IT201800006601A1 - Pannello attrezzato per la crescita di piante e sistema di copertura comprendente tale pannello. - Google Patents

Description

“PANNELLO ATTREZZATO PER LA CRESCITA DI PIANTE E SISTEMA DI

COPERTURA COMPRENDENTE TALE PANNELLO”

CAMPO TECNICO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione riguarda un pannello attrezzato per la crescita di piante, installabile verticalmente o lungo una direzione inclinata.

La presente invenzione, inoltre, riguarda un sistema di copertura comprendente una pluralità di tali pannelli associati tra loro.

STATO DELLA TECNICA

Sono noti dispositivi per la crescita di piante in direzione verticale allo scopo di realizzare una parete ricoperta da vegetazione.

Tali dispositivi comprendono almeno un pannello recante una pluralità di canestri o similari all’interno dei quali posizionare le piante, oltre ad un sistema di irrigazione.

Il pannello e i canestri sono costituiti da un materiale tipo feltro o in generale permeabile all’acqua erogata dal sistema di irrigazione, permettendo così l’idratazione e il nutrimento delle piante.

Il pannello può essere collegato ad una lastra di supporto di irrigidimento del pannello medesimo.

Un limite di tale dispositivo per la crescita di piante riguarda il deperimento del materiale in feltro costituente il dispositivo, il quale risulta flessibile, deformabile e facilmente danneggiabile. Eventuali tagli o strappi presenti lungo il pannello ne compromettono il corretto funzionamento, in quanto determinano dei passaggi preferenziali attraverso i quali fuoriesce l’acqua erogata del sistema di irrigazione che, quindi, non raggiunge correttamente le piante presenti all’interno dei singoli canestri.

Un ulteriore limite di un simile dispositivo per la crescita di piante in direzione verticale riguarda il consumo di acqua. Per garantire una corretta idratazione, infatti, è necessario bagnare l’intero pannello in modo tale che l’acqua possa filtrare al suo interno e giungere fino ai canestri in cui sono presenti le piante. Si osserva che, indipendentemente dalle modalità con cui avviene l’irrigazione attraverso il pannello, risulta difficile ottenere una distribuzione omogenea dell’acqua, in quanto la stessa per effetto della forza di gravità tende ad accumularsi nella porzione inferiore del pannello in feltro.

Si avverte nel settore l’esigenza di disporre di un sistema per la crescita di piante lungo una direzione verticale che sia di pratico utilizzo e di agevole installazione nonché tale da garantire un ottimale ed omogeneo approvvigionamento idrico alle piante posizionate lungo il medesimo.

SCOPI DELL’INVENZIONE

Scopo principale quindi della presente invenzione è quello di migliorare lo stato della tecnica relativo ad un pannello per la crescita di piante lungo una superficie verticale o inclinata.

Nell’ambito di tale compito costituisce uno scopo della presente invenzione quello di fornire un pannello attrezzato per la crescita di piante di pratico utilizzo ed installazione, nonché di facile manutenzione.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un pannello attrezzato per la crescita di piante in grado di ottimizzare i consumi idrici necessari alla crescita e al mantenimento delle piante stesse.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire un pannello attrezzato per la crescita di piante dotato di elevata resistenza meccanica.

Secondo un aspetto della presente invenzione si fornisce un pannello attrezzato per la crescita di piante secondo la rivendicazione 1.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione si fornisce un sistema di copertura associabile ad una o più pareti di un edificio secondo la rivendicazione 11.

Le rivendicazioni dipendenti si riferiscono a forme preferite e vantaggiose dell’invenzione.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, non esclusiva, di un pannello attrezzato per la crescita di piante lungo una superficie verticale o inclinata, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:

la figura 1 è una vista frontale di un pannello attrezzato per la crescita di piante secondo la presente invenzione;

la figura 2 è una vista prospettica dall’alto del pannello di cui a figura 1;

la figura 3 è una vista laterale del pannello di cui a figura 1;

la figura 4 è una vista prospettica di dettaglio del collegamento tra due pannelli secondo la presente invenzione prossimi tra loro;

la figura 5 è una vista prospettica di un possibile schema di collegamento di alcuni pannelli secondo la presente invenzione;

la figura 6 è una vista prospettica dal basso di un pannello secondo la presente invenzione;

la figura 7 è una vista schematica frontale di una possibile configurazione di un sistema di copertura comprendente una pluralità di pannelli secondo la presente invenzione.

FORME DI ATTUAZIONE DELL’INVENZIONE

Con riferimento alle figure allegate, un pannello attrezzato per alloggiare delle piante e consentirne la crescita è indicato complessivamente con il numero di riferimento 1.

In generale, il pannello 1 è installabile verticalmente o lungo una direzione inclinata nell’ambito di una soluzione adatta a realizzare la copertura di una o più pareti di un edificio, tanto esterne quanto interne, allo scopo di fornire una copertura decorabile tramite della vegetazione.

