IT201800007234A1

IT201800007234A1 - Scatola per oggetti

Info

Publication number: IT201800007234A1
Application number: IT102018000007234A
Authority: IT
Priority date: 2018-07-16
Filing date: 2018-07-16
Publication date: 2020-01-16

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo: “SCATOLA PER OGGETTI”

SETTORE TECNICO

La presente invenzione è relativa ad una scatola, più in particolare ad una scatola per l’esposizione di bottiglie, ad esempio bottiglie per vino.

STATO DELL’ARTE NOTA

Il settore del packaging dei prodotti, quali ad esempio bottiglie per vino, alimenti o profumi, è in forte sviluppo e l’esigenza di fornire un packaging che possa mettere in risalto l’oggetto custodito rispetto al packaging stesso è un’esigenza sempre più sentita.

Attualmente è noto utilizzare scatole comprendenti una pluralità di pareti definenti un volume di alloggiamento e dotate di coperchio configurato per chiudere il volume di alloggiamento rispetto all’esterno. Tali scatole comprendono una culla interna rialzata di un’altezza prefissata rispetto ad una base della scatola. La culla è di forma complementare alla superficie esterna della bottiglia ed è configurata per mantenerla in una posizione fissa rispetto alla scatola. Siccome, come suddetto, le culle sono rialzate rispetto ad una parete di base della scatola, è necessario predisporre un coperchio alto, avente ingombri e costi maggiori, dovuti all’uso di maggior materiale per realizzare il coperchio. Una soluzione a tale problema potrebbe essere nel mantenere la culla abbassata, tuttavia, l’alloggiamento interno della bottiglia non permette una visualizzazione ottimale della stessa contenuta dalla scatola.

E’ dunque sentita l’esigenza di avere scatole che permettano di alloggiare l’oggetto custodito in uno spazio contenuto, quando la scatola è chiusa, permettendo tuttavia di esporre in modo altamente visibile quest’ultima quando la scatola viene aperta per l’esposizione.

Scopo della presente invenzione è soddisfare le esigenze sopra esposte.

SOMMARIO DELL’INVENZIONE

Il suddetto scopo è raggiunto da una scatola come rivendicato nelle rivendicazioni allegate.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Per una migliore comprensione della presente invenzione viene descritta nel seguito una forma preferita di attuazione, a titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati nei quali:

• figura 1 illustra una vista prospettica di una scatola secondo una prima forma di realizzazione della presente invenzione, in una prima condizione operativa; • figura 2 illustra una vista prospettica di una scatola secondo una prima forma di realizzazione della presente invenzione, in una seconda condizione operativa;

• figure 3 e 4 sono viste schematiche in sezione laterale delle figure 1 e 2;

• figura 5 illustra una vista prospettica di una scatola secondo una seconda forma di realizzazione della presente invenzione, in una prima condizione operativa;

• figura 6 illustra una vista prospettica di una scatola secondo una seconda forma di realizzazione della presente invenzione, in una seconda condizione operativa;

• figure 7 e 8 sono viste schematiche in sezione laterale delle figure 5 e 6;

• figura 9 illustra una vista prospettica di una scatola secondo una terza forma di realizzazione della presente invenzione, in una prima condizione operativa; • figura 10 illustra una vista frontale della scatola di figura 9 in una seconda condizione operativa. • figura 11 illustra una vista prospettica di una scatola secondo una terza forma di realizzazione della presente invenzione, in una condizione operativa;

• figure 12 e 13 sono viste rispettivamente frontale e laterale di figura 1;

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INVENZIONE

La presente descrizione farà riferimento ad una scatola per bottiglia, tuttavia a titolo di esempio non esclusivo o limitativo.

Nelle figure da 1 a 4 è illustrata una prima forma di realizzazione di una scatola 1 secondo l’invenzione. La scatola 1 comprende una prima pluralità di pareti 2, in particolare una parete anteriore 2a, una coppia di pareti laterali 2b, 2c, una parete posteriore 2d ed una parete di fondo 2e, configurata per definire un contenitore 3 di forma prefissata. Nella forma di realizzazione illustrata le pareti 2a-2d definiscono una forma a parallelepipedo in cui la parete anteriore 2a è di altezza minore rispetto alla parete posteriore e le pareti laterali 2b, 2c raccordano le due pareti 2a, 2d comprendendo porzioni inclinate 2b’, 2c’ allo scopo.

