrata e descritta in alcune sue preferite forme di realizzazione, ma si intende che varianti esecutive potranno ad esse in pratica apportarsi, senza peraltro uscire dall’ambito di protezione del presente brevetto per invenzione industriale.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Profilato perfezionato (30) da applicare ad una struttura e/o una installazione (1) in cui è prevista e/o richiesta un’illuminazione, detto profilato essendo realizzato in materiale polimerico estruso ed essendo configurato in modo da definire al suo interno una sede cava (31) a sviluppo longitudinale per l’alloggiamento di una striscia di led (40), e caratterizzato dal fatto che detto profilato (30): - presenta, lungo almeno una parte del suo sviluppo longitudinale, almeno un’apertura passante (50), anch’essa a sviluppo longitudinale, per mettere in comunicazione con l’esterno detta sede cava (31) che è definita all’interno del profilato stesso (30), - è configurato in modo che l’inserimento di detta striscia led (40) all’interno della sede cava (31) avvenga attraversando detta apertura passante (50) e secondo una direzione (45) che è angolata, e che preferibilmente è sostanzialmente ortogonale, rispetto alla direzione di sviluppo longitudinale del profilato stesso, - comprende almeno una porzione che è configurata per consentire, almeno in parte, la trasmissione verso l’ambiente esterno della luce generata da detta striscia di led (40) che è destinata ad essere alloggiata entro detta sede cava (31).
2. Profilato secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che: - detta apertura longitudinale (50) ha dimensioni tali da impedire il passaggio della striscia di led (4) sia in ingresso che in uscita da detta sede cava (31), e - detto profilato (30) è configurato in modo che l’inserimento della striscia led (40) all’interno della sede cava (31) avviene provocando l’allargamento dell’apertura longitudinale (50) del profilato (30) in modo da definire un passaggio (54) di ampiezza tale da consentire detto inserimento.
3. Profilato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta apertura longitudinale (50) è ricavata in modo da separare tra loro due porzioni (51,52) che sono ricavate sulla stessa parete o su due pareti distinte del profilato (30).
4. Profilato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto profilato (30) presenta, in corrispondenza dell’apertura longitudinale (50), una porzione (51) che è deformabile elasticamente in modo che, a seguito dell’applicazione di una forza esterna (49), detto profilato passi da una configurazione di riposo e di chiusura, in cui la sede cava (31) risulta sostanzialmente isolata dall’esterno ed è in comunicazione con l’esterno mediante detta apertura passante longitudinale (50), ad una configurazione deformata e di apertura in cui la sede cava (31) risulta in comunicazione con l’esterno attraverso un passaggio (54) di ampiezza tale da consentire l’inserimento della striscia di led (40) entro detta sede cava (31).
5. Profilato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la sua sezione trasversale è conformata e dimensionata in modo che detta sede cava (31) presenti una dimensione (35) che corrisponde o è leggermente maggiore rispetto alla dimensione maggiore della sezione traversale della striscia di led (40) che è destinata ad essere inserita ed alloggiata in detta sede cava.
6. Profilato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l’area della sezione trasversale della sede cava (31) è maggiore rispetto all’area della sezione trasversale della striscia di led (40) destinata ad essere inserita ed alloggiata in detta sede.
7. Profilato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la sede cava (31) presenta, almeno in parte, un profilo complementare a quello della striscia led (40) da alloggiare al suo interno.
8. Profilato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto profilato (30) è configurato, almeno per una sua parte, per diffondere in modo omogeneo la luce prodotta dalla striscia di led (40) alloggiata ed inserita in detta sede cava (31).
9. Profilato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che è esternamente configurato per fungere da profilato di guarnizione e/o di finitura e/o di decorazione di detta struttura e/o di detta installazione (1) alla quale è destinato ad essere applicato.
10. Dispositivo di illuminazione (18), preferibilmente del tipo da installare su un mobile, su un complemento di arredo o simile, su un’installazione di copertura o su una struttura o installazione in cui è prevista e/o richiesta un’illuminazione, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un profilato (30) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti ed una striscia di led (40) che è rimovibilmente alloggiata all’interno della sede cava (31) definita in detto profilato, detta striscia di led (40) essendo stata inserita in detta sede cava (31) attraversando detta apertura longitudinale (50) di detto profilato (30) e secondo una direzione (45) che è angolata, e che preferibilmente è sostanzialmente ortogonale, rispetto alla direzione di sviluppo longitudinale del profilato stesso.