IT201800007245A1

IT201800007245A1 - "tavolo a superficie incrementabile, comprendente mezzi per il suo fissaggio a tavoli del medesimo tipo"

Info

Publication number: IT201800007245A1
Application number: IT102018000007245A
Authority: IT
Priority date: 2018-07-17
Filing date: 2018-07-17
Publication date: 2020-01-17

Description

Descrizione della domanda di Brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“Tavolo a superficie incrementabile, comprendente mezzi per il suo fissaggio a tavoli del medesimo tipo”

Il trovato oggetto della presente invenzione appartiene alla categoria dei tavoli a lunghezza incrementabile. Questi tavoli sono generalmente costituiti da un telaio interno che ospita un meccanismo ad elementi telescopici, necessario ad allontanare le due estremità del tavolo, ed una serie di piani di appoggio per completare la superficie di appoggio incrementata.

Tali tavoli generalmente presentano dei supporti centrali allo scopo di ridurre l'azione del momento flettente che insiste maggiormente quando questo è allungato, consentendo di meglio sopportare i carichi sulla superficie di appoggio incrementata.

Per quanto concerne i tavoli a superficie incrementabile di tipo noto, essi comprendono generalmente un telaio, avente lo scopo di supportare una superficie d’appoggio addizionale rimovibile, il telaio è costituito da una o più travi “telescopiche”, impegnate a due semi porzioni di tavolo, di solito speculari. Le travi telescopiche sono a loro volta costituite da una pluralità di profilati, scorrevolmente impegnati in serie, i quali potranno traslare reciprocamente in direzione parallela alla direzione di sviluppo della trave telescopica. Pertanto, le

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travi telescopiche possiedono una lunghezza variabile in funzione della configurazione di utilizzo del tavolo. In particolare, quando il tavolo è in configurazione di chiusura, la superficie d’appoggio del tavolo coincide con la superficie d’appoggio delle due semi porzioni di tavolo e le travi telescopiche risulteranno impacchettate.

Un altro sistema noto per consentire l'allungamento dei tavoli è costituito da un telaio comprendente un meccanismo di vite senza fine e madrevite scorrevole lungo la direzione di allungamento del tavolo stesso, la vite senza fine è solidale ad una estremità di una semi porzione del tavolo e può essere azionata mediante manovella, mentre la madrevite è resa solidale all'altra semi porzione speculare, per consentire l'allontanamento parallelo delle due componenti del tavolo. Una volta distanziate le due semi porzioni di tavolo, si potranno aggiungere i piani di appoggio incrementabili. La lunghezza della vite senza fine determina il limite di lunghezza del tavolo incrementabile, compatibilmente con i limiti di resistenza strutturali imposti dalla lunghezza raggiunta.

Un altro sistema noto per consentire l'allungamento dei tavoli, comprende un telaio nel cui interno è previsto un contenitore per uno o più piani aggiuntivi; l'allontanamento assiale lungo opportune guide, delle due semi porzioni speculari, che costituiscono il piano di appoggio primario, consentono l'accesso al contenitore interno al quale è vincolato il piano aggiuntivo, quest'ultimo è generalmente incernierato al telaio stesso, mediante un meccanismo che consente sia la fuoriuscita del piano aggiuntivo, sia il suo corretto allineamento, parallelo alle due porzioni già allineate, per poterlo agganciare e, di conseguenza, incrementare la lunghezza del tavolo.

I tavoli a superficie incrementabile di tipo noto hanno tutti, comunque, lo svantaggio di presentare nella configurazione di chiusura, la superficie di appoggio divisa in due parti di solito speculari; tale caratteristica rende riconoscibile detta tipologia di tavoli, rendendoli esteticamente meno apprezzabili rispetto ad un tavolo a superficie unica.

Inoltre, la linea di separazione che si crea tra le due semi porzioni, non consente, ad esempio, di utilizzare il piano di appoggio in funzione di scrivania, a causa della non completa uniformità della superficie di appoggio del tavolo.

Un ulteriore inconveniente dei tavoli incrementabili noti è costituito dal fatto che nel caso in ci si volesse accostare, tra loro, due o più tavoli incrementabili, al fine di aumentarne la superficie d’appoggio complessiva, questi non prevedono mezzi per consentire il loro reciproco fissaggio, con la conseguenza che gli stessi, in seguito al loro utilizzo, possano distanziarsi creando una discontinuità della superficie realizzata.