Le pareti 2 sono collegate tra loro per definire un volume 4 atto a contenere una culla 5 di tipo noto configurata per alloggiare un oggetto, quale ad esempio almeno una bottiglia 6, al suo interno. Ad esempio le pareti 2 possono essere realizzate di cartone e collegate tra loro, preferibilmente esse sono realizzate per piegatura di un sagomato in cartone realizzato come pezzo unico.

La culla 5 può essere realizzata in cartone, velluto o altro materiale noto ed atto allo scopo e comprende una struttura portante 7 definente una sagoma 8 entro la quale la bottiglia 6 può essere riposta. Vantaggiosamente la sagoma 8 è realizzata su misura rispetto alla bottiglia 6 ed è di forma complementare alla superficie esterna di quest’ultima.

La scatola 1 comprende inoltre una seconda pluralità di pareti 9 in particolare una parete anteriore 9a, una coppia di pareti laterali 9b, 9c, una parete posteriore 9d, ed una parete superiore 9e configurata per definire un coperchio 10 di forma prefissata. Nella forma di realizzazione illustrata le pareti 9a-9d definiscono una forma a parallelepipedo configurata per sovrapporsi esternamente alla pluralità di pareti 2 in modo da isolare il volume 4, e conseguentemente culla 5 e bottiglia 6, dall’esterno quando il coperchio 9 è sovrapposto sulla pluralità di pareti 2.

Vantaggiosamente il coperchio 10 è collegato da un bordo di una delle pareti 9 ad una delle pareti 2 in modo che il suo movimento relativo rispetto alla pluralità di pareti 2 sia guidato. Nel caso descritto un bordo della parete posteriore 9d è collegato sul bordo inferiore della parete posteriore 2d congiungentesi con la parete di fondo 2e in modo da realizzare una sorta di asse di cerniera A attorno al quale il coperchio 10 può ruotare per aprirsi e chiudersi sul contenitore 3.

Secondo la presente invenzione la scatola 1 comprende ulteriormente mezzi di collegamento 11 tra il coperchio 10 e la culla 5 configurati per muovere la culla 5 rispetto al contenitore 3 quando il coperchio 10 viene movimentato per aprirsi e/o chiudersi rispetto a quest’ultimo.

Vantaggiosamente i mezzi di collegamento 11 comprendono una prima estremità 11a collegata alla culla 5 ed un a seconda estremità 11b collegata al coperchio 10 e sono realizzati in materiale non elastico tale che allo uno spostamento della prima estremità 11a consegua uno spostamento rigido di equale misura della seconda estremità 11b e dunque della culla 5. Vantaggiosamente i mezzi di collegamento 11 possono essere realizzati in un qualsiasi materiale atto a garantire l’effetto sopra descritto. Ad esempio i mezzi di collegamento 11 possono comprendere nastri, spaghi o catenelle.

Secondo la forma e la tipologia di scatola possono essere realizzati movimenti differenti quali un sollevamento della culla 5 all’apertura del coperchio 10 (ed un conseguente ribassamento alla chiusura), una rotazione della culla all’apertura del coperchio 10 od una combinazione di tali movimenti. Il sollevamento della culla 5 può essere di almeno 20 mm ed la rotazione di almeno 45°.

Nella forma di realizzazione di figure 1-4, i mezzi di movimentazione 11 comprendono la prima estremità 11a collegata alla porzione di culla 5 adiacente alla parete posteriore 2d del contenitore 3 e la seconda estremità 11b passante attraverso una feritoia 13 realizzata nella parete posteriore 2d e fissata nell’angolo tra le pareti 9e, 9d, ad esempio tramite colla.

Il funzionamento della prima forma di realizzazione sopra descritta è il seguente.

In una prima condizione operativa (figure 1 e 3) la culla 5 è posta all’interno del contenitore 3 e chiusa dal coperchio 10.

