IT201800006818A1 - Dispositivo di segnalazione dell’incidente termico ossia dell’avvenuto innalzamento della temperatura oltre i limiti di sicurezza di prodotti, oggetti e materiali deteriorabili, applicabile anche a vista sulle confezioni, contenitori dei prodotti, sugli oggetti e sui materiali, veloce nella applicazione, efficace, sicuro, di immediata lettura ed economico, altamente indicato per i surgelati e la catena del freddo. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE:

E' nota l'azione pericolosa del calore nella conservazione dei prodotti in generale e non solo alimentari, a causa della proliferazione di agenti degradanti, o del rilascio di pericolosi elementi contenuti negli involucri in generale. Basta pensare ai prodotti surgelati che devono essere mantenuti a basse temperature lungo tutta la filiera che va dalla produzione fino all'utente finale, o ai campioni biologici per analisi mediche, a cominciare dal sangue e derivati, anche per uso trasfusionale, per citare alcuni esempi. Quello che normalmente accade è che l'innalzamento di temperatura anche se solo temporaneo può alterare irrimediabilmente prodotti, oggetti, materiali, e sfuggire all'attenzione e quindi non essere rilevato e quantificato.

A garanzia della salute di persone e animali, si renderebbe necessario un dispositivo visibile da tutti, applicabile all'esterno, che segnalasse l'incidente termico, conservandone memoria e che fosse immediatamente visivamente verificabile, che possa essere conservato inattivo per lungo tempo in qualunque cassetto, scatola, scaffale, spedito, maneggiato, senza particolari prescrizioni ed usato all'occorrenza, che sia facile da applicare, semplice e immediato nella lettura e soprattutto assolutamente economico. Tale dispositivo sarebbe in grado di registrare l'incidente termico nei processi anche complessi, dove intervengono più soggetti, e spostamenti dei prodotti, oggetti, materiali.

Per esempio, è nota l'esigenza di mantenere i prodotti surgelati sempre a temperature di molti gradi sotto lo zero e del rigore del rispetto della catena del freddo dalla produzione, al trasporto, allo stoccaggio, fino alla vendita dei prodotti surgelati, con speciale attenzione a carni e pesci in genere. Lo scongelamento dei surgelati può accadere in qualunque momento e fase della catena, dalla produzione, fino alla vendita ed il prodotto e, può venire ricongelato in ognuna delle fasi successive che si effettuano a bassa temperatura, senza che necessariamente ci si possa accorgere a meno che non intervenga un meccanismo segnalatore, una SENTINELLA DELLA TEMPERATURA per così dire in questo caso, che tenga memoria dell'incidente termico.

Questo evento genera una serie di danni, che vanno da quello economico, di immagine, fino alla salute e in alcuni casi alla vita del cliente finale. Nasce quindi l'esigenza di rilevare tempestivamente se tale incidente si sia verificato, riconoscere a colpo d'occhio in quale fase sia accaduto, e quale prodotto abbia subito lo scongelamento, una caduta del freddo o un innalzamento termico che ne pregiudichi la qualità, i tempi di scadenza, o la commestibilità. Inoltre, dato che in questa catena intervengono molti soggetti, sarebbe fondamentale, che ognuno di loro potesse accertarsi che il prodotto ricevuto dall'anello precedente della catena, sia effettivamente nelle dovute condizioni termiche e che sia assolutamente conforme ai requisiti richiesti, onde evitare di lavorare inutilmente un prodotto danneggiato ed evitare addebiti di responsabilità, contestazioni ingiustificate, e magari anche dovere risarcire danni.

I brevetti esistenti, IT 0001412773; US 3220259 ; GB 2416842 ; US 4144834 ; e i sistemi attualmente in commercio devono essere precedentemente attivati e quindi congelati prima della loro applicazione sui prodotti o materiali, o loro involucri, o confezioni, con la conseguente difficoltà che ciò significa, con la possibilità che si verifichino errori oltre al costo che tale processo implica. Tali sistemi non sfruttano nel loro processo la proprietà dell'aumento di volume delle soluzioni acquose in generale non sono di facile lettura, e sono per lo più applicabili all'interno e non all'esterno rendendo impossibile la verifica dello stato del prodotto durante tutta la catena, dal produttore fino al consumatore finale, soltanto con un semplice sguardo. I controlli che vengono effettuati a livello delle procedure e dei mezzi utilizzati, sono per natura presuntivi e non probatori dello stato effettivo del prodotto. Anche il sistema oggetto del brevetto IT 0001412773, costituito dall'inserimento di un pezzetto di ghiaccio congelato a forma di cubetto che posto in un involucro di plastica per uso alimentare che viene inserito precongelato all'interno delle singole confezioni di surgelato, non consente durante la filiera di verificare a colpo d'occhio se la catena del freddo sia stata rispettata, ma informa dello scongelamento esclusivamente il cliente finale dopo che ha ormai acquistato e aperto la confezione del prodotto, ed inoltre, a distanza di anni dal suo brevetto, lo stesso sistema non risulta sia stato adottato da alcun produttore per la difficoltà di inserire nelle confezioni il cubetto precongelato in fase di produzione.