Generalmente, le due semi porzioni dei tavoli incrementabili comprendono le superfici piane di appoggio estreme, solidali alle rispettive estremità del telaio, dette superfici piane di appoggio estreme, non sono removibili a differenza degli elementi piani intermedi utilizzati nella configurazione di apertura, con la conseguenza che non sarà possibile accostare un ulteriore tavolo ottenendo un’unione stabile ed una superficie di appoggio complessiva uniforme.

Scopo principale della presente invenzione è quello di fornire un tavolo a superficie d’appoggio incrementabile uniforme e indefinita, che risolva l’inconveniente dei tavoli incrementabili di tipo noto.

Più in dettaglio, scopo della presente invenzione è quello di fornire un tavolo a superficie d’appoggio incrementabile, che presenti, quando chiuso, una

superficie di appoggio unica ed uniforme, e che, allo stesso tempo, sia provvisto di un sistema di aggancio, capace di legarsi rigidamente ad un ulteriore tavolo incrementabile del medesimo tipo, da porre in sequenza.

I suddetti scopi sono raggiunti dal tavolo a superficie incrementabile, comprendente mezzi per il suo fissaggio a tavoli del medesimo tipo, di cui alla presente invenzione, che comprende un telaio metallico allungabile attraverso una serie di elementi telescopici, due semi porzioni di tavolo, una sola superficie d’appoggio vincolata ad una sola delle suddette semi porzioni di tavolo, ed almeno un piano di appoggio aggiuntivo dotato di un sistema di aggancio per il suo fissaggio ad un tavolo dello stesso tipo.

Questi scopi sono raggiunti dal tavolo a superficie incrementabile, comprendente mezzi per il suo fissaggio a tavoli del medesimo tipo, di cui alla presente invenzione, nel seguito descritta, in un’esecuzione preferita non limitativa di ulteriori sviluppi nell’ambito del brevetto, con l’aiuto delle tavole di disegno allegate che illustrano le seguenti figure:

Fig. 1, una vista isometrica del tavolo incrementabile in configurazione di chiusura;

Fig. 2, una vista isometrica del tavolo incrementabile in configurazione di apertura parziale;

Fig. 3, una vista isometrica del telaio del tavolo incrementabile, privo delle sue gambe;

Fig. 4, una vista isometrica del particolare di aggancio della semi-tavola piana al telaio del tavolo incrementabile;

Fig. 5, una vista isometrica di 2 tavoli incrementabili in sequenza, privati dei piani di appoggio addizionali.

Fig. 6, una vista isometrica di 2 tavoli incrementabili in sequenza completi di piani addizionali in configurazione di pre-montaggio.

Con riferimento alle figure allegate, il tavolo a superficie d’appoggio incrementabile verrà indicato, nel suo complesso, nel seguito della presente descrizione, con il riferimento numerico 1 e chiamato brevemente tavolo.

Come visibile in figura 1, il tavolo 1, comprende una coppia di semi porzioni di tavolo 2a e 2b, le quali, in configurazione di chiusura, risultano a contatto tra loro in modo da creare un’unica base di un piano di appoggio 31. Inoltre, dette semi porzioni di tavolo 2a e 2b sono tra loro reciprocamente impegnate a mezzo di un telaio 4, atto a sostenere almeno un piano di appoggio addizionale 31 o 32, attraverso il quale è possibile incrementare la superficie totale del tavolo.

Come visibile nelle figure 5 e 6, i piani d’appoggio addizionali sono di due tipi, ovvero un primo piano di appoggio 31 ed uno secondo piano di appoggio 32 di lunghezza pari alla metà del primo piano di appoggio addizionale 31.

Il piano di appoggio maggiore 31 ha il compito di coprire completamente le due semi porzioni di tavolo 2a e 2b, quando il tavolo 1 è in configurazione di chiusura, e la semi porzione 2a del primo tavolo 1a e la semi porzione 2b del secondo tavolo 1b quando gli stessi sono posti in sequenza.

Poiché la lunghezza della parte estendibile telescopica del telaio 4 è configurata per accogliere, quando in condizione di massima estensione, multipli di piani di appoggio addizionali 31, nel caso in cui due tavoli 1a e 1b sono posti in sequenza, sarà necessario utilizzare il secondo piano di appoggio 32 a chiusura dell’ultima porzione di tavolo.