In una seconda condizione operativa (figura 4), quando necessario, l’utente può sollevare il coperchio 10 facendo ruotare attorno all’asse di cerniera A il coperchio 10. Tale sollevamento provoca conseguentemente il movimento della seconda estremità 11b dei mezzi di collegamento 11. Siccome la lunghezza dei mezzi di collegamento 11 è fissa ed è configurata in modo che , quando chiusa, la culla 5 sia in una posizione di fine corsa inferiore in cui tocca la parete di fondo 2e, lo spostamento della seconda estremità 11b, utilizzando come rinvio la feritoia 13, genera il richiamo della prima estremità 11a e dunque il sollevamento della culla 5. In questo caso la culla 5 viene sollevata solo dalla porzione posta adiacente alla parete posteriore 2d generando così un effetto “inclinato” di esposizione della culla e dunque della bottiglia 6.

Nelle figure da 5 a 8 è illustrata una seconda forma di realizzazione di una scatola 1 secondo l’invenzione in cui, differentemente dalla prima forma di realizzazione descritta, la parete anteriore 2a e la parete posteriore 2d sono della medesima altezza e definiscono un contenitore 3 di forma a parallelepipedo. Il coperchio 10 comprende due elementi 10a, 10b, realizzati in modo analogo al coperchio 10 della prima forma di realizzazione ma configurati, ciascuno, per chiudersi su solo metà del contenitore 3. Per aprire la scatola 1 è dunque necessario sollevare entrambi gli elementi 10a, 10b attorno a rispettive cerniere A, B analoghe a quelle della prima forma di realizzazione sopra descritta.

In questo caso la scatola 1 comprende un primo mezzo di movimentazione 11’, avente prima estremità 11’a collegata alla porzione di culla 5 adiacente alla parete posteriore 2d del contenitore 3 e seconda estremità 11’b passante attraverso una feritoia 13 realizzata nella parete posteriore 2d e fissata nell’angolo definito dalle pareti 9d, 9e ed un secondo mezzo di movimentazione 11’’, avente prima estremità 11’’a collegata alla porzione di culla 5 adiacente alla parete anteriore 2a del contenitore 3 e seconda estremità 11’’b passante attraverso una feritoia 13 realizzata nella parete anteriore 2a e fissata nell’angolo definito dalle pareti 9d, 9e.

Il funzionamento della seconda forma di realizzazione sopra descritta è il seguente.

In una prima condizione operativa (figure 5 e 7) la culla 5 è posta all’interno del contenitore 3 e chiusa dal coperchio 10.

In una seconda condizione operativa (figura 8), quando necessario, l’utente può sollevare gli elementi 10’, 10’’ del coperchio 10 facendoli ruotare attorno agli assi di cerniera A, B. Tale sollevamento provoca conseguentemente il movimento delle seconde estremità 11’b, 11’’b dei mezzi di collegamento 11’, 11’’. Siccome la lunghezza dei mezzi di collegamento 11’, 11’’ è fissa ed è configurata in modo che , quando chiusa, la culla 5 sia in una posizione di fine corsa inferiore in cui tocca la parete di fondo 2e, lo spostamento delle seconde estremità 11’b, 11’’b genera il richiamo delle prime estremità 11’a, 11’’a e dunque il sollevamento della culla 5 in modo analogo al funzionamento descritto nella prima forma di realizzazione. In questo caso la culla 5 viene sollevata dalla porzione anteriore e posteriore della cula 5, sporgendo in direzione verticale e parallelamente alla parete di fondo 2e rispetto al contenitore 3.

Nelle figure 9 e 10 è illustrata una terza forma di realizzazione di una scatola 1 secondo l’invenzione in cui, similmente alla seconda forma di realizzazione descritta, la parete anteriore 2a e la parete posteriore 2d sono della medesima altezza e definiscono un contenitore 3 di forma a parallelepipedo. Il coperchio 10 è di forma simile al coperchio della prima forma di realizzazione, tuttavia comprende solamente una parete laterale 9b ed una parete superiore 9e ed un bordo della parete laterale 9b è collegato sul bordo inferiore della parete laterale 2b congiungentesi con la parete di fondo 2e in modo da realizzare un asse di cerniera C laterale attorno al quale il coperchio 10 può ruotare per aprirsi e chiudersi sul contenitore 3.