Il pannello 1 è configurato come un corpo lastriforme spesso, atto a resistere alle sollecitazioni meccaniche a cui è soggetto in uso.

Secondo una versione della presente invenzione, il pannello 1 può presentare una forma lastriforme a parallelepipedo o sostanzialmente a parallelepipedo.

In generale, il pannello 1 è delimitato tra una estremità superiore 2, in uso, una estremità inferiore 3 in uso, e tra due pareti laterali opposte 4, 5 (si vedano figure 1 e 2).

Il pannello 1 presenta uno spessore delimitato tra una superficie frontale 6, in uso, ed una superficie posteriore 7, in uso.

La superficie posteriore 7 è prevista per affacciarsi alla parete contro cui si intende applicare il pannello 1 stesso e, pertanto, in uso generalmente non risulta visibile a differenza della superficie frontale 6 che, invece, risulta visibile.

Il pannello 1 comprende una pluralità di vasche 8 per l’alloggiamento di piante. Le vasche 8 sono posizionate lungo la superficie frontale 6.

Le vasche 8 possono presentare un ingombro tale da protendersi all’esterno del pannello 1, oltre la superficie frontale 6. Alternativamente, le vasche 8 possono essere comprese all’interno dello spessore del pannello 1, senza sporgere all’esterno del pannello 1, oltre la superficie frontale 6.

Le vasche 8 possono essere realizzate monoliticamente al pannello 1 o come degli inserti collegabili in modo rimovibile o permanente al pannello 1 stesso.

A titolo esemplificativo, le vasche 8 possono essere configurate come dei contenitori da collegare alla superficie frontale 6 del pannello 1 tramite mezzi di collegamento di tipo rimovibile o permanente atti allo scopo, non illustrati nelle allegate figure.

Secondo una ulteriore versione, le vasche 8 possono essere configurate come delle cavità realizzate lungo il pannello 1 le quali sono chiuse frontalmente tramite rispettivi setti, non illustrati in dettaglio nelle allegate figure, che possono risultare a filo della superficie frontale 6 o protendersi all’esterno della stessa.

I setti possono essere formati monoliticamente con il pannello 1 o collegati in modo permanente o rimovibile al pannello 1 stesso secondo specifiche esigenze di impiego o di realizzazione, senza limitazione alcuna.

Il pannello 1 comprende almeno un circuito idraulico, indicato complessivamente con 9 (si vedano figure 4, 6 e 7), per alimentare un liquido, generalmente acqua eventualmente additivata con sostanze nutritive, all’interno di ciascuna vasca 8 presente lungo il pannello 1 stesso.

Il circuito idraulico 9 comprende almeno un condotto principale 10, che si estende passante lungo il pannello 1 tra l’estremità superiore 2 e l’estremità inferiore 3, ed una pluralità di condotti ausiliari 11.

L’almeno un condotto principale 10 ed i condotti ausiliari 11 si sviluppano all’interno dello spessore del pannello 1.

I condotti ausiliari 11 pongono il condotto principale 10 in comunicazione di fluido con l’interno di ciascuna delle vasche 8, per consentire l’irrigazione e il nutrimento delle piante alloggiate nelle vasche 8 stesse.

Ciascuna delle vasche 8, pertanto, è in comunicazione di fluido con il condotto principale 10 tramite un rispettivo condotto ausiliario 11 (si vedano, ad esempio, figure 6 e 7).

Qualora una vasca 8 non sia utilizzata possono essere previsti mezzi di occlusione del condotto ausiliario 11 collegato a tale vasca 8, quali ad esempio un tappo o un elemento similare non illustrati nelle allegate figure.

Secondo una versione della presente invenzione, ciascun condotto ausiliario 11 afferisce all’interno di una rispettiva vasca 8 attraverso una apertura 12 prevista in corrispondenza del fondo della vasca 8 stessa, garantendo un’ottimale irrigazione delle piante ivi posizionabili (si veda figura 2).

Si intende comunque che i condotti ausiliari 11 possono afferire in prossimità di una porzione centrale delle vasche 8 o di una porzione superiore senza limitazione alcuna.

Il pannello 1 è configurato per resistere alla pressione con cui il liquido viene fatto circolare all’interno del circuito idraulico 9.

A titolo esemplificativo, il circuito idraulico 9 può essere posto in pressione, con un valore di pressione nell’ordine di qualche bar.

L’almeno un condotto principale 10 presenta estremità opposte che afferiscono all’esterno del pannello 1 in corrispondenza, rispettivamente, dell’estremità superiore 2 e dell’estremità inferiore 3.

In uso, nel condotto principale 10 funge da linea principale di alimentazione del liquido lungo il pannello 1.

A tale proposito, il condotto principale 10 può presentare una sezione di passaggio maggiore rispetto alla sezione di passaggio dei singoli condotti ausiliari 11 per garantire una portata utile sufficiente ad alimentare efficacemente le singole vasche 8 presenti nel pannello 1.