In una prima forma di realizzazione del trovato, il telaio 4 è costituito da una coppia di travi telescopiche parallele 6 le quali risultano rigidamente impegnate alle semi porzioni 2a o 2b del tavolo. In una forma di realizzazione preferita, le travi telescopiche sono due, 6a e 6b disposte parallelamente tra loro.

Ciascuna trave telescopica 6 è costituita da una pluralità di barre 610 scorrevolmente impegnate in serie, in modo tale da poter traslare reciprocamente in direzione parallela alla direzione di sviluppo di ciascuna trave telescopica 6.

Il telaio 4, così come illustrato nelle figure 3 e 4 ospita, a ciascuna sua estremità, almeno un tassello 7 atto ad impegnarsi in almeno un foro cieco 8 ricavato nei piani di appoggio addizionali 31 e 32, al fine di consentire il corretto fissaggio di questi ultimi all'estremità del telaio 4 del tavolo 1.

In particolare, in prossimità dell’estremità del telaio 42, è presente una staffa 9 dotata di almeno due fori passanti 91 per l’inserimento dell’almeno uno tassello di aggancio 7 in due differenti posizioni, a seconda che si voglia agganciare il piano di appoggio addizionale 31, per affiancare un ulteriore tavolo, ovvero, il piano di appoggio addizionale minore 32, per chiudere la sequenza di superficie globale di appoggio realizzato.

Come si evince dalla descrizione del tavolo di cui alla presente invenzione, risulta evidente che l'adozione di un telaio atto a vincolare piani di appoggio di larghezza differente, consente di poter accoppiare rigidamente tra loro più tavoli incrementabili in sequenza, realizzando quindi superfici di appoggio con estensioni senza limiti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Tavolo a superficie incrementabile, comprendente mezzi per il suo fissaggio a tavoli del medesimo tipo (1) comprendente due semi porzioni di tavolo (2a, 2b) fra loro collegate attraverso un telaio (4), dotato di travi telescopiche (6), per consentire il reciproco distanziamento di dette due semi porzioni di tavolo (2a, 2b) e per consentire il supporto di più piani d’appoggio addizionali (31 e 32), caratterizzato dal fatto che, alla semi porzione di tavolo (2a) è impegnata un’unica superficie di appoggio (31) che, in condizione di tavolo chiuso, copre entrambe le semi porzioni di tavolo (2a e 2b), detta superficie di appoggio (31) essendo all’occorrenza rimovibile per consentire il montaggio in sequenza di più tavoli (1).
2. Tavolo a superficie incrementabile, comprendente mezzi per il suo fissaggio a tavoli del medesimo tipo (1) di cui a rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che il piano di appoggio addizionale (31) ha una lunghezza pari al doppio del piano di appoggio (32).
3. Tavolo a superficie incrementabile, comprendente mezzi per il suo fissaggio a tavoli del medesimo tipo (1) di cui a rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ad un’estremità (42) del telaio (4) sono presenti mezzi (9) per impegnare un piano di appoggio addizionale (31) o (32).
4. Tavolo a superficie incrementabile, comprendente mezzi per il suo fissaggio a tavoli del medesimo tipo (1) di cui a rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i mezzi per impegnare un piano di appoggio addizionale (31) o (32), comprendono una staffa (9), impegnata all’estremità (42) del telaio (4), dotata di almeno due fori passanti (91) e (92) assialmente allineati, atti ad ospitare almeno un tassello (7).
5. Tavolo a superficie incrementabile, comprendente mezzi per il suo fissaggio a tavoli del medesimo tipo (1) di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i piani di appoggio addizionali (31), (32) sono dotati di almeno un foro cieco (8) il quale è assialmente allineato all’almeno un foro passante (91), quando un piano di appoggio (31) è applicato in condizione di tavolo unico, o all’almeno un foro passante (92), quando il piano di appoggio addizionale (31) è applicato per porre in sequenza due tavoli (1).
6. Tavolo a superficie incrementabile, comprendente mezzi per il suo fissaggio a tavoli del medesimo tipo (1) di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che i piani di appoggio addizionali (31) e (32) sono impegnati alla staffa (9) o all’estremità (42) del telaio (4) a mezzo di almeno un tassello (7).