La culla 5 comprende una struttura portante 7, di forma sostanzialmente cilindrica supportata in modo girevole rispetto alla prima pluralità di pareti 2, ad esempio grazie ad un meccanismo a camma 17 provvisto per ciascuna testata della struttura portante 7. Ciascun meccanismo a camma 17 comprende una camma 18, portata dalla struttura 7, avente eccentrico pari al sollevamento possibile della culla 5 e comprendente un perno 19 configurato per scorrere in un’apposita feritoia 19a realizzata nella struttura portante 7. I perni 19 definiscono rispetto alle pareti 2 un asse D di rotazione della culla 5 rispetto ad esse.

La scatola 10 comprende mezzi di movimentazione 11 per ciascun meccanismo a camma 17; vantaggiosamente ciascun mezzo di movimentazione 11 comprende la prima estremità 11a collegata ad una parete laterale esterna della struttura 7 e la seconda estremità 11b fissata nell’angolo tra le pareti 9b e 9e.

Il funzionamento della terza forma di realizzazione sopra descritta è il seguente.

In una prima condizione operativa (figura 9) la culla 5 è posta all’interno del contenitore 3 e chiusa dal coperchio 10, in particolare la culla 5 è in una posizione di fine corsa inferiore dei perni 19 nella feritoia 19a e ruotata di 90° rispetto alla posizione raggiunta dalla culla in posizione aperta come descritto nel seguito.

In una seconda condizione operativa (figura 10), quando richiesto dall’utente, è possibile aprire il coperchio 10 che provoca conseguentemente il movimento della seconda estremità 11b dei mezzi di collegamento 11. Siccome la lunghezza dei mezzi di collegamento 11 è fissa ed è configurata a mantenere la posizione sopra menzionata, lo spostamento della seconda estremità 11b genera la rotazione eccentrica della camma 18 la quale solleva, ruotando, la struttura 7. Il sollevamento e la rotazione è permesso dai perni 19 che possono scorrere lungo la feritoia 19 e ruotare internamente ad essa.

Nelle figure da 11 a 13 è illustrata una terza forma di realizzazione di una scatola 100 secondo l’invenzione in cui la culla 5 non è presente ed in cui i mezzi di collegamento 11 sono direttamente collegati alla bottiglia 6. La scatola 1 comprende una prima pluralità di pareti 20, in particolare una parete interna 20a, una parete superiore 20b ed una parete inferiore 20b definenti un contenitore 30 forma cilindrica e racchiudenti un volume 21. In particolare la parete interna 20a è provvista di una finestra 22 configurata per permettere l’inserimento di una bottiglia 6 all’interno del volume 21.

Il contenitore 30 comprende inoltre una parete d’appoggio 31 posta all’interno del volume 21 e configurata per fornire un appoggio inferiore alla bottiglia 6. In particolare la parete d’appoggio 31 è realizzata inclinata rispetto all’orizzontale, preferibilmente in modo che la bottiglia, appoggiata liberamente su di essa, attraversi la finestra 22.

La scatola 100 comprende inoltre una seconda pluralità di pareti 40 in particolare una parete esterna 40a, una parete superiore 40b ed una parete inferiore 40c definenti un coperchio 50 forma cilindrica configurato per racchiudere al suo interno il contenitore 30. In particolare, la parete esterna 40a comprende una porzione inferiore 40a’ fissa rispetto alla parete interna 20a ed una porzione superiore 40a’’ configurata per ruotare attorno all’asse longitudinale del coperchio 50 rispetto alla porzione inferiore 40a’. La porzione superiore 40a’’ comprende inoltre una finestra 41, preferibilmente di dimensione uguale alla finestra 22. Quando necessario, è possibile ruotare la porzione superiore 40a’’ rispetto alla porzione 40a’ per permettere o meno la comunicazione del volume interno 21 con l’esterno.

Secondo la presente invenzione la scatola 100 comprende ulteriormente mezzi di collegamento 11 tra il coperchio 50 e la bottiglia 6 configurati per supportare la bottiglia 6 rispetto al contenitore 30 quando il coperchio 50 viene movimentato per aprirsi e/o chiudersi rispetto a quest’ultimo.

In questo caso i mezzi di collegamento 11 impediscono semplicemente una fuoriuscita della bottiglia 6 dalla scatola 11 quanto viene aperta, giacché, essendo supportata dalla parte d’appoggio 31, inclinata, tenderebbe ad uscire dalla finestra 22 quando il coperchio 50 è ruotato rispetto al contenitore 30.

Da quanto precede, risultano evidenti i vantaggi di una scatola 1 secondo l’invenzione.