L’almeno un condotto 10 presenta una prima estremità 13 ed una seconda estremità 14 complementari tra loro (si veda figura 4) per gli scopi che saranno descritti nel prosieguo.

Almeno una tra le due estremità 13, 14 può estendersi oltre l’estremità superiore 2 o l’estremità inferiore 3 del pannello 1 e l’altra tra le due estremità 14, 13 può invece risultare compresa all’interno del pannello 1 in corrispondenza dell’estremità inferiore 3 o di quella superiore 2, in modo tale che posizionando dei pannelli 1 in successione tra loro, uno sopra l’altro, con l’estremità inferiore 3 di un primo pannello 1 in battuta contro l’estremità superiore 2 di un ulteriore pannello 1, una delle due estremità 13, 14 che si protende dal primo pannello 1 impegna l’altra tra le due estremità 13, 14 compresa nell’ingombro dell’ulteriore pannello 1 impilato sul primo.

A titolo esemplificativo, nelle allegate figure sono illustrati dei pannelli 1 che presentano la seconda estremità 14 del condotto principale 10 la quale si protende inferiormente, estendendosi oltre l’estremità inferiore 3, mentre la prima estremità 13 del condotto principale 10 risulta compresa nell’ingombro dei pannelli 1.

Come detto, la prima estremità 13 e la seconda estremità 14 sono allineate reciprocamente rispetto ad una direzione verticale in uso e sono complementari tra loro, in modo tale da impegnarsi reciproca a tenuta, tramite un accoppiamento di forma.

Di fatto, collegando reciprocamente i pannelli 1 in successione tra loro uno superiormente all’altro, in modo da formare una fila a sviluppo verticale di pannelli 1, i singoli condotti principali 10 dei pannelli 1 sono collegati tra loro a tenuta formando un unico condotto di alimentazione.

Si osserva che la prima estremità 13 e la seconda estremità 14 del pannello 1, oltre ad assolvere la funzione sopra descritta, forniscono un riferimento per favorire il posizionamento ed il collegamento reciproco dei pannelli 1 in successione tra loro lungo una direzione verticale.

Il pannello 1 può essere realizzato tramite un processo di formatura in stampo. Secondo una versione della presente invenzione, il pannello 1 è realizzato come un corpo unico, comprendente le singole vasche 8 formate monoliticamente con il medesimo. Secondo tale versione, il processo produttivo del pannello 1 può prevedere il posizionamento all’interno dello stampo di formatura di appositi inserti per consentire la formatura delle singole vasche 8 oltre al posizionamento di tubazioni per la realizzazione del condotto principale 10 e dei condotti ausiliari 11 che risultano intrappolati all’interno del pannello 1 a seguito della sua formatura.

Secondo una ulteriore versione della presente invenzione, le singole vasche 8 possono essere realizzate separatamente rispetto al pannello 1 e collegate al medesimo tramite degli innesti non illustrati nelle allegate figure.

Gli innesti possono essere di tipo ad attacco rapido o, in generale, atti a realizzare un collegamento di tipo rimovibile.

Secondo una ulteriore versione, non illustrata nelle allegate figure, l’almeno un condotto principale 10 e i condotti ausiliari 11 possono essere associati al pannello 1 successivamente alla formatura di quest’ultimo.

Ad esempio, il pannello 1 può presentare delle scanalature lungo la superficie posteriore 7, non illustrate nelle allegate figure. Tali scanalature possono estendersi parzialmente all’interno dello spessore del pannello 1 con uno schema tale da definire un reticolo per il posizionamento selettivo, secondo specifiche esigenze di impiego, dell’almeno un condotto principale 10, dei condotti ausiliari 11 e di eventuali dispositivi accessori, come meglio descritto nel prosieguo.

Nelle allegate figure, è illustrato un pannello 1 comprendente una prima fila verticale 15 comprendente cinque vasche 8 ed una seconda fila verticale 16 comprendente anch’essa cinque vasche 8, le quali sono affiancate reciprocamente in direzione orizzontale.

Ciascuna fila verticale 15, 16 può comprendere il medesimo numero di vasche 8 o un numero differente senza limitazione alcuna.

Il pannello 1 può essere realizzato in materiale a cellula chiusa di tipo traspirante e in grado di evitare indesiderati fenomeni di filtrazione.

Si osserva inoltre che il materiale costituente il pannello 1 può essere di tipo isolante termicamente e/o acusticamente, permettendo così al pannello 1 di incrementare l’isolamento termico e/o acustico della parete a cui è associato in uso.

Il pannello 1 può essere realizzato in un materiale inerte, ignifugo, inorganico, antimuffa, coibentante, allo scopo di preservare l’integrità del pannello 1 stesso durante il suo impiego.

Come detto, il pannello 1 può essere collegato ad altri pannelli 1 allo scopo di realizzare una copertura continua, attrezzabile con della vegetazione, da associare ad una o più pareti di un edificio.