Il nostro trovato supera i limiti dei prodotti in commercio risolvendo il problema in modo efficace. Esso è preciso nel funzionamento, immediato nella lettura, rapido nell'applicazione, è economico, industrialmente realizzabile, e può essere applicato a vista all'esterno della confezione, non deve essere preventivamente congelato ma si attiva in modo automatico inserendolo in qualunque momento della catena del freddo. Esso può essere applicato da chiunque ed ovunque, anche sulla singola confezione di vendita, o sul cartone che contiene più confezioni, o all'interno di esso, o anche soltanto sul bancale da caricare sui mezzi di trasposto che porteranno i prodotti fino ai punti di vendita e volendo anche dai punti vendita, a garanzia del consumatore.

La ICE SENTINEL PILL è costituita da una CAPSULA antiurto che chiameremo PILL in parte o interamente trasparente per la lettura della segnalazione, con alta resistenza alla pressione, all'interno della quale vi è almeno una seconda camera di qualunque forma e materiale, detta SENTINELLA di minore consistenza rispetto alla PILL, originante dalla PILL o indipendente da essa ossia anche aggiunta, che contiene al proprio interno un fluido colorato che chiameremo SEGNALATORE il quale congelandosi alla temperatura programmata dal tipo o composizione del SEGNALATORE, si attiverà in modo autonomo e automatico, aprendo la camera detta SENTINELLA per cedimento o apertura della stessa, per effetto della dilatazione del SEGNALATORE dovuto al congelamento che aumenta del 9% il volume delle soluzioni a base di acqua.

La rottura o apertura della camera, (SENTINELLA ) può essere favorita dalla pressione esercitata dal fluido SEGNALATORE contro le pareti resistenti della PILL, durante il passaggio di stato da fluido a solido.

Il SEGNALATORE, a causa del congelamento resterà solido, coeso e in posizione ( anche eventualmente favorito da una determinata forma della PILL ) e, soltanto in caso di innalzamento termico oltre il punto di congelamento, comincerà a sciogliersi e riversarsi sulla base della capsula PILL colorandola, segnalando l'incidente termico. La base della capsula potrebbe contenere materiale assorbente per un più rapida e precisa segnalazione dell'evento. Alla PILL potrebbero essere resi solidali elementi per essere ancorata in modo stabile alle superfici sulla quale viene applicata o tali particolari o elementi potrebbero originare dalla stessa PILL.

Per la spiegazione del meccanismo di funzionamento, prenderemo in esame il TROVATO in una delle sue innumerevoli possibili esecuzioni sia con la seconda camera (SENTINELL) originante dalla capsula ( PILL ), sia non originante dalla stessa. Il TROVATO può essere realizzato anche in forme molto diverse e con l'aggiunta di particolari, senza per questo uscire dall'ambito di protezione del presente brevetto.

Il meccanismo di funzionamento è il seguente, la ICE SENTINEL PILL che possiamo per comodità immaginare a forma di moneta, viene applicata sulla confezione del prodotto, o sulla scatola contenente più unità o su ciò che si deve monitorare. In questa fase a temperatura superiore al punto di congelamento, la SENTINEL ICE PILL può essere maneggiata senza particolari attenzioni e nulla può pregiudicarne il funzionamento (qualora avesse qualunque difetto lo si vedrebbe immediatamente e si scarterebbe la singola unità difettosa). Applicata sul prodotto da monitorare, che per propria esigenza si troverà in ambiente a temperatura inferiore al punto di congelamento, il dispositivo si attiverà in modo automatico in quanto il fluido SEGNALATORE colorato interno alla SENTINEL si congelerà e aumentando di volume farà cedere o aprire la camera della SENTINELLA, attivando così il dispositivo, senza però invadere la PILL dato che, per effetto del congelamento il SEGNALATORE, resterà compatto e coeso fino a quando la temperatura del prodotto non salirà al di sopra del punto di congelamento del SERGNALATORE che in questo caso risponderà sciogliendosi e invadendo la PILL colorandola e manifestando l'avvenuto incidente termico.

All'interno della PILL, per una più rapida ed evidente segnalazione, potrebbe essere inserito un prodotto adsorbente.

Nessun successivo ricongelamento potrà riportare il trovato alla condizione originale. Se la catena avrà lavorato correttamente, senza lasciare i prodotti troppo tempo fuori dai frigoriferi di produzione e stoccaggio, o il trasportatore non avrà atteso troppo tempo nel caricare il prodotto, o per altri problemi, allora verificando a colpo d'occhio la ICE SENTINEL PILL, la produzione sarà consapevole di avere consegnato un prodotto conforme, il corriere saprà di avere fatto bene il proprio lavoro mantenendo i prodotti alla giusta temperatura, e il punto vendita potrà verificare che il prodotto ricevuto sia in perfetto stato e che il prezzo pagato corrisponderà esattamente al valore di quanto ricevuto, e se manterrà il prodotto alla giusta temperatura nel punto vendita, fornirà un prodotto sicuro e di qualità. In ultimo la salute del consumatore sarà garantita e anche il proprio esborso economico.