L’uso dei mezzi di collegamento 11 permette di abbassare la culla 5, e dunque l’oggetto costudito, dunque la bottiglia 6, all’interno del volume 4 definito dalle pareti del contenitore 3 quando il coperchio è chiuso e, viceversa, di sollevarlo per l’esposizione. I mezzi di collegamento realizzati tramite nastri, spaghi o altro materiale tessile sono inoltre economici e di facile reperibilità.

A seconda della forma del contenitore 3 e del coperchio 10 è possibile definire una pluralità di percorsi dei mezzi di collegamento 11 in modo da fornire una vasta gamma di movimenti della culla 5 rispetto al contenitore 3.

E’ inoltre possibile muovere direttamente l’oggetto custodito 6, senza culla 5, andando a prevedere i mezzi di collegamento 11 tra quest’ultimo ed il coperchio 3.

Risulta infine chiaro che alla scatola 1 realizzata secondo la presente invenzione possono essere apportate modifiche e varianti che tuttavia non escono dall’ambito di tutela definito dalle rivendicazioni.

Ad esempio la forma della scatola 1 è totalmente arbitraria, così come il materiale di cui è realizzata e dipende dalla forma e dalla natura dell’oggetto custodito. Ovviamente, come detto, la natura e la topologia dei percorsi dei mezzi di collegamento 11 possono essere variate a piacimento.

Inoltre è chiaro che la culla 5 può contenere oggetti di tipologia e forme qualsiasi.

Claims

RIVENDICAZIONI 1.- Scatola (1) per contenere un oggetto comprendente una prima pluralità di pareti (2) collegate tra loro per definire un volume (4) configurato per alloggiare una culla (5) configurata per contenere detto oggetto (6) ed una seconda pluralità di pareti (9) collegate tra loro per definire un coperchio (10) configurato per isolare detto volume (4) definito da detta prima pluralità di pareti (2) dall’ambiente, detta scatola (1) comprendendo mezzi di collegamento (11) tra detto coperchio (10) e detta culla (5) configurati per muovere detta culla (5) rispetto a detta prima pluralità di pareti (2) quando detto coperchio (10) viene movimentato per isolare o permettere la comunicazione di detto volume (4) con l’ambiente.
2. Scatola secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di collegamento (11) comprendono un prima estremità (11b) collegata ad una parete di detta seconda pluralità (9) di pareti ed una seconda estremità (11a) collegata a detta culla (5), detti mezzi di collegamento (11) essendo realizzati in materiale non elastico in modo che un movimento di detta prima estremità (11b) sia pari al movimento di detta seconda estremità (11a).
3.- Scatola secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di collegamento (11) comprendono un nastro.
4. Scatola secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che i movimenti di detta culla (5) possono essere un movimento di sollevamento rispetto a detta prima pluralità di pareti (2), una rotazione rispetto ad uno degli assi di detta culla (5) od una combinazione tra detto sollevamento e detta rotazione.
5. Scatola secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto sollevamento è di almeno 20 mm e detta rotazione di almeno 45°.
6. Scatola secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che detta prima e seconda pluralità di pareti (2, 9) sono realizzate in cartone.
7. Scatola secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che detto coperchio (10) è collegato da almeno un bordo di una di detta seconda pluralità di pareti (9) ad una di detta prima pluralità di pareti (2).
8. Scatola secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che detto oggetto è una bottiglia.
9.- Scatola (100) per bottiglie comprendente una prima pluralità di pareti (20) collegate tra loro per definire un volume (21) configurato per alloggiare una bottiglia (6) ed una seconda pluralità di pareti (40) collegate tra loro per definire un coperchio (50) configurato per isolare detto volume (21) definito da detta prima pluralità di pareti (20) dall’ambiente, detta scatola (100) comprendendo mezzi di collegamento (11) tra detto coperchio (50) e detta bottiglia (6) configurati per muovere detta bottiglia (6) rispetto a detta prima pluralità di pareti (20) quando detto coperchio (50) viene movimentato per isolare o permettere la comunicazione di detto volume (21) con l’ambiente.
10. Scatola secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che detto coperchio (10, 50) circonda detta prima pluralità di pareti (2, 20) ed è scorrevole rispetto ad essa.