Il pannello 1 presenta lungo almeno l’estremità superiore 2 e l’estremità inferiore 3 dei mezzi di collegamento 17 atti a favorire il posizionamento ed il collegamento reciproco tra più pannelli 1 impilati in successione tra loro, lungo una prima direzione di collegamento.

La prima direzione di collegamento, in uso, risulta verticale o sostanzialmente verticale, ad esempio presentando uno sviluppo lungo una direzione inclinata rispetto alla verticale.

In particolare, i mezzi di collegamento 17 possono essere configurati per consentire il collegamento tra i singoli pannelli 1 secondo uno sviluppo in linea verticale, quando almeno due pannelli 1 sono posti in successione tra loro con l’estremità inferiore 3 di un pannello 1 in riscontro ed impegno con l’estremità superiore 2 di un ulteriore pannello 1.

Il pannello 1 può presentare ulteriori mezzi di collegamento 18 che si sviluppano lungo le pareti laterali opposte 4, 5 di ciascun pannello 1, per favorire il posizionamento ed il collegamento tra i singoli pannelli 1 lungo una seconda direzione di collegamento perpendicolare alla prima direzione di collegamento. Di fatto, la presenza dei mezzi di collegamento 17 e/o degli ulteriori mezzi di collegamento 18 agevola il collegamento reciproco tra i singoli pannelli 1 lungo una prima direzione e/o una seconda direzione, permettendo la realizzazione di una copertura stabile attrezzabile con della vegetazione.

I mezzi di collegamento 17 possono essere di tipo rimovibile o ad incastro e comprendere almeno una sporgenza 19 ed una sede 20 complementari tra loro, in modo da definire un impegno di forma.

Più in dettaglio, l’almeno una sporgenza 19 può protendersi da una tra l’estremità superiore 2 e l’estremità inferiore 3 del pannello 1 e l’almeno una sede 20 può essere realizzata nell’altra tra l’estremità inferiore 3 e l’estremità superiore 2 del medesimo pannello.

Di fatto, l’almeno una sporgenza 19 di un primo pannello 1 è atta ad impegnare l’almeno una sede 20 di un secondo pannello 1, per consentire il loro impegno reciproco lungo la prima direzione di collegamento.

I mezzi di collegamento 17 sono configurati per impedire la rotazione reciproca tra i pannelli 1, sia durante la fase di assemblaggio che in uso, favorendo così l’allineamento dei singoli pannelli 1, necessario per assicurare un corretto allineamento dei singoli condotti principali 10 collegare reciprocamente.

A titolo esemplificativo, ma non limitativo, l’almeno una sporgenza 19 può essere configurata come un elemento prismatico in rilievo atto ad impegnare almeno una sede 20 ad esso complementare.

L’almeno una sporgenza 19 e la rispettiva almeno una sede 20 possono essere conformate in modo differente rispetto a quanto sopra descritto, pur assolvendo le medesime finalità, senza limitazione alcuna.

Gli ulteriori mezzi di collegamento 18, qualora presenti, possono essere configurati analogamente ai mezzi di collegamento 17 e comprendere almeno una ulteriore sporgenza 21 ed almeno una ulteriore sede 22 complementari tra loro. L’almeno una ulteriore sporgenza 21 e l’almeno una ulteriore sede 22 sono realizzate lungo rispettive pareti laterali 4, 5 opposte del medesimo pannello 1 in modo da individuare la seconda direzione di collegamento per i singoli pannelli 1, la quale, come detto, è ortogonale alla prima direzione di collegamento individuata dai mezzi di collegamento 17.

Gli ulteriori mezzi di collegamento 18 possono essere configurati per consentire un impegno reciproco, con accoppiamento di forma, tra l’almeno una ulteriore sporgenza 20 di un primo pannello 1 e una rispettiva almeno una ulteriore sede 22 di un secondo pannello 1, consentendo il loro scorrimento reciproco lungo una direzione perpendicolare alla seconda direzione di collegamento.

In tale modo è possibile addossare reciprocamente i singoli pannelli 1 lungo la seconda direzione di collegamento, allineandoli reciprocamente.

I mezzi di collegamento 17 e gli ulteriori mezzi di collegamento 18 possono estendersi lungo porzioni limitate dei fianchi dei pannelli 1 o per l’intera lunghezza degli stessi.

Con riferimento alla versione del pannello 1 illustrata nelle allegate figure 2 e 5, i mezzi di collegamento 17 e gli eventuali ulteriori mezzi di collegamento 18 possono essere configurati come una battentatura.

Più in dettaglio, i mezzi di collegamento 17 possono comprendere almeno una sporgenza 19 che si diparte dall’estremità inferiore 3, per l’intera larghezza del pannello 1, ed almeno una sede 20 realizzata in prossimità dell’estremità superiore 2, sostanzialmente per l’intera larghezza del pannello 1.

Il pannello 1 può comprendere anche gli ulteriori mezzi di collegamento 18 i quali, a loro volta, comprendono almeno una ulteriore sporgenza 21 che si diparte da una parete laterale 4 e una ulteriore sede 22 realizzata lungo l’altra parete laterale 5.