Il TROVATO, qui anche indicato col nome di ICE SENTINEL PILL è di seguito descritto nella sua parte essenziale, ma può essere di qualunque forma e materiale, inoltre anche la soluzione colorata potrà essere differente e in differenti quantità a seconda della sensibilità alla temperatura che si vuole segnalare.

Tutti i dettagli sono sostituibili con altri tecnicamente equivalenti, senza per questo uscire dall'ambito del presente brevetto.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del TROVATO risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del dispositivo illustrato a titolo indicativo ma non limitativo del disegno di cui l'oggetto è rappresentato sempre in profilo ed in pianta, nelle 3 situazioni differenti in cui:

la figura 1 rappresenta a titolo esemplificativo l'oggetto in una delle innumerevoli possibili forme in profilo ed in pianta nello stato non ancora attivato dal freddo.

la figura 2 rappresenta a titolo esemplificativo l'oggetto in una delle innumerevoli possibili forme l'oggetto in profilo ed in pianta attivato dal freddo.

La figura 3 rappresenta a titolo esemplificativo l'oggetto in una delle innumerevoli possibili forme l'oggetto in profilo ed in pianta dopo che è avvenuto il decongelamento.

Facendo specifico riferimento alle suddette figure, si possono osservare:

Fig. 1: mostra la ICE SENTINEL PILL, non ancora attivata dal freddo.

Le porzioni A e B del Disegno mostrano la vista laterale mentre la porzione C mostra la vista in pianta. Nelle tre porzioni A; B; C; del disegno si distingue chiaramente la capsula trasparente antishock PILL (11), all'interno della quale distinguiamo il fluido SEGNALATORE colorato (13) contenuta in una seconda camera o involucro SENTINEL (12) che nella Realizzazione A ( pozione A del disegno vista laterale ) origina dalla capsula stessa e nella Realizzazione B( porzione B del disegno vista laterale ) la camera SENTINEL (12) non origina dalla capsula PILL (11), ma è inserita nella capsula in fase di produzione ponendola appoggiato sulla base (14) della capsula PILL (11).

Fig. 2: mostra la ICE SENTINEL PILL, attivata dal freddo.

Le porzioni A e B del Disegno mostrano la vista laterale nel caso in cui la camera SENTINEL (12) origini dalla capsula PILL (11) o che non origini dalla capsula, mentre la porzione C mostra la vista in pianta valida sia per A che per B. In tutte tre le porzioni della figura 2 all'interno della capsula trasparente antishock (11), distinguiamo il fluido SEGNALATORE (13) che si è congelato ed è aumentato in volume aprendo così la seconda camera o involucro (12), ma restando solido, compatto e coeso a seguito del congelamento. Notare che la base della capsula antishock (14) è perfettamente visibile e non ha subito variazione di colore, indicando che la capsula è attivata e la temperatura del prodotto è quella richiesta.

Fig. 3: mostra la ICE SENTINEL PILL, vista di profilo ed in pianta, in caso di decongelamento. Come si può vedere, all'interno della capsula trasparente antishock PILL (11), il fluido SEGNALATORE colorato (13) si è sciolto e non essendo più contenuto nella camera SENTINEL (12) aperta dalla espansione per congelamento del fluido SEGNALATORE (13), sciogliendosi per l'innalzamento della temperatura oltre il punto di congelamento occupa ora la base (14) colorandola integralmente e avvisando così dell'incidente termico e che quindi il prodotto può avere subito alterazioni che ne hanno modificato le caratteristiche.

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI: 1) ) Dispositivo di segnalazione dell'incidente termico comprendente una capsula antiurto trasparente interamente o in parte, resistente alla pressione, all'interno della quale vi è una seconda camera, più fragile della capsula esterna, originante dalla prima o indipendente dalla stessa, tale da rompersi, per l'espansione della soluzione o sostanza colorata in essa contenuta a seguito del congelamento.
2. 2) Dispositivo di segnalazione dell'incidente termico come alla rivendicazione precedente, che per innalzamento della temperatura al di sopra del punto di congelamento risponde con lo scioglimento della soluzione o sostanza ivi contenuta che andrà ad occupare e colorare il dispositivo indicando l'avvenuto un incidente termico. 3) ) Dispositivo di segnalazione dell'incidente termico come alle rivendicazioni precedenti, dalla quale possono originare o essere solidali mezzi o strumenti per applicare in modo stabile il dispositivo alle confezioni, materiali, o supporti in genere, di cui si deve verificare che non sia avvenuto un incidente termico.