I mezzi di collegamento 17 e gli ulteriori mezzi di collegamento 18 forniscono quindi dei riferimenti univoci per il corretto allineamento e collegamento reciproco tra i singoli pannelli 1, nell’ambito di una soluzione di pratica installazione ed impiego.

Il pannello 1 può comprendere degli ulteriori mezzi di fissaggio, non illustrati nelle allegate figure, di tipo noto nel settore, per il loro collegamento ad una parete di un edificio.

Secondo un ulteriore versione della presente invenzione, il pannello 1 può comprendere almeno un circuito elettrico 23 che si sviluppa all’interno dello spessore del pannello 1 (si veda figura 6) per alimentare eventuali dispositivi elettrici installati o installabili nel pannello 1 stesso per le finalità descritte di seguito.

Il circuito elettrico 23 comprende almeno un cablaggio 24 e connettori elettrici 25 per la connessione elettrica tra i singoli pannelli 1.

I connettori elettrici 25 possono essere del tipo ad innesto rapido, comprendenti un elemento maschio impegnabile in un corrispondente elemento femmina secondo modalità note nel settore.

Il circuito elettrico 23 è configurato per operare in condizioni di bassa tensione e ridurre così i rischi derivanti dalla presenza di liquido lungo il pannello 1 stesso. Con riferimento al pannello illustrato in figura 6, il cablaggio 24 si sviluppa lungo il pannello 1 tra l’estremità superiore 2 e l’estremità inferiore 3 e presenta dei connettori elettrici 25 in prossimità delle stesse. Di fatto, posizionando i singoli pannelli 1 in successione tra loro lungo la prima direzione verticale, si determina non solo il collegamento reciproco tra i singoli condotti principali 10 presenti nei pannelli 1 ma anche quello dei singoli cablaggi 24 per mezzo dei rispettivi connettori elettrici 25.

Secondo una ulteriore versione non illustrata nelle allegate figure, il circuito elettrico 23 potrebbe comprendere oltre ai connettori elettrici 25 degli ulteriori connettori elettrici in corrispondenza delle pareti laterali 4, 5 dei singoli pannelli 1, per consentire una connessione elettrica anche lungo la seconda direzione di collegamento (in uso orizzontale).

Il pannello 1 può comprendere almeno un dispositivo per l’emissione di una radiazione luminosa 26, quale ad esempio un led o una lampadina o similare, lungo la superficie frontale 6, allo scopo di emettere una radiazione luminosa all’esterno del pannello 1.

Il dispositivo di emissione di una radiazione luminosa 26 è operativamente collegato o collegabile al cablaggio 24, per poter essere alimentato elettricamente. In particolare, il pannello 1 può comprendere almeno un dispositivo di radiazione luminosa 26 in prossimità di ciascuna vasca 8 in modo da segnalare, tramite l’emissione di una specifica radiazione luminosa, le condizioni di impiego della vasca 8 stessa ed eventuali guasti o malfunzionamenti.

Alternativamente, il dispositivo di radiazione luminosa 26 può essere utilizzato come elemento di illuminazione o di decoro, secondo specifiche esigenze di impiego.

Nelle allegate figure, il dispositivo di radiazione luminosa 26 è illustrato come un elemento circolare, pur intendendo che il medesimo può assumere qualsiasi ulteriore configurazione, a striscia, curva, a pannello, senza limitazione alcuna. Secondo una ulteriore versione della presente invenzione, il pannello 1 può comprendere dei mezzi di regolazione del flusso del liquido da alimentare alle singole vasche 8 presenti lungo il pannello 1 medesimo.

Tali mezzi di regolazione, che non sono illustrati in dettaglio nelle allegate figure, possono comprendere delle elettrovalvole operativamente associate ad un rispettivo condotto ausiliario 11.

In particolare, ciascuna elettrovalvola è atta ad intercettare selettivamente un rispettivo condotto ausiliario 11 per variarne la sezione utile di passaggio e regolare quindi il flusso del liquido da alimentare all’interno della vasca 8 associata a tale condotto ausiliario 11.

Ciascuna elettrovalvola è collegata o collegabile al cablaggio 24 per poter essere alimentata elettricamente.

A titolo esemplificativo, l’elettrovalvola potrebbe essere installata in prossimità del collegamento tra il condotto ausiliario 11 e il condotto principale 10 oppure potrebbe essere posta lungo il condotto ausiliario 11 in prossimità della vasca 8 per risultare accessibile nel caso in cui se ne richieda la manutenzione.

Secondo una versione della presente invenzione, qualora sia previsto l’impiego di almeno un dispositivo di radiazione luminosa 26, il medesimo può essere operativamente collegato ad una o più elettrovalvole ad esempio per segnalare il loro stato di funzionamento.

Secondo una versione della presente invenzione, il pannello 1 può comprendere mezzi per la termoregolazione di ciascuna delle vasche 8 presenti lungo il pannello.

I mezzi per la termoregolazione possono essere configurati per riscaldare ciascuna vasca 8 e comprendere a tale scopo almeno una resistenza elettrica operativamente collegata o collegabile al cablaggio 24 e associata alla vasca 8. La presenza di mezzi per il riscaldamento delle vasche 8 è di particolare utilità nel caso in cui il pannello 1 sia installato in ambienti esposti a basse temperature. I mezzi per la termoregolazione potrebbero altresì comprendere mezzi per consentire il raffrescamento di ciascuna vasca 8, non illustrati in dettaglio nelle allegate figure.

I mezzi di raffrescamento potrebbero comprendere dei condotti all’interno o in prossimità delle singole vasche 8 per la circolazione di un fluido ad una temperatura inferiore rispetto a quella dell’ambiente di installazione del pannello 1. In tal caso, il pannello 1 potrebbe comprendere un ulteriore circuito idraulico per la circolazione del fluido di raffreddamento, non illustrato nelle allegate figure e mezzi per la circolazione forzata di tale fluido di raffreddamento all’interno dell’ulteriore circuito idraulico.

Un sistema di copertura da applicare alle pareti di un edificio comprendente una pluralità di pannelli 1 sopra descritti forma pure oggetto della presente invenzione. Di seguito, tale sistema di copertura sarà indicato complessivamente con il numero di riferimento 27.

Il sistema di copertura 27 comprende una pluralità di pannelli 1 addossati reciprocamente lungo una prima direzione di collegamento (verticale) e lungo una seconda direzione di collegamento (orizzontale) ed una rete idraulica 28 operativamente collegata ai singoli pannelli 1 per alimentare un liquido o una miscela liquida in pressione al loro interno (si veda figura 7).

La rete idraulica 28 comprende mezzi a pompa 29 per la circolazione forzata del liquido lungo la stessa e i singoli pannelli 1 ad essa associati.

Il sistema di copertura 27 può comprendere un telaio a cornice 30 atto a delimitare i lati esterni della copertura realizzata dai pannelli 1 addossati reciprocamente.

Il telaio a cornice 30, oltre a conferire un’estetica piacevole al sistema di copertura 27, trattiene saldamente in posizione tra loro i singoli pannelli 1, assolvendo così anche una funzione tecnica.

Il telaio a cornice 30 può comprendere delle aperture, non illustrate nelle allegate figure, per consentire il passaggio di condotti per il collegamento tra la rete idraulica 28 e le file verticali di pannelli 1.

La rete idraulica 28 può comprendere una linea di mandata 31 la quale, a sua volta, comprende un collettore 32 per il collegamento della linea di mandata 31 stessa ai singoli condotti principali 10 dei pannelli 1.

La linea di mandata 31 è predisposta a valle dei mezzi a pompa 29.

In particolare, si osserva che i pannelli 1 associati reciprocamente lungo la medesima fila verticale presentano i rispettivi condotti principali 10 collegati tra loro a tenuta. Pertanto, per alimentare un liquido all’interno dei pannelli 1 impilati lungo la medesima fila verticale è sufficiente prevedere lungo il collettore 32 un rispettivo condotto di alimentazione 33.

Con riferimento alla versione illustrata nell’allegata figura 7, il sistema di copertura 27 comprende otto pannelli 1 disposti in quattro file verticali addossate orizzontalmente tra loro.

Secondo tale versione il collettore 32 comprende quattro condotti di alimentazione 33 per le finalità precedentemente descritte. Si intende che il numero complessivo di file e di pannelli 1 compresi nel sistema di copertura 27 può variare rispetto a quanto descritto in funzione delle dimensioni della parete da ricoprire, senza limitazione alcuna.

La rete idraulica 28 può comprendere mezzi di miscelazione 34, di tipo noto, per l’aggiunta di additivi al liquido circolante all’interno della rete idraulica 28 medesima.

I mezzi di miscelazione 34 possono essere interposti tra i mezzi a pompa 29 ed il collettore 32 ed essere selettivamente in comunicazione di fluido con il collettore 32 stesso tramite la linea di mandata 31.

La rete idraulica 28 può comprendere una vasca di raccolta 35 che si sviluppa inferiormente ai pannelli 1 compresi nel sistema di copertura 27.

La vasca di raccolta 35 è configurata per recuperare il liquido che fuoriesce inferiormente dalla prima fila orizzontale inferiore di pannelli 1.

Il liquido così recuperato potrà eventualmente essere immesso nuovamente nella rete idraulica 28.

A tale scopo, la vasca di raccolta 35 è in collegamento di fluido con i mezzi a pompa 29 e risulta posizionata a monte dei medesimi.

La rete idraulica 28 può essere operativamente collegata ad almeno un serbatoio idrico o ad una rete idrica non illustrati nelle allegate figure tramite una linea di alimentazione 36.

A titolo esemplificativo, la rete idraulica 28 può comprendere una linea di alimentazione 36 collegata a valle dei mezzi a pompa 29 e operativamente associata ai medesimi tramite dei mezzi a valvola 37 atti a regolare o intercettare la portata del liquido da immettere all’interno della rete idraulica 28.

I mezzi a valvola 37 possono essere di tipo ad azionamento manuale o automatico in funzione di specifiche esigenze di impiego.

Analogamente, i mezzi di miscelazione 34 possono essere di tipo manuale o di tipo automatico.

A titolo esemplificativo, mezzi di miscelazione 34 di tipo automatico possono comprendere un timer programmabile atto a rilasciare uno o più additivi all’interno della rete idraulica 28 ad intervalli prestabiliti.

La rete idraulica 28 potrebbe altresì comprendere dei sensori operativamente collegati ai mezzi di miscelazione 34, non illustrati in dettaglio nelle allegate figure, atti a monitorare la composizione del liquido che circola all’interno della rete idraulica 28 stessa e a comandare i mezzi di miscelazione 34, di tipo ad azionamento automatico, in funzione della composizione del liquido rilevata. Un sistema di copertura 27 secondo la presente invenzione risulta di facile installazione comprendendo singoli pannelli 1 recanti dei mezzi di collegamento 17 ed eventualmente degli ulteriori mezzi di collegamento 18, configurati ad esempio come delle battentature, che, come descritto, favoriscono il posizionamento ed il collegamento reciproco dei pannelli 1 stessi.

Il sistema di copertura 27 può comprendere almeno una centralina elettronica 38 operativamente collegata al circuito elettrico 23 di ciascun pannello 1, per gestire l’attivazione dei singoli dispositivi per l’emissione di una radiazione luminosa 26, qualora presenti, o dei mezzi di regolazione del flusso qualora presenti, secondo parametri impostabili da un utilizzatore.

I singoli pannelli di copertura 1, così come l’intero sistema di copertura 27 sono configurati per essere utilizzabili all’interno di un impianto domotico allo scopo di controllarne e programmarne il funzionamento, da remoto, con riferimento alla possibilità di attivare e regolare l’irrigazione nelle singole vasche 8, l’erogazione di eventuali sostanze additive da alimentare alle singole vasche, così come l’attivazione di eventuali dispositivi per l’emissione di una radiazione luminosa 26 presenti nei singoli pannelli 1

I pannelli 1 presentano una elevata stabilità strutturale allo scopo di realizzare una copertura resistente meccanicamente e atta a fornire un supporto coerente per le piante alloggiabili nelle singole vasche 8.

I pannelli 1 a differenza delle soluzioni di tipo tradizionale che prevedono l’impiego di uno strato in feltro o similare per consentire la diffusione di liquido al loro interno, presentano una elevata resistenza alle sollecitazioni meccaniche e al deterioramento dovuto ai fenomeni di invecchiamento.

La resistenza dei pannelli 1 ne garantisce l’integrità anche a seguito di urti che possono avvenire durante il montaggio.

Inoltre, i pannelli 1 possono essere realizzati in materiale fonoassorbente e isolante termicamente permettendo così al sistema di copertura 27 di incrementare l’isolamento delle pareti a cui è associato.

Il condotto principale 10 e i condotti ausiliari 11 compresi nei singoli pannelli 1 permettono un’ottimale circolazione e gestione della quantità di liquido effettivamente necessaria alla corretta idratazione e nutrimento delle piante alloggiate nelle singole vasche 8.

I condotti ausiliari 11, infatti, permettono di indirizzare una quantità predefinita di liquido verso le rispettive vasche 8 a cui sono collegati, evitando sprechi o accidentali fuoriuscite di liquido dai singoli pannelli 1.

Con riferimento a quanto sopra esposto, si osserva che il pannello 1 è in grado di assolvere gli scopi preposti nell’ambito di una soluzione estremamente flessibile per quel che riguarda la sua progettazione e impiego. Il pannello 1 infatti può essere realizzato in vari formati e attrezzato con una pluralità di vasche 8 il cui posizionamento può essere ottimizzato in funzione di specifiche esigenze di impiego.

Secondo una versione della presente invenzione, le vasche 8 possono essere configurate per l’alloggiamento di piante di dimensioni ridotte, quali rampicanti, fiori, cespugli eccetera.

Secondo una ulteriore versione della presente invenzione, non illustrata nelle allegate figure, le vasche 8 possono essere configurate per l’alloggiamento di arbusti o piante con fusto quale un albero. Secondo tale versione, ciascuna vasca 8 delimita un volume utile per l’alloggiamento della pianta con fusto. Inoltre, il pannello 1 potrà presentare opportuni mezzi di irrigidimento per garantire una elevata resistenza strutturale del pannello 1 stesso, allo scopo di resistere alle maggiori sollecitazioni a cui il medesimo è soggetto.

Il pannello 1 per la crescita di piante lungo una direzione verticale o sostanzialmente verticale e il sistema di copertura 27 comprendente una pluralità di tali pannelli 1 sopra descritti sono suscettibili di numerose modifiche e varianti entro l’ambito di protezione delle rivendicazioni che seguono.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Pannello per la crescita di piante lungo una superficie a sviluppo verticale o inclinata, detto pannello comprendendo una estremità superiore (2), in uso, una estremità inferiore (3) e pareti laterali opposte (4, 5), detto pannello presentando uno spessore delimitato tra una superficie frontale (6) ed una superficie posteriore (7), almeno un condotto principale (10) che si sviluppa passante attraverso detto pannello all’interno di detto spessore e che si estende tra detta estremità superiore (2) e detta estremità inferiore (3), vasche (8) per l’alloggiamento di piante lungo detta superficie frontale (6) in uso di detto pannello, condotti ausiliari (11) che si sviluppano all’interno dello spessore di detto pannello e sono atti a porre dette vasche (8) in comunicazione di fluido con detto condotto principale (10) per consentire l’irrigazione e il nutrimento di piante alloggiabili in dette vasche (8).
2. 2. Pannello per la crescita di piante secondo la rivendicazione 1, configurato come un corpo lastriforme unico.
3. 3. Pannello per la crescita di piante secondo la rivendicazione 1, comprendente almeno una prima fila verticale (15) di dette vasche (8) ed almeno una seconda fila verticale (16) di dette vasche (8) affiancate reciprocamente in direzione orizzontale.
4. 4. Pannello per la crescita di piante secondo la rivendicazione 1, in cui dette vasche (8) si protendono all’esterno di detto pannello o a filo di detta superficie frontale (6).
5. 5. Pannello per la crescita di piante secondo la rivendicazione 1, in cui dette vasche (8) sono realizzate separatamente rispetto a detto pannello (1) e sono ad esso collegabili tramite innesti.
6. 6. Pannello per la crescita di piante secondo la rivendicazione 1, comprendente mezzi di collegamento (17) atti a favorire il posizionamento ed il collegamento reciproco tra due o più di detti pannelli in successione tra loro lungo una prima direzione di collegamento.
7. 7. Pannello per la crescita di piante secondo la rivendicazione precedente, in cui detti mezzi di collegamento (17) comprendono almeno una sporgenza (19) ed almeno una rispettiva sede (20) complementari tra loro, in cui detta almeno una sporgenza (19) può protendersi da una tra detta estremità superiore (2) e detta estremità inferiore (3) e detta almeno una sede (20) può essere realizzata nell’altra tra detta estremità inferiore (3) e detta estremità superiore (2) del medesimo pannello.
8. 8. Pannello per la crescita di piante secondo la rivendicazione 6, comprendente ulteriori mezzi di collegamento (18) atti a favorire il posizionamento ed il collegamento reciproco tra due o più di detti pannelli in successione tra loro lungo una seconda direzione di collegamento, perpendicolare a detta prima direzione di collegamento.
9. 9. Pannello per la crescita di piante secondo la rivendicazione precedente, in cui detti ulteriori mezzi di collegamento (18) comprendono almeno una ulteriore sporgenza (21) e almeno una ulteriore sede (22) realizzate opposte lungo rispettive di dette pareti laterali (4, 5) del medesimo pannello in modo da individuare detta seconda direzione di collegamento per detti pannelli.
10. 10. Pannello per la crescita di piante secondo la rivendicazione 1, comprendente almeno un circuito elettrico (23) a bassa tensione che si sviluppa all’interno dello spessore di detto pannello per alimentare eventuali dispositivi elettrici installati o installabili in detto pannello.
11. 11. Sistema per la copertura di pareti di un edificio comprendente una pluralità di detti pannelli per la crescita di piante secondo una delle rivendicazioni da 1 a 10 collegati tra loro in posizione affiancata lungo detta prima direzione di collegamento e/o detta seconda direzione di collegamento e una rete idraulica (28) operativamente collegata a detti pannelli, per alimentare un liquido in pressione lungo detti pannelli.
12. 12. Sistema per la copertura di pareti di un edificio secondo la rivendicazione 11, in cui detta rete idraulica (28) comprende mezzi a pompa (29) per la circolazione forzata di un fluido in pressione.
13. 13. Sistema per la copertura di pareti di un edificio secondo la rivendicazione 11, in cui detta rete idraulica (28) comprende almeno una linea di mandata (31) a valle di detti mezzi a pompa (29), in cui detta linea di mandata (31) comprende un collettore (32) per il collegamento di detta linea di mandata (31) a rispettivi tra detti condotti principali (10) di detti pannelli.
14. 14. Sistema per la copertura di pareti di un edificio secondo la rivendicazione 12, comprendente una vasca di raccolta (35) prevista inferiormente a detti pannelli per il recupero del liquido che fuoriesce da detta estremità inferiore (2) di detti pannelli posti nella porzione inferiore di detto sistema di copertura, in cui detta vasca di raccolta (35) è in comunicazione di fluido con detti mezzi a pompa (29).